FRIULI VENEZIA GIULIA
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- Giovanna Antonina Piazza
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1 FRIULI VENEZIA GIULIA REGOLAMENTO ATTIVITA DIVULGATIVA - PROMOZIONALE INTRODUZIONE: La FIDS, su incarico del CONI, ha il compito di regolamentare la DANZA SPORTIVA, con tutte le sue discipline e su tutto il territorio Nazionale. Per il comparto amatoriale ha deciso con un regolamento Nazionale di dividerlo in due parti fondamentali: 1) AMBITO DIVULGATIVO (con attività anche competitiva ma libera, senza restrizioni rigorose di programmi, di abbigliamento, improntata al divertimento). 2) AMBITO PROMOZIONALE (attività indirizzata all avviamento agonistico con regole più precise tese a preparare i partecipanti alle eventuali future competizioni nel settore PREAGONISTICO ed AGONISTICO). Conoscendo la nostra Nazione, estremamente diversa a livello territoriale sia dal punto di vista orografico che culturale con peculiarità spiccate anche dal punto di vista delle tradizioni, capaci di infondere modalità interpretative diverse anche a balli e danze di eguale origine, la FIDS demanda ai COMITATI REGIONALI l incarico di redigere i regolamenti amatoriali DELLE REGIONI nel rispetto delle tracce redatte DAL REGOLAMENTO NAZIONALE.
2 IL COMITATO REGIONALE FRIULI VENEZIA GIULIA Con Delibera del 21 gennaio 2013 e decorrenza dal 22 GENNAIO 2013 AL 31 AGOSTO 2013 Ha emanato il seguente regolamento per le attività competitive del settore Divulgativo- promozionale: PARTE GENERALE ART. 1 Il COMITATO Regionale Friuli Venezia- Giulia nel pieno rispetto del regolamento emanato dal Consiglio Nazionale FIDS per il settore amatoriale, istituisce una competizione REGIONALE a più tappe denominata: riservata a: COPPA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA 2013 I) SEZIONE PROMOZIONALE CLASSE C II) SEZIONE DIVULGATIVA CLASSE D ART. 2 - Il circuito si compone di 5 appuntamenti (4 gare più una finale) a carattere itinerante, con sedi diverse, a rotazione nelle diverse province della Regione. CALENDARIO GARE 1) DOM. 03 FEBBRAIO 2013 OSOPPO (UD) 2) DOM. 17 MARZO 2013 STARANZANO (GO) 3) DOM. 14 APRILE 2013 CERVIGNANO (UD) 4) SAB. 18 MAGGIO 2013 TRIESTE (TS) 5) DOM. 16 GIUGNO 2013 SACILE (PN) FINALE
3 ART. 3 - ORGANIZZAZIONE: l organizzazione delle competizioni è di competenza del Comitato Regionale che ha la facoltà di avvalersi della collaborazione delle ASA del territorio in cui le specifiche competizioni si svolgono. ART. 4 - COMPETITORI: sono ammessi alla gara esclusivamente competitori tesserati fids nello specifico e relativo settore divulgativo o promozionale del F.V.G. o regioni del settore nord. il tesseramento deve avvenire prima della competizione (non sono ammessi tesseramenti sul posto). ART. 5 - UFFICIALI DI GARA: possono espletare la funzione di ufficiale di gara o più precisamente il ruolo di GIUDICE - PRESENTATORE - RESPONSABILE DELLE MUSICHE, un Tecnico Federale o Maestro di ballo di un Associazione Professionistica riconosciuta e convenzionata con la FIDS. 5.1 IL DIRETTORE DI GARA potrà essere esercitato da Ufficiale di Gara in possesso di qualifica federale di Direttore di Gara o di Segretario di Gara o di Verbalizzatore. 5.2 Al DIRETTORE DI GARA viene data la possibilità di accorpare nella sua persona la figura e/o del Segretario di Gara, del Verbalizzatore, del Responsabile delle Musiche, del Presentatore di Gara. 5.3 DESIGNAZIONE dei GIUDICI DI GARA: i giudici di gara apparterranno alla regione Friuli Venezia- Giulia e verranno convocati dal Comitato Regionale in base alle qualifiche in possesso degli stessi e riconosciute dalla FIDS, alla loro disponibilità e con il principio della rotazione. ART. 6 - PREMIAZIONI: essendo le competizioni aperte anche ad unità competitive di altre Regioni, è possibile che dopo la finale il vincitore assoluto risulti una unità competitiva appartenente ad un altra regione. In tal caso verrà annunciata e premiata anche la prima classificata della Regione, secondo classifica esclusivamente Regionale. 6.1 PREMI: ogni unità competitiva finalista, di ogni categoria e competizione, verrà premiata con un diploma di merito nominale indicante il piazzamento e l ASA di appartenenza. 6.2 IN FINALE, oltre alle premiazioni sopraindicate, verranno premiati con BORSE DI STUDIO i VINCITORI ASSOLUTI del circuito per categoria (con il punteggio totale più alto) ed anche il VINCITORE ASSOLUTO del circuito (unità competitiva con punteggio più alto tra tutte le categorie) A PATTO CHE GLI STESSI ABBIANO AVUTO 2 O PIU CONCORRENTI IN CATEGORIA.
4 ART. 7 - PUNTEGGI: ogni unità competitiva avrà diritto ai seguenti punteggi: PER OGNI PARTECIPAZIONE A CIASCUNA GARA DEL CIRCUITO 10 PUNTI PER PARTECIPAZIONE ALLA FINALE DI OGNI COMPETIZIONE AL 1 CLASSIFICATO PER EVENTUALE 7 10 N.B.: tutte le unità competitive che parteciperanno a competizioni fuori Regione avranno diritto ad un incremento dei punteggi sopraindicati del 30%. ART. 8 - GRADUATORIE: ogni unità competitiva avrà il diritto di partecipare alla graduatoria finale (risultato della sommatoria di tutti i punteggi conseguiti nelle diverse gare) se parteciperà al Campionato Regionale 2013 e ad almeno 3 competizioni di Coppa compresa la finale. ART. 9 - CONTRIBUTI ISTITUZIONALI DI PARTECIPAZIONE: PER DANZE DI COPPIA COPPIA DI CLASSE C 15,00 PER LE PRIME 2 DISCIPLINE - 5,00 PER OGNI DISCIPLINA aggiunta 5,00 PER LA GARA OPEN DI BALLO SINGOLO COPPIA DI CLASSE D 10,00 PER LE PRIME 2 DISCIPLINE - 5,00 PER OGNI DISCIPLINA aggiunta 5,00 PER LA GARA OPEN DI BALLO SINGOLO 7,00 PER UNITA COMPETITIVA SINGOLA
5 PER DANZE ARTISTICHE GRUPPI CLASSE C 5,00 PER PERSONA PER LE PRIME 2 DISCIPLINE - 3,00 PER OGNI DISCIPLINA AGGIUNTA GRUPPI CLASSE D 5,00 PER PERSONA PER LE PRIME 2 DISCIPLINE 3,00 PER OGNI DISCIPLINA AGGIUNTA SOLO E DUO 7,00 PER PERSONA PER LE PRIME 2 DISCIPLINE 3,00 PER OGNI DISCIPLINA AGGIUNTA ART ISCRIZIONI: LE ISCRIZIONI DOVRANNO ESSERE INVIATE VIA E MAIL O FAX ALL INDIRIZZO SPECIFICATO SUL VOLANTINO ENTRO 2 GIORNI PRIMA DELLA COMPETIZIONE.
6 PARTE SPECIFICA Danze di Coppia SEZIONE PROMOZIONALE - CLASSE C (dedita all avviamento agonistico) PROGRAMMI DI GARA AMMESSI: GLI STESSI DEL SETTORE PREAGONISTICO B3 DISCIPLINE STILE INTERNAZIONALE DANZE STANDARD DANZE LATINO AMERICANE VALZER LENTO - TANGO - QUICK STEP CHA CHA CHA - RUMBA - JIVE STILE NAZIONALE LISCIO UNIFICATO BALLO DA SALA COMBINATA NAZIONALE MAZURKA - VALZER VIENNESE - POLKA VALZER LENTO - TANGO - FOX TROT VALZER LENTO - MAZURKA - FOXTROT CATEGORIE: 8/11-12/15-16/18 ANNI (ove il componente più anziano ha l età di categoria) 19/34 (almeno uno dei due componenti la coppia deve avere l età di categoria) 35/45 (il componente più anziano ha l età di categoria. Il più giovane 30 anni compiuti) 46/55 (il componente più anziano ha l età di categoria. Il più giovane 35 anni compiuti) 56/61 (il componente più anziano ha l età di categoria. Il più giovane 45 anni compiuti)
7 62/ oltre (il componente più anziano ha l età di categoria. Il più giovane 50 anni compiuti) PER I SENIOR (oltre i 35 anni): se il più giovane componente della coppia ha un età inferiore a quella prevista dovrà gareggiare nella categoria inferiore. N.B. Il DIRETTORE di GARA ha la facoltà per motivi tecnici DI ACCORPARE ALCUNE CATEGORIE, O ECCEZIONALMENTE SUDDIVIDERLE, al fine di agevolare o rendere più interessante lo svolgimento della competizione. ABBIGLIAMENTO: Si consiglia un abbigliamento quanto più simile a quello previsto dal RASF Nazionale per le categorie B3. Tuttavia viene anche concesso un abbigliamento meno rigoroso che faccia riferimento per quanto riguarda il cavaliere a pantaloni scuri, maglietta scura, camicia in tinta unita bianca o dello stesso colore dell abito della partner, eventuale papillon o cravatta. Per la dama una gonna scura (non trasparente) una camicia in tinta uniforme bianca o colorata. Si consigliano calzature tecniche per la disciplina interpretata o comunque leggere e non eccessivamente vistose. Il trucco per le dame è concesso dai 16 anni ed oltre ma questo, come il look in generale della coppia, dovrà apparire nei limiti di una sufficiente decorosità. VIETATI L USO DI STRASS, LUSTRINI, PAILETTES ED ABITI DI GARA AGONISTICI Il direttore di gara avrà facoltà di richiamare le coppie non rispettose delle regole sopraindicate e, nel caso di eccessi vistosi, la possibilità di prendere provvedimenti O SANZIONI anche estreme quali l impedimento alla coppia di svolgere la competizione. DANZE CARAIBICHE COMBINATA DOMINICANA BALLO SINGOLO BALLO SINGOLO MERENGUE - BACHATA SALSA CUBANA SALSA PORTORICANA NOTE: I PROGRAMMI SONO LIBERI. RIMANGONO ESCLUSE FIGURAZIONI IN SIDE BY SYDE, CON LIFT O EVOLUZIONI ACROBATICHE; SONO ACCORPATE LE CATEGORIE JUVENILES - JUNIOR E 46/OLTRE
8 DANZE ARGENTINE COMBINATA BALLO SINGOLO TANGO - VALS - MILONGA TANGO ARGENTINO NOTE: PROGRAMMI LIBERI DELLA CLASSE A AGONISTICA. SONO ACCORPATE LE CATEGORIE JUVENILES E JUNIOR CLASSE C EXTRA In considerazione del fatto che molti Maestri e Tecnici hanno conseguito l abilitazione sui 16 Balli preparandosi sul testo redatto dalla FIDS con figurazioni decodificate e denominato BALLI E DANZE DI SOCIETA si decide di istituire una classe ad hoc, sempre a punteggio, i cui programmi dei balli sono composti con figurazioni contemplate dal testo sopraindicato. Si aggiunge, inoltre che molti balli sono stati raggruppati in discipline. DANZE NAZIONALI LISCIO UNIFICATO MAZURKA - VALZER VIENNESE - POLKA BALLO DA SALA COMBINATA NAZIONALE VALZER LENTO - TANGO - FOX TROT VALZER LENTO - MAZURCA - FOX TROT NOTE: LE CATEGORIE JUVENILES- JUNJOR VENGONO ACCORPATE (8/11-12/15) DANZE LATINO AMERICANE SAMBA - CHA CHA CHA - JIVE NOTE: LE CATEGORIE JUVENILES E JUNJOR E DALLA 46/OLTRE VENGONO ACCORPATE (8/11-12/15-46/OLTRE)
9 DANZE CARAIBICHE SALSA - MERENGUE - BACHATA NOTE: LE CATEGORIE JUVENILES E JUNJOR E 46/OLTRE VENGONO ACCORPATE BALLI SINGOLI MAMBO BEGUINE TANGO ARGENTINO NOTE: LE CATEGORIE JUVENILES - JUNIOR e 46 ED OLTRE VENGONO ACCORPATE Per la Categoria C EXTRA L ABBIGLIAMENTO è libero anche se si consiglia di adottarne uno quanto più simile a quello della C raccomandando comunque di rimanere nei limiti del giusto decoro. Sono proibiti i vestiti dell agonismo. SEZIONE DIVULGATIVA- CLASSE D (Dedita all attività ludico- ricreativa) LE COMPETIZIONI IN CLASSE D SI SVOLGONO SU BALLO SINGOLO N.B Non hanno diritto di partecipazione alle classifiche a punteggio del circuito Regionale Si è ritenuto di ACCORPARE IN SPECIALITA I BALLI in gruppi di appartenenza per identificarli meglio. PROGRAMMI DI GARA: LIBERI ABBIGLIAMENTO: LIBERO (purché consono al ballo interpretato e nei limiti del decoro) NO ABITO DA AGONISTI( Con il 2013 l abito da AGONISTA è quello di classe A) CATEGORIE: 4/6-7/9-10/11 12/13-14/15 16/18-19/34 35/45 46/55-56/oltre
10 N.B. Il DIRETTORE di GARA ha la facoltà per motivi tecnici DI ACCORPARE ALCUNE CATEGORIE, O ECCEZIONALMENTE SUDDIVIDERLE, al fine di agevolare o rendere più interessante lo svolgimento della competizione. BALLI AMMESSI: Danze STANDARD: Danze NAZIONALI: V. LENTO - TANGO - Q. STEP MAZURKA - V. LENTO - POLKA - TANGO - V. VIENNESE - FOX TROT Danze LATINO AMERICANE: SAMBA - CHA CHA CHA - RUMBA - JIVE - MAMBO ROCK / TS Danze CARAIBICHE: Danze AFRO ANGOLANE Danze ARGENTINE: SALSA(CUBANA- PORTOR.) - MERENGUE- BACHATA KIZOMBA- SEMBA TANGO ARGENTINO - MILONGA - TANGO VALS SPECIALITA SINGOLO: CHA CHA CHA (NOVITA ) COMPETIZIONE OPEN Categoria Unica: A partecipazione libera. V. VIENNESE - CHA CHA CHA ATTENZIONE: i competitori potranno scegliere per ogni specialità un massimo di 2 balli (3 solo per le danze nazionali) in un massimo di 4 comparti per un totale complessivo di 8 balli esclusa la competizione open. NOVITA : si è istituita anche la specialità singola in cui l unità competitiva sarà rappresentata da un solo componente (maschio o femmina).
11 DANZE ARTISTICHE CLASSE C DISCIPLINE AMMESSE: STREET DANCE E.PO.CA (HIP HOP- ELECTRIC BOOGIE- BREAK DANCE) (COUNTRY- FLAMENCO- DANZA ORIENTALE) DANZE ACCADEMICHE (CLASSICA MODERNA MODERN JAZZ,CONTEMPORANEA) FREE DANCE (QUALSIASI DISCIPLINA E STILE) UNITA COMPETITIVE E CATEGORIE SOLO UN SOLO COMPETITORE (MASCHIO O FEMMINA) UNDER 11-12/15-16/34-35/45-46oltre DUO DUE COMPETITORI (2MASCHI- 2FEMMINE- MISTI) GRUPPO DA TRE COMPETITORI IN SU, ANCHE MISTI TEMPI DI GARA SOLO 2 MINUTI CON TOLLERANZA DI DUO 2 MINUTI E 20 CON TOLLERANZA DI GRUPPO 3 MINUTI E 15 CON TOLLERANZA DI PROGRAMMI DI GARA I programmi delle coreografie devono essere attinenti alla disciplina e stile interpretati. Tuttavia viene data la possibilità, per esigenze coreografiche, di contaminare il programma con performance di altre discipline per non più del10% del tempo a disposizione.
12 MUSICHE Per le musiche fornite dalle unità competitrici al DJ, si raccomanda di consegnare la singola traccia registrata su CD munita di copertina, denominazione dell ASA, il titolo della performance ed il numero di gara. Nel caso di musiche palesemente eccedenti i tempi prescritti, ll DIRETTORE DI GARA DARA ORDINE AL RESPONSABILE DELLE MUSICHE di SFUMARE IL BRANO ed a sua discrezione la possibilità anche di penalizzare la performance. ABBIGLIAMENTO Dovrà essere consono alla disciplina interpretata e come sempre rispettoso del pubblico decoro. Regole particolari Viene data la possibilità alle UNITA GRUPPO di avere presenti nel proprio ambito, in misura del 20%, dei competitori FUORI QUOTA aventi un età diversa non superiore ai due anni della categoria in oggetto (non più di due anni di differenza della categoria in gara). Quindi ad es. ogni 4 ballerini in quota 1 fuori quota, ogni 8 in quota 2 fuori quota ecc. Ogni unità competitiva non può gareggiare contro se stessa (anche se con coreografie diverse). Ogni unità competitiva può gareggiare nella medesima categoria in diverse discipline. Ogni competitore può fare parte di diverse unità competitive: gareggiare come SOLO poi anche come parte di un DUO e/o parte di uno o più GRUPPI. UNITA GRUPPO differenti della stessa categoria, possono CONDIVIDERE gli stessi competitori in misura non superiore al 30% del gruppo. (Es. in gruppi da 3 a 5 competitori uno è condivisibile in gruppi differenti, in gruppi da 6 a 8 competitori due sono condivisibili, ecc.). IL DIRETTORE DI GARA, sentito il parere dell organizzazione, del segretario di gara e le unità Competitive interessate, sempre con lo scopo di rendere la competizione più avvincente, può istituire sul posto la specialità: FREE DANCE dove far gareggiare tra loro unità competitive della stessa categoria, ma di discipline diverse. OPEN DANCE dove far gareggiare tra loro diverse categorie della stessa disciplina. FREE OPEN dove far gareggiare assieme CATEGORIE DIVERSE DI DISCIPLINE DIVERSE.
13 PARAMETRI DI GIUDIZIO Le coreografie verranno valutate con il metodo TRIDIMENSIONALE che considera tre parametri di giudizio diversi: TECNICA (esecuzione con la tecnica prevista per la disciplina, qualità del controllo ed equilibrio) COREOGRAFIA (qualità dei movimento e delle figurazioni, uso dello spazio, originalità) INTERPRETAZIONE ( espressività, capacità comunicativa corporea ed emozionale) I giudici espleteranno il loro compito fornendo un punteggio per ogni parametro. La somma di tali punteggi fornirà il voto della performance. CLASSE D Il regolamento seguirà le tracce di quello della classe C ma con molto meno rigore e più flessibilità poiché questa classe deve essere di facile accesso improntata allo scopo ludico e ricreativo, in cui anche un gruppetto di amici praticanti le sale da ballo possa con alcune movenze da ballo di gruppo esibirsi in performance. Il divertimento dovrà essere lo scopo essenziale di questa classe. Il DIRETTORE DI GARA avrà ampie possibilità di applicare le regole della FREE OPEN DANCE facendo esibire assieme gruppi di discipline e categorie diverse. N.B. Per ogni altro eventuale dettaglio non contemplato dal vigente regolamento Si Farà riferimento al regolamento Nazionale.
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