Introduzione sulla gestione dei dati e sulle metodologie per un efficiente uso delle risorse
|
|
- Cipriano Foti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SEMINARIO AGGREGATI NATURALI E RICICLATI I dati sui flussi di produzione, utilizzo e riciclaggio dei materiali da costruzione Mercoledì 24 luglio 2013 ore Trento, Palazzo della Provincia, Piazza Dante 15 sala Belli Introduzione sulla gestione dei dati e sulle metodologie per un efficiente uso delle risorse Gian Andrea Blengini, Politecnico di Torino, IT
2 Perchè dati e metodolgie di stima sono importanti? 1. Ai fini di una pianificazione efficace ed ecoefficiente è fondamentale poter disporre di dati e aggiornati, completi ed affidabili, sia per gli aggregati primari, sia per i secondari. 2. Senza questi dati, gli obiettivi della pianificazione possono essere difficili da individuare e/o impossibili da raggiungere. 3. Gli obiettivi della pianificazione potrebbero essere irrealizzabili o, al limite, controproducenti in termini di uso eco efficiente delle risorse. 2
3 Quali sono gli obiettivi a lungo termine? Obiettivo 1: Gestione sostenibile della risorsa naturale Sustainable Aggregates Resources Management (SARM) Obiettivo 2: Mix sostenibile di aggregati Sustainable Supply Mix (SSM) 3
4 Introduzione del concetto di eco efficienza nel riciclaggio 10 5 Indicatore: Global Warming (kg CO 2 /t) IMPATTI EVITATI DISCARICA EVITATA IMPATTI INDOTTI? IMPATTI EVITATI AGGREGATI NATURALI RACCOLTA RICICLAGGIO TRASPORTO ACCIAIO TRASPORTO. discarica evitata raccolta riciclaggio Trasporto Aggr. riciclati Trasp. Evitato Aggr. Nat. Attiv. Estratt. evitata Recupero metalli
5 Life Cycle Assessment (LCA) Blengini, G.A. and Garbarino, E. (2011) Integrated life cycle management of aggregates quarrying, processing and recycling: definition of a common LCA methodology in the SARMa project, Int. J. Sustainable Society, Vol. 3, No. 3, pp
6 Qual è lo stato dell arte nei paesi SEE? 1. È necessario fare una mappatura a livello di SEE per capire quali dati sono disponibili e qual è il livello di completezza ed affidabilità. 2. È inoltre necessario capire quali sono i soggetti preposti alla raccolta e successiva elaborazione dei dati in modo da poterli rendere disponibili. 3. Tali dati sono in buona parte non disponibili e/o poco attendibili (specialmente per le fonti nonconvenzionali) 4. Le fonti alternative di aggregati sono in larga misura tralasciate in sede di pianificazione. 6
7 Contributo atteso dai progetti SARMa e SNAP SEE 1. Contributo ad una definizione comprensiva degli aggregati convenzionali e non 2. Strategie di stima per le fonti non convenzionali di aggregati 7
8 Possibili Classificazioni degli aggregati AGGREGATES CASE STUDY natural aggregates, from mineral sources recycled aggregates, from processing material previously used in construction secondary aggregates, from industrial processes Directive 89/106/EEC on Construction Materials TECHNICAL approach based on the source of aggregates, characteristics, type of processing natural aggregates recycled aggregates artificial aggregate SARMa GLOSSARY ADOPTED CLASSIFICATION natural aggregates, from mineral resources recycled aggregates, obtained from recycling of construction &demolition waste manufactured aggregate, aggregate produced from industrial activities R1: Recycling of quarry/mine by product, waste & residues R2: Recycling of Construction &Demolition Waste (C&DW) R3: Recycling of excavated soils/rock from civil works R4: Recycling of industrial waste 8
9 Produzione e fonti di aggregati in EU (dati UEPG) 2011 Milioni tonnellate (mt) Totale 3000mt Italia Manufactured Aggs Recycled Aggs Mobile Recycled Aggs Fixed Marine Aggs Crushed Rock Sand & Gravel Germany Russia France Turkey Poland Italy UK Spain Austria Romania Finland Belgium Sweden Norway Netherl Czech Portugal Denmark Switzer Israel Hungary Greece Ireland Bulgaria Slovakia Serbia Croatia Lithuania Slovenia Cyprus Estonia Latvia Iceland Luxem Malta 9
10 Aggregati per abitante (dati UEPG) Media UE 5.5 t/ab 10
11 Contributo degli aggregati riciclati nel 2011 (dati UEPG) 194mt rappresentano il 5-6% della domanda in UE Si stima che il 35-40% dei C&DW (riciclabili) siano attualmente riciclati Recycled mt % 25% 20% 15% 10% 5% 0% Recycled Aggs 2011, mt Recycled % (% of demand) 11
12 C&D waste e % riciclaggio nella EU27 (2010) C&D waste arising (Mt) C&D waste arising (t / capita) % Re-used or recycled Austria % Belgium % Bulgaria n.a. Cyprus % Czech Republic % Denmark % Estonia % Finland % France 85.65* % Germany % Greece % Hungary % Ireland % Italy n.a. Latvia % Lithuania % Luxembourg % Malta n.a. Netherlands % Poland % Portugal % Romania n.a. n.a. Slovakia n.a. Slovenia 2.00 n.a. 53% Spain % Sweden n.a. United Kingdom 99.10* % EU % 12
13 R1: quarry/mine by product, waste and residues Mining waste (according to Directive 2006/21/EC on the waste from extractive industries) By product (according to COM(2007) 59 on waste and by products) Carrara Carrara marble, Toscana, Italy 1.4 Mt/y marble blocks 2.1 Mt/y mining waste Waste deposits: 516 ha 136 Mt (years: ) 13
14 R2: Construction and Demolition Waste (C&DW) C&DW are classified in the European Waste Catalogue (2000/532/EC) (17 01 cement, bricks, tiles organic materials bituminous materials metals excavation waste mixed C&D waste) Directive 2008/98/EC within 2020 C&DW recycling of 70% Natural aggregates Recycled aggregates C&DW can be turned into secondary recycled products used in substitution or in mix with natural aggregates for several end uses, saving land and non renewable resources 14
15 R3: soil and stones from civil works Lyon Turin railway link Mm 3 % RE EMPLOYABLE WITHIN THE SAME CIVIL WORKS TO BE PROCESSED OUTSIDE OFF SITE FILLING TOTAL Extractive activities plan of the Torino Province Aggregates supply in the Torino Province 9 Mm 3 /y (3 Mm 3 /y road 6 Mm 3 /y concrete) 15
16 R4: industrial waste Examples: slags from ferrous metal production, bottom ash from Municipal Solid Waste (MSW) incineration, ashes from coal combustion processes etc. Directive 2008/98/EC on waste 16
17 R1 Recycling of quarry / mine by product, waste R2 Recycling of C&DW Proposta per raccolta dati nei paesi SEE (focus su aggregati non convenzionali) Quantità generata (1) (t/y) Quantità inviata a riciclaggio (2) (t/y) Quantità di aggregati prodotti (3) t/y) R3 Recycling of excavated soils/rock R4 Recycling of industrial waste nonostante l evidente carenza di dati utilizzabili per compilare la tabella proposta, questo schema e la classificazione R1-R4 possono essere utilizzati per chiarire il quadro. (1) Solo parte dei CDW generati possono essere avviati a processi di riciclaggio eco-efficienti (si raccomanda l approccio di ciclo vita e l utilizzo della metodologia LCA). (2) In presenza di lacune sulla effettiva destinazione, non è ammissibile che la destinazione indicata sia il riciclaggio (esistenza di statistiche falsate). (3) La differenza tra le quantità avviate al processo di riciclaggio e la quantità di aggregato effettivamente prodotto possono essere utilizzate per una stima dell efficienza della filiera di riciclaggio. 17
18 Conclusioni La domanda di aggregati dipende dagli usi finali e dalle caratteristiche fisico chimico meccaniche, e non necessariamente dalla fonte La pianificazione di aggregati primari e secondari deve essere affrontata in modo integrato Disponibilità e qualità dei dati sono elementi chiave per una pianificazione eco efficiente Strategie e metodologia di stima sono fondamentali per compensare le carenze di dati 18
19 ringraziamenti European Commission, project SNAP SEE (Sustainable Aggregates Planning in South East Europe), Contract No SEE/D/0167/2.4/X ( 19
LE INFORMAZIONI STATISTICHE SUI GIOVANI E LA SCUOLA PRODOTTE DA ISTAT ED EUROSTAT
Palazzo Provincia di Ravenna Sala Nullo Baldini Via Guaccimanni, 10 - Ravenna LE INFORMAZIONI STATISTICHE SUI GIOVANI E LA PRODOTTE DA ISTAT ED EUROSTAT Le statistiche sulla scuola in Italia e in Europa
DettagliGiovani che non lavorano, non studiano e non frequentano corsi di formazione (NEETs) in provincia di Bergamo e in Europa.
Giovani che non lavorano, non studiano e non frequentano corsi di formazione (s) in provincia di Bergamo e in Europa. Anni 2011-2016 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 21/07/2017 I s,
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2016 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliUn analisi della partecipazione italiana al primo ciclo di bandi SC6
Un analisi della partecipazione italiana al primo ciclo di bandi SC6 Monique Longo APRE Punto di Contatto nazionale Horizon Societal Challenge 6 "Europe in a changing world Inclusive, Innovative and Reflective
DettagliLa partecipazione regionale alla priorità tematica PEOPLE del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo. Gruppo indicatori Giugno 2011
La partecipazione regionale alla priorità tematica PEOPLE del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Gruppo indicatori Giugno 2011 United Kingdom France Germany Spain Italy Netherlands Greece Sweden
DettagliGiovani che non lavorano, non studiano e non frequentano corsi di formazione (NEETs) in provincia di Bergamo e in Europa.
Giovani che non lavorano, non studiano e non frequentano corsi di formazione (s) in provincia di Bergamo e in Europa. Anni 2011-2016 Servizio Studi della Camera di Commercio di Bergamo 21/07/2017 I s,
DettagliRifiuti in Alto Adige Agosto 2019 Andrea Marri Ufficio Gestione Rifiuti
Landesagentur für Umwelt und Klimaschutz Agenzia per l ambiente e la tutela del clima Rifiuti in Alto Adige 2018 Agosto 2019 Andrea Marri Ufficio Gestione Rifiuti Definizioni Rifiuti residui: rifiuti domestivi
DettagliCAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Settore INNOVAZIONE TECNOLOGICA
CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Settore INNOVAZIONE TECNOLOGICA Settore Innovazione: chi siamo, cosa facciamo PRESENTAZIONE ATTIVITA Le aziende Innovative torinesi Portale ito Innovazione & Ricerca Servizi
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2014 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliUn analisi della partecipazione italiana al primo ciclo di bandi SC6
Un analisi della partecipazione italiana al primo ciclo di bandi SC6 Monique Longo APRE Punto di Contatto nazionale Horizon Societal Challenge 6 "Europe in a changing world Inclusive, Innovative and Reflective
DettagliERASMUS PLUS. Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2019
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2019 Settori Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti, Istruzione Superiore KA1 Settore istruzione scolastica / Settore educazione
DettagliRegione Detenuti presenti Agenti in forza. Totale 59.419 39.156
Rapporto tra detenuti presenti e agenti in forza: situazione al 13 febbraio 2009 Regione Detenuti presenti Agenti in forza Abruzzo 1.741 1.306 Basilicata 563 490 Calabria 2.367 1.682 Campania 7.332 5.010
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2017 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
DettagliInsegnamento: Società europee comparate. Trasformazione post-industriale, riforme di welfare e impatto della crisi in Europa.
Corsi di laurea magistrale in Sociologia Progettazione e gestione delle politiche sociali e sanitarie (PROGEST) Turismo, territorio e sviluppo locale Insegnamento: Società europee comparate Enzo Mingione:
DettagliC.11 IL MERCATO DEL LAVORO: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL EUROPA
C.11 IL MERCATO DEL LAVORO: LA POSIZIONE DEL NORD EST RISPETTO ALL EUROPA I dati Eurostat disponibili consentono di confrontare i mercati del lavoro dei paesi dell Unione Europea rispetto a numerosi aggregati
DettagliChe cosa sta accadendo?
DOVE VA L ECONOMIA MONDIALE? GIORNATA IN RICORDO DEL PROF. VINCENZO RUGGIERI Sabato 12 novembre 2011 Che cosa sta accadendo? Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto «G.d'Annunzio»
DettagliTabella 1 - Spesa per i servizi per il lavoro pubblici in Europa ( LMP Category 1 ) Milioni di euro. Anni
Tabella 1 - Spesa per i servizi per il lavoro pubblici in Europa ( LMP Category 1 ) Milioni di euro. Anni 2005-2011 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 European Union (27 countries) 24.258,853 23.236,823
DettagliRIUTILIZZO E RICICLO DEI RIFIUTI DA C&D - Casi concreti. Venezia 21 giugno 2018 Arch. Dana Vocino
RIUTILIZZO E RICICLO DEI RIFIUTI DA C&D - Casi concreti Venezia 21 giugno 2018 Arch. Dana Vocino Rifiuti da C&D in Europa e in Italia EUROSTAT- Produzione di rifiuti delle attività economiche e domestiche
DettagliValeria Bandini 19 maggio 2011
La partecipazione regionale alla priorità tematica HEALTH del VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Valeria Bandini 19 maggio 2011 Budget totale allocato dal VII PQ per HEALTH: Progetti HEALTH totali
DettagliInvestimenti per uscire dalla crisi
Investimenti per uscire dalla crisi Enrico Marelli Università di Brescia Intervento al Policy Workshop del Gruppo di Discussione Crescita Investimenti e Territorio : La ripresa economica e la politica
DettagliIntroduzione alla giornata
Introduzione alla giornata Maria Luisa Moro, Davide Resi SAVE LIVES: Clean Your Hands Il 5 Maggio 2010 verrà celebrato il secondo anno dell azione a livello globale, invitando tutti gli operatori sanitari
DettagliIl differenziale retributivo di genere grezzo
Il differenziale retributivo di genere grezzo Il differenziale retributivo di genere è la misura della differenza che esiste, in media, tra il salario di un lavoratore e quello di una lavoratrice in un
DettagliPovertà dei minori in Italia in prospettiva comparata. Gli effetti della crisi e delle politiche
Povertà dei minori in Italia in prospettiva comparata. Gli effetti della crisi e delle politiche Chiara Saraceno Honorary fellow Collegio Carlo Alberto Caratteristiche della povertà in Italia Fenomeno
DettagliEurope Network: la rete europea a supporto dell innovazione Guido Dominoni - Finlombarda SpA
Europe Network: la rete europea a supporto dell innovazione Guido Dominoni - Finlombarda SpA Milano, 24 maggio 2013 Enterprise Title of the Europe presentation Network Date 24/05/2013 N 2 ENTERPRISE EUROPE
DettagliJOINT HEARING ON "Leader experiences- lessons learned and effectiveness of EU funds for rural development"
JOINT HEARING ON "Leader experiences- lessons learned and effectiveness of EU funds for rural development" Stakeholder perspective «LEADER Experiences in Italy» European Parliament, Thursday 22 November
DettagliServizio Stage e Career Service Palazzo Storione, Riviera Tito Livio Padova
Palazzo Storione, Riviera Tito Livio 6 35122 Padova Servizio Stage Career Service L Ufficio Orientamento al Lavoro Osservatorio sul Mercato Locale del Lavoro Job Placement Studenti, Laureati e Mondo del
DettagliLE MISURE SULL EFFICIENZA
Strumenti a supporto delle decisioni e la valutazione delle politiche di efficienza energetica Bologna, 24 luglio 2018 LE MISURE SULL EFFICIENZA ENERGETICA: IL DATABASE MURE Stefano Faberi Outline 1. Cos
DettagliAnno 2014 Il territorio e le imprese in cifre
Il sistema camerale maceratese si racconta. 15 anni di lavoro Anno 214 Il territorio e le imprese in cifre Annalisa Franceschetti Area Promozione Camera di Commercio di Macerata Le verità sulla competitività
DettagliPadova, 20 June By Adrian Van Den Hoven International Relations Director (BUSINESSEUROPE)
Padova, 20 June 2011 By International Relations Director (BUSINESSEUROPE) www.businesseurope.eu 20 June 2011 BUSINESSEUROPE: 40 members in 34 countries DI NEW -... Austria Belgium Bulgaria Croatia Cyprus
DettagliEnrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi Confartigianato in collaborazione con Licia Redolfi, Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia
INTERSEZIONI TRA LE TECNOLOGIE DIGITALI E LE PICCOLE IMPRESE E L ARTIGIANATO Evoluzione delle tecnologie digitali nel contesto italiano e anticipazioni dei risultati di un indagine su MPI Enrico Quintavalle,
DettagliCOME FARE UNA PRESENTAZIONE?
COME FARE UNA PRESENTAZIONE? Prof. Patrizia de Luca DEAMS Università degli Studi di Trieste Trieste, 15 febbraio 2012 Programma Prima di tutto A quale pubblico? Quali consigli operativi? Contenuti Colori
DettagliENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE. art. 169, ERANET +
ENTE PER LE NUOVE TECNOLOGIE L ENERGIA E L AMBIENTE Nuovi strumenti di finanziamento, art. 169, ERANET + Luigi Lombardi - Ricercatore ENEA Coordinatore Nazionali Progetti EUREKA - EUROSTARS Esperto 7 PQ
DettagliPolitiche europee per la ricerca: prospettive e strumenti. Gianluca Quaglio Venezia, 26 giugno 2013
Politiche europee per la ricerca: prospettive e strumenti Gianluca Quaglio Venezia, 26 giugno 2013 Europe 2020-5 target EMPLOYMENT 75% of the population aged 20-64 should be employed R&D / INNOVATION 3%
DettagliCinque parametri educativi di riferimento per il 2020
IP/11/488. Bruxelles, 19 aprile 2011 Cinque parametri educativi di riferimento per il 2020 Nel 2009 i Ministri dell'istruzione dell'ue hanno concordato cinque parametri di riferimento per l'istruzione
DettagliERASMUS PLUS. KA1 School education staff mobility/ Adult education staff mobility
ERASMUS PLUS Disposizioni nazionali allegate alla Guida al Programma 2015 Settore Istruzione Scolastica, Educazione degli Adulti e Istruzione Superiore KA1 School education staff mobility/ Adult education
Dettaglill Programma EUROSTARS L. De Dominicis UTAPRAD DIM
ll Programma EUROSTARS L. De Dominicis UTAPRAD DIM Un Programma lanciato dalla rete EUREKA e dalla UE attraverso le procedure art. 169 del Trattato Europeo Un programma congiunto di programmi nazionali
DettagliAlcuni dati economici
Alcuni dati economici OCSE (OECD) Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico Rapporto sull Educazione Settembre 2008 L OCSE raggruppa 30 paesi membri che condividono l impegno per l esistenza
DettagliVERIFICA DELLE ATTREZZATURE DI DISTRIBUZIONE IN CAMPO
I prodotti fitosanitari Criteri e strumentazioni per la programmazione dei controlli VERIFICA DELLE ATTREZZATURE DI DISTRIBUZIONE IN CAMPO Domenico Ferrari Servizio fitosanitario regionale Milano 30 ottobre
DettagliOIL&NONOIL Napoli, 25 e 26 settembre 2011. Seminario Tassazione sui prodotti energetici: il futuro di GPL e metano 26.09.2011
OIL&NONOIL Napoli, 25 e 26 settembre 2011 Seminario Tassazione sui prodotti energetici: il futuro di GPL e metano 26.09.2011 Intervento dell Ing. Rita Caroselli, Direttore Assogasliquidi/Federchimica:
DettagliFinanziamento pubblico e spesa privata: quali trend per la sanità? Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE
Finanziamento pubblico e spesa privata: quali trend per la sanità? Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE Disclosure La Fondazione GIMBE, di cui sono Presidente, eroga attività di formazione e coaching su
DettagliIl Piano Energetico Regionale 2030: risultati raggiunti e prospettive di policy
Il Piano Energetico Regionale 2030: risultati raggiunti e prospettive di policy Comitato Tecnico Scientifico del PER Bologna, 9 marzo 2018 Il monitoraggio nel PER e nel PTA Nell ambito delle a-vità di
DettagliPresenze in Europa. Presenze nella strutture turistiche europee (EU28) Totale Non residenti Residenti
Il turismo nel 2014 Presenze in Europa Presenze nella strutture turistiche europee (EU28) Totale Non residenti Residenti In Europa nel 2014, il numero di pernottamenti in esercizi ricettivi turistici ha
DettagliOCSE-PISA Il Veneto nel quadro nazionale e internazionale
OCSE-PISA 2006. Il Veneto nel quadro nazionale e internazionale Angela Martini VENEZIA, 19 febbraio 2008 Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell Autonomia Scolastica a.martini@irre.veneto.it Il campione
DettagliH2020, innovazione e ricerca europea
H2020, innovazione e ricerca europea Gianluca Quaglio, MD Quali sistemi sanitari e quale personale, per i nuovi scenari internazionali Venerdì 17 Novembre 2017 San Vito al Tagliamento 1. Horizon 2020 2.
DettagliOCSE PISA 2009 Programme for International Student Assessment
7 dicembre 2010 INVALSI OCSE PISA 2009 Programme for International Student Assessment Risultati nazionali La rilevazione OCSE PISA 2009 Quarta edizione del programma PISA (rilevazioni triennali). Obiettivo
DettagliIl COMMERCIO IN TOSCANA: UNA RADIOGRAFIA ECONOMICA. Enrico Conti. I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana
Il COMMERCIO IN TOSCANA: UNA RADIOGRAFIA ECONOMICA Enrico Conti I R P E T Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana La distribuzione commerciale letta dagli economisti Gli economisti mainstream
DettagliIndustria 4.0 per il Futuro del Piemonte
Industria 4.0 per il Futuro del Piemonte Scenari dell'innovazione e prospettive per la competitività del sistema italiano/piemontese Francesco Profumo 27 giugno 2016 - Centro Congressi Unione Industriale
DettagliEnterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione
Enterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione Innovazione Una linea strategica per la Camera di commercio Imprese e innovazione sfruttamento risultati di
DettagliDalla CRISI ECONOMICA DEL alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS)
Dalla CRISI ECONOMICA DEL 2007-2008 alla CRISI DEL DEBITO SOVRANO Massimo Del Gatto (Università d Annunzio DEc, CRENoS) Massimo Del Gatto - «G.d'Annunzio» University and CRENoS 1 Tasso di crescita del
DettagliI nuovi scenari economici per gli investitori: mercati, BCE e UE
CONVEGNO DI PRIMAVERA 2019 I nuovi scenari economici per gli investitori: mercati, BCE e UE Mercoledì 13 marzo 2019 Cassa Italiana di Previdenza e Assistenza Geometri, Roma Rendimenti a confronto*: 2018,
DettagliDA GÖTEBORG 2017 A EUROPA 2030: FAIR JOBS AND GROWTH. Valeria Fargion Padova, 8 Febbraio 2018
DA GÖTEBORG 2017 A EUROPA 2030: FAIR JOBS AND GROWTH Valeria Fargion Padova, 8 Febbraio 2018 LE SFIDE DEI PROSSIMI ANNI PER L UNIONE EUROPEA P R O I E Z I O N E N A S C I T E E M O RT I N E L L A U E E
DettagliEffetti individuali ed effetti di contesto
Effetti individuali ed effetti di contesto Susanna Zaccarin VENEZIA, 19 febbraio 2008 Dipartimento di Scienze Economiche e Statistiche Università di Trieste 1 Gli obiettivi di PISA mettere a punto indicatori
DettagliDivisione Prodotti Settore Didattica e Servizi agli Studenti Erasmus e Studenti Stranieri
Divisione Prodotti Settore Didattica e Servizi agli Studenti Erasmus e Studenti Stranieri UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE ERASMUS + MOBILITA PER DOCENZA Bando per la mobilità del personale docente a.a.
DettagliCompetitività del sistema economico dell Emilia Romagna
Come è cambiata negli ultimi dieci anni la struttura produttiva in Emilia Romagna. L incidenza della micro e piccola impresa nell economia regionale. Bologna, 8 giugno 2011 CNA Emilia-Romagna Competitività
Dettagli3.7% 3.2% 3.2% 2.6% 1 febbraio 2019
3.7% 3.2% 3.2% 2.6% Italia 2.0% La percentuale degli investimenti sul Pil si è mantenuta bassa, nonostante la caduta del Pil rispetto agli altri paesi Bassa crescita Minori entrate pubbliche Tagli
DettagliLa migrazione nell UE Gli indicatori dell integrazione. Courcelles, 26 febbraio 2019 Emanuele Galossi
La migrazione nell UE Gli indicatori dell integrazione Courcelles, 26 febbraio 2019 Emanuele Galossi Cosa è l integrazione: iprincipi di base comuni dell UE L'integrazione è un processo dinamico e bidirezionale
DettagliEnterprise Europe Network: la rete europea a supporto delle PMI Guido Dominoni - Cestec SpA
Enterprise Europe Network: la rete europea a supporto delle PMI Guido Dominoni - Cestec SpA 15 giugno 2012 Enterprise Title of the Europe presentation Network Date 15/06/2012 N 2 ENTERPRISE EUROPE NETWORK
DettagliCorso Ordine Giornalisti I falsi miti sulle energie rinnovabili Torino, 7 giugno 2016
Corso Ordine Giornalisti I falsi miti sulle energie rinnovabili Torino, 7 giugno 2016 Tecnologie per le applicazioni termiche ed elettriche delle fonti rinnovabili di energia 1 Struttura del sistema energetico
DettagliLa gestione sostenibile dei rifiuti
La gestione sostenibile dei rifiuti Parma, 21 marzo 2013 Nadia Ramazzini Policy Officer CEWEP www.cewep.eu nadia.ramazzini@cewep.eu Il ruolo del Waste-to-Energy Uno sguardo all Europa Gli impianti di termovalorizzazione
DettagliL ECONOMIA RIPARTE? Le sfide per il territorio, le sfide per Confindustria
L ECONOMIA RIPARTE? Le sfide per il territorio, le sfide per Confindustria Stefano Casini Benvenuti direttore di IRPET. Lastra a Signa, 5 luglio 2018 La domanda di fondo è sufficiente una crescita potenziale
DettagliUNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE ERASMUS + MOBILITA PER DOCENZA. Bando per la mobilità del personale docente a.a. 2016/2017
DIVISIONE PRODOTTI SETTORE DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI Via Duomo, 6 13100 Vercelli VC Tel. 0161 261523-552- Fax 0161 219421 erasmus@uniupo.it Decreto del Direttore Generale Repertorio n. 598/2016
DettagliL evoluzione verso SEPA
L evoluzione verso SEPA il processor a supporto del cambiamento Nicola Cordone, CEO SiNSYS Milano, 16 Novembre 2006 Agenda SEPA: Attori coinvolti I processor come fattore abilitante Principali impatti
Dettaglidel pag.pag ALLEGATO B Dgr n.
giunta regionale 8^ legislatura Pag. 1/6 Tabella 1 - Mortalità generale - Evoluzione temporale - 1995 115,8 95,5 1996 111,5 93,6 1997 107,1 91,6 1998 107,4 90,4 1999 107,3 91,4 2000 101,0 87,7 2001 96,0
DettagliSicurezza stradale: politiche ed esperienze europee
Sicurezza stradale: politiche ed esperienze europee Bari, 11 Luglio 2008 Antonio Avenoso, ETSC ETSC Un approccio scientifico alla politica della sicurezza stradale Organizzazione non governativa, indipendente,
DettagliTotale veicoli commerciali, industriali e autobus FOCUS MERCATO VEICOLI ADIBITI AL TRASPORTO MERCI - EUROPA ANFIA AREA STUDI E STATISTICHE
Unione Europea Cresce dell 11,7% il mercato dei veicoli commerciali leggeri nei primi 9 mesi del 2014, in leggera flessione il mercato degli autocarri-medi-pesanti (-0,4%), in recupero del 3,4% il comparto
DettagliElaborazioni da Rapporto ESPAD, 2015
Elaborazioni da Rapporto ESPAD, 2015 http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato659136.pdf Giuseppe Gorini-ISPO Firenze/ Sandra Bosi/ LILT Reggio Emilia-Luoghi di Prevenzione Cos è Espad Ricerca sui
DettagliLe iniziative in corso del bacino padano ed i finanziamenti statali e regionali per interventi di miglioramento della qualità dell'aria"
Le iniziative in corso del bacino padano ed i finanziamenti statali e regionali per interventi di miglioramento della qualità dell'aria" Reggio Reggio Emilia Emilia 20/11/2008 LA NUOVA DIRETTIVA COMUNITARIA
DettagliECONOMIA CIRCOLARE: UN OPPORTUNITÀ PER LA CRESCITA REGIONALE? Stefano Casini Benvenuti
ECONOMIA CIRCOLARE: UN OPPORTUNITÀ PER LA CRESCITA REGIONALE? Stefano Casini Benvenuti 15 aprile 2016 I FONDAMENTI i prodotti mantengono il loro valore aggiunto il più a lungo possibile; non ci sono rifiuti.
DettagliStrategie integrate di miglioramento
Milano, 14 febbraio 2008 Strategie integrate di miglioramento Mario Giacomo Dutto L insegnamento della matematica Scenario Strategie Azioni Debiti a scuola scuola secondaria di II grado 2006-2007 debiti
DettagliPage 1/6
SOLUZIONI TECNOLOGICHE Internet alla conquista del mondo di Teamsystem.com Uno studio condotto dalla parla chiaro: il 40% della popolazione mondiale è già online. Si parla di cifre importanti che dai 2,3
DettagliPREZZI E FISCALITA' DI BENZINA E GASOLIO AUTO IN EUROPA elaborazioni su dati Commissione UE rilevati in data 4 NOVEMBRE 2013
PREZZI E FISCALITA' DI BENZINA E GASOLIO AUTO IN EUROPA elaborazioni su dati Commissione UE rilevati in data 4 NOVEMBRE 2013 PREZZO DEL PETROLIO (da Gennaio 2010 ) RAPPORTO DI CAMBIO /$ (da Gennaio 2010
DettagliLe prospettive finanziarie
Le prospettive finanziarie 2014-2020 Luca Salvatici (Dipartimento di Economia - Università Roma Tre) Workshop su Il bilancio dell UE dopo il 2013: le proposte della Commissione 20 luglio 2011 - Roma, Palazzo
DettagliLavoro femminile e precarietà
Lavoro femminile e precarietà Francesca Lotti & Francesca Carta Bank of Italy, DG Economics, Statistics and Research Le opinioni espresse non impegnano in alcun modo l'istituto di appartenenza 1 Outline
DettagliPIOPPO: IL VALORE DI UNA FILIERA SOSTENIBILE Le proposte di Assopannelli per sostenere un tessuto produttivo e sociale unico al mondo
PIOPPO: IL VALORE DI UNA FILIERA SOSTENIBILE Le proposte di Assopannelli per sostenere un tessuto produttivo e sociale unico al mondo Una politica industriale per le filiere Intervento di Marco Fortis
DettagliL agricoltura familiare oggi. Una lettura dei dati del Censimento ISTAT 2010
L agricoltura familiare oggi. Una lettura dei dati del Censimento ISTAT 2010 L agricoltura familiare. Una risorsa per la sicurezza alimentare e la coesione sociale Corrado Barberis, Massimo Greco Roma,
DettagliCombinazioni di basi in titanio e materiali nel software CEREC 4.5
Combinazioni di basi in titanio e materiali nel software CEREC 4.5 Questa panoramica illustra per le diverse aree geografiche quali sono le combinazioni di basi in titanio e materiali selezionabili nel
DettagliDexia Crediop SpA. Italian Subsovereign Debt and Debt Management Perspectives. FABIO VITTORINI Responsabile delle Politiche Commerciali
Dexia Crediop SpA Italian Subsovereign Debt and Debt Management Perspectives FABIO VITTORINI Responsabile delle Politiche Commerciali 11 91 316 municipalities in the EU in 2008 80% of municipalities in
DettagliEpidemiologia della legionellosi
Convegno Linee guida legionellosi Roma, 10-11 Novembre 2016 Epidemiologia della legionellosi Maria Cristina Rota CNESPS ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA SORVEGLIANZA DELLA LEGIONELLOSI Sistemi di sorveglianza
DettagliEnterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione
Enterprise Europe Network: servizi a supporto dell innovazione e dell internazionalizzazione CCIAA e Innovazione Enterprise Europe network servizi europei per le imprese Aziende Innovative e servizi dedicati
DettagliGender Pay Gap: cos è come si calcola? Alcuni dati statistici Fattori che determinano il GPG Perché occuparsi di GPG Il GPG in Europa La situazione
Laura Senesi Rimini, 12 giugno 2013 Gender Pay Gap: cos è come si calcola? Alcuni dati statistici Fattori che determinano il GPG Perché occuparsi di GPG Il GPG in Europa La situazione in Alto Adige L Equal
DettagliTutela del Marchio. Le informazioni di seguito riportate vi aiuteranno al corretto utilizzo del marchio e del logo dello slogan Take it to the Max.
Tutela del Marchio Le informazioni di seguito riportate vi aiuteranno al corretto utilizzo del marchio e del logo dello slogan Take it to the Max. e Indice: Paesi coperti dalla registrazione Linee guida
DettagliPopolazione e cambiamento demografico nella Lombardia del futuro
Rapporto Lombardia 2018 6 febbraio 2019 Popolazione e cambiamento demografico nella Lombardia del futuro Gian Carlo Blangiardo Università di Milano - Bicocca 1 Punti di forza e criticità nella demografia
DettagliThe SME Instrument HORIZON 2020
The SME Instrument HORIZON 2020 Natascia Lai Agenzia Esecutiva per le PMI (EASME) Unit A2 SME Instrument Traduzione della presentazione originale in lingua Inglese Supporto alle PMI in Horizon 2020 Il
DettagliAdoption and take up of standards and profiles for e-health Interoperability
Adoption and take up of standards and profiles for e-health Interoperability Gilda De Marco, Assinter/INSIEL, Italy based on a presentation by Ib Johanson, MedCom, DK Antilope ANTILOPE Rete Tematica Promuovere
DettagliLe banche possono finanziare la crescita?
Le banche possono finanziare la crescita? Andrea Montanino (Atlantic Council) Gruppo dei 20 Roma, 16 settembre 2016 1 Outline 1. Lo stato dello Stato: il ruolo del finanziamento pubblico 2. Lo stato delle
DettagliIL GPP in Europa e i criteri ambientali per le attività culturali
IL GPP in Europa e i criteri ambientali per le attività culturali Il progetto GreenFEST Green Festivals and Events through Sustainable Tenders Roma 1 Marzo 2018 Gli appalti: 2.015,3 mld nell UE (13,7%)
DettagliMarzo Produttività e regimi di protezione all impiego
Marzo 2013 Produttività e regimi di protezione all impiego di Paolo Pini (Università di Ferrara) È vero che maggiori rigidità nel mercato del lavoro si accompagnano a minore produttività? I dati non lo
DettagliWelfare State: evoluzione e prospettive Maurizio Ferrera e Franca Maino Università degli Studi di Milano Lezione aperta per gli studenti dei Licei socioeconomici lombardi Milano, 9 aprile 2018, aula 6
DettagliL IMPORTANZA DEL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE IRRORATRICI: LA SITUAZIONE INTERNAZIONALE, ITALIANA I PROTOCOLLI DI PROVA E LE ATTREZZATURE DA IMPIEGARE
L IMPORTANZA DEL CONTROLLO FUNZIONALE DELLE IRRORATRICI: LA SITUAZIONE INTERNAZIONALE, ITALIANA I PROTOCOLLI DI PROVA E LE ATTREZZATURE DA IMPIEGARE I CONTROLLI FUNZIONALI IN EUROPA (indagine BBA)? Finland
DettagliRACCOLTA DI INFORMAZIONI INDAGINE METODOLOGIA E FONTI. sullo scenario attuale
METODOLOGIA E FONTI RACCOLTA DI INFORMAZIONI sullo scenario attuale Fonte: Istat, Eurostat INDAGINE su target popolazione (900 interviste online a popolazione 16-70enne) Periodo di relevazione: 4-11 luglio
DettagliENERGIA DAI RIFIUTI Ist. Vendramini Pordenone - Marzo 2017
ENERGIA DAI RIFIUTI Ist. Vendramini Pordenone - Marzo 2017 Dai rifiuti..energia! Come? IN MODO DIRETTO Combustione (Termovalorizzatori, Centrali a Biomasse,..) energia elettrica e termica Biodegradazione
DettagliERASMUS+ PROGRAMME KEY ACTION 1 Mobilità dello staff a fini di docenza a.a. 2016/2017
ERASMUS+ PROGRAMME KEY ACTION 1 Mobilità dello staff a fini di docenza a.a. 2016/2017 Bando per l assegnazione di contributi a favore del personale docente Si informano i docenti e i ricercatori degli
DettagliPOLICY SUPPORT FOR PRODUCTIVITY VS. SUSTAINABILITY IN EU AGRICULTURE TOWARDS VIABLE FARMING AND GREEN GROWTH
POLICY SUPPORT FOR PRODUCTIVITY VS. SUSTAINABILITY IN EU AGRICULTURE TOWARDS VIABLE FARMING AND GREEN GROWTH Annalisa Zezza Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l analisi dell economia agraria - CREA
DettagliLa cultura tra pubblico e privato
Dire e fare cultura La cultura tra pubblico e privato Risorsa per la resilienza di fronte alla crisi Patrizia Lattarulo Firenze, 17 giugno 216 Premessa: la cultura, sistema produttivo e attività economica
DettagliLE COMPONENTI DI COSTO DEL PRODOTTO COSMETICO
LE COMPONENTI DI COSTO DEL PRODOTTO COSMETICO Percorso guidato fra dati di mercato, componenti di costo e loro valorizzazione Vincenzo Rialdi Amministratore Delegato e Direttore Tecnico Vevy Europe Presidente
DettagliMODULAR DOOR SYSTEM. ISO Classe 1 MDS1.
MODULAR DOOR SYSTEM ISO 4190-1 Classe 1 MDS1 www.wittur.com MODULAR DOOR SYSTEM ISO 4190-1 Classe 1 MDS1 Porta automatica per nuove installazioni di impianti ascensore in edifici residenziali conformemente
DettagliEpidemiologia della tubercolosi
Sorveglianza della tubercolosi nelle strutture sanitarie e socio-assistenziali Parma, 19 maggio 26 Epidemiologia della tubercolosi Bianca Maria Borrini Dipartimento Sanità Pubblica AUSL di Parma La tubercolosi
DettagliQuarta Conferenza Nazionale sull efficienza energetica L EFFICIENZA ENERGETICA: POTENZIALE RICCHEZZA PER L ITALIA
Quarta Conferenza Nazionale sull efficienza energetica CARTE COORDINAMENTO ASSOCIAZIONI RINNOVABILI TERMICHE ED EFFICIENZA L EFFICIENZA ENERGETICA: POTENZIALE RICCHEZZA PER L ITALIA Raffaele Scialdoni
Dettagli