Il sanguinamento rettale non acuto
|
|
- Lucio Tonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 XV SIMPOSIO Associazione Roberto Farini per la Ricerca Gastroenterologica UP-DATE IN GASTROENTEROLOGY Padova Gennaio 2004 Il sanguinamento rettale non acuto Felice Cosentino
2 Il sanguinamento rettale non acuto è un sintomo frequente nella popolazione generale (4-19%) Farrandas PS, 1984 Silman AJ, 1983 L ematochezia è la seconda causa di indicazione alla colonscopia (20% delle indagini). Crossland A. 1995
3 Sebbene l ematochezia minima possa essere determinata da un importante patologia del colon prossimale, nella maggior parte dei casi la causa del sanguinamento è legata ad una patologia ano-rettale. Helfand M, JAMA 1997; Acosta JA. Am Surg 1994 ed allora, quale accertamento diagnostico? Sigmoidoscopia flessibile o Pancolonscopia?
4 Le linee guida internazionali raccomandano l esecuzione della colonscopia nelle persone al di sopra dei 50 anni, anche in presenza di evidente origine ano-rettale del sanguinamento. Froelich F, Gastrointest Endosc 1998; 48: Burnand B, Gastrointest Endosc 1998; 47: Ma al di sotto dei 50 anni di età come ci si comporta?
5 La colonscopia, ovviamente, ci mette al riparo da ogni sorpresa, ma dobbiamo fare i conti con : Organizzazione Tempi di attesa ma, soprattutto. Incremento delle richieste di Colonscopia con lo screening CCR COSTI!!!!!
6 Quindi, se è ben definito l atteggiamento nei confronti dei pazienti oltre i 50 anni non lo è invece nei confronti di pazienti al di sotto della soglia dei 50 anni (30-50). Sicuramente il rischio di una patologia neoplastica è basso, ma è anche dimostrato l impossibilità di poter escludere una patologia neoplastica in base alla sola anamnesi (e con l ispezione anale). Eckardt VF, Endoscopy 2002: , La letteratura non ci viene in aiuto: sono pochi ( e contrastanti) i lavori che hanno valutato il sanguinamento rettale nei soggetti giovani
7 Ci sono dei criteri che possono orientare verso la corretta scelta del mezzo diagnostico (colonscopia totale o parziale)?
8 Dalla lettteratura.. 1 Colonscopia o Sigmoidoscopia flessibile? Stratificazione dei pazienti in base alle caratteristiche del sanguinamento (tipo emorroidario ) ed esclusione dei pazienti a rischio Cheung PS; Postgrad Med J 1988; 64 2% di adenoca. nel sanguin. emorroidario 36% di adenoca. nel sanguin. sospetto Church JM; Dis Col Rect 1991;34 Studio di 111 paz. (su 269): -1 solo adenoma prossimale; -4 adenocarcinomi distali L anemia, associata al sanguinamento (tipo emorroidario ) potrebbe essere predittiva di patologia prossimale Mulcanhy HE; Am J Gastroenter 2002;97 Confronto fra i due gruppi di pazienti (>50/< 50): No ca. prossimale < 50 Anemia come unica variabile per patologia prossimale
9 Dalla lettteratura.. Colonscopia o Sigmoidoscopia flessibile? 2 Stratificazione dei pazienti in base alle caratteristiche del sanguinamento (tipo emorroidario ) ed esclusione dei pazienti a rischio Fine KD; Am J Gastroenter 1999; 94 3 adenoca prossimali su 45 pazienti sotto i 40 a. Le caratteristiche del sanguinamento non possono essere predittive di una patologia prossimale! Quindi, colonscopia anche sotto i 40 anni.
10 Dalla lettteratura.. 3 Colonscopia o Sigmoidoscopia flessibile? Stratificazione dei pazienti in base alle caratteristiche del sanguinamento (tipo emorroidario ) ed esclusione dei pazienti a rischio Lewis; Ann Inter Med; 2002, 136 Evaluating Rectal Bleeding in Young Person In base all analisi costo-benefici, il sanguinamento rettale nell adulto e nel giovane sopra i 35 anni dovrebbe essere valutato mediante colonscopia Indipendentemente dalla presenza di patologia anale. Sigmoidoscopia flessibile nei pazienti dai 25 ai 35 anni
11 4 Eckardt VF; Endoscopy 2002; 34 Stratificazione dei pazienti in base alle caratteristiche del sanguinamento: Scant Hematochezia (468) Dark Bleeding (57) Occult Bleeding (299) Confronto con gruppo di controllo (468) (pazienti non sanguinanti) Patologia prossimale < 40 a. Pazienti: 11 adenomi 1 carcinoma Controlli: 11 adenomi 1 carcinoma Patologia prossimale > 40 a. Pazienti: 5 adenomi 3 carcinoma Controlli: - -
12 5 Eckardt VF; Endoscopy 2002; 34 Stratificazione dei pazienti in base alle caratteristiche del sanguinamento: Scant Hematochezia (468) Dark Bleeding (57) Occult Bleeding (299) Confronto con gruppo di controllo (468) (pazienti non sanguinanti) Globalmente la presenza di polipi è stata di 10 volte superiore nei pazienti con Dark bleeding e Occult bleeding Quindi, sigmoidoscopia flessibile nei paz. giovani con sanguinamento tipo emorroidario Confrontato con il gruppo-controllo, il rischio di neoplasie prossimali è di 3 volte superiore per i pazienti con Occult Bleeding e 5 volte superiore per i pazienti con Dark Bleeding
13 Studio multicentrico Lombardo Frequenza di lesioni neoplastiche in pazienti di età compresa tra 30 e 50 anni con ematochezia: Coordinamento: Marco Dal Fante, Casa di Cura S.Pio X, via F.Nava 31, Milano Roberto Donzelli, Osp. Città di Sesto, C.so Matteotti, Sesto S.Giovanni Enzo Masci, H.S.Raffaele, via Olgettina 60, Milano Giancarlo Spinzi, Ospedale Valduce, via Dante 11, Como
14 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo 20 Centri partecipanti A.O. Legnano-Osp. Magenta 27 Osp. Circolo Busto Arsizio 34 Fatebenefratelli Milano 8 S.Raffaele Milano 14 Osp. S.Gerardo Monza 26 A.O. G.Salvini Garbagnate Mi 53 Ist. Europeo Oncologia Milano 5 A.O. S.Anna Como 4 Clinica S.Rocco Brescia 24 Poliambulanza Brescia 165 Osp. Valduce Como 60 IRCCS S.Matteo Pavia 10 S.Pio X Milano 105 Policl. S.Pietro Ponte S.Pietro 1 A.O. Osp. Civile Legnano 55 S.Paolo Milano 7 A.O. S.Antonio Abate-Gallarate 4 Policlinico di Monza Monza 10 Osp.Città di Sesto S.S.Giovanni 4 A.O. Bolognini Seriate 18
15 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Scopo dello studio Principale: confrontare la frequenza di lesioni neoplastiche rilevate con la colonscopia rispetto alla fequenza di lesioni osservabili con rettosigmoidoscopia nella fascia di età compresa tra i 30 e i 50 anni. Secondario: confrontare la frequenza di alterazioni patologiche nei pazienti divisi per gruppi di età: vs anni con sanguinamento rettale (indipendentemente dalla presenza di lesioni anali)
16 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Criteri di inclusione: Pazienti con ematochezia di età compresa fra 30 e 50 anni che si sono presentati ai Centri di Endoscopia Criteri di esclusione: - nota malattia infiammatoria cronica intestinale - presenza di tumore del colon noto - pregresso intervento chirurgico sul colon - note angioectasie - sospetta colite ischemica - proctite e/o colite da raggi - presenza di lesioni a Rx clisma opaco - familiarità per neoplasia colica e/ adenomi colici e/o per FAP (2 o più parenti di primo grado con tumore del colon insorto a qualunque età opp. 1 un parente di primo grado con tumore del colon o polipi adenomatosi diagnosticati ad un'età inferiore a 60 anni) (Burt R.W.: Colon cancer screening. Gastroenterology 2000: ).
17 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Totale Pazienti esaminati: 626 M/F 393/233 (1,7 : 1) Gruppo anni: Pazienti 305 M/F 190/115 (1,8 : 1) Gruppo anni: Pazienti 321 M/F 203/118 (1,7 : 1)
18 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Patologia anale Gruppo anni (n = 305) Gruppo anni (n = 321) 5% 1% 14% 3% 1% 7% 80% 89% Emorroidi Ragade Prolasso Nulla Emorroidi Ragade Prolasso Nulla
19 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Carcinomi avanzati 3 adenocarcinomi invasivi nel gruppo (0,93%) 2 F, 1 M retto (2) - discendente (1)
20 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Polipi 40 polipi in 29/305 (9,5 %) pazienti nel gruppo anni 101 polipi in 59/321 (18,4 %) pazienti nel gruppo anni
21 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Istologia dei polipi (n = 141) Persi Non tratta ti Non noto aden oma sem con villos o DAG aden ocar c ipepr plast ico infia mma torio Gr.c ell tumo anni anni adca in ATV, 20 e 30 mm, retto e sigma
22 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Polipi solo prossimali anni anni 5 polipi in 4 pazienti: 2-7 mm in diametro 4 AT 1 pol. iperplast. 18 polipi in 15 pazienti: 2-8 mm in diametro 3 DAG 1 ATV 5 AT 7 pol. iperplast. 2 pol. infiamm.
23 Ematochezia: Studio multicentrico Lombardo Altre patologie RCU 14 Crohn 2 IBD indeterminata 7 Diverticoli 56 Angiodisplasia 5 Ulcera solitaria retto 2 Proctite 8 Colite ischemica 2 Miscellanea 9
24 CONCLUSIONI O CONSIDERAZIONI?
L Ematochezia: Inquadramento clinico e Diagnosi differenziale. Franco Radaelli U.O.C. Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como
L Ematochezia: Inquadramento clinico e Diagnosi differenziale Franco Radaelli U.O.C. Gastroenterologia Ospedale Valduce - Como Ematochezia: passaggio di sangue rosso vivo o marrone dal retto scenari clinici
DettagliL ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO. V. Napolitano INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA
L ANGOLO ENDOSCOPICO: ISTRUZIONI PER L USO INDICAZIONI ALL ENDOSCOPIA V. Napolitano Seconda Università degli Studi di Napoli Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialistica Dir. Prof. C. Pignatelli
Dettaglineoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho
neoplasie del colon risultati dello screening A.O. Salvini Dott. Claudio Gozzini U.O. Gastroenterologia Presidio Ospedaliero Rho cancro colorettale nel mondo tasso di mortalità alto medio basso dati non
DettagliRuolo dell endoscopia digestiva in proctologia
II UNIVERSITA DI NAPOLI Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di internistica clinica e sperimentale Magrassi Magrassi-Lanzara Lanzara Dipartimento assistenziale integrato di chirurgia generale
DettagliLA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING
LA GESTIONE DEI PAZIENTI CON CANCRI pt1: ANALISI DI UNA CASISTICA DI SCREENING BACKGROUND -I tumori pt1 sono divisi in alto e basso rischio di mts linfonodali -Fattori predittivi: invasione linfo-vascolare
DettagliDott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana
Pisa 26 febbraio 2016 L APPROCCIO CLINICO Dott. Fabrizio Maggiorelli U.O. Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Azienda ospedaliero Universitaria Pisana Non si tratta di una malattia ma di vari processi
DettagliCome il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo
Programma screening carcinoma colorettale: linee guida e concordanza diagnostica anatomopatologica (I.Re.F., 14 gennaio 2009) Come il referto istopatologico può modificare il comportamento del chirurgo
DettagliAGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola
AGGEI TWO 2 Campus Nazionale AGGEI 6-8 giugno, Imola FOLLOW-UP NELLE PATOLOGIE NEOPLASTICHE DEL COLON Felice Cosentino PRINCIPALI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI J Bond, Polyp Guideline, The Am J of Gastroent.,
DettagliIl follow-up secondo le nuove linee guida
Il follow-up secondo le nuove linee guida Prof. Franco Bazzoli U.O. Gastroenterologia Dipartimento di scienze mediche e chirurgiche Università di Bologna Obiettivi della sorveglianza Ridurre la morbilità
DettagliCancro del Colon-Retto
Cancro del Colon-Retto Prevenzione, Screening e Sorveglianza Dott. Marco La Torre Dipartimento di Chirurgia Generale Azienda Ospedaliera Sant Andrea Epidemiologia Il carcinoma colon- rettale (CCR) è al
DettagliEffetto della polipectomia
Effetto della polipectomia POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA Interruzione sequenza adenoma - carcinoma Qualunque metodo di diagnosi porta alla polipectomia Polipo reciso L ansa diatermica Incappia il polipo Base
DettagliAlessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara
Alessandro Pezzoli U.O di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva Az. Osp. Sant Anna Ferrara Le emergenze-urgenze in endoscopia digestiva, Ferrara 3/12/2010 Sanguinamento: ematochezia e rettoragia Occlusione
DettagliReperti non neoplastici nella colonoscopia di screening
Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico
DettagliAppropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto
Appropriatezza delle indicazioni alla colonscopia in una Unita di Endoscopia Digestiva con accesso diretto Dr.D.Mazzucco SC Gastroenterologia P.O.Rivoli Aumento esponenziale delle richieste di colonscopie
DettagliShock emorragico EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE. Anamnesi Modalità del sanguinamento EMORRAGIE DIGESTIVE. SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%)
Emorragie Digestive EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE EMORRAGIE DIGESTIVE SUPERIORI origine prossimale al Treitz (85-90%) EMORRAGIE DIGESTIVE INFERIORI origine distale al Treitz (10-15%) EMORRAGIE DIGESTIVE BASSE
DettagliIL PROGRAMMA FOBT 2014
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA: WORKSHOP 2015 IL PROGRAMMA FOBT 2014 Dr. Enrico MORELLO S.C Gastroenterologia ASL TO4 2014 2013 2012 2011 ESAMINATI 16.432 20.878 26.574
DettagliI CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI
I CARCINOMI MULTIPLI COLORETTALI LUCA REGGIANI BONETTI REGISTRO SPECIALIZZATO DEI TUMORI COLORETTALI DI MODENA STRUTTURA COMPLESSA DI ANATOMIA PATOLOGICA AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA POLICLINICO DI
DettagliLa stipsi un problema risolvibile diagnosi ed indicazioni terapeutiche
U.O. di Chirurgia Generale (Dir.: G. Munegato) Ospedale S. Maria dei Battuti CONEGLIANO (TV) diagnosi ed indicazioni terapeutiche 1^ Settimana Nazionale per la Diagnosi e la Cura della Stipsi 14 18 Novembre
DettagliPROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2018 INDICATORI DIAGNOSTICI: IL PROGRAMMA CON SIGMOIDOSCOPIA.
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2018 INDICATORI DIAGNOSTICI: IL PROGRAMMA CON SIGMOIDOSCOPIA Renato Fasoli S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale
DettagliPrevenzione secondaria: gli screening e la diagnosi precoce
Struttura Complessa di Oncologia Medica ARNAS Garibaldi Catania Centro di Riferimento Regionale per la diagnosi e la terapia dei tumori del colon-retto. D.A. 26/10/2012 G.U.R.S. del 14/12/2012 parte I,
DettagliIL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA 2 Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino. Torino, 13 novembre 2013
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2013 IL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA 2 Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino Torino, 13 novembre
DettagliAPPROPRIATEZZA DELLA COLONSCOPIA NELL'ANZIANO MARCO BERTINI SD SERVIZIO ENDOSCOPICO AOUP
APPROPRIATEZZA DELLA COLONSCOPIA NELL'ANZIANO MARCO BERTINI SD SERVIZIO ENDOSCOPICO AOUP vecchiaia[vec-chià-ia] s.f. 1 Ultima età della vita, caratterizzata da progressivo decadimento organico; condizione
DettagliACCETTAZIONE, ACCOGLIENZA, VOLUME DI ATTIVITA
ACCETTAZIONE, ACCOGLIENZA, VOLUME DI ATTIVITA Dott. Mauro Spandre Servizio di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale S Giovanni A.S. SIGMOIDOSCOPIA (1) Esplorazione del retto e del sigma con
DettagliIL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino. Torino, 24 novembre 2014
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2014 IL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino Torino, 24 novembre
DettagliSanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare
Sanguinamento rettale nei pazienti con malattia diverticolare Gianmichele Meucci Unità Operativa di Gastroenterologia e di Endoscopia digestiva (Direttore: Dott. F. Cosentino) Ospedale San Giuseppe -Milano
DettagliIL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino. Torino, 9 novembre 2015
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2015 IL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino Torino, 9 novembre
DettagliIL POLIPO E IL CANCRO IN ENDOSCOPIA
IL POLIPO E IL CANCRO IN ENDOSCOPIA Giacomo Trallori SABATO 17 MARZO 2012 MALATTIA DIVERTICOLARE E TUMORI DEL COLON Cancro colorettale nel mondo tasso di mortalità alto medio basso dati non disponibili
DettagliLa gestione in urgenza del paziente con emorragia digestiva: territorio ed ospedale in rete
Ferrara 7 Giugno 2019 Aula Magna Nuovo Arcispedale Sant Anna La gestione in urgenza del paziente con emorragia digestiva: territorio ed ospedale in rete La visita di un medico mi assicura, quella di due
DettagliLA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL CARCINOMA DEL COLON-RETTO
Società Medico Chirurgica di Ferrara SALUTE DI GENERE TRA MEDICINA E SOCIETA Sabato 8 marzo 2014 Aula Magna Nuovo Arcispedale S.Anna, CONA, Ferrara LA PREVENZIONE DI GENERE IN PROVINCIA DI FERRARA: IL
DettagliDIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO
Arcispedale S. Maria Nuova VILLA VERDE GRUPPO DI LAVORO INTERAZIENDALE PER L APPROPRIATEZZA CLINICA DIAGNOSTICA ENDOSCOPICA DEL TRATTO DIGESTIVO E GESTIONE DELLE SITUAZIONI CLINICHE DI PIÙ FREQUENTE RISCONTRO
DettagliLA POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE (FAP): un modello per lo studio della familiarità neoplastica CASO CLINICO
LA POLIPOSI ADENOMATOSA FAMILIARE (FAP): un modello per lo studio della familiarità neoplastica CASO CLINICO Dr Valentina Boarino Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Dr Piero Benatti Medicina I Prof
DettagliEMORRAGIE DIGESTIVE EMORRAGIE DIGESTIVE
EMORRAGIE DIGESTIVE Dott. Gaetano Serviddio Medicina Interna Universitaria II g.serviddio@unifg.it EMORRAGIE DIGESTIVE CONSIDERAZIONI GENERALI Non si tratta di una malattia ma di vari processi morbosi
DettagliSanguinamenti del tratto digestivo inferiore
Sanguinamenti del tratto digestivo inferiore Definizione : per emorragie del tratto digestivo inferiore s intendono convenzionalmente quelle che originano a valle del legamento di Treitz. - Le modalità
DettagliFS procedura d esame
FS procedura d esame Preparazione Clistere (33 ml) auto-somministrato a domicilio 2 ore prima dell esame esame e ritirato gratuitamente in farmacia Esame eseguito in servizi di endoscopia ospedalieri Invio
DettagliAPPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA
APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi
DettagliAPPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA
APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi
DettagliINCONTRO SCIENTIFICO SUL TEMA "ATTUALITA' IN GASTROENTEROLOGIA" San Pietro di Legnago, 15 settembre Dott.ssa Carla Terrin MMG
INCONTRO SCIENTIFICO SUL TEMA "ATTUALITA' IN GASTROENTEROLOGIA" San Pietro di Legnago, 15 settembre 2012. Dott.ssa Carla Terrin MMG SCREENING DEL CANCRO COLO-RETTALE IL RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE
DettagliIL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA 2 AOU San Giovanni Battista. Torino, 19 ottobre 2011
RISULTATI DEL PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE IL PROGRAMMA FS Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA 2 AOU San Giovanni Battista Torino, 19 ottobre 2011 Copyright 2005 MarkLogic Corporation.
DettagliPasquale Esposito & The Diges;ve Endoscopy Team
Azienda Ospedaliera Universitaria Seconda Università degli Studi di Napoli DAI di Medicina Interna e Specialis;ca Unità Opera;va Complessa di Epato- Gastroenterologia UO di Endoscopia Diges;va DireAore
DettagliPRIMA DELL INCIDENTE:
PRIMA DELL INCIDENTE: La prevenzione secondaria Dott.ssa Karen Borgonovo UO Oncologia Medica ASST BG Ovest Direttore: Dr S. Barni La prevenzione secondaria Mira ad effettuare una diagnosi precoce in modo
DettagliEmorragie del tratto digestivo
Emorragie del tratto digestivo Definizione Emorragia del Tratto Digestivo superiore UGIB: Upper Gastro-Intestinal Bleeding Legamento di Treitz Emorragia del Tratto Digestivo Inferiore LGIB: Lower Gastro-Intestinal
DettagliDiarrea & Disturbi della Defecazione # 2. Corso di Clinica Medica, Terapia e Radiologia prof. Alessandro ZOTTI
Diarrea & Disturbi della Defecazione # 2 Corso di Clinica Medica, Terapia e Radiologia prof. Alessandro ZOTTI Ematochezia Definizioni Ematochezia: presenza di sangue fresco (rosso) nelle feci Ematochezia
DettagliCOLITE ULCEROSA MODERNI ORIENTAMENTI DI CURA ENDOSCOPIA. Carlo Manfrini
COLITE ULCEROSA MODERNI ORIENTAMENTI DI CURA ENDOSCOPIA Carlo Manfrini RUOLO DELL'ENDOSCOPIA DIAGNOSI DIFFERENZIALE SEDE,ESTENSIONE, ATTIVITA' VALUTAZIONE MODIFICAZIONI INDOTTE DA TERAPIA SCREENING DISPLASIA
DettagliIL POLIPO MALIGNO IL POLIPO MALIGNO
2007 Polipo maligno: Polipo in cui strutture ghiandolari adenocarcinomatose hanno superato la muscolaris mucosae con infiltrazione della sottomucosa. Secondo la classificazione TNM, il polipo maligno corrisponde
DettagliColonscopia di Sorveglianza dopo resezione del tumore del colon e dopo polipectomia Francesco Cupella
Colonscopia di Sorveglianza dopo resezione del tumore del colon e dopo polipectomia Francesco Cupella L IGNORANZA E PIU VICINA ALLA VERITA CHE IL PREGIUDIZIO Candidati alla sorveglianza endoscopica postresezione
DettagliLa decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici
M. Sbrilli La decisione clinica del MMG tra incertezze e disagio decisionale nel paziente con disturbi gastroenterici Osservazione di sintomi relativi a stadi molto precoci della malattia. Quadri clinici
DettagliIMPORTANZA DELLO SCREENING E DEL MMG Dr.ssa Alessandra Raimondi
IMPORTANZA DELLO SCREENING E DEL MMG Dr.ssa Alessandra Raimondi NUMERI Ogni giorno circa 1000 persone ricevono la diagnosi di tumore E un numero importante che evidenzia il peso della patologia oncologica
DettagliGruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013
Gruppo patologici screening colorettale regione veneto Padova 04 Dicembre 2013 Obiettivi 2013-2014 Stesura documento di consenso delle procedure di trattamento e diagnosi delle lesioni polipoidi. Preparazione
DettagliEsercizi Tecniche di registrazione Tumori del Colon retto
Esercizi Tecniche di registrazione Tumori del Colon retto Caso 1) Anatomia Patologica Data Esame: 12/02/2010 Notizie: Polipo Gigante Del Colon Prestazione: Digerente Sigma Biopsia Materiale: Polipo Del
DettagliSCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE
SCREENING CARCINOMA COLO-RETTALE Francesco Tonelli Cattedra di Chirurgia Generale, Università di Firenze AOU Careggi Convegno medico UniSalute APPROPRIATEZZA ED EFFICACIA DEGLI SCREENING Bologna 12 ottobre
DettagliIL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010
IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO Diagnostica pre operatoria: dall inutile al necessario Enrico Bottona Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO: definizione Tumors
Dettagliriunione gruppo endoscopisti dello screening colorettale Padova 17 aprile 2009 Il polipo difficile Definizione e trattamento endoscopico
riunione gruppo endoscopisti dello screening colorettale Padova 17 aprile 2009 Il polipo difficile Definizione e trattamento endoscopico Maurizio Azzurro unità operativa di gastroenterologia ULSS 22 Un
DettagliArrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino
MONITORAGGIO DEGLI INDICATORI DI QUALITA IN ENDOSCOPIA Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino Torino, 21 novembre 2018 PROTOCOLLO DI SCREENING REGIONALE
DettagliArrigo Arrigoni Carlo Senore
ATTIVITA EXTRASCREENING RICERCA SANGUE OCCULTO FECALE (FIT) Arrigo Arrigoni Carlo Senore Torino, 21 novembre 2018 LA RICERCA DEL SANGUE OCCULTO FECALE TROVA COLLOCAZIONE: SCREENING ORGANIZZATO Selezione
DettagliIL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON. Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi
IL FOLLOW UP DEI POLIPI DEL COLON RHO,22 Settembre 2007 Corso di aggiornamento MMG Barbara Omazzi Sequenza adenoma-carcinoma Cripte aberranti Proliferazione epitelio Mutazioni APC e k-ras PICCOLO ADENOMA
DettagliOBIETTIVO: che tutti i pazienti che presentano sintomatologia di sospetta natura neoplastica possano poter accedere alla visita specialistica entro e
INQUADRAMENTO DIAGNOSTICO E TRATTAMENTI CHIRURGICI NEL TUMORE DEL COLON E DEL RETTO Dott. Mauro Santarelli Chirurgia generale 4 Città della Salute e della Scienza di Torino COLON RETTO Sono la stessa cosa?
DettagliL impatto e la diffusione degli screening Stefania Gori Presidente Eletto-AIOM
Associazione Italiana Oncologia Medica L impatto e la diffusione degli screening Stefania Gori Presidente Eletto-AIOM 15 settembre 2017- Roma, Ministero della Salute 2017: Programmi di screening attivi
DettagliINDICAZIONE ALLA COLONSCOPIA
Riunione SIED LA COLONSCOPIA DI QUALITA Asti, 8 Novembre 2013 INDICAZIONE ALLA COLONSCOPIA Dr. Enrico MORELLO S.C. Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva ASL TO4 * * The European Panel on Appropriateness
DettagliIl monitoraggio e la ricerca: quali ricadute sulla qualità dei servizi? L esperienza dello studio Equipe
Verona 26 maggio 2017 Il monitoraggio e la ricerca: quali ricadute sulla qualità dei servizi? L esperienza dello studio Equipe Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto Protocollo dello screening colorettale
Dettagli70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA
70 CONGRESSO ITALIANO DI PEDIATRIA ECOGRAFIA IN PEDIATRIA PALERMO 12 GIUGNO 2014 MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI modalità di esecuzione dell esame e semeiotica ecografica Mauro Massimetti MALATTIE
DettagliEsperienza di Ferrara
Appropriatezza delle Richieste: Esperienza di Ferrara Dr. Lucio Trevisani Dr. Lucio Trevisani M.D. di Endoscopia Digestiva A.O.U. S. Anna di Ferrara Partecipanti Ospedale di Argenta Ospedale di Cento Ospedale
DettagliPezzi operatori. Immagini colonscopia
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PERUGIA CLINICA DI GASTROENTEROLOGIA ED EPATOLOGIA Direttore: Prof. Antonio Morelli GASTROENTEROLOGIA ed EPATOLOGIA: POLIPI e CANCRO del COLON RETTO Dott. Danilo Castellani Polipo
DettagliLa stratificazione del rischio nello screening con FIT: quali strategie? Uno sguardo alla letteratura. Grazia Grazzini
La stratificazione del rischio nello screening con FIT: quali strategie? Uno sguardo alla letteratura Grazia Grazzini STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO NELLO SCREENING CON FIT: QUALI STRATEGIE? Il FIT è un test
DettagliIL PROGRAMMA FOBT 2011
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA: WORKSHOP 2012 IL PROGRAMMA FOBT 2011 Dr. Enrico MORELLO S.C Gastroenterologia ASL TO4 2011 2010 2009 ESAMINATI 50.610 58.210 30.129 FOBT
DettagliPREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO
PREPARAZIONE ALLO SCREENING DEL COLON L ADESIONE ALLO SCREENING DEL TUMORE DEL COLON-RETTO Marco Ruina Approfondimento diagnostico di Secondo Livello (FOBT+): PERCORSO Colloquio Colonscopia Clisma opaco
DettagliTumori maligni del colon e del retto
Tumori maligni del colon e del retto KEY POINTS: Epidemiologia Fattori di Rischio Biologia Anatomia patologica e staging Segni Clinici Diagnosi Prevenzione primaria e secondaria Terapia EPIDEMIOLOGIA -E
DettagliCONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA
DEFINIZIONI CONTROLLO ENDOSCOPICO DEI SOGGETTI SOTTOPOSTI A POLIPECTOMIA COLONSCOPIA DI FOLLOW UP: La prima pancolonscopia dopo clean colon Tutte le indagini eseguite nel percorso di eradicazione di una
DettagliClassificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto
Classificazione istologica dei polipi epiteliali del colon retto natura tipo sindrome poliposa sconosciuta polipo iperplastico poliposi iperplastica neoplastica adenoma tubulare FAP adenoma villoso s.
DettagliAll. 2. Scheda Rilevazione Dati. SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE DOPO POLIPECTOMIA COMPLETA DI UN POLIPO MALIGNO
All. 2 Scheda Rilevazione Dati SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE All. 2 SORVEGLIANZA ENDOSCOPICA vs. CHIRURGIA DI RADICALIZZAZIONE SCHEDA-ANAMNESI Centro : Iniziali: Sesso: F M
DettagliResponsabile: Prof. Stefano Milani SINTESI DEL PROTOCOLLO DI STUDIO
Assegno di Ricerca dal titolo: Sperimentazione, studio, sviluppo e collaudo di nuovi metodi di prevenzione avanzata del cancro al colon-retto mediante colonscopia virtuale in modalità di telediagnosi.
DettagliAdesione all invito: dati attività ATS Brescia Maria Rosa Schivardi
Adesione all invito: dati attività ATS Brescia Maria Rosa Schivardi nella popolazione italiana è in assoluto il tumore a maggiore insorgenza: nell uomo al terzo posto, preceduto da tumore della prostata
DettagliFollow-up dei casi con diagnosi di adenoma cancerizzato e trattamento endoscopico nello screening dal 2005 al 2014
Follow-up dei casi con diagnosi di adenoma cancerizzato e trattamento endoscopico nello screening dal 2005 al 2014 Flavia Baldacchini, Orietta Giuliani, Rosa Vattiato, Cinzia Campari, Alessandra Ravaioli,
DettagliLe malattie infiammatorie, i polipi e la malattia diverticolare costituiscono le più importanti patologie benigne del grosso intestino.
Le principali malattie benigne Le malattie infiammatorie, i polipi e la malattia diverticolare costituiscono le più importanti patologie benigne del grosso intestino. Le malattie infiammatorie intestinali
DettagliI test validati per la prevenzione del tumore del colonretto: dal primo livello agli approfondimenti
I test validati per la prevenzione del tumore del colonretto: dal primo livello agli approfondimenti Dr. Mauro Lovera Responsabile US Endoscopia d Urgenza ed Ecoendoscopia UO Endoscopia Digestiva e Gastroenterologia
DettagliLo screening colorettale Survey 2011
Convegno Nazionale ONS Palermo, 12 e 13 Dicembre 2012 Lo screening colorettale Survey 2011 Manuel Zorzi, Filippo Da Re Registro Tumori del Veneto Qualità dei dati Dati completi: 31% dei programmi (47%
DettagliLA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008
LA ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL TUMORE DEL COLON RETTO AGGIORNAMENTO AL 30 APRILE 2008 Dal luglio 2006 è iniziato il programma di screening del cancro del colon retto organizzato
DettagliLo screening colorettale Survey 2013
Convegno Nazionale ONS Perugia, 27 e 28 Gennaio 2015 Lo screening colorettale Survey 2013 Manuel Zorzi, Anna Turrin Registro Tumori del Veneto Qualità dei dati Parametri utilizzati per la valutazione di
DettagliL esperienza dell intervento di screening dei tumori del colon-retto e rischio familiare: che fare?
1 L esperienza dell intervento di screening dei tumori del colon-retto e rischio familiare: che fare? Il programma di screening colo-rettale della Regione Emilia-Romagna Bracci d intervento A. FOBT biennale
DettagliDECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N DEL 20/10/2006 Identificativo Atto n IL DIRETTORE GENERALE
DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 11687 DEL 20/10/2006 Identificativo Atto n. 1012 Oggetto: APPROVAZIONE DEI PRIMI ELENCHI DI ADESIONE VOLONTARIA A RETE UDITO DA PARTE DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE PUBBLICHE
DettagliINDICATORI DIAGNOSTICI: IL PROGRAMMA CON SIGMOIDOSCOPIA Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute e della Scienza di Torino
PROGRAMMA REGIONALE DI SCREENING COLORETTALE PREVENZIONE SERENA WORKSHOP 2017 INDICATORI DIAGNOSTICI: IL PROGRAMMA CON SIGMOIDOSCOPIA Arrigo Arrigoni S.C.GASTROENTEROLOGIA U Azienda Citta della Salute
DettagliLa sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia Romagna. Bologna, 18 Febbraio 2008
La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia Romagna Bologna, 18 Febbraio 2008 L esperienza dell ASL di Ravenna del programma di screening colonscopico
DettagliLinee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica
Linee guida europee dello screening del carcinoma colorettale. Che impatto per i programmi di screening italiani? La diagnosi patologica Giovanni Lanza Anatomia Patologica Azienda Ospedaliero Universitaria
DettagliGMB scaricato da
II UNIVERSITA DI NAPOLI Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento di internistica clinica e sperimentale Magrassi-Lanzara Dipartimento assistenziale di Scienze mediche e chirurgiche Scuola di specializzazione
DettagliInnanzitutto procurarsi il flacone apposito in farmacia. A casa, raccogliere in un contenitore pulito e asciutto, un campione di feci.
COME SI ESEGUE IL TEST SUL SANGUE OCCULTO Innanzitutto procurarsi il flacone apposito in farmacia. A casa, raccogliere in un contenitore pulito e asciutto, un campione di feci. Poi si procede aprendo il
DettagliLO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA. Ferrara, 17 novembre 2012
LO SCREENING COLO-RETTALE: DALLE LINEE-GUIDA EUROPEE AL PROTOCOLLO DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Ferrara, 17 novembre 2012 Tavola rotonda: Trattamento dell adenocarcinoma T1 (adenoma cancerizzato) Prof.
DettagliSCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA: COLON RETTO. Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto
SCREENING E DIAGNOSI PRECOCE IN ONCOLOGIA: COLON RETTO Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto Lo screening colorettale in Italia I programmi di screening colorettale si sono diffusi in Italia a partire
DettagliStazione metropolitana Toledo - Arch. Óscar Tusquets. Congresso Nazionale. Palazzo Reale. delle Malattie Digestive Febbraio 2016
Stazione metropolitana Toledo - Arch. Óscar Tusquets 22 Napoli, Congresso Nazionale Palazzo Reale delle Malattie Digestive 24-27 Febbraio 2016 CONGRESSO TAVOLA SINOTTICA NAZIONALE 24 FEBBRAIO delle Malattie
DettagliWork up diagnostico e terapeutico
EMORRAGIE DIGESTIVE DISTALI Work up diagnostico e terapeutico F. Cosentino Emorragie del tratto gastrointestinale inferiore Definizioni Approccio iniziale del paziente Concetti chiave Colonscopia ed indagini
DettagliSei nato nel 1952? Sarai chiamato ad eseguire una rettoscopia: leggi sotto
Sei nato nel 1952? Sarai chiamato ad eseguire una rettoscopia: leggi sotto Sei nato tra il 1941 ed il 1951? Sarai chiamato ad eseguire il sangue occulto delle feci: leggi sotto Numeri allarmanti Sono più
DettagliPatologia canale anale. Funzione. Esame obbiettivo: esplorazione. Anamnesi. Incontinenza. Prolasso rettale. Continenza Regolazione evacuazione
Patologia canale anale 4-5 cm dalla cute Linea pettinea o dentata: Epitelio squamoso Epitelio colonnare-ghiandolare Cripte del Morgagni (ricche di ghiandole). Infezioni e fistole Funzione Continenza Regolazione
DettagliGastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini
Gastroenterologia, giovedì a Padova XXV simposio Ass. Roberto Farini (AIS) Padova, 28 gen 2014 - L Associazione Roberto Farini per la ricerca Gastroenterologica è lieta di presentare il XXV Simposio di
DettagliIndicatori di percorso nel PDTA. Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco
Indicatori di percorso nel PDTA Maria Antonia Bianco U.O.C. Gastroenterologia ASL Na3Sud Torre del Greco PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE DEL CANCRO DEL COLON-RETTO Integra la convenzione
DettagliESAMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO IN TEMA DI GASTROENTEROLOGIA Ruolo di calprotectina e sangue occulto
ESAMI DIAGNOSTICI DI LABORATORIO IN TEMA DI GASTROENTEROLOGIA Ruolo di calprotectina e sangue occulto Roberta Buonavolontà Dipartimento di Pediatria Università di Napoli Federico II Il sangue nelle feci
DettagliAZIENDA: ASL di BRESCIA - INFORMAZIONI
AZIENDA: ASL di BRESCIA - INFORMAZIONI Riscossioni 1.940.837.930,22 2.133.622.026,34 1.855.826.310,66 Pagamenti 1.938.204.127,02 2.061.851.091,87 1.898.128.945,06 Fondo cassa al 31/12 4.987.862,50 76.758.796,97
DettagliMalattia diverticolare del colon
Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%
DettagliL embolia polmonare: diagnosi e trattamento
Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico L embolia polmonare: diagnosi e trattamento Valbusa F. U.O. Medicina Generale Ospedale Sacro Cuore - Don Calabria Negrar www.escardio.org/guidelines Fattori
DettagliIl polipo cancerizzato Dimensione del problema
Reggio Emilia, 7 Aprile 2011 Il polipo cancerizzato Dimensione del problema Lucia Mangone Azienda Ospedaliera Reggio Emilia La dimensione del problema. dipende - Emilia-Romagna: Fabio Falcini - Ferrara:
DettagliSITE VISIT DEL PROGRAMMA DI SCREENING COLORETTALE
TE VIT DEL PROGRAMMA DI SCREENING COLORETTALE AZIENDA USL Data / / SEDE: PARTECIPANTI ALLA VITA Referente regionale: Staff CRRPO: Centro di Screening: 1 TE VIT DEL PROGRAMMA DI SCREENING COLORETTALE AZIENDA
DettagliIL PROGRAMMA DI SCREENING COLON RETTALE
IL PROGRAMMA DI SCREENING COLON RETTALE PROVINCIA DI VARESE Il TERRITORIO di riferimento ESTENSIONE TERRITORIALE: 1.1.99 Kmq DENSITÀ ABITATIVA: 740,39 abitanti per Kmq TOTALE COMUNI: 141 POPOLAZIONE RESIDENTE
DettagliRegistro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna
Registro di Patologia dei tumori invasivi e delle lesioni precancerose del colonretto dell Emilia-Romagna Orietta Giuliani 1, Silvia Mancini 1, Alessandra Ravaioli 1, Rosa Vattiato 1, Carlo Naldoni 2,
Dettagli