COPIA DELL ORIGINALE Deliberazione n 114 COMUNE DI VERBANIA PROVINCIA DEL V.C.O. Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale

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1 COI DELL ORIGINLE Deliberazione n 114 in data 28/10/2010 COMUNE DI VERBNI ROVINCI DEL V.C.O Verbale di Deliberazione di Consiglio Comunale Oggetto: ROCEDURE DI RIMODULZIONE DEL DEBITO DEL COMUNE UTORIZZZIONE LL RINEGOZIZIONE DEI RESTITI DELL CSS DEOSITI E RESTITI S L anno duemiladieci, addì ventotto del mese di Ottobre alle ore 20:30 nella Residenza Municipale, si è riunito il Consiglio Comunale. ll inizio della discussione dell argomento, risultano presenti e assenti: CTIS LBERTO BV CRLO BOLDI ROBERTO BOMBCE SVINO BONZNINI MRCO CNLE MRI CNLI NDRE CR DNIELE CRZZONI NDRE CRETTI FBRIZIO CHIFU ION DRIN COLOMBO DMINO COZZ CRL COZZI SERGIO DE MBROGI CORRDO DE BENEDETTI GIOVNNI DI GREGORIO VLDIMIRO FRH TTLL FRNZI FRNCOMRI GGLIRDI DRIN GINI GIN MRI GIORDNI IVN IDI DONT IMMOVILLI MICHEL INCERTO VLENTIN IRC' FELICE MLINVERNO MRCO MONTNI ENRICO MONTRONE STEFNI RGO MICHELE ROLL NGELO SCRINTO LUCIO SERGIO ROCCO SOTTOCORNOL FBRIZIO TMBOLL NTONIO TIGNO GIORGIO VRINI IER GIORGIO VOLE SCIUME' FBIO ZCCHER MRCO ZNOTTI CLUDIO ZORZIT MRCELL I CONSIGLIERI IDI DONT E VOLE SCIUME FBIO SONO SSENTI GIUSTIFICTI. totale presenti 35 totale assenti 6 ssiste alla seduta il Segretario del Comune ZNETT CORRDO Il Sig. BOLDI ROBERTO nella sua qualità di Consigliere assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 INIZIO DISCUSSIONE DEL RESENTE UNTO: ORE Si dà atto che sono presenti anche gli assessori: iroldi Luigi, Balzarini driana, Calderoni Stefano, Carazzoni Lidia, Mantovani Roberta, arachini Marco, Manzini Massimo, ella Sergio. i sensi dell'art. 16 dello Statuto Comunale e dell'art. 63, comma 1, del Regolamento per il funzionamento del consiglio comunale e delle sue articolazioni (Commissioni e Conferenza Capigruppo), il residente dà la parola all'ssessore alle Finanze Stefano Calderoni che illustra come di seguito: La Cassa Depositi e restiti con una circolare del settembre ha riaperto la possibilità di rinegoziare i mutui, possibilità che era già stata concessa nel 2003 e nel 2005 che il Comune di Verbania aveva già utilizzato. La possibilità di rinegoziare è aperta fino il 19 novembre, entro quella data dovremmo prendere una decisione quali e quanti mutui rinegoziare. Quali mutui possono essere rinegoziati?devono essere mutui, ovviamente intestati al Comune di Verbania, devono essere in ammortamento a tasso fisso, devono avere una scadenza non antecedente al 2013, devono essere di importo pari o superiore a 5.000,00 euro, non devono essere concessi in base a leggi speciali e ovviamente quelli già rinegoziati nel non possono essere rinegoziati. Il Comune di Verbania ha in corso attualmente 238 mutui per un debito residuo di 31 milioni e 60 mila euro. 90 di questi mutui possono essere teoricamente rinegoziati. Come può essere fatta la rinegoziazione? Deve essere fatta a tasso fisso, può essere rinegoziata per diverse durate: 10,15,20,25 o 30 anni.la decorrenza dell ammortamento è il 1 gennaio 2011 e le condizioni di rinegoziazione saranno concesse e riviste settimanalmente fino al 19 novembre e ogni settimana i tassi varieranno. Dei 90 mutui 72 sono rinegoziabili per un valore complessivo di ,75 euro. Sono state fatte delle simulazioni e alcuni mutui che scadono nei prossimi anni, con un tempo breve si pensa di rinegoziarli a 10 anni, mentre invece tutti gli altri si pensa di rinegoziarli a 25 anni, perché l attualizzazione dei flussi attuali e quelli futuri arriva ad un punto molto vicino al pareggio e quindi su una diluizione di 25 anni il costo diventa praticamente insignificante. Il beneficio immediato nel 2011 è una riduzione della spesa corrente, con questo tipo di rinegoziazione intorno ai mila euro, ovviamente spese che verranno diluite in un periodo molto più lungo e che graveranno nei bilanci futuri. Il beneficio comunque positivo va fino il 2027 poi dopo diventa negativo. erò le due aree positiva e negativa sono simili, cioè la differenza di 300 mila euro circa. Quindi decideremo entro il 19 novembre come operare Nessuno intervenendo il residente pone in votazione, per alzata di mano, il provvedimento, ed IL CONSIGLIO COMUNLE cquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile previsti dall art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e il visto di legittimità del segretario comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lett. d) del D. Lgs n. 267; per propria competenza ai sensi di legge; ad unanimità dei voti, espressi nei modi e termini di legge, DELIBER di approvare l allegata proposta di deliberazione.

3 Oggetto: ROCEDURE DI RIMODULZIONE DEL DEBITO DEL COMUNE UTORIZZZIONE LL RINEGOZIZIONE DEI RESTITI DELL CSS DEOSITI E RESTITI S... Vista la circolare n del 21/09/2010 della Cassa Depositi e restiti S.p.. che prevede la possibilità di rinegoziare dei prestiti entro il 26/11/2010 ai sensi dell articolo 5 del decreto legge 27 ottobre 1995 n. 444, convertito con modificazioni dalla legge 20 dicembre 1995, n. 539; Rilevato che i prestiti oggetto di possibile rinegoziazione devono avere le seguenti caratteristiche: - intestati al Comune di Verbania; - coincidenza tra soggetto pagatore e soggetto mutuatario, - in ammortamento a tasso fisso; - scadenza non antecedente al 31 dicembre 2013; - residuo debito da ammortizzare pari o superiore a 5.000,00 euro; - non concessi in base a leggi speciali; Rilevato inoltre che non possono essere rinegoziati i prestiti originari già convertiti o rinegoziati a partire dal 2003; ccertato che tra i 238 prestiti della Cassa Depositi e restiti S.p.. attualmente in ammortamento (pari ad un debito residuo di ,46) solo 90 (pari ad un debito residuo di ,54) possiedono le caratteristiche richieste per poter essere rinegoziati; Dato atto che i prestiti originari rinegoziati avranno le seguenti caratteristiche: - ammortamento a tasso fisso; - durata residua dell ammortamento a scelta tra 10, 15, 20, 25 o 30 anni; - decorrenza ammortamento dal 1 gennaio 2011; - rate semestrali costanti, posticipate, comprensive di quota capitale e di quota interessi da corrispondersi il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno di ammortamento a partire dalla rata in scadenza il 30 giugno 2011; - i prestiti saranno rinegoziati alle condizioni determinate dalla CD in funzione delle caratteristiche dei prestiti oggetto di rinegoziazione, della durata residua e delle condizioni di mercato vigenti al momento dell adesione; Considerato che l analisi e la valutazione della convenienza/opportunità sarà presentata alla Giunta Comunale dal servizio finanziario del Comune che opererà con i seguenti criteri di principio: Non verranno rinegoziati i prestiti relativi all acquisto di attrezzature visto la doverosa brevità dell ammortamento; Dei 90 prestiti si prendono in considerazione (perché convenienti) solo 72 con un capitale residuo di ,75; Non viene presa in considerazione la metodoligia di attualizzazione proposta dalla Cassa depositi e prestiti S.p.. in quanto sviluppata ad invarianza finanziaria e conseguentemente non in linea con gli andamenti del mercato; Verrà utilizzata una metodologia di attualizzazione con tassi di riferimento determinati sulla base del tasso massimo applicabile ai mutui a carico degli Enti Locali (per rinegoziazione a 10 anni IRS 10y lett. + 1,20% - per rinegoziazione a 25 e 30 anni IRS 25y lett. + 1,90%);

4 Verrà data, nella valutazione, maggiore enfasi ad un ipotesi su 25 anni in quanto le inversioni di tendenza mostrano periodicità più convenienti; Ritenuto opportuno comunque effettuare una compiuta analisi anche in relazione agli scenari di finanza locale in relazione a quanto disposto dall art. 14, comma 1 e 2, del D.L. 31/05/2010, n.78 (diminuzione dei trasferimenti correnti) cquisiti i pareri favorevoli del Segretario Generale in relazione alla legittimità e del Dirigente del servizio Finanziario in linea tecnica come allegato all originale verbale della presente deliberazione; IL CONSIGLIO COMUNLE cquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile previsti dall art. 49 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, e il visto di legittimità del segretario comunale, come previsto dall art. 97, comma 4, lett. d) del D. Lgs n. 267; per propria competenza ai sensi dell art. 42, comma 2, lettera b) del D.Lgs , n. 267; DELIBER - di autorizzare la rinegoziazione dei prestiti con la Cassa Depositi e restiti S.p.. mediante una valutazione di convenienza ed opportunità utilizzando i criteri definiti nelle premesse; - di informare il Consiglio Comunale delle risultanze di tale procedura in occasione dell assestamento di bilancio 2010, quindi entro il 30/11/2010.

5 Letto approvato e sottoscritto IL RESIDENTE f.to BOLDI ROBERTO IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO REFERTO DI UBBLICZIONE E COMUNICZIONE I CIGRUO CONSILIRI (art. 124 D.Lgs , n. 267 ed art.125 D.Lgs , n. 267) Si certifica, su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale viene affisso all albo comunale, per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi, dal ddi IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO Copia conforme all originale in carta libera per uso amministrativo IL SEGRETRIO COMUNLE ZNETT CORRDO Lì,. Il sottoscritto Segretario, visti gli atti d ufficio TTEST CHE la presente deliberazione è divenuta ESECUTIV il decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000). IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/ IL SEGRETRIO COMUNLE f.to ZNETT CORRDO /10/2010