Controllo Accessi. Software di configurazione e scrittura smart card
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- Adriana Alfano
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1 Controllo Accessi Software di configurazione e scrittura smart card
2 REQUISITI MINIMI HARDWARE E SOFTWARE Software: Sistema Operativo Microsoft: - Windows XP. - Windows 8 a 32 bit o 64 bit. - Windows 7 a 32 bit o 64 bit. - Windows Vista a 32 bit o 64 bit. Hardware: 100 Mb di spazio di memoria su disco fisso. Mouse. CD-ROM. Porta USB. Il computer deve essere provvisto di porta seriale; in caso contrario dotarsi di un convertitore USB/COM comprensivo di driver del sistema operativo in uso. INSTALLAZIONE DEL PROGRAMMA Inserire il CD nell apposito lettore e seguire la procedura guidata. Eseguire il programma direttamente dal browser Internet Explorer. Qualora siano presenti antivirus, firewall o centro di sicurezza PC, potrebbero verificarsi dei problemi nell installazione. In tal caso disabilitare il centro di sicurezza ed riprendere l installazione del software. INSTALLAZIONE DEI DRIVER Per utilizzare il software di programmazione delle smart card, è necessario configurare opportunamente la porta seriale del PC mediante la procedura che segue: 1. Aprire la finestra di Gestione dispositivi utilizzando il Pannello di Controllo. 2. Individuare il dispositivo USB <-> Serial all interno della categoria Altri dispositivi. 3. Aprire il menù a tendina Driver e selezionare Dettagli Driver. 4. Selezionare il file con il driver presente su PC e confermare l operazione selezionando Avanti. 2
3 DESCRIZIONE FUNZIONALE DEL SOFTWARE PER IL SISTEMA CONTROLLO ACCESSI LATO PC Il software per PC contenuto nel CD e allegato al sistema Controllo Accessi, permette di: definire e configurare il sistema e ogni singolo dispositivo che lo compone scrivere e leggere le smart card per accedere ai locali controllati Di seguito ogni parte dell applicazione verrà analizzata e spiegata nella sua funzione, anche con esempi di applicazioni pratiche. 3
4 INDICE IL LOGIN... 5 LA BARRA DEGLI STRUMENTI LE FUNZIONALITÀ... 8 Definizione del sistema e dei suoi dispositivi... 8 Tipologia Card Configuratori Card Attuatori Lettori Card Configurazione dei dispositivi Scrittura di smart card generiche Scrittura di smart card per la manutenzione Scrittura smart card tipiche Gestione di parametri generali Backup e scelta dei dati Comunicazione con il dispositivo mobile Gestione dei dati storici del sistema Utility generali
5 IL LOGIN Il login all'applicazione è discriminante e, in base alla tipologia di utente che lo effettua, l'ambiente dell'applicazione si configura abilitando/disabilitando le varie funzionalità. Le tipologie di utente disponibili sono: Installatore Utente privilegiato Utente finale Amministratore Nota bene: la prima volta che viene eseguita, l'applicazione propone la scelta della lingua. 5
6 A ogni tipologia di utente sono associate delle funzionalità: Installatore accede alle funzionalità di: Definizione del sistema e dei suoi dispositivi Configurazione dei dispositivi Scrittura smart card generiche Scrittura smart card tipiche Gestione di parametri generali Configurazione dell'ambiente dell'applicazione Backup e scelta dei dati Comunicazione con il dispositivo mobile Gestione dei dati storici del sistema Utility generali Per effettuare il login esistono tre utenti utilizzabili e preinseriti con i seguenti dati di accesso: Utente Password Utente privilegiato accede alle funzionalità di: Gestione di parametri generali Scrittura smart card generiche Scrittura smart card tipiche Backup e scelta dei dati Gestione dei dati storici del sistema Utente finale accede alle funzionalità di: Scrittura smart card tipiche Amministratore è il tecnico specializzato Vimar che, oltre ad avere accesso a tutte le funzionalità dell'applicazione, può modificare i parametri di base del sistema e del software; e dispone di un menu con funzionalità di debug specifiche. installatore utente direttore install user direct 6
7 LA BARRA DEGLI STRUMENTI È la barra con pulsanti e menu che permette di accedere alle funzionalità dell'applicazione. È presente per ogni tipo di utente, ma abilitata nelle sue parti in relazione all'utente che ha effettuato il login. Installatore Utente privilegiato Utente finale Amministratore 7
8 LE FUNZIONALITÀ Di seguito sono riportate e analizzate nel dettaglio le funzionalità dell'applicazione. Definizione del sistema e dei suoi dispositivi Alla definizione del sistema si accede tramite pulsante Definisci Sistema o menu Funzioni->Definisci Sistema; la funzionalità permette di disegnare il sistema e configurare i dispositivi in ogni parametro disponibile. La finestra è divisa in cinque cartelle che corrispondono alle diverse tipologie di dispositivi configurabili e ai parametri generali del sistema. 8
9 Le cartelle sono: Lettori Card permette di: configurare, modificare, eliminare lettori a badge associare un attuatore al lettore attivo scegliere le tipologie di badge che il lettore attivo può riconoscere associare fino a dodici accessi al lettore attivo. Tipologie Card permette di: visualizzare le tipologie di badge riconosciute dal sistema modificare alcuni dei parametri delle tipologie di badge. Tipologia Accessi permette di: visualizzare i livelli di accesso. Attuatori permette di: configurare, modificare eliminare attuatori. Configuratori Card permette di: configurare, modificare, eliminare configuratori a badge scegliere le tipologie di badge che il configuratore può riconoscere. 9
10 Legenda dei pulsanti funzione tipici di tutta l'applicazione. Pulsanti di navigazione: Porta al primo dato della cartella Porta al dato precedente a quello visualizzato Porta al dato successivo a quello visualizzato Porta all'ultimo dato della cartella Ricerca un dato tra quelli della cartella Dettaglio delle singole cartelle e delle operazioni che rendono disponibili. La sequenza è utile anche come schema per la configurazione di un impianto. Tipologia Accessi Questa cartella contiene dei dati predefiniti per i livelli di accesso riconosciuti dai Lettori a Badge e per le tipologie di accesso utilizzabili nella scrittura delle smart card. Pulsanti di edit: Mette in modifica il dato visualizzato Permette di inserire un nuovo dato nella cartella Cancella il dato visualizzato Conferma tutte le modifiche effettuate (inserimento nuovo dato o modifica di un dato esistente) Annulla le ultime modifiche o il nuovo inserimento e ripristina lo stato precedente 10
11 La finestra è divisa in due gruppi di dati e ogni gruppo ha, nella parte superiore, una barra degli strumenti composta dai pulsanti funzione già descritti all'inizio del documento e nella parte inferiore i dati. È possibile scorrere i dati di entrambi i gruppi. 11
12 Tipologia Card Questa cartella contiene i tipi di smart card riconosciuti dal sistema. I dati contenuti nella cartella sono in parte modificabili dall'utente Installatore. Questo tipo di operazione può essere effettuata anche dopo la definizione del sistema, ma prima della configurazione fisica dei dispositivi ai quali questi dati vengono trasferiti perché da loro utilizzati per accedere alle smart card sia in fase di lettura che di scrittura. La finestra è divisa in due parti: la parte superiore contiene la barra degli strumenti con i pulsanti funzione, mentre la parte inferiore visualizza valori raggruppati in tipologie. 12
13 I pulsanti funzione eseguono le operazioni precedentemente descritte. In caso di operazioni di modifica i valori modificabili appaiono su sfondo chiaro. 13
14 Configuratori Card Questa cartella contiene i dati relativi i configuratori del sistema, uno per ogni postazione di reception. La finestra è divisa in due parti: la parte superiore contiene la barra degli strumenti con i pulsanti funzione tipici (illustrati in precedenza), e pulsanti funzione dedicati che verranno illustrati di seguito, mentre la parte inferiore visualizza valori raggruppati in tipologie. É possibile inserire nuovi configuratori, cancellare quelli già inseriti e modificarne la configurazione. É inoltre possibile scorrere i configuratori impostati con i pulsanti di navigazione. Ogni configuratore necessita di un codice che lo identifica univocamente, generato automaticamente dall'applicazione al momento dell'inserimento, non visibile all'utente, e di un nome (descrizione) che permetta il suo riconoscimento (nel caso di più configuratori per reception) e che deve essere inserito manualmente. Ad ogni configuratore devono essere assegnate le tipologie di smart card che può riconoscere. Questo avviene tramite il pulsante funzione che apre una finestra per la scelta tra quelle definite nella cartella Tipologia Card, precedentemente illustrata. 14
15 La scelta può essere singola (una sola tipologia) o multipla, effettuata tenendo premuto il tasto Ctrl e selezionando le voci con il mouse. La finestra di scelta si presenta come indicato di seguito. Con il pulsante funzione le tipologie selezionate vengono associate al configuratore attivo, con il pulsante l'operazione viene annullata; in entrambi i casi il controllo dell'applicazione ritorna dalla finestra di configurazione alla cartella Configuratori Card. Infine è possibile eliminare una o più tipologie di smart card riconosciute dal configuratore. Questo avviene selezionando la tipologia nella griglia Tipo Card e scegliendo il pulsante funzione. 15
16 Attuatori Questa cartella contiene la configurazione degli attuatori del sistema. La finestra è divisa in due parti: la parte superiore contiene la barra degli strumenti con i pulsanti funzione tipici (illustrati in precedenza) mentre la parte inferiore visualizza i valori. L'utente può inserire nuovi attuatori, cancellarli e modificare i dati di quelli già inseriti. É possibile, inoltre, scorrere gli attuatori già memorizzati con i pulsanti funzione di navigazione o effettuare una ricerca rapida selezionando il tasto funzione che apre una finestra con la lista dei principali dati della cartella. 16
17 Selezionando l'attuatore voluto e il tasto l'applicazione rende attivo il dato nella cartella Attuatori mentre con il tasto l'applicazione ritorna alla cartella Attuatori con il dato precedente. Tutte queste operazioni sono possibili in ogni fase della definizione del sistema, ma è consigliabile creare ogni attuatore prima di creare il dispositivo Lettore a Badge a cui l'attuatore va associato, in modo da renderlo disponibile nella fase di definizione del Lettore stesso. In fase di inserimento e modifica le modalità dell'attuatore sono selezionabili da una lista e in base alla modalità scelta è possibile o meno impostare il tempo di attivazione agendo sul pulsante relativo il tempo di attivazione. 17
18 Lettori Card Questa cartella contiene la configurazione dei lettori a badge del sistema. La finestra è divisa in due parti: la parte superiore contiene la barra degli strumenti con i pulsanti funzione tipici (illustrati in precedenza), e pulsanti funzione dedicati che verranno illustrati di seguito, mentre la parte inferiore visualizza valori raggruppati in tipologie. 18
19 É possibile inserire nuovi lettori, cancellare quelli già inseriti e modificarne la configurazione. É inoltre possibile scorrere i lettori configurati con i pulsanti funzione di navigazione o effettuare una ricerca rapida selezionando il tasto funzione che apre una finestra con la lista di tutti i dati della cartella. 19
20 Selezionando il lettore voluto e il tasto l'applicazione rende attivo il dato nella cartella Lettori Card mentre con il tasto l'applicazione ritorna alla cartella con il dato precedente. Ogni lettore necessita di un codice che lo identifica univocamente, generato automaticamente dall'applicazione al momento dell'inserimento, non visibile all'utente. Sono invece da inserire manualmente un numero che indica, a seconda delle applicazioni, stanza/varco, e un nome (descrizione) che descrive il varco. Un lettore può avere un attuatore collegato, necessario per attuare il comando (per esempio di apri porta). Per effettuare l'associazione è necessario selezionare il tasto funzione che apre una finestra con la lista degli attuatori precedentemente memorizzati nella cartella Attuatori. Dalla finestra di scelta è possibile selezionare con il mouse l'attuatore voluto e associarlo al lettore scegliendo il tasto ; con il tasto la situazione precedente rimane invariata. In entrambi i casi il controllo dell'applicazione ritorna alla cartella Lettori Card. A ogni lettore devono essere assegnate le tipologie di smart card che può riconoscere. L'operazione è identica a quella precedentemente descritta per i Configuratori Card. 20
21 Infine è necessario inserire i codici di accesso che il lettore deve riconoscere. L'operazione avviene selezionando il tasto funzione che apre la seguente finestra. Da questa finestra è possibile: Inserire un nuovo codice di accesso con il tasto funzione. Il codice viene generato automaticamente dall'applicazione ma non è visibile dall'utente. L utente deve dare un nome (descrizione) che identifichi l'accesso, deve scegliere il livello di accesso da una lista che si apre di lato al dato Livello Accesso e che propone i dati inseriti nella cartella Tipologia Accessi, infine deve specificare se è di zona e quindi utilizzabile anche su altri lettori. Con il tasto i dati vengono inseriti con il tasto l'operazione viene annullata. Modificare i parametri di un accesso già esistente con il tasto funzione che li rende disponibili per la modifica. Con il tasto i dati vengono inseriti; con il tasto l'operazione viene annullata. Eliminare un accesso precedentemente inserito, selezionando l'accesso che si vuole eliminare sulla griglia e scegliendo il tasto funzione. Associare al lettore un accesso inserito per altri lettori e definito quindi di zona, selezionando il tasto funzione il quale apre una finestra di scelta che permette di scegliere tra gli accessi disponibili quello voluto. 21
22 Selezionando il tasto l'operazione viene annullata, in entrambi i casi il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra degli accessi. Terminate le operazioni di codifica si ritorna alla cartella dei lettori con il tasto e tutti gli accessi del lettore attivo, con i relativi parametri, sono visualizzati nella griglia Accessi. Selezionando il tasto l'accesso, se non già presente, viene inserito, altrimenti compare un messaggio di avviso. 22
23 Configurazione dei dispositivi La configurazione dei singoli dispositivi può avvenire in due modi: 1. Da PC, tramite porta seriale o infrarossi, utilizzando l'applicazione. 2. Da dispositivo mobile dopo avervi trasferito i dati dal PC. Per effettuare l'operazione, è disponibile la finestra di Comunicazione richiamabile dal menu Utility->Sistema->Comunicazione che permette di scegliere la porta che si vuole utilizzare per la comunicazione. L operazione avviene scegliendo la voce che interessa e utilizzando il tasto, uno spunto verrà visualizzato a lato della voce selezionata. 1. Configurazione via PC Il collegamento tra PC e dispositivo, come illustrato nel manuale dei dispositivi, avviene alternativamente tramite porta infrarossi, apposito dispositivo collegato alla porta seriale o collegamento diretto su porta USB per il configuratore. In ogni caso è necessario rendere noto all'applicazione il mezzo di comunicazione che si intende utilizzare. 23
24 Per uscire dalla finestra utilizzare il tasto. Al momento della configurazione dei dispositivi appare comunque una finestra informativa che ricorda all'utente di scegliere la porta di comunicazione. La porta di comunicazione nel caso del configuratore, ha un nome diverso a seconda del pc utilizzato. Per scoprire il nome assegnato dal sistema operativo alla porta del validatore la procedura migliore è: 1. Avviare il programma con il validatore NON collegato al PC. 2. Aprire la finestra di comunicazione richiamabile dal menù Utility->Sistema->Comunicazione e segnare i nomi delle porte presenti nella lista. 3. Chiudere il programma e collegare il configuratore al PC. 4. Avviare il programma e aprire la finestra di comunicazione richiamabile dal menù Utility->Sistema- >Comunicazione 5. Confrontare la lista delle porte con la lista ottenuta al passo 2. La porta di comunicazione con il configuratore è quella presente nell attuale lista e non in quella ottenuta al passo 2. 24
25 Una volta scelta la porta di comunicazione i dispositivi vengono configurati tramite il tasto funzione presente nella loro cartella di definizione. In particolare per la configurazione dei lettori è possibile scegliere quali dati inviare dalla finestra di scelta, che compare automaticamente con la scelta del tasto funzione per la configurazione. Inoltre è possibile sincronizzare il lettore con la data/ora che compare nella finestra. Inizialmente vengono visualizzati i valori di data/ora presenti sul computer, dati che possono essere modificati. Le eventuali modifiche vengono memorizzate per tutta la sessione di lavoro. Inizia la configurazione e nella barra di stato della finestra principale è possibile seguirne l'avanzamento sia nel caso dei lettori, Scegliendo il pulsante l'applicazione chiede se si desidera cancellare la configurazione precedente del dispositivo o sovrascrivere. 25
26 che dei configuratori. 2. Configurazione via dispositivo mobile La configurazione mediante dispositivo mobile (PDA o cellulare) è spiegata nell apposito manuale. Per utilizzare il dispositivo mobile è necessario trasferire a esso i dati che definiscono il sistema, introdotti con la funzionalità, precedentemente illustrata, Definizione del sistema e dei suoi dispositivi. La funzionalità di trasferimento dei dati tra PC e dispositivo mobile verrà affrontata in Comunicazione con il dispositivo mobile. Con la scelta del pulsante l'operazione viene interrotta e il controllo ritorna alla finestra principale. 26
27 Scrittura di smart card generiche La scrittura delle smart card di accesso è un'operazione destinata all'utente finale e avviene utilizzando il dispositivo configuratore collegato alla porta USB del PC. Alla funzionalità si accede dalla barra degli strumenti selezionando il tasto funzione o tramite menu Funzioni -> Scrivi Card: generale. La finestra è divisa in due parti: la parte superiore contiene la barra degli strumenti con i pulsanti funzione tipici (illustrati in precedenza), e dei pulsanti funzione dedicati che verranno illustrati di seguito, mentre la parte inferiore visualizza valori raggruppati in tipologie. Il primo gruppo Lettori visualizza i dati del varco a cui si vuole accedere, il secondo gruppo Codici di accesso visualizza la lista degli accessi definiti e configurati per quel varco, il terzo gruppo visualizza gli ultimi dati compilati per il codice di accesso attivo. Scorrendo la lista dei codici i dati di accesso cambiano e potrebbero essere vuoti se l'accesso non è mai stato compilato e trasferito su una smart card. É possibile scorrere tutti i varchi definiti nella finestra di configurazione del sistema; per ogni varco selezionare con il mouse un codice di accesso e visualizzare, se presenti, gli ultimi dati di accesso compilati. 27
28 L'applicazione permette di inserire nuovi dati ad un accesso selezionando il tasto funzione che apre la seguente finestra di scelta. Tutte le finestre avranno in comune due parti: 1. L'indicazione della stanza su cui si sta compilando l'accesso, questo dato risulta in grigio in quanto non modificabile. 2. Un gruppo Antintrusione con tre voci di scelta che stabiliscono se l'accesso che si vuole compilare: abilita e disabilita automaticamente il sistema antintrusione; lo disabilita automaticamente ma l'abilitazione dovrà avvenire manualmente sul dispositivo; il sistema non interagisce con un sistema antintrusione. Permette di decidere quale tra le tipologie di accesso, supportate dal sistema si vuole compilare. In seguito alla scelta di una delle voci proposte, l'applicazione proporrà una diversa finestra per la compilazione dei dati. Inoltre è comune a tutte le finestre, e quindi a tutte le tipologie di accesso, la visualizzazione del codice identificativo della card al termine della sua scrittura. Di seguito sono visualizzate le finestre per l introduzione dei dati relative alle varie tipologie di accesso, e per le tipologie più complesse degli esempi esplicativi. 28
29 Accesso numerico a notti Le notti partono dalla data inserita alla voce Da e terminano il giorno dopo l'ultima notte; l'ora di fine (il check-out) deve essere configurato con la funzionalità Configurazione dell'ambiente dell'applicazione descritta a pag. 41. Infine, i dati di accesso vengono scritti nella smart card e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione, con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. 29
30 Esempio. Si supponga di voler dare un accesso a un cliente per tre notti alla stanza n 210 con disattivazione automatica e abilitazione manuale del sistema antintrusione collegato al sistema controllo accessi, i passi per configurarlo sono: selezionare nella finestra Scrivi Card la stanza n 210 e il relativo codice di accesso (per il cliente). scegliere il tasto funzione e scegliere la tipologia Accesso numerico a notti. Inserire la data e l'ora di inizio 05/08/ :00 nel campo Da ed il n 3 notti nel campo numero; scegliere la voce Abilita manuale e disabilita. 30
31 Scegliendo il tasto i dati vengono scritti sulla smart card attraverso il dispositivo configuratore e l'avanzamento dell'operazione è visibile sulla barra posta nella parte bassa della finestra. Supponendo che l'impostazione dell'ambiente dell'applicazione fissi l'ora del check-out alle 10.00, in questo esempio l'accesso sarà valido dalle ore del 05/08/2005 alle ore del 08/08/2005. I dati inseriti vengono visualizzati nella finestra Scrivi Card. Se fosse necessario riscrivere questo accesso su altre smart card, sarà sufficiente selezionarlo, inserire la smart card nel configuratore e agire nel tasto della finestra Scrivi card generale, senza dover nuovamente ritornare nei dati di accesso. 31
32 Accesso per date Accesso numerico a scalare I valori da inserire, preimpostati in base ai dati inseriti nella configurazione dell'ambiente dell'applicazione, riguardano la data di inizio, la data di fine e i parametri relativi al collegamento al sistema antintrusione. Infine, i dati di accesso vengono scritti nella smart card e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione ; con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. I valori da inserire, preimpostati in base ai dati inseriti nella configurazione dell'ambiente dell'applicazione, riguardano il numero di accessi da scrivere sulla smart card e i parametri relativi al collegamento al sistema antintrusione. Infine i dati di accesso vengono scritti nella smart card, e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione, mentre con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. 32
33 Accesso a fasce orarie Esempio. Si supponga di voler dare un accesso all'istruttore della palestra, tutti i giorni dalle 8.00 alle 18.00, senza sistema antintrusione. I passi per configurare una smart card con questo accesso sono: selezionare nella finestra Scrivi Card il varco Palestra e il relativo codice di accesso (per il personale). I valori da inserire, preimpostati in base ai dati inseriti nella configurazione dell'ambiente dell'applicazione, riguardano, per ogni fascia, se questa deve essere o meno usata e nel caso ora inizio, ora fine e i parametri relativi al collegamento al sistema antintrusione. Infine, i dati di accesso vengono scritti nella smart card e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione ; con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. 33
34 scegliere il tasto funzione e scegliere la tipologia Accesso a fasce orarie. Scegliendo il tasto i dati vengono scritti sulla smart card attraverso il dispositivo configuratore e l'avanzamento dell'operazione è visibile sulla barra posta nella parte bassa della finestra. Abilitare la prima fascia oraria e disabilitare la seconda fascia, inserire nel gruppo della prima fascia oraria l'ora di inizio (Da) e l'ora di fine (A) e scegliere la voce Senza Antintrusione. 34
35 I dati di accesso risultano nella finestra Scrivi Card. Accesso a fasce orarie a scalare I valori da inserire, preimpostati in base ai dati inseriti nella configurazione dell'ambiente dell'applicazione, riguardano, per ogni fascia, ora inizio, ora fine e i giorni in cui deve essere applicata e i parametri relativi al collegamento al sistema antintrusione. 35
36 Nel caso una fascia venga impostata ma non assegnata ad almeno un giorno della settimana, essa verrà ignorata. I dati di accesso vengono scritti nella smart card, e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione ; con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. Accesso sempre valido I due valori da impostare sono il check che seleziona l'accesso sempre valido e i parametri relativi al collegamento al sistema antintrusione. I dati di accesso vengono scritti nella smart card, e memorizzati nel database dell'applicativo (utili per eventuali duplicazioni di smart card) con il pulsante funzione ; con il pulsante funzione il controllo dell'applicazione ritorna alla finestra Scrivi Card. 36
37 Scrittura di smart card per la manutenzione La finestra per la scrittura di card generiche presenta un pulsante funzione che permette di scrivere smart card di manutenzione al sistema. Nel caso una smart card venga smarrita o rubata, è possibile rigenerare o eliminare definitivamente il suo codice dai dispositivi che la riconoscevano valida tramite una nuova smart card di manutenzione scritta con la finestra. Questa operazione va effettuata per ogni varco in cui la smart card smarrita era valida; l applicazione avvisa su quali varchi è necessario agire, con il seguente messaggio. 37
38 Scrittura smart card tipiche La scrittura delle smart card tipiche avviene con gli stessi strumenti grafici (finestre) utilizzati per la scrittura delle smart card generiche. Al momento della configurazione dell'ambiente dell'applicazione, l'installatore può scegliere, tra le diverse tipologie di accesso, quella che l'utente finale utilizzerà più spesso e definirla come tipica. Alla pressione del pulsante funzione la finestra che si aprirà sarà relativa alla tipologia di accesso impostata. Se l'accesso tipico definito è: Accesso numerico a notti: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. 38
39 Accesso per date: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. Accesso numerico a scalare: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. 39
40 Accesso a fasce orarie: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. Accesso a fasce orarie a scalare: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. 40
41 Accesso sempre valido: la finestra si presenta come quella della funzionalità Scrivi Card generale, ma permette di scegliere il varco a cui dare l accesso agendo nel pulsante di scorrimento che visualizza uno alla volta tutti gli accessi definiti o, in modo più rapido, digitando il numero della stanza il cui primo accesso definito viene automaticamente visualizzato. Gestione di parametri generali L'applicazione permette la gestione di alcuni parametri generali relativi le smart card. Dal menu Utility->Card- >Gestione Monetica si accede a una finestra per la gestione di smart card speciali per le applicazioni di monetica. È possibile cambiare il banco di memoria dove scrivere e leggere i dati, impostare un pin di accesso e il relativo indirizzo, modificare il pin di modalità di accesso e relativo indirizzo. Questi dati sono utili per applicazioni specifiche e di settore. Un caso tipico potrebbe essere l'integrazione tra il sistema di controllo accessi ed un sistema di gestione monetica (prepagato, ecc.). Una stessa smart card deve poter essere utilizzata dai due diversi sistemi senza interferenze; ai due sistemi vanno assegnate zone di memoria diverse nella smart card. Può essere necessaria la modifica del PIN di accesso alla smart card stessa per questioni di sicurezza. 41
42 Dal menu Utility->Card- >Modifica Pin si accede ad una finestra per la modifica del pin della smart card che visualizza i dati correnti in base alla tipologia di smart card inserita nel configuratore e letta dall applicazione, e permette di modificarli previo avviso sul tipo di operazione che si sta effettuando. Configurazione dell'ambiente dell'applicazione L'applicazione può essere personalizzata in alcuni parametri, secondo il tipo di sistema che si vuole configurare. Come già accennato in precedenza, è possibile stabilire la tipologia di accesso tipica del sistema tra quelle riconosciute dai dispositivi e impostarne i valori di default. Alla personalizzazione dell'ambiente dell'applicazione si accede dal menu Utility->Sistema->Personalizzazione, da cui si presenta la finestra per la scelta della tipologia di accesso tipica. Segnalando inoltre la modifica deve essere estesa anche ai dispositivi del sistema (altrimenti quella smart card non può più essere letta). 42
43 In base alla scelta effettuata vengono aperte delle finestre successive che permettono di configurare i valori di default relativi alla tipologia di accesso scelta. Con la scelta dell'accesso numerico a notti è possibile impostare l'ora in cui si vuol far partire la prima notte e l'ora in cui si vuol far terminare. Questo è una tipologia equivalente a quella per date ma è più intuitiva in settori come l'alberghiero dove l'ora di arrivo è vista come il check-in e l'ora di partenza è vista come il check-out. La finestra per la configurazione di questi parametri è Con l'accesso numerico a scalare è possibile impostare il numero di accessi che più frequentemente viene utilizzato e la finestra per la configurazione di questi parametri è la seguente. Con l'accesso a fasce orarie è possibile impostare le due fasce orarie che normalmente verranno utilizzate nel sistema, con la finestra seguente. 43
44 Con la scelta dell'accesso a fasce orarie scalari è possibile impostare il numero di accessi che più frequentemente viene utilizzato, Backup e scelta dei dati É possibile eseguire il backup dei dati dell'applicazione utilizzando la funzionalità del menu Utility->Sistema- >Backup che apre una finestra dove è possibile indicare la posizione su cui fare una copia dei dati. e di seguito le due fasce orarie che normalmente verranno utilizzate nel sistema. Con la scelta dell'accesso per date o l'accesso sempre valido non vengono chieste configurazioni di default. 44
45 In qualsiasi momento è possibile far utilizzare all'applicazione i dati salvati precedentemente, utilizzando la funzionalità su menu Utility->Sistema->Scegli Dati che chiude i dati correnti (salvandoli, dove viene indicato con la stessa modalità del backup semplice) e apre una finestra per la scelta dei nuovi dati da visualizzare. Comunicazione con il dispositivo mobile L applicazione permette di scambiare i dati con il dispositivo mobile che si vuole utilizzare per la configurazione e la manutenzione del sistema. Si noti che nei dispositivi mobili, per motivi legati a scelte di fabbricazione ed indipendenti dalla nostra volontà, verranno gestite correttamente solo le informazioni memorizzate nelle seguenti lingue: italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo. Nel caso di uso della lingua greca è necessario trasferire i dati utilizzando un collegamento con cavo seriale tra il PC e la testina di lettura. Lo scambio dei dati avviene nei due versi: 1. Da PC a dispositivo mobile vengono trasferiti i dati di definizione del sistema, quelli inseriti con la funzionalità Definizione del sistema e dei suoi dispositivi. 2. Da dispositivo mobile a PC vengono trasferiti i dati eventualmente modificati in fase di configurazione (si veda il manuale relativo l applicazione software del dispositivo mobile) e i dati storici che si possono leggere dai dispositivi del sistema. 45
46 Nel primo caso l operazione avviene dal menu Funzioni- >Invia a Mobile dal quale si apre la finestra per la scelta dei dati da inviare. La prima finestra del wizard chiede all utente di collegare fisicamente il computer con il dispositivo mobile. È possibile scegliere, tra i dispositivi definiti, i dati di quali inviare; la scelta di più dati dalla lista avviene tenendo premuto il tasto Ctrl e selezionando con il mouse i dati voluti; è possibile inoltre, scegliendo la voce Tutti, inviare i dati di tutti in una sola soluzione. È possibile modificare la velocità di comunicazione tra il PC e il dispositivo mobile, agendo nella finestra a discesa posta nell angolo in alto a sinistra. Scegliendo il pulsante verrà visualizzato un wizard che guiderà l utente nelle operazioni di connessione tra i due dispositivi e invio dei dati. Successivamente viene visualizzato l avviso relativo la porta di comunicazione che l applicazione deve utilizzare per lo scambio dei dati (vedere Configurazione dei dispositivi a pag. 23). L applicazione, quindi, prepara i dati da trasferire e l andamento dell operazione verrà visualizzato nella barra di avanzamento della finestra di invio. 46
47 Lo scambio di dati tra dispositivo mobile e PC avviene per importare i dati storici letti dai dispositivi o per allineare i dati eventualmente modificati su dispositivo mobile. Nel primo caso, alla funzionalità si accede dalla finestra relativa alle Statistiche che verrà analizzata nel seguito nella funzionalità Gestione dei dati storici del sistema. Nel secondo caso si accede alla funzionalità dal menu Funzioni->Leggi da Mobile che propone la finestra. Infine, l applicazione suggerisce le operazioni per sincronizzare i due dispositivi. A completamento delle fasi di connessione tra i due dispositivi l applicazione invia i dati. È possibile modificare la velocità di comunicazione tra il PC e il dispositivo mobile, agendo nella finestra a discesa Velocità. Scegliendo il pulsante per la ricezione dei dati, l applicazione propone un wizard che guiderà l utente nelle operazioni di connessione tra i due dispositivi e ricezione dei dati. 47
48 La prima finestra del wizard chiede all utente di collegare fisicamente il computer con il dispositivo mobile. L applicazione, quindi, guida l utente nelle operazioni per preparare il dispositivo mobile alla ricezione dei dati. Successivamente viene visualizzato l avviso relativo la porta di comunicazione che l applicazione deve utilizzare per lo scambio dei dati (Configurazione dei dispositivi vedere pag. 23). A completamento delle fasi di connessione tra i due dispositivi, l applicazione riceve i dati e l andamento dell operazione verrà visualizzato nella barra di avanzamento della finestra di ricezione. 48
49 Gestione dei dati storici del sistema L applicazione permette di leggere i dati storici che il dispositivo mobile ha acquisito dai singoli dispositivi del sistema, li memorizza nel database locale e li rende disponibili in un formato utilizzabile dai piu comuni fogli elettronici (excel...), in modo che sia possibile effettuarne delle statistiche. I dati storici che i dispositivi del sistema forniscono sono i seguenti: Varco su cui viene effettuato l accesso Identificativo della smart card che effettua l accesso Data e Ora di accesso dove è possibile impostare la velocità di comunicazione con il dispositivo mobile, agendo nella finestra a discesa Velocità, leggere i dati dal dispositivo mobile e/o esportare i dati storici memorizzabili in un file. Nel primo caso l applicazione presenta un wizard che guida l utente nella connessione tra il PC e il dispositivo mobile. Alla funzionalità si accede o dal pulsante funzione, o dal menu Funzioni->Statistiche, si presenta la finestra, I dati vengono letti e trasferiti nel database locale; l andamento dell operazione è visibile nella barra di avanzamento della finestra da cui è partita la richiesta di letture. 49
50 Utility generali L applicazione fornisce una serie di Utility generali per operazioni dirette sulle smart card e sui dispositivi del sistema e per la gestione dell applicazione e dei suoi dati. Nell esportazione dei dati l applicazione presenta una finestra dove e possibile scegliere la cartella di memorizzazione del file: Lettura dei dati contenuti in una smart card: tramite il configuratore, l applicazione legge i dati scritti nella smart card inserita e li confronta con i propri. 50
51 l operazione viene ese- Con il pulsante funzione guita e i dati vengono visualizzati. Pulizia dei dati della smart card: si accede tramite il menu Utility->Card->Cancella Dati e, previa conferma dell operazione, È disponibile anche la funzionalità di cancellazione di uno dei dati visualizzati da scegliere tra quelli proposti in una lista. permette di cancellare completamente tutti i dati di accesso contenuti nella smart card 51
52 Cancellazione dell identificativo della smart card: si accede tramite il menu Utility->Card->Cancella Identificativo e, previa conferma dell operazione, permette di cancellare dalla smart card il codice che la identifica univocamente. La volta successiva che la smart card verrà scritta le verrà assegnato un nuovo codice. Creazione di una smart card per la regolazione dell orologio: si accede tramite il menu Utility->Card->Reset Orologio e permette di creare una smart card speciale di manutenzione che regoli l orologio di uno o più dispositivi del sistema. È possibile scegliere il lettore a cui si vuole regolare l orologio (o con l opzione tutti, inviare il messaggio a tutti i lettori collegati al lettore scelto) e impostare la data e ora di partenza, che sarà quella in cui la smart card verrà inserita nel dispositivo. L esecuzione dell operazione permette all applicazione di scrivere la smart card di manutenzione attraverso il configuratore. Lettura codice identificativo della card: si accede tramite il menu Utility->Card->Leggi Identificativo e permette di leggere dalla smart card il codice che la identifica univocamente. 52
53 Lettura dei dati di configurazione di un dispositivo: è possibile leggere i dati del dispositivo del sistema collegato alla porta di comunicazione attiva; alla funzionalità vi si accede attraverso il menu Utility->Dispositivi->Leggi Configurazione. Con il tasto funzione è possibile leggere i dati, che vengono confrontati con quelli dell applicazione e visualizzati. Cancellazione dei dati di configurazione di un dispositivo: è possibile cancellare i dati di configurazione di un dispositivo del sistema attraverso la funzionalità del menu Utility->Dispositivi->Cancella Configurazione che propone un messaggio di conferma prima di effettuare l operazione. In seguito è possibile riconfigurare il dispositivo come indicato nella funzionalità Configurazione dei dispositivi. Reset di un dispositivo è possibile effettuare il reset del dispositivo collegato alla porta di comunicazione attiva per l applicazione. Alla funzionalità si accede tramite menu Utility->Dispositivi- >Reset. 53
54 Lettura dei dati storici direttamente dal dispositivo del sistema: è possibile leggere i dati storici del singolo dispositivo collegato alla porta di comunicazione attiva per l applicazione. I dati vengono memorizzati tra quelli dell applicazione e resi esportabili in formato.xls dalla funzionalità Gestione dei dati storici del sistema. la funzionalità è disponibile sia dal pulsante funzione, sia dal menu Funzioni-> Statistiche e presenta la finestra sottoriportata. Impostazione dell orologio del dispositivo: è possibile gestire l orologio del dispositivo del sistema, collegato alla porta di comunicazione attiva dell applicazione. La funzionalità è disponibile nel menu Utility->Dispositivi->Orologio e presenta la finestra sottoriportata. Se nel PC è impostata una data/ora scorretta è possibile modificare le impostazioni ed inviare quelle corrette al dispositivo. La modifica verrà memorizzata dall applicativo per tutta la sessione di lavoro. Con il pulsante funzione per la lettura dello storico, l applicazione identifica il dispositivo collegato e ne legge i dati storici mostrando l andamento dell operazione nella barra di avanzamento. Permette di leggere le impostazioni correnti dell orologio (data e ora) o aggiornarle, previa conferma dell operazione con quelle del PC su cui vive l applicazione. 54
55 Gestione degli utenti dell applicazione: l applicazione fornisce la funzionalità di gestione degli utenti accreditati al suo utilizzo, dell assegnazione dei privilegi e della gestione della password di accesso. Cambio lingua all applicazione In qualsiasi momento è possibile modificare la lingua dell'applicazione. Alla funzionalità si accede dal menu Utility > Sistema > Lingua. Permette di scorrere gli utenti dell applicazione, modificare i dati, cancellare e inserire nuovi utenti con i pulsanti funzione già descritti in più parti di questo testo. Per ogni utente è inoltre possibile cambiare la password attraverso la finestra che impone di inserire la password corrente per poterla modificare con una nuova. L applicazione avvisa che la modifica viene applicata solamente alla sucessiva esecuzione dell'applicazione: Cambio del login all applicazione: in qualsiasi momento è possibile cambiare l utente che usa l applicazione dal menu Utility->Sistema->Nuovo Login. L operazione chiude tutte le finestre attive e presenta la finestra di login come all avvio dell applicazione. 55
56 Help L applicazione fornisce l accesso ad un help in linea attraverso il menu Help > help content, oppure attraverso il tasto F1 dalle finestre principali. Si tratta di un help contestuale ovvero visualizza il testo relativo relativo la finestra da cui viene chiamato (ad esempio: premendo F1 dalla finestra Scrivi Card: Generale verrà visualizzata la parte dell'help relativa alla scrittura di smart card generiche). 56
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58 Viale Vicenza, 14 - I Marostica Tel Fax sw Controllo Accessi VIMAR - Marostica - Italy
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