TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO. Lezione n.1 Le origini della notizia

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1 TEORIE E TECNICHE DEL LINGUAGGIO GIORNALISTICO Lezione n.1 Le origini della notizia 1

2 1. Le origini della notizia La notizia giornalistica Origini della penny press Stampa quotidiana economica in formato tabloid prodotta nel XIX secolo negli Usa 1833 nasce il Sun L inserzione pubblicitaria Free press Concetto di notizia Nascita della professione giornalistica 2

3 Cos è la notizia? Il giornalista americano Walter Lippmann, ( ) ne L Opinione Pubblica del 1922definì la notizia: La notizia non è lo specchio delle condizioni sociali, ma la cronaca di un aspetto che si è imposto all attenzione Per 32 anni ha analizzato i fatti internazionali nella rubrica Today and Tomorrow dell'herald Tribune di New York. Vinse due premi Pulitzer. 3

4 2.IL CONCETTO DI NOTIZIA Un fatto diventa notizia se misurabile e registrabile, se è un atto manifesto, se è preciso e inequivocabile L avvenimento da origine alla notizia ma non sempre è di interesse tale da diventare notizia Sono i giornalisti che formano l opinione pubblica tramite l azione di gatekeepers: Si aprono e chiudono i cancelli che permettono il flusso delle info a lettori e ascoltatori. 4

5 LE 5 W Who (Chi, il soggetto) What (Cosa, cosa è successo) When (Quando è accaduto) Where (Dove è accaduto) IL LEAD L articolo Why (Perché è accaduto) A cui si aggiunge o How (come, analizzare il fatto) 5

6 Chi? Una ragazza di 18 anni Cosa? Ha attraversato i binari di scatto Quando? Lunedì ore Dove? Stazione Palazzolo Milanese frazione di Paderno Dugnano (MI) Perché? Forse ha temuto di perdere il treno che l avrebbe riportata a casa Come? Non ha utilizzato il sottopasso ma ha attraversato i binari 6

7 Battute e cartelle Per BATTUTA si intende ogni tipo di carattere digitato comprensivo di accenti, spazi e segni di interpunzione. La CARTELLA è l unità di misura in campo giornalistico ed editoriale. Si misura in battute e righe di testo, ogni riga di testo è composta da circa 60 battute. Un articolo medio si aggira intorno alle 2000 battute. 7

8 Il programma di scrittura Word ha la dicitura Revisione-conteggio parole 8

9 I 10 VALORI DELLA NOTIZIA Novità (Fornire sempre notizie nuove) Vicinanza (Più un fatto accade vicino al lettore più interessa) Dimensione (Più è imponente più grande è l impatto sul pubblico) Comunicabilità (Se semplice da comunicare suscita consenso di attenzioni) Drammaticità (Se desta emozione scansa le piatte e di routine) Conflittualità (Forte coinvolgimento se sono presenti protag. e antagonisti) Conseguenze (effetti sulla vita reale) Human Interest (fatti che suscitano sentimenti come amore e solidarietà) Idea di progresso (fatto d avanzamento scientifico come i voli spaziali) Prestigio sociale (fatti che riguardano personaggi importanti) 9

10 IL TEMPO E LA NOTIZIA Attualità (Le notizie più fresche hanno più probabilità di essere pubblicate) Ritmo (I ritmi brevi e incalzanti sono più interessanti di eventi che si svolgono nel lungo periodo) Tempestività (Scoprire una notizia prima degli altri) Il tempo delinea 4 categorie di notizia: Spot news (notizie immediate e improvvise) Developing news (notizie attese o che richiedono tempo per svilupparsi come l inchiesta giudiziaria) Continuing news (avvenimenti che si sviluppano nel tempo come gli episodi di guerra) Running news (notizie in corso, si sa quando iniziano ma non quando finiscono) 10

11 3. LE FONTI La fonte è la base della notizia e gran parte del suo valore dipende dalla capacità di individuarle, organizzarle. Possono essere persone o documenti che forniscono informazioni su un fatto nel caso in cui il giornalista non è testimone diretto. La fonte non da l integrità dell evento ma una verità propria. Dovrebbe essere imparziale ma nella realtà è un frammento dell evento. È dunque parziale e limitata rispetto alla complessività dell avvenimento. Il giornalista deve: avere un numero di fonti sufficiente a garantire l ampia conoscenza dei fatti 11

12 Distinzioni di fonti Fonti di primo livello: possiedono autorevolezza istituzionale (gli atti processuali, verbali di sedute parlamentari, carteggi di magistrati, avvocati, docenti ecc ) Fonti di secondo livello: fonti a cui il giornalista da voce e attendibilità (testimone oculare, spettatore di un fatto ecc ) Controllo e accertamento di entrambe le tipologie di fonti 12

13 Quattro modalità di identificazione delle fonti Off the record (la fonte non desidera che l info sia usata in alcuna forma) Deep background (la fonte consente l uso giornalistico ma non accetta che le sia attribuita) Background (la fonte accetta di essere identificata ma attraverso la funzione che esercita) On the record (la fonte permette l uso dell info senza restrizioni) 13

14 4. LE AGENZIE DI STAMPA Fonti dirette: la fonte fornisce materiale grezzo che i giornalisti elaborano e trasformano in notizia Fonti indirette: la fonte produce materiale elaborato di varia forma (comunicato stampa, articoli corredati da materiale foto/video) Modelli di notizia tipici delle agenzie: Flash: notizia di una o due righe, che comunica in maniera secca e precisa Take: notizia coincisa, costruita secondo le regole delle 5 W 14

15 15

16 Esercitazione Scrivere un articolo di cronaca di 2000 battute tenendo presenti le 5W Evidenziare titolo, occhiello e sommario 16

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