NOTE OPERATIVE DI RELEASE

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione Applicativo: GECOM MULTI Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM MULTI Versione GECOM F24 Versione GECOM STUDIO Versione GECOM GAMMA Versione GECOM CON.TE Versione PER I DETTAGLI DEI REQUISITI E DELLE VERSIONE MINIME INERENTI IL SOFTWARE DI BASE E SISTEMI OPERATIVI CONSULTARE LA TABELLA POSTA SULL ULTIMA PAGINA DEL PRESENTE DOCUMENTO INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS L applicativo potrà essere installato a seconda della modalità di distribuzione. 1. Modulo autoscompattante autoinst : Selezionare il bottone installa 2. CDROM applicativi TeamCD: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione AVVERTENZE AVVERTENZE INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX Dalla console, come super-utente (root), digitare il comando AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando saranno: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione EXE: Scaricare i file in arrivo da TeamCast e confermare l avvio dell installazione Il presente aggiornamento contiene alcune implementazioni alla procedura e la correzione di anomalie riscontrate nella precedente versione. Integrazione alla guida utente 1

2 IMPLEMENTAZIONI RIMB38B RIMB38B Modello Iva TR Con provvedimento del 18 marzo 2010 dell Agenzia delle Entrate ha approvato le nuove istruzioni per la compilazione del modello TR per la richiesta di rimborso e/o compensazione del credito Iva trimestrale. Le modifiche riguardano le sole istruzioni che tra le novità riportano: limite nell utilizzo del credito Iva (legge n. 102 del 3 agosto 2009) tra le operazioni non imponibili non vanno più indicate le prestazioni di servizio rese a committenti soggetti passivi UE (per le modifiche all art. 7-ter dpr 633/72). Per quel che riguarda il secondo punto è necessario verificare se sono state effettuate operazioni ai sensi dell art.7-ter e se l aliquota Iva utilizzata (di tipo 3xx ) sia stata erroneamente inserita all interno del PERSON10 in quanto si tratta di operazioni escluse dal campo Iva. N O T A B E N E Per chi utilizza le aliquote Iva standard tali codici sono identificati con 306 e 307 e che correttamente non sono presenti nel PERSON10 e quindi non verranno trasferiti nel TA16. In riferimento al primo punto riguardante il limite di utilizzo del credito Iva le istruzioni riportano invece:.. Si evidenzia che a seguito delle modifiche introdotte dall articolo 10 del decreto legge 1 luglio 2009, n. 78, convertito dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, nell articolo 17 del decreto legislativo n. 241 del 1997 e nell articolo 8 del dpr n. 542 del 1999, l utilizzo in compensazione del credito Iva infrannuale è consentito, in linea generale, solo dopo la presentazione dell istanza da cui lo stesso emerge. Inoltre, il superamento del limite di euro annui, riferito all ammontare complessivo dei crediti trimestrali maturati nell anno d imposta, comporta l obbligo di utilizzare in compensazione i predetti crediti a partire dal sedici del mese successivo a quello di presentazione dell istanza.. Quindi se è pacifico che un credito superiore a euro può essere utilizzato solo il 16 del mese successivo alla presentazione del telematico (16 maggio per il primo trimestre 2010 in considerazione del fatto che l invio va effettuato entro il 30 aprile) non è altresì chiaro se un credito inferiore può venire utilizzato o meno prima della presentazione né quanto tempo dopo la presentazione dell invio telematico. In considerazione di tali novità la procedura è stata modificata dando la possibilità di selezionare il periodo in cui riportare in F24 il credito fino a euro. Nel campo Periodo inserimento in F24 se importo non supera euro, infatti, è possibile indicare il mese ed il periodo all interno del mese dove inserire il credito in F24. Per il modello relativo al primo trimestre ad esempio il programma propone 4 e 1, ovvero aprile e metà mese come scadenza, essendo però possibile indicare anche un periodo diverso come inizio mese o fine mese. L eccedenza di credito rispetto ai primi euro verrà riportata sempre per il primo trimestre del 2010 a maggio metà mese. Inoltre, la circolare n.1/e del 15/01/2010 dell Agenzia delle Entrate ha chiarito che il credito di euro costituisce un plafond a se stante rispetto al credito Iva che scaturisce dalla dichiarazione Iva del 2010 relativa al 2009 (Giva10) in quanto tale ultimo credito si riferisce appunto al 2009 mentre il plafond di euro è unico per il credito Iva trimestrale di tutti e tre i trimestri. Pertanto se nel primo trimestre si ha un credito Iva di euro e lo si utilizza ad aprile senza attendere il 16 di maggio, nel secondo trimestre in Integrazione alla guida utente 2

3 presenza di un credito ad esempio di euro si potrà utilizzare solo a luglio mentre i restanti potranno essere utilizzati solo dal 16 di agosto. Nel programma è ora presente un ulteriore controllo che consente di verificare gli utilizzi nel limite dei euro effettuati prima dell invio telematico del modello TR nei tre trimestri dell anno. Nella riga Importi crediti infrannuali già presenti in F24 vengono riportati nel secondo trimestre e nel terzo trimestre i valori dei crediti già riportati in F24. Gestione dati Intra INTRA INTRA - Gestione Riepiloghi Intracomunitari La circolare 14/E del 18 marzo 2010 dell Agenzia delle Entrate riguardante le novità relative agli elenchi delle operazioni intracomunitarie in vigore dal 2010, riporta: Un altro chiarimento è stato richiesto con riguardo ai dati, da inserire nei predetti elenchi, relativi alle fatture ricevute. A tale riguardo si ritiene opportuno precisare, con riferimento ai servizi intracomunitari ricevuti, che il numero e la data della fattura da indicare nel modello INTRASTAT sono quelli attribuiti dal committente nazionale secondo la progressione dallo stesso seguita nella propria contabilità. Quanto sopra vale sia nel caso in cui il contribuente abbia provveduto all autofatturazione, ai sensi del novellato articolo 17, secondo comma, del D.P.R. n. 633 del 1972, sia nell ipotesi in cui abbia integrato la fattura ricevuta dal contribuente estero, così come chiarito dall Agenzia delle Entrate con la circolare 12 marzo 2010, n. 12, par Questa affermazione sembra chiarire che nei modelli Intrastat per i servizi ricevuti non debba essere indicato il numero e la data della fattura del documento originario (quello attribuito dal fornitore francese, tedesco ecc ecc); non chiarisce invece se gli estremi richiesti sono quelli attribuiti al documento nel progressivo del registro Iva acquisti o a quello del registro Iva vendite per l autofattura. In attesa di ulteriori chiarimenti in merito, il programma da questo aggiornamento non riporta nulla nel campo Numero documento originario, folder Intra, quando si registra con la causale 19 un servizio ricevuto mentre continua ad essere riportata la data del documento originale. Occorrerà quindi indicare manualmente nel campo Numero documento originale il progressivo che si ritiene più corretto. Nessun chiarimento in merito circa le modalità operative che si dovranno adottare per l invio degli elenchi correttivi da inviare entro luglio 2010 per gli invii effettuati o da effettuare da gennaio a maggio 2010 per i mensili, e per gennaio-marzo, per sanare le anomalie presenti come l errata indicazione del numero documento originale come detto sopra (riferimento alla circolare 5/E del 17 febbraio 2010). INTRA - Gestione Riepiloghi Intracomunitari Riportiamo di seguito alcune ulteriori modifiche introdotte nella procedura INTRA. Nella gestione dell intermediario telematico ai fini della compilazione degli elenchi intracomunitari e del relativo file per l invio telematico è stato aggiunto nella procedura il campo Partita Iva. L assenza della partita Iva ed il conseguente utilizzo, da parte del programma, nella precedente versione, del codice fiscale, in caso di invio tramite soggetto obbligato persona fisica, generava lo scarto del file telematico. Nella Gestione modelli Intra sono stati aggiunti ulteriori folder di seguito a quello relativo ai Dati riepilogativi che consentono di avere in dettaglio a video l intero modello suddiviso tra Beni, Rettifiche beni, Sevizi e Rettifiche servizi. Integrazione alla guida utente 3

4 Nella scelta Trasferimento dati è possibile ottenere anche la chiusura automatica del modello alla fine del trasferimento dati, l indicazione del codice dell intermediario da utilizzare qualora l invio avvenga tramite intermediario o Spazio se l invio viene fatto direttamente dalla ditta. Calcolo contribuenti minimi CONMIN CONMIN Calcolo contribuenti minimi La procedura è stata modificata per considerare ai fini del calcolo del reddito nel campo Totale ricavi anche i conti di ricavo che hanno indicato il codice 90 ovvero Ricavi diversi nel campo Suddivisione per indici del piano dei conti. N O T A B E N E I conti di ricavo con codice suddivisione per indici 90, sono riportati nella colonna Agevolato e quindi considerati ai fini del calcolo del reddito imponibile ma non vengono considerati per la valutazione della congruità nel limite dei euro. Tabella causali contabili TABE06 TABE06 Causali contabili È stato disabilitato il campo Registrazione Iva descrittiva per le causali Iva e le causali fisse in generale. Integrazione alla guida utente 4

5 Stampa riepiloghi cespiti CESP12 CESP12 Stampa beni rivalutati (fondo) Nella procedura di stampa di riepilogo cespiti è stata inserita la nuova scelta Stampa beni rivalutati (fondo) che permette di evidenziare i cespiti che sono stati aggetto di rivalutazione mediante la modifica del valore del fondo di ammortamento con l inserimento quindi nel CESP1 di un movimento di tipo Rivalutazione quota di amm.to. Gestione modello AA9-AA7-ANR DOMANDA DOMANDA Modello AA7/10 e AA9/10 Con apposita comunicazione l Agenzia delle Entrate ha fatto sapere in merito alle procedure di controllo versione del 24/03/2010 relative ai modelli AA7/10 che Per le dichiarazioni di inizio attività e variazione dati di società sarà necessario utilizzare la nuova versione nella quale, per le società con sede legale in Italia, NON è possibile indicare il domicilio fiscale. Il programma è stato quindi modificato, pertanto se in sede di compilazione del quadro B viene trovato compilato uno dei righi del domicilio fiscale, la procedura lo segnalerà e ne chiederà la forzatura. Occorre inoltre prestare attenzione al fatto che, sia per i modelli AA7/10 che per i modelli AA9/10,. deve essere indicato, dove richiesto, il CAP corretto quando riferito a Comune italiano. Per i Comuni suddivisi in zone postali (multicap) NON è più ammessa l indicazione del CAP generico. Gestione nota integrativa NICEE NICEE Nota integrativa Nel programma di gestione della nota integrativa sono state aggiunte due nuove voci per fornire le informazioni richieste dal punto 22bis Operazioni con parti correlate e 22ter Accordi fuori bilancio dell art Sono previsti dei prospetti da compilare e dei testi di esempio da utilizzare. Integrazione alla guida utente 5

6 MULTI ANOMALIE CORRETTE ANOMALIE CORRETTE Gestione nota integrativa NICEE NICEE In ambienti completamente windows nella nota integrativa non veniva effettuata la chiamata a word. Eseguendo l import dal Team Portal dei testi in nota integrativa, con sf3, il programma ricercava erroneamente un testo in formato.pdf e non trovandolo visualizzava a video un errore. Confermando il testo questo veniva comunque importato correttamente. Gestione prima nota MPRI MPRI In caso di rilevazione di una fattura di acquisto con reverse charge, eseguendo il programma MDEN con i giroconti automatici, la procedura non chiudeva l Iva vendite dell autofattura. Interrogazione partitari ordinarie MINQ MINQ Interrogazione partitari ordinarie Nella stampa in formato.pdf non veniva riportato, nella colonna Saldo, il segno in presenza di saldo negativo. Gestione dati Intra INTRA INTRA - Gestione Riepiloghi Intracomunitari In caso di rettifiche di servizi ricevuti per un servizio precedentemente presentato le colonne del modello da compilare vanno da 1 a 5 del modello mentre il programma erroneamente esponeva anche i valori dello stato (colonna 6) e la partita Iva del fornitore (colonna 7). Integrazione alla guida utente 6

7 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. Integrazione alla guida utente 7