DONAZIONI DELLE ECCEDENZE

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1 DONAZIONI DELLE ECCEDENZE Paolo Moretto Direttore Ipermercato Casalecchio di Reno 1

2 OBIETTIVI: Riduzione degli sprechi e prevenzione della formazione dei rifiuti Data un quantità fisiologica di invenduto, minimizzare la quantità di rifiuto sull'invenduto complessivo attraverso la cessione gratuita ad Onlus di Assistenza Supporto alle famiglie meno abbienti ed alle strutture di assistenza dello stesso territorio. Le donazioni sono effettuate solo a Onlus attraverso il Comune di Casalecchio di Reno (BO) ed il Distretto di Casalecchio di Reno costituito da 9 Comuni 2

3 TERRITORIO INTERESSATO DALLE DONAZIONI: L'Ipermercato dona quotidianamente prodotti alimentari non più commercializzabili ma perfettamente commestibili agli Enti Onlus: Centro Accoglienza La Rupe Pubblica Assistenza Casalecchio di Reno Auser Volontariato Bologna I prodotti sono resi disponibili alle strutture di assistenza e famiglie in difficoltà attraverso i servizi sociali dei Comuni di: Casalecchio di Reno Monte S. Pietro Sasso Marconi Crespellano Savigno 3

4 PRIMA DELL ARRIVO DELL ENTE Il punto vendita concorda con l ente la tempistica per il ritiro della merce, attraverso ritiro giornaliero e ne svilupperà un calendario. La merce viene ritirata quotidianamente secondo le modalità indicate sul manuale di autocontrollo; La merce donabile viene separata da quella destinata a rifiuto (controllo delle scadenze e dell idoneità alla donazione in genere). NB: La confezione a diretto contatto con l alimento deve essere integra. Se possibile l involucro esterno (non a contatto), se rotto, dovrebbe essere ripristinato; La merce da donare viene stoccata in apposite zone della riserva dedicate alla beneficienza e ben identificate (con indicazioni o cartelli). Per i freschi e il DLS la merce viene accantonata in un apposita area all interno della cella frigorifera. Un addetto del commerciale elenca le referenze della merce da donare utilizzando la causale donazione (per merce rotta/merce in scadenza) sul sistema informatico aziendale Prima dell arrivo dell ente (h 14.30) l addetto predispone la merce per il ritiro. I prodotti deperibili vengono portati dalla cella al punto consegna solo al momento del ritiro. 4

5 ALLA CONSEGNA DELLA MERCE L addetto del pdv gestisce il ritiro della merce sotto la supervisione della Sicurezza. Viene fatta insieme all incaricato dell ente, un ulteriore verifica delle scadenze. Il pdv è tenuto a verificare che l ente si attenga alle corrette norme per il ritiro e il trasporto (es. mezzi adatti a garantire la catena del freddo), in caso di mancanze da parte dell ente non è possibile donare la merce. 5

6 Inizio processo donazioni 6/10/2010 CONSIDERAZIONI FINALI I prodotti più donati sono Ortofrutta in primis, e poi prodotti Grocery, yogurt, latticini, la preparazione di questa merce è oggi parte integrante della nostra procedura giornaliera di lavoro. Organizzare la raccolta è comunque un elemento di costo, anche se irrisorio, ma rientra nell area di responsabilità d impresa verso il territorio e sposa la politica aziendale verso il sociale. Ad oggi possiamo aprire un confronto con l Ente Locale per la riduzione dell imposta sui rifiuti, inoltre questa organizzazione ci permette quotidianamente di identificare ( per poi intervenire ) interventi mirati a ridurre la quantità di merce in eccedenza. la donazione delle eccedenze è per noi senz'altro un'azione meritoria, ma tutta la nostra organizzazione è impostata perché le quantità in eccedenza siano il meno possibile. 6