Anno IV n.1 agosto 2014
|
|
- Fabiola Pugliese
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Anno IV n.1 agosto 2014 Servizio di trasporto sociale Pubblicato un Avviso per garantire servizi di trasporto presso strutture socio sanitarie e scuole ad anziani ed alunni disabili. Il Consorzio per la realizzazione del sistema integrato di welfare dell ambito-zona di Poggiardo continuerà a garantire l importante servizio di trasporto, assistenza, sorveglianza e accompagnamento di anziani e disabili presso strutture socio/sanitarie pubbliche e private della Provincia di Lecce, di Alunni disabili presso istituti scolastici superiori della Provincia di Lecce e di vittime di violenza presso Centri antiviolenza e Case rifugio della Provincia di Lecce. In data 4 febbraio 2014, infatti, è stato pubblicato un Avviso per la selezione di un associazione di volontariato alla quale affidare il servizio successivamente assegnato all Associazione L Angelo Custode - che verrà effettuato secondo le modalità stabilite dall Ufficio di Piano del Consorzio e che sarà destinato a soggetti residenti in Comuni dell Ambito di Poggiardo per la durata di 18 mesi dalla firma della convenzione. Gli utenti, privi di rete parentale disponibile ad effettuare il trasporto, che desiderano usufruire del servizio potranno rivolgersi al Segretariato Sociale presente nel proprio Comune di residenza, chiedendo di poter usufruire del servizio, comunicando all Assistente Sociale tutte le informazioni richieste e producendo l attestazione ISEE del proprio nucleo familiare in corso di validità. Affidamento del servizio A.D.I. Appaltato il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata. Chi può beneficiarne deve interfacciarsi col proprio medico curante. In data 12 febbraio 2014 il Direttore dell Ufficio di Piano ha pubblicato il Bando per l affidamento del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata che prevede, oltre alle
2 prestazioni sanitarie dell A.S.L., altre prestazioni erogate dall Ambito di Poggiardo con l obiettivo di fornire idonei sostegni di tipo sociale e domestico, curare e assistere pazienti residenti nei Comuni dell Ambito in condizioni di salute tali che siano trattabili a domicilio, migliorando la qualità di vita degli stessi. La partecipazione alla gara è riservata alle Imprese iscritte nei registri della CCIA per l esercizio dell attività inerente il servizio da appaltare e, se cooperative, iscritte nell apposito registro prefettizio e/o negli albi previsti dalla normativa vigente in materia. I soggetti partecipanti devono essere, altresì, in possesso di tutti i requisiti previsti all art.7 del Bando. Per partecipare le aziende interessate devono presentare la propria candidatura entro e non oltre le ore 13,00 del 27 febbraio L apertura dei plichi è avvenuta presso la sede del Consorzio il 3 marzo 2014 alle ore 10,30 ed ha visto l aggiudicazione dell appalto al Consorzio di cooperative sociali del salento La Vallonea. Gli utenti che volessero usufruire del Servizio possono interfacciarsi col proprio medico curante per verificare la sussistenza dei requisiti utili per presentare domanda. Affidamento del servizio S.A.D. Dopo aver individuato il soggetto cui verrà appaltato il Servizio, pubblicato l Avviso per l accesso al Servizio Assistenza Domiciliare. in attuazione dei P.A.C. Chi può beneficiarne. Dopo aver pubblicato in data 13 febbraio 2014 il Bando per l affidamento del servizio di Assistenza Domiciliare a favore di anziani e disabili non autosufficienti residenti nei Comuni dell Ambito di Poggiardo che ha visto successivamente l aggiudicazione in capo al Consorzio di cooperative sociali del salento La Vallonea, è stato pubblicato in data 6 maggio il nuovo Avviso Pubblico per l accesso al servizio di assistenza domiciliare (S.A.D.) in attuazione del piano di intervento servizi di cura per gli anziani del Piano di Azione e Coesione. Destinatari del Bando sono persone anziane ultrasessanticinquenni residenti in uno dei 15 Comuni dell Ambito territoriale di Poggiardo in possesso di verbale di invalidità riconosciuta al 100%, con ISEE del nucleo familiare non superiore a euro e reddito personale (inclusa eventuale indennità di accompagnamento) non superiore a euro annui. I beneficiari potranno usufruire di prestazioni relative ad aiuto domestico, cura della persona e supporto socio relazionale. Le domande possono essere presentate entro il
3 31/12/2014 utilizzando apposito modello disponibile presso l Ufficio di Segretariato Sociale del Comune di residenza o nella sezione Avvisi e Bandi di Gara sul sito del Consorzio. Si fa presente che una prima graduatoria sarà pubblicata dal Responsabile del Procedimento tenendo conto delle domande pervenute nei primi 20 giorni dalla pubblicazione del presente Avviso. Ove il numero delle istanze ecceda la disponibilità, verrà formulata una lista d attesa che sarà aggiornata ogni 60 giorni. Assegno di Cura 2014 Pubblicato il Bando per il nuovo Assegno di Cura: tutte le novità. A partire da quest anno il nuovo assegno di cura è uno strumento unico che sostituisce e comprende sia il vecchio assegno di cura per le persone non autosufficienti, sia l Assistenza indiretta personalizzata che erano stati introdotti nel La procedura è a sportello e le domande potranno essere presentate esclusivamente, pena l esclusione, on line a partire dalle ore 12 del 24 febbraio fino al 30 aprile Restano attivi gli Assegni di cura per i pazienti affetti da SLA (sindrome laterale amiotrofica) e SMA (atrofia muscolare spinale) e altre patologie rare strettamente affini quali demenza frontotemporale (FTD), Atrofia Muscolare Spinale Progressiva sporadica, Atrofia muscolare bulbo-spinale progressiva (Malattia di Kennedy), Paraparesi Spastica Ereditaria (SPG), Sclerosi Laterale Primaria. A questi sono affiancati i nuovi Assegni di cura per pazienti riservati ai non autosufficienti gravissimi suddivisi in quattro categorie, così come previsto dal decreto di riparto del Fondo nazionale per la non autosufficienza Le quattro categorie sono così suddivise in ordine di priorità: pazienti in coma, stato vegetativo o di minima coscienza, che perduri da oltre un mese alla data di presentazione della domanda di accesso al beneficio (I^ priorità); pazienti affetti da patologie gravemente invalidanti che ne determinino la dipendenza continuativa e vitale per la respirazione assistita e per l alimentazione indotta, come descritte nella Delibera (II^ priorità); pazienti affetti da patologie gravemente invalidanti che ne determinino la dipendenza continuativa e vitale per la respirazione assistita o per l alimentazione indotta, come descritte nella Delibera (III^ priorità); pazienti affetti da patologie identificate da tutte queste caratteristiche: rare, gravemente invalidanti, neurodegenerative o cronicodegenerative non reversibili, di particolare impegno assistenziale quali a titolo meramente esemplificativo la Corea di Huntington, la Sindrome di Rett, la Distrofia di Duchenne, etc.
4 L istanza di accesso al contributo dovrà essere compilata esclusivamente sull apposita piattaforma informatica regionale accessibile dal soggetto beneficiario (assistito) ovvero da altro soggetto richiedente, secondo il modello di domanda consultabile on line. Alla domanda deve essere allegata la documentazione attestante la diagnosi (rilasciata da struttura ospedaliera o sanitaria specialistica del SSR pugliese o di altra Regione italiana, o con essi convenzionata) e la carta di identità in corso di validità del soggetto richiedente. Dopo la domanda online, su richiesta del responsabile amministrativo, sarà presentata l ulteriore documentazione cartacea per completare il fascicolo per l UVM. Dal 24 febbraio fino al 30 aprile 2014 possono presentare domanda on line i nuclei familiari di persone con patologie riconducibili alle prime quattro priorità indicate nelle Linee guida. A partire dal 5 maggio 2014, se le risorse disponibili dovessero consentirlo, sarà possibile effettuare la domanda anche per quei nuclei familiari di persone con patologie riconducibili alla quinta priorità indicata nelle Linee guida. Si fa presente che la nuova gestione degli Assegni di cura pugliesi impone anche una necessaria rivisitazione dei ruoli e dei compiti assegnati agli attori del processo. La Regione, dopo aver adottato le direttive per i Comuni e le Asl, eroga le somme alle Asl sulla base delle rendicontazioni e rende operativa la piattaforma telematica. A differenza del passato, quando era l Ambito di Zona ad occuparsi dell intero iter, ora spetta proprio alle ASL e al responsabile o referente amministrativo aziendale incaricato, che ha il compito di pubblicare l avvio della procedura con i relativi requisiti di accesso, verificare le domande e raccordarsi con la Porta unica di accesso e con le Unità di valutazione multidimensionale a livello di distretto. Avviso Pubblico Famiglie Numerose 2014 Pubblicato il Bando per l individuazione dei beneficiari del programma di intervento per le famiglie con almeno quattro figli minori. E' stato pubblicato in data 17/03/2014 in nuovo Bando Pubblico per l'individuazione dei beneficiari del programma di intervento a favore dei nuclei familiari in cui ci sia la presenza di almeno quattro figli minori (compresi i minori in affido familiare), con attestazione ISEE non superiore ad ,00, residenti in uno dei Comuni dell Ambito da almeno sei mesi. Saranno ammesse alle agevolazioni, previste dal Programma, le famiglie composte da almeno quattro minori alla data di pubblicazione del presente Bando. Si può presentare apposita domanda presso l'ufficio di Segretariato Sociale del Comune di residenza o presso la sede del Consorzio per i Servizi Sociali entro il 20 gennaio 2015.
5 PIANO DI ZONA Conferenza dei Servizi Approvato il nuovo Piano di Zona alla presenza dei rappresentanti della Regione e della Provincia. Al termine di un percorso di progettazione partecipata che ha visto impegnato il Consorzio per i Servizi Sociali insieme agli attori sociali (ASL, Parrocchie, Associazioni di Volontariato, Sindacati etc.) impegnati al Tavolo di Concertazione ed ai vari Tavoli Tematici sin dall'ottobre scorso, in data 02/04/2014 è stata indetta e convocata dal Direttore dell Ufficio di Piano la Conferenza dei Servizi per l approvazione del Piano di Zona che si terrà presso la sala consiliare del Comune di Andrano presso il Castello Spinola Caracciolo il 14 aprile p.v. alle ore Servizio di Educativa Domiciliare. Pubblicato il Bando per l affidamento del servizio. In data 20 giugno 2014 il Direttore dell Ufficio di Piano ha pubblicato il Bando per l affidamento del servizio di Educativa Domiciliare per l Ambito di Poggiardo. Il Servizio si propone l obiettivo di fornire idonei sostegni di tipo sociale e psicologico, rivolti ai minori, alle loro famiglie, su aspetti riguardanti l educazione e i comportamenti da assumere per il superamento delle situazioni di difficoltà. La partecipazione alla gara è riservata alle Imprese iscritte nei registri della CCIA per l esercizio dell attività inerente il servizio da appaltare e, se cooperative, iscritte nell apposito registro prefettizio e/o negli albi previsti dalla normativa vigente in materia. I soggetti partecipanti devono essere, altresì, in possesso di tutti i requisiti previsti all art.7 del Bando. Per partecipare le aziende interessate devono presentare la propria candidatura entro e non oltre le ore 13,00 del 7 luglio L apertura dei plichi avverrà presso la sede del Consorzio il 10 luglio 2014 alle ore 10,30. Domande per Assegno di Cura 2014: riaperti i termini. Prorogato fino al 31 luglio 2014 il termine per presentare domande.
6 Con A.D. n.173 del 13/06/2014 la Dirigente del Servizio Programmazione Sociale e Integrazione Sanitaria ha provveduto ad approvare la riapertura rtura del termine per la presentazione delle domande di Assegno di Cura tramite convalida e invio su piattaforma telematica a partire dalle ore 12 del 1 luglio e fino alle ore 12 del 31 luglio Potranno presentare domanda di accesso i pazienti, e loro familiari, affetti per patologia e condizione di non autosufficienza gravissima alle priorità comprese tra la I^ e la IV^ di cui all A.D. n. 4/2014 (vedi news e relativi allegati del in basso), nonché i pazienti riconducibili per patologia e condizione di non autosufficienza grave alla V^ priorità di cui al suddetto atto dirigenziale (pazienti affetti da altre patologie cronico degenerative non reversibili gravemente invalidanti). Si precisa che le domande correttamente inviate mediante convalida telematica (nelle stesse modalità adoperate fino ad aprile) nei termini suindicati verranno istruite dalle competenti ASL secondo i criteri/priorità in ordine consecutivo/subordinato e fino alla completa assegnazione delle risorse disponibili assegnate alle stesse ASL. PIANO DI ZONA Finanziato il P.A.C. Anziani. Importante strumento per continuare a garantire fondamentali servizi per gli anziani dell Ambito. Con nota prot. n del 31/07/2014 da parte del Ministero dell Interno è stata comunicata al Consorzio per i Servizi Sociali dell Ambito di Poggiardo l approvazione del Piano di intervento Servizi di cura per Anziani non autosufficienti presentato il 12 dicembre Saranno così finanziati per un importo pari a ,00 alcuni importanti Servizi quali A.D.I. (Assistenza Domiciliare Integrata) e S.A.D. (Servizio Assistenza Domiciliare) già da anni garantiti dal Piano Sociale di Zona. Sezioni Primavera. Bando per l affidamento della gestione di cinque sezioni. Il Consorzio per i Servizi Sociali dell Ambito di Poggiardo ha pubblicato un Bando, mediante procedura aperta, per l affidamento della gestione di cinque sezioni primavera presso i plessi della scuola primaria e dell infanzia di Poggiardo, della scuola primaria e dell infanzia di Diso, della scuola dell infanzia di Uggiano la Chiesa, dell ex asilo Aldisio di Nociglia, e della scuola dell infanzia di Cerfignano.
7 L obiettivo è quello di fornire un servizio educativo e sociale per i bambini di età compresa tra 24 e 36 mesi nella prospettiva del loro benessere psicofisico e dello sviluppo delle loro potenzialità oltre che di assicurare alle famiglie un sostegno per la conciliazione delle scelte professionali e familiari. CONSORZIO SOCIALE NEWS Notiziario sulle politiche per il welfare dal Consorzio Ambito di Poggiardo A cura del Consorzio per la realizzazione del sistema integrato di welfare ambito-zona di Poggiardo. Redazione: Carlo Quaranta cell quarcarl@libero.it
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI DI CURA A FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI F.N.A. 2013 D.D.N.884/14 Regione Campania IL DIRIGENTE
AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI DI CURA A FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI F.N.A. 2013 D.D.N.884/14 Regione Campania ALL.A IL DIRIGENTE Premesso che: Con Decreto Dirigenziale n.884 del
DettagliAVVISO PER LA SELEZIONE DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE CIG 55888332E4
AVVISO PER LA SELEZIONE DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE CIG 55888332E4 1. Ente affidante: Consorzio per la realizzazione del sistema integrato di welfare
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (S.A.D.)
AVVISO PUBBLICO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (S.A.D.) In attuazione del II Piano di intervento servizi di cura per gli anziani del Piano di Azione e Coesione,
DettagliAVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA.
, AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER PERSONE ANZIANE NON-AUTOSUFFICIENTI ASSISTITE IN FAMIGLIA. (Delibera di Giunta Regionale n 6 del 09.01.2012) ANNO
Dettagli17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
17 MARZO 2014/ 15 APRILE 2014 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ART. 1 OGGETTO e FINALITA Il presente documento disciplina
DettagliAZIONI TRASVERSALI UE - ITALIA - REGIONE - AMBITO TERRITORIALE
Beneficiari 2012 non superiore a 20.000. Progetti di vita indipendente (PRO.V.I.) Persone con disabilità motoria/ affetti dagravi patologie neurodegenerative con permenenti limitazioni alla capacità di
DettagliCONSORZIO PER L INTEGRAZIONE E L INCLUSIONE SOCIALE DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI MAGLIE <<<<>>>>
Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro
DettagliGent.le Dipendente. Cordiali saluti,
Gent.le Dipendente La cooperativa Tempo Libero aderisce al Progetto 8/18: progetto di assegnazione di un contributo a favore dei lavoratori delle imprese dell alleanza locale degli ambiti distrettuali
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI
SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per
DettagliAVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FAVORE DI ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI
AVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FAVORE DI ANZIANI E DIVERSAMENTE ABILI In attuazione del Piano Sociale di Zona 2014-2016; IL DIRETTORE DEL CONSORZIO Del Decreto di approvazione
DettagliBANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015
Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo Gennaio 2015 Giugno 2015 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013
DettagliCapitolo I Principi generali
CONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE CRITERI E MODALITÀ PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE A CITTADINI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2015 Indice: Capitolo I Principi generali. 1. Principi generali e finalità
DettagliGESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI SERVIZIO SOCIALE
GESTIONE ASSOCIATA DELLE FUNZIONI COMUNALI DI SERVIZI SOCIALI Comune di Comune di Comune di Comune di Chiaravalle Centrale Torre di Ruggiero Gagliato Argusto Sede Comune Capofila: 88064 Chiaravalle Centrale,
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
SCHEDA SOCIALE Allegato C alla Delib.G.R. n. 48/46 del 11.12.2012 (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliAMBITO TERRITORIALE N.28 Comuni San Giorgio a Cremano e San Sebastiano al Vesuvio
Allegato alla Determina n. 18 del 20.05.2015 AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI DI CURA A VALERE SUL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA ANNO 2013 A FAVORE DI PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI PIANO
DettagliDote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014
UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie
DettagliREGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI
SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla
DettagliRIAPERTURA TERMINI TIPOLOGIA B)
Comune di Morcone prot. n. 4139/13 del 09.04.2013 RIAPERTURA TERMINI TIPOLOGIA B) AVVISO PUBBLICO DELL AMBITO TERRITORIALE B4 PER L ATTRIBUZIONE DI VOUCHER SOCIALI A FINALITA MULTIPLA (Regolamento approvato
DettagliARSAGO SEPRIO - BESNATE - CARDANO AL CAMPO CASORATE SEMPIONE - FERNO GOLASECCA LONATE POZZOLO - SOMMA LOMBARDO - VIZZOLA TICINO
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
Dettagliin partenariato con AVVISO PUBBLICO Home Care Premium 2011 Progetto My Care
in partenariato con AVVISO PUBBLICO Home Care Premium 2011 Progetto My Care Interventi innovativi e sperimentali di assistenza in favore di soggetti non autosufficienti, dipendenti pubblici e pensionati
DettagliAmbito Territoriale N25 Comuni di Pomigliano d Arco e di Sant Anastasia
Ambito Territoriale N25 Comuni di Pomigliano d Arco e di Sant Anastasia Comune capofila: Pomigliano d Arco. AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DEGLI ASSEGNI DI CURA A VALERE SUL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA
DettagliAMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI GALLIPOLI
AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI GALLIPOLI COMUNI DI: GALLIPOLI ALEZIO ALLISTE MELISSANO RACALE - SANNICOLA TAVIANO - TUGLIE AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
DettagliBANDO DAL 15.03.2014 AL 30.06.2014
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 740 DEL 27/09/2013 APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI E GRAVISSIME DISABILITA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013
Dettaglic. valore dell ISEE del nucleo familiare superiore ad 30.000 - quota di compartecipazione: /h 18,89;
ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DELL AMBITO TERRITORIALE SOCIALE MAGLIE AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (SAD) INTEGRAZIONE GRADUATORIA Con deliberazione del Coordinamento
DettagliCure Domiciliari. Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012
Cure Domiciliari Corso Elettivo Malato a casa 23 gennaio 2012 DEFINIZIONE DELLE CURE DOMICILIARI Le cure domiciliari consistono in trattamenti medici, infermieristici, riabilitativi, prestati da personale
DettagliCOMUNE DI INARZO. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER I SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE
COMUNE DI INARZO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER I SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE Art. 1 Il Comune di Inarzo istituisce per i residenti il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.) agli anziani
DettagliAvviso Pubblico dell Inps- Gestione ex Inpdap Progetto Home Care Premium 2012 AVVISO PUBBLICO
PLUS Distretto Socio-Sanitario di Iglesias ( Comuni di Buggerru, Domusnovas, Fluminimaggiore, Gonnesa, Iglesias, Musei, Villamassargia). Avviso Pubblico dell Inps- Gestione ex Inpdap Progetto Home Care
DettagliBUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5
BUONO SOCIALE Dei Comuni dell Ambito n 5 CRITERI PER L EROGAZIONE Finalità dell intervento L erogazione del Buono Sociale da parte dei Comuni del Distretto n. 5 si configura come servizio consolidato per
DettagliArticolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari
Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA
DettagliContinuiamo a lavorare per offrire sempre più opportunità a chi vive in Lombardia.
Regione Lombardia continua ad investire sull educazione e sulla formazione dei giovani nella consapevolezza che da loro dipende il futuro di tutta la società. Dopo la sperimentazione dello scorso anno,
DettagliL. 162/98 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344 274 13.463.
L. 162/98 Anno di presentazione Piani presentati Piani finanziati Piani esclusi Costo annuale 2000 353 123 230 1.337.964,89 2001 688 580 108 4.155.265,27 2002 1.648 1.524 124 10.516.445,00 2003 2.618 2.344
DettagliPiano di Zona 2010-2013. La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare
Piano di Zona 2010-2013 La formazione per i volontari La rete sociale Servizi di Assistenza Domiciliare I servizi di assistenza domiciliare Servizio di assistenza domiciliare territoriale a totale carico
DettagliBANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE. Periodo settembre 2015 giugno 2016
Area Distretto e Ufficio di Piano A S L L e c c o Premesso che: BANDO PUBBLICO VOUCHER SOCIALE PER L ACCESSO AI SERVIZI DI CONCILIAZIONE Periodo settembre 2015 giugno 2016 La D.g.r. n. 1081 del 12/12/2013
DettagliAMBITO TERRITORIALE SOCIALE di MANDURIA
ASL TA/1 - AVETRANA - FRAGAGNANO - LIZZANO - MARUGGIO - SAVA - TORRICELLA - MANDURIA AMBITO TERRITORIALE SOCIALE di MANDURIA IL RESPONSABILE dell UFFICIO di PIANO Visto l art. 22 comma 2 lett.g della Legge
DettagliREGISTRO DEL VOLONTARIATO SOCIALE
1 - perché non c è posto migliore della tua casa - REGISTRO DEL VOLONTARIATO SOCIALE per la realizzazione negli ambiti sociali n18 Sulmona e n. 17 Comunità Montana Peligna del progetto Inps/Gestione ex
DettagliC O M U N E D I U S I N I
C O M U N E D I U S I N I P R O V I N C I A D I S A S S A R I Via Risorgimento n 70 Tel. 0793817000 - Fax 079380699 e-mail: comunediusini@cert.legalmail.it BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA
DettagliAVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro
ALLEGATO A COMUNE DI SAN PIETRO VERNOTICO Provincia di Brindisi ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI AVVISO PUBBLICO Per l attivazione di n. 10 Borse lavoro Costituzione presso il Comune di San Pietro Vernotico
DettagliAVVISO PER LA SELEZIONE DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DI UTENTI DISABILI CIG
AVVISO PER LA SELEZIONE DI ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DI UTENTI DISABILI CIG 6176959BCF 1. Ente affidante: Consorzio per la realizzazione del sistema integrato
DettagliREGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI
REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado
DettagliCOMUNE DI BIANCAVILLA Provincia di Catania
N 222 DEL 13 MARZO 2012 N 43 DEL 13/03/2012 DETERMINAZIONE DEL FUNZIONARIO RESPONSABILE OGGETTO: Approvazione avviso pubblico per i cittadini assistiti INPDAP residenti nel Comune di Biancavilla e nel
DettagliCOPIA TRATTA DAL SITO WEB ASLBAT.IT
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE BT (Andria Barletta Bisceglie Canosa Margherita di S. - Minervino S. Ferdinando di P. - Spinazzola Trani - Trinitapoli) 76123 A N D
DettagliIL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI
PLNA 2013 AVVISO PUBBLICO PER RICHIESTA ASSEGNO DISABILITA GRAVISSIME IL RESPONSABILE DEI SERVIZI SOCIALI RENDE NOTO CHE SONO APERTI I TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER L EROGAZIONE DI ASSEGNI
DettagliACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA
ACCESSO ALLA MISURA DEL REDDITO DI AUTONOMIA PER DISABILI DGR 4152/2015 REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIALE DI MANTOVA OGGETTO Il presente regolamento disciplina l erogazione di voucher per finanziare interventi
DettagliSCHEDA SOCIALE. DESTINATARIO DELL INTERVENTO Cognome Nome Nato a il / / Sesso
Allegato C alla Delib.G.R. n. 34/30 del 18.10.2010 SCHEDA SOCIALE (In base alla normativa vigente qualunque dichiarazione mendace comporta sanzioni penali, nonché l esclusione dal finanziamento del progetto
DettagliAmbito territoriale Oglio Ovest L. 328/00 Distretto n 7
Distretto n 7 COMUNI DI CASTELCOVATI, CASTREZZATO, CAZZAGO S/M, CHIARI, COCCAGLIO, COMEZZANO-CIZZAGO, ROCCAFRANCA, ROVATO, RUDIANO, TRENZANO, URAGO D OGLIO BANDO PER FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA PER L
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE
Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento
DettagliPIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA
PIANO DI AZIONE COESIONE PIANO DI INTERVENTO SERVIZI DI CURA PER L INFANZIA PRIMO RIPARTO DEL PROGRAMMA SERVIZI DI CURA SCHEDE INTERVENTO DA ALLEGARE AL FORMULARIO PER LA PRESENTAZIONE DEL PIANO DI INTERVENTO
DettagliAVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA INDIRETTA, RIVOLTI A PERSONE AFFETTE DA MALATTIA DI ALZHEIMER
COMUNE DI CIVITAVECCHIA CAPOFILA DISTRETTO RMF1 COMUNE DI CERVETERI CAPOFILA DISTRETTO RMF2 COMUNE DI BRACCIANO CAPOFILA DISTRETTO RMF3 COMUNE DI FORMELLO CAPOFILA DISTRETTO RMF4 AVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI
DettagliINPS Gestione Dipendenti Pubblici
Assistenza domiciliare ai non Autosufficienti Progetti innovativi per l assistenza domiciliare Per dipendenti pubblici, pensionati pubblici e i loro familiari non autosufficienti INPS Gestione Dipendenti
DettagliMODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI
MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE AL COSTO DELLE PRESTAZIONI DA PARTE DELL UTENTE PER I SERVIZI DOMICILIARI, SEMIRESIDENZIALI E RESIDENZIALI La L.R. 41/2005 all art. 2 sancisce il carattere di universalità
DettagliALLEGATO 1) SEZIONE "AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE" - ELENCO DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE VIGENTI
n.1 Istanza contributo affido familiare Istanza su carta libera a firma di entrambi i componenti della coppia genitoriale affidataria, con allegata copia del provvedimento di affidamento familiare del
DettagliPIANO SOCIALE DI ZONA BANDO ORDINARIO PIANO NIDI DELLA REGIONE LOMBARDIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015 PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE
BANDO ORDINARIO PIANO NIDI DELLA REGIONE LOMBARDIA ANNO EDUCATIVO 2014-2015 PROROGA TERMINI PRESENTAZIONE DOMANDE IL RESPONSABILE DELL UFFICIO DEL PIANO DI ZONA DEL DISTRETTO DI GUIDIZZOLO (in esecuzione
DettagliSETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE
SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA ISTRUZIONE FORMAZIONE RAPPORTI CON UNIVERSITA' - SERVIZIO SALUTE E POLITICHE SOCIO SANITARIE Determinazione n. DD-2015-926 esecutiva dal 04/06/2015 Protocollo Generale n. PG-2015-57090
DettagliAVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
AVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI IL CAPO DELL AREA AMMINISTRATIVA DEL COMUNE DI MUSSOMELI CAPOFILA DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO In attuazione del Piano di Azione e Coesione
Dettaglilavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.
Allegato alla Delib.G.R. n.32/ 45 del 15.9.2010 L.R. n. 1 del 24.2.2006, art 9, comma 11. L.R. n. 2 del 29.5.2007, art 33, comma 11. Finanziamento di un programma di attività finalizzate al recupero e
DettagliDOTE SCUOLA DOTE SCUOLA. si rivolge a: DOTE SCUOLA è uno strumento che: Studenti delle scuole statali. Studenti delle scuole paritarie
A TE LA SCELTA LOMBARDIA. CRESCIAMOLA INSIEME. DOTE SCUOLA DOTE SCUOLA si rivolge a: DOTE SCUOLA è uno strumento che: assicura a ogni studente il diritto allo studio; garantisce alle famiglie la più ampia
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliBANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma
per l erogazione di contributi per il potenziamento e Quali sono i possibili motivi che possono determinare l esclusione della domanda di ammissione presentata per il Bando? I possibili motivi che possono
DettagliLegge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006)
Legge Regionale 23 Novembre 2006, n. 20. Istituzione del fondo regionale per la non autosufficienza. (BUR N. 34 del 9 dicembre 2006) Art.1 (Oggetto e finalità) 1. La Regione con la presente legge, in armonia
DettagliASL MI 1 DISTRETTO n. 3 CORSICO
ASL MI 1 DISTRETTO n. 3 CORSICO Bando per l assegnazione del FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA 2015 a persone con disabilità grave e gravissima residenti nei comuni di Assago, Buccinasco, Cesano Boscone,
DettagliServizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1
Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1 Delibera del Direttore Generale n. 525 del 18/06/2014 Oggetto: PROTOCOLLO AZIENDALE PER LACCESSO AI SERVIZI PREVISTI DAL FONDO PRINA PER LE GRAVISSIME
DettagliPROROGA TERMINI PRESENTAZIONE ISTANZE
COMUNE DI CIVITAVECCHIA COMUNE DI CERVETERI COMUNE DI BRACCIANO COMUNE DI FORMELLO CAPOFILA DISTRETTO RMF1 CAPOFILA DISTRETTO RMF2 CAPOFILA DISTRETTO RMF3 CAPOFILA DISTRETTO RMF4 AVVISO PUBBLICO PER INTERVENTI
DettagliREGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER LE PROCEDURE DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1- Oggetto Oggetto del presente regolamento sono le modalità di accesso e i criteri di
DettagliREGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE
REGOLAMENTO DEI CRITERI DI COMPARTECIPAZIONE E DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI E SOCIOSANITARIE I N D I C E Art. 1 Oggetto Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Determinazione della quota di compartecipazione
DettagliUFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI TIRANO
Approvato con Deliberazione di Giunta Esecutiva n 22. del 4 marzo 2014 UFFICIO DI PIANO DELL AMBITO TERRITORIALE DI TIRANO NORME VOUCHER-SAD PER POTENZIAMENTO PRESTAZIONI SOCIO ASSISTENZIALI DOMICILIARI
DettagliComune di Grado Provincia di Gorizia
Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra
DettagliPROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro. AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale
PROVINCIA DI PISA Servizio Politiche del lavoro Allegato A AVVISO PUBBLICO PER INCENTIVI ALLE IMPRESE PER L OCCUPAZIONE DEI DISABILI L. 68/99 - Fondo Regionale Premessa La Provincia di PISA adotta il presente
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI
ENTE D AMBITO SOCIALE N. 34 VESTINA REGOLAMENTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI 1 Articolo 1 DEFINIZIONI 1. Ai fini del presente regolamento per Piano Sociale di zona si intende quel provvedimento
DettagliCONSORZIO SERVIZI SOCIALI DELL OLGIATESE
CRITERI E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEI VOUCHER A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA' GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (D.G.R. N. 2883 DEL 12.12.2014) 1 Definizione del Voucher Il Voucher a favore
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE RIAPERTURA BANDO N.4/2012: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97;
DettagliCOMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE)
COMUNE DI PITIGLIANO REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 9 dell 11.02.2004 ART. 1 OGGETTO E RIFERIMENTI
DettagliASP Azienda di Servizi alla Persona Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia V.le Matteotti, 63 27100 Pavia. Carta dei Servizi
ASP Azienda di Servizi alla Persona Istituzioni Assistenziali Riunite di Pavia V.le Matteotti, 63 27100 Pavia Carta dei Servizi ATTIVITA' DI ASSISTENZA DOMICILIARE PER GLI ASPETTI GERIATRICI DELLA DISABILITA'
DettagliREGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente)
COMUNE DI MONTECCHIO EMILIA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) REGOLAMENTO I.S.E.E. (Indicatore situazione economica equivalente) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 4 del 18 febbraio 2002 Modificato
DettagliCOMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI
REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento
DettagliAssegno di cura. Descrizione. Requisiti. Documentazione da presentare. Tempi
Assegno di cura Contributo che sostituisce i precedenti: per persone non auto assistite a domicilio; per famiglie che assistono persone non autosufficienti con assistenti familiari; per famiglie che assistono
DettagliAMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA
CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE Servizi Sociali, Sanitari, Pubblica Istruzione, Sport e Tempo Libero DISCIPLINARE
DettagliComune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA
Comune di Montevecchia Provincia di Lecco REGOLAMENTO DELL ASILO NIDO DEL COMUNE DI MONTEVECCHIA APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N.37 DEL 30/09/2011 ART. 1 - FINALITÀ DEL SERVIZIO Il Comune
Dettagli- il D.P.C.M. 14.02.2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie ;
REGIONE ABRUZZO DELIBERAZIONE NR. 742 DEL 12/11/2012 GIUNTA REGIONALE Omissis LA GIUNTA REGIONALE Visti - il D.P.C.M. 14.02.2001 Atto di indirizzo e coordinamento in materia di prestazioni sociosanitarie
DettagliBando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso. Art.1 Premesse
Bando per l erogazione di borse di studio per l anno in corso Art.1 Premesse L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Biologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello
DettagliAl Sindaco del Comune di:
Prot. n.1225 del 16/01/13 Al Sindaco del Comune di: 1. Caivano (NA) 2. Cesa (CE) 3. Ottaviano (NA) 4. Calvizzano (NA) Oggetto: LETTERA DI INVITO PER EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI AI COMUNI CONSORZIATIPER
DettagliAVVISO DI SELEZIONE PER IL SERVIZIO DI RICERCA ED ASSISTENZA PER L OTTENIMENTO DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMUNALI
AVVISO DI SELEZIONE PER IL SERVIZIO DI RICERCA ED ASSISTENZA PER L OTTENIMENTO DI CONTRIBUTI FINALIZZATI AL FINANZIAMENTO DI ATTIVITA COMUNALI - - - o o o O o o o - - - IL COMUNE DI RIVALTA DI TORINO RENDE
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
Dettaglibeneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile
8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8
DettagliCITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI
CITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI Repertorio generale n. 1160 Settore Servizi sociali, culturali e tempo libero Servizi Culturali, Educativi e Tempo Libero DETERMINAZIONE
DettagliSETTORE POLITICHE SCOLASTICHE, GIOVANILI E FORMAZIONE PROFESSIONALE SERVIZIO DIRITTO ALLO STUDIO AVVISO PUBBLICO
AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELLE SPESE DI TRASPORTO DEGLI STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI CHE FREQUENTANO ISTITUTI SUPERIORI DI SECONDO GRADO DELLA PROVINCIA. ANNO SCOLASTICO
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 114 05/02/2015 Oggetto : Approvazione della prima tranche di spesa,
DettagliDELIBERAZIONE N. 46/50 DEL 16.11.2011
Oggetto: L. n.162/1998. Fondo per la non autosufficienza: Piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con grave disabilità. Criteri per la predisposizione e l'erogazione dei finanziamenti.
DettagliAMBITO TERRITORIALE N.3 AUSL BR/1
AMBITO TERRITORIALE N.3 AUSL BR/1 FRANCAVILLA FONTANA (Comune Capofila) CAROVIGNO CEGLIE MESSAPICA ORIA SAN MICHELE SALENTINO VILLA CASTELLI SELEZIONE PUBBLICA AI FINI DELLA COSTITUZIONE DI UN ELENCO DA
DettagliI punti caratterizzanti del programma RAC sono costituiti da: integrazione sociosanitaria; personalizzazione dell intervento;
Allegato alla Delib.G.R. n. 43/ 43 del 6.12.2010 Progetto Potenziamento del programma Ritornare a casa Il presente Progetto viene proposto sulla base di quanto previsto dalle direttive di attuazione al
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Politiche Sociali DIRETTORE GROSSI dott.ssa EUGENIA Numero di registro Data dell'atto 676 06/05/2015 Oggetto : Approvazione della seconda tranche di spesa,
DettagliPIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA
PIANO PROVINCIALE DISABILI DOTI DISABILI IN RETE AVVISO N.4/2014: AZIONI DI SISTEMA PER LO SVILUPPO DI IMPRESA SOCIALE E NUOVI RAMI DI IMPRESA Riferimenti normativi e direttive - D.lgs. n. 469/97 che ha
Dettagli! %,-"!,.." %"/%"0 1."2%*
!"#$%&'#&(#)&()* )&(+! %,-"!,.." %"/%"0 1."2%*!"##" $ % % % && %'(()(() %&)$$*!%%++, ) $ % -( +. &% &$ &" / 01$ )#&$)%%).#$)$)), $/))2, %* $ % +** * +&$.. &. ++, $ % + 3% & $..*! % ++*& &4) 3%..$ 5+&%&/,
DettagliAMBITO TERRITORIALE N.3 AUSL BR/1
AMBITO TERRITORIALE N.3 AUSL BR/1 FRANCAVILLA FONTANA (Comune Capofila) CAROVIGNO CEGLIE MESSAPICA ORIA SAN MICHELE SALENTINO VILLA CASTELLI CONSORZIO PER LA REALIZZAZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DI WELFARE
DettagliSportello informativo - Distretto di Ostiglia 800 379177 cead.distretto.ostiglia@aslmn.it
Hai un familiare anziano o con disabilità gravissima che assisti a domicilio e ritieni di avere bisogno di essere sostenuto / aiutato? Regione Lombardia mette a disposizione dei servizi per aiutarti nel
DettagliLEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.)
LEGGE PROVINCIALE N. 8 DEL 22-07-2009 REGIONE TRENTO (Prov.) Disposizioni per la prevenzione e la cura dell Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative legate all invecchiamento e per il sostegno delle
DettagliDISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA
AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO
DettagliConsorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana Programma Operativo Regionale 2014-2020 Obiettivo Investimenti in favore della crescita e dell occupazione Cofinanziato con il Fondo
DettagliCOMUNE DI GIARDINELLO Provincia di Palermo
COMUNE DI GIARDINELLO Provincia di Palermo REPERTORIO GENERALE N.72 DEL 27/01/2014 DETERMINAZIONE N.48 DEL 27/01/2014 Oggetto: Approvazione avviso per la concessione del Bonus Socio Sanitario a nuclei
DettagliValle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona
Valle Imagna Villa d Almè Azienda Territoriale per i Servizi alla Persona Per conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008 Body accredited by ACCREDIA Azienda Speciale Consortile Cert.n. 6359 BANDO PER L
DettagliIl/la sottoscritto/a (cognome) (nome) nato/a il. residente a prov c.a.p. via n. recapito telefonico cell. e-mail
Allegato 1.A DOMANDA DI ACCESSO AGLI INTERVENTI IN FAVORE DI PERSONE CON GRAVE DISABILITA' E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ATTIVATI DAL PIANO DI ZONA DI CORTEOLONA ai sensi della D.G.R. Lombardia n.
Dettagli