CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA

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1 N. d'ord. 37 reg deliberazioni Prot. n.. CONSIGLIO PROVINCIALE DI CREMONA Estratto del verbale dell'adunanza del 28/03/2007 OGGETTO ORDINE DEL GIORNO SUGLI OGM. L'anno DUEMILASETTE, questo giorno VENTOTTO del mese di MARZO alle ore in Cremona, nell'apposita sala delle adunanze, convocato nelle forme di legge e con appositi avvisi spediti a domicilio di ciascun Consigliere si è riunito il Consiglio Provinciale. Fatto l'appello risultano presenti: 1)Ancorotti Renato X 17)Manfredini M.Cristina X 2)Benelli Edoarda X 18)Mariani Roberto X 3)Bergonzi Pieremilio X 19)Massobrio Nicoletta X 4)Borghetti Maurizio X 20)Mazzocco Franco X 5)Borini Fermo X 21)Patrini Pierfranco X 6)Bruschi Angelo X 22)Poli Antonella X 7)Ceravolo Claudio X 23)Redegalli Giuseppe X 8)Dusi Giampaolo X 24)Riccardi Anna X 9)Fontanella Giuseppe X 25)Rusca Carlo X 10)Galmozzi Attilio X 26)Santini Antonello X 11)Gardani Antonio X 27)Sciaraffa Massimiliano X 12)Giovinetti Cesare X 28)Scotti Giovanni X 13)Gugliermetto Sandro X 29)Superti Pierattilio X 14)Ladina Andra X 30)Tamagni Pierluigi X 15)Longhino Walter X 31)Torchio Giuseppe X 16)Mainardi Cesare X Presenti n. 22 Assenti n. 9 Risultano altresì presenti gli Assessori: 1)Alloni Agostino X 6)Piloni Manuela X 2)Biondi Giovanni X 7)Rozza Anna Maria X 3)Guarneri Fulvio X 8)Savoldi Agostino X 4)Lazzari Fiorella X 9)Spingardi Denis X 5)Morini Pietro X 10)Toscani Giorgio X Partecipa il Segretario Generale della Provincia, Avv. Giovanni Gagliardi Dato atto che il numero dei presenti è legale per la validità delle deliberazioni il Presidente del Consiglio, Sig. Roberto Mariani assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta. 07_37_cp.rtf 1 di 6

2 Si dà atto che nel corso della seduta si sono verificati i seguenti movimenti fra i Sigg. Consiglieri: Durante la trattazione della proposta n (trasformazione dell ATO in consorzio) entrano i Consiglieri: Gardani, Bergonzi, Benelli, Giovinetti, Riccardi; entrano inoltre l Assessore Piloni, l Assessore Lazzari e l Assessore Morini; i presenti sono ora n. 27. Durante la discussione sulla proposta n (Sistema turistico Po di Lombardia) entra il Consigliere Sciaraffa; i presenti sono 28; Durante la presentazione dell interrogazione n (Interrogazione di Ladina sulle industrie a rischio di incidente rilevante) esce il Consigliere Rusca; i presenti sono ora 27; Durante la presentazione dell interrogazione n (interrogazione di Santini sull istruzione obbligatoria) entra il Consigliere Patrini; i presenti sono 28; Durante la trattazione delle mozioni sugli OGM escono i Consiglieri Benelli, Bergonzi e Dusi; escono, inoltre, gli Assessore Piloni e Morini; i presenti sono ora 25 ed in tal numero rimangono fino al termine della seduta. Il Presidente del Consiglio cede la parola al Cons. Superti che presenta la seguente mozione: Il Consiglio Provinciale di Cremona Premesso che In merito agli OGM è in corso un dibattito sia culturale che scientifico ancora lontano dal giungere a conclusioni definitive Che la diffusione degli OGM nei paesi del sud del mondo ha portato a risultati contrastanti: da una parte ad un aumento della produzione adeguata alle necessità alimentari e, dall altro, ad un ulteriore impoverimento dei piccoli coltivatori perché si è sviluppato un monopolio delle sementi e dei prodotti disinfestanti da parte delle multinazionali Le multinazionali riescono ad ottenere la brevettabilità del DNA di organismi naturali da utilizzare poi nella produzione di sementi OGM Il principio di precauzione, anche alla luce degli studi condotti fino ad oggi, si fonda sulla sperimentazione che deve essere condotta con l attento controllo dei competenti servizi pubblici, coordinati in tutto il mondo da organizzazioni super partes come l OMS e la FAO, per arrivare nei prossimi anni ad avere informazioni certe riguardo alla pericolosità di questi prodotti Va riconosciuto il principio della libertà di scelta sia da parte dei consumatori che devono essere coscienti del prodotto acquistato e consumato sia da parte dei produttori a cui va riconosciuta la libertà di coltivare prodotti liberi da OGM e di chiedere le tutele necessarie così da garantire i diritti ispirati alla libertà di impresa e alla libera concorrenza in armonia con le indicazioni normative comunitarie e italiane. Premesso inoltre che La discussione scientifica sugli effetti degli OGM sulla salute umana presenta aspetti contrastanti e che devono essere potenziati tutti gli studi e le ricerche pubbliche in merito per dare garanzie scientifiche alla comunità e ai consumatori La ricerca scientifica è elemento essenziale per lo sviluppo economico e civile della società moderna e che è coerente promuovere la ricerca e la sperimentazione degli OGM La attuale legislazione italiana a seguito della moratoria adottata con legge 5/05 non consente la coltivazione in campo aperto degli OGM La produzione agricola oggi può essere importante anche per la produzione di energia per cui servono grandi quantitativi anche non di pregio Sottolinea come L agricoltura moderna non è estranea ai processi di globalizzazione e di internazionalizzazione Produzioni di pregio e biodiversità, caratteristiche del nostro territorio, sono indispensabili per produzioni di qualità che possono competere nel mercato internazionale La filiera di qualità in agricoltura è uno strumento utile per riuscire ad essere concorrenziali proprio nell epoca della globalizzazione e per rispondere alle domande di qualità avanzate dai consumatori Agli organismi internazionali di proibire la brevettabilità del DNA di organismi naturali Che la ricerca scientifica prosegua nel campo delle biotecnologie con adeguati ed importanti finanziamenti 07_37_cp.rtf 2 di 6

3 Ricorda e ribadisce Le posizioni a suo tempo espresse con gli ordini del giorno approvati nel 2000 e 2001 con cui si dichiarava il territorio provinciale libero da OGM salvo le sperimentazioni autorizzate per organismi di cui è dichiarata la innocuità da parte di organismi indipendenti I programmi amministrativi che, rispetto agli OGM, indicavano un approccio finalizzato al progresso scientifico, con la opportuna grande prudenza e nell auspicio di regole certe Condivide e sostiene La recente presa di posizione della Camera dei Deputati sulla tolleranza zero per la presenza degli OGM nella filiera biologica. Al Parlamento italiano ed Europeo, alla Regione Lombardia di affrontare l intera materia con una legislazione coerente con gli obiettivi sopra richiamati e di destinare adeguate risorse alla ricerca scientifica in modo da verificare da parte di enti e organismi indipendenti la questione della coesistenza tra culture OGM e OGM free, in base al principio di precauzione e ai progressi della ricerca scientifica Impegna la Provincia A proseguire l azione di promozione del dibattito e di promozione scientifica A sostenere la produzione biologica anche attraverso apposite campagne informative A tutelare il consumatore sostenendo processi di trasparenza nella etichettatura degli alimenti A creare un tavolo di intesa tra i diretti interlocutori: produttori, industrie di trasformazione, commercianti, consumatori, associazioni ambientaliste, al fine di valorizzare i prodotti tipici locali A promuovere politiche di sostegno alla biodiversità avendo cura di tutelare efficacemente le produzioni agricole ed alimentari, che fanno della identità, originalità, naturalità un valore culturale ed economico. Cesare Mainardi Angelo Bruschi Antonello Santini Andrea Ladina Giovanni Scotti omissis A seguito della discussione, il Cons. Patrini presenta il seguente emendamento: eliminare la frase: La produzione agricola oggi può essere importante anche per la produzione di energia per cui servono grandi quantitativi anche non di pregio La Cons. Massobrio, mentre concorda sull emendamento proposto dal Cons. Patrini, presenta i seguenti ulteriori emendamenti: inserire nelle premesse, dopo la parola FAO, le parole l EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) aggiungere dopo le parole di organismi indipendenti la frase fino all adozione di una normativa a cura della Conferenza Stato-Regioni. Il Presidente del Consiglio procedere ad un unica votazione sugli emendamenti presentati. Nessun Consigliere eccepisce. Nessun altro Consigliere chiede di intervenire, pertanto il Presidente del Consiglio pone ai voti palesi, con sistema elettronico, gli emendamenti sopra descritti ed accerta, con l assistenza degli scrutatori l esito della votazione che di seguito si riporta: presenti n. 25 Consiglieri; votanti n. 24 (temporaneamente 07_37_cp.rtf 3 di 6

4 assente Borghetti); favorevoli n. 21; astenuti n. 2 (Redegalli, Fontanella); contraria n. 1 (Poli). Gli emendamenti sono approvati a maggioranza. omissis Il Presidente del Consiglio pone ora ai voti palesi, con sistema elettronico, la mozione nel testo emendato ed accerta, con l assistenza degli scrutatori, l esito della votazione che di seguito si riporta: presenti e votanti n. 25 Consiglieri; favorevoli n. 21; contrari n. 4 (Redegalli, Poli, Fontanella, Borghetti). Il Presidente del Consiglio dichiara l approvazione a maggioranza della mozione nel testo emendato che è del seguente tenore: Il Consiglio Provinciale di Cremona Premesso che In merito agli OGM è in corso un dibattito sia culturale che scientifico ancora lontano dal giungere a conclusioni definitive Che la diffusione degli OGM nei paesi del sud del mondo ha portato a risultati contrastanti: da una parte ad un aumento della produzione adeguata alle necessità alimentari e, dall altro, ad un ulteriore impoverimento dei piccoli coltivatori perché si è sviluppato un monopolio delle sementi e dei prodotti disinfestanti da parte delle multinazionali Le multinazionali riescono ad ottenere la brevettabilità del DNA di organismi naturali da utilizzare poi nella produzione di sementi OGM Il principio di precauzione, anche alla luce degli studi condotti fino ad oggi, si fonda sulla sperimentazione che deve essere condotta con l attento controllo dei competenti servizi pubblici, coordinati in tutto il mondo da organizzazioni super partes come l OMS, la FAO e l EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) per arrivare nei prossimi anni ad avere informazioni certe riguardo alla pericolosità di questi prodotti Va riconosciuto il principio della libertà di scelta sia da parte dei consumatori che devono essere coscienti del prodotto acquistato e consumato sia da parte dei produttori a cui va riconosciuta la libertà di coltivare prodotti liberi da OGM e di chiedere le tutele necessarie così da garantire i diritti ispirati alla libertà di impresa e alla libera concorrenza in armonia con le indicazioni normative comunitarie e italiane. Premesso inoltre che La discussione scientifica sugli effetti degli OGM sulla salute umana presenta aspetti contrastanti e che devono essere potenziati tutti gli studi e le ricerche pubbliche in merito per dare garanzie scientifiche alla comunità e ai consumatori La ricerca scientifica è elemento essenziale per lo sviluppo economico e civile della società moderna e che è coerente promuovere la ricerca e la sperimentazione degli OGM La attuale legislazione italiana a seguito della moratoria adottata con legge 5/05 non consente la coltivazione in campo aperto degli OGM Sottolinea come L agricoltura moderna non è estranea ai processi di globalizzazione e di internazionalizzazione Produzioni di pregio e biodiversità, caratteristiche del nostro territorio, sono indispensabili per produzioni di qualità che possono competere nel mercato internazionale La filiera di qualità in agricoltura è uno strumento utile per riuscire ad essere concorrenziali proprio nell epoca della globalizzazione e per rispondere alle domande di qualità avanzate dai consumatori Agli organismi internazionali di proibire la brevettabilità del DNA di organismi naturali Che la ricerca scientifica prosegua nel campo delle biotecnologie con adeguati ed importanti finanziamenti Ricorda e ribadisce Le posizioni a suo tempo espresse con gli ordini del giorno approvati nel 2000 e 2001 con cui si dichiarava il territorio provinciale libero da OGM salvo le sperimentazioni autorizzate per organismi di cui è dichiarata la innocuità da parte di organismi indipendenti fino all adozione di una normativa a cura della Conferenza Stato-Regioni. 07_37_cp.rtf 4 di 6

5 I programmi amministrativi che, rispetto agli OGM, indicavano un approccio finalizzato al progresso scientifico, con la opportuna grande prudenza e nell auspicio di regole certe Condivide e sostiene La recente presa di posizione della Camera dei Deputati sulla tolleranza zero per la presenza degli OGM nella filiera biologica. Al Parlamento italiano ed Europeo, alla Regione Lombardia di affrontare l intera materia con una legislazione coerente con gli obiettivi sopra richiamati e di destinare adeguate risorse alla ricerca scientifica in modo da verificare da parte di enti e organismi indipendenti la questione della coesistenza tra culture OGM e OGM free, in base al principio di precauzione e ai progressi della ricerca scientifica Impegna la Provincia A proseguire l azione di promozione del dibattito e di promozione scientifica A sostenere la produzione biologica anche attraverso apposite campagne informative A tutelare il consumatore sostenendo processi di trasparenza nella etichettatura degli alimenti A creare un tavolo di intesa tra i diretti interlocutori: produttori, industrie di trasformazione, commercianti, consumatori, associazioni ambientaliste, al fine di valorizzare i prodotti tipici locali A promuovere politiche di sostegno alla biodiversità avendo cura di tutelare efficacemente le produzioni agricole ed alimentari, che fanno della identità, originalità, naturalità un valore culturale ed economico. 07_37_cp.rtf 5 di 6

6 Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to MARIANI F.to GAGLIARDI RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale attesta che, ai sensi dell'art. 124, co.1, del D.LGS 267/2000, copia della presente deliberazione viene pubblicata, mediante affissione all'albo Pretorio della Provincia, a decorrere dal... ove rimarrà per gg. 15 interi e consecutivi. Cremona, li... F.to GAGLIARDI Copia conforme per uso amministrativo. Cremona, li... CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi di legge decorsi 10 gg dalla pubblicazione, ai sensi dell'art. 134, co. 3, del D. LGS 267/2000 per immediata eseguibilità, ai sensi dell'art. 134, co. 4, del D. LGS 267/2000. Cremona, li... 07_37_cp.rtf 6 di 6