Accoglienza: territorio, istituzioni. Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Accoglienza: territorio, istituzioni. Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6"

Transcript

1 Accoglienza: una sfida per persone, territorio, istituzioni Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6

2 Cos è l affidamento familiare? L accoglienza temporanea di un minore in difficoltà presso un singolo, una coppia o una famiglia che gli assicuri il mantenimento, l educazione, l istruzione e le relazioni affettive di cui ha bisogno.

3 Caratteristiche dell affido Temporaneità Previsione del rientro del minore nella famiglia di origine Mantenimento dei rapporti con la famiglia di origine

4 Forme di Affido L affido è uno strumento di intervento psico-sociale flessibile e adattabile alle esigenze del bambino e delle famiglie. CONSENSUALE GIUDICE TUTELARE GIUDIZIALE TRIBUNALE DEI MINORENNI RESIDENZIALE PART - TIME

5 Assistenti sociali Olimpia Pietroselli Consultorio Familiare Zagarolo Benita Potente Comune di Gallicano nel Lazio Monica Pellacchia Comune di Valmontone Maria Trombetta Consultorio Familiare Subiaco Psicologi Brunella Battilomo Consultorio Familiare Palestrina Liliana Romani Consultorio Familiare Valmontone M.Antonietta Aleandri Collaboratrice volontaria Composizione dell équipe

6 Chi può fare l affidamento Lo possono fare tutti: familiare? Coppie sposate o conviventi Famiglie con o senza figli Singoli se motivati e preparati

7 Perché? L ambiente più idoneo per crescere un bambino è la SUA famiglia. La famiglia AFFIDATARIA può accoglierlo temporaneamente mantenendo il contatto con i genitori del bambino. Il progetto è il rientro del bambino nella SUA famiglia.

8 Come prepararsi? Per realizzare un buon affidamento occorre fare un valido progetto sociale e la famiglia deve essere preparata ad affrontare tutte le fasi dell affido: La preparazione L accoglienza La gestione dell affido e la relazione con la famiglia di origine Il rientro del bambino nella sua famiglia

9 Cos è un corso di formazione per affidatari Attraverso un ciclo di n. 6 incontri di gruppo di circa 2 ore si approfondiscono temi che riguardano le responsabilità dell affido I propri modelli genitoriali ed il confronto con diverse modalità relazionali i vissuti dell affido Il confronto con gli altri

10 Famiglia ed Accoglienza: famiglia solidale quale risorsa per la comunità locale Diverse possono essere le modalità di impegno a favore dei minori in difficoltà. Ciascuna famiglia attraverso i percorsi informativi e formativi individua la più giusta modalità di impegno

11 Affidamento a tempo pieno Il minore temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo, è affidato ad una famiglia disponibile ad affiancarlo e sostenerlo per un periodo di tempo più o meno lungo, fino a quando la sua famiglia di origine non abbia superato quelle difficoltà che ne hanno determinato l allontanamento. La famiglia affidataria può essere affiancata da una famiglia satellite, non affidataria, per un supporto sia educativo che organizzativo

12 Affidamento diurno E la disponibilità di una famiglia ad occuparsi di un minore in alcuni momenti della giornata e per attività specifiche: Accompagnamento scuola, attività sportive, strutture sanitarie; Aiuto nel pomeriggio per i compiti; Disponibilità per i fine settimana; Disponibilità per i periodi di vacanza.

13 Famiglie di riferimento: È una famiglia che dà la propria disponibilità a seguire un solo minore ospite della casa famiglia e a diventare per lui un punto di riferimento stabile. CASA FAMIGLIA Famiglie di appoggio: È una famiglia che dà la propria disponibilità ad una casa famiglia, ad accogliere per i fine settimana o per le vacanze uno o più minori secondo il progetto educativo concordato Semiautonomia in famiglia: È una forma di accoglienza attraverso la quale una famiglia ospita nella propria casa un ragazzo/a appena maggiorenne sostenendolo verso l indipendenza, nel momento in cui ha un proprio lavoro o un percorso formativo avviato.

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DEI MINORI.

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DEI MINORI. Comune di Trevi Perugia Servizi sociali REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DEI MINORI. ART. 1 Principi ispiratori 1. I Comuni degli Ambiti Territoriali 6, 8 e 9 della Regione Umbria in ottemperanza

Dettagli

AFFIDAMENTO FAMILIARE

AFFIDAMENTO FAMILIARE AFFIDAMENTO FAMILIARE DI COSA SI TRATTA? E un intervento di aiuto a un minore e alla sua famiglia Prevede l accoglienza di un minore da parte di una famiglia o di una persona E un intervento temporaneo

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER L AFFIDAMENTO DEI MINORI

COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER L AFFIDAMENTO DEI MINORI COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE SERVIZI SOCIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER L AFFIDAMENTO DEI MINORI Art. 1 Principi generali Art. 2 Definizioni Art. 3 Tipologie di affidamento Art. 4 Affidamento familiare temporaneo

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO AFFIDI ZONALE

REGOLAMENTO SERVIZIO AFFIDI ZONALE COMUNE DI CADREZZATE PROVINCIA DI VARESE C.A.P. 21020 REGOLAMENTO SERVIZIO AFFIDI ZONALE Approvato con delibera di C.C. N 51 del 29/11/2014 REG_Servizio_affidi_zonale.pdf Pagine: 9 Ambito Territoriale

Dettagli

Regolamento affido familiare

Regolamento affido familiare Regolamento affido familiare Premessa L affidamento etero-familiare consiste nell inserire un minore in un nucleo familiare diverso da quello originario per un tempo determinato. È un esperienza di accoglienza

Dettagli

REGOLAMENTO PER SERVIZIO AFFIDI

REGOLAMENTO PER SERVIZIO AFFIDI ALLEGATO C.C. n 43 del 19/09/05 REGOLAMENTO PER SERVIZIO AFFIDI ART. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Servizio Affidi. Definisce, in particolare i criteri, i tempi e le

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro

Dettagli

Comune di Acquanegra sul Chiese. Regolamento per il servizio di affido familiare e appoggio familiare

Comune di Acquanegra sul Chiese. Regolamento per il servizio di affido familiare e appoggio familiare Comune di Acquanegra sul Chiese Regolamento per il servizio di affido familiare e appoggio familiare Approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 39 DEL 30.11.2011 1 Titolo I Affido familiare Art. 1 Normativa

Dettagli

A Siena da circa un anno è istituito il Centro Affidi IL CANGURO, che copre per competenza tutta la zona senese...

A Siena da circa un anno è istituito il Centro Affidi IL CANGURO, che copre per competenza tutta la zona senese... A Siena da circa un anno è istituito il Centro Affidi IL CANGURO, che copre per competenza tutta la zona senese... In ogni momento della nostra esistenza ci troviamo di fronte a messaggi promozionali di

Dettagli

Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO AFFIDI FAMILIARI

Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO AFFIDI FAMILIARI Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO AFFIDI FAMILIARI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 08.07.2002 Articolo 1 Oggetto Oggetto del presente regolamento è la gestione

Dettagli

COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE

COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE COMUNI DI BRESSO, CINISELLO BALSAMO, COLOGNO MONZESE, CORMANO, CUSANO MILANINO, SESTO SAN GIOVANNI Approvato con deliberazione di C.C.

Dettagli

UNA FAMIGLIA PER CRESCERE

UNA FAMIGLIA PER CRESCERE UNA FAMIGLIA PER CRESCERE IL PRIMO DIRITTO che deve essere assicurato ad ogni bambino è quello di vivere in famiglia, protetto dall'affetto dei genitori e inserito in un contesto di relazioni calde che

Dettagli

Dott. Paolo Giavoni. Coordinatore Sociale Azienda Ulss 9 Scaligera - Distretto 4 Ovest Veronese. Padova, 31 Maggio 2018

Dott. Paolo Giavoni. Coordinatore Sociale Azienda Ulss 9 Scaligera - Distretto 4 Ovest Veronese. Padova, 31 Maggio 2018 Dalla Prevenzione alla Tutela dei soggetti in età evolutiva Dott. Paolo Giavoni Coordinatore Sociale Azienda Ulss 9 Scaligera - Distretto 4 Ovest Veronese Padova, 31 Maggio 2018 Organizzazione dei Servizi

Dettagli

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA www.comune.cittadellapieve.pg.it REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO FAMILIARE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/17

Dettagli

5X1000X3 Comune di Genova. il tuo 5x1000 a 3 progetti dei servizi sociali del Comune di Genova

5X1000X3 Comune di Genova. il tuo 5x1000 a 3 progetti dei servizi sociali del Comune di Genova 5X1000X3 Comune di Genova il tuo 5x1000 a 3 progetti dei servizi sociali del Comune di Genova AUTONOMIA Progetto 1 AUTONOMIA a favore di ragazzi inseriti presso strutture educative residenziali convenzionate/accreditate

Dettagli

Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sull affidamento familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016

Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sull affidamento familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016 Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda sul familiare per il SERVIZIO TERRITORIALE Anno 2016 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL SERVIZIO DENOMINAZIONE DEL SERVIZIO

Dettagli

Progetto di affido professionale

Progetto di affido professionale Progetto di affido professionale Patto tra Servizio Sociale Famiglia Affidataria Cooperativa Famiglia del minore Nel quadro delle norme di riferimento del Servizio Affido Professionale, i soggetti coinvolti

Dettagli

- Questionario. - Guida alla compilazione

- Questionario. - Guida alla compilazione Rilevazione coordinata dei dati in possesso delle Regioni e Province autonome su bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine, in affidamento familiare (a singoli, famiglie e parenti) o accolti

Dettagli

SANITARIA ORFANO DI MADRE NELLA SUA FAMIGLIA GENITORI IGNOTI CON AMICI E CONOSCENTI PRESSO PARENTI IN STRUTTURA RESIDENZIALE IN FAMIGLIA AFFIDATARIA

SANITARIA ORFANO DI MADRE NELLA SUA FAMIGLIA GENITORI IGNOTI CON AMICI E CONOSCENTI PRESSO PARENTI IN STRUTTURA RESIDENZIALE IN FAMIGLIA AFFIDATARIA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE PER LA PRESA IN CARICO SEZIONE 3.1 SINBA 3.1.1 CAMPO TIPO RANGE DOMINIO NOTE COMPOSIZIONE DELLA FAMIGLIA DEL MINORE NUMERICO 1-6 MADRE PADRE FRATELLI/SORELLE NONNO/A COMPAGNO/A

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDAMENTO FAMILIARE SOGGETTI MINORI

REGOLAMENTO AFFIDAMENTO FAMILIARE SOGGETTI MINORI REGOLAMENTO AFFIDAMENTO FAMILIARE SOGGETTI MINORI Allegato alla deliberazione dell Assemblea dei Sindaci n. 8/247 del 16/12/2015. Art. 1 - Oggetto 1. Il presente regolamento disciplina l istituzione dell

Dettagli

Percorsi e strumenti per l accoglienza e l integrazionel

Percorsi e strumenti per l accoglienza e l integrazionel Percorsi e strumenti per l accoglienza l e l integrazionel Approfondimenti Servizio Centrale SPRAR L affidamento familiare per i minori stranieri non accompagnati L AFFIDAMENTO FAMILIARE Legge 184/1983,

Dettagli

Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna Sangregorio

Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna Sangregorio Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-20162016 1 6 Aprile 2016 Il Tribunale per i Minorenni Docenti: Alessandra Fralleoni

Dettagli

MODALITÀ OPERATIVE E DI GESTIONE DEL CENTRO AFFIDI

MODALITÀ OPERATIVE E DI GESTIONE DEL CENTRO AFFIDI MODALITÀ OPERATIVE E DI GESTIONE DEL CENTRO AFFIDI PREMESSA Il Centro Affidi Sercop è istituito alla scopo di dare attuazione sul territorio del Rhodense a quanto previsto e stabilito dalla normativa vigente,

Dettagli

SERVIZIO ADOZIONE Ambiti Territoriali 6, 8, 9 e 10,11,12 ASL N 2

SERVIZIO ADOZIONE Ambiti Territoriali 6, 8, 9 e 10,11,12 ASL N 2 EVOLUZIONE NORMATIVA DELL ADOZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE Legge 19 ottobre D.G.R 23 Dicembre 2009 n 1983linee guida in materia di Adozione internazionale, nazionale Legge 28 Marzo 2001 n. 149 Modifiche

Dettagli

Affido come strumento preventivo e come risorsa riparativa nel percorso di tutela dei minori. Affido per chi?

Affido come strumento preventivo e come risorsa riparativa nel percorso di tutela dei minori. Affido per chi? Affido come strumento preventivo e come risorsa riparativa nel percorso di tutela dei minori. Affido per chi? Andreana Olivieri, pedagogista, coordinatore di Servizi Affidi e tutor dell affido professionale

Dettagli

REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE

REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE COMUNE DI PONTI SUL MINCIO PROVINCIA DI MANTOVA Allegato alla Delibera di Consiglio Comunale n. 27 del 07.07.2010 IL SEGRETARIO COMUNALE REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE L affido familiare

Dettagli

Il minore può essere affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli, o ad una persona singola.

Il minore può essere affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli, o ad una persona singola. L affidamento familiare è un servizio attraverso il quale un minore, che per difficoltà temporanee della propria famiglia deve essere dalla stessa allontanato, viene accolto da un altro nucleo idoneo ad

Dettagli

L affidamento familiare, in seguito alla legge di riforma del n. 149

L affidamento familiare, in seguito alla legge di riforma del n. 149 L affidamento familiare, in seguito alla legge di riforma del 28.03.2001 n. 149 Autore: Valboa Umberto In: Diritto civile e commerciale L istituto dell affidamento familiare ha subito un ulteriore impulso

Dettagli

Norme di funzionamento del Servizio Affido Professionale

Norme di funzionamento del Servizio Affido Professionale Norme di funzionamento del Servizio Affido Professionale Art. 1 Definizione del Servizio Il Servizio Affido Professionale garantisce un intervento di protezione del minore che, temporaneamente allontanato

Dettagli

Anno 2018 (dati 2017)

Anno 2018 (dati 2017) Rilevazione coordinata dei dati in possesso della Regione del Veneto su bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine, in affidamento familiare (a singoli, famiglie e parenti) o accolti nei servizi

Dettagli

BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE. Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010

BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE. Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010 BAMBINE E BAMBINI TEMPORANEAMENTE FUORI DALLA FAMIGLIA DI ORIGINE Affidamenti familiari e collocamenti in comunità al 31 dicembre 2010 Nota informativa indagine Soggetto promotore: Ministero del Lavoro

Dettagli

Percorso di approfondimento sull affido familiare e sul progetto Un bambino per amico

Percorso di approfondimento sull affido familiare e sul progetto Un bambino per amico Percorso di approfondimento sull affido familiare e sul progetto Un bambino per amico Con la collaborazione della Consulta per le Politiche Familiari, Solidali e della Coesione Sociale per gli studenti

Dettagli

CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI

CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 85 DEL 27.12.2016 1 SOMMARIO Articolo 1. Ambito di applicazione...2 Articolo 2. Principi...2 Articolo

Dettagli

L AFFIDO FAMILIARE E LE SUE NUOVE FORME: PAROLE CHIAVE E TEMI EMERGENTI

L AFFIDO FAMILIARE E LE SUE NUOVE FORME: PAROLE CHIAVE E TEMI EMERGENTI L AFFIDO FAMILIARE E LE SUE NUOVE FORME: PAROLE CHIAVE E TEMI EMERGENTI Milano, 4 Ottobre 2017 Prof.ssa Raffaella Iafrate, Prof.ssa Anna Bertoni, Dott.ssa Giulia Lopez Centro d Ateneo Studi e Ricerche

Dettagli

Distretto Socio Sanitario n. 24

Distretto Socio Sanitario n. 24 Distretto Socio Sanitario n. 24 Centro Affidi Distrettuale Azione n. 9 Piano di Zona 2010-2012 Comuni di: Piazza Armerina Aidone Barrafranca Pietraperzia Cos è il Centro affidi Il Centro Affidi è un servizio

Dettagli

Il Tribunale per i Minorenni

Il Tribunale per i Minorenni Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2016-2017 29 Aprile 2017 Il Tribunale per i Minorenni Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna

Dettagli

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali

L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali L affido in Italia: dalle prime esperienze all attuale normativa giuridica L affido, il Tribunale per i Minorenni e i Servizi Sociali Interventi della dott.ssa Barbara Montisci,, Giudice Onorario del T.M.

Dettagli

REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL'AFFIDO FAMILIARE DI MINORI

REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL'AFFIDO FAMILIARE DI MINORI COMUNE DI ALZATE BRIANZA Provincia di Como REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL'AFFIDO FAMILIARE DI MINORI Approvato con deliberazione di C.C. n. 19 del 14/05/2005 REGOLAMENTO DISTRETTUALE SULL'AFFIDO FAMILIARE

Dettagli

REGOLAMENTO AFFIDI COMUNE DI VIZZOLA TICINO. Provincia di Varese. Approvato con deliberazione C.C. n. 2 del

REGOLAMENTO AFFIDI COMUNE DI VIZZOLA TICINO. Provincia di Varese. Approvato con deliberazione C.C. n. 2 del F.to Avv. Salvatore Curaba COMUNE DI VIZZOLA TICINO Provincia di Varese REGOLAMENTO AFFIDI Approvato con deliberazione C.C. n. 2 del 30.03.2016 Pubblicato all Albo Pretorio dal 13.04.2016 al 28.04.2016

Dettagli

Coordinamento Provinciale Affido Familiare Parma dicembre 2003

Coordinamento Provinciale Affido Familiare Parma dicembre 2003 Coordinamento Provinciale Affido Familiare Parma dicembre 2003 PERCORSO PER IL PASSAGGIO ALLA MAGGIORE ETA DI UN MINORE IN AFFIDO FAMILIARE Il raggiungimento della maggiore età implica dunque alcuni passaggi

Dettagli

Via Azuni E uno spazio riservato esclusivamente ai giovani di età compresa tra 13 e 22 anni

Via Azuni E uno spazio riservato esclusivamente ai giovani di età compresa tra 13 e 22 anni E uno spazio riservato esclusivamente ai giovani di età compresa tra 13 e 22 anni È gratuito Si può accedere senza prenotare Dotato di équipe multiprofessionale (ginecologhe, infermiera, ostetriche, assistente

Dettagli

COMUNE di GONNESA (Provincia di Carbonia Iglesias)

COMUNE di GONNESA (Provincia di Carbonia Iglesias) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO FAMILIARE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 20 del 18.04.2016 CAPO I PRINCIPI GENERALI ART. 1 OGGETTO Il presente regolamento disciplina i criteri,

Dettagli

CITTÀ DI CALATAFIMI SEGESTA (Provincia Regionale di Trapani) REGOLAMENTO COMUNALE SULL'AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI

CITTÀ DI CALATAFIMI SEGESTA (Provincia Regionale di Trapani) REGOLAMENTO COMUNALE SULL'AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI UT CITTÀ DI CALATAFIMI SEGESTA (Provincia Regionale di Trapani) REGOLAMENTO COMUNALE SULL'AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI PREMESSA Il Comune di Calatafimi Segesta, nel rispetto dei diritti dell'infanzia,

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI SCOPO DELL ASSOCIAZIONE INFORMAZIONI E CONTATTI

CARTA DEI SERVIZI SCOPO DELL ASSOCIAZIONE INFORMAZIONI E CONTATTI CARTA DEI SERVIZI L Associazione Il Cortile Onlus è un associazione di promozione sociale della quale fanno parte le Case Famiglia su base professionale La Casetta e L Albero. SCOPO DELL ASSOCIAZIONE L

Dettagli

Consuntivo riclassificato di contabilità analitica Triennio

Consuntivo riclassificato di contabilità analitica Triennio Controllo di gestione Consuntivo riclassificato di contabilità analitica Triennio 2015-2017 Serie storica dei principali servizi: analisi costi pieni e relativi indicatori di attività 1 L analisi viene

Dettagli

1.8 Indicare se il bambino/a o ragazzo/a ha al momento dell ingresso un disagio diagnosticato e/o certificato (risposta multipla):

1.8 Indicare se il bambino/a o ragazzo/a ha al momento dell ingresso un disagio diagnosticato e/o certificato (risposta multipla): Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda INDIVIDUALE DEI SOGGETTI DIMESSI DAI SERVIZI RESIDENZIALI (inclusi i neomaggiorenni) Dal 01.01.2016 al 31.12.2016 1. INFORMAZIONI

Dettagli

Consultori familiari

Consultori familiari Consultori familiari Le prestazioni del consultorio corsi di accompagnamento alla nascita rivolti ad entrambi i genitori assistenza a domicilio a mamma e neonato dopo il parto (Servizio di Dimissione protetta):

Dettagli

UNO SGUARDO A 360 SULL AFFIDO

UNO SGUARDO A 360 SULL AFFIDO UNO SGUARDO A 360 SULL AFFIDO Genova, 12 novembre 2011 Lo scenario nazionale La legge quadro di riorganizzazione dei Servizi Sociali n 328/00 e la successiva legge di riforma dell affido familiare n 149/01

Dettagli

TITOLO I AFFIDO FAMILIARE

TITOLO I AFFIDO FAMILIARE REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE APPOGGIO FAMILIARE E FONDO DI SOLIDARIETA'" (Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 22/2013 e modificato con Delibera di Consiglio Comunale n. 10/2015)

Dettagli

- AMBITO MINORI e FAMIGLIE - UFFICIO TUTELE. Giornata formativa. Minori e Famiglie. Samuele Bosi

- AMBITO MINORI e FAMIGLIE - UFFICIO TUTELE. Giornata formativa. Minori e Famiglie. Samuele Bosi - AMBITO MINORI e FAMIGLIE - UFFICIO TUTELE Giornata formativa Minori e Famiglie Samuele Bosi 1 - Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia Art. 1 1. Il minore

Dettagli

ALLEGATI. Allegato 2. Programma del corso di formazione per tutori legali volontari realizzato nel territorio dell Ulss n. 12

ALLEGATI. Allegato 2. Programma del corso di formazione per tutori legali volontari realizzato nel territorio dell Ulss n. 12 ALLEGATI Allegato 1. Alcuni dati di contesto sulla condizione dell infanzia e dell adolescenza in Veneto - La popolazione minorile: residenza, nazionalità ed età - I minori d età fuori dalla loro famiglia

Dettagli

OPERA DON GUANELLA Comunità educativa diurna ad integrazione sociosanitaria Don Luigi Guanella La Casa dell Angelo

OPERA DON GUANELLA Comunità educativa diurna ad integrazione sociosanitaria Don Luigi Guanella La Casa dell Angelo OPERA DON GUANELLA Comunità educativa diurna ad integrazione sociosanitaria Don Luigi Guanella La Casa dell Angelo via Borzoli, 26-16153 Genova Sestri - Tel. 010-6501979 - Fax. 010-6510127 Email. genova.direzione@guanelliani.it

Dettagli

A cura di Lorella Baggiani Regione Toscana. con la collaborazione di Francesco Grandi Istituto degli Innocenti

A cura di Lorella Baggiani Regione Toscana. con la collaborazione di Francesco Grandi Istituto degli Innocenti L impegno per le famiglie adottive in Toscana Lavorare insieme per favorire l inserimento e l accoglienza a scuola La rete dei servizi e i percorsi a sostegno dei bambini e dei genitori A cura di Lorella

Dettagli

Il diritto alla continuità affettiva: considerazioni generali e sviluppi operativi

Il diritto alla continuità affettiva: considerazioni generali e sviluppi operativi Il diritto alla continuità affettiva: considerazioni generali e sviluppi operativi Intervento al Convegno «La tutela della continuità affettiva delle bambine e dei bambini in affidamento» Bologna, 1.12.2017

Dettagli

familiare CORSO BIENNALE in strutturato sulla base del protocollo UNI 11644

familiare CORSO BIENNALE in strutturato sulla base del protocollo UNI 11644 CENTRO DI EDUCAZIONE PERMANENTE 2019-2020 CORSO BIENNALE in Mediazione familiare strutturato sulla base del protocollo UNI 11644 e riconosciuto dall A.E.Me.F. ASSOCIAZIONE EUROPEA MEDIATORI FAMILIARI Associazione

Dettagli

Scheda per la redazione del Progetto

Scheda per la redazione del Progetto ALLEGATO A Scheda per la redazione del Progetto 1. RIFERIMENTI Ambito territoriale: n. 17 SAN SEVERINO MARCHE / MATELICA Referente territoriale per i servizi di sostegno alla famiglia: Cognome Valeriani

Dettagli

Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura

Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura Doc. B) Relazione autobiografica da allegare alla vostra candidatura Vi invitiamo a compilare i singoli punti. 1) La storia del candidato Storia personale (divorzi, matrimoni precedenti, figli da relazioni

Dettagli

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese

Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Fondo Famiglia 2015 Progetto Conferenza dei Sindaci ASL 3 Genovese Tenendo conto di quanto indicato dal Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali del 14 ottobre 2015 e dall allegato D delle

Dettagli

Città di Pomezia. Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO RM/H4 SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE

Città di Pomezia. Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO RM/H4 SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DEL DISTRETTO SOCIO SANITARIO RM/H4 SULL AFFIDAMENTO FAMILIARE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 54 21.03.2011 INDICE...3

Dettagli

Il Tribunale per i Minorenni

Il Tribunale per i Minorenni Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2017-2018 21 Aprile 2018 Il Tribunale per i Minorenni Docente: Giovanna Sangregorio IL

Dettagli

INDICE. pag. Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO

INDICE. pag. Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO INDICE Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori... 1 Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO 1.1. La tutela dei minori... 7 1.2. Il concetto di affidamento... 8 Capitolo II MATRIMONIO:

Dettagli

Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete. Poli Piera

Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete. Poli Piera Il Progetto Cicogna Comunità Sperimentale con Famiglie Accoglienti in Rete Poli Piera Il contesto Il progetto nasce nel 2004 a Bologna all interno di un sistema diversificato di servizi rivolti a minori

Dettagli

L affidamento familiare

L affidamento familiare L affidamento familiare In Italia l istituto dell Affido Familiare è regolamentato dalla legge 149/01, in cui si afferma il diritto del minore ad essere educato nella propria famiglia e, in mancanza di

Dettagli

AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI

AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI AZIENDA SOCIALE CENTRO LARIO E VALLI Ufficio di Piano dei Servizi e degli Interventi Sociali dei Comuni appartenenti al Distretto di Menaggio Sede legale: Via Lusardi 26 22017 Menaggio (Co) Sede operativa:

Dettagli

SERVIZI. Educativa Territoriale. Il servizio è rivolto a minori in difficoltà ed ha l'obiettivo di:

SERVIZI. Educativa Territoriale. Il servizio è rivolto a minori in difficoltà ed ha l'obiettivo di: SERVIZI Educativa Territoriale Il servizio è rivolto a minori in difficoltà ed ha l'obiettivo di: - prevenire le situazioni di disagio familiare al fine di garantire al minore il diritto a crescere ed

Dettagli

Aspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento

Aspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento Aspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento Trento, 11 novembre 2014 Istituti di protezione del soggetto

Dettagli

COMUNE DI CEFALU REGOLAMENTO DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 33 PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI. ART. 1 Definizioni

COMUNE DI CEFALU REGOLAMENTO DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 33 PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI. ART. 1 Definizioni COMUNE DI CEFALU REGOLAMENTO DISTRETTO SOCIO-SANITARIO N. 33 PER L AFFIDAMENTO FAMILIARE DI MINORI ART. 1 Definizioni L affido familiare è relativo ai minori di 18 anni italiani, stranieri residenti, Minori

Dettagli

1.7 Data di conclusione dell affidamento familiare: g g m m a a a a

1.7 Data di conclusione dell affidamento familiare: g g m m a a a a Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda INDIVIDUALE DEI SOGGETTI (incluso i neomaggiorenni) CHE HANNO CONCLUSO L AFFIDAMENTO FAMILIARE Dal 01.01.2016 al 31.12.2016

Dettagli

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE. Approvato con deliberazione C.C. n. 29 del

COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE. Approvato con deliberazione C.C. n. 29 del COMUNE DI ROVATO REGOLAMENTO SULL AFFIDO FAMILIARE Approvato con deliberazione C.C. n. 29 del 29.3.2007 (Modificato con deliberazione G.C. n. 195 del 17.12.2007) (Modificato con deliberazione C.C. n. 19

Dettagli

AZIENDA ISOLA Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla persona

AZIENDA ISOLA Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla persona ALLEGATO a) CONTRATTO DI SERVIZIO periodo 2018-2020 SCHEDA TECNICA : AREA MINORI E FAMIGLIA 1.SERVIZIO TUTELA MINORI ü FINALITÀ: Il servizio sovracomunale di Tutela Minori assume la responsabilità tecnico-professionale

Dettagli

CITTÀ DI PATERNÒ Provincia di Catania -----===^===----- UNITÀ OPERATIVA SERVIZI SOCIALI

CITTÀ DI PATERNÒ Provincia di Catania -----===^===----- UNITÀ OPERATIVA SERVIZI SOCIALI PREMESSA La L. 149/2001 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, recante Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori, al Titolo II (Affidamento del minore) all art. 2) comma 4, così recita:

Dettagli

Legge 19 ottobre 2015 n. 173 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido f

Legge 19 ottobre 2015 n. 173 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido f Legge 19 ottobre 2015 n. 173 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare. (G.U. n. 252 del 29 ottobre 2015) Entrata

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE

REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE COMUNE DI MARCON VENEZIA REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. del REGOLAMENTO SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art.

Dettagli

DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3)

DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3) DISTRETTO SOCIO SANITARIO 18 (PATERNO -BELPASSO-RAGALNA-ASL 3) Allegato alla deliberazione consiliare n. 04 del 7 febbraio 2007 ART. 1 DEFINIZIONE DI AFFIDAMENTO FAMILIARE 1. L affidamento familiare è

Dettagli

composto da operatori di:

composto da operatori di: affidamentook 3-11-2003 18:10 Pagina 1 Hanno redatto i presenti documenti: Il Coordinamento Tecnico Provinciale per l Affidamento Familiare composto da operatori di: Aziende USL Comune di Bologna Provincia

Dettagli

HUMUS SAPIENS. VillaVillaColle

HUMUS SAPIENS. VillaVillaColle 1 HUMUS SAPIENS azienda agricola sociale VillaVillaColle affidamento famigliare per progetti particolarmente complessi con intervento educativo professionale in fattoria Affidamento familiare La nostra

Dettagli

Aspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori

Aspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori Aspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori Primo convegno regionale Co.FA.mi.LI 22 novembre 2013 Avv. Maria Borra Capacità genitoriale Idoneità del genitore ad esercitare la potestà genitoriale,

Dettagli

COMUNE DI PIMONTE Provincia di Napoli

COMUNE DI PIMONTE Provincia di Napoli COMUNE DI PIMONTE Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE DI DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO FAMILIARE. APPROVATO CON ATTO DI C.C. N. 31 DEL 11.09.2000. RIPUBBLICATO ALL ALBO PRETORIO COMUNALE DAL 16.10.2000

Dettagli

Maria Rosa Cellini volontaria di Casa Nazareth co-fondatrice e coordinatrice progetto affido 25 ANNI DI STORIA

Maria Rosa Cellini volontaria di Casa Nazareth co-fondatrice e coordinatrice progetto affido 25 ANNI DI STORIA Maria Rosa Cellini volontaria di Casa Nazareth co-fondatrice e coordinatrice progetto affido 25 ANNI DI STORIA Se salverete una giovane, salverete un intera famiglia Novembre 1990 Suor Licia fonda il

Dettagli

VERONICA PELONZI CAPACITA E COMPETENZE PERSONALI:

VERONICA PELONZI CAPACITA E COMPETENZE PERSONALI: VERONICA PELONZI Nata a Roma il 1 dicembre 1972 Via Cesare De Fabritiis 113-00100 Roma Cellulare: 333 4930654 E-mail: veronica.pelonzi@comune.roma.it C.F. PLNVNC72T41H501E Iscrizione all Albo degli Psicologi

Dettagli

REGOLAMENTO SOVRACOMUNALE SULL AFFIDO FAMILIARE Approvato in Assemblea Consortile il

REGOLAMENTO SOVRACOMUNALE SULL AFFIDO FAMILIARE Approvato in Assemblea Consortile il AZIENDA SPECIALE CONSORTILE Isola Bergamasca - Bassa Val San Martino azienda territoriale per i servizi alla persona REGOLAMENTO SOVRACOMUNALE SULL AFFIDO FAMILIARE Approvato in Assemblea Consortile il

Dettagli

1.4 Stato di nascita (specificare)

1.4 Stato di nascita (specificare) Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda INDIVIDUALE DEI SOGGETTI IN AFFIDAMENTO FAMILIARE al 31 dicembre 2016 1. INFORMAZIONI GENERALI SUL BAMBINO/A O RAGAZZO/A

Dettagli

PRIMA GRADUATORIA - Bambini con accesso di diritto. SECONDA GRADUATORIA - Bambini figli di genitore unico

PRIMA GRADUATORIA - Bambini con accesso di diritto. SECONDA GRADUATORIA - Bambini figli di genitore unico MODIFICHE ED INTEGRAZIONI REGOLAMENTO DEI SERVIZI EDUCATIVI PER L INFANZIA COMUNE DI CREMONA ASILO NIDO Art. 12 - Domande di ammissione Sono ammessi all asilo nido i bambini residenti che all atto dell

Dettagli

RETE DI FAMIGLIE SOLIDALI

RETE DI FAMIGLIE SOLIDALI RETE DI FAMIGLIE SOLIDALI INTRODUZIONE Nella consapevolezza di non poter/dover sostituire la famiglia d origine, la Rete di Impresa Santa Gamma Ama Aquilone intende porre attenzione alla famiglia non più

Dettagli

La comunità di tipo familiare per minori. Tutela, accoglienza, protezione e cura

La comunità di tipo familiare per minori. Tutela, accoglienza, protezione e cura La comunità di tipo familiare per minori Tutela, accoglienza, protezione e cura La normativa delle strutture residenziali di accoglienza per minori DECRETO 21 maggio 2001, n. 308 Requisiti minimi strutturali

Dettagli

Piano di Interventi per il sostegno delle famiglie affidatarie di minori residenti nel Distretto Socio-Sanitario VT4

Piano di Interventi per il sostegno delle famiglie affidatarie di minori residenti nel Distretto Socio-Sanitario VT4 Piano di Interventi per il sostegno delle famiglie affidatarie di minori residenti nel Distretto Socio-Sanitario VT4 Comuni di : Barbarano Romano Bassano Romano Blera Capranica Caprarola Carbognano Monterosi

Dettagli

L affido familiare dei bambini piccolissimi

L affido familiare dei bambini piccolissimi Direzione Politiche Sociali Settore Integrazione Sociosanitaria Affido Familiare Minori L affido familiare dei bambini piccolissimi Seminario di Firenze 19 marzo 2015 1 AFFIDO DI NEONATI O NEAR NE.A.R=

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMIGLIARE Comuni aderenti a offertasociale asc - Unità operativa Affidi Mowgli

REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMIGLIARE Comuni aderenti a offertasociale asc - Unità operativa Affidi Mowgli REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMIGLIARE Comuni aderenti a offertasociale asc - Unità operativa Affidi Mowgli I Comuni costituenti l azienda consortile offertasociale, per il miglior espletamento delle competenze

Dettagli

COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO

COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO COMUNITA ALLOGGIO e di Pronto Accoglimento per MINORI VIAREGGIO (LU) CARTA DEL SERVIZIO Sommario C.RE.A. società cooperativa sociale Pag. 02 Che cosa è la Comunità Alloggio per Minori Pag. 02 Destinatari

Dettagli

Delibera Giunta Regionale n. 139 del 27/02/2006. Delibera Giunta Regionale n. 374 del 10/04/2017. Allegato B) SOMMARIO

Delibera Giunta Regionale n. 139 del 27/02/2006. Delibera Giunta Regionale n. 374 del 10/04/2017. Allegato B) SOMMARIO Allegato B) Indirizzi in materia di affidamento di minori a famiglia e a servizi residenziali socio educativi, ai sensi dell art.53, comma 2, lett. e) Legge Regionale 24 febbraio 2005, n. 41 Delibera Giunta

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 50 del IMMEDIATA ESECUZIONE SI X NO DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE

DELIBERAZIONE N. 50 del IMMEDIATA ESECUZIONE SI X NO DELIBERAZIONE DEL COORDINAMENTO ISTITUZIONALE ORIGINALE--COPIA AMBITO N5 Capofila Sant Antimo Frattamaggiore Grumo Nevano Frattaminore Casandrino ASL Na2 Nord UFFICIO DI PIANO Piazza Umberto I 80027 Frattamaggiore Tel. 081 8890310 Tel/Fax 081 8343238

Dettagli

REGOLAMENTO SULL'AFFIDO FAMILIARE

REGOLAMENTO SULL'AFFIDO FAMILIARE AMBITO TERRITORIALE SOCIALE Comuni di Colbordolo - Gabicce Mare Gradara Mombaroccio - Monteciccardo Montelabbate Pesaro - Sant Angelo in Lizzola Tavullia REGOLAMENTO SULL'AFFIDO FAMILIARE INDICE ART. 1

Dettagli

COMUNITÀ EDUCATIVA. Per minori

COMUNITÀ EDUCATIVA. Per minori COMUNITÀ EDUCATIVA Per minori 2 Struttura La soluzione abitativa ha le caratteristiche di un appartamento di civile abitazione ed è stata organizzata per essere il più funzionale possibile alle esigenze

Dettagli

LA PROTEZIONE DEL MINORE

LA PROTEZIONE DEL MINORE LA PROTEZIONE DEL MINORE LUMSA SANTA SILVIA A.A. 2016/2017 DOTT.SSA M. BELLOMO PROTEZIONE E TUTELA I rapporti familiari oltre alle fasi fisiologiche vivono anche delle fasi patologiche: il diritto da una

Dettagli

COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO INTERNO

COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO INTERNO 1 Blasone famiglia Pastore - Vannucci S.Pietro Statua del Serpotta Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza OPERE PIE RIUNITE PASTORE E SAN PIETRO ALCAMO - TP COMUNITA ALLOGGIO PER MINORI REGOLAMENTO

Dettagli

PROMUOVERE LA CULTURA DELL ACCOGLIENZA, DELLA SOLIDARIETA E DELL AFFIDAMENTO

PROMUOVERE LA CULTURA DELL ACCOGLIENZA, DELLA SOLIDARIETA E DELL AFFIDAMENTO CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL PROGETTO PROMUOVERE LA CULTURA DELL ACCOGLIENZA, DELLA SOLIDARIETA E DELL AFFIDAMENTO FAMILIARE.--------------- -----------------------------------VISTO----------------------------------------------

Dettagli

I MINORI IN AFFIDO SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2010

I MINORI IN AFFIDO SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2010 Osservatorio per l'infanzia e l'adolescenza Regione Emilia-Romagna I MINORI IN AFFIDO SEGUITI DAI SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - ANNO 2010 Report maggio 2012 FONTE DEI DATI

Dettagli

PROTOCOLLO OPERATIVO TRA IL SERVIZIO AFFIDI E I SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI

PROTOCOLLO OPERATIVO TRA IL SERVIZIO AFFIDI E I SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI PROTOCOLLO OPERATIVO TRA IL SERVIZIO AFFIDI E I SERVIZI SOCIALI TERRITORIALI L affidamento. L affidamento è un intervento di aiuto e sostegno che si attua per sopperire al disagio di un minore e della

Dettagli