PROGRAMMAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA NEGROMANTI ANNO SCOLASTICO BAMBINI ANNI 3

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1 PROGRAMMAZIONE SCUOLA DELL INFANZIA NEGROMANTI ANNO SCOLASTICO BAMBINI ANNI 3 Insegnanti Magrini Annamaria Lucertoni Letizia Brugiaferri Marcella ORGANIZZAZIONE: Spazi e tempi Il gruppo è composto da 41 bambini e può usufruire di due spazi sezione dove si svolgono la varie attività. Per facilitare il corretto incontro di ogni bambino con oggetti e persone, abbiamo suddiviso ciascuna stanza in specifici angoli: - angolo del gioco simbolico - angolo della costruzione e dei giochi logici - angolo del morbido, della lettura spontanea e della posta - angolo del computer. Le insegnanti osservano un orario scaglionato: , , a turni alternati. Generalmente il gruppo è suddiviso in due sottogruppi che lavorano nelle due stanze a nostra disposizione, ma in alcuni casi possiamo formare anche piccoli gruppi di lavoro. INDICAZIONI GENERALI Nel primo periodo sarà indispensabile curare in maniera particolare l accoglienza e lo star bene a scuola attraverso canti, giochi, filastrocche, storie Verrà avviato anche un percorso di osservazione che contraddistinguerà il lavoro operativo di tutto l anno scolastico attraverso: - la compilazione di una scheda conoscitiva da parte dei genitori, - i colloqui con i genitori, - l attenzione alle storie individuali dei bambini, alle loro strategie di apprendimento, al loro immaginario, al loro modo di entrare in relazione.

2 A seconda delle attività svolte, verranno formati gruppi grandi, medi e piccoli, perché pensiamo che solo così si possa favorire l ascolto, la relazione ed un reale scambio di opinioni che via via ci permetterà di costruire insieme conoscenza. Il piccolo gruppo sicuramente garantisce una conoscenza approfondita di ciascun bambino ed una estrema attenzione al suo stile di apprendimento e al suo processo di crescita individuale. IL SÉ E L ALTRO o Vivere con serenità e partecipazione le esperienze scolastiche. o Avvio alla conquista dell autonomia come: 1 - corretto uso del proprio corpo nel rispetto delle regole sociali (abituarsi alla pulizia, mangiare da solo, usare correttamente i servizi igienici.) 2 - uso appropriato di spazi e oggetti collocati nell ambiente. o Avvio alla capacità di esprimere i propri sentimenti e le proprie emozioni e di comprendere quelle altrui. o Costruzione e rafforzamento della propria identità come sicurezza e stima di sé. o Capacità di capire l esigenza e di accettare e di proporre regole comuni di comportamento. o Avvio alla capacità di ascoltare il punto di vista altrui e di superare il proprio. o Cercare di superare i conflitti aiutando i bambini a comprendere situazioni particolari. o Avvio alla comprensione e al rispetto per la diversità e le culture diverse. o Sviluppo del senso di appartenenza ad un gruppo (Farfalline rosse) o Predisposizione di un ambiente sereno e adatto alle esigenze dei bambini. o Attenzione particolare alle semplici azioni dei bambini inerenti alla cura della propria persona. o Attività di routine. o Gioco pretesto per identificare il gruppo (Farfalline rosse). o Racconti di esperienze personali. o In momenti di particolare esigenza fare emergere dalle conversazioni regole comuni di comportamento.

3 o Conversazioni in piccolo gruppo. o Conversazioni e letture per favorire il superamento dei conflitti. o Inserimento di bambole di colore nell angolo del gioco simbolico e particolare attenzione, attraverso racconti, storie, letture.. a culture diverse dalla propria. FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI (Campo linguistico) o Pronunciare correttamente le parole. o Formulare frasi di senso compiuto. o Capacità di prestare attenzione ai discorsi altrui. o Capacità di essere parte attiva in una conversazione. o Capacità di descrivere un esperienza personale ad altri. o Avvio alla comprensione delle diverse funzioni della lingua scritta. o Consolidare il rapporto con il libro e la lettura in maniera ludica e piacevole. o Trovare anche in famiglia uno stimolo ed un supporto per la costruzione di un atteggiamento positivo verso il racconto e la lettura. o Allestimento dell angolo della lettura. o Lettura periodica di brevi storie. o Scambio settimanale del libro da leggere a casa con i genitori (da gennaio). o Realizzazione di alcuni libri ( Il libro della settimana, La piantagione dei bulbi ecc.). o Verbalizzazione di ogni prodotto grafico (fedele alle parole dei bambini). o Conversazioni inerenti alle attività e racconti di esperienze personali. o Allestimento di uno spazio ricco di scritte relative ad attività ed esperienze comuni. o Allestimento dell angolo della posta dove appendere cartoline, lettere e altri tipi di messaggi scritti. o Dettatura all insegnante scriba della lista della spesa per realizzare alcune esperienze di cucina (macedonia, spremuta, dolce al cioccolato).

4 FRUIZIONE E PRODUZIONE DI MESSAGGI (Campo espressivo: grafico, manipolativo, pittorico ecc.) o Capacità di riprodurre il proprio corpo nelle parti principali. o Avvio alla capacità di percepire le caratteristiche senso-percettive dei materiali. o Avvio alla capacità di riprodurre, con i vari linguaggi (grafico, pittorico, manipolativo ecc.) le esperienze vissute. o Avvio alla capacità di riprodurre situazioni e personaggi attraverso il linguaggio corporeo. o Capacità di usare la voce e le varie parti del corpo per produrre rumori e semplici ritmi. o Produzioni grafiche libere. o Produzioni grafiche relative ad esperienze comuni. o Manipolazione di materiali vari. o Uso di tecniche diverse (pittura con le dita, spugna, soffio, spruzzo, pennello, collage, frottage.) per la realizzazione di prodotti relativi ad esperienze comuni. o Giochi simbolici liberi e guidati, travestimenti costruzione e utilizzo di burattini. o Drammatizzazione. o Uso della voce e del corpo per produrre semplici ritmi. CORPO, MOVIMENTO, SALUTE o Capacità di controllare le diverse posture. o Capacità di controllare gli schemi dinamici di base. o Capacità di accordare il proprio movimento a quello degli altri. o Capacità di riprodurre con il corpo semplici sequenza ritmiche. o Capacità di partecipare a giochi simbolici per esprimersi e mettersi in comunicazione con gli altri. o Capacità di percepire lo spazio occupato.

5 o Capacità di orientarsi nello spazio in relazione a sé, agli altri e agli oggetti. o Sviluppo del controllo dei movimenti più fini relativi all uso dei materiali degli strumenti grafico-pittorici e multimediali. o Conoscere e denominare le principali parti del corpo. o Giochi di movimento libero negli spazi ed interni della scuola. o Giochi di imitazione: lo specchio, il maestro d orchestra, le scatoline. o Girotondi e giochi motori: la danza del serpente, il pescatore intorno alla vasca o Giochi con la palla. o Attività di musica-movimento. o Drammatizzazioni. o Percorsi spaziali. o Manipolazione di materiali vari. o Pittura con vari strumenti (dita, mano, spugna, pennello..), coloritura, ritaglio, incollaggio. o Uso intenzionale del mouse. ESPLORARE, CONOSCERE E PROGETTARE o Avvio alla capacità di comprendere ed usare simboli. o Intuizione di ieri, oggi, domani. o Intuizione dell evolversi delle stagioni e conoscenza dei loro principali aspetti. o Sviluppo di un atteggiamento curioso verso la realtà. o Abituarsi ad un osservazione analitica della realtà per individuare somiglianze e differenze. o Cogliere relazioni di causa effetto. o Capacità di individuare relazioni temporali nei fenomeni di crescita. o Capacità di mettere in successione logico-temporale foto e illustrazioni relative alla propria esperienza. o Avvio alla elaborazione di ipotesi coerenti.

6 o Attività giornaliera del calendario (osservazione meteorologica, albero delle presenze). o Conversazione e ricerca di ipotesi sulla propria crescita: dalla pancia della mamma alla scuola materna. o Costruzione del libro, la piantagione dei bulbi, la crescita del seme. ESPLORARE, CONOSCERE E PROGETTARE (Campo matematico) o Abituarsi all osservazione della realtà. o Capacità di attuare confronti e individuare analogie e differenze. o Avvio alla capacità di stabilire relazioni di quantità (gioco delle presenze). o Capacità di raggruppare oggetti secondo semplici ed evidenti caratteristiche (uso, dimensione, colore). o Capacità di localizzarsi con il corpo secondo i principali concetti spaziali. o Avvio alla capacità di riferire su semplici percorsi tenendo conto dei punti di riferimento. o Capacità di mettere in successione logico-temporale foto, disegni, illustrazioni. o Giochi organizzati e liberi con tombole, memory, domino.. o Riordino accurato dei giochi usati liberamente. o Presenze giornaliere. o Occupare uno spazio minimo e massimo con il proprio corpo. o Girotondi cantati e giochi motori relativi ai diversi concetti spaziali. o Semplici percorsi all esterno dell ambiente scuola

7 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA S.d.I NEGROMANTI - Gruppo 4/5 anni Ins.:Amagliani-Ciarmatori-Sassaroli Vetrugno a.s. 2007/2008 UNA FATA, UNA MAGIA... CRESCIAMO IN COMPAGNIA Imparo l arte e... (Noi in pinacoteca) Ma quante letterine al museo della stampa Giallina e Bluetta e la crescita Con Camilla giochiamo all inglese NUCLEO :IMPARO L ARTE E...( noi in pinacoteca) :-Percepire la Pinacoteca come un luogo di apprendimento nel cammino di costruzione dell identità personale e culturale e avvicinare i bambini all arte in modo libero e creativo; -Riflettere sul proprio corpo e rendersi conto della differenza di ciò che si vede fuori da ciò che si sente dentro; -Imparare ad usare un linguaggio specifico per definire le caratteristiche delle opere che si osservano e delle emozioni che suscitano. ATTIVITA IN PINACOTECA :-Esplorare l ambiente attreaverso giochi motori; -Osservare i colori, le forme, i materiali ecc..: -Verbalizzare che cosa l oggetto osservato ci comunica(storie,emozioni); -Ascoltare le storie che l animatore museale racconta; -Intervistare l animatore museale. ATTIVITA A SCUOLA -Inventare storie per immagini; -Drammatizzazioni e travestimenti(inerenti alle storie inventate); -Riproduzioni grafico-pittoriche, manipolative delle opere osservate; -Attivita grafico-pittoriche, manipolative libere; -Attivita grafico-pittoriche, manipolative a tema:ritratti, autoritratti,nature morte.

8 -Attivita grafico-pittoriche, manipolative a tema:ritratti, autoritratti,nature morte. NUCLEO : MA QUANTE LETTERINE CI SONO AL MUSEO DELLA STAMPA! : -Interagire con l ambiente-museo in un contesto stimolante per familiarizzare con il codice scritto; -Favorire, attraverso un ambiente di vita ricco di scritte(libri, riviste,giornali) un processo di ricerca per tentare di conoscere, decodificare e interpretare la lingua scritta. -Incentivare la curiosita verso le informazioni e stimoli che il libro offre, attraverso il gioco della lettura ( prestito librario). ATTIVITA :-Allestimento di uno spazio adeguato: *libri contrassegnati per il prestito librario; *libri che si possono leggere da soli; *libri in inglese; *riviste,giornali,cataloghi, ecc.; *angolo dei messaggi per le scritture spontanee; *computer per scrittura e grafica; *calendario ( presenze, settimane, mesi); *gioco dei nomi; *anticipazioni di significato; *confronto di scritture spontanee. NUCLEO :GIALLINA, BLUETTA E LA CRESCITA :-Riflettere sulla nostra crescita,sul nostro cambiamento e sulla continuita (autoidentificazione); -Compiere misurazioni; -Registrare attraverso semplici simboli; -Cogliere le trasformazioni naturali; - Collocare temporalmente gli eventi; -Osservare fenomeni naturali sulla base di criteri, ipotesi,con attenzione e sistematicità; -Sviluppare la capacità di porre domande e di trovare risposte, spiegazioni e soluzioni cooperando con gli altri. ATTIVITA :-Ritorno di Fata Serenella :trasformazione e giochi drammatici; -Confronto con materiali del periodo neonatale( Foto,indumenti); -Ricostruzione della propria storia personale; -Coltivazione dei bulbi, piantine e semi con la rappresentazione e verbalizzazione dei mutamenti e degli aspetti della crescita; -Scansioine delle esperienze vissute dai bambini; -Scansione dei fenomeni naturali( tempo metereologico e cicli stagionali); -Costruzione del calendario per la misurazione del tempo(giorni, mesi,settimane).

9 NUCLEO: CON CAMILLA GIOCHIAMO ALL INGLESE :-Favorire nei bambini un rapporto positivo con la lingua inglese; -Introdurre alla conoscenza di alcuni usi e tradizioni della cultura anglosassone; -Ascoltare e comprendere un semplice messaggio orale in lingua inglese; -Esprimersi attraverso semplici strutture linguistiche in inglese; -Sviluppare capacità di utilizzare la lingua inglese anche in contesti e attività comunicative diverse ; -Utilizzare il corpo come veicolo di scambio comunicativo; -Scoprire il piacere di ascoltare, riprodurre ritmi, suoni e intonazioni di una nuova lingua attraverso filastrocche, canti ecc. ATTIVITA :-Creazione di un laboratorio di lingua come ambiente di apprendimento; -Brevi dialoghi, giochi motori e di finzione, drammatizzazioni; -Libri illustrati, teatrino, routine di azioni condivise,conte,filastrocche,musiche, danze, canti, personaggio fantastico; -Racconti; -Realizzazione di animazione di animali, cartoni animati al computer; -Costruzione di oggetti; -Puppets - Esperienze di cucina. Jesi, 7 Novembre 2007 Le insegnanti

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