Il progetto CAT-MED Lo sviluppo urbano sostenibile nelle metropoli mediterranee: un esperienza di successo. Firenze, 27 novembre 2014
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- Pietro Moretti
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1 Il progetto CAT-MED Lo sviluppo urbano sostenibile nelle metropoli mediterranee: un esperienza di successo Firenze, 27 novembre 2014
2 Che cos è CATMED Il Programma MED Rientra fra i Programmi di Cooperazione Territoriale Europea. Priorità: - La Competitività dell Europa attraverso le sue regioni; - La promozione dell Occupazione; - La promozione dello Sviluppo Sostenibile. Il Progetto Cat MED (Change Mediterranean Metropolis Around Time) Città partecipanti: Genova, Atene, Salonicco, Malaga, Siviglia, Valencia, Barcellona, Marsiglia, la Comunità dei Paesi d Aix, Torino, Roma Durata progetto: maggio 2009-novembre 2011 Obiettivi generali: - prevenire i rischi naturali legati al cambiamento climatico - limitare l impatto ambientale dell urbanizzazione - contenere le emissioni di gas-serra
3 Roma Barcellona Torino Salonicco Valencia Marsiglia Atene Malaga Genova Siviglia
4 Che cos è CATMED 3 fasi di lavoro: 1. Creazione di un sistema transnazionale di indicatori; 2. Sperimentazione di un progetto pilota denominato Mela Verde (Quartiere Sostenibile) attraverso la creazione di gruppi di lavoro metropolitani; 3. Redazione di una guida metodologica dei quartieri sostenibili + Creazione di una Carta politica firmata dai Sindaci delle Città partecipanti. Voltri, progetto pilota di Genova, è un modello condiviso con i partners stranieri ma soprattutto un esempio esportabile nel resto della nostra città Finanziamento del progetto per Genova: 75 % dall Unione Europea: ,46 25 % dal Fondo Rotazione Nazionale: ,16 Finanziamento totale per Genova: ,62
5 Mela Verde a Voltri: gli indicatori
6 Mela Verde a Voltri
7 PUC area Voltri
8 Mela Verde a Voltri
9 Mela Verde a Voltri
10 Mela Verde a Voltri
11 MELA VERDE a Voltri
12 I gruppi metropolitani INCONTRO INTRODUTTIVO 16/09/10 Il significato di sostenibilità. Il progetto Mela Verde parte dall assunto che una progettazione sostenibile non possa prescindere dal coinvolgimento e dalla partecipazione delle comunità locali e degli attori coinvolti nel processo partecipativo, invitati al racconto esperienziale. I tavoli di lavoro si sono concentrati sulle diverse visioni di sostenibilità, sulle azioni specifiche da perseguire per ottenere livelli di qualità e, soprattutto, sulle interazioni tra i soggetti coinvolti, le azioni previste e il contesto, locale e globale (urbano) di riferimento in vista di un processo di modificazione.
13 Gli attori Comune di Genova Urbanistica, Ufficio Energia, Autorità Portuale Municipio Aster Amiu ARE (Patto dei Sindaci) Assedil Università Associazioni locali Imprenditori locali
14 Gli attori
15 UN QUARTIERE SOSTENIBILE E.. un quartiere con forte identità locale un quartiere integrato nel tessuto circostante un quartiere partecipato dai cittadini un quartiere in cui è prevista riduzione, riuso e riciclo dei rifiuti un quartiere esempio di utilizzo di energie rinnovabili un quartiere che favorisce il trasporto pubblico un quartiere integrato anche dal punto di vista sociale un quartiere che riduca i consumi idrici ed energetici un quartiere che favorisce il benessere ambientale un quartiere che sostiene l economia locale (mercato a km 0) un quartiere che recupera il suo rapporto con il verde e con il mare
16 Valenza mediterranea Valenza mediterranea del quartiere Una guida metodologica e un set di indicatori comuni a tutte le città mediterranee: un modello urbano di riferimento Il modello della città classica mediterranea: compattezza, complessità e prossimità ai servizi basilari come aspetti chiave
17 LA STORIA DELLA COOPERAZIONE FRA LE GRANDI METROPOLI MEDITERRANEE Un alleanza politica: la Charte d Alliance (27 giugno 1998) fra le città di Barcellona, Lione, Marsiglia e Genova Oltre la Charte: Interreg III B Medocc come strumento di finanziamento delle relazioni e della cooperazione fra città Due grandi progetti per consolidare il metodo di lavoro: cooperazione e/o competitività? C2M (Cooperazione tra le Metropoli Mediterranee): , capofila Marsiglia I2C (Innovazione, Competitività e Connettività delle Metropoli Mediterranee): , capofila Barcellona La Charte d Alliance si è ampliata: Torino, Aix en Provence, Roma, Valencia, Siviglia, Malaga.Cat-MED è il terzo progetto fra queste città e rappresenta il culmine di un percorso di oltre 10 anni di lavoro
18 Dalla partnership di progetto alla partnership strategica 7 febbraio 2011, adozione della Carta di Malaga: è il documento politico che impegna i Sindaci delle città partner a dare continuità agli obiettivi di Cat-MED anche al di là delle scadenze del progetto 1 Forum dei Sindaci, Malaga, ottobre 2012: si costituisce una piattaforma permanente di città euromediterranee per la cooperazione sullo sviluppo urbano sostenibile 2 Forum dei Sindaci, Genova, 9 giugno 2014: la piattaforma si rafforza e comprende attualmente 28 città di Spagna, Grecia, Francia, Italia, Portogallo e Marocco (Malaga Presidente, Genova Vice Presidente) Urban Empathy: un progetto di capitalizzazione dei risultati di Cat-MED
19 Grazie per l attenzione Gianluca Saba Ufficio Attività Internazionali gsaba@comune.genova.it
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