Criteri redazionali per gli autori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Criteri redazionali per gli autori"

Transcript

1 Criteri redazionali per gli autori 1. Organizzazione e dimensioni dei contributi Le dimensioni dei contributi devono rientrare nei limiti indicati di seguito per ogni Sezione: Saggi I contributi con carattere di proposta teorico-metodologica non devono superare i caratteri, spazi e bibliografia inclusi, mentre i saggi di ricerca non devono superare i caratteri, spazi e bibliografia inclusi. A partire da... La sezione raccoglie interviste con esperti di spicco del mondo culturale e scientifico, nazionale e internazionale, le cui voci maestre e i cui contributi consentono di aprire finestre sui grandi temi culturali e sociali, ampliando, arricchendo e articolando le riflessioni sul ruolo attuale dell educazione. Per le interviste il numero dei caratteri è compreso tra e Note e Punti di vista I contributi non devono superare i caratteri. I testi di commento possono variare dai ai caratteri. Pratiche e Teorie Ciascun contributo, che potrà riguardare la narrazione di specifiche pratiche di apprendimento o l elaborazione di studi di uno o più casi dovrà avere la dimensione massima di caratteri. Storie di apprendimento In questa sezione parlano le storie e i racconti dei romanzieri e degli insegnanti-scrittori che narrano vicende ed esperienze, anche autobiografiche, ambientate e vissute nel mondo della

2 scuola, della formazione e del lavoro. Il breve racconto, inedito, potrà variare dagli ai caratteri. Rassegne e Recensioni La sezione seleziona testi, nazionali ed internazionali, che aprono orizzonti nel campo dell education e del learning nei contesti scolastici, nell Università, nei luoghi di lavoro e della formazione. Le rassegne analizzano, criticano e mettono a confronto su di uno stesso tema o su temi affini più testi di autori diversi o vari testi di uno stesso autore. Le rassegne non devono superare i caratteri. Per le recensioni su libri recenti il numero dei caratteri va da un minimo di ad un massimo di , spazi inclusi. Per i contributi di tutte le sezioni, il testo deve essere accompagnato da: - un Abstract di massimo 200 parole (in italiano e in inglese) e titolo in inglese del contributo proposto - 5 parole chiave - Keywords - in italiano e in inglese - notizie sull autore (bio) di 3-4 righe max (v. oltre) La bibliografia deve comprendere riferimenti alla letteratura internazionale e va limitata alle sole citazioni utilizzate nel testo, riducendo al minimo le autocitazioni. 2. Impaginazione e modalità di invio Margini di pagina Superiore 1,5 Inferiore 1,5 Interno (sinistro) 1,5 Esterno (destro) 4,5 Rilegatura 0 Piè di pagina 1,5 Intestazione di pagina 1,5 2

3 Tabelle, grafici e figure Nell invio alla redazione di SD devono essere accluse, su file Excel separato, le eventuali tabelle da riportare nel documento Word (sia proprie che estratte da altre pubblicazioni). Nel documento Word va segnalato il punto in cui inserire le tabelle presenti su Excel, attraverso una semplice numerazione - Tabella 1, Tabella 2, Tabella 3 - corrispondente alla numerazione riportata nel file Excel. I grafici devono essere inviati in un file Excel in cui siano presenti le relative tabelle in modo da consentire l accesso ai valori del grafico. Anche in questo caso vige il criterio della numerazione nel file Word Grafico 1, Grafico 2, Grafico 3 - onde poter localizzare la posizione in cui inserirli. Anche figure, schemi e rappresentazioni grafiche devono essere inviate separatamente su file ad ottima definizione grafica (Jpeg), prive di sgranature e rigorosamente nella scala dei colori bianco, grigio e nero. Al primo invio, le figure possono anche essere lasciate direttamente nel testo, per facilitare il lavoro dei revisori. Tuttavia, successivamente, dopo l eventuale accettazione, l autore dovrà inviare separatamente i file relativi a tabelle, grafici e figure. Tabelle, grafici e figure devono essere precedute da un Titolo e seguite dalla Fonte, come da esempio: Tabella 1 - Evoluzione della numerosità dei corsi attivati (Times New Roman 11) Anno accademico Tipologia di corsi di studio attivi in base all ordinamento Corsi aperti alle immatricolazioni pure Corsi di Laurea Specialistica Magistrale Attivi prima del DM 509/ Attivi in base al DM 509/ Attivi in base ai DM 509 e DM di cui 454 sanitarie 2401 di cui 454 sanitarie Fonte: Almalaurea (2011). Times New Roman 10, allineato con l oggetto (tabella, grafico o figura)

4 La fonte dei dati deve poi essere riportata per esteso in bibliografia. Si sottolinea che la non adesione a tali criteri comporta l automatica esclusione di tabelle, grafici e figure dal testo da pubblicare. 3. Formati e indicazioni per la stesura Formato, carattere e paragrafo Carattere: Times New Roman 12, allineamento giustificato, interlinea singola Rientri: a destra 0; a sinistra 0; speciale 0,5 Spaziatura: prima 0; dopo 0 La prima frase di inizio contributo e la prima frase successiva a Tabelle, Grafici e citazioni estese ha le seguenti caratteristiche: Carattere: Times New Roman 12, allineamento giustificato, interlinea singola Rientri: a destra 0; a sinistra 0; speciale 0 Spaziatura: prima 0; dopo 0 Abstract in italiano Va posto ad apertura del contributo, dopo il titolo e nome e cognome dell autore, introdotto da: Abstract: poi tutto in Times New Roman 11, corsivo, senza punti a capo. (Max. 200 parole) Keywords in italiano Stesse caratteristiche di cui sopra, introdotto da: Keywords: poi tutto in Times New Roman 11, corsivo, senza punti a capo. Punto e virgola tra una parola chiave e l altra. Ogni prima parola deve essere con l iniziale in maiuscolo. (Max. 5 keywords) Keywords: Mercato del lavoro; Apprendimento sul lavoro; Stage; Competenze. 2

5 Paragrafi Il contributo può essere suddiviso in paragrafi con titoli e sottotitoli. La strutturazione dei sottotitoli è fino ad un massimo di 3 livelli, come da esempio: Livello 1: 1. Polisemia della valutazione (Times New Roman, 12, grassetto, interlinea singola) Livello 2: 1.1. Valutare o giudicare? (Times New Roman, 12, corsivo, interlinea singola) Livello 3: Il caso dell Italia (Times New Roman, 12, corsivo, interlinea singola, senza punti numerati) Premesse, Premessa, Conclusione, Conclusioni, Alcune conclusioni, etc non vanno numerati. Stesura dei testi Nel testo si indicano in corsivo i titoli di libri, articoli, saggi, opere e le espressioni in lingua straniera (ad eccezione dei termini entrati a far parte del lessico italiano: come ad esempio test, politically correct, computer). Si incoraggia l utilizzo dell italiano quando la traduzione esistente mantiene il senso originario del termine. Le congiunzioni eufoniche ed e ad si usano solo nel caso di incontro di vocali identiche, a meno che la seconda parola non contenga una d nella prima sillaba (cacofonia). Non viene mai usata la congiunzione od. Le d eufoniche possono essere lasciate nei testi di narrativa quando facenti parte dello stile dell autore. Esempi: ed ecco, ad altri, a Adamo, o oggi Nel testo è assolutamente da evitare il virgolettato. Per indicare accezioni particolari di un termine è opportuno utilizzare le virgolette singole. Ad esempio: Il modello strutturalista di analisi dei processi di apprendimento è stato considerato pesante

6 Le citazioni dirette di frasi di altri autori, estrapolate a partire dai loro testi, devono essere chiuse fra virgolette doppie, (attenzione! Non utilizzare << e >> del tasto situato in basso a sinistra della tastiera). a) Nel caso di citazioni brevissime, relative ad espressioni o categorie è possibile omettere la pagina di riferimento. Esempio: L idea una «società liquida» (Baumann, 2003) è al centro di questa ricostruzione. b) Se le citazioni superano le 10 parole devono essere seguite da: apertura parentesi, cognome dell autore, virgola, anno di pubblicazione, due punti, spazio, numero di pagina, chiusura della parentesi, come nell esempio di seguito: Del resto questa conclusione è stata sottolineata con forza nell ambito della visione dominante nel contesto inglese, quando si specifica che «la valutazione dei sistemi scolastici deve procedere senza instillare nei docenti la pratica di preparare gli studenti solo e soltanto ad una buona riuscita dei test» (Aldridge, 2007: 56) c) Se le citazioni sono lunghe e superano le 5 righe, devono essere scorporate dal testo, digitate in Times New Roman 11, precedute e seguite da una riga in bianco (tasto Invio ). Esempio: Il filosofo francese aggiunge inoltre che a suo parere: «Il mondo è così capovolto nei discorsi che lo incassano. Ne deriva che il formalismo russo pretende di trovare le relazioni nomotetiche nella poetica della letteratura, come se questa fosse ogni volta sorta a partire da una strategia architettonica che l autore ha deciso a tavolino, prima ancora di intraprendere la scrittura. Le pretese di questa visione strutturale della scrittura valgono anche per il modo in cui i formalisti russi hanno concepito l apprendimento del linguaggio» (Derrida, 1983: 221). 2

7 I riferimenti bibliografici vanno posti nel testo, riportando tra parentesi tonde il cognome dell autore, la virgola e l anno di pubblicazione (Baumann, 2009). Nel caso di un testo ad opera di due autori vanno indicati i cognomi di entrambi, legati da congiunzione (Zucchermaglio e Alby, 2006). Nel caso di un testo con più di due autori va indicato soltanto il cognome del primo autore seguito da et al. in corsivo: (Dubet et al., 2003); tutti gli altri autori vanno citati nella bibliografia completa, a fine testo. Quando si fa riferimento a testi di un medesimo autore, pubblicati nello stesso anno, si usi l indicazione a, b, c, Esempio: (Baudrillard, 1995a, 1995b) I riferimenti a siti web e ad altri materiali rinvenuti sul web possono essere inseriti nel testo, ma sarebbe meglio indicare i link in nota, in particolare quando sono lunghi. Note Le note vanno poste al termine del contributo, prima della Bibliografia. Il numero delle note va il più possibile limitato. Soprattutto le note non devono essere utilizzate per i riferimenti bibliografici. Le note riguardano solo e soltanto informazioni, specificazioni, rimandi che non possono trovare spazio nel testo, pena la scorrevolezza dello stesso. Si prega di non utilizzare il sistema automatico di note. È preferibile inserire un numero progressivo nella posizione scelta e riportare il contenuto della nota in fondo alla pagina, seguendo la stessa numerazione. Le caratteristiche della sezione riservata alle Note, al termine del contributo, sono le seguenti: Note (grassetto, Times New Roman 11). Numero indicatore di nota : (in apice 3, Times New Roman 9).

8 Testo delle note: (Times New Roman 11, interlinea singola, paragrafo con rientri: a destra 0, a sinistra 0, prima riga speciale 0,5). Esempio. Note 1 L INVALSI ha in questi anni creato una propria compagine stabile, selezionata tramite concorsi pubblici aperti a tutti 2 Naturalmente vi sono, e inevitabilmente sempre vi saranno, possibili criticità nella costruzione Bibliografia La bibliografia completa va inserita alla fine dell articolo, dopo le Note, utilizzando Times New Roman 11, interlinea singola, con paragrafo rientri: a destra 0, a sinistra 0, speciale sporgente 0,7, come di seguito: Cognome autore, iniziale del nome dell autore in maiuscolo. (anno), titolo opera, Città, Casa Editrice. Abbott, A.D. (1988), The System of Profession. An Essay on the Division of the Expert Labor, Chicago, University of Chicago Press. Butera, F., Bagnara, S., Cesaria, R. e Di Guardo, S. (2008), Knowledge Working. Lavoro, lavoratori, società della conoscenza, Milano, Mondadori Università. I riferimenti vanno elencati nell ordine alfabetico dei cognomi degli autori e in ordine cronologico nel caso di opere citate dallo stesso autore (dalle più recenti alle meno recenti). Se le opere di uno stesso autore sono state pubblicate nello stesso anno, si menzioni a, b, c. (vedi sopra). I libri e gli articoli di più autori devono essere riportati con i cognomi di tutti gli autori. Nel caso si tratti di un opera curata da un solo autore, contenente testi di autori diversi, va riportato il cognome del curatore accompagnato dalla dizione (a cura di) oppure (ed) nel caso di opere in lingua inglese. Si ricorda che per i curatori delle opere in cui si trova l articolo o il saggio citato, il nome puntato precede il cognome. 2 I titoli dei libri, vanno riportati in corsivo. I titoli di articoli, saggi e contributi contenuti in riviste o in testi di più autori vanno riportati in tondo, preceduti e seguiti dalle virgolette.

9 Il titolo della rivista o del volume in cui tali articoli o saggi sono inseriti, deve essere riportato in corsivo. Se si tratta di un saggio o di un articolo all interno di un volume o di una rivista, al termine del riferimento bibliografico vanno indicate le pagine di inizio e di fine del contributo. Nel caso delle riviste, devono essere riportati anche il numero della rivista e l eventuale numero del volume. A scopo esemplificativo: Benadusi, L. (2009), Scuola, riproduzione e mutamento, Milano, Franco Angeli. Gherardi, S. e Nicolini, D. (2004), Apprendimento e conoscenza nelle organizzazioni, Roma, Carocci. Gherardi, S. (a cura di) (2008), Apprendimento tecnologico e tecnologie di apprendimento, Bologna, Il Mulino. Giancola, O. e Fornari, R. (2009), «La scuola e l università: sorpasso e ricomposizione», in L. Benadusi, S. Piccone Stella e A. Viteritti (a cura di), Dispari parità: Genere tra educazione e lavoro, Milano, Guerini e Associati, Zimmer, R.W. e Toma, F. (1999), «Peer effects in private and public schools across countries», Journal of Policy Analysis and Management, 19(1), Nel caso di opere straniere tradotte in italiano, il riferimento nel testo segue le norme già menzionate (autore. anno, pag.) indicando l anno di pubblicazione e il numero di pagina citata della traduzione italiana. Bourdieu, P. e Passeron, J.C. (1964), Les Héritiers. Les étudiants et la culture, Paris, Minuit; trad. it. I delfini. Gli studenti e la cultura, Rimini, Guaraldi, Abstract in inglese Va posto a chiusura del contributo, dopo l eventuale bibliografia, introdotto da: Abstract: poi tutto in Times New Roman 11, normale, senza punti a capo. Keywords in inglese Stesse caratteristiche di cui sopra, introdotto da:

10 Keywords: poi tutto in Times New Roman 11, corsivo, senza punti a capo. Punto e virgola tra una parola chiave e l altra. Ogni prima parola deve essere con l iniziale in maiuscolo Notizie sull autore (bio) Devono limitarsi alle informazioni relative al ruolo, alla struttura di afferenza e ai principali interessi di ricerca, puntando ad evitare celebrazioni e squilibri stilistici tra i diversi profili. Si ricorda inoltre che devono riportare al termine l indirizzo dell autore. Di seguito diamo un esempio: Anne-Nelly Perret-Clermont, professore ordinario di Psicologia all Università di Neuchâtel. Le sue ricerche riguardano i processi sociali e culturali nello sviluppo cognitivo, i modi della trasmissione della conoscenza, la formazione professionale, l impatto psico-sociale delle nuove tecnologie, anche in situazioni pluriculturali e nella formazione degli adulti. anne-nelly.perret-clermont@unire.ch Si riporta un breve riepilogo del materiale da inviare alla redazione di SD. o o o o o o o o o Il testo del contributo corredato dal Titolo Il Titolo tradotto in inglese Abstract (in italiano e in inglese) Keywords (in italiano e in inglese) Bio (notizie sull autore) Bibliografia Note File excel con tabelle e grafici (file a parte) File(s) jpeg per figure (file a parte) 2

11 Fac-simile

12 Asian tigers: uno sguardo alle scuole della Corea del Sud e di Singapore. di Mario G. Dutto Abstract: Le indagini valutative internazionali hanno aperto uno scenario globale mettendo in evidenza sistemi scolastici prima sconosciuti. In questo contesto le asian tigers hanno interessato esperti e analisti per la persistenza di elevati livelli di performance dei loro studenti. Le politiche educative della Repubblica di Corea e di Singapore, paesi diversi per dimensioni e per storia, ma entrambi al vertice nelle indagini TIMSS e PISA per oltre un decennio, sono un terreno da indagare per capire le ragioni dei risultati ottenuti nelle valutazioni standardizzate. In questa prospettiva, nel presente contributo si affrontano, con un approccio descrittivo, le due diverse strade seguite dalla Corea e da Singapore nella costruzione e nello sviluppo dei propri sistemi scolastici. Motivi di interesse sono il rapporto tra scelte scolastiche e piani di crescita economica e sviluppo tecnologico, la saldatura tra le tradizioni culturali e il pragmatismo imposto dai programmi di sviluppo, le scelte strategiche di base quali le politiche per gli insegnanti e le strategie curricolari. Keywords: Cultura della scuola; Sistemi scolastici asiatici; Tradizioni educative; Crescita economica; Innovazione; Sviluppo tecnologico. Premessa In un momento in cui si rileggono criticamente anni di tentativi di innovazione (Ravitch, 2010), si esprimono dubbi sulla praticabilità di riforme sistemiche (OECD, 2010) e si riformulano obiettivi troppo ambiziosi (European Commission, 2011), è di stimolo guardare ai sistemi scolastici capaci di miglioramento. Le Asian tigers (Hong Kong, Singapore, Taiwan, Corea del Sud) si sono imposte all attenzione di esperti per i traguardi raggiunti dalle proprie scuole e documentati dalle iniziative di testing internazionale 1, anche se l Asian way al cambiamento non è un modello omogeneo (Hallinger, 2010).

13 1. Educational Zeal: la scuola coreana Il sistema scolastico coreano serve oltre 7 milioni di studenti distribuiti in diecimila scuole con quasi 400 mila docenti (MEST, 2009a). L ordinamento prevede la scuola dell infanzia (3-6), la scuola primaria (6-12) della durata di sei anni, obbligatoria e gratuita, la scuola secondaria distinta in scuola media (12-15) di 3 anni, obbligatoria e gratuita e l high school (15-18) di tre anni con percorsi generali (circa il 70% degli studenti), di specializzazione (ad esempio science high school) e di formazione professionale (circa il 25%). A livello post-secondario si colloca il college e l università. Con la nascita nel 1972 del Korean Educational Development Institute iniziano i primi sforzi per la qualità del sistema scolastico. Anche l istruzione post-secondaria conosce un espansione significativa: nel 2008 (OECD, 2010a) la Corea con il Giappone, il Canada e la Federazione Russa, è al vertice per la percentuale di popolazione compresa tra anni con istruzione post-secondaria (Corea: oltre il 60%; in Italia: 20%; media OCSE: 35%) Istruzione e innovazione: una sinergia Morbi ut diam quis mi aliquet egestas ut vel turpis. Nunc molestie, elit vel sollicitudin hendrerit, magna nulla pharetra nulla, sit amet viverra ipsum quam eu nibh. Mauris nec nunc quis purus semper placerat. Vari osservatori hanno legato la scuola coreana al background culturale, cui vanno ricondotti alcuni punti di forza e il suo carattere di ossessione nazionale Il curriculum Morbi ut diam quis mi aliquet egestas ut vel turpis. Nunc molestie, elit vel sollicitudin hendrerit, magna nulla pharetra nulla, sit amet viverra ipsum quam eu nibh. Mauris nec nunc quis purus semper placerat. La scuola ha un proprio curriculo che viene definito e aggiornato con periodiche revisioni. La cultura curricolare risente dell influenza della pedagogia progressista statunitense del secondo dopoguerra (di John Dewey e di Jerome Bruner): c è nel

14 curriculum un attenzione alla ricerca e alla scoperta con una sintesi tra lo sviluppo integrale del bambino, esteticamente, spiritualmente, moralmente, intellettualmente e fisicamente, e l insegnamento completo delle discipline L agenda per il futuro alla prova della realtà La definizione di visioni rivolte al futuro è ricorrente, dalla Charter of National Education nel 1968 al Cultivating Koreans to Lead the 21 st -Century nel 1985: più che dalle leggi riguardanti la scuola, l evoluzione è scandita da manifesti contenenti le priorità politiche. Questi documenti testimoniano i passaggi dalle preoccupazioni quantitative iniziali alla ricerca di qualità dei decenni successivi. Questi nuovi orientamenti trovano chiara espressione: «across all levels of education from primary school to university, the focus of education will be on helping students selfidentify their potential and release creativity. Rather than simply delivering knowledge and information, education will essentially aim at drawing forth the vast ability that lies within each student» (MEST, 2009b: 2). Educazione e formazione in Korea del Sud Morbi ut diam quis mi aliquet egestas ut vel turpis. Nunc molestie, elit vel sollicitudin hendrerit, magna nulla pharetra nulla, sit amet viverra ipsum quam eu nibh. Mauris nec nunc quis purus semper placerat. Quisque ornare sollicitudin lorem eget lacinia. Nunc vitae tellus vitae metus iaculis faucibus. Pellentesque hendrerit, mi ut aliquet tempor, ipsum turpis pulvinar quam, venenatis adipiscing ligula turpis non lorem. Il caso Singapore Aliquam venenatis consectetur vulputate. Donec consequat suscipit posuere. Quisque in rhoncus orci. Pellentesque venenatis porttitor orci, nec pretium ligula tincidunt ut. Cras euismod orci ac tellus lobortis vitae porttitor dui consequat. Mauris sit amet eros nisi. Nulla placerat, libero nec pretium congue, nulla arcu porttitor magna, sit amet fringilla enim orci et urna. Nam laoreet dolor quis eros malesuada rhoncus molestie turpis ullamcorper.

15 Conclusioni Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Aenean posuere tincidunt dapibus. Nulla elementum, elit at egestas porttitor, erat eros venenatis urna, ut molestie tellus ante et dui. Praesent eu iaculis est. Aliquam erat volutpat. Proin rutrum elit lacus, eu ultrices ante. Mauris molestie dapibus dui eu elementum. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient montes, nascetur ridiculus mus. Cras sodales molestie turpis, in pharetra mauris ornare in. Aliquam erat volutpat. Note 1 Va precisato che i punteggi conseguiti nei testi dei sistemi internazionali di valutazione in alcune discipline non sono necessariamente misure valide e accurate della qualità dell educazione con elevato valore predittivo sullo sviluppo del paese. 2 La Corea del Sud e Singapore sono due realtà molto diverse tra di loro. Paese di dimensioni medie.. Bibliografia American Institutes for Research, (2005), What the United States Can Learn From Singapore s World-Class Mathematics System, Washington, DC. Bray, M. (2009), Confronting the shadow education system. What government policies for what private tutoring? Paris, Unesco, IIEP. Brown, B. (2009), «Perceptions of student misconduct, perceived respect for teachers, and support for corporal punishment among school teachers in South Korea: an exploratory case study», Educational Research for Policy and Practice, 8: Cheng, Tun-jen ( ), «Dilemmas and Choices in Educational Policies: The Case of South Korea and Taiwan», Studies in Comparative International Development, 27(4): Choi, M.Y. (2007), «The history of Korean school music education», International Journal of Music Education, 25(2): Darling-Hammond, L. (2010), The Flat World and Education. How America s Commitment to Equity Will Determine Our Future, New York, Teachers College, Columbia University.

16 Dixon, Q.L. (2005), «Bilingual education policy in Singapore: An analysis of its sociohistorical roots and current academic outcomes», International Journal of Bilingual Education and Bilingualism, 8(1): European Commission (2011), Progress towards the common European objectives in education and training (2010/2011). Indicators and benchmarks, Commission Staff Working Document SEC XXX, Brussels. Fan, L. e Zhu, Y. (2007), «From convergence to divergence: the development of mathematical problem solving in research, curriculum, and classroom practice in Singapore», Mathematics Education, 39: Fullan, M. (2000), Leading in a culture of change, San Francisco, Jossey Bass. Ghesquiere, H. (2007), Singapore s Success. Engineering Economic Growth, Singapore, Thomson. Hallinger, P. (2010), «Making Education Reform Happen: is there an Asian Way?», School Leadership&Management, 30(5): Han, K-S (2007), «The possibilities and Limitations of Gifted Education in Korea. A look at the ISEP Science Gifted Education Center», Asia Pacific Education Review, 8(3): Hargreaves, A. e Shirley, D. (2009), The Fourth Way: The inspiring future of educational change, Thousand Oaks, CA, Corvin. Huff, W.G. (1999), «Singapore s Economic Development: Four Lessons and Some Doubts», Oxford Development Studies, 27(1): Huntington, S.P. (1996), The Clash of Civilizations and the Remaking of World Order, New York, Simon & Schuster. INVALSI (2010), PISA 2009 Rapporto nazionale, Frascati, INVALSI. Kang, N.H. e Hong, M. (2008), «Achieving excellence in teacher workforce and equity in learning opportunities in South Korea», Educational Researcher, 37(4): KICE - Korea Institute of Curriculum and Evaluation, (2010), Research Report 2010, Seoul. Kim, K.S. (2005), «Globalization, statist political economy, and unsuccessful education reform in South Korea, », Education Policy Analysis Archives, 13(12): Kim, T. (2009), «Confucianism, Modernities and Knowledge: China, South Korea and Japan», International Comparative Education, 22(6): Kim, L. (1997), Imitation to Innovation. The dynamics of Korea s Technological Learning, Boston, Harvard Business School Press. Lai Cheng, L. (ed), (2007), Many Pathways One Mission: Fifty Years of Singapore Education, Ministry of Education, Curriculum Planning and Development, Singapore.

17 MEST, (2009a), Education in Korea, Ministry of Education, Science and Technology, Seoul. MEST, (2009b), Major Policies and Plans for 2010, Ministry of Education, Science and Technology, Seoul. Ministry of Education (2010), Nurturing our Young for the Future. Competencies for the 21th Century, Singapore. Ministry of Education (2009), Desired Outcomes of Education, Singapore. Ministry of Education (1997a), Towards thinking schools, Singapore. Ministry of Education (1997b), Learning, Creating and Communicating: A Curriculun Review, External Review Team, Singapore Ministry of Education (1979), Report on the Ministry of Education 1978 ( the Goh Report ), Singapore. Mourshed, M., Chijioke, C. e Barber M. (2010), How the world s most improved school systems keep getting better, London, McKingsey & Company. Neo, B. S. e Chen G. (2007), Dynamic Governance. Embedding Culture, Capabilities and Change in Singapore, Singapore, World Scientific Publishing Co. Ng, P.T. (2008), «Educational reform in Singapore: from quantity to quality», Educational Research for Policy and Practice, 7: Ng, P.T. (2003), «The Singapore school and the School Excellence Model», Educational Research for Policy and Practice, 2(1): Ng P.T. e Tan, J. (2005), Shaping Singapore s future, Singapore, Prentice Hall. Oh, O. (2000), Educational zeal in Korean society: origin and deepening, Seoul, Kyoyukwahaksa. OECD (2011a), PISA Focus 5. How do some students overcome their socio-economic backgroung? Paris, OECD. OECD (2011b), Building a High-Quality Teaching Profession. Lessons from around the world, Paris, OECD. OECD (2010a), Education at a glance 2010, Paris, OECD. Abstract: International testing programs (TIMSS, PISA) have modified the educational landscape. A few Asian countries are centre stage for their high performing students, well above many of the European countries. This has lead to a growing interest in the quality, features and policy strategies behind such persistent, and excellent, results. This short essay develops a preliminary and descriptive approach to the school of two of the so-called Asian tigers (Republic of Korea e

18 Singapore), different for dimension and history but with a common high standing in the international leagues tables. It provides an overview of the cultural, social and economic roots of their school systems and deals with the main internal factors that seem to be influential, i.e. an efficient teacher policy and a well-designed and implemented curriculum. Weaknesses and critical aspects (school stress, rote learning) are pointed out while recent policy agendas, calling in both countries for flexibility and creativity, are mentioned. The paper identifies similarities and dissimilarities among Singapore and the Republic of Korea and by discussing the educational zeal of Korean students and the ability-driven approach of decision-makers in Singapore, it offers a starting point for further research and analysis that are in great need. The Asian way still remains under scrutiny. Keywords: Educational Cultures; Teacher Policy; Asian school systems; Economic growth; Innovation and technological development.

Lorem ipsum dolor sit amet. Lorem ipsum dolor sit amet

Lorem ipsum dolor sit amet. Lorem ipsum dolor sit amet Imm Lorem ipsum dolor sit amet Nome Cognome, Nome Cognome Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit. Maecenas magna risus, blandit at ultrices non, imperdiet non metus. Maecenas varius fringilla

Dettagli

File di esempio a.a

File di esempio a.a File di esempio a.a. 2007-2008 10 dicembre 2007 Indice iii INDICE INDICE Nulla malesuada porttitor diam. Donec felis erat, congue non, volutpat at, tincidunt tristique, libero. Vivamus viverra fermentum

Dettagli

IL TITOLO DELLA TUA MINI-GUIDA

IL TITOLO DELLA TUA MINI-GUIDA IL TITOLO DELLA TUA MINI-GUIDA Scrivi qui il sottotitolo: un testo che va ad esplicitare il titolo. www.ebookpro.it Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale

Dettagli

TITOLO DEL DOCUMENTO Stile utilizzato ESPA Titolo copertina

TITOLO DEL DOCUMENTO Stile utilizzato ESPA Titolo copertina TITOLO DEL DOCUMENTO Stile utilizzato ESPA Titolo copertina EVENTUALE SOTTOTITOLO (stile utilizzato ESPA Sottotitolo copertina) Nome dell autore/autori Riferimenti autore data Titolo del documento Sottotitolo

Dettagli

Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP

Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP Elisabetta Mughini: Responsabile Ufficio Comunicazione Agenzia Scuola Lorenzo Guasti:

Dettagli

Fac Simile di contributo per Colloqui.AT.e 2015

Fac Simile di contributo per Colloqui.AT.e 2015 Fac Simile di contributo per Colloqui.AT.e 2015 Mario Rossi a, Guido Bianchi a, Alberto Neri b * a DA - Dipartimento di Architettura, Università di Bologna, viale Risorgimento 2, Bologna, 40100, Italia

Dettagli

INFORMATICA settembre Docente Salvatore Mosaico 2ASA corso HTML(parte 2)

INFORMATICA settembre Docente Salvatore Mosaico 2ASA corso HTML(parte 2) Vediamo oggi 3 comandi Comando Cosa fa Scrive una intestazione: devo specificare il testo Va a capo Genera un link: cosa vedere dove andare nuova pagina help in linea (toltip) a.htm

Dettagli

strategie Blog Slideshow Post May 23rd, 2013 no avanti un progetto comune sfruttando le loro complementarità, senza rinunciare alla

strategie Blog Slideshow Post May 23rd, 2013 no avanti un progetto comune sfruttando le loro complementarità, senza rinunciare alla home company strategie servizi partners case study DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. Hai un idea? Hai un idea? stabile di collaborazione per cui diverse imprese portano avanti

Dettagli

Università degli studi di Napoli DiARC Dipartimento di Architettura Corso di laurea in Scienze dell Architettura Disciplinare tesi di laurea triennale

Università degli studi di Napoli DiARC Dipartimento di Architettura Corso di laurea in Scienze dell Architettura Disciplinare tesi di laurea triennale Università degli studi di Napoli DiARC Dipartimento di Architettura Corso di laurea in Scienze dell Architettura Disciplinare tesi di laurea triennale Area disciplinare M: 100 / Y: 100 C: 75 / Y: 100 C:

Dettagli

COME REALIZZARE UN CONTENUTO IN PDF

COME REALIZZARE UN CONTENUTO IN PDF COME REALIZZARE UN CONTENUTO IN PDF Guarda com è facile creare contenuti in PDF curati sul piano editoriale. Una delle esigenze che incontra una persona quando vuole realizzare un contenuto da condividere

Dettagli

Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP

Manuale di stile che coordina l immagine dell Agenzia LLP Manuale di stile che coordina l immagine dell manuale_001.indd 1 23/01/2008 17.07.10 Manuale di stile che coordina l immagine dell Elisabetta Mughini: Responsabile Ufficio Comunicazione Agenzia Scuola

Dettagli

UNIVERSITÀ DEL SALENTO

UNIVERSITÀ DEL SALENTO UNIVERSITÀ DEL SALENTO FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN FISICA Formato da utilizzare per la redazione della tesi Relatore: Prof. Tizio Rossi Laureando: Sempronio Verdi

Dettagli

CORPORATE IDENTITY MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA. ottobre 2014

CORPORATE IDENTITY MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA. ottobre 2014 CORPORATE IDENTITY MANUALE DI IDENTITÀ VISIVA ottobre 2014 DIRETTIVE GENERALI Nel presente manuale sono elencate le regole alle quali attenersi scrupolosamente per ogni applicazione del marchio/logotipo

Dettagli

Apparato Mara Progettazione artistica per l impresa II - Web e comunicazione Accademia Belle Arti SantaGiulia

Apparato Mara Progettazione artistica per l impresa II - Web e comunicazione Accademia Belle Arti SantaGiulia Apparato Mara Progettazione artistica per l impresa II - Web e comunicazione Accademia Belle Arti SantaGiulia Contenuto 01 Introduzione 02 Proposte di logo 03 Significato logo 04 Riduzione/ Ingrandimento

Dettagli

Brand Identity / Web Design / Prodotti editoriali / Sistemi informativi / Stampa /

Brand Identity / Web Design / Prodotti editoriali / Sistemi informativi / Stampa / Brand Identity / Web Design / Prodotti editoriali / Sistemi informativi / Stampa / Brand Identity Naming, logo, logotipo, immagine coordinata salt4skin DB DB DB cosmetics SpaWear beauty via Cavour, 8 (vicino

Dettagli

Pisa Partecipa. Tavola 1a - Logo

Pisa Partecipa. Tavola 1a - Logo Tavola 1a - Logo Il logo rappresenta in forma stilizzata, semplice e immediata, la croce dello stemma della città composta da quattro balloon, che rimandano all idea della discussione comune. Tavola 1b

Dettagli

Manuale logo Polo Irene

Manuale logo Polo Irene Manuale logo Polo Irene 11 / 2014 - vers. 3.0 1 1 Questo è il Manuale d uso del marchio del Polo Irene e rappresenta il Polo dell economia Civile fatto di persone, aziende, valori e tradizioni. Il Marchio

Dettagli

MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ASL REGIONE LOMBARDIA

MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ASL REGIONE LOMBARDIA MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ASL REGIONE LOMBARDIA Il nuovo marchio ASL di Regione Lombardia nasce per offrire al pubblico un immagine coordinata unitaria e immediatamente riconducibile all ente istituzionale.

Dettagli

Quando ci aiutiamo con le slide

Quando ci aiutiamo con le slide Quando ci aiutiamo con le slide In questo (frequente) caso, ricordiamoci di utilizzare al meglio la multicanalità delle slide collegando i due piani: quello verbale e quello visuale 1 Questa non è una

Dettagli

Università degli Studi di Napoli Federico II

Università degli Studi di Napoli Federico II VADEMECUM DEL TESISTA PREMESSA Questo scritto costituisce un supporto alla stesura dell elaborato finale. Per questo motivo, ciascun candidato è tenuto a prenderne visione prima di procedere alla redazione

Dettagli

MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ENTI EROGATORI PUBBLICI E PRIVATI SISTEMA SANITARIO REGIONE LOMBARDIA

MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ENTI EROGATORI PUBBLICI E PRIVATI SISTEMA SANITARIO REGIONE LOMBARDIA MANUALE DI GUIDELINES MARCHIO ENTI EROGATORI PUBBLICI E PRIVATI SISTEMA SANITARIO REGIONE LOMBARDIA Nella comunicazione al cittadino, Regione Lombardia sottolinea l unitarietà del lombardo affiancando

Dettagli

«Filosofia» Norme redazionali. Titolo paragrafo: Times New Roman, corpo 12, 2 righe vuote sopra, 1 riga vuota sotto, interlinea 1,5

«Filosofia» Norme redazionali. Titolo paragrafo: Times New Roman, corpo 12, 2 righe vuote sopra, 1 riga vuota sotto, interlinea 1,5 «Filosofia» Norme redazionali Regole generali Autore: Times New Roman, corpo 14, corsivo, interlinea 1,5 Titolo saggio: Times New Roman, corpo 14, grassetto, interlinea 1,5 Titolo paragrafo: Times New

Dettagli

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali.

Stefania Pozio. Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Stefania Pozio Le prove INVALSI di matematica: il confronto con le indagini internazionali. Quali sono le principali indagini internazionali sulla matematica a cui l Italia partecipa? L Italia partecipa

Dettagli

EVENTO Nome evento LUOGO. Titolo Approfondimento LUOGO, DATA, ALTRO

EVENTO Nome evento LUOGO. Titolo Approfondimento LUOGO, DATA, ALTRO COS È L-INC CHI SIAMO I PROTAGONISTI NOTIZIE DICONO DI L-INC COME AIUTARCI I NOSTRI SOSTENITORI Nome evento LUOGO Cos è L-INC eget dolor. Aenean massa. Cum sociis natoque penatibus et magnis dis parturient

Dettagli

Principali tipi di detersivi presenti sul mercato al momento:

Principali tipi di detersivi presenti sul mercato al momento: I detersivi sono stati introdotti in commercio in Germania, nel 1917. II sapone è una sostanza pulente inefficace, se c o n f r o n t a t a a i c o m p o s t i c h i m i c i e s i n t e t i c i c o n o

Dettagli

Osservatorio sul turismo: Cagliari capitale della barca a vela nel mondo

Osservatorio sul turismo: Cagliari capitale della barca a vela nel mondo L amministrazione 7 Ago. 2018 Documenti Seguici su Aggiornamenti Uffici di città Estate in città Cerca Polizia municipale Accedi Tutti gli argomenti 32 C Osservatorio sul turismo: capitale della barca

Dettagli

LINEE GUIDA. per la partecipazione alla. LSE Digital Innovation Challenge

LINEE GUIDA. per la partecipazione alla. LSE Digital Innovation Challenge LINEE GUIDA per la partecipazione alla LSE Digital Innovation Challenge Condizioni di partecipazione La Sapienza Università di Roma partecipa alla seconda edizione 2014-2015 della competizione sull Innovazione

Dettagli

Norme redazionali HB

Norme redazionali HB Norme redazionali HB 1. Impostazioni di pagina Per il LAYOUT PAGINA, impostare: Formato pagina: A5 Margini: superiore cm 2,5 inferiore cm 2 sinistro cm 2 destro cm 2 piè di pagina: cm 2 rilegatura: 0 Per

Dettagli

Sopra la Media PROGRAMMA DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA. 2015/16 LICEO SCIENTIFICO LINGUISTICO G.C. VANINI di CASARANO

Sopra la Media PROGRAMMA DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA. 2015/16 LICEO SCIENTIFICO LINGUISTICO G.C. VANINI di CASARANO Sopra la Media PROGRAMMA DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA 2015/16 LICEO SCIENTIFICO LINGUISTICO G.C. VANINI di CASARANO Alla vigilia di quella che si configura essere una scelta importante per i giovani che

Dettagli

LE ICT NELLA SCUOLA ITALIANA Sintesi dei dati e quadro comparativo (EU)

LE ICT NELLA SCUOLA ITALIANA Sintesi dei dati e quadro comparativo (EU) LE ICT NELLA SCUOLA ITALIANA Sintesi dei dati e quadro comparativo (EU) 16 Novembre 2013 Firenze Giuliano Vivanet Università di Cagliari giuliano.vivanet@unica.it Argomenti Indagine OECD: Review of the

Dettagli

Piazza M. Fanti Roma Tel e fax C.F Facebook: /associazionemaisonlus.

Piazza M. Fanti Roma Tel e fax C.F Facebook: /associazionemaisonlus. Piazza M. Fanti 30 000185 Roma Tel e fax +39 06 7886163 C.F. 96206220582 Facebook: /associazionemaisonlus www.maisonlus.org BILANCIO 2017 BILANCIO 2017 MAIS Onlus MAIS Onlus BILANCIO 2015 2017 RENDICONTO

Dettagli

NOTE PER LA STESURA DELLA TESI FINALE DEL CORSO

NOTE PER LA STESURA DELLA TESI FINALE DEL CORSO NOTE PER LA STESURA DELLA TESI FINALE DEL CORSO 1- ART. 9 ESAME FINALE (D.M. 30/09/11) 1. Il corso si conclude con un esame finale al quale è assegnato uno specifico punteggio. 2. La commissione d'esame

Dettagli

HTML% Usare&il&seguente&sorgente&HTML&per&svolgere&gli&esercizi&1&e&2:&

HTML% Usare&il&seguente&sorgente&HTML&per&svolgere&gli&esercizi&1&e&2:& HTML% UsareilseguentesorgenteHTMLpersvolgeregliesercizi1e2: html Lorem Ipsum pellentesque habitant morbi tristique senectus et

Dettagli

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia

PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,

Dettagli

Manuale di stile. A cura di Lcd

Manuale di stile. A cura di Lcd Manuale di stile A cura di Lcd Firenze, Novembre 2009 Logo Il progetto pantone cmyk rgb hex scala di grigio Pantone Process Cyan C 100% M 0% Y 0% K 0% R 0 G 175 B 239 # 50% Pantone Process Cyan 50% C 50%

Dettagli

NORME GENERALI PER LA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA

NORME GENERALI PER LA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA NORME GENERALI PER LA REDAZIONE DELLA TESI DI LAUREA La Tesi va suddivisa in capitoli numerati e titolati, i capitoli possono (ma non necessariamente) prevedere al loro interno paragrafi numerati e titolati

Dettagli

Gorizia/ Nova Gorica/ Miren/ Trieste/ 3-7 giugno 2015 IN\VISIBLE CITIES / URBAN MULTIMEDIA FESTIVAL OPEN CALL / VIDEO-MAPPING.

Gorizia/ Nova Gorica/ Miren/ Trieste/ 3-7 giugno 2015 IN\VISIBLE CITIES / URBAN MULTIMEDIA FESTIVAL OPEN CALL / VIDEO-MAPPING. IN\VISIBLE CITIES / URBAN MULTIMEDIA FESTIVAL OPEN CALL / VIDEO-MAPPING Il seguente bando è rivolto a singoli artisti, gruppi, collettivi, studi di produzione intendono realizzare uno spettacolo di video-mapping

Dettagli

MANUALE. pubblicazione qualità italia

MANUALE. pubblicazione qualità italia MANUALE pubblicazione qualità italia FORMATO L 170 mm GABBIA H 220 mm FORMATO H 240 mm GABBIA L 150 mm COLONNA L 72,5 mm L 45 mm RIGA TRATTO 0,3 pt logo regione logo comune ELEMENTO GRAFICO CERCHIO DIAMETRO

Dettagli

La prova di matematica nelle indagini IEA TIMSS e

La prova di matematica nelle indagini IEA TIMSS e PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE SULL INDAGINE OCSE-PISA E ALTRE RICERCHE NAZIONALI E INTERNAZIONALI Seminario provinciale rivolto ai docenti del Primo Ciclo La prova di matematica nelle indagini IEA

Dettagli

Visita il sito www.epc.it

Visita il sito www.epc.it Guarda tutti i titoli in collana Visita il sito www.epc.it seguono diapositive di esempio del corso selezionato Durante la proiezione di questa diapositiva il relatore si presenta ed effettua un rapido

Dettagli

LINEE GUIDA PER GLI AUTORI

LINEE GUIDA PER GLI AUTORI LINEE GUIDA PER GLI AUTORI NORME REDAZIONALI Gli articoli proposti per la pubblicazione vanno inviati in formato elettronico.rtf (Microsoft Word) via e-mail e indirizzati a: italicawratislaviensia@gmail.com

Dettagli

NANA BIANCA MANUALE D USO 1.2. Lcd. Nana Bianca Srl DICEMBRE 2017

NANA BIANCA MANUALE D USO 1.2. Lcd. Nana Bianca Srl DICEMBRE 2017 NANA BIANCA MANUALE D USO 1.2 DICEMBRE 2017 Lcd VIA DELL ARDIGLIONE 2R FIRENZE, ITALY T +39 055 296601 F +39 055 2645601 WWW.LCD.IT LCD@LCD.IT Nana Bianca Srl VIA IPPOLITO PINDEMONTE 63 FIRENZE, ITALY

Dettagli

PER GLI AUTORI. Norme Redazionali

PER GLI AUTORI. Norme Redazionali PER GLI AUTORI Norme Redazionali Lunghezza Gli articoli, comprensivi di note e di riferimenti bibliografici, non devono superare le 7.000 parole. Le recensioni dei libri non devono superare le 1.500 parole.

Dettagli

PSR 2007-2013. Brand Manual

PSR 2007-2013. Brand Manual Indice 2 Note 3 Logo - Slogan 6 Logo - Slogan compatto 7 Logo + Sito web 8 Font 9 Codici cromatici 10 Utilizzi non consentiti 11 Applicazioni su tinte piatte 12 Applicazioni su fondi non uniformi 13 Applicazioni

Dettagli

Italiano Tecnico 2006-2007. Note e bibliografia Criteri redazionali

Italiano Tecnico 2006-2007. Note e bibliografia Criteri redazionali Italiano Tecnico 2006-2007 Note e bibliografia Criteri redazionali Le note Funzione e collocazione I testi professionali e scientifici possono essere corredati da note, testi generalmente brevi che accompagnano

Dettagli

Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Requisiti Articolo 3 Modalità di partecipazione Articolo 4 Obiettivi Articolo 5 Promozione del progetto

Articolo 1 Oggetto Articolo 2 Requisiti Articolo 3 Modalità di partecipazione Articolo 4 Obiettivi Articolo 5 Promozione del progetto REGOLAMENTO 1 Articolo 1 Oggetto Per favorire la diffusione della cultura scientifica tra gli studenti e sviluppare le potenzialità di giovani aspiranti giornalisti che vogliano dedicarsi alla divulgazione

Dettagli

Indicazioni generali per la grafica delle tesi1

Indicazioni generali per la grafica delle tesi1 Elio Padoano Indicazioni generali per la grafica delle tesi1 (Consiglio generale: redigere le prime bozze seguendo già le impostazioni definitive.) 1. Impostazione pagina Margini: Superiore 2,5+3,0 cm

Dettagli

Progettare pagine html. Studium Generale, a.a. 2013-2014, II semestre

Progettare pagine html. Studium Generale, a.a. 2013-2014, II semestre Progettare pagine html Studium Generale, a.a. 2013-2014, II semestre Quanto deve essere grande la nostra pagina? http://www.newfangled.com/optimal_site_width DIMENSIONE PAGINA Secondo le statistiche

Dettagli

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI

IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI IL SISTEMA DEI DESCRITTORI EUROPEI PER LE LAUREE E LE LAUREE MAGISTRALI Osservatorio di Ateneo sulla Didattica Università di Siena Servizio Management Didattico Siena, 21 novembre 2006 D.M. sulla disciplina

Dettagli

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera WORD per WINDOWS95 1.Introduzione Un word processor e` come una macchina da scrivere ma con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera ed appare sullo schermo. Per scrivere delle maiuscole

Dettagli

Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'informazione

Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'informazione Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell'informazione Corso di Laurea in... ELABORATO FINALE TITOLO Sottotitolo (opzionale) Supervisore Laureando... Anno accademico /... NOTA: NON MODIFICARE IL LAYOUT

Dettagli

INDICE. INTRODUZIONE Comunicazione e identità cittadina L immagine Comunale. L IDENTITA VISIVA Il manuale di identità visiva

INDICE. INTRODUZIONE Comunicazione e identità cittadina L immagine Comunale. L IDENTITA VISIVA Il manuale di identità visiva INDICE INTRODUZIONE Comunicazione e identità cittadina L immagine Comunale L IDENTITA VISIVA Il manuale di identità visiva LOGO Gli elementi dell identità visiva Dallo Stemma al Logo Lo stemma Il logotipo

Dettagli

La produzione scientifica nelle università italiane Regione Basilicata

La produzione scientifica nelle università italiane Regione Basilicata PON GOVERNANCE E ASSISTENZA TECNICA 2007-2013 PROGETTO SUPPORTO ALLA DEFINIZIONE ED ATTUAZIONE DELLE POLITICHE REGIONALI DI RICERCA E INNOVAZIONE (SMART SPECIALISATION STRATEGY REGIONALI) La produzione

Dettagli

BANNER TOP. Dimensione 140x60 BANNER

BANNER TOP. Dimensione 140x60 BANNER BANNER BANNER TOP Il banner è situato in alto, al di sotto dell'header. La categoria TOP prevede 6 posizioni allineate orizzontalmente per l'intera larghezza della pagina. Offre un'immediata visualizzazione

Dettagli

LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA

LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DELLA TESI DI LAUREA OBIETTIVI E SIGNIFICATO La preparazione della tesi di Laurea è un importante opportunità attraverso cui lo studente può esprimere le proprie capacità

Dettagli

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009

Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009 Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/

Dettagli

Wór k. Meeting Room Light

Wór k. Meeting Room Light Meeting Room Light Meeting Room Light Meeting Room Light è la soluzione ideale per gestire e preparare al meglio lo svolgimento delle riunioni aziendali Meeting Room Light Grazie alla facile interfaccia

Dettagli

BRAND GUIDELINES. PC Academy. Un progetto di Luca Porracchia

BRAND GUIDELINES. PC Academy. Un progetto di Luca Porracchia BRAND GUIDELINES PC Academy Un progetto di Luca Porracchia 1 /INDICE Concept Logo Stationary e Gadget Applicativi digitali pag 3 pag 4 pag 13 pag 22 2 /CONCEPT PC Academy è una realtà che ha come principale

Dettagli

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

Uff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti

Dettagli

arti sceniche documento di sintesi a uso degli enti identità visiva Arti Sceniche 2013 quattrolinee

arti sceniche documento di sintesi a uso degli enti identità visiva Arti Sceniche 2013 quattrolinee arti sceniche documento di sintesi a uso degli enti identità visiva Arti Sceniche 2013 quattrolinee indice 1.0 2.0 il nuovo logo Arti Sceniche la comunicazione Arti Sceniche 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7

Dettagli

NORME REDAZIONALI PER LA STESURA DELLA TESI DI LAUREA LINEE DI MASSIMA -

NORME REDAZIONALI PER LA STESURA DELLA TESI DI LAUREA LINEE DI MASSIMA - N o r m e r e d a z i o n a l i p e r l a s t e s u r a d e l l a t e s i d i l a u r e a l i n e e d i m a s s i m a A m b i t o d i P s i c o l o g i a NORME REDAZIONALI PER LA STESURA DELLA TESI DI

Dettagli

visual standard guidelines RELEASE 1_ 9/2011

visual standard guidelines RELEASE 1_ 9/2011 visual standard guidelines RELEASE 1_ 9/2011 OF FINE ARTS Visual standard guidelines La costruzione di un identità Soltanto i migliori hanno la capacità di evolvere. Soltanto chi ha solide basi, chiarezza

Dettagli

10 OTTIMI MOTIVI PER VISITARE IL LAGO D INVERNO (E DORMI A PARTIRE DA 14 EURO A PERSONA AL GIORNO)

10 OTTIMI MOTIVI PER VISITARE IL LAGO D INVERNO (E DORMI A PARTIRE DA 14 EURO A PERSONA AL GIORNO) 10 OTTIMI MOTIVI PER VISITARE IL LAGO D INVERNO (E DORMI A PARTIRE DA 14 EURO A PERSONA AL GIORNO) dal 19 dicembre al 6 gennaio riapre il MEET Meet Gardalake Hostel - Via Benaco 14, Peschiera del Garda

Dettagli

Modello di Tesi di Laurea in L A TEX

Modello di Tesi di Laurea in L A TEX Politecnico di Milano SCUOLA DI INGEGNERIA INDUSTRIALE E DELL INFORMAZIONE Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Tesi di Laurea Magistrale Modello di Tesi di Laurea in L A TEX Relatore Prof.

Dettagli

WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA

WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA WORD 97 SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA PASSO 1 Per prima cosa pensiamo al formato generale della pagina: i margini richiesti da una tesi sono quasi sempre più ampi di quelli di un testo normale. Apriamo ora

Dettagli

PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento

PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento PISA 2012 Alfabetizzazione finanziaria: il quadro di riferimento Silvana Musti Professore Associato Metodi matematici dell economia e delle scienze attuariali e finanziarie, Università degli Studi di Foggia

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo

- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

PROFESSIONE ORIENTATORE

PROFESSIONE ORIENTATORE Master di I livello PROFESSIONE ORIENTATORE 1500 ore 60 CFU A.A. 2011/2012 (MA 041) TITOLO PROFESSIONE ORIENTATORE OBIETTIVI FORMATIVI Il percorso didattico intende mettere a disposizione dell iscritto

Dettagli

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011

I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011 I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,

Dettagli

CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE

CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE... 1 1. Le parti di una tesi/tesina... 1 L indice-sommario... 1 L elenco delle abbreviazioni/sigle... 1 La introduzione...

Dettagli

L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca

L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca Comunicato stampa L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca Migliorare l efficacia dell insegnamento delle scienze e la capacità di

Dettagli

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo

Dettagli

I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale

I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale I.1 DIVISIONE PROCESSI FORMATIVI SCUOLE Specifiche Direzione Scuole e Formazione professionale Le scuole che intendono richiedere l accreditamento alla S.I.Co. debbono avere i requisiti strutturali e organizzativi

Dettagli

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati

IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati IT Questionario per formatori di insegnanti di lingue Analisi dei dati Tu 1. Al questionario hanno risposto sette formatori di insegnanti di lingue. 2. Sei formatori parlano l inglese, sei il francese,

Dettagli

lorenzo pantieri 18 novembre 2010 In questo articolo vengono presentati alcuni strumenti messi a disposizione da LATEX per scrivere una lettera.

lorenzo pantieri 18 novembre 2010 In questo articolo vengono presentati alcuni strumenti messi a disposizione da LATEX per scrivere una lettera. L A R T E D I S C R I V E R E L E T T E R E C O N L A TEX lorenzo pantieri 18 novembre 2010 indice 1 La classe letter 1 2 La classe letteracdp 3 Riferimenti bibliografici 6 In questo articolo vengono presentati

Dettagli

Norme per gli autori e i collaboratori

Norme per gli autori e i collaboratori Norme per gli autori e i collaboratori Gli articoli vanno consegnati su file, e non devono superare le 20 cartelle (circa 3000 battute ciascuna, spazi inclusi). Le recensioni non devono superare le due

Dettagli

Indice. Parte Seconda -Gli strumenti per la rilevazione della capacità di comprensione della lettura

Indice. Parte Seconda -Gli strumenti per la rilevazione della capacità di comprensione della lettura L'Ocse (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) ha avviato nel maggio 1998 il progetto Pisa (Programme for International Students Assessment). Si tratta di una grande rilevazione internazionale,

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese

ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto

Dettagli

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE

MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, INCLUSIVITA' E VALUTAZIONE MASTER di II Livello LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA: DIDATTICA, 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2015/2016 MA465 Pagina 1/5 Titolo LA FUNZIONE DOCENTE E IL PIANO

Dettagli

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit

Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Performance Management Il Sistema di Valutazione nel Gruppo UniCredit Da 16 sistemi diversi (in sedici paesi) ad un approccio globale Executive Development and Compensation Milano, 12 Novembre 2010 cfr

Dettagli

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE MASTER IN MANAGEMENT AGRO-ALIMENTARE REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DI STAGE

UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE MASTER IN MANAGEMENT AGRO-ALIMENTARE REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DI STAGE UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE MASTER IN MANAGEMENT AGRO-ALIMENTARE REGOLAMENTO DELL ATTIVITÀ DI STAGE FINALITÀ: lo stage costituisce un'attività formativa in cui assume un ruolo fondamentale l'integrazione

Dettagli

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO http://eportfolio.tqmproject.eu Progetto "TQM Agreement n 2011 1 IT1 LEO05 01873; CUP G72F11000050006 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 PAGINA

Dettagli

Indicazioni riferimenti bibliografici

Indicazioni riferimenti bibliografici Indicazioni riferimenti bibliografici Libri e pubblicazioni a stampa Indicazioni generali Volumi Volumi tradotti Saggi in volume collettaneo Curatele Saggi tradotti Articoli su rivista scientifica Interventi

Dettagli

Cristiano Giorda I GIS per insegnare la geografia

Cristiano Giorda I GIS per insegnare la geografia Cristiano Giorda I GIS per insegnare la geografia Le indicazioni Nazionali richiedono in tutti i gradi di scuola l inserimento dei GIS nella didattica della geografia: primo ciclo di istruzione Il raffronto

Dettagli

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting.

airis consulting Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@airisconsulting.it web: www.airisconsulting. Via Domenichino, 19-20149 - Milano Tel: 02.43986313 - Fax: 02.43917414 e-mail: info@.it web: www..it Chi siamo AIRIS CONSULTING è una Società di Consulenza di Direzione nata per rispondere al bisogno delle

Dettagli

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE SYLLABUS VERSIONE 5.0

EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE SYLLABUS VERSIONE 5.0 Pagina I EUROPEAN COMPUTER DRIVING LICENCE SYLLABUS VERSIONE 5.0 Modulo 3 Elaborazione testi Il seguente Syllabus è relativo al Modulo 3, Elaborazione testi, e fornisce i fondamenti per il test di tipo

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE

CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE CRITERI PER L ELABORAZIONE DI TESI E TESINE 1. Le parti di una tesi/tesina... 2 L indice-sommario... 2 L elenco delle abbreviazioni/sigle... 2 La introduzione... 3 L elaborato... 3 Gli indici bibliografici...

Dettagli

Prot. N. 3901/N4 Caltanissetta, 16/07/2012 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prot. N. 3901/N4 Caltanissetta, 16/07/2012 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prot. N. 3901/N4, 16/07/2012 A tutto il personale docente All Albo dell istituto Al sito web d istituto Oggetto: Bando per il reclutamento tutor per l attuazione di azioni finanziate dal 2012 (C-1- e C-5-

Dettagli

Cos è un word processor

Cos è un word processor Cos è un word processor è un programma di videoscrittura che consente anche di applicare formati diversi al testo e di eseguire operazioni di impaginazione: font diversi per il testo impaginazione dei

Dettagli

EMILIA BRAND DESIGN / CONCEPT

EMILIA BRAND DESIGN / CONCEPT EMILIA BRAND DESIGN / CONCEPT Il logo EMILIA crea un percorso visivo, restituisce l idea di movimento e vitalità, grazie alla disposizione delle lettere su diversi livelli di altezza. Il movimento che

Dettagli

Riconoscimento dei periodi di studio all estero e conversione dei voti:

Riconoscimento dei periodi di studio all estero e conversione dei voti: Riconoscimento dei periodi di studio all estero e conversione dei voti: Erasmus+ e ECTS Maria Sticchi Damiani Università di Messina 14 aprile 2014 www.bolognaprocess.it 1 ATENEO 1. Documenti di riferimento

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Assessore alle Politiche per la Tutela dei Consumatori Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana Direzione Generale BANDO DI CONCORSO Premessa

Dettagli

FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE

FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE Master di I livello (1500 ore 60 CFU) Anno Accademico 2010/2011 FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE (MA-06) TITOLO FORMAZIONE E TUTORATO NELLE PROFESSIONI SANITARIE FINALITA La funzione ed

Dettagli

MANUALE DI GUIDELINES REGIONE LOMBARDIA

MANUALE DI GUIDELINES REGIONE LOMBARDIA MANUALE DI GUIDELINES REGIONE LOMBARDIA - REALIZZAZIONE NUOVO MARCHIO TRIDIMENSIONALE - APPLICAZIONE E COSTRUZIONE DEL NUOVO FORMAT - immagine coordinata 2 INDICE IL NUOVO MARCHIO pg. 3 ELEMENTI DI BASE

Dettagli

Regolamento. EY Business Game 2013

Regolamento. EY Business Game 2013 Regolamento EY Business Game 2013 Premessa Ernst & Young Business Game 2013 (di seguito EYBG 2013) è una Business Game Competition organizzata e promossa da Ernst & Young dedicata agli studenti di Economia

Dettagli

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 1.

Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 1. Laboratorio di Alfabetizzazione Informatica - Esame 8 luglio 2013 - Turno 1. Questo documento contiene le istruzioni per lo svolgimento dell esame. La durata della prova è 60 minuti e richiede lo svolgimento

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli