Le insegnanti della scuola dell infanzia I. Calvino in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio 2015 hanno realizzato nel mese di

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1 Le insegnanti della scuola dell infanzia I. Calvino in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio 2015 hanno realizzato nel mese di gennaio un percorso della memoria con la realizzazione grafica presa da un idea: IMPRONTE VUOTE DI MEMORIA (dall artista Pietro Weber) OGNI UOMO TRACCIA UN IMPRONTA PERSONALE NEL MONDO, INSEGNIAMO AI BIMBI A CAPIRE L IMPORTANZA DELLA LORO UNICITÀ, SOLO CON LA VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITÀ SI POTRÀ AVERE UN CAMMINO MENO VIOLENTO. LE SCARPE SONO IL SIMBOLO DI QUESTO CAMMINO CHE PORTA VERSO LA PACE. I COLORI SONO IL SIMBOLO DELLA GIOIA. L UNIONE DI TANTE SCARPE DIVERSE STA A SIGNIFICARE LA DOLCEZZA E IL CALORE D INTRAPRENDERE IL CAMMINO TUTTI INSIEME NELL AMORE.

2 Abbiamo chiesto ai genitori di portare scarpe vecchie di ogni tipo e di ogni misura. I bambini le hanno scelte con cura, colorate con la tempera e infine rifinite appendendo il proprio nome. Poi le scarpe vecchie sono state appoggiate sui muretti nelle divisorie della mensa, appese nell atrio e in tutto il corridoio della scuola. Nel frattempo abbiamo letto il libro di FLON-FLON E MUSETTA di Elzbieta edizioni AERI. Nel libri due amici coniglietti vengono separati dalla guerra e si ritrovano dopo che essa si è addormentata facendo un buco nel filo spinato che li aveva divisi.

3 Nelle varie sezioni si è conversato, parlato e disegnato sul libro, sul suo significato e sulla guerra.

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5 Conversazione di gruppo sulla lettura del libro: 15 Gennaio 2015 Flon Flon-Flon e Musetta Mia: Flon-Flon e Musetta sono due coniglietti molto amici Viola: si vogliono molto bene!! Azzurra:dicevano che quando sono grandi si sposeranno perché si amano tanto!! Melody:è una storia molto bella però dopo diventa triste!! Viola. :a me è piaciuto quando i coniglietti erano insieme Gaia:anche a me quando erano a giocare al fiume. Vittoria:a me è piaciuto quando si davano un abbracciatona! Matilde:però un giorno il papà legge il giornale e dice che sta per arrivare la guerra, e al posto del fiume dove giocavano Flon-Flon e Musetta, la guerra ci ha messo il filo spinato che punge, perché non si dovevano più trovare a giocare insieme i due coniglietti!! Azzurra:a me è piaciuto quando è finita la guerra e i due coniglietti si sono rincontrati. Gionatan:a me non è piaciuta la guerra perché ha distrutto tutto! Vittoria:a me non è piaciuto quando il papà si è fatto male.

6 Gaia: a me no è piaciuto vedere il papà senza gamba che tornava dalla guerra. Melody: la guerra è cattiva e brutta!! Nicolò: con la guerra gli uomini sparano i cannoni e le bombe giganti e nere che schiacciano tutti!! Yassine: La guerra ci fa diventare brutti e tristi. Dopo aver raccontato insieme la storia proviamo ad esprimere le emozioni che abbiamo provato dopo la lettura del libro Matilde: io ho provato tanta TRISTEZZA Vila:io sono TRISTE e ARRABBIATA perché non mi piace far morire le persone! Vittoria:io provo tanta TRISTEZZA Hatim:nella guerra si fanno le cose brutte. Nicolò:a me fa PAURA la guerra!! Gaia:chi fa la guerra è CATTIVO. Viola:la guerra è brutta perché le persone fanno la LOTTA e si fanno del MALE. A questo punto i bambini raccontano secondo il loro punto di vista perché gli uomini fanno la guerra Azzurra: gli uomini fanno la guerra perché vogliono essere i più forti. Matilde:perché vogliono ammazzare i cattivi, secondo loro Gaia:fanno la guerra perché vogliono far morire le persone Viola: muoiono anche i bambini nella guerra e non è bello farli morire!! Azzurra:gli uomini fanno la guerra perché vogliono vedere chi è il re, perché vogliono comandare tutti. Gionatan:noi non vogliamo che la guerra si sveglia!

7 Nicolò:noi non vogliamo la guerra perché porta la rabbia e la tristezza! Melody:io non voglio la guerra perché il mio cuore sta male, è triste e si sta per spezzare!! Matilde:la guerra distrugge tutto:le case, gli alberi, il fiume le bombe hanno distrutto tutto!!

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9 Intervista individuale: Flon Flon e Musetta VALENTINA A. : Flon Flon e Musetta sono due coniglietti felici, giocano con la palla poi arriva la guerra e allora il papà va ad uccidere la guerra, poi erano tristi perché era venuta la guerra papà è tornato e aveva perso la gamba, la guerra si addormenta però non si uccide Flon Flon gioca ancora con Musetta però dice che non è morta la guerra RICCARDO: Flon Flon e Musetta sono dei conigli felici e contenti che si amano, però c era la guerra e

10 suo padre si è ferito, perché gli hanno sparato,poi la guerra non era finita mai. ALESSANDRO: due conigli, prima ride, poi fa ummh!ummh! la guerra fatto nanna si!!... DAVIDE: sono conigli che giocano insieme, sono amici, arriva la guerra e non possono giocare perché c è la guerra e dopo il papà gli hanno sparato alla gamba, e dopo è brutta la guerra MALAK: la guerra brutta i conigli JACOPO: erano dei conigli felici giocavano nel giardino, poi è venuta la guerra e poi il suo papà è andato fuori ad uccidere la guerra ma non ce l ha fatta perché la guerra non muore, poi finisce tornano a giocare. SARA: due conigli giocano sono felici poi la guerra è brutta DANIELE: c era la guerra, così c erano i carri armati, e poi i due conigli avevano paura THOMAS : la guerra è brutta perché uccidono i soldati, i bambini, e dopo la mamma è triste ELEONORA: Flon- Flon e Musetta vanno a giocare vedono la guerra è brutto perché sparano tutti poi perché non possono più giocare, poi il papà si è rotto la gamba perché gli hanno sparato, poi diventano tristi NOEMI: Flon Flon e Musetta erano felice, faceva i giochi dal fiume, e dopo la guerra è quando qualcuno spara, e vogliono prendere il papà coniglio.

11 ALICE: Flon Flon e Musetta erano amici, giocavano nella neve erano entrati in casa perché c era la guerra. La guerra distrugge tutto e dopo non erano più felici, quando non c è più tornano insieme a giocare ma il papà si è rotto una gamba, perché l hanno ferita gli voglio dire che la guerra è cattiva ELISA S. : Flon Flon era un coniglio e Musetta era un coniglio anche lei, giocavano insieme e si volevano sposare felici e contenti, ma ad un certo punto viene la guerra, il papà si è rotto la gamba perché voleva uccidere la guerra, ma la guerra non si uccide, si addormenta e basta poi dopo giocano insieme TOMMASO: Flon Flon e Musetta erano due coniglietti sorridenti che giocavano sempre insieme, dopo è arrivata la guerra perché dicevano B e dovevano dire A, il papà si è rotto una gamba e dopo erano tristissimi. ENRICO:. Flon Flon e Musetta erano due conigli contenti giocavano vicino al fiume, dopo è arrivata la guerra e non si gioca più, perché c erano delle spine da tutte le parti della casa. Dopo non erano più felici, poi la guerra non finisce mai, dorme poi si sveglia poi la mamma ha detto che solo i grandi possono svegliare la guerra, i piccoli no perché si vogliono tutti bene. VALENTINA Z. : Flon Flon e Musetta erano dei conigli felicissimi che giocavano insieme, dopo

12 c era la guerra che Flon Flon non poteva andare da Musetta, perché sparavano di là dal fiume. Il papà si era fatto male e la gamba non c era più, dopo Flon Flon voleva togliere quelle spine ma dopo non ci riusciva Musetta ha fatto un buco e dopo sono tornati insieme e si volevano sposare. I grandi la possono svegliare la guerra, i bimbi no, mai perché i bimbi fanno silenzio e si vogliono bene ELISA Z. : mi è piaciuto quando giocavano fuori vicino alla casa,ma la guerra,è la guerra è brutta, perché i grandi non fanno addormentare la guerra????

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16 27 GENNAIO GIORNATA DELLA MEMORIA OGNI UOMO TRACCIA UN IMPRONTA PERSONALE NEL MONDO. INSEGNIAMO AI BIMBI A CAPIRE L IMPORTANZA DLLA LORO UNICITA. SOLO CON LA VALORIZZAZIONE DELLE DIVERSITA SI POTRA AVERE UN CAMMINO MENO VIOLENTO.

17 . LE SCARPE SONO IL SIMBOLO DI QUESTO CAMMINO CHE PORTA VERSO LA PACE. I COLORI SONO IL SIMBOLO DELLA GIOIA.

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20 L UNIONE DI TANTE SCARPE DIVERSE STA A SIGNIFICARE LA DOLCEZZA E IL CALORE DI INTRAPRENDERE IL CAMMINO TUTTI INSIEME NELL AMORE...