ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI JOPPOLO 5 GIUGNO LISTA TORRE, con la scritta INSIEME PER RICOMINCIARE PROGRAMMA
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1 ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI JOPPOLO 5 GIUGNO 2016 LISTA TORRE, con la scritta INSIEME PER RICOMINCIARE PROGRAMMA JOPPOLO, INSIEME PER RICOMINCIARE Questo è un programma: non la solita raccolta di buone intenzioni e di proposte astratte che popolano le campagne elettorali e spariscono il giorno dopo. Qui non troverete né proclami, né promesse, perché la formula magica per risolvere i problemi non esiste. Anche la difficile situazione di crisi economica in cui siamo immersi, la difficoltà quotidiana di aziende e cittadini, la mancanza di lavoro ci invita ad agire in questo senso. Joppolo è un territorio sul quale vale ancora la pena scommettere: la bellezza del nostro paesaggio, il nostro mare, la nostra collina, il monte Poro, la nostra cultura civica. È necessario far ripartire il Comune perché, nonostante i tagli e le conseguenti difficoltà finanziarie, possa assicurare servizi di qualità; perché si possa valorizzare l associazionismo e le realtà del terzo settore, che tengono insieme le nostre comunità. L'impegno politico per rivedere il patto di stabilità per consentire ai Comuni di investire sul loro futuro. Coinvolgere i cittadini nel welfare, nella sicurezza e nella protezione civile. Lo strumento più importante per il rilancio della nostra economia è la semplificazione. Una pubblica amministrazione trasparente che punti sulla qualità attraverso una chiara individuazione delle responsabilità e valutazione dei risultati. Ci sono migliaia di esempi di buone pratiche, sparse per l'italia, che dimostrano che tutto questo è possibile. Le risorse finanziarie sono limitate, ma è proprio per questo che bisogna compiere scelte chiare e avere il coraggio di reinventarsi. Per esempio chiedendo che gli investimenti pubblici siano valutati uno per uno, sulla base di un piano economico vero, non di un'adesione fideistica al mito delle "Grandi Opere". La politica serve a questo: a compiere
2 delle scelte. Il suo dovere è quello di ridurre le complessità in modo da dare ai cittadini una visione chiara delle opzioni che si trovano davanti. Per questo abbiamo proposto la stesura di un bilancio partecipato e proprio sulla partecipazione alle scelte impronteremo il nostro operato. Proponiamo una rivoluzione degli strumenti per raggiungere gli obiettivi : comunità, lavoro e sviluppo, più Europa e maggiore partecipazione attiva, una società nella quale ciascuno possa realizzare appieno il proprio potenziale e le proprie aspirazioni. Riassetto istituzionale: Unione dei Comuni e Gestioni Associate Cogliere tutte le opportunità che una tale riforma, anche discutibile nel merito, può offrire. La stretta economico-finanziaria che si è abbattuta sugli enti locali e in particolare sui comuni, specialmente su quelli di dimensioni piccole come quello di Joppolo, a seguito di ripetuti provvedimenti governativi, impone anche di ridefinire nuove strategie amministrative. Le Unioni dei Comuni per la gestione associata della struttura amministrativa e dei servizi, rappresentano il primo gradino di un più incisivo riordino del sistema istituzionale locale, con lo scopo di ottimizzarele gestioni amministrative e di servizi in una scala economica che comporti ai comuni il minor costo unitamente a una maggiore efficienza ed efficacia. L azione della prossima amministrazione dovrà perseguire un ridisegno istituzionale complessivo, e un riordino che produca semplificazione e snellimento nelle funzioni degli enti, per renderli efficaci nel supportare le dinamiche politiche, economiche e sociali in atto. Risorse pubbliche e strategia di bilancio Bilancio partecipato: Una parte del bilancio dovrà essere deciso con la cittadinanza di Joppolo, la quale attraverso un percorso di coinvolgimento potrà esprimersi su scelte e priorità delle nostre comunità prima che le stesse siano definite. Ristrutturazione del bilancio: Intendiamo superare il modello tradizionale di bilancio. Azzerare la sedimentazione storica delle spese, rimettendo in valutazione e in discussione ogni singola voce anche al fine di liberare risorse utili per singoli obiettivi e nuovi bisogni: Revisione dotazione organica: al contenimento della spesa corrente deve contribuire anche il riassetto e la riorganizzazione della struttura organizzativa comunale e di quella
3 amministrativa, con il coinvolgimento delle persone che svolgono il loro lavoro a servizio della cittadinanza. Conseguentemente anche la politica di revisione strategica della pianta organica comunale deve seguire il processo delle gestioni associate con i Comuni limitrofi. Insieme, la persona al centro. La povertà, il rischio d'impoverimento e l esclusione sociale sono fenomeni in continuo cambiamento, con i quali l amministrazione comunale deve confrontarsi e di cui deve occuparsi per evitare che imbocchino il vicolo cieco dell assistenzialismo, della cronicità e dell irreversibilità. Attenzione alle fasce sociali più deboli, agli anziani non autosufficienti, alle famiglie numerose, alle famiglie a basso reddito, con politiche di sostegno ai non autosufficienti, politiche abitative. Politiche di contrasto alle nuove povertà e alla marginalità attraverso strategie strutturali e una fitta rete di servizi di protezione sociale che garantiscano inclusione ed equità. Sostegno a progetti di inserimento ed orientamento lavorativo con attenzione ai bandi e alle leggi per la costituzione di imprese con particolare riferimento all imprenditoria giovanile e femminile. Sostegno e potenziamentodelle attività di volontariato nell ottica di una partecipazione sempre più attiva volta alla salvaguardia del bene pubblico anche con sistemi a progetto. Sostegno alle attività sportive e al volontariato, incentivando il ruolo di inclusione e di prevenzione sociale. Impulso al capitale sociale, attraverso la costituzione di gruppi sociali, atti a produrre beni immateriali e servizi, per venire incontro alle esigenze delle donne, degli anziani, dei giovani e per rinforzare legami di comunità. Servizi
4 Non è possibile raggiungere obiettivi ambiziosi di sostenibilità senza una convinta trasformazione dei comportamenti. Su questa premessa intendiamo impostare il lavoro nel settore. Servizi di igiene ambientale: Riciclare per ridurre i costi; risparmiare si può in breve tempo. Si può produrre in modo ecologico ottenendo fonti aggiuntive d'introito per la comunità. La comunità e il singolo si devono unire in unico progetto verde, contenendo i costi, dando stimolo agli investimenti ed alla riqualificazione e tutela del patrimonio esistente. Adesione alla Strategia Rifiuti Zero attraverso iniziative volte a ridurre i rifiuti prodotti (come, ad esempio, la riduzione degli imballaggi primari attraverso l uso di contenitori recuperabili per i liquidi, l auto-smaltimento della frazione organica con gli incentivi al compostaggio domestico, etc ). Progressiva estensione della raccolta differenziata porta a porta a tutto il territorio comunale con il supporto di un attenta campagna di comunicazione dei risultati e delle modalità di raccolta, nonché un programma di iniziative di formazione nelle scuole e nelle piazze o vie/quartieri. -Servizio idrico: in questo settore, é importante costruire una politica tariffaria attenta alle esigenze dei più deboli e alla riduzione dei consumi, nonché al mantenimento di un livello di qualità per assicurare l'erogazione del servizio ovunque. Anche sulla depurazione, bisogna prestare molta attenzione con un continuo monitoraggio. Trasporto pubblico locale. Si avverte una forte richiesta di trasporto pubblico, anche per l'inasprirsi della crisi, e che una forte mobilità pubblica costituisca un diritto di cittadinanza e un importante supporto alle attività produttive e commerciali, al turismo, al lavoro, alla socialità, alla crescita della cultura, questo servizio avrà bisogno di un continuo impegno della nostra amministrazione comunale per essere governato al meglio e assicurare ai cittadini soddisfacenti livelli di servizio. Ambiente e gestione del territorio
5 Il Comune ha soprattutto il dovere di fissare regole urbanistiche ed edilizie capaci, nel rispetto dell ambiente e delle bellezze naturalistiche, di rappresentare un reale cambio di marcia. Occorre ridurre, in sintonia con la legge urbanistica regionale, ridurre i consumi dei suoli e privilegiare il recupero urbanistico-edilizio dell esistente.questo è il momento per un inversione di tendenza pratica e concreta: una nuova cultura del progettare e del costruire, promossa e incentivata dall Amministrazione e tale da ridurre in modo drastico i consumi negli edifici, è il passaggio fondamentale insieme al tema di una mobilità sostenibile per restituire ai cittadini un ambiente urbano godibile e energeticamente efficiente. Le nostre colline, i nostri boschi, le nostre campagne verdi, il mostro mare, il monte Poro. Sono un patrimonio inestimabile da preservare attraverso uno sviluppo sostenibile ed armonico che coniughi l esigenza della crescita con la necessità di tutelare il verde e la salute del territorio. INSIEME, LAVORO E SVILUPPO Quando si parla di competenze comunali nei settori economici si tende a sottolinearne i profili negativi: controlli, autorizzazioni, sanzioni. Oggi non è più così. Da una visione in negativo possiamo alzare gli occhi verso uno sguardo positivo: non solo e non tanto la gestione delle pratiche, ma lo sviluppo e la promozione del territorio. Occorre un grande patto per la crescita e il lavoro tra istituzioni, forze produttive e forze sociali per rilanciare crescita, innovazione, occupazione, turismo, agricoltura e artigianato e dare risposte concrete ai tanti giovani che non trovano a Joppolo le risposte occupazionali che cercano. Il settore turistico è una delle risorse fondamentali del territorio, occorre connetterlo al meglio con tutte le produzioni di qualità del territorio e creare un vero sistema di rete anche con i comuni limitrofi e con l intera Costa degli Dei.
6 Incentivazione del turismo nell ambito dell apertura di un innovativo portale telematico omnicomprensivo dell offerta del nostro territorio, innovando il servizio di ricezione turistica, puntando sulla valorizzazione dei nostri centri commerciali naturali, dei nostri negozi, del settore agro-alimentare, allineando Joppolo agli standard turistici per entrare nei circuiti di promozione di un turismo di qualità e attraverso campagne di marketing territoriale e di area. Incentivazione del settore economico agro-alimentare con politiche volte a favorire gli investimenti delle imprese del settore; valorizzazione del rapporto Cibo e territorio difendendo la tradizione locale e facendone strumento di sviluppo economico per imprese e comunità locali. Sostegno alla realizzazione di eventi fieristici, mercati agricoli e alimentari con l utilizzo di aree verdi e il ripristino di spazi espositivi per valorizzare la filiera corta / km zero ed i mercatini equo/solidali. Sarà un modo anche questo per ridare ossigeno ad una economia asfittica e per promuovere il territorio e, con l attuazione della DE.CO., anche i suoi prodotti tipici. Valorizzazione delle strutture a carattere agricolo e le loro attività di pertinenza; messa in rete degli agriturismi con il sistema ricettivo del territorio. Incentivazione alla riqualificazione dei centri storici con iniziative di accoglienza turistica (B&B). Valorizzazione dei percorsi naturali insieme a tutti i soggetti coinvolti (proprietari, associazioni, operatori), delle strade bianche e dei borghi, con l inserimento di percorsi pedonali e ciclabili. La complessa situazione di crisi in cui si trova il mondo del lavoro rende necessaria la presenza attiva dell Amministrazione che attiverà a questo fine un punto permanente di osservazione per aiutare a gestire le situazioni di crisi e fornire un report costante sulla situazione del nostro comune e sugli interventi in atto.
7 Promozione di un osservatorio permanente sulle realtà produttive presenti sul territorio anche al fine di stimolare iniziative di investimento, riqualificazione ed innovazione e porre le basi per uno sviluppo economico di comprensorio. La scuola Da non perdere ciò che negli anni precedenti, l ultima amministrazione, si è iniziato a costruire, ovvero la triade Ente Locale-Scuola-Territorio (nelle sue sfaccettature di associazioni e di volontariato) che risulta essenziale per costruire rapporti sani, leali, impegnativi, consapevoli, costanti e continui. Assolutamente rilevante è la questione dei plessi scolastici. Mediante un lavoro puntuale e partecipato con insegnanti, genitori, cittadini e con il Consiglio Comunale dei Ragazzi, che va ripristinato, mettendo in atto nuove strategie, si può e si deve garantire il mantenimento e la sicurezzadei plessi scolastici, ridisegnandone la localizzazione.. Opere pubbliche Le risorse del patto di stabilità si esauriscono normalmente per far fronte agli interventi di urgenza, messa in sicurezza, e per la manutenzione straordinaria degli edifici, delle scuole e delle strade, si delle strade, gioia e dolore, gioia perché grazie a Dio qualcuno ne ha voluto la realizzazione, dolore perché oggi costituiscono pericolo e insicurezza per chi le percorre. Comunque oltre a continuare gli interventi che appaiono prioritari nelle scuole, perché frequentate dai bambini vanno favoriti interventi finalizzati al risparmio energetico in generale, mediante la realizzazione di impianti per la produzione di energia alternativa, e nel breve e medio avuto riguardo all'illuminazione pubblica eal contenimento termico.per il resto, l attenzione va riposta al piano operativo regionale per potere accedere, mediante un programma condiviso con i cittadini, ai finanziamenti UE, nonché a quelli ragionali e nazionali. Frazioni e case sparse
8 Massima attenzione dovrà essere data alle necessità delle nostre frazioni e nuclei abitativi sparsi che devono tornare a sentirsi parte integrante del nuovo processo di sviluppo del nostro comune, coinvolgendo i cittadini residenti ad individuare problematiche, soluzioni e definire le priorità, fra le quali un posto non secondario dovrà essere assegnato ai confini del nostro Comune perché vanno ridefiniti con i Comuni limitrofi di Nicotera e Spilinga. Da qui potrebbe partire la realtà del bilancio partecipato, mettendo a disposizione importi per la soluzione di piccoli problemi. Inoltre dobbiamo prestare particolare attenzione ai luoghi in cui sono state realizzate importanti opere, Una Comunità non può essere amministrata e basta. Non è sufficiente amministrare, bisogna darle uncompito, altrimenti Muore CANDIDATO A SINDACO MAZZA CARMELO LISTA DEI CANDIDATI A CONSIGLIERE COMUNALE ALBINO FLORINDA CORIGLIANO GRAZIANO LOIACONO ANTONIO MANGIALARDO VALERIO PREITI GIOVANNI SCARAMOZZINO AMBROGIO ANTONIO STERZA DINO TACCONE MIMMO VECCHIO FRANCESCO, ANTONIO VECCHIO VITTORIO MAZZA CARMELO
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