ASILO NIDO Santa Maria Assunta

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1 SCUOLA DELL INFANZIA SANTA MARIA ASSUNTA Str. Cava in Vigatto, 61 /1A Corcagnano Parma Tel. e fax asilomariaassunta@libero.it ASILO NIDO Santa Maria Assunta PERIODO D APERTURA Orario: dalle 7.30 alle con possibilità di posticipo fino alle L accoglienza avviene dalle 7.30 alle 9.00 L uscita va dalle ore alle 13.00, dalle alle Apertura: da settembre a giugno. Il mese di luglio è la continuità del anno scolastico, per cui è aperto solo per i bambini che frequentano durante l anno. I NOSTRI OPERATORI All interno della struttura lavorano figure con diverse professionalità : addetto alla segreteria e al coordinamento personale educativo (3 educatrici) personale ausiliario e addetto alle pulizie personale addetto alla cucina. 1

2 PROGETTO PEDAGOGICO/EDUCATIVO La programmazione educativa, l organizzazione dei tempi e degli spazi si basa sulla centralità del bambino, considerato come soggetto attivo e competente con caratteristiche e modi propri, in alcun caso inseribile in schemi rigidi e preconfezionati. Il metodo dell ascolto e dell osservazione è lo strumento pedagogico che ci guida nella conoscenza del bambino e del suo percorso al nido, dall inserimento in poi; ci fornisce gli elementi necessari per modulare le modalità di intervento, indirizzare la programmazione, strutturare le proposte, per creare dei contesti. Il nostro compito non è quello di insegnare o di far acquisire al bambino delle abilità o di fornirgli delle conoscenze, ma è quello di far scaturire i suoi bisogni, le sue scoperte, da situazioni aperte, dove il bambino si muove liberamente e da contesti curiosi e motivanti che stimolino le sue capacità cognitive, affettive, di relazione. Si predispongono situazioni e materiali che portano il bambino a nuove esperienze, a provare, a sperimentare giocando e quindi a costruire le sue conoscenze (giocare=imparare). L organizzazione del tempo-nido offre spazi per attività de-strutturate contesti aperti dove il bambino fa scelte autonome, e spazi per attività programmate e laboratori contesti chiusi, con gruppi predefiniti ed omogenei. Il bambino ha bisogno/voglia di fare, ma solo se il suo fare si attua in un clima di sicurezza affettiva e di relazioni significative può diventare lo strumento principale del suo sviluppo e della sua crescita, emotiva, cognitiva, relazionale. Non importa se giochiamo con farina gialla o riso soffiato, se usiamo le tempere o i 2

3 colori a dita, il cosa si fa è di secondaria importanza, è il come che rende una attività, un laboratorio, un gioco, strumento di crescita (Pedagogia del fare verso Pedagogia dello stare ). Oltre alle attività, è attraverso i momenti di routines pappa, nanna, cambio che si concretizza la relazione educatrice-bambino e prosegue il percorso del bambino verso l autonomia. Il nostro intervento è finalizzato a fornire una continua protezione e rassicurazione al bambino, una base sicura (dipendenza offerta) da cui potrà allontanarsi e a cui potrà tornare in ogni momento, così da avviare il suo delicato, altalenante e personale percorso verso un autonomia (conquistata). I NOSTRI SPAZI e NUMERI La nostra classe e una sezione unica ed eterogenea, composta da n. 19 bambini tra i 12 e i 36 mesi e da 3 educatrici. La sezione e composta da 4 locali comunicanti tra loro. La strutturazione degli spazi è volta a stimolare la curiosità del bambino, l esplorazione e la conoscenza, ma deve anche rispondere alle esigenze di rassicurazione e riconoscimento ed evitare situazioni di disorientamento. Il Nido offre spazi non anonimi bensì diversificati per arredi e oggetti che ne fanno parte, predisposti in modo che il bambino riconosca l uso a cui sono destinati attraverso le cose che contengono. La sezione, composta da vari ambienti è suddivisa in : una grande stanza di accoglienza molto luminosa e colorata e suddivisa nei seguenti angoli: -L angolo morbido e della psicomotricità allestito con tappetoni, cuscinoni, oggetti morbidi. L angolo della cucina attraverso piccoli arredi, che rievocano l'ambiente familiare, verrà stimolata una forma importante del gioco simbolico e di socializzazione. 3

4 - L'angolo delle costruzioni con giochi di incastro, scomposizione, puzzle ecc. - L'angolo del travestimento con l'utilizzo di stoffe, vestiti e accessori vari il bambino avrà modo di mimetizzarsi, camuffarsi in un percorso di educazione al cambiamento e di conferma dell'io nel cambiamento. Seconda stanza arredata con grandi tavoli colorati adibita sia a zona pranzo che per le varie attività e prevede: -L'angolo biblioteca e lettura dove il bambino ha a disposizione libri per attività individualizzate o di piccoli gruppi, per favorire il linguaggio e l'interazione comunicativa tra bambini con o senza il supporto dell'educatrice. -Lo spazio per le attività manuali e grafico pittoriche permette di sviluppare nel bambino la creatività dandogli modo di misurarsi con l'uso delle diverse tecniche espressive e di favorire l'esplorazione e la scoperta attraverso attività senso-motorie per trasformare, creare, lasciare le tracce di sé. Una stanza del sonno adibita al riposo pomeridiano. Un bagno di sezione : ben attrezzato per ogni evenienza e fascia di età. Entriamo al nido e giochiamo aspettando i nostri compagni Cambiamo il pannolone Facciamo colazione tutti insieme Giochiamo, facciamo attività, laboratori,... chi ha bisogno di riposarsi viene accompagnato nella stanza della nanna Riordiniamo i giochi, ci laviamo le

5 LA NOSTRA ROUTINE L'organizzazione della giornata al nido segue ritmi che si ripetono quotidianamente scanditi da momenti e routine che, oltre a soddisfare i bisogni primari dei bambini, consentono loro di instaurare relazioni significative adulto-bambino e bambino-bambino I NOSTRI PROGETTI Ogni anno viene proposto un Progetto Educativo che esprime appunto gli obiettivi educativi, le attività, l organizzazione del servizio, le modalità di verifica e il tipo di coinvolgimento dei genitori. Il percorso di crescita, le attività strutturate, i momenti di routine dei bambini vengono documentati attraverso foto, osservazioni, video e produzioni grafico-pittoriche che alla fine dell anno vengono consegnate alle famiglie come espressione del vissuto del bambino al nido. Sono stati sviluppati in esso: Progetto inserimento: per i nuovi bambini iscritti Progetto di Alleanza Educativa Nido-Famiglia: per incentivare e stimolare un clima di collaborazione e di scambio tra le famiglie e con la scuola; Progetto di Continuità Nido-Materna : che si propone di rendere più fluido e lineare il passaggio del bambino alla Scuola dell infanzia. PROGRAMMAZIONE Per quest anno scolastico il percorso educativo pensato, è stato di continuare e approfondire l argomento dell anno precedente lavorando sul 5

6 colore e intitolando la programmazione I COLORI DEL MONDO, assumendo il colore come elemento di sperimentazione e di approccio alla realtà esterna. Colore è anche guardarsi intorno e riconoscerlo negli elementi più semplici ed immediati per i bambini: giallo come il sole ed il pulcino, verde come l erba e le foglie, azzurro come il mare ed il cielo, rosso come le ciliegie, bianco come le nuvole e così via Abbiamo pensato di scegliere alcuni colori ed utilizzare come testo di riferimento il libro: I colori della Natura ( Jean Baptiste De Panafieu. Ed. L ippocampo) e a partire da alcuni suggerimenti offerti dal testo stimolare i bambini ad osservare, riconoscere e vivere direttamente con in mano i colori che fanno parte delle loro esperienze quotidiane. In particolare abbiamo pensato di lavorare nelle seguenti aree: grafico-pittorica, manipolativa, musicale, narrativa, gioco strutturato e sicomotoria. Obiettivi del progetto educativo: Incrementare le capacità espressive dei nostri bambini Favorire lo sviluppo della motricità Stimolare la fantasia e la creatività Avvicinare il bambino alla musica Favorire la capacità di riconoscere sensazioni ed emozioni Aumentare la fiducia in se stessi e la consapevolezza di sé Migliorare la motricità fine Favorire il gioco simbolico 6

7 Sollecitare esperienze di condivisione Favorire lo sviluppo dell'autonomia Durante tutto l anno scolastico, proporremo molte attività inerenti la tematica al fine di sviluppare gli obiettivi didattici sopra citati. Giocare con i colori, manipolare diversi materiali ma anche travestirsi, fare musica permetterà ai nostri bimbi di cogliere la bellezza, la fantasia, ma soprattutto la magia che è dentro ognuno di loro e nel contempo di stimolare la loro curiosità di esplorare, di sperimentare e il desiderio di esprimersi e comunicare A primavera è prevista una visita didattica insieme ai genitori alla Fattoria Didattica dove i bambini vengono coinvolti in percorsi didattici volti alla scoperta della natura e della vita degli animali in fattoria. 7