L organizzazione amministrativa per la promozione delle pari opportunità

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1 L organizzazione amministrativa per la promozione delle pari opportunità La struttura del governo Il Governo è l'espressione della maggioranza parlamentare, cioè della coalizione di partiti che hanno ottenuto il maggior numero di seggi in Parlamento. Il Governo è un organo costituzionale complesso, composto a sua volta da altri organi dotati di autonomia e di specifiche funzioni, ma che ne rappresentano gli elementi essenziali ed indispensabili. Il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio e i Ministri da lui proposti. Il Consiglio dei Ministri costituisce un organo collegiale a sé stante. I Ministri sono responsabili, individualmente, degli atti dei loro dicasteri e, collegialmente, di quelli deliberati dal Consiglio dei Ministri. L'organizzazione del Governo può anche presentarsi più articolata di quella essenziale definita in Costituzione. Tale struttura può essere integrata dal Vicepresidente del Consiglio, da Ministri senza portafoglio (così denominati perché non hanno la responsabilità di un ministero) e da Sottosegretari di Stato. Questi ultimi coadiuvano i Ministri nella loro attività, esercitando le competenze dagli stessi espressamente delegate. Al contrario dei Ministri senza portafoglio, i quali fanno parte a pieno titolo del Consiglio dei Ministri, i Sottosegretari non prendono parte alle sedute del Consiglio con la sola eccezione del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, cui sono affidate le funzioni di segretario del Consiglio dei Ministri. Le funzioni dei ministri I ministri costituiscono uno degli organi del Governo. Sono nominati dal Presidente della Repubblica, su proposta del Presidente del Consiglio e sono responsabili, individualmente, degli atti adottati dai dicasteri loro affidati e, collegialmente, delle deliberazioni del Consiglio dei Ministri. Ciascun ministro può essere coadiuvato da più sottosegretari che da lui ricevono apposite deleghe per l'esercizio delle loro funzioni. Spetta ai ministri la funzione di indirizzo politico, e cioè la definizione degli obiettivi e dei programmi da attuare e una funzione di controllo sulla rispondenza dei risultati della gestione amministrativa alle direttive generali impartite. La gestione finanziaria, tecnica e amministrativa spetta ai dirigenti cui compete l'adozione di tutti gli atti che impegnano il ministro verso l'esterno. Sotto il profilo organizzativo, oltre che degli uffici del proprio ministero, i ministri si avvalgono di una struttura di diretta collaborazione, denominata Ufficio di Gabinetto, che è costituita da personale di staff, scelto secondo il criterio del rapporto fiduciario con lui. I ministeri dell attuale governo Per una panoramica completa dei ministeri dell attuale governo si visiti il seguente link: Come possiamo vedere è presente anche un ministero delle Pari Opportunità dove ministro è l on. Maria Rosaria Carfagna; l indirizzo internet del sito del ministero delle pari opportunità è Il dipartimento è cosi organizzato:

2 Capo Dipartimento Prof.ssa Isabella Rauti Nominata con Decreto Ministeriale 3 giugno 2008, registrato alla Corte dei Conti il 13 giugno 2008 Curriculum vitae Il Dipartimento è strutturato nei seguenti uffici, che operano alle dipendenze del Capo Dipartimento: Ufficio per gli interventi in campo Economico e Sociale Ufficio per gli interventi in materia di Parità e Pari Opportunità Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) Organismi collegiali operanti presso il Dipartimento Traffico di esseri umani Commissione inteministeriale per il sostegno alle vittime di tratta, violenza e grave sfruttamento Comitato di coordinamento delle azioni di governo contro la tratta di esseri umani e di istituzione dell'osservatorio Osservatorio sul fenomeno della tratta degli esseri umani Protezione dei minori Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile Violenza e discriminazioni Commissione Mutilazioni genitali femminili Osservatorio nazionale contro le molestie gravi e la violenza alle donne e per orientamento sessuale e identità di genere Forum permanente contro le molestie gravi e la violenza alle donne, per orientamento sessuale e identità di genere Commissione per i diritti e le pari opportunità per lesbiche, gay, bisessuali e transgender Commissione di valutazione per la legittimazione ad agire per la tutela delle persone con disabilità Crescita e pari opportunità Commissione per le pari opportunità tra uomo e donna Comitato per l'imprenditoria femminile Come possiamo anche vedere al seguente link:

3 Commissioni Regionali per la realizzazione delle Pari Opportunità fra uomo e donna Esistono poi a livello regionale le Commissioni Regionali per la realizzazione delle Pari Opportunità fra uomo e donna. Il Piemonte come tutte le regioni ne possiede una. La Commissione regionale per la realizzazione delle Pari Opportunità fra uomo e donna del Piemonte è prevista dalla Legge Regionale n. 46/86. La Commissione è costituita da 15 componenti eletti dal Consiglio Regionale fra persone che abbiano riconosciute esperienze di carattere scientifico, culturale, professionale, economico e politico sulla condizione femminile nei suoi vari aspetti. A queste si aggiungono 3 rappresentanti designate dalle Confederazioni sindacali regionali La Consigliere di Parità regionale, le Consigliere Regionali e le Assessore in carica ne fanno parte di diritto, in numero aggiuntivo e a titolo consultivo. Per maggiori informazioni si consulti il sito ufficiale della regione o il seguente link: La Commissione Regionale Pari Opportunità ha il compito, tra gli altri di promuovere e diffodere la cultura di genere e le tematiche di pari opportunità. In risposta a queste finalità ha voluto essere soggetto proponente, insieme alla Consigliera di Parità regionale e alla rete delle consigliere del Piemonte, del portale Componenti della Commissione Regionale Presidente GAMBINO Sabrina Vice Presidenti ALESSI Patrizia SEIA Carmen Per gli altri componenti si consulti il seguente link: Le funzioni della Commissione svolge e promuove indagini conoscitive sulla situazione della donna e ricerche relative alla condizione femminile in Piemonte; formula pareri e suggerimenti sulle iniziative legislative e normative inerenti la condizione delle donne; elabora eventuali modifiche alla disciplina legislativa regionale al fine di conformarla all'obiettivo di uguaglianza sostanziale tra i sessi, in particolare in materia di formazione, lavoro, sanità, assistenza, servizi sociali; valuta lo stato di attuazione delle leggi statali e regionali in relazione alla condizione femminile; riferisce sull'applicazione delle leggi relative alla parità tra uomo e donna, con particolare riferimento alla parità in materia di lavoro e sulle condizioni d'impiego delle donne; promuove progetti ed interventi intesi a incrementare l'accesso delle donne al lavoro ed alla formazione e progressione professionale, in ottemperanza alla normativa nazionale di parità; promuove occasione di confronto culturale sulla condizione femminile e sull'immagine della donna, con l'elaborazione di componenti conformi agli obiettivi di parità e pari opportunità, individuando manifestazioni, dirette o indirette di discriminazione; promuove iniziative che consentano alle donne di rendere compatibili la vita familiare con l'impegno pubblico, sociale, professionale;

4 favorisce l'informazione e la conoscenza relativa alle iniziative riguardanti la condizione femminile promosse dalla Regione Piemonte o dagli Enti locali, da soggetti pubblici e privati, dal Parlamento Nazionale o Europeo; promuove iniziative affinché vengano superati i casi di discriminazione illegittima o violazione alle leggi di parità o attinenti alla condizione femminile; promuove iniziative per favorire lo sviluppo dell'imprenditorialità femminile individuale e collettiva; favorisce l'attuazione di azioni positive, anche a carattere di sperimentazione, definite con specifici programmi di interventi da organismi o Enti pubblici e privati. Attività Istituzionali della Commissione Svolge tutte le azioni positive per favorire la promozione e l'applicazione delle Pari Opportunità in modo trasversale ad in tutti i campi (società civile, lavoro, politica e luoghi decisionali) favorendo azioni di mainstreaming e di emlpowerment, in attuazione ai principi stabiliti dalla Conferenza Mondiale delle Donne di Pechino del 1995 ed in linea con gli indirizzi comunitari. Favorisce la divulgazione delle informazioni sulle Leggi, Regionali e Nazionali, e sui Programmi Comunitari che interessano l'inserimento lavorativo, economico e sociale delle Donne, in particolare: o Legge n. 125/'91: Azioni positive per la realizzazione della parità uomo-donna [PDF 96KB] o o Legge n. 215/'92: Azioni positive per l'imprenditoria femminile [PDF 104KB] Legge Regionale n. 28/'97: Misure straordinarie per incentivare l'occupazione e il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali rivolti a soggetti svantaggiat Per le attività svolte dalla Commissione negli ultimi vent anni si visiti ul seguente link: A livello provinciale esistono delle commissioni presiedute dalle consigliere provinciali per le pari opportunità. Ecco il link per la provincia del Verbano-Cusio-Ossola: Sportello Donna: Informazione, Opportunità, Aiuto. Anti-violenza, intercultura, mediazione famigliare, sostegno psicologico, consulenza legale. Per informazioni: Sportello di Gravellona Toce: lunedì mercoledì c.so Sempione 54, tel cell info@rosazzurro.info. Sportello di Domodossola: martedì giovedì v. Ceretti 26, cell info@rosazzurro.info

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