ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1

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1 COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA PROGETTO COLORE DEL CENTRO STORICO DI SANTO STEFANO DI MAGRA ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1 PORTE Devono essere realizzate in legno o suoi aggregati ad una o due partite (ante), preferibilmente simmetriche, con specchi o bugne, secondo i modelli di seguito definiti distinti essenzialmente a seconda della funzione degli spazi serviti. Le porte esistenti in legno di valore e/o coerenti con l impianto architettonico di facciata devono essere oggetto di sola manutenzione e restauro conservativo. In caso di esteso degrado dell infisso in legno, si potrà intervenire attraverso sostituzione con infisso di dimensioni, forme, materiali e finiture eguali o coerenti con le tipologie documentate. I colori più ricorrenti delle porte e dei portoni al piano terreno, di ingresso alla casa, delle cantine ed accessori, di locali abitativi, sono il verde ed il marrone. E presente ed è ammesso anche il trattamento a legno con venatura a vista previa applicazione di mordente (noce, mogano o teak) e vernice protettiva opaca. Nel caso in cui nel fronte siano presenti infissi oscuranti esterni (persiane) il colore delle porte si deve adeguare a quello di questi elementi (in generale verde). In tutti gli altri casi le porte del fronte in esame possono essere finite indistintamente con uno dei colori sopra citati purché determinato in maniera omogenea per tutte le aperture di questo genere presenti sul fronte. Il trattamento a legno con venatura a vista è sempre ammesso. Sono vietati porzioni con vetri a specchio, le suddivisioni del tipo all inglese, l uso di vetri colorati. Intorno alle aperture, sia nei prospetti intonacati che in pietra a vista, non è consentito porre in opera contorni in lastre di pietra e realizzare fasce in rilievo d intonaco (mostre). Gli architravi in legno esistenti non più recuperabili possono essere sostituiti con lastre in pietra locale. PORTE DI CANTINE, MAGAZZINI, FONDI, ECC. In generale si presentano ad una o due ante con una tipologia semplice: a) con tavolato orizzontale (di dimensione costante o variabile e giunti profondi) e telaio interno questa tipologia si ritiene proponibile anche per aperture di grande dimensione; b) con tavolato verticale e tre traversi orizzontali ed elementi verticali del telaio mancanti o di dimensioni limitate; c) a due specchiature per anta separate da traverso orizzontale di cui quella superiore vetrata e protetta con scuro rimovibile.

2 foto 1 foto 2 foto 1, 2: porta in legno ad una o due ante, due specchiature ogni anta separate da ampio traverso orizzontale, telaio verticale di ridotte dimensioni, pannelli con tavolato verticale distinguibile o lisci, normalmente verniciate in verde. foto 3 foto 4 foto 3, 4: porta in legno ad una o due ante con tavolato orizzontale (è la tipologia più diffusa nel borgo) di grandezza variabile, giunti profondi e telaio interno, in legno a vista o di colore verde; è certamente la più coerente per le aperture di grande dimensione.

3 foto 5 foto 6 foto 5, 6: porta in legno, generalmente a due ante, di dimensioni anche grandi, con e senza sopraluce, due specchiature per anta di cui quella superiore vetrata e protetta con scuro rimovibile ferramenta verniciata del solito colore dell infisso, genaralmente verde o marrone, è la tipologia di porta più corretta per le attività commerciali. PORTE DI ACCESSO AI GARAGE Per gli accessi ai locali garage si considerano coerenti le porte basculanti in legno a doghe orizzontali. Sono consigliati al piano terra a chiusura delle vetrine di attività commerciali gli scuri con le ante, a doghe orizzontali, ribaltabili a libro anche sull esterno della facciata. PORTE DI ACCESSO ALLE ABITAZIONI In generale si presentano ad una o due ante con una tipologia in genere esenziale con prevalenza delle fasce orizzontali: a) con tavolato orizzontale (di dimensione costante o variabile), giunti profondi e telaio interno (è la tipologia più adatta quando la porta, per esigenze funzionali deve essere a due ante asimmetriche); b) con telaio perimetrale, a una o più (sino a quattro) specchiature per anta, anche in leggero rilievo, separate da semplici traversi orizzontali; c) con telaio perimetrale, a due o tre specchiature o bugne, anche decorate con losanghe, per anta, separate da traversi con modanatura di complessità variabile;

4 foto 7 foto 8 foto 7, 8: porta in legno di tipologia estremamente semplice, può essere ad una o due ante, anche asimmetriche, con tavolato orizzontale di grandezza costante o variabile, giunti profondi e telaio interno, di colore verde o in legno a vista, spesso con battente in ferro ad anello ed imboccatura per la posta.(immagini di altro borgo della valle del Magra). foto 9 foto 10

5 foto 11 foto 12 foto 9, 10, 11, 12: porta in legno, generalmente a due ante, con composizione e disposizione delle maniglie, imboccature della posta, e battenti simmetriche, telaio perimetrale, a una o più (sino a quattro) specchiature per anta, anche in leggero rilievo, separate da semplici traversi orizzontali (è la tipologia più diffusa all interno del borgo). foto 9 foto 10 foto 9: porta in legno di tipologia similare a quelle rappresentate nelle foto 5 e 6, con scuri removibili, possono trovare applicazione come porte di ingresso ad abitazioni laddove sia necessaria una superficie vetrata. foto 10: porta in legno generalmente a due ante, con telaio perimetrale, a due o tre specchiature o bugne, anche decorate con losanghe, per anta, separate da traversi con modanatura di complessità variabile (è la tipologia di porta più complessa generalmente destinata ai fronti decorati con tipologia D).