CONVENZIONE QUADRO PER ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA

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1 CONVENZIONE QUADRO PER ATTIVITÀ DI COLLABORAZIONE SCIENTIFICA Tra l Ente Regionale per i Servizi all Agricoltura ed alle Foreste (ERSAF), con sede legale in via Copernico MIlano, C.F. n , P.I. n , rappresentata dal Presidente Elisabetta Parravicini, (d ora innanzi denominata ERSAF ) E L Università degli Studi di Milano, con sede in Milano , via Festa del Perdono 7, C.F. n , P.I. n , rappresentata dal Rettore Prof. Gianluca Vago, operante ai fini del presente atto tramite il Centro Interdipartimentale di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la difesa della Montagna, con sede a Milano, in via Celoria, 2 (d ora innanzi denominata «Università») premesso - Che ERSAF ha tra le proprie funzioni strategiche la promozione del territorio montano e la gestione del patrimonio silvo-pastorale di Regione Lombardia; - Che nell ambito dell Università degli Studi di Milano opera il Centro di Studi Applicati per la Gestione Sostenibile e la Difesa della Montagna (GeSDiMont), un centro interdipartimentale, che promuove, attua, coordina e sviluppa attività didattiche, formative, di ricerca scientifica ed applicata, inerenti il territorio montano nel suo insieme, con particolare riferimento alle tematiche d interesse agro-forestale, ambientale, territoriale e delle produzioni tradizionali di montagna. In particolare, la sede di Edolo, che ospita l unico Corso di Laurea in Italia specificamente indirizzato alle tematiche montane, ha come obiettivo generale quello di fornire strumenti innovativi e di contribuire a definire modelli che siano in grado di coniugare lo sviluppo economico delle aree montane con il mantenimento e la salvaguardia delle risorse naturali, agro forestali e culturali, nell ottica di uno sviluppo sostenibile durevole. La sede decentrata si pone come punto di riferimento che propone e favorisce l incontro culturale e scientifico tra ricercatori e tecnici operanti su tematiche rilevanti per le aree montane, sia italiane sia straniere, promuovendo seminari e convegni e implementando programmi di collaborazione e di scambio;

2 - Che il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca in data 29 luglio 2011 ha stipulato un Accordo di Programma con l Università di Milano (Prot. Nr. 1293) della durata di 5 anni, indirizzato a sostenere e favorire il consolidamento e il potenziamento della sede di Edolo e la sua affermazione come Università della Montagna anche attraverso il coinvolgimento di altre Università italiane e istituzioni nazionali ed europee che si dedicano agli aspetti della montagna; - Che ERSAF e l Università hanno un reciproco interesse ad instaurare una collaborazione scientifica, al fine di realizzare le proprie funzioni istitutive, integrando e rendendo sinergiche competenze e risorse; - Che ERSAF e l Università condividono la sensibilità sulle problematiche tipiche dell area montana, con particolare riferimento alle produzioni agro alimentari tipiche e tradizionali, e condividono l obiettivo di collaborare per sviluppare progettualità strategica nei territori di riferimento, attivando una rete di relazioni virtuose che condivida risorse, conoscenze e competenze. - Che la realizzazione di tali attività e progetti ha come presupposto la stretta e diretta cooperazione tra ERSAF e l Università, con specifiche divisioni dei compiti e delle responsabilità e mediante la cooperazione del personale l utilizzazione di strutture ed attrezzature di entrambi i contraenti; - Che la collaborazione scientifica può attuarsi, secondo i casi, a titolo gratuito, attraverso l esclusivo impiego di risorse proprie di ERSAF e dell Università, o prevedere un contributo a favore dei contraenti a ristoro delle spese da questi effettivamente sostenute per l espletamento delle attività previste negli studi e progetti attivati Tutto ciò premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue: Articolo 1 - Finalità della convenzione Fine della convenzione è quello di instaurare un rapporto di collaborazione fra le parti, nel quale le attività di ricerca dell Università e le attività del Contraente possano integrarsi e coordinarsi reciprocamente, con particolare riferimento ai seguenti settori: - la valorizzazione economica delle risorse forestali - la valorizzazione innovativa del patrimonio regionale - la gestione innovativa dell attività alpestre

3 - lo sviluppo delle filiere energetiche in montagna - le attività di monitoraggio, protezione e difesa degli ecosistemi forestali - la tutela e conservazione della biodiversità degli ecosistemi e delle specie forestali; - la progettazione europea; - la comunicazione sui temi strategici per i territori montani. Articolo 2 - Oggetto della collaborazione La collaborazione potrà riguardare: - Collaborazione nella progettazione per bandi nazionali (Cariplo, ministeri, ecc.) ed europei (Life, Spazio alpino, Interreg ecc.) e nell attuazione di progetti di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico. - Collaborazione nell elaborazione di proposte informative e formative rivolte alle diverse tipologie di operatori di settore del territorio montano (agricoltori forestali, professionisti, tecnici, amministratori pubblici). Erogazione a distanza ed in modalità blended learning. - Collaborazione nella organizzazione di iniziative per la montagna in vista di EXPO Collaborazione nella gestione ed implementazione del sito UNIMONT della università della Montagna, in particolare per quanto riguarda la sezione enti ed istituzioni - Promozione della costituzione di un servizio di supporto tecnico agli operatori agroforestali e ambientali - Promozione della costituzione di uno sportello pubblico per il supporto alla imprenditoria giovanile in montagna (supporto tecnico e operativo per normativa e burocrazia, agevolazioni e finanziamenti) - Collaborazione nell implementazione del networking nazionale ed internazionale per la montagna Tale collaborazione potrà svolgersi nell ambito delle attività elencate nell allegato 1, che costituiscono in programma preliminare di collaborazione, da ritenersi non esaustivo. Le attività di cui sopra saranno di volta in volta definite mediante la stipula di appositi accordi scritti fra le parti, che in ogni caso richiameranno e rispetteranno la presente convenzione quadro; Il personale coinvolto nella collaborazione così come le eventuali risorse economiche e strumentali messe a disposizione dalle parti per l attuazione della

4 collaborazione saranno individuate negli accordi attuativi della presente convenzione quadro. Articolo 3 - Responsabili della convenzione L Università indica quale proprio referente e responsabile della presente convenzione il Prof. Gian Battista Bischetti. Il Contraente indica quale proprio referente e responsabile della presente convenzione il Direttore Dott. Maurizio Galli. Articolo 4 - Utilizzazione dei risultati di studi e ricerche Le parti convengono che il regime e l utilizzazione dei risultati, derivanti dagli studi e dalle ricerche svolti in attuazione della presente convenzione, saranno regolate da accordi specifici di attuazione, Le parti comunque stabiliscono, quale principio generale per i rapporti che deriveranno dalla presente convenzione, quello della libertà per l Università di pubblicare i risultati delle ricerche, salvo una dilazione della pubblicazione nel caso in cui si debba procedere alla brevettazione dei risultati stessi e del rinvio ad una successiva regolamentazione convenzionale nel caso in cui i risultati delle ricerche siano brevettabili. Il Contraente si impegna a non utilizzare il nome e/o logo dell Università per finalità commerciali e/o scopi pubblicitari, fatti salvi specifici accordi fra le parti. Art. 5 - Obblighi di riservatezza Ciascuna Parte si impegna a trattare come confidenziali tutte le informazioni, indicate come tali dai rispettivi responsabili scientifici, rese note all altra Parte in virtù della presente convenzione, obbligandosi a mantenerle tali sino a 5 anni dopo la conclusione della stessa. Le informazioni confidenziali non potranno essere divulgate a terzi senza il preventivo consenso scritto della parte che le ha rivelate e non potranno essere utilizzate se non per finalità connesse alla presente convenzione. Articolo 6 - Copertura assicurativa e tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro Le coperture assicurative del personale e degli eventuali collaboratori delle Parti nonché le disposizioni in materia di prevenzione, sicurezza e tutela della salute saranno definite negli accordi attuativi della presente convenzione-quadro.

5 Ciascuna parte garantirà idonea copertura assicurativa nei confronti del proprio personale che, in virtù, della presente convenzione, venga chiamato a frequentare le strutture dell altra parte. Il personale medesimo è tenuto ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nelle strutture in cui si trova ad operare. Articolo 7 - Durata della convenzione, procedura di rinnovo e facoltà di recesso La presente convenzione ha durata di 5 anni a decorrere dalla data di stipula e potrà essere rinnovata sulla base di un accordo scritto approvato dagli organi competenti delle parti. Al termine della convenzione l Università e il Contraente redigeranno una relazione valutativa sulla collaborazione e sui risultati raggiunti; in caso di rinnovo, a questa dovrà aggiungersi una relazione sugli obiettivi futuri. Le parti potranno recedere dalla presente convenzione mediante comunicazione con raccomandata con avviso di ricevimento da inviarsi nel rispetto di un preavviso di almeno 3 mesi; lo scioglimento della presente convenzione non produce effetti automatici sui rapporti attuativi in essere al momento del recesso, che restano regolati, quanto alla risoluzione, dai relativi atti. Articolo 8 - Trattamento dei dati personali Le parti danno reciprocamente consenso all utilizzo dei propri dati personali e si impegnano a tutelare e trattare i dati personali unicamente per le finalità connesse all esecuzione della presente convenzione, in applicazione della normativa vigente in materia di diritto alla riservatezza dei dati. provvede al trattamento, alla diffusione ed alla comunicazione dei dati personali relativi alla Articolo 9 Controversie Per qualsiasi controversia, che dovesse nascere dall esecuzione della presente convenzione, è competente a decidere il Foro di Milano.

6 Articolo 10 - Registrazione e spese La presente convenzione: - è soggetta a registrazione solo in caso d uso, ai sensi dell art. 5, II comma, del D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, con onere a carico della parte contraente. PER L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO IL RETTORE (Prof. Gianluca Vago) PER ERSAF IL PRESIDENTE (Elisabetta Parravicini) data

7 ALLEGATO 1 ELENCO DI ATTIVITA DI PRIMA COLLABORAZIONE TRA ERSAF E GESDIMONT Nell ambito dei settori di cui all art. 2 della Convenzione Quadro la collaborazione riguarderà: a. Collaborazione scientifica di ricerca 1. Supporto strategico alla valorizzazione del Sistema delle Foreste di Lombardia come: - polo di eccellenza regionale per il settore silvo-pastorale, con particolare riferimento allo sviluppo di innovazione, ricerca applicata, sperimentazione, dimostrazione; - polo di sviluppo territoriale orientato alla valorizzazione multifunzionale delle risorse silvopastorali, ambientali e paesaggistiche 2. Supporto strategico alla valorizzazione del Centro Regionale per la Tutela degli ecosistemi Agro-forestali di Curno (BG) con particolare riferimento a: - tutela della biodiversità genetica delle specie forestali legnose, attraverso studi di genetica delle popolazioni locali; - ruolo degli ecosistemi agro-forestali nello sviluppo economico ed ambientale del territorio regionale; - monitoraggio e valutazione delle azioni di valorizzazione e dello sviluppo del territorio rurale. 3. Individuazione e messa a disposizione da parte di ERSAF di Alpeggi e Malghe dimostrative, Foreste sperimentali e modello, Fabbricati e centri di ospitalità per lo svolgimento delle attività didattiche dell Università. b. Partecipazione congiunta a programmi di ricerca ed attività diverse 4. Progettazione per bandi nazionali (Cariplo, ministeri, ecc.) ed europei (life, spazio alpino, interreg ecc.) e attuazione di progetti di ricerca, sperimentazione e trasferimento tecnologico. 5. Promozione della costituzione di un servizio di supporto tecnico agli operatori agroforestali e ambientali 6. Promozione della costituzione di uno sportello pubblico per il supporto alla imprenditoria giovanile in montagna (supporto tecnico e operativo per normativa e burocrazia, agevolazioni e finanziamenti) 7. Interpretazione del neworking nazionale ed internazionale per la montagna 8. Organizzazione di iniziative per la montagna in vista di EXPO Gestione ed implementazione del sito UNIMONT della università della Montagna, in particolare per quanto riguarda la sezione enti ed istituzioni c. Attività didattiche e formative 10. Elaborazione di proposte informative e formative rivolte alle diverse tipologie di operatori di settore del territorio montano (agricoltori forestali, professionisti, tecnici, amministratori pubblici). Erogazione a distanza ed in modalità bleded learning. 11. Implementazione offerta formativa con master e corsi di perfezionamento, nonché con realizzazione di tesi,tirocini, master, dottorati in collaborazione con ERSAF e con realizzazione di docenze o supporti alle docenze

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