LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1
|
|
- Fabio Di Stefano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA E DISEGNO INDUSTRIALE CORSO DI LAUREA IN ARCHITETTURA LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1 a.a / 2014 PROF. ARCH. CHERUBINO GAMBARDELLA TUTOR ARCH. MARIA GELVI ARCH. CONCETTA TAVOLETTA ARCH. GIANLUCA FERRIERO
2 LA PIANTA E LA SEZIONE
3 Toyo Ito, U House_ Tokyo
4 Nel disegno architettonico le tecniche di rappresentazione sono impiegate in funzione delle esigenze specifiche. Per comunicare l articolazione spaziale di un edificio ci si avvale dell assonometria o della prospettiva. Per studiare, analizzare, definire la strutturazione del complesso o dei particolari il disegnatore tecnico utilizza essenzialmente le proiezioni ortogonali. Sia per il rilievo sia per la progettazione le proiezioni ortogonali sono uno strumento indispensabile dell architetto, che se ne avvale mediante tre fondamentali elaborati grafici: il prospetto, la pianta e la sezione. Il prospetto è una vista su un piano verticale, che consente di controllare forma e dimensioni delle facciate. È un elaborato abbastanza prossimo a una percezione visiva, specialmente se arricchito di ombre; infatti la rappresentazione in prospetto coincide con l immagine percepita da un osservatore posto a distanza infinita. Invece gli elaborati in pianta e sezione sono ottenuti con un operazione tecnica di taglio (sezione) che li rende estremamente astratti, lontani da qualsiasi percezione visiva; questa componente astratta li rende adatti a comunicare con persone esperte nella rappresentazione tecnica. La pianta e la sezione sono infatti finalizzate all analisi di progetto o di rilievo da parte del disegnatore stesso, oppure alla descrizione dell edificio rivolta a tecnici (maestranze di cantiere, uffici tecnici, ecc.).
5 LA PIANTA
6 Franco Albini, Casa Olivetti a Ivrea_ _ Schizzi di progetto
7 Nella geometria descrittiva, proiezione ortogonale, effettuata sul piano orizzontale, di un oggetto, un fabbricato, un terreno o una città. In particolare, in architettura, rappresentazione grafica, in scala ridotta, di un edificio sezionato a un determinato livello, completata dalla proiezione di tutte le parti sottostanti o sovrastanti il piano di sezione e dalle quote relative alle dimensioni dei singoli elementi: viene utilizzata nella progettazione di nuove costruzioni o nel rilievo di strutture esistenti; analoga rappresentazione grafica può essere limitata ai singoli ambienti di un edificio
8 La pianta La pianta è la vista dall alto di un edificio sezionato con un piano orizzontale; il piano di sezione viene normalmente disposto a cm dal piano di calpestio per far sì che esso passi sopra i davanzali di eventuali finestre e che queste appaiano quindi sezionate e leggibili in pianta. Per ogni piano dell edificio si disegna una diversa pianta, che porta il nome del piano stesso (per esempio Pianta Piano Terra, Pianta 1 Piano). Le parti sezionate vengono evidenziate con linee spesse, con eventuale riempimento a tratteggio o in nero (nel caso di spessori molto ridotti). Le parti non sezionate vengono disegnate con linee sottili. Talvolta si indicano anche elementi soprastanti il piano di sezione con linee a tratto e due punti; in questo modo, per esempio, si segnala la presenza di costoloni di volte o altri elementi di copertura. Le piante possono essere disegnate in scale comprese tra 1:200 e 1:20. Ovviamente i dettagli forniti da una pianta in scala 1:200 sono molto ridotti; si può solo leggere la distribuzione e le dimensioni di massima degli ambienti. Invece le piante a scale più dettagliate permettono di descrivere elementi sempre più particolareggiati (materiali, tipo di infissi, dimensioni, caratteristiche dei muri o dei pilastri, ecc.). In sostanza la pianta è uno strumento tecnico fondamentale per analizzare e descrivere gli ambienti, la loro distribuzione, le loro caratteristiche dimensionali e tecniche. Non a caso la progettazione secondo una concezione funzionalista (come nel Razionalismo) nasceva dalla pianta.
9 LA SEZIONE
10 sezióne s. f. [dal lat. sectio -onis «taglio» (der. di sectus, part. pass. di secare «tagliare»), attraverso il fr. section, di cui, in alcune accezioni più recenti (per es. in quella di «reparto, ripartizione»), è un calco semantico].
11 In geometria, operazione fondamentale (insieme alla proiezione) nella geometria proiettiva, che consiste nell intersecare una figura con una retta o con un piano, detti retta, piano di sezione; anche, il risultato di tale operazione: s. piana (o semplicemente sezione) di una superficie o di un solido nello spazio, insieme dei punti comuni alla superficie (o al solido) e ad un piano dato, cioè figura che si ottiene intersecando con un piano la superficie (o il solido); s. coniche (v. conica); s. normale di un angolo diedro, angolo piano intersezione dell angolo diedro con un piano perpendicolare ai due semipiani che limitano l angolo diedro (per determinare l ampiezza di un diedro, si misura una sua sezione normale)
12 Nel disegno tecnico e architettonico, rappresentazione grafica della costituzione di una struttura, che ha lo scopo di illustrare le caratteristiche di strutture già esistenti (disegni di rilievo), o di fornire la guida necessaria all esecuzione di nuove strutture (disegni di progetto); può essere ottenuta sia mediante piani di sezione verticali (e in tal caso è detta anche spaccato, quando mostra in prospetto le parti interne della struttura sezionata, giacenti dalla medesima parte rispetto al piano di sezione stesso), sia mediante piani orizzontali (e in tal caso è più comunemente detta pianta o sezione in pianta); si parla inoltre di s. trasversale o s. longitudinale, relativamente a strutture di forma allungata in pianta, secondo che il piano verticale di sezione interessi la dimensione minore, e rispettivamente maggiore, della pianta. Talvolta il termine è usato come sinonimo improprio di profilo, quando indica il disegno del contorno della sola superficie esterna della struttura
13 La sezione Comunemente in ambito architettonico il termine sezione indica una proiezione ortogonale di un edificio sezionato con un piano verticale. Essa quindi consente un controllo sulla distribuzione verticale degli ambienti nei diversi piani, degli elementi di collegamento (scale, ascensori), delle strutture (solai, muri, pilastri). Il piano di sezione deve essere scelto attentamente, per fornire il massimo di informazioni utili; sarà pertanto vantaggioso che esso attraversi porte e finestre. La traccia del piano di sezione deve essere chiaramente indicata in pianta con linea mista a punto e tratto, frecce e lettere. Anche in questo caso, come in pianta, si ricorre a linee di diverso spessore per differenziare le parti sezionate dalle altre; i rapporti di scala vengono scelti adeguatamente per descrivere lo sviluppo generale dell edificio, oppure dettagli costruttivi (particolari). I particolari in sezione possono riguardare scale, finestre, coperture, ecc. I diversi tratteggi delle parti sezionate forniscono informazioni sui materiali. Nel caso di edifici che presentino un piano di simmetria verticale (come nel caso di templi o chiese), la sezione può essere limitata a una metà (semisezione), affiancata dall altra metà in prospetto, in modo da unire in un solo disegno due diverse rappresentazioni.
14 Auditorium di Chicago di Dakmar Adler e Louis Sullivan (1888): sezione longitudinale lungo il palcoscenico.
15 Fonti Dizionario Treccani Dizionario Zanichelli (corsi di disegno di Sergio Sammarone) Il Nuovissimo Manuale dell Architetto, a cura di Luca Zevi, Mancosu Editore; , 2007.
DISEGNO dell ARCHITETTURA II
1 DISEGNO dell ARCHITETTURA II Richiami di geometria descrittiva - le proiezioni ortogonali applicate al disegno architettonico. Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione
DettagliGiovanni Oggiana DISEGNO ARCHITETTONICO
Giovanni Oggiana DISEGNO ARCHITETTONICO 1.LO SPAZIO ARCHITETTONICO E LA SUA RAPPRESENTAZIONE 1. La rappresentazione dello spazio tridimensionale Gaspard Monge, con la Geometria Descrittiva, ha gettato
Dettaglidi rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire le informazioni utili alla sua realizzazione
Progettazione Dei Sistemi Costruttivi A (8CFU) Prof. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla TDM 3 Rappresentazione Disegno dell architettura Simbologie grafiche Università degli studi Mediterranea
DettagliLA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA
PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE Per figura piana si intende una parte di piano delimitata da una linea chiusa. Poiché questo contorno è riconducibile ad un insieme di punti, si può ottenere la proiezione
DettagliConvenzioni di rappresentazione
Convenzioni di rappresentazione Ogni elemento grafico su un elaborato deve avere un preciso ed inequivocabile significato, secondo le convenzioni di seguito illustrate. In particolare: Disegno tecnico:
DettagliRappresentazione di un edificio
Rappresentazione di un edificio Alunni del, quarto e quinto anno Istituti Tecnici per Geometri Costruzioni Ambiente e Territorio I T G V I N C E N Z O A C C A R D I V i a R o m a C a m p o b e l l o d
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Sistemi di
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE Giacomo e Pio Manzù BERGAMO TABELLA DEI MINIMI DISCIPLINARI TRIENNIO RIFORMA DISCIPLINE PROGETTUALI
DISCIPLINE PROGETTUALI CLASSE TERZA MODULO ARGOMENTO/CONTENUTI OBIETTIVI MINIMI Riepilogo dei metodi proiettivi del disegno tecnico: - Proiezioni cilindriche proiezioni ortogonali (metodo di Monge) assonometrie
DettagliIL RILIEVO ARCHITETTONICO
IL RILIEVO ARCHITETTONICO Per rilievo si intende l insieme delle osservazioni che hanno lo scopo di rilevare e rappresentare un fenomeno; perciò rilevare un manufatto o un edificio significa prenderne
DettagliM to t d o i d d i d p ro r i o ezion o e n. c rr r i r spo p ndenza z b univo v ca ope p ra r zi z oni d i p r p o r iezi z one e s ezi z one
Metodi di proiezione. I sistemi di rappresentazione geometrica consentono di rappresentare un oggetto tridimensionale su un piano bidimensionale, mediante un immagine che abbia con l oggetto originale
Dettagliquelle orizzontali, in prima proiezione, su piani orizzontali, dette piante dell'oggetto;
PROIEZIONI ORTOGONALI Il metodo della doppia proiezione ortogonale consente di ottenere del medesimo oggetto infinite rappresentazioni bidimensionali regolate dalla posizione che lo stesso assume all'interno
DettagliProgrammazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s
Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma di Disegno Geometrico è stato svolto in due ambiti: quello teorico che - dall analisi dei segni convenzionali, degli
DettagliDISEGNO E RAPPRESENTAZIONE
29. Osservando la sezione longitudinale dell Auditorium di Ibirapuera costruito da Oscar Niemeyer a San Paolo nel 2005, qual è la corretta disposizione dei piani verticali per ottenere le sezioni trasversali
DettagliCAP 5: INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA DESCRITTIVA
CAP 5: INTRODUZIONE ALLA GEOMETRIA DESCRITTIVA Non deve essere sottovalutata l importanza del disegno nella nostra civiltà caratterizzata dalla tecnica e dall immagine, perché esso rappresenta il primo
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili DISCIPLINA: DISCIPLINE GEOMETRICHE CLASSE 1 A/1 B Competenze: Rappresentare graficamente sul piano bidimensionale la realtà tridimensionale, attraverso un sistema
DettagliProgrammazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo
1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni
DettagliProgrammazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo
1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni
DettagliComunicazione 7 del 12 novembre 2014 *
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Dipartimento di Architettura e Territorio Corso di Laurea Magistrale in Architettura A.A. 2014-2015 - primo semestre Corso di Fondamenti della Rappresentazione
DettagliMetodi di Proiezione
Metodi di Proiezione A cosa servono le proiezioni? I mondo reale è 3D, ma i supporti (carta, schermo, etc.. ) sono bi-dimensionali! La storia Il problema della rappresentazione su un piano di oggetti tridimensionali
DettagliAnno accademico 2005-06
Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali CORSO DI: DISEGNO MECCANICO (FI) CORSO DI: DISEGNO TECNICO IND.LE (PO) Anno accademico 2005-06 Docenti: Modulo 2: RAPPRESENTAZIONE
DettagliRappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate
Rappresentazione grafica delle ombre delle figure disegnate BERTOLDO T. E., Tecnica grafica. I - II tomo. Istituto Italiano Edizioni Atlas (Biblioteca Architettura ) Teoria delle ombre applicata alle proiezioni
DettagliDISEGNO TECNICO. PROGRAMMI DEL BIENNIO ITT passaggio in 2^ ITT oppure in 3^ ITT
PASSERELLE/IDONEITÀ ISTITUTO SALESIANO «Beata Vergine di San Luca» via Jacopo della Quercia, 1-40128 BOLOGNA tel. 051/41.51.711 www.salesianibologna.net presidesup.bolognabv@salesiani.it Il Preside DISEGNO
Dettagliclasse 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO
DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO U.D.A. Periodo Ore lezione 1. Le proiezioni ortogonali 2. Le assonometrie 3. Le sezioni 4. Il rilievo architettonico 5. Il progetto
Dettaglielaborati di massima che offrono gli elementi principali per le fasi preliminari;
Rappresentare un edificio è un operazione complessa, in particolare quando si tratta di fornire informazioni molto diverse e dettagliate di un oggetto ancora inesistente. Per questo gli elaborati grafici
DettagliCORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 4 PROSPETTIVA 1 Raffaello (1483
DettagliL interno di un pezzo cavo puó essere rappresentato con linee tratteggiate. Se la geometria del pezzo é complessa questo metodo non garantisce peró
SEZIONI L interno di un pezzo cavo puó essere rappresentato con linee tratteggiate. Se la geometria del pezzo é complessa questo metodo non garantisce peró una facile interpretazione del disegno. Si ricorre
DettagliDISEGNO DELL'ARCHITETTURA CENNI SU FONDAMENTI E CONVENZIONI GRAFICHE
DISEGNO DELL'ARCHITETTURA CENNI SU FONDAMENTI E CONVENZIONI GRAFICHE DISEGNO DELLA PIANTA LA "PIANTA", PROIEZIONE ORTOGONALE DI UNA SEZIONE ORIZZONTALE EDIFICIO DI CUI DISEGNARE LA PIANTA, RAPPRESENTATO
DettagliPOLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO
POLITECNICO DI BARI C.d.L. ingegneria CIVILE - AMBIENTALE CORSO DI DISEGNO Geometria descrittiva Le volte Le diapositive costituiscono unicamente una base per lo sviluppo della lezione e, come tali, non
DettagliIndice. XIV Premessa. 71 Capitolo 3 Cenni di nomografia 73 Bibliografia. d e. Oceania 2,4% Africa 6,6% Asia 6,9% Europa 70,8% America 13,3%
XIV Premessa Capitolo La percezione visiva e il linguaggio grafico. Il processo percettivo 4. La percezione dello spazio 7. Le leggi della percezione 8.4 Le illusioni percettive. Applicazioni pratiche.6
DettagliLa progettazione si articola, attraverso diverse fasi che iniziano con l ideazione a livello mentale, prosegue con i primi schizzi di progetto, per
Tirocinio Formativo Attivo 2014/2015 Disegno tecnico di elementi costruttivi Classi di concorso A016-A071 Prof. Angela g. Leuzzi La progettazione si articola, attraverso diverse fasi che iniziano con l
DettagliDisegno di Macchine: materiale di supporto alle esercitazioni. Viste in Sezione. Esempi di rappresentazione ed esercizi. Prof. F.
Viste in Sezione Esempi di rappresentazione ed esercizi Viste in sezione Nei componenti cavi le proiezioni possono essere insufficienti a descrivere in modo chiaro la forma, in questi casi si ricorre alla
DettagliASSONOMETRIA E PROSPETTIVA
ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA 2 Assonometria: trasformazione di uno spazio vettoriale a tre dimensioni in uno a due, in modo che i raggi di proiezione siano paralleli tra loro. Prospettiva: trasformazione
DettagliDisegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana
Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 3 Nozioni di disegno tecnico: le viste in sezione Viste in sezione Nei componenti cavi le proiezioni
DettagliESERCITAZIONE EX-TEMPORE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli
Format book ESERCITAZIONE EX-TEMPORE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli L esercitazione consiste nello studio di un intervento edilizio, attraverso l analisi
DettagliRiallineamento (da svolgere in 2 settimane) - I FASE: Nodi costruttivi. Aspetti funzionali e tecnico/ costruttivi
Università degli Studi Mediterranea di Reggio Calabria Corso di Laurea: Architettura UE 2011-2012 Corso di progettazione dei sistemi costruttivi Docenti: F. Bagnato, F. Giglio, A. Nesi, C. Trombetta Riallineamento
Dettagli20/01/2019 TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE DELLO SPAZIO. a.a. 2018/2019. Prof. Arch. Ing. Fabio Iannotta, ph.d. LA PROSPETTIVA 2
TECNICE DI RAPPRESENTAZINE DELL SPAZI a.a. 2018/2019 Prof. Arch. Ing. Fabio Iannotta, ph.d. LA PRSPETTIVA 2 Premessa :richiami di geometria descrittiva 1 x x Secondo la GEMETRIA EUCLIDEA: Rette parallele
DettagliGeometria descrittiva (B-dispari) A.A Prof. Giovanni Caffio
Geometria descrittiva (B-dispari) A.A. 2017-18 Prof. Giovanni Caffio Inizio dei corsi: 9 ottobre 2017 Fine dei corsi: 22 dicembre 2017 n. crediti: 8 n. argomento tavola note 1 Presentazione programma Materiali
DettagliElementi costruttivi: le scale
Elementi costruttivi: le scale Quando si devono mettere in comunicazione spazi giacenti a quote differenti è necessario introdurre elementi costruttivi di collegamento verticale. Essi si dividono in: -
DettagliMETODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE
METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE 1) elementi rappresentativi dei principali enti geometrici: punto, retta, piano; 2) Rappresentazione di punti, rette e piani particolari; 3) Condizioni di appartenenza,
DettagliLo spazio proiettivo spazio spazio aperto ed ampliato
Lo spazio proiettivo Nella Geometria descrittiva ed in particolare quella proiettiva, lo spazio si considera come uno spazio aperto ed ampliato, al contrario di quello euclideo che è chiuso e finito. 1
DettagliCorso di Laurea in Scienze dell Architettura
Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura AA 2013 2014 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Disegno Riccardo Migliari 1, Marta Salvatore 2, Jessica Romor 3 1 Professore ordinario
Dettagli28 m 2 se per 1 persona 38 m 2 se per 2 persone
Dati dimensionali degli ambienti Si riportano alcuni dati di dimensionamento, relativi ai vari ambienti della casa, che in modo più completo si possono reperire sui manuali tecnici. - la normativa italiana
DettagliTeoria delle ombre in prospettiva
Teoria delle ombre in prospettiva A p p r o f o n d i m e n t o APPROFONDIMENTO Teoria delle ombre in prospettiva Ombre in prospettiva Nella determinazione delle ombre in prospettiva si possono presentare
DettagliProspettiva vs assonometria
Tipi di prospettiva Prospettiva: generalità Fonte immagine: www.didatticarte.it Prospettiva vs assonometria Rappresentazione nel piano delle geometrie spaziali ASSONOMETRIA PROSPETTIVA Le prospettive descrivono
DettagliESERCITAZIONE EX-TEMPORE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli
ESERCITAZIONE EX-TEMPORE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli L esercitazione consiste nello studio di un intervento edilizio, attraverso l analisi delle fasi
Dettagliesercizi grafici individuali sulla prima parte del corso
esercizi grafici individuali sulla prima parte del corso La prima parte del corso (mese di ottobre) è verificata attraverso esercizi sulle rappresentazioni in proiezione parallela di due piccole case così
DettagliAT 9 STRUTTURA PORTANTE
ARCHITETTURA TECNICA (6CFU) Prof. Arch. Alberto De Capua, coll. Arch. Valeria Ciulla, Valentina Palco, Lidia Errante AT 9 STRUTTURA PORTANTE strutture di elevazione elementi verticali Università degli
DettagliLICEO ARTISTICO STATALE FOISO FOIS
LICEO ARTISTICO STATALE FOISO FOIS > programmazione disciplinare comune orizzontale e verticale > obiettivi minimi disciplinari e criteri di valutazione corrispondenti > obiettivi ucativi e comportamentali
DettagliUnità C1 - Proiezioni ortogonali: le basi 1
Unità C1 - roiezioni ortogonali: le basi 1 1 roiezioni ortogonali di punti e rette Disegna 1 In proiezione ortogonale un punto A appartenente al semipiano orizzontale anteriore. 2 In proiezione ortogonale
DettagliFinalità Contenuti Obiettivi minimi
Disciplina DISCIPLINE PROGETTUALI ARCHITETTURA Classe TERZA Lo studente deve essere in grado di padroneggiare le tecniche grafico-geometriche e compositive, di gestire autonomamente l intero iter progettuale
DettagliPROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI
PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI Le Proiezioni Assonometriche (o Assonometrie), costituiscono un metodo sintetico del disegno tecnico che permette di avere una visione generale di un oggetto
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Docente: Gianmaria
DettagliNautico San Giorgio Istituto tecnico dei trasporti e logistica. Anno Scolastico 2011/ 2012 CLASSE 1
Nautico San Giorgio Istituto tecnico dei trasporti e logistica Anno Scolastico 2011/ 2012 CLASSE 1 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Prof. ssa Irene Torre Prof. Salvatore
Dettagli(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)
Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree
DettagliLA NORMATIVA TECNICA E LA RAPPRESENTAZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI Mediterranea DI REGGIO CALABRIA FACOLTÀ DI ARCHITETTURA Corso di Laurea Costruzione E Gestione dell Architettura A.A. 2009/2010 LABORATORIO DI PROVA FINALE Corso di Tecnologia dell
DettagliA.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta
A.S. 206/207 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta docenti di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe II C Moduli Contenuti Metodi
DettagliIstituti Paritari PIO XII
Istituti Paritari PIO XII RMTD545007 Amministrazione Finanza e Marketing Sistemi Informativi Aziendali 00159 ROMA - via Galla Placidia, 63 RMTL395001 Costruzioni, Ambiente e territorio Tel 06431465 Fax
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
DISCIPLINE GEOMETRICHE 1A/1B 1- conoscenza delle convenzioni e della terminologia tecnica finalizzati alla interpretazione del linguaggio della disciplina 2- Saper utilizzare materiali e strumenti. 3-
DettagliIl disegno dei materiali
materiali per l architettura TDM 4 Il disegno dei materiali Il disegno tecnico è quel particolare tipo di disegno in grado di rappresentare un oggetto attraverso i metodi di rappresentazione di trasferire
DettagliQuattro passi nel disegno ( d architettura)
Quattro passi nel disegno ( d architettura) 1. MISURA 2. RAPPRESENTAZIONE 3. INTERPRETAZIONE 4. ANALISI IL DISEGNO E LA MISURA Disegno come strumento di MISURA e comunicazione della misura (comprendo o
DettagliATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18
ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 Indirizzo Materia Costruzioni Ambiente e Territorio Tecnologie e Tecniche della grafica Classe Docenti 2 A Conoscenze (sapere) Modulo n 1 Le proiezioni assonometriche
DettagliDIPARTIMENTO DI. PRIMO BIENNIO ITT Informatica e Telecomunicazioni DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE TECNICHE, TECNOLOGICHE E PROFESSIONALI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE INFORMATICHE E TELECOMUNICAZIONI PRIMO BIENNIO ITT Informatica e Telecomunicazioni DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE TECNICHE, TECNOLOGICHE
DettagliVerifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5
l l h III PRESENTAZIONE Questa quarta edizione ampliata di Spazio Immagini condivide i tratti essenziali del progetto originario, conservati nelle diverse edizioni dell opera: la concezione della geometria
DettagliCorso di Laurea in Scienze dell Architettura. Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva
Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni - AA 2014-2015 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva Riccardo
DettagliCorso di Laurea in Scienze dell Architettura. Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva
Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni - AA 2014-2015 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva Riccardo
DettagliIl disegno archite0onico
La scala è un elemento edilizio che permette il collegamento fra piani posti a quote diverse tramite una serie di gradini formati da un elemento orizzontale (pedata) e uno verticale (alzata). In particolare,
DettagliGENERALITA SULLE SEZIONI
GENERALITA SULLE SEZIONI Studiati i modi con cui nel disegno tecnico si effettua la rappresentazione degli oggetti (proiezioni ortogonali) si deve ora passare allo studio delle sezioni. Questo argomento
DettagliCorso di Disegno dell architettura I 06 l 07 Laboratorio progettuale di Disegno dell architettura I
Corso di Disegno dell architettura I 06 l 07 Laboratorio progettuale di Disegno dell architettura I Docenti Disegno dell Architettura I Anna Maria Manferdini Laboratorio di Disegno dell Architettura I
DettagliConsigliata per le lezioni frontali METODI DI VALUTAZIONE. Prova Orale, Prova Scritta, Presentazione attività di Laboratorio TIPO DI VALUTAZIONE
STRUTTURA SCUOLA POLITECNICA - DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA ANNO ACCADEMICO 2014/15 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE a c.u. INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA INSEGNAMENTO DISEGNO DELL ARCHITETTURA + LABORATORIO
Dettagli3. Se presenti: Linee di proiezione (tratto-punto), linee nascoste (tratteggiate), pavimentazioni (vedi voce campiture), >> Linea a penna 0.
REGOLE GRFICHE PER LE TVOLE di LBORTORIO Facoltà di Ingegneria - Corso di Laurea in Ingegneria Edile e Tecnico del Territorio - Sede di Ravenna MEMO: Le norme grafiche di seguito descritte sono in parte
DettagliE6. Il rilievo: restituzione
Università degli Studi di Bergamo Corso di Laurea in ingegneria Edile A.A. 2014/2015 E6. Il rilievo: restituzione Corso Integrato di CONOSCENZA DEL COSRUITO STORICO Modulo di FONDAMENTI DI RESTAURO ARCHITETTONICO
DettagliIL DISEGNO TECNICO COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE
Università degli Studi Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2016/2017 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 22/05/2017 IL DISEGNO TECNICO COME
Dettagliteoria delle ombre - generalità 12corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina
12corso tecniche di rappresentazione dello spazio docente Arch. Emilio Di Gristina le sorgenti luminose 1 2 3 tipi di sorgenti luminose 1 - puntiforme omnidirezionale - i raggi si irradiano in tutte le
DettagliApplicazioni ed esercitazioni
Applicazioni ed esercitazioni Università Mediterranea di Reggio Calabria Facoltà di Architettura Corso di DISEGNO Modulo 1 Prof. Franco Prampolini Unità didattica n. 5 Fondamenti di Geometria Descrittiva
DettagliIstruzioni relative all impostazione dei disegni strutturali Per tutti i corsi in cui sono coinvolto Autore: Aurelio Ghersi Revisione: 25 aprile 2017
Istruzioni relative all impostazione dei disegni strutturali Per tutti i corsi in cui sono coinvolto Autore: Aurelio Ghersi Revisione: 25 aprile 2017 Si riportano qui di seguito sia indicazioni generali
DettagliProiezioni. La proiezione conica
Proiezioni Volendo disegnare un oggetto è necessario risolvere il seguente problema: come rappresentare un solido, avente tre dimensioni, sulla superficie di un foglio che di dimensioni ne ha solo due.
DettagliESERCITAZIONE CANTIERE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli L esercitazione consiste nello
ESERCITAZIONE CANTIERE TECNOLOGIA DEI MATERIALI E DEGLI ELEMENTI COSTRUTTIVI Prof.sa M. Chiara Torricelli 2005-2006 L esercitazione consiste nello studio di un intervento edilizio, attraverso l analisi
DettagliDISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE
CAPITOLO DISEGNO PROSPETTICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE La norma UNI EN ISO 0209-2 raccoglie i principali metodi di rappresentazione raccomandati per il disegno
DettagliLE SEZIONI NEL DISEGNO TECNICO. Fate clic per aggiungere testo
LE SEZIONI NEL DISEGNO TECNICO Fate clic per aggiungere testo PROBLEMA Il metodo delle proiezioni ortogonali non ci consente di vedere l interno di un pezzo cavo ma ci consente di rappresentarlo tracciandone
DettagliSussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI. Prof. Ing. Francesco Zanghì SCALE
Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì SCALE AGGIORNAMENTO 30/09/2013 Le scale sono elementi di collegamento verticale tra i vari piani di un
DettagliLaboratorio di Costruzione dell architettura
Laboratorio di Costruzione dell architettura TEMA ESERCITAZIONE L esercitazione sarà svolta singolarmente da ogni studente e prevede lo studio tecnologico del progetto redatto nel corso di Laboratorio
Dettaglimodulo Laboratorio di Disegno
A.A. 2018-2019 Ingegneria Civile 21-11-18 lez 5 modulo Laboratorio di Disegno Docente: Ing. Cristina Vanini, PhD il linguaggio grafico progettuale Introduzione il linguaggio grafico progettuale Come già
DettagliMODELLI E DIDATTICA POLITECNICO DI MILANO ARCHITETTURA E SOCIETA A.A
FACOLTA POLITECNICO DI MILANO ARCHITETTURA E SOCIETA A.A 2006-07 MODELLI E DIDATTICA ESPERIENZE E RIFLESSIONI SUL USO DELLA MODELLAZIONE FISICA NEL PROCESSO FORMATIVO DEL CICLO TRIENNALE IN SCIENZE DELL
DettagliConsolidamento del linguaggio specifico della geometria e della sua nomenclatura: punto, retta, superficie/piano, poligoni, solidi;
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA Liceo Artistico Statale A. Caravillani Materia: Discipline Geometriche Classe 1E Prof. Danilo Forieri Anno scolastico: 2018-2019 Conoscere le varie tipologie
DettagliUniversità degli Studi di Catania
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica Corso di Laurea in Ingegneria Industriale DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE LE QUOTATURE Docente: Prof. S. M. Oliveri La quotatura
DettagliORGANISMI DI NORMALIZZAZIONE
ORGANISMI DI NORMALIZZAZIONE L attività di unificazione dei codici e norme in Italia viene svolta dall Ente per l Unificazione Italiano UNI, che opera dal 1921, provvedendo all emanazione di norme nei
DettagliFig. 2. Proiezioni ortogonali di un parallelepipedo su piani esterni alla figura
3. LE PROIEZIONI ORTOGONALI Le proiezioni ortogonali sono originate dallo scopo di proiettare su un piano (il foglio della rappresentazione) un oggetto posto nello spazio, che conservi le stesse caratteristiche
DettagliPROGRAMMAZIONE FINALE
INDIRIZZO ARCHITETTURA e AMBIENTE LICEO ARTISTICO G.Giovagnoli PROGRAMMAZIONE FINALE PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Docente: Antonio Caputo Materia: Discipline Geometriche Testo/i in uso: Sergio
DettagliUNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO
UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO 1.1 Sviluppo in piano delle superfici Sviluppo di un quadrato attraverso le proiezioni ortogonali, che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.L. e perpendicolare
DettagliLA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA PERCORSO ABILITANTE SPECIALE (PAS) TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA (6 CFU) Docente Ph.D. Arch. Maria Onorina Panza LA COSTRUZIONE DELLO SPAZIO caratteristiche
DettagliNome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008
PROIEZIONI ORTOGONALI IN SINTESI I sistemi di rappresentazione si classificano in funzione della posizione della sorgente S rispetto al piano π. Se S è posto a distanza infinita si avranno proiezioni parallele
DettagliSEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP
SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP ... NELLA LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità
Dettaglisono state quindi elaborate ed adottate delle norme che riguardano tutti gli aspetti del disegno: Prof. Carmine Napoli - Disegno Meccanico pag 1 di 9
Introduzione Il disegno tecnico è la rappresentazione schematica di oggetti del mondo reale è eseguito da un disegnatore e, successivamente, è letto da un operatore necessariamente devono parlare lo stesso
Dettagli9 IL PROGETTO DEFINITIVO
9 IL PROGETTO DEFINITIVO D Lgs 163 / 2006 Codice dei contratti pubblici (ex Merloni) DPR 207 / 2010 regolamento attuazione (ex DPR 554/1999) 9 DPR 207/2010 Art. 24 Documenti componenti il progetto definitivo
DettagliCORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE
PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI DISEGNO TECNICO EDILE LEZIONE 2 TEORIA DELLE OMBRE 1 non abbiate mai
Dettagli