Rapporto andamento UF Presentazione UF definitive La valutazione per competenze Attività DDIF 2012/2013 Presentazione Progetto Leonardo Varie ed

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1 Rapporto andamento UF Presentazione UF definitive La valutazione per competenze Attività DDIF 2012/2013 Presentazione Progetto Leonardo Varie ed eventuali 1

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6 III A/III B SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 ARGOMENTAZIONE DELLA SCELTA DEL TITOLO DELLA TESINA UF. 2 REALIZZAZIONE DI UN PRANZO/SERVIZIO CON MENU DI CUCINA REGIONALE UF. 3 LA MIA ESPERIENZA DI STAGE UF. 4 PRESENTAZIONE DELLA TESINA ANCHE IN LINGUA STRANIERA UF. 5 LA CUCINA RIVISITATA STAGE C A C A C A C A C A III C SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 ARGOMENTAZIONE DELLA SCELTA DEL TITOLO DELLA TESINA UF. 2 REALIZZAZIONE DI UN BUFFET DOLCE E SALATO C A STAGE C A UF. 3 LA MIA ESPERIENZA DI STAGE STAGE STAGE UF. 4 MI PREPARO AL CONCORSO "RISTOREXPO" UF. 4 PRESENTAZIONE DELLA TESINA ANCHE IN LINGUA STRANIERA UF. 5 PRESENTO IL MIO PRODOTTO DI PASTICCERIA C A STAGE STAGE STAGE STAGE C A C 6 A C A

7 II A/II B SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 "LA FESTA DELLA BIRRA" UF. 2 CENA DI NATALE CON PROPOSTA DI MENU PIEMONTESE UF. 3 "IL PESCE: DAL LAGO ALLA TAVOLA" UF. 4 LA SICILIA E LE SUE TRADIZIONI CULINARIE STAGE II C SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 GLI IMPASTI DI BASE UF. 2 IL PICCOLO LIEVITATO STAGE STAGE UF. 3 PREPARAZIONE DI UN BUFFET DOLCE E SALATO STAGE UF. 4 ASSORTIMENTO DI SEMIFREDDI 7

8 II D SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 "LA FESTA DELLA BIRRA" UF. 2 CENA DI NATALE CON PROPOSTA DI MENU PIEMONTESE UF. 3 "IL PESCE: DAL LAGO ALLA TAVOLA" VERIF I VERIF I VERIF I UF. 4 LA SICILIA E LE SUE TRADIZIONI CULINARIE VERIF I STAG E 8

9 I A/I B SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 LA MIA POSTAZIONE DI LAVORO PER L'ATTIVITÀ DI LABORATORIO UF. 2 PIATTI A BASE DI VERDURE NELLA CUCINA INTERNAZIONALE UF. 3 I PRIMI PIATTI A BASE DI PASTA E RISO UF. 4 I PANIFITI E LE TORTE SALATE UF.5 I DIVERSI UTILIZZI DELLE UOVA IN CUCINA 9

10 I C SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 LA MIA POSTAZIONE DI LAVORO PER L'ATTIVITÀ DI LABORATORIO UF. 2 LE TORTE A BASE DI FROLLA UF. 3 I BISCOTTI DA DESSERT UF. 4 LE TORTE A BASE DI FRUTTA FRES UF.5 BISCOTTERIA DA TÈ TRAMPATA O DRESSATA DI ALTA QUALITÀ 10

11 I D SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF. 1 LA COLAZIONE CONTINENTALE UF. 2 LA MISE EN PLACE UF. 3 SERVIZIO ALL'ASSIETTE UF. 4 SERVIZIO ALLA RUSSA UF. 5 PREPARAZIONE DI UN COCKTAIL PARTY CON SERVIZIO A BUFFET UF. 6 IL BRUNCH 11

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13 IIIA sett ott nov dic gen feb mar apr m ag giu UF 1. Pianificazione degli appuntamenti e accoglienza del cliente UF 2: La permanente UF 3: Concorso di acconciatura: consulenza personalizzata UF4: Il colore che fa per te: servizio di consulenza sulla colorazione verifi ca UF5: Istruzioni per l'uso: predisposizione del salone di acconciatura (rispetto norme igiene e sicurezza) UF 6: Trucco base (CONCLUSA) UF 7: Le parole dell'acconciatura UF 8:LO STAGE: la mia esperienza di stage/stage e mercato del lavoro UF10: evento finale UF12: carico-scarico magazzino ATTENDERE ECONOMIA (da riprogrammare) 13

14 IIA/IIB sett ott nov dic gen feb mar apr mag giu UF 1. Benvenuto nel nostro salone: pianificazione degli appuntamenti e accoglienza del cliente UF 2: La decolorazione (CONCLUSA) UF 3: Tecnica di applicazione e risciacquo colore/riflessante UF4: Il colore che fa per te: servizio di consulenza sulla colorazione UF5: Il colore che fa per te: servizio di colorazione/riflessionante UF 6: Istruzioni per l uso: predisporre il salone per il servizio di colorazione, decolorazione, shampoo e messa in piega UF 7: Trucco base (CONCLUSA) UF 8: le parole dell'acconciatura UF 9:LO STAGE: la mia esperienza di stage/stage e mercato del lavoro UF10: evento finale UF11: tecniche di avvolgimento bigodini per permanente UF12: carico-scarico magazzino ATTENDERE ECONOMIA (da riprogrammare) 14 UF13: taglio base

15 IA/ IB tempistiche sett ott nov dic gen feb mar apr mag giu UF 1 Benvenuto nel salone: la prima accoglienza del cliente UF 2 A ciascuno il suo shampoo : le tecniche di massaggio UF 3: la giusta piega UF4: diagnosi e scelta del trattamento al lavatesta UF 5. Istruzioni per l'uso: predisporre il salone per il servizio di shampoo e messa in piega UF 6: manicure UF7: le parole dell'acconciatore 15

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17 III SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU UF 1 massaggio estetico 21 IIIB - 24 IIIC uf 2 trattamento corpo: cellulite e adiposità localizzata 23 III B 26 III C UF 3 Trattamento tonificante e antismagliature e trattamento seno UF 4 trucco base UF 5 La consulenza alla cliente UF 6 VOLONTARIATO "Anziane più belle" UF 7 Lo stage 12 IIIB 15 IIIC 21 IIIB 24 IIIC 17 maggio UF 8 Intercharm 25 III C UF 9 progetto cariplo 17 uf 10 evento finale

18 II SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU 19 dicembr e UF 1 VALUTO IL MIO LIVELLO DI PROFESSIONALITÀ UF 2 PULIZIA VISO- TRATTAMENTO VISO IDRATANTE 27 novemb re UF 3 TRATTAMENTO VISO SEBONORMALIZZAN TE UF 4 TRATTAMENTO VISO LENITIVO UF 5 TRATTAMENTO ANTIAGE UF 6 LO STAGE: PRIMO APPROCCIO CON IL CENTRO ESTETICO UF 7 L'ASSISTENZA ALLA CLIENTE UF 9 LE PAROLE DELL'ESTETI UF 10 EVENTO FINALE 18

19 I sett ott nov dic gen feb mar apr mag giu UF 1 L'IMMAGINE PROFESSIONALE UF 2 EPILAZIONE 23 nov verific a 14 dic UF 3 MANICURE UF 4 L'ACCOGLIENZA 23 gen 15 feb UF 5 PEDICURE 18 apr UF 6 ANALISI DELLA PELLE: TI DICO CHE PELLE HAI UF 7 LE PAROLE DELL'ESTETI UF 10 EVENTO FINALE 23 maggio 19

20 quarto anno sett ott nov dic gen feb mar apr mag giu UF1 Mi presento professionalmente UF 2 Intercharm: le novità per il settore UF 3: Vendere è un'arte UF 4: Individuo e seleziono i miei collaboratori UF5: Progetto e realizzo la giornata del benessere UF6: Strategie di marketing natalizio nel mio istituto verif.25 ver UF 7: Progetto la mia attività: scelta della forma giuridica e posizionamento geografico UF 8: Bilancio trimestrale della mia attività UF 9: La gestione del magazzino e dei rapporti con i fornitori UF: 10Gestione dell imprevisto pericoloso in istituto verifca 20

21 IV SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG GIU UF 1. INTERCHARM (CONCLUSA) UF 2: MI PRESENTO PROFESSIONALMENTE (CONCLUSA) UF 3: VENDERE È UN'ARTE UF4: INDIVIDUO E SELEZIONO I MIEI COLLABORATORI UF5: ASSISTENZA ALLA CLIENTE UF 6: STRATEGIE PROMOZIONALI PER IL MIO SALONE (DA RIPROGRAMMARE) UF 7: TAGLIO MASCHILE (CONCLUSA) UF 8:PROGETTO LA MIA ATTIVITÀ: SCELTA DELLA FORMA GIURIDI E POSIZIONAMENTO GEOGRAFICO UF10: BILANCIO TRIMESTRALE DELLA MIA ATTIVITÀ UF12: BUSINESS PLAN 21

22 IV ALIMENTAZIONE SETT OTT NOV DIC GEN FEB MAR APR MAG UF 1. ARGOMENTAZIONE DELLA SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI LOLE Verific a UF 2: EVENTO DI NATALE Verific a UF 3: SIMULAZIONE DI UN COLLOQUIO DI LAVORO IN RISPOSTA AD UN ANNUNCIO. UF4: LA CUCINA INTERNAZIONALE: L'ORIZZONTALITÀ E LA VERTILITÀ DI UN MENU Verific a Verific a verific a UF5: LA CRETIVITÀ IN CUCINA Verific a UF 6: LA MIA ESPERIENZA DI STAGE Stage Verific a 22

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24 L argomento è stato suddiviso in n. 3 UF UF: sostenere una scelta ed argomentarne le elementi distintivi Acconciatura/Estetica: prova esperta Gennaio 2012 Alimentazione : prova esperta Novembre

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29 Nella programmazione didattica possono essere presenti UF Monodisciplinari e UF Pluridisciplinari 29

30 Numerare i riferimenti nell ordine in cui si trovano Competenza 1. Abilità a. che si vuole sviluppare e riferita alla competenza Indicatore 1. riferito all abilità 30

31 COMPETENZA 1. Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti; ABILITA a. Comprendere il messaggio contenuto in un testo orale INDITORE 1 Il candidato coglie sia i dettagli che le informazioni dichiarate o implicite del testo orale INDITORE 2 Il candidato si orienta in settori specialistici comprendendone le parole ed espressioni specifiche. 1. a.1 1. a. 2 31

32 Tutte le competenze vengono valutate in centesimi La valutazione della competenza è espressa attraverso la valutazione dell abilità valutata con gli indicatori. Il peso degli indicatori è definito in base al loro numero riferito alla competenza. Se della competenza n. 1 si intendono sviluppare e quindi re ad esempio n. 2 abilità (elementi di competenza) dovranno essere prodotti n. indicatori per ogni abilità che permettano una puntuale valutazione. Nel caso in cui per una abilità ci sia solo un indicatore questo avrà peso 100 Più aumentano gli indicatori più il peso viene ridistribuito. esempio competenza.2 e indicatori da 1 a 5 ogni indicatore avrà peso 20 32

33 DOCUMENTI A SUPPORTO DELL ATTIVITÀ DI EROGAZIONE E VALUTAZIONE UNITÀ FORMATIVA PARTI CHE LA COMPONGONO 33

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35 non può essere in alcun modo modificata (può nel caso essere arricchita ma la struttura fondamentale deve essere riconoscibile). ABILITA indicate con una lettera dell alfabeto, le abilità non possono essere in alcun modo modificate come le competenze 35

36 Sono la parte che prevede più direttamente l intervento del docente che dovrà individuare ed indicare secondo quali standard, caratteristiche e punti dovrà essere osservata la prova. Contestualmente indica gli snodi fondamentali attraverso i quali: sviluppare l attività in aula definire il tipo di approccio didattico i tempi di realizzazione le difficoltà e le strategie utilizzabili dall alunno per superarle la prova Il numero degli indicatori, presenti e correlati all abilità legata alla competenza, definiscono il peso che il docente intende dare allo sviluppo dell UF e quindi i punti di controllo di pertinenza. 36

37 E la parte che può essere implementata dal docente in modo abbastanza libero individua conoscenze specifiche che contribuiscono al raggiungimento delle abilità. 37

38 Protocolli di : rappresentano l insieme di prove a supporto della prova esperta; nel caso in cui sia necessario anticipare o differire alcune parti della prova Protocollo di osservazione : rappresenta la guida per osservare il comportamento - le conoscenze le abilità messe in campo operativamente in situazione 38

39 MODULO PROTOCOLLO DI UF MONODISCIPLINARE MODULO PROTOCOLLO DI osservazione UF MULTIDISCIPLINARE MODULO PROTOCOLLO DI verfica UF MULTIDISCIPLINARE MODULO PROTOCOLLO DI osservazione UF MONODISCIPLINARE 39

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41 Il mio lavoro è arte Prime annualità : Eventi : Tecnica in musica Maggio 1012 Seconde annualità Eventi : Tecnica nelle immagini Febbraio 2012 Terze annualità Evento: Le forme dell arte nel mio lavoro Marzo

42 Quarte annualità Evento: Quando il lavoro diventa arte Aprile 2012 Evento di fine anno: Giugno 2012 Villa Gallia 42

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44 progetto approvato

45 PROGRAMMA LEONARDO VETPRO 2012 Mobilità per professionisti nell ambito dell istruzione e della formazione professionale Progetto di scambio 2012 per operatori della Formazione Professionale PERIODI DEGLI SMBI Francia: Marzo 2012 Ungheria: Maggio 2012 Lettonia: Ottobre 2012 Slovacchia: Dicembre

46 PROGRAMMA LEONARDO IVT 2012 Mobilità rivolta a persone in formazione professionale iniziale Progetto di scambio per la realizzazione di stage in Europa per studenti Settore Turistico-alberghiero e del Settore Benessere 46

47 Caratteristiche del progetto: durata dei soggiorni all estero: 2/3 settimane destinatari: allievi meritevoli da selezionare attraverso la predisposizione di un bando di partecipazione presenza costante di un tutor del C.F.P. programmazione dettagliata degli obiettivi formativi, da condividere con le scuole europee partner del progetto, secondo ECVET sistema europeo di riconoscimento dei crediti formativi è prevista la valutazione dei risultati raggiunti in collaborazione con le scuole europee partner 47

48 Decreto 9798 del 24 ottobre 2011 (182 KB) Allegato - Decreto 9798 del 24 ottobre 2011 (380 KB) 48

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