CMR - Centro di Medicina Riabilitativa. Relazione tecnico-diagnostica
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- Oliviero Marchese
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1 CMR - Centro di Medicina Riabilitativa Telefono: Fax: info@cmr-marchese.it Prove in situ per il monitoraggio periodico dell umidità a seguito dell installazione di tecnologia elettrofisica per la deumidificazione delle murature. RILIEVO n.1 del 25/05/2011 (installazione tecnologia) Relazione tecnico-diagnostica
2 INDICE INDICE DEI CAPITOLI INDICE 1. PREMESSA 2. QUADRO DIAGNOSTICO E INTERVENTO DI DEUMIDIFICAZIONE ELETTROFISICA 3. MISURAZIONE DELL UMIDITA 3.1. METODOLOGIA IMPIEGATA 3.2. STRUMENTAZIONE UTILIZZATA 3.3. ELABORAZIONE DEI DATI DI MISURA 4. SCHEDA DI RILIEVO DELL UMIDITA 5. CONCLUSIONI ALLEGATI ALL. 1 VERBALE DI INSTALLAZIONE S.K.M. ALL.2 PLANIMETRIA D INTERVENTO CON UBICAZIONE DELLE PROVE SCALA 1:100
3 Pagina 1 1. PREMESSA Il presente studio è stato commissionato dalla impresa " ED.E.A.di Di Stefano Giuseppe ". L intervento è stato effettuato dalla ditta, S.K.M. Srl Soluzioni Kalibrate per Murature presso CMR - Centro di Medicina Riabilitativa in via Campo Sportivo 21 - S. Teresa di Riva (ME). Obiettivo delle indagini è la determinazione analitica dei contenuti di umidità percentuale all interno delle murature nello stato di fatto (situazione ex-ante e successivamente all attivazione della tecnologia elettrofisica KalibraDRY (situazione ex-post ),onde verificare il corretto andamento del processo di deumidificazione nel tempo, sino al raggiungimento di valori di umidità residua conformi ad una muratura sana. Nella presente relazione si illustrano i risultati delle prove in situ effettuate il giorno 25/05/2011 (data di installazione) i valori di umidità così registrati, rappresentano dunque il riferimento iniziale, rispetto al quale andranno raffrontate le successive misurazioni di verifica. L'attivazione dell'appareccio KalibraDRY è stata eseguita il giorno stesso dell'installazione. Per l esecuzione delle indagini e l ubicazione dei punti di prova, ci si è avvalsi della pianta del Piano Cantinato fornita dallo Spett.le Committente e riportata in allegato, pianta la cui definizione è da ritenersi sufficiente per gli scopi proposti.
4 Pagina 2 2. QUADRO DIAGNOSTICO E INTERVENTO DI DEUMIDIFICAZIONE ELETTROFISICA Il centro di Medicina Riabilitativa, risulta soggetto ad un marcato fenomeno di umidità ascendente, testimoniato dalla presenza sulle superfici interne delle strutture murarie, di macchie e chiazze di umidità, con locali zone ove l intonaco presenta segni di rigonfiamento, distacco e fuoriuscita di sali igroscopici. Le ricognizioni e le indagini svolte hanno evidenziato come i suddetti fenomeni risultino sostanzialmente estesi all intero piano, con altezze di risalita nelle murature perimetrali, verosimilmente superiori a 30 cm. dal pavimento. L origine del fenomeno sopra descritto è verosimilmente da ricondursi alla natura dei terreni (depositi sciolti) su cui insistono le strutture murarie, in relazione all età e alla tipologia costruttiva delle medesime: la presenza d acqua nel sottosuolo, che in genere risulta associata a tali terreni, favorisce un richiamo e un ristagno d acqua nella zona su cui insistono le fondazioni, da cui appunto si innesca la risalita capillare secondo un ciclo continuo e ininterrotto. A fronte del quadro diagnostico sopra descritto in data 25/05/2011, è stata installata e attivata nell edificio, la tecnologia elettrofisica per la deumidificazione delle murature della S.K.M. Srl Soluzioni Kalibrate per Murature, consistente nella fattispecie in n 1 apparecchietto KalibraDRY mod. 3.0 KD 12 matricola n KD12, collocato nella posizione prescelta dal tecnico della committente, convalidato dal responsabile della S.K.M. e indicato nella planimetria e nella foto allegata. Apparecchio KalibraDRY installato. Pagina 3
5 3. MISURAZIONE DELL UMIDITA 3.1. Metodologia impiegata Il monitoraggio periodico dell umidità nel corpo murario viene effettuato secondo il Metodo CM, consistente nella misurazione rapida dell umidità di un campione di muratura allo stato sciolto, mediante un processo di idratazione del carburo di calcio, governato dalla seguente relazione chimica: In accordo con la suddetta relazione, l acqua contenuta nel campione viene fatta reagire col carburo di calcio in un igrometro, costituito da un contenitore a tenuta stagna munito di manometro; la pressione del gas prodotto (acetilene) risulta direttamente proporzionale al volume dello stesso gas, ovvero al quantitativo d acqua contenuto nel campione, secondo l equazione generale dello stato gassoso: La pressione è quindi rivelata dal manometro dell apparecchio e, tramite una scala graduata a lettura diretta sul display del manometro, viene convertita in umidità percentuale riferita al peso del campione. La prova viene condotta su un minimo di n 1 punti campione opportunamente scelti in accordo con il Committente, mediante: Pagina 4
6 prelievo a scalpello di un campione di muratura, sminuzzatura e pesatura del medesimo (10 20 g); in alternativa, foro con carotatrice di diametro di 27mm dello strato superficiale di intonaco ove presente, sino alla messa a nudo del corpo della muratura; introduzione del campione, unitamente ad una fiala di carburo di calcio, all interno del contenitore stagno, chiusura del medesimo ed agitazione sino a rottura della fiala e reazione di idratazione del carburo di calcio; misurazione dei valori percentuali di umidità mediante lettura al manometro dell apparecchio. Pagina 5
7 3.2. Strumentazione utilizzata Per l esecuzione delle prove è stato utilizzato un igrometro CCM GERÄT, del tipo sotto raffigurato. Le caratteristiche strumentali sono riportate in tabella. La scala strumentale è tarata con riferimento ad una temperatura ambientale di esecuzione della prova pari a 20 C (corrispondente a 293 K); tuttavia sono ammesse variazioni di temperatura di ± 10 C, range entro il quale l errore indotto nella misura può considerarsi trascurabile. Per la pesatura dei campioni di muratura, si è utilizzata una bilancia digitale, del tipo sotto raffigurato, di precisione pari a 0,1 g. Pagina 6
8 3.3. Elaborazione dei dati di misura La prova è stata condotta con un punto campione opportunamente scelto in accordo con il Committente e riportati in planimetria (saggio A1). Il dettaglio della prova è illustrato nella successiva scheda di misurazione
9 Pagina 7 4. SCHEDA DI RILIEVO DELL UMIDITA METODO CM PROVA A1 DATI DI MISURA Rilievo n 1 del 25/05/2011 Edificio: Centro di Medicina Riabilitativa via Campo Sportivo 21 Località: S. Teresa di Riva (ME) Altezza da pavimento: 20 cm Materiale prelevato: Mattone Peso campione: 20 g Umidità misurata = 5,80%
10 Pagina CONCLUSIONI Le prove effettuate hanno confermato l esistenza, nel Centro di Medicina Riabilitativa in via Capo Sportivo n.21, un fenomeno di risalita capillare medio. Il contenuto ponderale di acqua all interno delle murature risulta accentuato, la percentuale di umidità misurata sul saggio effettuato, ha dato una valore del 5,80% di umidità. Gli attuali valori di umidità percentuale potranno essere assunti come riferimento per le successive misurazioni, di cui è prevista l esecuzione entro i prossimi 09/10 mesi (Ia Verifica) e 17/18 mesi (IIa e definitiva Verifica). S. Teresa di Riva lì, il RESPONSABILE S.K.M. Dr.Salvatore Contarino
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