UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE
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- Matteo Scotti
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1 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE PIANO TRIENNALE PER L INDIVIDUAZIONE DI MISURE FINALIZZATE ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO O DI SERVIZIO CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI (L. 244/2007, art. 2, c. 594, lett. C) TRIENNIO Premessa La legge 244/2007, Finanziaria 2008, prescrive, tra l altro, che le Amministrazioni Pubbliche, tra cui l Università, adottino piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell utilizzo dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio. Già precedentemente all entrata in vigore della predetta norma, tale tematica è stata fortemente avvertita dall Università, in conseguenza della sua crescita e del connesso mutarsi della sua configurazione, anche fisica. La crescita registrata dall Università a partire dalla fine degli anni 80, infatti, è stata caratterizzata, nella sua fase iniziale, da un forte aumento della popolazione studentesca accompagnato dallo sviluppo delle Strutture destinate alla didattica ed all Amministrazione, cui l allora Istituto Universitario Navale, localizzato nella sola sede di Via Acton, ormai insufficiente, fece fronte mediante programmi di breve e lungo termine. Ci si riferisce, in particolare, all assunzione in locazione della sede in Via De Gasperi, che avrebbe dovuto rivestire carattere temporaneo in attesa della realizzazione del Complesso al Centro Direzionale, programmata già alla metà degli anni 80. Tale complesso avrebbe dovuto costituire la seconda sede dell Università, allora articolata in due sole Facoltà, e la sua realizzazione era quasi integralmente coperta mediante finanziamenti pubblici all uopo reperiti, con un costo pressochè nullo a carico dell Ateneo. A causa dei noti problemi che hanno ostacolato la costruzione della nuova sede, che è stata solo di recente messa in esercizio, la conduzione in locazione di Via De Gasperi, che avrebbe dovuto avere, come già accennato, carattere temporaneo, si è protratta fino al luglio La successiva espansione dei percorsi formativi offerti dall Ateneo, che alla fine degli anni 90 ha condotto all istituzione di tre nuove Facoltà, è stata accompagnata da un attività programmatoria tesa all acquisizione di nuovi immobili che potessero assicurare l abbattimento dei costi connessi alle locazioni e la razionalizzazione delle localizzazioni, con riguardo alle specifiche vocazioni dei singoli corsi, all omogeneità nel raggruppamento delle strutture, alla qualità dei servizi offerti agli studenti, etc. Un decennio di intensa attività in questa direzione sta conducendo l Università al raggiungimento degli obiettivi prefissati, come nel seguito si esporrà. 2. Obiettivi programmatici: Gli obiettivi alla base dell attuale programmazione rispondono alle esigenze di razionalizzazione sancite dalla legge 244/2007, e sono riconducibili alle seguenti lineeguida: a) Adeguamento della dotazione immobiliare dell Università al suo dimensionamento attuale ed in prospettiva; b) Annullamento o forte riduzione dei costi connessi a locazioni passive;
2 c) Miglioramento della qualità dei servizi offerti; d) Aggregazione di Strutture omogenee o fortemente interconnesse. Come si è già accennato in premessa, il perseguimento dei suddetti obiettivi nel triennio oggetto della presente programmazione costituisce in larga parte il completamento di una politica già intrapresa dall Università da lungo tempo. Al fine di poter procedere ad una puntuale disamina del perseguimento degli obiettivi che l Università si è data, è opportuno riassumere sinteticamente l attuale parco immobiliare di cui l Ateneo, a vario titolo, dispone. Le principali Strutture dell Università (Amministrazione Centrale, Facoltà, Dipartimenti, Biblioteche, Centri di servizio, etc.) possono attualmente avvalersi dei cespiti che nel seguito si riportano: Edificio Superfici interne (mq) Superfici esterne (mq) Note Napoli Complesso immobiliare in Via Acton, Complesso in uso perpetuo gratuito Napoli Complesso immobiliare Villa Doria d Angri Via Petrarca, 80 Napoli Sede in Via Medina, 40 Napoli Complesso immobiliare al Centro Direzionale Napoli Segreteria Studenti in Via Cristoforo Colombo Napoli Aula ex Cinema Quadrifoglio in Via Cincinnato Napoli Localideposito in Via Ponte dei Francesi Torre Annunziata Sede in Via Simonetti Nola Complesso Santa Chiara Nola Fabbricato ex Casa del Fascio Complesso di proprietà dell Ateneo Immobile parzialmente di proprietà dell Ateneo Immobile di proprietà dell Ateneo 250 Locali in locazione Locale concesso in comodato all Ateneo Locali in locazione 350 Sede concessa in comodato all Ateneo Complesso in locazione 770 Fabbricato in uso perpetuo gratuito Nola Corso T. Vitale 275 Immobile in comodato Afragola Via S. 880 Immobille in comodato Maria, 2 Va ricordato, peraltro, che l attuale dotazione di immobili sarà a breve integrata dall entrata in funzione del complesso ex Telecom a via Generale Parisi, oggetto di interventi di ristrutturazione di imminente ultimazione, e a partire dal 2012 dall acquisizione definitiva del fabbricato in Via G. Ferraris, destinato a residenza universitaria. Dei suddetti cespiti, e della loro utilizzazione, si dirà più innanzi. 3. Le azioni programmate per il triennio : Il triennio costituisce il momento temporale nel quale più evidenti saranno i concreti risultati a valle della politica immobiliare perseguita dall Università nell ultimo quindicennio; nei successivi paragrafi si esporranno, con riferimento agli
3 obiettivi programmatici individuati nelle premesse, le concrete azioni poste in essere ed i risultati attesi Adeguamento della dotazione immobiliare dell Università al suo dimensionamento attuale ed in prospettiva: Scopo primario delle azioni poste in essere e tuttora in corso è dare soddisfazione a due esigenze particolarmente avvertite: - assicurare a ciascuna delle cinque Facoltà ed a tutti i dipartimenti una sede adeguata; - sanare la carenza di residenze universitarie che attualmente penalizza la conistente quota di popolazione studentesca fuori sede. Il significativo programma di acquisizioni immobiliari già condotto negli anni passati e tuttora in corso ha già portato all acquisto ed alla ristrutturazione del Complesso immobiliare in Villa Doria d Angri, che oltre a costituire un elemento di prestigio per l immagine dell Università ha consentito la creazione di un importante polo nell ambito dell alta formazione, ospitando altresì corsi di master ed altre rilevanti attività scientifiche e formative di alto livello, spesso condotte in concorso con partner esterni. Nel complesso in parola sono tuttora in corso e/o in fase di progettazione diversi interventi di ristrutturazione che interessano i Plessi 1 e 2: si fa riferimento ai lavori previsti nel Piano Triennale , che qui sinteticamente si riportano: Interventi programmati per l anno 2009: 1) Villa Doria d'angri Realizzazione cabina elettrica e completamento sistema antincendio. 2) Villa Doria d'angri - Lavori di recupero e ripristino funzionale delle facciate, dei terrazzi e dei corpi esterni. 3) Villa Doria d'angri - Lavori di recupero e ampliamento Plesso I - Lotto 2 4) Villa Doria d Angri Manutenzione viabilità interna, sistemazione aree a verde e attrezzate, lavori di recupero e ampliamento Plesso II e casa del custode. Lavori di recupero statico e ripristino funzionale delle rampe su via Posillipo. Interventi programmati per l anno 2010: 1) Villa Doria d'angri Restauro Chiesa; 2) Villa Doria d'angri Ristrutturazione e restauro Casa del custode e Pagoda su via Posillipo. Interventi programmati per l anno 2011: 1) Villa Doria d'angri Recupero cavità su via Posillipo. Dalla progressiva realizzazione delle opere sopra riportate discenderà il completamento funzionale del Complesso, grazie al quale il Centro Servizi Villa Doria d Angri potrà pienamente attuare la propria vocazione istituzionale e statutaria, oggi in parte limitata oltre che dalla parziale disponibilità di spazi, conseguente alla necessità di eseguire i lavori previsti anche dal fatto che Villa Doria attualmente
4 ospita i corsi della Facoltà di Scienze Motorie, allo stato ancora priva di una propria sede, come si dirà più innanzi. Il pieno funzionamento del Centro Servizi non mancherà di produrre positive ricadute, anche di carattere economico, di tipo diretto, grazie alle maggiori entrate che il Centro registrerà, sia di tipo indiretto, per effetto della maggiore visibilità che ne deriverà all Università e dei connessi effetti nel campo dell internazionalizzazione che, come è noto, è uno degli obiettivi previsti dall attuale piano di sviluppo delle Università, premiato anche in termini di F.F.O. L anno 2007 ha visto l entrata in funzione del Complesso al Centro Direzionale, che ha dato una sede alle Facoltà di Ingegneria e di Scienze ed ai Dipartimenti alle stesse afferenti. Il pieno funzionamento del Polo così costituito sarà assicurato con l ultimazione dei laboratori a disposizione delle Strutture universitarie, la cui realizzazione è già in corso e sarà, presumibilmente, completata entro l anno Da quanto fin qui riportato, si può rilevare come l adeguamento della dotazione immobiliare dell Università alle sue esigenze potrà dirsi completato con la sistemazione delle tre Facoltà che ancora oggi non dispongono di una propria sede, e dei Dipartimenti ad esse riconducibili: le Facoltà di Economia, di Giurisprudenza e di Scienze Motorie. Va ricordato, infatti, che tali Strutture risultano oggi allocate, in modo disomogeneo, tra Via Medina, Via Acton e Villa Doria, senza contare le sedi periferiche distribuite nel Napoletano, e non sfugge come tale parcellizzazione delle Strutture comporti effetti negativi in termini di mobilità, di continuo ricorso a mezzi di servizio, di disagio per gli studenti, etc. Le azioni attualmente in corso sono tese ad assicurare una propria sede a ciascuna Facoltà, come qui di seguito specificato. Facoltà di Economia e di Giurisprudenza: Le Strutture riconducibili, nella città di Napoli, alla Facoltà di Economia ed alla Facoltà di Giurisprudenza, quest ultima radicata principalmente in Nola, sono oggi distribuite tra la sede di Via Acton, che ne ospita le Presidenze e talune Strutture afferenti ai Dipartimenti, e Via Medina, ove risiedono i Dipartimenti. Parimenti distribuite tra le due sedi sono le aule ove hanno svolgimento le lezioni e le attività di sostegno alla didattica. Va precisato che le ridotte dimensioni delle aule e delle strutture a disposizione della Facoltà di Giurisprudenza in Nola, impongono alla stessa di ricorrere, per lo svolgimento delle lezioni, all impiego di una sala cinematografica con disagio per la popolazione studentesca ed aggravio per il bilancio dell Università. Nel triennio in esame le due Presidenze e la maggior parte dei Dipartimenti avranno ferme restando le attuali Strutture in Nola della Facoltà di Giurisprudenza ed in Torre Annunziata della Facoltà di Economia - una propria ed unica sede in Napoli, nel Complesso ex Telecom in Via Generale Parisi, ove sono in fase di completamento i lavori di ristrutturazione ed adeguamento funzionale, e che entrerà nella materiale disponibilità dell Ateneo intorno alla fine del 2009; continueranno, per converso, ad avere sede in Via Medina quei Dipartimenti che, per i limiti dimensionali del complesso, non sarà possibile ubicare nel medesimo. La nuova sede, che presenta rilevanti dimensioni (circa mq) ed un adeguata dotazione di aule e spazi comuni, consentirà l accentramento di tutte le attività oggi frazionate, con evidenti benefici sia per le funzionalità delle attività stesse, sia per gli studenti, attualmente costretti a continui spostamenti tra le varie sedi. Facoltà di Scienze Motorie:
5 La Facoltà di Scienze Motorie, che peraltro presenta una consistente popolazione studentesca, è in questo momento la più penalizzata dalla mancanza di una propria sede. Laddove, infatti, le altre due Facoltà testè esaminate, per ragioni storiche, pur se parzialmente frazionate, presentano un relativo radicamento con la sede di Via Acton, essa a causa della sua recente istituzione e delle sue peculiarità intrinseche vede le proprie attività distribuite tra la sede in Via Acton, ove è ubicata la Presidenza, quella in Via Medina, che ne ospita i Dipartimenti, Villa Doria, ove si svolgono numerosi corsi, l Aula sita nell ex Cinema Quadrifoglio, anch essa impiegata per la didattica, e gli impianti sportivi del CUS-Napoli per le attività tecnico-pratiche. Le negative ricadute di una siffatta parcellizzazione, che non richiedono illustrazione per la loro evidenza, hanno indotto l Università ad intraprendere un percorso teso all acquisizione di un cespite unico, in grado di riunire tutte le attività della Facoltà. Nel corso del triennio in esame verrà ultimato tale iter, già adesso in corso attraverso la ricerca di un immobile idoneo: sono già state depositate, infatti, le risultanze dei lavori della Commissione incaricata di esaminare le varie proposte di acquisto pervenute, sul cui esito gli Organi di governo dell Università a breve saranno chiamati ad esprimersi. Le iniziative fin qui descritte sono indirizzate a soddisfare le esigenze dell Università in relazione alla dimensione da essa raggiunta, e vedranno il loro completamento entro il triennio in corso; la seconda esigenza, illustrata in apertura del presente paragrafo, consiste nel dare una, seppur parziale, risposta all impellente necessità di dotare l Università di una o più residenze per studenti fuori sede. E nota la situazione drammatica dell intero sistema regionale in tale ambito, ed in modo particolare dell area metropolitana di Napoli, ove i posti-letto offerti dalle cinque Università napoletane non arrivano a duecento. L Università Parthenope ha avviato un proprio programma che prevede, come primo intervento, la realizzazione di una residenza nell Area Orientale di Napoli, nelle aree dismesse dalla ex Manifattura Tabacchi: nello scorso dicembre è stato stipulato il contratto definitivo di compravendita di un fabbricato situato in tale Complesso, che verrà consegnato dalla Ditta venditrice nel corso del Con l entrata in funzione della residenza, che fornirà 180 posti, la disponibilità attuale di posti-letto dell area napoletana risulterà raddoppiata, con evidenti vantaggi per gli studenti, soprattutto delle Facoltà del Polo scientifico al Centro Direzionale, situato nelle immediate vicinanze. Ulteriori interventi, tesi alla realizzazione di altre residenze in concorso con l ADISU, sono attualmente oggetto di esame e di studio da parte dell Università. 3.2 Annullamento o forte riduzione dei costi connessi a locazioni passive: Si è già accennato, nelle premesse, al fatto che la crescita dell Università, nella sua fase iniziale, abbia implicato la necessità di ricorrere all assunzione di sedi in locazione nelle more delle acquisizione immobiliari programmate. Tale fenomeno ha presentato la maggiore criticità, in termini economici, nella metà degli anni 90, quando il bilancio dell Università era gravato dai canoni dovuti per l utilizzo delle sedi in Via De Gasperi e Corso Umberto. Il progressivo realizzarsi del programma di acquisizioni, unitamente al ricorso all istituto del comodato d uso, ha consentito la graduale dismissione delle sedi in locazione: la sede in Via De Gasperi è stata, infatti rilasciata nell estate del 2007, mentre risale al 1997 la restituzione del cespite in Corso Umberto.; allo stato attuale gli unici immobili ancora in affitto sono dunque la Segreteria Studenti in via C. Colombo, la sede in Nola (Complesso S. Chiara) ed i depositi in via Ponte dei Francesi, con un costo annuo pari a circa ,00 complessivi. Nel corso del triennio in esame si prevede un ulteriore abbattimento di tale importo grazie al trasferimento della Segreteria Studenti e dei depositi nel Complesso ex Telecom, con un risparmio annuo stimabile in circa ,00.
6 Va, peraltro, ricordato che, a fronte dei costi sostenuti, l Università percepisce redditi da locazioni attive, riconducibili in massima parte ai contratti stipulati con Telecom per l utilizzo di locali tecnici nel Complesso in Via Generale Parisi; grazie ai suddetti contratti, recentemente rinnovati a prezzi di mercato congruiti dall Agenzia del Territorio, il bilancio dell Ateneo può contare su entrate in ragione di circa , Miglioramento della qualità dei servizi offerti: Il miglioramento della qualità dei servizi offerti è un effetto diretto del conseguimento degli obiettivi di cui ai precedenti punti: risultano evidenti le positive ricadute che potranno discendere, ed in parte sono già visibili, dall adeguamento dimensionale del patrimonio immobiliare, associato all incremento del personale docente ed amministrativo, all aggregazione per poli delle strutture didattiche ed alla realizzazione di residenze universitarie. I risultati attesi riguardano principalmente i seguenti ambiti, particolarmente avvertiti dalla popolazione studentesca: - eliminazione o forte riduzione della necessità di spostamento tra sedi universitarie; - disponibilità di un adeguata dotazione, in ciascun polo, di aule didattiche e servizi comuni, quali mense, punti ristoro, spazi internet, etc. - agevole mobilità in ambito urbano, grazie alla collocazione dei poli in zone servite da una vasta rete di mezzi pubblici; - riduzione dei costi sostenuti per l esercizio del diritto allo studio, derivante dalle voci precedenti e dalla disponibilità, seppur inizialmente quantitativamente limitata, di residenze universitarie per studenti fuori sede; - complessivo miglioramento della qualità della vita e degli studi. Non sfugge, peraltro, come dei suddetti benefici potrà godere anche tutto il personale universitario, la cui attività risulta allo stato penalizzata dal frazionamento e, talora, dall inadeguatezza delle sedi di servizio, sicchè il raggiungimento degli obiettivi fissati offrirà anche positive ricadute sulla produttività e sulla qualità dell attività lavorativa Aggregazione di Strutture omogenee o fortemente interconnesse: Della necessità del processo di aggregazione di strutture omogenee o fortemente interconnesse, nonchè dei positivi effetti attesi dallo stesso, si è già detto nei precedenti punti 3.1 e 3.3. Allo scopo di fornire una visione d insieme del processo avviato e della strutturazione polare in via di realizzazione, s illustra, qui di seguito, l organizzazione logistica alla quale l attuale piano triennale tende e che, in parte, risulta già realizzata. a) Sede storica in Via Acton Con la progressiva entrata in funzione delle sedi di nuova acquisizione la sede storica risulterà via via alleggerita dalle attività connesse alla didattica, configurandosi prevalentemente quale centro amministrativo dell Università: essa ospiterà quindi il Rettorato, gli Organi di Governo e l Amministrazione Centrale dell Ateneo, quest ultima interessata da una consistente crescita dimensionale e, quindi, bisognosa di un adeguata sistemazione. Potranno a tal fine trovare impiego i locali siti al secondo piano della Palazzina Moderna e della Palazzina Spagnola, ove sono attualmente ubicati, rispettivamente, aule di modeste dimensioni e Presidenze di Facoltà con annesse segreterie. Verrà restituita alla sua funzione originaria l Aula Magna, oggi impiegata in prevalenza per la didattica, mentre la Grande Aula sottoposta
7 al cortile d ingresso e l Aula Piccagli potranno fungere da sussidio per lo svolgimento di lezioni che presentino particolare afflusso di studenti. b) Complesso al Centro Direzionale - La sede al Centro Direzionale si configura già oggi quale polo scientifico dell Università, ospitando, come è noto, le Facoltà di Ingegneria e di Scienze con i loro Dipartimenti e le Presidenze. La sede presenta un adeguata dotazione di aule per la didattica e di strutture a servizio degli studenti, tra cui va ricordata la residenza universitaria in via di realizzazione, ed è in via di ultimazione la necessaria dotazione di laboratori scientifici; il Complesso è caratterizzato da una sufficiente autonomia funzionale, assicurata anche dalla presenza stabile in loco di personale dell Area Tecnica che provvede al regolare funzionamento della dotazione impiantistica esistente. c) Complesso in Via Generale Parisi Come già accennato, il Complesso ex Telecom riunirà le Presidenze delle Facoltà di Economia e di Giurisprudenza ed i Dipartimenti di maggiori dimensioni delle suddette Facoltà. In tale stregua esso costituirà il polo giuridico-economico dell Università, anch esso caratterizzato da ampia autonomia funzionale per le ragioni già indicate per la sede al Centro Direzionale. d) Complesso in Villa Doria d Angri Il Complesso in Villa Doria d Angri già oggi si pone come polo dell eccellenza e dell alta formazione. La progressiva ultimazione degli importanti lavori già avviati od in fase di progettazione, temporalmente organizzati in modo da non ostacolare la normale attività del Centro Servizi, insieme alla cessazione delle attività didattiche della Facoltà di Scienze Motorie, consentirà al Centro di adempiere appieno alla sua vocazione. e) Facoltà di Scienze Motorie Pur non essendo ancora compiuta l individuazione della sede della Facoltà, su cui presto saranno chiamati ad esprimersi gli Organi di Governo dell Università come già precedentemente illustrato, appare probabile che la localizzazione della stessa sarà nell area orientale della città di Napoli, alla cui riqualificazione, fortemente voluta in sede politica, l Università potrà contribuire. In tal modo la Facoltà di Scienze Motorie, caratterizzata da forte peculiarità che non ne consiglia l aggregazione in forma polare ad altre strutture, si porrà quale autonomo polo disciplinare per le attività scientifiche e didattiche del suo ambito disciplinare. f) Sede in Via Medina La sede in Via Medina, che in via provvisoria ospiterà le Strutture della Facoltà di Scienze Motorie, in attesa della realizzazione della sua sede definitiva, sarà sede di uno o due Dipartimenti dell ambito giuridicoeconomico, non trasferiti in Via Parisi per le ragioni precedentemente illustrate, che potranno contare su una dotazione di aule già allo stato soddisfacente e suscettibile di ulteriore ampliamento negli spazi che verranno rilasciati dalle Strutture trasferite in Via Parisi. Particolarmente apprezzabile, in tal senso, e la strutturazione fisica del cespite, che consente la realizzazione di un aulario indipendente, con proprio ingresso autonomo dalla Piazza Municipio. Il sistema polare così delineato si articolerà, a sua volta, nelle sue promanazioni costituite dalla rete di sedi distaccate ubicate nell area provinciale di Napoli: ci si riferisce alle sedi della Facoltà di Economia in Torre Annunziata, della Facoltà di Giurisprudenza in Nola e della Facoltà di Ingegneria in Afragola, nella quasi totalità concesse all Università in comodato gratuito. Esse costituiranno nella forma di punti d ascolto, segreterie, sedi distaccate per la didattica, etc. il punto di raccordo e di coordinamento tra i poli centrali e le realtà locali, per l ottimizzazione della connessione e del rapporto sinergico tra Università e territorio.
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