Alle Società interessate. Roma, 09/07/2015 Prot. n. 2015/29886

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1 Equitalia S.p.A. Sede legale Via Giuseppe Grezar n Roma Tel Fax Alle Società interessate Roma, 09/07/2015 Prot. n. 2015/29886 OGGETTO: Procedura aperta per l affidamento in concessione del servizio di gestione mensa presso la sede di Equitalia S.p.A. Risposte alle richieste di chiarimenti ex art. 71 D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. CHIARIMENTI Con riferimento alle richieste di chiarimenti pervenute, si forniscono le seguenti risposte, ai sensi dell articolo 71 del D.lgs. n. 163/2006 e s.m.i. 1. (Domanda) Riferimento Punto 2 del Capitolato Tecnico : cosa s intende che si dovrà garantire la disponibilità di tutte le pietanze fino al termine del servizio? Se tutti i commensali devono avere la possibilità di scelta tra le alternative presenti, bisogna necessariamente preparare ad esempio 600 secondi piatti caldi (considerando 200 commensali al giorno)? O è possibile considerare percentuali delle singole pietanze giornaliere (ad es. per i secondi caldi, due pietanze al 30% e una pietanza al 40%; per i due contorni caldi, entrambe le pietanze al 50%...)? Atteso l obbligo previsto dal Capitolato Tecnico a carico dell Aggiudicatario di garantire agli utenti del servizio mensa la disponibilità di tutte le pietanze fino al termine del servizio giornaliero, si precisa che sono rimesse alla libera determinazione dell Aggiudicatario stesso le scelte organizzative tese al puntuale adempimento di detto obbligo, nel prescritto rispetto delle condizioni, dei termini e delle modalità di esecuzione del servizio, contenuti nell articolato di cui al Capitolato Tecnico ed al Contratto. 2. (Domanda) Si richiede: 1. L ammontare delle spese inerenti allo smaltimento dei rifiuti derivanti dal servizio, così come indicato all art. 8 del Capitolato Speciale d Appalto; 2. L ammontare delle spese per la pulizia delle tubazioni e dei pozzetti di scarico, così come indicato all art. 8 del Capitolato Speciale d Appalto; 3. Le planimetrie dei locali mensa e cucina, preferibilmente in formato dwg Rif. 1. L ammontare delle spese inerenti allo smaltimento dei rifiuti derivanti dal servizio, di competenza A.M.A. Roma, è desumibile dai coefficienti tabellari previsti per la categoria di appartenenza delle mense, applicati alle superfici di cui ai metri quadrati indicati nel Capitolato Tecnico. Per completezza d informazione si segnala il link del portale di A.M.A. Roma: Capitale Sociale , interamente versato. Iscrizione al registro delle imprese di Roma, C.F. e P. IVA

2 Rif. 2. L ammontare delle spese per la pulizia delle tubazioni e dei pozzetti di scarico non è indicabile dalla Stazione Appaltante in quanto rientrante nelle attività di manutenzione, da eseguire alla bisogna, a cura e spese dell Aggiudicatario; Rif. 3. Le planimetrie richieste sono allegate alla presente nel formato richiesto. 3. (Domanda) Rif. art. 2.4 del Capitolato Tecnico. In detto articolo viene indicata la possibilità di effettuare pagamento mediante buoni pasto. In merito a quanto sopra si richiede: a) I dipendenti Equitalia sono forniti di buoni pasto? In caso affermativo indicare se cartaceo o elettronico, società emettitrice e relativo valore facciale; b) La commissione da riconoscere alla società emettitrice dei buoni rimane a carico di Equitalia? In caso contrario indicare la percentuale di commissione da riconoscere. Rif. a) Si conferma che i dipendenti di Equitalia sono dotati di buoni pasto cartacei del valore facciale di 5,29 per i dipendenti full time ed 4,50 per i dipendenti part time. Le Società emettitrici dei buoni sono quelle aggiudicatarie dei Lotti della Convenzione Consip BUONI PASTO 6 e nel dettaglio: Lotto 1 (Liguria, Lombardia, Piemonte, Valle d Aosta) - QUI GROUP Lotto 2 (Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Trentino Alto Adige, Veneto) DAY RISTOSERVICE Lotto 3 (Lazio) - QUI GROUP Lotto 4 (Abruzzo, marche, Molise, Puglia, Umbria) - QUI GROUP Lotto 5 (Campania) REPAS Lotto 6 (Basilicata, Calabria, Sardegna, Sicilia) DAY RISTOSERVICE; Rif. b) Equitalia non riconosce alcuna commissione alle Società emettitrici dei buoni pasto, il cui valore deve essere reperito all interno della documentazione relativa alla Convenzione Consip BUONI PASTO 6 per ogni Lotto di riferimento. 4. (Domanda) Si richiedono: 1) La planimetria dei locali cucina e sala mensa; 2) Alla luce della chiusura del bar, elenco aggiornato del personale attualmente in forza e relativi orari; 3) Indicazioni della scadenza dei contratti a tempo determinato; 4) La relazione tecnica (eventuale) ogni altro elemento utile al fine di garantire il regolare, efficace ed efficiente svolgimento del servizio può prevedere una dettagliata descrizione del servizio così come si intenderebbe espletare? 2

3 Rif. 1) Le planimetrie richieste sono trasmesse in allegato alla presente, in formato dwg e in formato pdf; Rif. 2) Si allega tabella così come trasmessa dal Fornitore attuale, contenente le informazioni afferenti al personale attualmente impiegato, aggiornate al 01/07/2015; Rif. 3) Si veda la tabella di cui al precedente punto 2); Rif. 4) Si conferma. 5. (Domanda) La Documentazione di Gara prevede che la Società Subentrante, ai sensi del CCNL di Categoria, deve provvedere al riassorbimento del personale attualmente impiegato dal Soggetto che gestisce l appalto. A tal fine si chiede di conoscere se, per il calcolo del costo dell incidenza della manodopera da impiegare nell appalto in oggetto, le società partecipanti devono utilizzare, quali parametri, il costo stabilito dal contratto collettivo nazionale di categoria, dei contratti integrativi territoriali e dalle leggi in materia previdenziale ed assistenziale, risultanti da atti ufficiali, nonché dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 2013, concernente la rideterminazione del costo orario del lavoro per i lavoratori dipendenti da aziende del settore Turismo comparto pubblici esercizi Ristorazione Collettiva, riferito al mese di Aprile 2013 riferito alla provincia di Roma e dalle tabelle del costo del lavoro pubblicate sul sito istituzionale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali In caso di risposta negativa, quale tabella ministeriale bisogna applicare? In ordine agli obblighi afferenti al riassorbimento del personale attualmente impiegato nell appalto in corso ed al CCNL di categoria ad esso applicato si fa rimando a quanto già specificato nella documentazione di gara ed in particolare in punto 16 del Disciplinare di gara e in punto 9 del Capitolato di gara. In proposito si veda anche la tabella allegata alla presente, così come trasmessa dal Fornitore attuale, contenente le informazioni afferenti al personale attualmente impiegato, aggiornate al 01/07/ (Domanda) Si richiedono: 1) La Ditta che attualmente gestisce il servizio; 2) Il ribasso di aggiudicazione e costo pasto. Rif. 1) La ditta che attualmente gestisce il servizio è la Luciani Multiservizi Soc. Coop., subentrata, in seguito ad operazione societaria di scissione, alla Residence Luciani Srl, società aggiudicataria della precedente procedura; Rif. 2) Il ribasso percentuale medio ponderato di aggiudicazione per il servizio mensa è il 5,95%. I corrispettivi unitari, IVA esclusa, sono: tipo Menu Corrispettivo tipo Menu corrispettivo 3

4 A 6,92 D 5,25 B 5,19 E 4,67 C 4,68 F 4,20 Si fa presente che nella procedura precedente, oltre al servizio mensa, erano inclusi anche altri servizi ed il servizio mensa comprendeva menu con composizioni differenti rispetto a quelli previsti nella presente procedura. 7. (Domanda) Si richiede: 1) In riferimento agli aspetti migliorativi del curriculum vitae del capogruppo mensa (pag. 10 allegato 2 offerta tecnica), la capacità media pasti giorno è di 100 come scritto? O di 200? 2) Offerta prodotti biologici: vanno considerati per categorie merceologiche, ad esempio pasta di semola, frutta, verdura, etc.? 3) In caso affermativo una categoria, ad esempio frutta o pasta di semola, può essere inserita più volte nell ambito dei sei tipi di menu considerato che è comune a più di un tipo? 4) La planimetria in formato DWG per consentire l elaborazione da parte dei tecnici. Rif. 1) Si conferma la capacità media di 100 pasti giorno. Rif. 2) Si, possono essere considerati per categorie merceologiche, come ad esempio pasta di semola, frutta, verdura etc. Rif. 3) Si, può essere inserita nell ambito dei sei tipi di menu. Rif. 4) La planimetria nel formato richiesto è trasmessa in allegato alla presente. 8. (Domanda) Dalla lettura del Capitolato Tecnico, risulta chiaramente che il servizio di pulizia e sistemazione isole e tavoli è a carico dell aggiudicatario. Non è altrettanto chiaro a carico di chi sia il servizio di pulizia della sala mensa. Il Capitolato tecnico, in punto 8 Altre obbligazioni a carico dell aggiudicataria alla lett. a), prevede che la pulizia quotidiana della sala mensa sia a carico della Società Aggiudicataria. 9. (Domanda) Si è provveduto a pagare il contributo per la procedura in oggetto, ma non appena inseriamo il numero dei CIG appare questo messaggio: [50002] Il codice inserito è valido ma non è attualmente disponibile per il pagamento. &Egrave. Opportuno contattare la Stazione Appaltante. Si conferma che sono state eseguite le attività richieste dal sistema per rendere il codice disponibile per il pagamento. 10. (Domanda) 4

5 In riferimento ai prezzi a base d asta dei 6 menu elencati nel disciplinare di gara si chiede quale criterio sia stato usato per la loro valorizzazione. Il menu 4 e 5, ad esempio, composti da secondo contorno, pane e acqua, hanno un prezzo inferiore al menu 3, per esempio, composto dal primo, frutta, pane e acqua. Si evidenzia la presenza di un disallineamento tra le voci Menu 3 Ridotto 2 e Menu 4 Leggero 1 indicate nella tabella riportata in punto 12.3 del disciplinare di gara e le corrispondenti voci Menu 3 e Menu 4 riportate in punto 2.3 del capitolato tecnico. A fronte di quanto sopra viene di seguito chiarito e specificato che: Il Menu 3 Ridotto 2, indicato nella tabella riportata in punto 12.3 del disciplinare di gara, corrisponde, per contenuto descrittivo, al Menu 4 indicato in punto 2.3 del capitolato tecnico; il Menu 4 Leggero 1, indicato nella tabella riportata in punto 12.3 del disciplinare di gara, corrisponde, per contenuto descrittivo, al Menu 3 indicato in punto 2.3 del capitolato tecnico. 11. (Domanda) 1. Alla pagina 21 del Disciplinare al punto PT9, a proposito della Relazione Tecnica viene indicato che dovrà essere fornita nel rispetto della consistenza massima indicata al paragrafo 10 del presente disciplinare. Il paragrafo 10 del Disciplinare tuttavia non dà nessuna indicazione rispetto alla consistenza massima della Relazione Tecnica. Esiste pertanto un parametro relativo alla consistenza massima della Relazione tecnica? In caso affermativo, quale è la consistenza massima richiesta? 2. Il Disciplinare alla pagina 23 riporta i prezzi a base d asta per ogni singolo menu così come qui di seguito riportato: Base d asta Composizione 1 COMPLETO (Menu 1) 8,29 Primo, secondo, contorno, frutta o dolce, pane e acqua 2 RIDOTTO 1 (Menu 2) 5,85 Primo, contorno, frutta o dolce, pane e acqua 3 RIDOTTO 2 (Menu 3) 6,42 Primo, frutta o dolce, pane e acqua 4 LEGGERO 1 (Menu 4) 5,53 Secondo, contorno, frutta o dolce, pane e acqua 5 LEGGERO 2 (Menu 5) 5,53 Secondo, contorno, pane e acqua 6 VEGETARIANO (Menu 6) 4,00 Due/tre contorni, frutta o dolce, pane a acqua Nello schema è riportata nella colonna Composizione la composizione di ogni menu indicata nel Capitolato alla pagina 4. Si manifestano alcune perplessità sui prezzi a base d asta in quanto il menu ridotto 1 che comprende 5 pietanze appare più economico (5,85) 5

6 rispetto al menu ridotto 2 (6,42) che prevede solo quatto pietanze. Così il menu leggero 2 che prevede 4 piatti ha lo stesso prezzo (5,53) del menu leggero 1 che prevede 5 piatti. I prezzi a base d asta sono corretti? Rif. 1. Si richiede una Relazione tecnica di consistenza non superiore a 20 facciate di fogli di formato A4 con carattere di scrittura Arial 12; Rif. 2 Si veda la risposta fornita alla domanda n (Domanda) La scrivente società da luglio 2013 ad aprile 2014, ha gestito una mensa aziendale con un numero medio di circa 200 pasti giornalieri, si richiede se viene soddisfatto il requisito di capacità tecnica punto b) ovvero aver gestito nell ultimo triennio un contratto mensa con 200 pasti medi giornalieri o se la durata deve essere per tutto il triennio. In Punto III.2.3) lett. b) del bando di gara è previsto il seguente requisito di capacità tecnica: avere correttamente eseguito, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un contratto per servizio di mensa con la somministrazione di un numero di pasti medi giornalieri non inferiore a Il requisito richiesto consiste nell aver correttamente eseguito un contratto con la somministrazione di un numero di pasti medi giornalieri non inferiore a 200 durante l ultimo triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara e non per l intera durata del triennio. 13. (Domanda) Si richiedono: 1. Indicazione delle scadenze dei contratti delle 7 figure a tempo determinato (5 Asm, un Capogruppo, 2 Baristi); 2. Quali sono i prodotti biologici attualmente utilizzati oltre all olio extravergine DOP e aceto biologico; 3. Quale è la consistenza massima della relazione tecnica, citata a pag. 21 del Disciplinare punto PT9 e che fa riferimento al paragrafo 10, ma che poi non individuiamo nello stesso paragrafo; 4. Ricevimento della planimetria dei locali; 5. Indicazione sulla percentuale dei buoni pasto e dei contanti utilizzati in mensa; 6. Se i dipendenti presenti sono 500 e gli utilizzatori mensa sono 200, che tipo di consumo fanno i non utilizzatori della mensa; 7. Quanti sono gli utenti attuali del Bar e quale è l incasso giornaliero o annuale. Rif. 1. Si veda la tabella allegata, così come trasmessa dal Fornitore attuale, contenente le informazioni afferenti al personale attualmente impiegato, aggiornate al 01/07/2015; Rif. 2. L attuale contratto prevede che: 6

7 il 90% (in termini di peso sul totale) degli approvvigionamenti mensili di frutta, verdure e ortaggi, legumi, cereali, pane e prodotti da forno, pasta, riso, farina, patate, polenta, pomodori e prodotti trasformati, formaggio, latte UHT, yogurt, uova, olio extravergine deve provenire da produzione biologica, in accordo con i Regolamenti (CE) 834/2007/CE e relativi regolamenti attuativi, da sistemi di produzione integrata (rif. norma UNI 11233:2009), prodotti IGP, DOP e da prodotti tipici e tradizionali. La percentuale dei prodotti biologici non deve essere inferiore al 25% del totale; il 90% (in termini di peso sul totale) degli approvvigionamenti mensili di carne deve provenire da produzione biologica, prodotti IGP e DOP e prodotti tipici e tradizionali. La percentuale dei prodotti biologici non deve essere inferiore al 20 %; l 80% (in termini di peso sul totale) degli approvvigionamenti mensili di pesce deve provenire da acquacoltura biologica e/o pesca sostenibile. Rif. 3. Si veda la risposta Rif. 1 fornita alla domanda n. 11; Rif. 4. La planimetria richiesta è trasmessa in allegato alla presente in formato dwg e in formato pdf; Rif. 5. Da segnalazione del Fornitore attuale: circa 75% buoni pasto e circa 25% contante; Rif. 6. Non si dispone di informazioni precise in ordine ai consumi dei dipendenti non utilizzatori della mensa. Rif. 7. Le informazioni richieste non risultano pertinenti alla presente procedura in quanto afferiscono ad un servizio che è estraneo al perimetro dell appalto oggetto della stessa. 14. (Domanda) Si richiede: 1. In merito al triennio di riferimento indicato nei punti II.2.2. del disciplinare di gara, possiamo fare riferimento al triennio 2012/2013/2014? 2. In riferimento al punto III.2.3. il possesso di un contratto per la somministrazione di 200 pasti giornalieri cominciato nel 2013 e ancora in corso soddisfa il requisito? Rif. 1. Il disciplinare di gara non contiene i punti II.2.2. menzionati nella domanda. In ipotesi che, la richiesta di chiarimento riguardi il punto III.2.2. del bando di gara, contemplato in punto 5.3 del disciplinare di gara, nel quale è indicato il seguente requisito minimo di capacità economicofinanziaria: aver realizzato, negli ultimi tre esercizi approvati alla data di pubblicazione del bando, un fatturato per servizi di gestione della mensa d importo pari, almeno, all importo posto a base d asta, ossia ,00, al netto di IVA., si specifica che per ultimi tre esercizi approvati alla data di pubblicazione del bando devono essere intesi gli ultimi tre esercizi sociali approvati alla data di pubblicazione del bando. 7

8 Rif. 2. La lett. b) del punto III.2.3. del bando di gara, contemplato in punto 5.3 del disciplinare di gara, prevede il seguente requisito minino di capacità tecnica: avere correttamente eseguito, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del Bando, un contratto per servizio di mensa con la somministrazione di un numero di pasti medi giornalieri non inferiore a 200. Alla luce di detta previsione, si specifica che il requisito richiesto può essere soddisfatto anche con un contratto che ha avuto inizio nel corso del triennio e sia ancora in corso alla scadenza del triennio considerato. Al proposito, si rammenta che, ai sensi e per gli effetti dell art. 48 del D.lgs. n. 163/2006, a comprova del possesso del requisito di capacità tecnica, in punto 13 del disciplinare di gara, è richiesta la produzione della seguente documentazione: copia del certificato di regolare esecuzione del contratto per servizi di gestione mensa del bando, rilasciata dall amministrazione/ente pubblico a favore del quale è stata effettuata detta attività ovvero, nel caso in cui la stessa sia stata resa in favore di privati, la regolare esecuzione della prestazione è dichiarata da questi o, in mancanza, dallo stesso concorrente ai sensi di quanto previsto dall art. 42, comma 1, lett. a) del D.lgs. n.163/ All.: Planimetria in formato dwg Planimetria in formato pdf Tabella personale attualmente impiegato 8