COMUNE DI ROCCARAINOLA (PROVINCIA DI NAPOLI) REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI. Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI ROCCARAINOLA (PROVINCIA DI NAPOLI) REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI. Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO"

Transcript

1 COMUNE DI ROCCARAINOLA (PROVINCIA DI NAPOLI) REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina il rilascio della autorizzazione per i passi carrabili su tutte le strade comunali ad integrazione ed esecuzione della normativa vigente in materia, D.lgs. 30/04/1992 n 285 e D.P.R. 16/12/1992 n 495 e successive modificazioni. Ai sensi dell art. 3 comma 1, punto 37 del Codice della Strada e dell art.44, comma 4 del D.lgs. 507/93 sono considerati passi carrabili quei manufatti, in pietra, marmo o altro materiale costituenti appositi intervalli sui marciapiedi o comunque una modifica del piano stradale intesa a consentire l accesso ad un area laterale destinata allo stazionamento o alla circolazione di uno o più veicoli. E passo carrabile anche l'accesso a raso, senza opere, che collega un'area privata laterale, idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli, ad un'area aperta all'uso pubblico. Art. 2 APERTURA DI NUOVI PASSI CARRABILI L apertura di un passo carrabile è subordinata alla richiesta da parte del proprietario, dell affittuario o del titolare di altro diritto reale sull immobile, dell autorizzazione rilasciata dal Comune, nel rispetto della normativa vigente. In caso di proprietà in comunione la domanda deve essere presentata da tutti i partecipanti alla comunione ovvero dal delegato mandatario. Valgono le norme del codice civile sulla comunione. In caso di proprietà condominiale, la domanda va presentata dall amministratore protempore e la stessa va corredata del verbale di assemblea condominiale da cui risulti la conforme volontà. L autorizzazione potrà essere rilasciata solo se l assemblea sia stata regolarmente costituita e la deliberazione condominiale sia stata approvata con la maggioranza ex art comma 2 del codice civile, fatto salvo in ogni caso quanto disposto dall art del c.c.. In caso di condominio per il quale non vi è obbligo di amministratore, la domanda va avanzata da tutti i partecipanti al condominio, ma può essere avanzata anche da un singolo condomino, purché gli altri soggetti che abbiano interesse alla realizzazione del passo carrabile controfirmino la domanda ovvero manifestino il loro assenso per iscritto. Per i locali a piano terra muniti di più accessi, per le aree munite o suscettibili di più accessi, per i locali adiacenti e comunicanti fra loro, salvo diversa prescrizione di legge, può essere rilasciata l autorizzazione di passo carrabile per ogni accesso.

2 L autorizzazione, in ogni caso, è rilasciata fatti salvi i diritti dei terzi. Art. 3 PASSI CARRABILI GIA AUTORIZZATI I passi carrabili già autorizzati ed esistenti alla data di entrata in vigore del presente regolamento non sono soggetti ad ulteriori prescrizioni da parte dell amministrazione. I passi carrabili autorizzati ma non in regola con le distanze minime dalle intersezioni (art. 22 del D. L.vo 30/4/1992 n 285) potranno essere mantenuti in deroga art. 46, comma 6 del D.P.R. 16/12/1992 n 498 sempre che non siano di pregiudizio o non creino pericolo per la privata e pubblica incolumità, condizione che sarà valutata dal Responsabile dell Ufficio di Polizia Municipale unitamente al Responsabile dell Ufficio Tecnico Comunale, servizio manutenzione. Art. 4 PASSI CARRABILI GIÀ UTILIZZATI NON AUTORIZZATI Entro 45 giorni dall entrata in vigore del presente regolamento gli attuali utilizzatori di accessi dalle strade comunali devono presentare domanda di autorizzazione in sanatoria. Per gli accessi già utilizzati all entrata in vigore del presente regolamento il rilascio dell autorizzazione avviene senza ulteriori prescrizioni, salvo il caso che gli accessi arrechino gravi pregiudizi per beni pubblici, sicurezza stradale e incolumità dei cittadini. Possono quindi essere autorizzate distanze inferiori a quelle fissate dal comma 2 lettera a) del DPR 16/12/92 n. 495 "Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della Strada" nel caso in cui sia tecnicamente impossibile o particolarmente oneroso procedere all'adeguamento di cui all'art. 22, comma 2, del D.L.vo 30/04/92 n. 285 "Nuovo Codice della Strada". Nel caso in cui siano constatati i pregiudizi di cui al comma precedente il Comando di Polizia Municipale può subordinare il rilascio dell autorizzazione ad eventuali prescrizioni a carico dei richiedenti. Decorso il termine previsto dal comma 1 la richiesta sarà regolata dalle norme previste dal presente regolamento che disciplinano l apertura di un nuovo passo carrabile e saranno applicate le dovute sanzioni. Art. 5 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE La domanda per l esercizio di un passo carrabile esistente ma non autorizzato o per la costruzione di uno nuovo deve essere indirizzata al Comune di Roccarainola- Comando P.M.-, dovrà contenere le generalità ed il domicilio dell istante e dovrà indicare a quale titolo l immobile viene posseduto. La domanda di autorizzazione, come da modello allegato al presente regolamento, dovrà essere in bollo e dovrà contenere i seguenti elementi:

3 1. Idonea documentazione, a firma di un tecnico qualificato, attestante i lavori che si intendono porre in essere, se trattasi di passo carrabile di nuova costruzione; 2. Indicazione della larghezza del varco di accesso, se trattasi di passo carrabile già esistente; 3. Indicazione dell utilizzo a cui è destinato l immobile su cui insiste o per il quale si richiede il passo carrabile; 4. Titolo di possesso dell immobile (proprietà, locazione, comodato o altro); 5. Eventuale richiesta di estensione del divieto di sosta oltre lo sbocco del passo carrabile; 6. Dichiarazione dalla quale risulti che il richiedente è disposto a sottostare a tutte le condizioni contenute nel presente regolamento e a tutte le altre norme che il Comune,di volta in volta, intendesse prescrivere in relazione alla domanda prodotta per la tutela del pubblico transito e del demanio stradale. Art. 6 VARCO DI ACCESSO Il varco di accesso è realizzato con materiali durevoli, come indicato nell art. 1, deve sempre essere mantenuto in buone condizioni sia per la zona insistente sulla strada sia per la parte ricadente sulla proprietà privata, a cura e spese dei titolari dell'autorizzazione, i quali sono tenuti a rispettare le prescrizioni e le modalità fissate dall'ente proprietario della strada e ad operare sotto la sorveglianza dello stesso. In caso di nuova pavimentazione del manto stradale che modifichi le quote altimetriche, i proprietari dei passi carrabili adeguano i medesimi alle nuove quote. Il passo carrabile, ai sensi dell art. 46, comma 4, del Reg. n 495/1992, deve essere realizzato in modo da favorire la rapida immissione dei veicoli alla proprietà laterale. Qualora il varco di accesso sia dotato di cancelli o infissi di protezione, questi devono essere arretrati al fine di consentirvi la sosta del veicolo in attesa di ingresso. Qualora non sia possibile l arretramento, per obiettive impossibilità costruttive o per gravi limitazioni della godibilità della proprietà privata, i passi carrabili possono essere autorizzati qualora siano dotati di sistemi di apertura automatica a distanza. Il passo carrabile è autorizzabile, anche se il varco di accesso non ha le caratteristiche suddette, nei casi in cui esso sia situato su strada senza uscita o con traffico limitato, se trattasi di accesso già utilizzato di cui al precedente art. 4 e sempre che non si creino condizioni di intralcio alla fluidità della circolazione stradale. Tale condizione dovrà essere accertata dal Comando di Polizia Municipale in concerto con l Ufficio Tecnico Comunale, servizio manutenzione. Art. 7 ISTRUTTORIA DELLA DOMANDA La domanda di autorizzazione per passo carrabile deve essere corredata dalla prova dell eseguito versamento dei diritti di istruttoria e di sopralluogo di 30,00 da

4 corrispondere a mezzo c/c postale n intestato al Comune di Roccarainola - Servizio Tesoreria. L istruttoria è affidata al Comando di Polizia Municipale coadiuvato per gli accertamenti dall ufficio tecnico, servizio manutenzione. Nel caso in cui per il rilascio dell autorizzazione siano necessarie opere esterne, il Comando di P.M. trasmetterà la pratica al responsabile del servizio tecnico comunale (edilizia privata), il quale, esperita l istruttoria di specifica competenza ed acquisita direttamente l eventuale documentazione integrativa, esprimerà il proprio parere scritto, contenente eventuali prescrizioni per il rilascio dell Autorizzazione. Art. 8 CONDIZIONE PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE DI PASSO CARRABILE I passi carrabili sono autorizzabili alle seguenti condizioni: a) Devono essere distanti dalle intersezioni almeno 12 m. e visibili da una distanza pari allo spazio di frenata risultante dalla velocità massima consentita nella strada su cui sono collocati; b) Devono poter consentire la rapida immissione dei veicoli alla proprietà laterale destinata allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli, secondo le norme urbanistiche ed edilizie; c) Non devono essere di impedimento o di ostacolo o di intralcio alla fluidità della circolazione stradale; d) Qualora l accesso alle proprietà laterali sia destinato anche a notevole traffico pedonale, deve essere prevista una separazione dall entrata carrabile da quella pedonale; e) Il varco di accesso deve avere le caratteristiche prescritte dall art. 6 del presente regolamento. La distanza di cui alla lettera a) del precedente capoverso è derogabile: Per i passi carrabili già esistenti al 16/12/1992 ( data di entrata in vigore del Reg. di esecuzione del C.d.S.), per quelli autorizzati precedentemente all approvazione del presente regolamento, per gli accessi già utilizzati ma non autorizzati all entrata in vigore del presente regolamento sempre che sia tecnicamente impossibile procedere all adeguamento della distanza dall intersezione; Nel caso in cui l accesso sia arretrato rispetto al margine stradale e sia costruito in modo da garantire la possibilità al veicolo, in attesa di ingresso nel locale, di stazionare nel suo interno purchè a distanza sufficiente da intersezioni.

5 Art. 9 AUTORIZZAZIONE L autorizzazione viene predisposta dal Comando di Polizia Municipale e rilasciata a firma del responsabile del Servizio stesso, entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. Le autorizzazioni devono essere registrate cronologicamente su un apposito registro, custodito presso il Comando di Polizia Municipale. Il non accoglimento della domanda rientra nel potere discrezionale dell Ente, non dà diritto al richiedente ad ottenere il rimborso della somma versata per l istruttoria. L autorizzazione di passo carrabile dovrà indicare: La misura della larghezza del varco destinato a passo carrabile; L obbligo dell apposizione in maniera ben visibile ed inequivocabile, a cura della persona autorizzata, dell apposito segnale rilasciato dal Comando di Polizia Municipale, sull ingresso del passo carrabile; L obbligo del pagamento del canone annuale. La parte autorizzata prima del rilascio dell autorizzazione dovrà effettuare il versamento di euro 20,00 a titolo di rimborso costo segnale nonché il versamento del canone a mezzo c/c postale n intestato al Comune di Roccarainola servizio tesoreria. La superficie del passo carrabile viene calcolata dalla larghezza del passo per la profondità convenzionale di m.1 lineare. La durata dell autorizzazione non potrà eccedere gli anni 29 e si rinnoverà tacitamente, senza necessità di una nuova istruttoria, nel caso in cui non vi sia disdetta da parte del concessionario. Art. 10 RICONOSCIMENTO DEL PASSO CARRABILE Ogni passo carrabile autorizzato deve essere individuato con apposito segnale previsto dalla vigente normativa, art. 120 del D.P.R. 495/92, regolamento di esecuzione del nuovo codice della strada. Detto segnale è fornito dal competente ufficio comunale al rilascio dell autorizzazione. Detto segnale sarà installato a cura e spese del proprietario sulla porta del locale, in maniera da individuare con esattezza il numero civico a cui il passo carrabile attiene e comporta il divieto di sosta allo sbocco del passo carrabile, ai sensi degli artt. 158 comma 2 e 159 del C.d.S.. Art. 11 DISSUASORI DI SOSTA Nell ipotesi di strada la cui carreggiata sia inferiore a m. 5, al fine di garantire una sufficiente area di manovra in entrata e in uscita del veicolo, su istanza della parte,

6 potrà essere disposto il divieto di sosta anche nella zona posta di fronte allo sbocco del passo carrabile. Detta zona sarà individuata con segnaletica orizzontale consistente prevalentemente in segmenti alternati di colore giallo e nero tracciati sulla faccia verticale del ciglio del marciapiede o della parete che delimita la strada ex art. 152 comma 3 del D.P.R. 495/1992 e ripetuti sulla carreggiata. Le dimensioni dei segmenti sono quelle prescritte dalla figura II 448 dell allegato al titolo II del richiamato Regolamento di esecuzione approvato con D.P.R. 495/1992. Il divieto di sosta sull area frontista non potrà avere una lunghezza superiore alla larghezza del varco del passo carrabile. Alla realizzazione e alla manutenzione dei segmenti alternati di colore giallo e nero, ad istanza di parte, vi provvederà l ufficio manutenzione del Comune, entro 30 giorni dalla richiesta, con personale proprio o a mezzo ditta operante nello specifico settore e dallo stesso incaricata. La segnaletica orizzontale di divieto di sosta di cui al primo capoverso del presente articolo deve essere realizzata con materiale tale da renderla visibile sia di giorno che di notte anche in presenza di pioggia o con fondo stradale bagnato. Le spese per la realizzazione e la manutenzione della segnaletica orizzontale di cui al presente articolo sono ad esclusivo carico della persona autorizzata. Art. 12 CANONE ANNUALE L autorizzazione del passo carrabile non è soggetta alla tassa annuale di occupazione di spazi ed aree pubbliche previste dall art. 44 del D. Lgs. 507/93 ma al canone annuale di euro 70,00 fino a mt. 3,5 e di euro 90,00 oltre i 3,5 mt., scadente il 31 dicembre di ciascun anno. Il canone va corrisposto entro il 30 giugno dell anno solare di riferimento. Nell ipotesi prevista dal precedente art. 11, l importo del canone annuale sarà aumentato del 50%, il canone annuale, pertanto, sarà di euro 105,00 per passi carrabili fino a 3,5 m. e di euro 135,00 per quelli di larghezza superiore. Il canone sarà suddiviso in dodicesimi e decorrerà dal momento in cui sarà rilasciata l autorizzazione per i passi carrabili di nuova istituzione. Per quelli già esistenti da regolarizzare il canone dovrà essere corrisposto per intero per l anno Nel caso che più proprietà immobiliari si servano di un unico passo carrabile, il canone relativo e gli altri oneri sono posti a carico dell amministratore pro-tempore, mentre gli altri fruitori ne risponderanno in solido con il primo. L importo dei diritti istruttori, del canone e del costo degli interventi di cui al precedente art. 11 potranno essere modificati con Delibera di Giunta Comunale. Nessun passo carrabile potrà essere utilizzato a titolo gratuito, eccezion fatta per quelli posti a servizio degli immobili che ospitano gli uffici della Pubblica Amministrazione, le sedi delle Forze di Polizia statale e locale, le associazioni di volontariato.

7 Art.13 Accesso a raso I passi carrabili a raso non sono soggetti ad alcun canone, i richiedenti o gli utilizzatori, però, sono tenuti al pagamento dei diritti di istruttoria e di sopralluogo, del segnale di riconoscimento del passo carrabile e delle eventuali spese per i casi previsti dall art.11 del presente regolamento. Art. 14 STRADA PRIVATA APERTA AL PUBBLICO TRANSITO I passi carrabili e gli accessi carrabili insistenti sulle strade private aperte al pubblico transito sono soggette alla disciplina del presente Regolamento, ai sensi dell art. 120 comma 1 lett. e) del regolamento di esecuzione del C.d.S.. Art.15 Esclusioni Non sono soggetti alle norme di cui al presente regolamento, i passi carrabili aperti su strade vicinali private; anche lo sbocco di strade private su vie pubbliche non deve essere segnalato dal segnale di passo carrabile. Art. 16 MUTAMENTI NEL POSSESSO/PROPRIETA DELL IMMOBILE L autorizzazione del passo carrabile è valida per 29 anni, salvo disdetta da parte del concessionario o revoca del Comune. L autorizzato è tenuto a comunicare, entro 60 gg. dal suo verificarsi, ogni eventuale cambiamento di titolarità nel possesso o nella proprietà dell immobile su cui insiste il passo carrabile. Art. 17 REVOCA DELLA AUTORIZZAZIONE / RINUNCIA L autorizzazione di passo carrabile sarà revocata d ufficio: 1. Per intervenuta variazione d uso dell area o del locale per la quale era stata rilasciata; 2. Per mancata esecuzione nei termini dei lavori di adeguamento richiesti; 3. Per sopravvenuti motivi di pubblico interesse o di tutela della sicurezza stradale; 4. Per mancato pagamento del canone annuale. Il titolare dell autorizzazione, a sua volta, può in qualsiasi momento rinunciare all autorizzazione, provvedendo alla restituzione del segnale di divieto di sosta indicante il numero dell autorizzazione e al ripristino, a proprie cura e spese, della

8 strada e delle sue pertinenze, entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento in caso di revoca e dalla data di ricezione in caso di rinunzia. In assenza di ripristino della sede stradale l autorizzato non potrà essere cancellato dai relativi ruoli e dovrà continuare a corrispondere il canone annuo. In caso di revoca, di mancato adeguamento in sanatoria dei passi carrabili utilizzati ma non autorizzati, al mancato ripristino dello stato dei luoghi si provvederà d ufficio con azione in danno e ripetizione delle spese sostenute dal Comune. La revoca o la rinuncia non comporterà, in ogni caso, il rimborso di alcuna somma da parte del Comune. Art. 18 RIMOZIONE DEI VEICOLI La rimozione dei veicoli in sosta in corrispondenza dei passi carrabili sarà disposta dal Comando di Polizia Municipale o delle altre Forze dell ordine che accertino la violazione, prevista dall art. 158, comma 2 del nuovo C.d.S. (D.lgs. n.285/92). Il servizio rimozione è affidato ad una ditta a ciò autorizzata tramite il Comando di Polizia Municipale, secondo le procedure previste dalla legge. Per ottenere la restituzione del veicolo il proprietario o il possessore ovvero il detentore dovrà versare alla ditta le spese di intervento, di aggancio, di rimozione, di trasporto alla depositeria e di custodia secondo le tariffe aggiornate previste dal Decreto del Ministero dei Trasporti vigenti al momento della rimozione. Nel caso in cui il soggetto abilitato al ritiro del veicolo intervenga prima del compimento delle cinque fasi indicate nel precedente capoverso, dovrà corrispondere le spese relative alle fasi realmente eseguite. Per i passi carrabili realizzati mediante arretramento del cancello di ingresso, l'intervento di rimozione della Polizia Municipale si estende alla relativa area di sosta sul suolo privato antistante il cancello di ingresso. Nel caso in cui la ditta preposta non possa assicurare il proprio intervento, potrà essere chiamata altra ditta autorizzata allo svolgimento del servizio di rimozione. Art. 19 SANZIONI Le violazioni alle norme del presente regolamento, salvo che il fatto non costituisca reato o violazione alle disposizioni del codice della strada e relativo regolamento di esecuzione o al regolamento edilizio vigente, sono punite ai sensi del D.Lgs.267/2000. Art. 20 DISPOSIZIONI TRANSITORIE Il presente regolamento sostituisce, per la parte relativa ai soli passi carrabili, quello TOSAP approvato con Delibera del Consiglio Comunale n 48 del 25/10/1994.

9 Art.21 Norme di rinvio Per quanto non espressamente indicato e previsto dal presente Regolamento, si rinvia a quanto previsto dal D.lgs. n.285 del 30/04/1992 e dal relativo regolamento di esecuzione, nonché alle vigenti disposizioni in materia (art.44 del D.P.R. n.507/93). Art. 22 ENTRATA IN VIGORE Il presente regolamento entrerà in vigore il quindicesimo giorno successivo alla esecutività della deliberazione di approvazione.

10 Allegato RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PASSO CARRABILE Marca da bollo Euro 14,62 Al Comune di Roccarainola Comando Polizia Municipale Via Roma, Roccarainola ( ) Domanda in sanatoria per i passi carrabili già utilizzati ( ) Domanda per nuovi passi carrabili ( ) Domanda per modifica di autorizzazione esistente n.. Il sottoscritto CF nato a il residente a in Via n recapito telefonico valendosi della disposizione di cui agli artt.46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000, consapevole delle sanzioni previste dall art. 76 e della decadenza dei benefici prevista dall art. 75 del medesimo T.U. in caso di dichiarazioni false o mendaci, sotto la propria personale responsabilità C H I E D E in qualità di (barrare la casella giusta): Proprietario singolo dell immobile situato in Via n Amministratore del condominio denominato, dell immobile situato in Via n ; CF condominio legale rappresentante dell azienda con sede a in Via n proprietaria dell immobile situato in Via n Il rilascio dell'autorizzazione per n passi carrabili, del tipo ( ) Accesso per autoveicoli (larghezza max mt. 3,50) ( ) Accesso per autoveicoli (larghezza superiore a mt.3,50) ( ) Accessi a box o unità unità immobiliari singole di larghezza non superiore a mt. 3,5 ( ) Accessi a unità immobiliari multiple o di larghezza superiore a mt. 3,5. situati su Via n a servizio dell'immobile sito in Via n Specificare se si tratta di: [ ] passo carrabile esistente; [ ] nuovo passo carrabile; [ ] modifica di passo carrabile già autorizzato con cartello n DICHIARA CHE 1) E a conoscenza delle disposizioni contenute nel Regolamento Passi Carrabili del Comune di Roccarainola (approvato con Delibera di Consiglio N. del / /2012) che sono interamente rispettate nella presente domanda. 2) Il passo carrabile richiesto dà accesso a locale/area con capienza massima di n veicoli. DICHIARA INOLTRE DI ESSERE A CONOSCENZA CHE

11 a) La scelta fra i vari tipi di passo carrabile, è comunque effettuata dall ufficio comunale competente a rilasciare l'autorizzazione, secondo la natura dei luoghi e le caratteristiche delle strade interessate. b) La fine lavori è comunicata formalmente dal titolare dell'autorizzazione; l'ufficio comunale competente, previa verifica di conformità, rilascia il segnale indicativo del passo carrabile, che deve essere esposto. In caso di revoca del titolo autorizzativo il segnale indicativo verrà restituito all'amministrazione comunale che ne è proprietaria. c) In caso di cambio di destinazione d'uso che renda l'area non idonea allo stazionamento o alla circolazione dei veicoli, il titolo autorizzativo è revocato. ALLEGATI: ricevuta di avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria e sopralluogo nella misura di Euro 30,00 su C/C n intestato al servizio tesoreria del comune di Roccarainola,Causale di versamento: Passo Carrabile definitivo: diritti di istruttoria ); ( ) Nessuna planimetria in quanto l accesso è già utilizzato ( ) Nessuna planimetria in quanto già depositata pratica edilizia n. in Comune ( ) Disegni e planimetrie documentazione fotografica (1 copia); elaborato grafico, redatto da tecnico progettista (professionista iscritto ad ordine o albo professionale) in conformità a quanto previsto dal Regolamento Passi Carrabili del Comune di Roccarainola e dalle allegate istruzioni (3 copie); in caso di locale/area per l'accesso ai quali è necessario transitare con i veicoli sotto portici privati di uso pubblico - e più in generale su proprietà altrui, essendo in questo caso il passo carrabile collocato al confine tra la strada pubblica e la proprietà altrui, la richiesta deve essere presentata dal diretto interessato (proprietario del locale/area) e corredata da attestazione dell'amministratore del condominio sul consenso unanime dei proprietari (del portico o altra proprietà comune altrui ove è necessario transitare) oppure, in assenza dell'amministratore, dal nulla osta unanime dei proprietari; Roccarainola, Firma

REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI. (Artt. 22, 26 e 27 del Codice della Strada Art. 46 del relativo Regolamento di esecuzione)

REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI. (Artt. 22, 26 e 27 del Codice della Strada Art. 46 del relativo Regolamento di esecuzione) REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI (Artt. 22, 26 e 27 del Codice della Strada Art. 46 del relativo Regolamento di esecuzione) Testo Approvato con Deliberazione C.C. n. 151 del 18/12/2004 Modificato

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI

REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI REGOLAMENTO COMUNALE DEI PASSI CARRABILI Approvato con delibera di consiglio del Commissario Straordinario n. 17 del 18.03.2004 1 INDICE Art. 1 - Contenuto del Regolamento. Art. 2 - Definizione di passo

Dettagli

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE

COMANDO POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI COMUNE ALL IONIO ( Provincia di COSENZA ) COMANDO POLIZIA MUNICIPALE REGOLAMENTO DEI PASSI CARRABILI proposta elaborata da : Ten. Pietro Atene : Responsabile del Corpo di P.M. 1 INDICE Art. 1

Dettagli

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail

Luogo residenza prov. c.a.p. Indirizzo n. Tel. Fax e-mail Al dirigente del sesto settore del Comune di Termini Imerese Oggetto: Richiesta modifica temporanea della disciplina vigente di circolazione o di sosta. Cognome nome Luogo di nascita Data di nascita Luogo

Dettagli

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI

COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI SETTORE POLIZIA LOCALE E CONTROLLO DEL TERRITORIO COMUNICAZIONE MESSA IN ESERCIZIO ASCENSORI Ogni volta che viene messo in esercizio un ascensore o un montacarichi non destinati ad un servizio pubblico

Dettagli

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA.

N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. N. 96 in data 07/10/2010 Proposta n. 183 Oggetto: INSTALLAZIONE SEGNALETICA STRADALE E ARREDO URBANO - DETERMINAZIONE PROCEDURA E TARIFFA. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - all Ufficio Tecnico del Comune

Dettagli

Il sottoscritto. nato a il. residente in Via/P.zza C.F: Denominazione: con sede nel Comune di: Prov. Via, Piazza C.F. o P.

Il sottoscritto. nato a il. residente in Via/P.zza C.F: Denominazione: con sede nel Comune di: Prov. Via, Piazza C.F. o P. Marca da Bollo da. 14,62 Al Sig. Sindaco del Comune di: Gioi Comando Polizia Municipale Oggetto: Richiesta chiusura strada temporanea per lavori vari. Il sottoscritto nato a il residente in Via/P.zza C.F:

Dettagli

COMUNE DI PIETRAMONTECORVINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PASSI CARRABILI APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 27 DEL 27/09//2010 COMUNE DI

COMUNE DI PIETRAMONTECORVINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PASSI CARRABILI APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N. 27 DEL 27/09//2010 COMUNE DI COMUNE DI PIETRAMONTECORVINO PROVINCIA DI FOGGIA ************************************ REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI PASSI CARRABILI ************************************ Approvato con delibera del

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI STALLI DI SOSTA PER IL CARICO E SCARICO MERCI I N D I C E

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI STALLI DI SOSTA PER IL CARICO E SCARICO MERCI I N D I C E REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI STALLI DI SOSTA PER IL CARICO E SCARICO MERCI I N D I C E - Art.1 OggettO ed ambito di applicazione - Art.2 Definizioni - Art.3 OrariO e sosta dei veicoli riservata al

Dettagli

Alla PROVINCIA DI CUNEO Area Viabilità Ufficio Nulla Osta Gare Corso Nizza, 21 CUNEO. Alla PREFETTURA DI CUNEO UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO CUNEO

Alla PROVINCIA DI CUNEO Area Viabilità Ufficio Nulla Osta Gare Corso Nizza, 21 CUNEO. Alla PREFETTURA DI CUNEO UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO CUNEO Modulo valido solo per le manifestazioni sportive motoristiche (auto e moto) a carattere competitivo da presentare almeno 30 gg. prima della data prevista per la gara. GARE 03 V_1_2012 Marca da bollo 09.07/000002

Dettagli

Bollo A 16,00. il residente a CAP. in Via n tel. E-mail in qualità di : Proprietaria/o Codice fiscale

Bollo A 16,00. il residente a CAP. in Via n tel. E-mail in qualità di : Proprietaria/o Codice fiscale SUA_03_01 Bollo A 16,00 l Spazio riservato al protocollo al Dirigente del Settore Urbanistica, Edilizia, Suap e Sviluppo Economico c.a. Sportello Unico RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE ALLA REALIZZAZIONE /

Dettagli

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICITARI (ESCLUSE INSEGNE/TENDE/TARGHE/VETROFANIE)

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICITARI (ESCLUSE INSEGNE/TENDE/TARGHE/VETROFANIE) DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICITARI (ESCLUSE INSEGNE/TENDE/TARGHE/VETROFANIE) [ ] NUOVA INSTALLAZIONE [ ] SOSTITUZIONE [ ] MANTENIMENTO IN OPERA [ ] CESSAZIONE [ ] Marca

Dettagli

DOMANDA. Il/La sottoscritto/a: Cognome... Nome... nat... a... Prov... il... Cod.Fisc... residente a... Prov... C.A.P... indirizzo... tel...

DOMANDA. Il/La sottoscritto/a: Cognome... Nome... nat... a... Prov... il... Cod.Fisc... residente a... Prov... C.A.P... indirizzo... tel... Marca da bollo valore secondo normativa vigente DOMANDA di concessione contributo per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati esistenti, ai sensi della legge

Dettagli

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio

Dettagli

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA

COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA COMUNE DI ORSARA DI PUGLIA Provincia Di FOGGIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI PRESSO IL CENTRO CULTURALE COMUNALE sito in Via PONTE CAPO (Palazzo Ex Scuola Media) Approvato con deliberazione

Dettagli

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze

COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze COMUNE di IMPRUNETA Provincia di Firenze (spazio riservato all ufficio Protocollo) (marca da bollo) Al Dirigente del Servizio Gestione del Territorio PERMESSO DI COSTRUIRE IN SANATORIA (art. 36 D.P.R.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE C O M U N E D I B A Z Z A N O REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI Allegato alla delibera di Consiglio Comunale n.104 del28/11/2011 INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2- Registro comunale delle associazioni

Dettagli

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E

Modificato con deliberazione C.C. n. 92 del 10.09.2015 I N D I C E Regolamento per la pubblicità e la trasparenza dello stato patrimoniale dei titolari di incarichi politici e per la disciplina del procedimento sanzionatorio per la applicazione delle sanzioni specifiche

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI INTERVENTI NEL SOTTOSUOLO DI PROPRIETA COMUNALE ALLEGATI. Comune di Follonica

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI INTERVENTI NEL SOTTOSUOLO DI PROPRIETA COMUNALE ALLEGATI. Comune di Follonica REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI INTERVENTI NEL SOTTOSUOLO DI PROPRIETA COMUNALE Deliberazione del Consiglio Comunale n. 44 dell 8 maggio 2000 ALLEGATI Comune di Follonica Al Sig. Sindaco del Comune di

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO CITTA DI TERMINI IMERESE Provincia di Palermo 2 Settore - Servizio Ambiente - Ville e Giardini AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PREMESSA In esecuzione dell'atto

Dettagli

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari

COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER LA CIRCOLAZIONE E LA SOSTA DEI VEICOLI AL SERVIZIO DI PERSONE DISABILI (Approvato con Delibera di C.C. n. 2 del 28 Gennaio 2005) Art. 1 (Oggetto) -

Dettagli

Caratteristiche della Concessione (in caso di forme complesse indicare solo la superficie)

Caratteristiche della Concessione (in caso di forme complesse indicare solo la superficie) DOMANDA OCCUPAZIONE PERMANENTE SUOLO/SOTTOSUOLO PUBBLICO MOD. M (Revisione 05.01.2015) MARCA DA BOLLO Protocollo Il sottoscritto/a AL DIRIGENTE DEL SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI SESTO FIORENTINO

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE MODALITA DI CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CON RITO CIVILE E PER LA DISCIPLINA DELL INIZIATIVA: SI, IN VILLE STORICHE, CASCINE ANTICHE E STRUTTURE TURISTICO- RICETTIVE

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO COMUNE DI BUSTO GAROLFO Provincia di Milano Codice Fiscale 00873100150 - Piazza Diaz n. 1-20020 Busto Garolfo - www.comune.bustogarolfo.mi.it REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO

Dettagli

COMUNE DI GENZANO DI ROMA

COMUNE DI GENZANO DI ROMA COMUNE DI GENZANO DI ROMA Prov. di Roma REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE DI CONCESSIONE RICOGNITORIO SUGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Deliberazione consiliare n. 19 del 27 / 04 / 2010 1 INDICE

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE PUBBLICITARIA

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE PUBBLICITARIA Protocollo: N del Pratica: N / Marca da Bollo RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE PUBBLICITARIA Il/la sottoscritto/a nato a il Codice fiscale residente a Prov. Via/Piazza n telefono cellulare indirizzo

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA DEI CIMITERI COMUNALI CAPO I NORME GENERALI ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento disciplina il servizio per l illuminazione

Dettagli

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) 47.358 C.A.P. 13046 Fax (0161) 47.77.70 Reg. n. 026/14 REGIONE PIEMONTE ORDINANZA PER LA DISCIPLINA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Vista l istanza proposta dal Sig. MONASTERIO Daniel tesa ad ottenere la modificazione

Dettagli

Chiede l autorizzazione ad installare

Chiede l autorizzazione ad installare marca da bollo euro 14,62: Al sig. Sindaco Comune di Barlassina Richiesta di autorizzazione all installazione di insegne, cartelli pubblicitari, targhe e tende Io sottoscritto/a_ nato/a a _ il C.F. residente

Dettagli

SCIA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA art. 19 L 07.08.1990 N. 241 - artt. 13-16 L. R. 15 / 2013

SCIA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA art. 19 L 07.08.1990 N. 241 - artt. 13-16 L. R. 15 / 2013 REGISTRAZIONE ARRIVO Al Responsabile dello Sportello Edilizia SCIA SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA art. 19 L 07.08.1990 N. 241 - artt. 13-16 L. R. 15 / 2013 SCIA SCIA di Variante in Corso d

Dettagli

Pratica Edilizia n. Domanda n. Protocollo

Pratica Edilizia n. Domanda n. Protocollo Al Comune di PESARO Servizio Edilizia Privata (S.U.E.) 1 Pratica Edilizia n. Domanda n. Protocollo Domicilio Speciale Digitale del Titolare (facoltativo PARTE I^ COMUNICAZIONE CAMBIO INTESTAZIONE TITOLO

Dettagli

REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE

REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE COMUNE DI PISA DIREZIONE URBANISTICA REGOLAMENTO PREINSEGNE ATTIVITA RICETTIVE Regolamento CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI Art.1- Finalità 1) Il presente Regolamento disciplina le tipologie e la collocazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO

REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DEL CANONE CONCESSORIO PATRIMONIALE NON RICOGNITORIO Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 32 del 17.06.2013 Modificato dal Consiglio Comunale con atto n.

Dettagli

L AUTORIZZAZIONE VA COMPILATA IN TUTTE LE SUE PARTI

L AUTORIZZAZIONE VA COMPILATA IN TUTTE LE SUE PARTI Marca da Bollo 16,00 Al Sig. Presidente della Provincia di Pavia Ufficio concessioni pubblicitarie Piazza Italia, 2 27100 Pavia AUTORIZZAZIONE OGGETTO: Richiesta di autorizzazione per il posizionamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO COMUNE DI CERVESINA Provincia di Pavia REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO DEI RIFIUTI INGOMBRANTI E DEI BENI DUREVOLI DI CONSUMO AD USO DOMESTICO Approvato con deliberazione C.C. n.7 del

Dettagli

ACQUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE ai sensi dell art. 101 comma 7 D.Lgs. n.152/06

ACQUE ASSIMILATE ALLE DOMESTICHE ai sensi dell art. 101 comma 7 D.Lgs. n.152/06 Marca da bollo DOMANDA DI RINNOVO SENZA MODIFICHE AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO DI ACQUE REFLUE INDUSTRIALI, ACQUE REFLUE DI DILAVAMENTO ACQUE DI PRIMA PIOGGIA E DI LAVAGGIO AREE ESTERNE, IN ACQUE SUPERFICIALI

Dettagli

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI 1 Regolamento Art.1 La riserva di spazi di sosta lungo strada per veicoli

Dettagli

Il/La sottoscritto/a... Nato a... (...) il... C.F... D I C H I A R A

Il/La sottoscritto/a... Nato a... (...) il... C.F... D I C H I A R A AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI RIETI Bollo 14,62 DOMANDA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTO PER IL SUPERAMENTO E L ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE NEGLI EDIFICI PRIVATI, AI SENSI DELLA LEGGE 9 GENNAIO

Dettagli

COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO SALE PUBBLICHE DA GIOCO

COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO SALE PUBBLICHE DA GIOCO COMUNE DI TRECATE PROVINCIA DI NOVARA REGOLAMENTO SALE PUBBLICHE DA GIOCO INDICE TITOLO I - PRESCRIZIONI GENERALI Art 1 Definizione e ambito di applicazione Art 2 Licenza amministrativa Art 3 Requisiti

Dettagli

OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art.

OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art. S.C.I.A. n. / (riservato al Comune) Timbro del Protocollo Generale AL COMUNE DI ROSTA UFFICIO TECNICO Piazza Vittorio Veneto 1 10090 Rosta Torino OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE

COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE COMUNE DI SANT EUFEMIA D ASPROMONTE Provincia di Reggio Calabria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO O LIE Approvato con deliberazione della G.C. n 9 del 20.01.2011 Premessa Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE -

REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - 1 Allegato alla delibera Consiglio Comunale n. 7 del 5.03.1999 Modificata deliberazione di G.C. n.227 del 12/10/99 all'art.8 REGOLAMENTO VILLA SORAGNA CENTRO CIVICO - CULTURALE - ART. 1 - FINALITA L Amministrazione,

Dettagli

ALLEGATO "D" Modulistica. Pagina 1 di 15

ALLEGATO D Modulistica. Pagina 1 di 15 ALLEGATO "D" Modulistica Mod.1: Richiesta di concessione per lo scavo su suolo pubblico, Mod.2: Comunicazione di inizio lavori, Mod.3: Comunicazione di fine lavori, Mod.4: Comunicazione di inizio lavori

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Art. 145 Legge regionale n. 65 del 10 Novembre 2014. P. E. n /

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Art. 145 Legge regionale n. 65 del 10 Novembre 2014. P. E. n / SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Art. 145 Legge regionale n. 65 del 10 Novembre 2014 Al Dirigente del Servizio Edilizia e attività economiche del Comune di Prato Protocollo P. E. n / Servizio

Dettagli

Provincia di Milano. IL DIRIGENTE Arch. Antonio Panzarino. IL VICESINDACO Errico Gaeta

Provincia di Milano. IL DIRIGENTE Arch. Antonio Panzarino. IL VICESINDACO Errico Gaeta Provincia di Milano CONCESSIIONII PER OCCUPAZIIONE DEL SUOLO PUBBLIICO CON IIMPIIANTII PUBBLIICIITARII MODALIITÀ PROCEDURALII A PRECIISAZIIONE DEL Regolamento per l applicazione del canone sulla pubblicità

Dettagli

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.

COMUNE DI VILLABATE. Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali. COMUNE DI VILLABATE Corpo di Polizia Municipale Via Municipio, 90039 VILLABATE (PA) Tel. 0916141590 Fax 091492036 pm.villabate@tiscali.it Allegato A Elaborato Tecnico relativo alla gara di appalto per

Dettagli

AL COMUNE DI AGRIGENTO

AL COMUNE DI AGRIGENTO AL COMUNE DI AGRIGENTO Sportello Unico per l Edilizia S.U.E. N. Prot. OGGETTO: TRASMISSIONE DELLA RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO Art. 20 Legge Regionale 04 del 16 aprile 2003 OPERE INTERNE Il sottoscritto

Dettagli

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PASSO CARRABILE SBASSAMENTO MARCIAPIEDE PUBBLICO ESISTENTE

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PASSO CARRABILE SBASSAMENTO MARCIAPIEDE PUBBLICO ESISTENTE Protocollo: N del Pratica: N / Marca da Bollo RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PASSO CARRABILE SBASSAMENTO MARCIAPIEDE PUBBLICO ESISTENTE Il/la sottoscritto/a nato a il Codice fiscale residente a Prov. Via/Piazza

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... )

VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... ) AL DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SERVIZIO GESTIONE DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI IMPRUNETA VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014 SCIA n..... del... (busta...../.... ) SCIA n..... del... (busta...../....

Dettagli

Modelli documentazione per istruttoria e autorizzazioni

Modelli documentazione per istruttoria e autorizzazioni legato B Modelli documentazione per istruttoria e autorizzazioni Modello A Domanda di autorizzazione per la manomissione del suolo pubblico Modello B Domanda di autorizzazione, in sanatoria, per la manomissione

Dettagli

PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI

PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEI CANONI PATRIMONIALI NON RICOGNITORI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 20/09/2013 I N D I C E Art. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO Art. 2 OGGETTO

Dettagli

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA

CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA CITTA DI PIAZZA ARMERINA PROV. DI ENNA LINEE GUIDA PER IL PAGAMENTO DEGLI ONERI CONCESSORI PER IL RILASCIO DELLE CONCESSIONI/AUTORIZZAZIONI EDILIZIE LQG Approvate con deliberazione di Giunta Comunale n.

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA

Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA Università degli Studi di Ferrara REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL PARCHEGGIO UNIVERSITARIO A CONA STRUTTURA COMPETENTE RIPARTIZIONE EDILIZIA SENATO ACCADEMICO 25/01/2016 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE 29/01/2016

Dettagli

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali Avviso pubblico esplorativo per la ricerca e la selezione di proposte progettuali, ai sensi dell art. 60 del Regolamento generale per l attività contrattuale

Dettagli

RICHIESTA. Mod. ST065-005. PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Viabilità e Strade Piazza Diaz, 1 20900 Monza

RICHIESTA. Mod. ST065-005. PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA Settore Viabilità e Strade Piazza Diaz, 1 20900 Monza RICHIESTA Autorizzazione per il transito di trasporti eccezionali Ai sensi dell art. 10, D.Lgs. 285/92, come modificato dall'articolo 28, comma 1, lettera d), legge n. 472 del 1999, e D.P.R. 495/92 (artt.9-20),

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE ED ASSEGNAZIONE POSTI AUTO ED AUTORIMESSE DI PERTINENZA DI ALLOGGI POPOLARI Regolamento adottato in Consiglio Comunale n. 82 del 22/11/2007 1 Art. 1 GENERALITA Gli immobili

Dettagli

Area Economica Finanziaria Ufficio Pubblicità e Affissioni - Cosap Ufficio Autorizzazione Impianti Pubblicitari e Occupazioni Spazi e Aree Pubbliche

Area Economica Finanziaria Ufficio Pubblicità e Affissioni - Cosap Ufficio Autorizzazione Impianti Pubblicitari e Occupazioni Spazi e Aree Pubbliche COMUNE DI SAN GIULIANO MILANESE III CLASSE Area Economica Finanziaria Ufficio Pubblicità e Affissioni - Cosap Ufficio Autorizzazione Impianti Pubblicitari e Occupazioni Spazi e Aree Pubbliche Genia Spa

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n.

REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI. Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. REGOLAMENTO PER L USO DEI PARCHEGGI PUBBLICI A PAGAMENTO NON CUSTODITI Allegato alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 33 del 28/07/2011 ESECUTIVO DAL 01/10/2011 INDICE ART. 1. Oggetto ART. 2. Utilizzo

Dettagli

Regolamento per la concessione in uso di beni immobili comunali

Regolamento per la concessione in uso di beni immobili comunali COMUNE DI GENONI PROVINCIA DI NUORO Regolamento per la concessione in uso di beni immobili comunali Approvato con delibera consiglio comunale n.11 del 26 Marzo 2003 Entrato in vigore in data 17/04/03 IL

Dettagli

Oggetto: Domanda di autorizzazione all apertura di un Agenzia di Viaggio e Turismo. L.R. n. 8/2008. Il/La sottoscritto/a (C.F ) nato/a a Prov.

Oggetto: Domanda di autorizzazione all apertura di un Agenzia di Viaggio e Turismo. L.R. n. 8/2008. Il/La sottoscritto/a (C.F ) nato/a a Prov. Marca da bollo 14.62 Amministrazione Provinciale di Catanzaro Servizio Agenzie di Viaggio e Turismo Piazza Luigi Rossi 88100 Catanzaro Oggetto: Domanda di autorizzazione all apertura di un Agenzia di Viaggio

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta. con sede nel Comune di CAP Prov.

SOTTOSCRITT. Cognome Nome. Nato a Prov. Stato. Via/Piazza n. Comune CAP Prov. in qualità di: Tipo attività svolta. con sede nel Comune di CAP Prov. Modello PT MODULO DI DOMANDA PER IL RILASCIO DELLA CONCESSIONE DI SUOLO PUBBLICO DA PARTE DI ESERCIZI COMMERCIALI E PER OCCUPAZIONI OCCASIONALI EFFETTUATE DA IMPRESE PER INAUGURAZIONI O A FINI PROMOZIONALI.

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

AZIENDA SPECIALE TERRACINA ENTE STRUMENTALE DEL COMUNE DI TERRACINA

AZIENDA SPECIALE TERRACINA ENTE STRUMENTALE DEL COMUNE DI TERRACINA AZIENDA SPECIALE TERRACINA ENTE STRUMENTALE DEL COMUNE DI TERRACINA 04019 Terracina Via G. Leopardi, 73 Tel. 0773 707409 fax 0773 707408 Prot. N. Del Marca da bollo Al Direttore generale Dott.ssa Carla

Dettagli

COMUNE DI BOLOGNA SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna

COMUNE DI BOLOGNA SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna COMUNE DI BOLOGNA SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n. 10-40129 Bologna tel. 051 2194082-2194013 - Fax 051 2194870 DICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITÀ PER AGENZIE

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari

COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari COMUNE DI CARGEGHE Provincia di Sassari VIA BRIGATA SASSARI N^ 1-07030 CARGEGHE Tel. 079 3440112 Fax 079 345001 UFFICIO TECNICO REGOLAMENTO PER IL RILASCIO DEL CERTIFICATO DI IDONEITA DELL ALLOGGIO (Allegato

Dettagli

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA INTERVENTI ricadenti in aree naturali protette DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA 1) DOMANDA come da facsimile allegato n. 1/ter duplice copia. 2) VERSAMENTO di euro

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 386 del 5 Ottobre 2012 INDICE 1. Oggetto 2. Caratteristiche e organizzazione delle pubblicazioni

Dettagli

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA

COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA COMUNE DI PARMA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA AI FINI DELLA SICUREZZA URBANA Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 164/39 in data 21/12/2009 Indice Art. 1 - Oggetto

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA

REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA (D.P.R. 28.02.2003, n. 132 - art. 14, comma 4) Parere del Consiglio Accademico

Dettagli

Al Sindaco del Comune di Bologna

Al Sindaco del Comune di Bologna BOLLO Al Sindaco del Comune di Bologna Domanda di concessione di contributo per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati (legge n. 13 del 9 gennaio 1989). Il/La

Dettagli

DA UTILIZZARE PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO DA PARTE DEL DISABILE AL SINDACO DEL COMUNE DI PROV

DA UTILIZZARE PER LA RICHIESTA DI CONTRIBUTO DA PARTE DEL DISABILE AL SINDACO DEL COMUNE DI PROV 14.62 DOMANDA di concessione di contributo per il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, ai sensi della legge 9 gennaio 1989, n. 13. DA UTILIZZARE PER LA RICHIESTA

Dettagli

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE

C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE C O M U N E DI M A L FA PROV. DI MESSINA ISOLA DI SALINA - EOLIE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA DENOMINATA STRUTTURA POLIFUNZIONALE SITA A MALFA IN VIA ROMA PIAZZA IMMACOLATA - PER SCOPI DIVERSI. C O

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI

REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DELL ASSEGNAZIONE DI SPAZI PRESSO I CIMITERI IN OCCASIONE DELLA COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI PER RACCOLTA FONDI Approvato con deliberazione C.C. n. 171 del 10.11.2008, esecutiva

Dettagli

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali

CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE. È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali CONTROVERSIE IN MATERIA CONDOMINIALE Caldaie È obbligatoria la canna fumaria esterna tanto per le caldaie individuali quanto per quelle centralizzate. L obbligo dello sbocco sopra il tetto è escluso soltanto

Dettagli

AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia

AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia Protocollo Pratica edilizia SCIA. n anno AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia Oggetto: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA' (SCIA) (ART. 19 LEGGE n. 241/1990, MODIFICATA

Dettagli

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia

COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia REGOLAMENTO Variazioni ecografiche- numerazione civica esterna Numerazione civica interna Riferimenti normativi: Legge 24 dicembre 1954, n. 1228 artt. 9 e 10 D.P.R.

Dettagli

Parte riservata all ufficio

Parte riservata all ufficio Tecnico comunale Numero sopralluogo Data sopralluogo Parte riservata all ufficio MODELLO - IMPRESE Marca da bollo Spazio riservato all Ufficio Protocollo Al COMUNE DI PROVINCIA DI AVVERSITA ATMOSFERICHE

Dettagli

CITTA DI SAN MAURO TORINESE

CITTA DI SAN MAURO TORINESE Allegato delib. C.C. n. 35 / 2015 CITTA DI SAN MAURO TORINESE REGOLAMENTO PER L ADOZIONE DI AREE VERDI PUBBLICHE Approvato con deliberazione Consiglio comunale n. 35 dell 11 maggio 2015 1 REGOLAMENTO PER

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti.

Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti. Regolamento CE 1013/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio relativo alle spedizioni di rifiuti. Elenco documentazione da presentare al momento della notifica O Chiunque intenda effettuare una spedizione

Dettagli

OGGETTO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE EVENTUALI TITOLI PREFERENZIALI

OGGETTO REQUISITI DI PARTECIPAZIONE EVENTUALI TITOLI PREFERENZIALI AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO Per la collaborazione con la Polizia Municipale (giusta delibera di Giunta Comunale n 131 del 29/07/2014), nell ambito

Dettagli

DOMANDA DI CONTRIBUTO

DOMANDA DI CONTRIBUTO Alla CAMERA DI COMMERCIO DI VICENZA Ufficio Promozione, Via Montale, 27 36100 VICENZA da spedire via PEC all indirizzo cameradicommercio@vi.legalmail.camcom.it o tramite raccomandata A.R.(non sono ammesse

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISPERSIONE, AFFIDAMENTO E CONSERVAZIONE DELLE CENERI (Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del 28.11.2008) 1 Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art.

Dettagli

COMUNE DI CARUGATE (Provincia di Milano)

COMUNE DI CARUGATE (Provincia di Milano) COMUNE DI CARUGATE (Provincia di Milano) REGOLAMENTO DISCIPLINANTE L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE DI POSTI AUTO INTERRATI, POSTI IN CARUGATE, VIA MONTE GRAPPA Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del

Dettagli

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI DI ATTIVITA EDILIZIA LIBERA

COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI DI ATTIVITA EDILIZIA LIBERA Protocollo Comune COMUNE DI REGGELLO (Provincia di Firenze) Pratica Ed. n. / Al Responsabile del Settore Urbanistica del Comune di Reggello Copia per Comune Copia per Denunciante COMUNICAZIONE INIZIO LAVORI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1 (Istituzione del servizio) Il Comune di Fossalto promuove il benessere dei propri cittadini, con il fine di inserire ed integrare socialmente

Dettagli

C O M U N E D I M E O L O Provincia di Venezia SETTORE IV - INFRASTRUTTURE ED URBANISTICA (Servizio Protezione Civile)

C O M U N E D I M E O L O Provincia di Venezia SETTORE IV - INFRASTRUTTURE ED URBANISTICA (Servizio Protezione Civile) C O M U N E D I M E O L O (Servizio Protezione Civile) Mod. 2 - Privati Segreteria Regionale L.L. P.P. Unità di Progetto Protezione Civile 1 C O M U N E D I M E O L O (Servizio Ecologia ed Ambiente) Mod.

Dettagli

REGOLAMENTO PARTICOLARE

REGOLAMENTO PARTICOLARE associazione italiana per la sicurezza della circolazione REGOLAMENTO PARTICOLARE per il rilascio della certificazione di conformità (Marchio CE) per i prodotti da costruzione (Direttiva del Consiglio

Dettagli

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide

CITTÀ DI FOLIGNO. Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento per la sosta dei veicoli a servizio delle persone invalide Approvato con D.C.C. n. 51 del 18/05/2010 Art. 1 - Oggetto del regolamento Il presente Regolamento ha per oggetto

Dettagli

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del

Dettagli

FAC-SIMILE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA + PROCURA SPECIALE

FAC-SIMILE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA + PROCURA SPECIALE FAC-SIMILE DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA + PROCURA SPECIALE Il sottoscritto, CF, nato a il residente in, documento d identità n., rilasciato da, il scadenza, in qualità di proprietario usufruttuario titolare

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

Provincia di Cosenza Settore Patrimonio-Espropri Servizio Concessioni Piazza XV Marzo 87100 Cosenza. Il sottoscritto C.F./P.I.

Provincia di Cosenza Settore Patrimonio-Espropri Servizio Concessioni Piazza XV Marzo 87100 Cosenza. Il sottoscritto C.F./P.I. DOMANDA PER IMPIANTI PUBBLICITARI E INSEGNE D ESERCIZIO Modello 11 Alla Provincia di Cosenza Settore Patrimonio-Espropri Servizio Concessioni Piazza XV Marzo 87100 Cosenza Il sottoscritto C.F./P.I. nato

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE COMUNE DI LAMPORECCHIO Piazza Berni, n. 1 51035 LAMPORECCHIO (PT) C.F. 00300620473 Fax 0573/81427 @mail info@comune.lamporecchio.pt.it Area Tecnica Lavori Pubblici REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE STRADE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE

Comune di Sarroch. Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 45 del 20.12.2005 Comune di Sarroch Provincia di Cagliari REGOLAMENTO SUL DIRITTO DI INTERPELLO DEL CONTRIBUENTE INDICE Capo I - Disposizioni Generali Articolo

Dettagli