IL RUOLO DEL DESIGN TRA AZIONE ED EMOZIONE
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- Lino Ruggiero
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1 IL DESIGN DEL PRODOTTO TRA AZIONE ED EMOZIONE Giorgio Pellizzaro Giovedì, 25 ottobre 2007 Associazione Industriali Bari Via Amendola, 172/5 - Bari
2 DESIGN INDUSTRIALE PROGETTAZIONE DI BENI DA PRODURRE IN SERIE
3 rispetto delle funzioni DESIGNER INDUSTRIALE
4 rispetto delle funzioni implicazioni ergonomiche imballaggio trasporti installazione uso manutenzione DESIGNER INDUSTRIALE
5 rispetto delle funzioni implicazioni ergonomiche imballaggio trasporti installazione uso manutenzione DESIGNER INDUSTRIALE implicazioni tecnologiche = ingegnerizzazione industrializzazione PROGETTAZIONE TECNICA
6 rispetto delle funzioni implicazioni ergonomiche imballaggio trasporti installazione uso manutenzione DESIGNER INDUSTRIALE implicazioni tecnologiche = ingegnerizzazione industrializzazione PROGETTAZIONE TECNICA implicazioni ecologiche materiali energia impatto ambientale riciclaggio smaltimento
7 rispetto delle funzioni implicazioni ergonomiche imballaggio trasporti installazione uso manutenzione DESIGNER INDUSTRIALE implicazioni tecnologiche = ingegnerizzazione industrializzazione PROGETTAZIONE TECNICA implicazioni ecologiche materiali energia impatto ambientale riciclaggio smaltimento aspetto estetico forme materiali finiture superficiali colori grafica
8 MISSIONE DEL DESIGNER SODDISFARE IL MERCATO (MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA) SODDISFARE L AZIENDA (MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA)
9 PRODUCT MANAGER (brief) DESIGNER INDUSTRIALE (sviluppo progetto) PRODUCT MANAGER (ok progetto)
10 PARAMETRI DI GESTIONE DEL BENE
11 Funzionali Ergonomici (comodità di installazione, uso emanutenzione) BENE CARATTERI OGGETTIVI Estetici forme materiali finiture superficiali cromatismi grafismi
12 Funzionali Ergonomici Sfera dell azione BENE CARATTERI OGGETTIVI COMUNICAZIONE VALORI PERCEPITI DAL CONSUMATORE Estetici Sfera dell emozione
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16 MARKETING MANTENERE ALTO IL VOLUME DEI CONSUMI PROFITTO
17 FATTORE T TEMPO D USO DEL PRODOTTO
18 COME RIDURRE IL TEMPO D USO DEL PRODOTTO? PROGRAMMANDONE LA DURATA PRESTAZIONALE
19 COME RIDURRE IL TEMPO D USO DEL PRODOTTO? PROGRAMMANDONE LA DURATA PRESTAZIONALE
20 COME RIDURRE IL TEMPO D USO DEL PRODOTTO? PROGRAMMANDONE LA DURATA PRESTAZIONALE
21 COME RIDURRE IL TEMPO D USO DEL PRODOTTO? PROGRAMMANDONE LA DURATA PRESTAZIONALE
22 COME RIDURRE IL TEMPO D USO DEL PRODOTTO? PROGRAMMANDONE LA DURATA PRESTAZIONALE FORZANDONE L OBSOLESCENZA CON LA PROPOSTA DEL NUOVO
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24 FATTORE V IL VALORE CHE CONTA E IL VALORE PERCEPITO Prestazioni del prodotto Prezzo Immagine di marca MARKETING MIX
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27 FATTORE P RINFORZO PROMOZIONALE INDUZIONE DEL CONSUMATORE ALL ACQUISTO
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29 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO
30 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO CARATTERI FISICI OGGETTIVI Funzionali ergonomici Estetici
31 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO CARATTERI FISICI OGGETTIVI Funzionali ergonomici Estetici sfera dell azione sfera dell emozione VALORI PERCEPITI DAL CONSUMATORE
32 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO Funzionali ergonomici CARATTERI FISICI OGGETTIVI sfera dell azione Estetici sfera dell emozione VALORI PERCEPITI DAL CONSUMATORE FATTORE T tempo d uso del prodotto
33 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO Funzionali ergonomici CARATTERI FISICI OGGETTIVI sfera dell azione Estetici sfera dell emozione VALORI PERCEPITI DAL CONSUMATORE FATTORE T tempo d uso del prodotto FATTORE V Valore percepito del prodotto
34 PARAMETRI DA CONSIDERARE NELLA GESTIONE DEL PRODOTTO Funzionali ergonomici CARATTERI FISICI OGGETTIVI sfera dell azione Estetici sfera dell emozione VALORI PERCEPITI DAL CONSUMATORE FATTORE T tempo d uso del prodotto FATTORE V Valore percepito del prodotto FATTORE P Rinforzo promozionale
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