SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale"

Transcript

1 SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale Relazione Consuntiva Attività Scientifica ex. art. 5 Regolamento per la Ripartizione dei Fondi destinati alla Ricerca emanato con D.R. n del 13 novembre , 2010, 2011

2 I - Dati anagrafici del Dipartimento Dipartimento di Patologia Generale Indirizzo Via L. De Crecchio, Napoli Telefono Fax Sito web dippatgen@unina2.it Direttore: prof. Vincenzo SICA Professori di prima fascia 6 Professori di seconda fascia 5 Ricercatori 10 Tecnici 30 Amministrativi 7 Altro 1 Dottorandi 21 Assegnisti 4 Borsisti 13 Specializzandi 0 PROFESSORI DI PRIMA FASCIA # Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime SSD CUN temporale 1 MIGLIACCIO Antimo MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 2 MOLINARI Anna Maria MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 3 NAPOLI Claudio MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 4 NIGRO Vincenzo MED/03 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia pieno pieno pieno pieno Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.2

3 # Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime SSD CUN temporale 5 NOLA Ernesto MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 6 SICA Vincenzo MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia pieno pieno PROFESSORI DI SECONDA FASCIA # Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime SSD CUN temporale 1 ABBONDANZA Ciro MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 2 ALTUCCI Lucia MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 3 CASTORIA Gabriella MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 4 CIOFFI Michele MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 5 MEDICI Nicola MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia pieno pieno pieno pieno pieno RICERCATORI # Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime SSD CUN temporale 1 BANFI Sandro MED/03 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 2 BILANCIO Antonio MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 3 BONTEMPO Paola MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 4 DALLA MORA Liliana MED/46 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 5 DE FALCO Antonietta MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia pieno pieno pieno pieno pieno 6 DE NIGRIS Filomena MED/05 06 Facoltà di Medicina e pieno Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.3

4 # Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime SSD CUN temporale Chirurgia 7 DI DOMENICO Marina MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 8 MINUCCI Pellegrino Biagio MED/46 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 9 PILUSO Giulio MED/04 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia 10 VIETRI Maria Teresa MED/05 06 Facoltà di Medicina e Chirurgia pieno pieno pieno pieno Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.4

5 II - Composizione FDRS (Fondo Dipartimentale per la Ricerca Scientifica) relativo agli anni 2009, 2010, 2011 [comma 5-a] Anno 2009 Anno 2010 Anno 2011 Ricerca di Ateneo , ,61 0,00 Quote di finanziamento Ministero 0, ,27 0,00 Quote di finanziamento o cofinanziamenti da enti pubblici Quote da convenzioni di ricerca senza compensi per docenti e ricercatori , , , ,06 0, ,18 Indice FDRS 60,7069 9,5190 Ateneo = 0 Indice FDRS del triennio: 46,0339 Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.5

6 III - Informazioni sulle modalità di utilizzazione e sulle destinazioni del fondo (FDRS) comprensive di una breve descrizione delle ricerche finanziate negli anni 2009, 2010, 2011 [comma 5.b] A BLUEPRINT of Haematopoietic Epigenomes (BLUEPRINT) Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/10/2011 al 30/09/2015 Anno: ,00 - Ente Pubblico Unione Europea Androgen Receptor/Filamin interaction: its role in prostate cancer progression and metastasis Antimo MIGLIACCIO Durata: dal 01/12/2011 al 31/12/2014 Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Epimutations in Acute myeloid leukemias: discovery of epi-biomarkers and innovative epi-treatments Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/12/2011 al 31/12/2014 Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Meccanismi di angiogenesi e nuovi sviluppi sulle malattie cardiovascolari Claudio NAPOLI Durata: dal 21/12/2010 al 01/02/2013 Anno: ,51 - Conto terzi FONDAZIONE SDN Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.6

7 Attività di ricerca sulle cellule staminali Vincenzo SICA Durata: dal 08/04/2011 al 31/01/2013 Anno: ,00 - Ente Pubblico istituto SUPERIORE SANITA' Analisi del ruolo dell'epigenoma nella leuchemogenesi Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,15 - Ateneo - S.U.N. Analisi proteomica degli interattori nucleari dei recettori degli estrogeni alfa e beta Ernesto NOLA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Apoptosis systems biology applied to cancer and AIDS. An integrated approach of experimental biology, data mining, mathematical modelling, biostatistics, systems engineering and molecular medicin Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/02/2008 al 31/12/2012 Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.7

8 Anno: ,00 - Ente Pubblico Unione Europea 7 Programma Quadro di Ricerca Scientifica e Tecnologica Il progetto, che vede la partecipazione di 23 partners europei, ha l obiettivo di comprendere i meccanismi cellulari alla base dell apoptosi, di creare modelli computerizzati di processi biologici fondamentali, e di applicare le conoscenze risultanti a due patologie correlate all apoptosi: cancro e AIDS. L unità SUN del progetto ha come obiettivo principale lo studio dei meccanismi regolatori del TNF-related apoptosisinducing ligand (TRAIL), il suo silenziamento nella leucemia, e cerca di correlare queste conoscenze agli eventi molecolari associati alla tumorigenesi. ABBONDANZA C., BONTEMPO P., TAMBARO F. P., NEBBIOSO A., MANZO F., DELL AVERSANA C., DE BELLIS F., MICELI M., MENAFRA R. Azione di epicomposti nelle patologie neoplastiche e metaboliche Paola BONTEMPO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Cellule progenitrici endoteliali e rigenerazione vascolare Pellegrino Biagio MINUCCI Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Cofinanziamento PRIN (nota n / ) Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,27 - Ministero Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.8

9 Controllo della trascrizione genica da recettori degli estrogeni Alessandro WEISZ Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Impiego dei peptidi inibitori del recettore degli estrogeni nei tumori mammari umani Antimo MIGLIACCIO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Mandibular prognathism: genetic and molecular study usink linkare analysis e Gengival crevicular fluid biomarker during palte expansion Marina DI DOMENICO Durata: dal 01/01/2011 al 31/12/2012 Anno: ,00 - Ente Pubblico Dipartimento S.U.N. Modulazione angiogenesi e danno vascolare Claudio NAPOLI Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.9

10 Nuovi meccanismi molecolari modulati dai recettori degli ormoni steroidei e biomarcatori precoci della progressione del tumore prostatico umano Antonietta DE FALCO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Ricerca Ateneo 2010 Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,32 - Ateneo - S.U.N. Ruolo ciclo cellulare nella trasformazione neoplastica Bartolomeo FARZATI Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. The role of steroid signaling activation in human prostate cancer progression Antimo MIGLIACCIO Durata: dal 01/01/2011 al 31/12/2012 Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC GIOVANNELLI P. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.10

11 YY1 e osteosarcoma Filomena DE NIGRIS Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Ruolo del profilo trombotico ed infiammatorio nell'arteriopatia periferica Anna Maria MOLINARI Durata: dal 01/11/2010 al 01/11/2012 Anno: ,00 - Ministero Valutazione di marcatori circolanti nell'arteriopatia periferica CIOFFI M., NAPPO C., BOGGIA M. Identificazione e caratterizzazione di nuovi meccanismi molecolari che controllano il ciclo cellulare e l'apoptosi nell'angiogenesi Bartolomeo FARZATI Durata: dal 01/01/2010 al 22/09/2012 Anno: ,00 - Ministero Regolazione dell'espressione genica della via SIRT1/FoxO1-dipendente in cellule endoteliali progenitrici della nicchia vascolare Claudio NAPOLI Durata: dal 01/01/2010 al 22/09/2012 Anno: ,00 - Ministero Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.11

12 Epigenetic fingerprint in endometrial carcinogenesis: the hypothesis of an uterine field cancerization Marina DI DOMENICO Durata: dal 20/04/2011 al 20/04/2012 Anno: ,67 - Conto terzi Centro Chemis Iaccarino Development of Laser-Based Technologies and Prototype Instruments for Genome-Wide Chromatin ImmunoPrecipitation Analyses Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/04/2009 al 31/03/2012 Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Progetto EU SME driven ALTUCCI L., SICA V., ABBONDANZA C., BONTEMPO P. Controllo trascrizionale della proliferazione e differenziamento cellulare da recettore beta degli estrogeni nel carcinoma della mammella Alessandro WEISZ Durata: dal 22/03/2010 al 21/03/2012 Anno: ,00 - Ministero PRIN 2008 (Unità operativa) WEISZ A., NOLA E., NASSA G., PARIS O., TARALLO R., CASALE R., CICATIELLO L. Identificazione di marcatori molecolari e genetici nella stratificazione del rischio di malattia Anna Maria MOLINARI Durata: dal 01/03/2010 al 01/03/2012 Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.12

13 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Ruolo di nuovi marcatori molecolari e genetici nella stratificazione del rischio di malattia VIETRI M. T., CIOFFI M. Nuova mutazione del gene APC in paziente affetta da Poliposi Adenomatosa Familiare e tumore desmoide Michele CIOFFI Durata: dal 01/03/2010 al 01/03/2012 Anno: ,15 - Ateneo - S.U.N. Identificazione di una nuova mutazione del gene APC in paziente affetta da Poliposi Adenomatosa Familiare e tumore desmoide MOLINARI A. M., VIETRI M. T. Studio della differenziazione verso la serie condrogenica di BMSC con supporto di membrana collagenica e colla di fibrina Maria Teresa VIETRI Durata: dal 01/03/2010 al 01/03/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Differenziazione verso la serie condrogenica di BMSC prelevato dal condilo femorale dei apzienti con supporto di membrana collagenica e colla di fibrina CIOFFI M., MOLINARI A. M., PORCARO G., DE M. L., PARISI M. High throughput molecular diagnostics in individual patients for genetic diseases with heterogeneous clinical presentation- Techgene Vincenzo NIGRO Durata: dal 01/02/2009 al 31/01/2012 Il Progetto Techgene ha lo scopo di mettere a punto nuove strategie diagnostiche per malattie genetiche eterogenee, cioè simili clinicamente ma che Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.13

14 coinvolgono molti differenti geni. I geni sono raggruppati in differenti gradi di complessità: WP1 è basato sullo studio di geni singoli con mutazioni eterogenee, quali i geni delle globine e del cancro mammario; WP2 studia geni come quelli alla base delle sordità e cecità ereditarie in cui ci sono pochi geni comuni e tanti rari o non conosciuti; WP3 studia i geni dei disordini del movimento; WP4 i ritardi mentali geneticamente eterogenei in cui ci sono copy number variations. Le strategie di studio sono differenti. Per WP1 la strategia è basata sul risequenziamento di nuova generazione di prodotti amplificati mediante long PCR. Per WP2 la long PCR è confrontata con strategie di arricchimento in soluzione. Per WP3 l arricchimento è basato sulla scelta di un certo numero di geni candidati. Ma durante lo sviluppo del progetto sono cambiate le tecnologie di riferimento ed ogni pochi mesi cambia tutto. La long PCR non è più un opzione, mentre l arricchimento in soluzione è diventato più affidabile. Inoltre sembra avere meno senso sequenziare solo alcuni geni, perché il costo dell arricchimento e sequenziamento dell intero Exoma è più fattibile e conveniente. Quindi nella seconda parte del progetto tutto si è convertito a sequenziare l exoma ed due assegni di ricerca sono stati chiesti per questo. NIGRO V., PILUSO G., MONDRONE L., TORELLA A., DEL VECCHIO BLANCO F. Ormoni steroidei e meccanismi molecolari nella progressione del carcinoma prostatico. Liliana DALLA MORA Durata: dal 01/01/2010 al 01/01/2012 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. La terapia basata sulla deprivazione androgenica, indotta da antiandrogeni, rappresenta ancora oggi il trattamento cardine del carcinoma della prostata (PC) in stadio avanzato. Sfortunatamente, il blocco della funzione androgenica risulta inefficace nel tempo, poiché il PC riprende a crescere con caratteristiche biologiche nuove che provocano indipendenza o refrattarietà del tumore agli androgeni (HRPC). L obiettivo sarà quello di identificare i meccanismi responsabili della progressione tumorale e della refrattarietà alle terapie ormonali. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.14

15 Studio dell'espressione dei PRDM nell'attivazione e nel differanziamento linfocitario e monocitario Ciro ABBONDANZA Durata: dal 01/01/2010 al 01/01/2012 Anno: ,15 - Ateneo - S.U.N. DE ROSA C., PEZONE L. Cofinanziamento PRIN (nota n / ) Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2011 Anno: ,24 - Ateneo - S.U.N. RF-MUL THE ROLE OF MYOPALLADIN IN HUMAN DILATED MYOPATHY Vincenzo NIGRO Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2011 PILUSO G., TORELLA A., DEL VECCHIO BLANCO F., DIONISI M. Ricerca Ateneo 2009 DIRETTORE Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2011 Anno: ,88 - Ateneo - S.U.N. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.15

16 Ritardo mentale FGS-like in tre nuove famiglie Italiane. Analisi di linkage mediante whole-genome SNP genotyping Giulio PILUSO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2011 Anno: ,07 - Ateneo - S.U.N. Il ritardo mentale è la più comune causa di disabilità dello sviluppo in circa l 1-3% della popolazione mondiale. La sindrome FG è una rara forma di ritardo mentale X-linked clinicamente e geneticamente eterogenea. Noi abbiamo in precedenza caratterizzato il locus FGS4 a Xp11.3- p11.4 in una famiglia italiana, dimostrando che la mutazione missenso p.r28l (c.83g>t) nel gene CASK è la causa della malattia. Negli ultimi anni abbiamo raccolto più di 100 campioni di DNA di pazienti con diagnosi clinica di FGS/MR. Abbiamo iedntificato 3 famiglie FGS-like composte di 11, 16 e 22 individui, ciascuna con 3 affetti in due generazioni, su cui avviare questo progetto di wholegenome SNP genotyping e analisi di linkage, teso ad identificare nuovi geni malattia. Ruolo dell'ipossia in cellule mesenchimali da midollo osseo: implicazioni per l'arteriopatia ostruttiva periferica. Vincenzo SICA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2011 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Ruolo dell'ipossia in cellule mesenchimali da midollo osseo: implicazioni per l'arteriopatia ostruttiva periferica. COBELLIS G. Sequenziamento massivo dell'"exoma" umano per identificare nuove malattie genetiche recessive in piccole famiglie. Vincenzo NIGRO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2011 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.16

17 il sequenziamento del genoma umano è oggi reso possibile dalle tecnologie dette NGS che consentono di ottenere fino a 100Gb di sequenza. Tuttavia le malattie genetiche sono causate per il 99.2% dei casi da mutazioni esoniche o periesoniche. Gli esoni costituiscono 33Mb di sequenza di DNA (circa 1/100 del genoma umano). Quindi sequenziare i soli esoni è circa volte più efficiente rispetto al sequenziamento dell intero genoma. Un ulteriore vantaggio è rappresentato dalla minore complessità computazionale e dai costi più contenuti. Abbiamo arricchito il genoma umano per le sole sequenze esoniche e avviato il sequenziamento con copertura 50x. Il nostro obiettivo è sequenziare gli esomi di piccole famiglie con patologie genetiche recessive orfane con almeno tre affetti non fratelli e l assegnista dovrà essere in grado tra l altro di effettuare l arricchimento dell exoma in soluzione e l analisi computazionale dei dati di sequenza. Questa informazione sarà utile a definire nuovi meccanismi patogenetici, perché l approccio non è condizionato da precedenti conoscenze. PILUSO G., TORELLA A., CUOMO A., DEL VECCHIO BLANCO F. Transcriptional control of mirna gene expression by estrogen receptor beta in hormone-responsive breast cancer Alessandro WEISZ Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2011 Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Progetto di ricerca triennale WEISZ A., CICATIELLO L., RAVO M., TARALLO R., NASSA G., FERRARO L. Trapianto autologo di cellule staminali del midollo osseo nell'arteriopatia ostruttiva periferica. Vincenzo SICA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2011 Anno: ,00 - Ministero Trapianto autologo di cellule staminali del midollo osseo nell'arteriopatia ostruttiva periferica. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.17

18 CIOFFI M., MOLINARI A. M. Utilizzo terapeutico di trapianto di sangue midollare autologo nella rigenerazione tissutale per le terapie di patologie non ematologiche e di grande diffusione. Vincenzo SICA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2011 Anno: ,00 - Ente Pubblico Istituto Banco di Napoli - Fondazione Utilizzo terapeutico di trapianto di sangue midollare autologo nella rigenerazione tissutale per le terapie di patologie non ematologiche e di grande diffusione. COBELLIS G. Meccanismi dell invechiamento cellulare Anna Maria MOLINARI Durata: dal 26/11/2009 al 26/11/2011 Anno: ,86 - Conto terzi Dea Center s.r.l. Epigenetic treatment of neoplastic disease Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/11/2005 al 31/10/2011 Anno: ,06 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,11 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,33 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.18

19 Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,06 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Il progetto, al quale partecipano 14 partners europei di 7 stati diversi, ha l obiettivo di definire validare il concetto di trattamento epigenetico del cancro. L unità SUN-DPG, oltre a coordinare un asse di ricerca e due workpackages, contribuisce al progetto principalmente con lo studio delle basi molecolari dell azione leucemogenica delle istone deacetilasi (HDAC), in linee cellulari ed in colture ex vivo di blasti. NEBBIOSO A., DE BELLIS F., FRANCI G., MICELI M., CONTE M., LEPORE I., DI CERBO V., MENAFRA R. Laboratorio di Medicina Molecolare per la Messa a Punto di Terapie Innovative e l Identificazione e Validazione di Marcatori Molecolari di Malattia Alessandro WEISZ Durata: dal 01/09/2009 al 31/08/2011 Avviso pubblico: "Bando per progetti di ricerca ad alto contenuto scientifico e tecnologico per la realizzazione e il potenziamento di laboratori pubblici di ricerca nel settore delle biotecnologie industriali e delle scienze della salute" (BURC n /08/08) - Ambito di ricerca: 6.1.a WEISZ A., CICATIELLO L., RAVO M., FERRARO L., TARALLO R., NASSA G., PARENTE L., FORMISANO S. Targeting the nuclear export of steroid receptors as an approach to cancer therapy Ferdinando AURICCHIO Durata: dal 26/01/2009 al 31/07/2011 Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Anno: ,00 - Ente Pubblico AIRC Il progetto si propone di analizzare la localizzazione citoplasmatica del recettore degli estrogeni in campioni umani di ca. mammario e di stabilire la relazione tra tale distribuzione ed il grado di Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.19

20 malignità tumorale CASTORIA G., MIGLIACCIO A. Ruolo dei recettori per gli estrogeni alfa e beta nella regolazione della trascrizione genica e della progressione del ciclo cellulare Alessandro WEISZ Durata: dal 24/06/2010 al 23/06/2011 Progetto L WEISZ A., CASALE R., CICATIELLO L., ESPOSITO A., BAMUNDO A., CUOMO D., NASSA G., PARIS O., TARALLO R., GROBER O. M. V., FERRARO L., MUTARELLI M. CRESCENDO: Consortium for Research into Nuclear Receptors in Development and Aging Alessandro WEISZ Durata: dal 01/04/2006 al 31/03/2011 Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA Anno: ,00 - Ente Pubblico UNIONE EUROPEA IP WEISZ A., RAVO M., TARALLO R., NASSA G., FERRARO L., CICATIELLO L. IVS-14A/G e IVS-73C/T del gene OLR1 in pazienti con malattie cerebrovascolari ischemiche Michele CIOFFI Durata: dal 01/03/2009 al 01/03/2011 Anno: ,36 - Ateneo - S.U.N. Valutazione e ruolo di IVS-14A/G e IVS-73C/T del gene OLR1 in pazienti con malattie cerebrovascolari ischemiche Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.20

21 MOLINARI A. M., VIETRI M. T., PARISI M., BOGGIA M. L'influenza dei polimorfismi C667T e A1298C del gene della MTHFR sulle concentrazioni sieriche dell'omocisteina dopo anestesia con nitroso ossido Anna Maria MOLINARI Durata: dal 01/03/2009 al 01/03/2011 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Influenza dei polimorfismi C667T e A1298C del gene della MTHFR sulle concentrazioni sieriche dell'omocisteina dopo anestesia con nitroso ossido CIOFFI M., VIETRI M. T. MLPA (Multiplex Dependent Probe Amplification) per lo studio dei riarrangiamenti dei geni BRCA1 e BRACA2 Maria Teresa VIETRI Durata: dal 01/03/2009 al 01/03/2011 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. mediante la tecnica MLPA (Multiplex Dependent Probe Amplification) vengono identificate i polimorfismi dei geni BRCA1 e BRACA2 nei familiari delle probande CIOFFI M., MOLINARI A. M., DE PAOLA M. L., BOGGIA M., PARISI M. Meccanismi fisiopatologici clinici innovativi delle malattie cardiovascolari Claudio NAPOLI Durata: dal 03/02/2009 al 02/02/2011 Anno: ,24 - Conto terzi Casa di Cura Santa Rita S.p.A. Meccanismi fisiopatologici clinici innovativi delle Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.21

22 malattie cardiovascolari inerenti l angiogenesi ed aterosclerosi Claudio NAPOLI Durata: dal 03/02/2009 al 02/02/2011 Anno: ,96 - Conto terzi Multimedica s.p.a. Caratterizzazione dei meccanismi non genomici degli ormoni steroidei per l'identificazione di nuovi potenziali bersagli terapeutici. Liliana DALLA MORA Durata: dal 01/01/2009 al 01/01/2011 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. Il classico meccanismo d azione degli steroidi prevede che essi regolino la trascrizione genica nel compartimento nucleare delle cellule bersaglio, legandosi a specifiche sequenze di DNA. Tuttavia numerose evidenze indicano che essi sono anche in grado di attivare vie di segnalazione rapide extranucleari, non genomiche, in cellule riproduttive e non riproduttive. Tali effetti rapidi sono responsabili in diversi sistemi cellulari del controllo della progressione in ciclo, dei cambiamenti del citoscheletro e della sopravvivenza cellulare. I processi biologici descritti sono alterati nei tumori umani, inclusi i tumori della prostata. Qualunque sia il meccanismo, l'attivazione di tali circuiti dà luogo alla deregolazione del ciclo cellulare e della sopravvivenza, contribuisce al de-differenziamento ed alla metastatizzazione e, frequentemente, alla resistenza alle terapie. L obiettivo sarà quello di identificare molecole che inibiscono selettivamente i vari effettori del segnale. In tal modo si potrebbero intravedere strategie terapeutiche innovative, più razionali e mirate, dei tumori umani. Studio dell'espressione dei PRDM nell'attivazione e nel differanziamento linfocitario Ciro ABBONDANZA Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.22

23 Durata: dal 01/01/2009 al 01/01/2011 Anno: ,36 - Ateneo - S.U.N. DE ROSA C., PEZONE L. Analisi funzionale del ruolo di CASK nel ritardo mentale geneticamente determinato. Giulio PILUSO Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. Il ritardo mentale è la più comune causa di disabilità dello sviluppo. Per molti pazienti che soffrono di questa condizione clinicamente e geneticamente eterogenea, il gene difettivo resta non identificato. La sindrome FG è una rara forma di ritardo mentale X-linked. Il nostro gruppo ha in precedenza caratterizzato il locus FGS4 a Xp11.3-p11.4 in una famiglia italiana, dimostrando che la mutazione missenso p.r28l (c.83g>t) nel gene CASK è la causa della malattia. Studi preliminari e dati di letteratura indicano che CASK è un gene emergente del ritardo mentale X- linked. Noi riteniamo che CASK possa essere direttamente o indirettamente coinvolto in differenti condizioni patologiche in cui il deficit cognitivo può rappresentare l elemento comune. Noi investigheremo la funzione della peculiare N- terminale di CASK, ricercando possibili nuovi interattori del dominio CaM-kinase mediante screening di una libreria di cdna da cervello umano con la tecnica del doppio ibrido nel lievito. Noi riteniamo che questo dominio abbia un ruolo chiave per le funzioni di CASK. Analisi molecolare del ruolo degli estrogeni nel tumore della mammella ormono-responsivo. Ernesto NOLA Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,00 - Ateneo - S.U.N. Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.23

24 Caratterizzazione molecolare della necroptosi nelle leucemie mieloidi acute Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,36 - Ateneo - S.U.N. Cofinanziamento PRIN (Nota n /2008) Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,75 - Ateneo - S.U.N. Diagnosi delle malattie neuromuscolari Vincenzo NIGRO Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2010 Anno: ,00 - Ateneo - S.U.N. Effetti del paratormone sui marcatori di superficie delle EPC Pellegrino Biagio MINUCCI Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. Effetti del paratormone sui marcatori di superficie delle EPC Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.24

25 Pellegrino Biagio MINUCCI Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,33 - Ateneo - S.U.N. Effetti del paratormone sui progenitori circolanti Bartolomeo FARZATI Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Identificazione e caratterizzazione dell'azione molecolare degli inbitori delle sirtuine nelle leucemie Lucia ALTUCCI Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,67 - Ateneo - S.U.N. Identificazione e caratterizzazione delle basi molecolari dell'attività antineoplastica di composti naturali Paola BONTEMPO Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. Intervento terapeutico sulla neoangiogenesi legata alla trasformazione cellulare Filomena DE NIGRIS Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.25

26 Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,33 - Ateneo - S.U.N. Intervento terapeutico sulla neoangiogenesi legata alla trasformazione cellulare Filomena DE NIGRIS Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,68 - Ateneo - S.U.N. Localizzazione del recettore degli estrogeni nei tumori mammari umani Antimo MIGLIACCIO Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Localizzazione del recettore degli estrogeni nei tumori mammari umani. Ferdinando AURICCHIO Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,01 - Ateneo - S.U.N. Meccanismi genomici di regolazione delle funzioni cellulari da recettore beta degli estrogeni in cellule ormono-responsive Alessandro WEISZ Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.26

27 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Meccanismi innovativi di intervento terapeutico nel danno vascolare Claudio NAPOLI Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Meccanismo d azione dei recettori degli estrogeni nel cancro della mammella Ernesto NOLA Durata: dal 01/01/2009 al 31/12/2010 Anno: ,04 - Ateneo - S.U.N. Ruolo delle varianti molecolari RIZ1 e RIZ2 del gene PRDM2 nel controllo dell'espressione genica di geni estrogeno regolata e non estrogeno regolati. Giovanni Alfredo PUCA Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2010 Anno: ,22 - Ateneo - S.U.N. Ruolo delle varianti molecolari RIZ1 e RIZ2 del gene PRDM2 nel controllo dell'espressione genica di geni estrogeno regolata e non estrogeno regolati. Ruolo dell'espressione del recettore degli androgeni nella compnente stromale dei tumori prostatici. Gabriella CASTORIA Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.27

28 Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2010 Anno: ,15 - Ateneo - S.U.N. Il progetto si propone di analizzare l'espressione di AR nella compnente stromale dei tumori umani prostatici e di valutarne il ruolo prognostico. GIOVANNELLI P., OLIVIERO M. A. Studio del ruolo del recettore degli androgeni in fibroblasti associati a tumori umani della prostata Marina DI DOMENICO Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,33 - Ateneo - S.U.N. Studio dell'espressione dei PRDM in linee cellulari e neoplasie umane Nicola MEDICI Durata: dal 01/01/2010 al 31/12/2010 Anno: ,15 - Ateneo - S.U.N. Espressione dei PRDM nelle cellule tumorali Studio di nuove molecole che inibiscono la proliferazione di cellule di ca. mammari e prostatici Antonietta DE FALCO Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2010 Anno: ,33 - Ateneo - S.U.N. Studio di nuove molecole per il controllo dei meccanismi non genomici degli ormoni steroidei Antonietta DE FALCO Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 17/02/2012 alle pag.28

Espressione di geni specifici per un determinato tumore

Espressione di geni specifici per un determinato tumore Espressione di geni specifici per un determinato tumore Paziente A: Non ha il cancro Espressione dei geni: Nessuna Biopsia Geni associati al cancro allo stomaco Paziente B: Ha un tumore allo stomaco Bassa

Dettagli

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma

SEBASTIANO FILETTI. Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche. Università di Roma Sapienza, Roma SEBASTIANO FILETTI Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Università di Roma Sapienza, Roma La malattia tiroidea è in aumento negli ultimi anni. Quali le ragioni? Dati epidemiologici provenienti

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE BIOMEDICHE Istituto di Genetica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE Address: Istituto di Genetica DSTB - Università degli Studi di Udine P.le Kolbe,1-33100 Udine - ITALIA

Dettagli

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali

Lo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune

Dettagli

Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia. Bando interno per l anno 2013

Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia. Bando interno per l anno 2013 < Finanziamento di Progetti di Ricerca in Oncologia Bando interno per l anno 2013 La Direzione Scientifica emana per l anno 2013 un bando interno per finanziare mediante il budget della Ricerca Corrente

Dettagli

Quotidiano. www.ecostampa.it

Quotidiano. www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Quotidiano 097156 www.ecostampa.it Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013 Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 1 Lettori: 2.835.000 Diffusione: 431.913 12-NOV-2013

Dettagli

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz

DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI. www.fisiokinesiterapia.biz DIFFERENZIAMENTO E COMUNICAZIONE TRA CELLULE - LE CELLULE STAMINALI www.fisiokinesiterapia.biz sito dell NIH sulle cellule staminali in genere http://stemcells.nih.gov/info/basics/basics4.asp sito completo

Dettagli

Normale controllo della crescita cellulare

Normale controllo della crescita cellulare Normale controllo della crescita cellulare STOP STOP Cellula normale STOP Alterato controllo della crescita cellulare X STOP STOP Cellula tumorale STOP X Le cellule tumorali presentano alterazioni cromosomiche

Dettagli

ID55/2005 PROGETTO R&S Lo sviluppo di nuovi inibitori delle istone deacetilasi per un approccio epigenetico alla terapia dei tumori.

ID55/2005 PROGETTO R&S Lo sviluppo di nuovi inibitori delle istone deacetilasi per un approccio epigenetico alla terapia dei tumori. SCHEDE TECNICHE INTERVENTI CONCLUSI ATI CONGENIA - CONGENIA Srl Milano - DAC Srl Milano - NIKEM RESEARCH Srl Bollate MI - ISTITUTO EUROPEO DI ONCOLOGIA Milano - ISTITUTO FIRC DI ONCOLOGIA MOLECOLARE Milano

Dettagli

L endocitosi dell EGFR

L endocitosi dell EGFR L endocitosi dell EGFR IFOM per la scuola Lo Studente Ricercatore 2011 Muzio Giulia Istituto d Istruzione Superiore Maserati Voghera Gruppo di lavoro: Determinanti della trasformazione neoplastica e della

Dettagli

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco

20 febbraio 2012. Muore Renato Dulbecco 20 febbraio 2012 Muore Renato Dulbecco la possibilità di avere una visione completa e globale del nostro DNA ci aiuterà a comprendere le influenze genetiche e non genetiche sul nostro sviluppo, la nostra

Dettagli

SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale

SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale Relazione Consuntiva Attività Scientifica ex. art. 5 Regolamento per la Ripartizione dei Fondi destinati alla Ricerca emanato

Dettagli

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori

Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale

Dettagli

Fonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti.

Fonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti. possiedono 2 caratteristiche principali: Fonti di cellule staminali pluripotenti: -Si autorinnovano a lungo termine. -Danno origine a tutti i tipi di cellule differenziate. -La massa cellulare interna

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

Nutraceutici in Valle d Aosta (NUTRALP)

Nutraceutici in Valle d Aosta (NUTRALP) Nutraceutici in Valle d Aosta (NUTRALP) Dott.ssa Daniela Palmieri Laboratorio di Biologia Vascolare Clinica e Sperimentale IRCCS Azienda Ospedaliera Universitaria San Martino IST Dipartimento di Scienze

Dettagli

Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare

Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare Meccanismi di controllo della proliferazione cellulare Il ciclo cellulare è regolato dall azione di PROTOONCOGENI e (attivatori della proliferazione cellulare) GENI ONCOSOPPRESSORI (inibitori del ciclo

Dettagli

Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche

Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche www.aggm.it Agenzia Giornalistica Global Media Salute e Scienze Sclerosi multipla, SLA, Alzheimer e Parkinson: novità diagnostiche e terapeutiche A Napoli il Congresso mondiale della Società Internazionale

Dettagli

Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente

Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Le Distrofie muscolari colpiscono i muscoli scheletrici del paziente Distrofia dei cingoli Le diverse distrofie dipendono da mutazioni

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010

Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del sistema di sorveglianza PASSI Anni 2007-2010 Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della mammella in provincia di Ravenna I dati del

Dettagli

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale

Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Il vostro bambino e lo Screening Neonatale Guida per i Genitori A cura di: Centro Fibrosi Cistica e Centro Malattie Metaboliche AOU A. Meyer, Firenze Cari genitori, la Regione Toscana, secondo un programma

Dettagli

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia "Alopecia areata: update sulla ricerca e possibili terapie future " Colombina Vincenzi, Dermatologa, Bologna In collaborazione con la Professoressa Antonella Tosti, Bologna e Professore di Dermatologia

Dettagli

Caratterizzazione Molecolare di Cellule Staminali di Leucemia Mieloide Acuta

Caratterizzazione Molecolare di Cellule Staminali di Leucemia Mieloide Acuta 2 Workshop Nazionale SIES Ematologia Traslazionale Verona, 21-22 Maggio 2009 Caratterizzazione Molecolare di Cellule Staminali di Leucemia Mieloide Acuta Simona Salati Universita di Modena and Reggio Emilia

Dettagli

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013

LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 LINEE DI RICERCA SOSTENUTE DAL 5xMILLE 2013 I Ricercatori del Centro di Genomica e Bioinformatica Traslazionale stanno lavorando a linee di ricerca legate a 1. Sclerosi Multipla 2. Tumore della Prostata

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero

Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero Diagnosi precoce delle neoplasie del collo dell utero La neoplasia del collo dell utero a livello mondiale rappresenta ancora il secondo tumore maligno della donna, con circa 500.000 nuovi casi stimati

Dettagli

LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO

LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA DIAGNOSI PRENATALE : PRESENTE E FUTURO LA CONSULENZA GENETICA PRENATALE Fare Dr. Renato clic per Scarinci modificare lo stile del sottotitolo dello schema GENETICA CLINICA Costituisce la parte applicativa

Dettagli

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento

Dettagli

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE?

SCREENING NEONATALE RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? SCREENING NEONATALE GENETICO RISPARMIO PER IL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE? Pietro Chiurazzi Istituto di Genetica Medica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università Cattolica Associazione Culturale Giuseppe

Dettagli

NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN

NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN NUOVE PROSPETTIVE PER IL RIPRISTINO DELLO SVILUPPO CEREBRALE NELLA SINDROME DI DOWN GRUPPO DI RICERCA Coordinamento Università Partner Progetto realizzato con il contributo di Assicurazioni Generali ABSTRACT

Dettagli

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI.

Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Valutazione dell IG di Frollini tradizionali e preparati con farina con l aggiunta del % di Freno SIGI. Premessa L'indice glicemico (IG) di un alimento, definito come l'area sotto la curva (AUC) della

Dettagli

STENOSI CAROTIDEA. Influenza del controllo glicemico. Este, 29 novembre 2013. giuseppe panebianco

STENOSI CAROTIDEA. Influenza del controllo glicemico. Este, 29 novembre 2013. giuseppe panebianco STENOSI CAROTIDEA Influenza del controllo glicemico Este, 29 novembre 2013 giuseppe panebianco Difficoltà di determinare una correlazione tra correzione terapeutica dell iperglicemia e riduzione delle

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica

Dettagli

LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente!

LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI. più precisamente! LEUCEMIE tessuto ematopoieitico MIELOMI più precisamente! TUMORI EVOLUZIONE E SELEZIONE CLONALE Cambiano: Velocita proliferazione Velocità di mutazione Stabilità genetica Attività telomerasica Vantaggi

Dettagli

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna

Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna Dipartimento di Sanità Pubblica Direttore: Dr. Paolo Ghinassi Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Diagnosi precoce delle neoplasie della cervice uterina in provincia di Ravenna I

Dettagli

ETTORE MARRE DIGITAL FOR BUSINESS

ETTORE MARRE DIGITAL FOR BUSINESS USO ED ABUSO DEI FARMACI Venerdì 17 aprile 2015 Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI) ETTORE MARRE DIGITAL FOR BUSINESS www.digitalforacademy.com Appropriatezza prescrittiva e

Dettagli

Progetto sulle esostosi multiple

Progetto sulle esostosi multiple Progetto sulle esostosi multiple PROGETTO SULLE ESOSTOSI MULTIPLE EREDITARIE Dott. Leonardo D Agruma Servizio di Genetica Medica - Dipartimento dell Età Evolutiva IRCCS Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza

Dettagli

A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo

A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo 2 Convegno Nazionale Sindrome di Rubinstein Taybi Lodi, 17 19 maggio 2013 A cosa serve al clinico e alla famiglia conoscere il difetto di base? Correlazione genotipo fenotipo Donatella Milani Cristina

Dettagli

Bari, 27 Febbraio 2010 Nicoletta Resta Dipartimento di Biomedicina dell Età Evolutiva UOC Lab. Genetica Medica INDAGINI GENETICHE: QUANDO E PERCHE

Bari, 27 Febbraio 2010 Nicoletta Resta Dipartimento di Biomedicina dell Età Evolutiva UOC Lab. Genetica Medica INDAGINI GENETICHE: QUANDO E PERCHE Bari, 27 Febbraio 2010 Nicoletta Resta Dipartimento di Biomedicina dell Età Evolutiva UOC Lab. Genetica Medica INDAGINI GENETICHE: QUANDO E PERCHE EREDITA MENDELIANA CLASSICA ~ 600 E C M 10.000 Enzimi

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 29 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 8 DEL 29 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 29 dicembre 2006 - Deliberazione N. 2196 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - APPROVAZIONE DEL PRO- GETTO DEL DIPARTIMENTO DI

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo Esperto in processi innovativi di sintesi biomolecolare applicata a tecniche di epigenetica Materiale Didattico Biologia applicata alla ricerca bio-medica immagine Docente: Di Bernardo Per animali transgenici

Dettagli

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING

NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Dr.ssa Chiara Boschetto NPTT- NON-INVASIVE PRENATAL TESTING Il TEST PRENATALE NON INVASIVO è un test molecolare nato con l obiettivo di determinare l assetto cromosomico del feto da materiale fetale presente

Dettagli

Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive

Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Genoma umano: illusioni, realtà, prospettive Giovedì 15 Marzo 2007 - ore 17.30 Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti - Venezia Giuseppe Borsani e Gerolamo Lanfranchi, coordina Fabio Pagan Il flusso

Dettagli

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI

QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di

Dettagli

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi spesso non è

Dettagli

Lettere di una madre al proprio figlio

Lettere di una madre al proprio figlio A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più

Dettagli

In fucsia evidenziato le modifiche apportate rispetto all a.a. 2014/15 ALMALAUREA - SCHEDA DI RILEVAZIONE

In fucsia evidenziato le modifiche apportate rispetto all a.a. 2014/15 ALMALAUREA - SCHEDA DI RILEVAZIONE In fucsia evidenziato le modifiche apportate rispetto all a.a. 2014/15 ALMALAUREA - SCHEDA DI RILEVAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN BIOTECNOLOGIE MEDICHE CLASSE LM-9 Avvertenze per la compilazione:

Dettagli

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti

BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello. Drssa Grazia Foti BELLI DI DENTRO Stili di vita e stili alimentari per mantenere giovani cuore e cervello Drssa Grazia Foti MALATTIE CARDIOVASCOLARI Più importante causa di morte nel mondo, (17.3 milioni di morti ogni anno)

Dettagli

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI

Perfare MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Perfare Perfare Percorsi aziendali di formazione e assistenza operativa MASSIMIZZARE IL VALORE DELL ATTUALE GAMMA DI PRODOTTI Costruire un piano di azioni concrete per ottenere il massimo valore dall attuale

Dettagli

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info Mario Rossi 25/04/2019 www.trapiantocapelli.info L alopecia androgenetica è la principale causa di calvizie che colpisce circa l 70% degli uomini e il 35% delle donne giovani (percentuale che sale al 50%

Dettagli

BANDO. Premi di Ricerca SIOMMMS per giovani ricercatori

BANDO. Premi di Ricerca SIOMMMS per giovani ricercatori BANDO Premi di Ricerca SIOMMMS per giovani ricercatori Regolamento Per il biennio 2014/2016 la SIOMMMS (Società Italiana dell Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie Metaboliche dello Scheletro)

Dettagli

Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.

Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY. Lezioni Lincee Palermo, 26 Febbraio 2015 Alla base della vita degli

Dettagli

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas

Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas 1 Tratto dal libro Come vivere 150 anni Dr. Dimitris Tsoukalas Capitolo 7 Enzimi, le macchine della vita Piccole macchine regolano la funzione del corpo umano in un orchestrazione perfetta e a velocità

Dettagli

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda:

Legga le informazioni che seguono e poi risponda alla domanda: La scoperta del gene responsabile della fibrosi cistica ha permesso la messa a punto di un test genetico per identificare il portatore sano del gene della malattia. Si è aperto quindi un importante dibattito

Dettagli

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione?

Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? RILEVAZIONI Medici a laboratori clinici: quale rapporto e livello di comunicazione? I risultati da un indagine condotta in Puglia su un campione di medici di base Francesca Di Serio * I dati raccolti negli

Dettagli

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale.

Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Progetto di audit clinico. Migliorare la gestione del paziente con BPCO in Medicina Generale. Razionale. Numerose esperienze hanno dimostrato che la gestione del paziente con BPCO è subottimale. La diagnosi

Dettagli

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula Mediatore chimico Recettore Trasduzione del segnale Risposta della cellula I mediatori chimici sono prodotti da cellule specializzate e sono diffusi nell organismo da apparati di distribuzione Sistemi

Dettagli

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.

Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca

Dettagli

Bocca e Cuore ooklets

Bocca e Cuore ooklets Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E

F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Rosario Scaglione Indirizzo Via Lombardia 9, Palermo Telefono 0916552155 Fax 0916552153 E-mail rosario.scaglione@unipa.it

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora

PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING. Relatore: Brunella Spadafora PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE DI UN PROGRAMMA DI SCREENING Relatore: Brunella Spadafora Epidemiologia e prevenzione dei tumori maligni I tumori nel loro insieme, costituiscono la seconda causa di morte,

Dettagli

Il differenziamento cellulare

Il differenziamento cellulare Liceo Classico M. Pagano Campobasso Docente: prof.ssa Patrizia PARADISO Allieve (cl. II sez. B e C): BARONE Silvia Antonella DI FABIO Angelica DI MARZO Isabella IANIRO Laura LAUDATI Federica PETRILLO Rosanna

Dettagli

Aggiornamenti in ambito genetico

Aggiornamenti in ambito genetico 10 Congresso Nazionale sulla Sindrome di Cornelia de Lange 1-4 novembre 2012 - Gabicce Aggiornamenti in ambito genetico Cristina Gervasini Genetica Medica Dip. Scienze della Salute Università degli Studi

Dettagli

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica

PRODA Istituto di Diagnostica Clinica Test genetici per evidenziare il rischio di trombolfilia Il Fattore V della coagulazione è un cofattore essenziale per l attivazione della protrombina a trombina. La variante G1691A, definita variante

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

STUDI SU MATERIALE GENETICO

STUDI SU MATERIALE GENETICO Istituto Oncologico Veneto Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Ospedale Busonera I.O.V. ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. STUDI SU MATERIALE GENETICO Comitato Etico Istituto Oncologico

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 febbraio 2008 - Deliberazione N. 317 - Area Generale di Coordinamento N. 20 - Assistenza Sanitaria - Modello organizzativo e funzionale del Centro regionale

Dettagli

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE

L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE CONCETTO: L ORGANIZZAZIONE SI PONE COME OBIETTIVO LO STUDIO DELLE COMPOSIZIONI PIU CONVENIENTI DELLE FORZE PERSONALI, MATERIALI E IMMATERIALI OPERANTI NEL SISTEMA AZIENDALE.

Dettagli

Le demenze. Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno

Le demenze. Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno Le demenze Manuel Soldato Geriatra RSA S. F. Cabrini - Codogno LE DEMENZE DEFINIZIONE 1. La demenza definisce uno stato di progressivo decadimento delle funzioni cognitive prodotto da una patologia cerebrale

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione del taglia e colore. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione del taglia e colore www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione iniziale... 5 Gestione delle varianti... 6 Raggruppamento delle varianti... 8 Gestire le varianti

Dettagli

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto

Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Università di Pisa Dipartimento di Farmacia Corso di laurea in CTF Corso: Basi biochimiche dell azione dei farmaci Cetuximab e mutazione K-Ras nel tumore del colon-retto Pisa, 27/03/2014 Samuela Fabiani

Dettagli

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella

Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale - Mammella Opuscolo informativo Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale PDTA Mammella 1 Gentilissima Signora, lei è stata invitata ad eseguire esami di accertamento perché dopo aver visto l ultima mammografia

Dettagli

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre

Perchè fare ricerca in salute mentale? Più di un cittadino Europeo su tre Perchè fare ricerca in salute mentale? I disturbi mentali costituiscono un enorme carico per le persone che ne soffrono, per i loro familiari e per la società. Più di un cittadino Europeo su tre vive un

Dettagli

La Biopsia Prostatica: where are we going?

La Biopsia Prostatica: where are we going? La Biopsia Prostatica: where are we going? Sabato 28 Novembre 2015, Catania Dott. Michele Salemi Screening genetico correlato a rischio di carcinoma prostatico. BRCA1, BRCA2, TP53, CHEK2, HOXB13 e NBN:

Dettagli

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor

la storia di HER2 Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche HER2: Human Epidermal Receptor Citogenetica e biologia molecolare dei tumori mammari: implicazioni cliniche la storia di HER2 V. Martin 28 giugno 2011 HER2: Human Epidermal Receptor HER2 e carcinoma mammario alias c-erb, ERBB2, HER-

Dettagli

EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012

EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES. Cristina Valacca 18 Maggio 2012 EPITHELIAL TO MESENCHYMAL TRANSITION (EMT) IN DEVELOPMENT AND DISEASES Cristina Valacca 18 Maggio 2012 DEFINIZIONE L'EMT è un processo biologico che consente a una cellula epiteliale di iniziare numerosi

Dettagli

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale

CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale CHE FARE? - Ruolo dei medici e delle sue organizzazioni - Centralità della Formazione - Una rivoluzione culturale 1 I Medici come si inseriscono sui temi ambientali oggi? I medici rappresentano per la

Dettagli

Il rischio cancerogeno e mutageno

Il rischio cancerogeno e mutageno Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato

Dettagli

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI

UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI S traumann E mdogain per la rigenerazione parodontale Informazioni per i pazienti Parodontite Malattia di molti adulti Che cos è la parodontite? Fate attenzione in caso

Dettagli

Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon

Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon Carmelo Lupo Coordinatore Tecnico U.O. Anatomia Patologica e Patologia Molecolare

Dettagli

ONCOLOGIA OGGI Animali e Uomo Alleati Contro i Tumori

ONCOLOGIA OGGI Animali e Uomo Alleati Contro i Tumori ONCOLOGIA OGGI Animali e Uomo Alleati Contro i Tumori Venerdì 12 giugno 2009 ore 08.30 14.00 COMUNE DI ROMA Palazzo Senatorio- Aula Giulio Cesare P.zza del Campidoglio - Roma IL REGISTRO TUMORI ANIMALI:

Dettagli

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015

Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche. Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 Progetto scuola-lavoro Consiglio Nazionale delle Ricerche Chiara Cuccodoro L.s.s. Francesco d Assisi Classe VE A.s. 2014/2015 1 Vaccini a Dna Sono costituiti da un plasmide, cioè un anello di dna, di origine

Dettagli

SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale

SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI Dipartimento di Patologia Generale Relazione Consuntiva Attività Scientifica ex. art. 5 Regolamento per la Ripartizione dei Fondi destinati alla Ricerca emanato

Dettagli

Il test genetico BRCA1/BRCA2

Il test genetico BRCA1/BRCA2 L identificazione Il test genetico BRCA1/BRCA2 M.G.Tibiletti UO Anatomia Patologica Ospedale di Circolo-Università dell Insubria Varese IL CARCINOMA MAMMARIO FORME SPORADICHE FORME EREDITARIE FORME FAMIGLIARI

Dettagli

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica

Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Le neoplasie dello stomaco Definizione etiopatogenetica Nelle forme avanzate della malattia compaiono alterazioni epiteliali precancerose -DISPLASIA: : Variazioni di dimensioni, forma e orientamento delle

Dettagli

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE

Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Approfondimento Biologia IN QUESTO NOSTRO APPROFONDIMENTO SI PARLERÀ DEI SEGUENTI ARGOMENTI: CELLULE STAMINALI & BIOTECNOLOGIE Cellule staminali Le cellule staminali sono cellule primitive,dotate della

Dettagli

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione

Dettagli

Ricerca. si cura meglio dove si fa ricerca

Ricerca. si cura meglio dove si fa ricerca Ricerca si cura meglio dove si fa ricerca Si cura meglio dove si fa ricerca Il grande impegno del Centro CARDIOLOGICO Monzino nella ricerca permette di ottenere risultati che tempestivamente possono essere

Dettagli

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini

IL diabetico. Gestione condivisa. Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini IL diabetico anziano Gestione condivisa Claudio Marengo Marco Comoglio Andrea Pizzini SEEd srl C.so Vigevano, 35-10152 Torino Tel. 011.566.02.58 - Fax 011.518.68.92 www.edizioniseed.it info@seed-online.it

Dettagli

Conoscenze, capacità, e comportamenti che ci si ripromette di trasmettere o sviluppare, con riferimento agli obiettivi di apprendimento

Conoscenze, capacità, e comportamenti che ci si ripromette di trasmettere o sviluppare, con riferimento agli obiettivi di apprendimento Docente: HAYEK JOUSSEF Qualifica: DIRIGENTE MEDICO AOUS Insegnamento: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE SSD: MED/39 Anno III o Descrivere l approccio clinico-strumentale al bambino con deficit intellettivo isolato

Dettagli

Dott.ssa Ilaria Barchetta

Dott.ssa Ilaria Barchetta Dott.ssa Ilaria Barchetta Dipartimento di Medicina Interna e Specialità Mediche Sapienza Università di Roma Diverse evidenze sperimentali hanno dimostrato una influenza diretta della vitamina D non solo

Dettagli

Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu.

Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu. Informazioni sulla donazione delle cellule staminali. Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu. Martin Q., donatore di cellule staminali registrato Salvare una vita umana è così semplice. Friederike

Dettagli

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO Codice di esenzione: RCG010 Definizione. L iperaldosteronismo primitivo (IP) è una sindrome clinica dovuta ad una ipersecrezione primitiva di aldosterone da parte della corteccia

Dettagli

Rai e migrazione delle NSCs

Rai e migrazione delle NSCs Rai e migrazione delle NSCs IFOM per la scuola Lo Studente Ricercatore 2009 Lucrezia Bertino Liceo scientifico E. Amaldi Biology and signal trasduction of normal and cancer neural stem cells Daniela Osti

Dettagli

AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI

AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI SCREENING DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DI PREVENZIONE SECONDARIA DEI TUMORI Dr. Fabrizio Gili M2PK Uno

Dettagli

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA

PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA PSA SCREENING NEL TUMORE DELLA PROSTATA Prof. Giuseppe Martorana Clinica Urologica Alma Mater Studiorum Università di Bologna Convegno medico UniSalute Appropriatezza ed efficacia degli screening Bologna,

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Corso di Formazione MbMM

Corso di Formazione MbMM Corso di Formazione MbMM Nell ambito dell Accordo Quadro di collaborazione tra Regione Lombardia e Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sottoscritto il 16 luglio 2012, è stata approvata la proposta

Dettagli