19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia
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- Raffaella Venturi
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1 COMUNE DI SIGNA (PROV. FI) CONVENZIONE BUONI SCUOLA PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE D INFANZIA PARITARIA PRIVATA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 TRA IL COMUNE DI SIGNA E LA SCUOLA BETATA GIOVANNA MATER DEI (3-6 ANNI) L.R.54/2013- ANNO SCOLASTICO 2014/15 L anno 2014 il giorno 2 (due) del mese di dicembre fra i sigg.ri: -La sottoscritta Fantozzi Valentina nata a Firenze il 22/01/1970, nella sua qualità di Legale rappresentante del Comune di Signa, d ora in poi denominato per brevità Comune, da una parte E - suor Annunziata Altavilla, nata a Fragagnano (T) il 19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia Toscana Addolorata dell Istituto delle Suore Passioniste di S. Paolo della Croce, con sede legale in Signa, Via Dante Alighieri n. 15 (di seguito E.G. in quanto ente gestore della scuola); PREMESSO CHE -con Conv.rep del 28/11/2013, valida per gli anni 2013/14 e 2014/15, questo Ente si convenzionava ai sensi della L.R. 32/02 con la scuola Beata Giovanna; Visti i Decreti della Regione Toscana n.697/2014 e 886/2014 attuativi della Deliberazione della G.R. n.104/2014 avente per oggetto Avviso pubblico per la realizzazione di Progetti finalizzati al sostegno alle famiglie per la frequenza delle scuole Pagina 1 di 7
2 d infanzia paritarie, private e degli enti locali (3-6 anni)- buoni scuola-a.s. 2014/15; - la documentazione presentata via pec in data 3/10/2014 dal Comune di Signa alla Regione Toscana per la realizzazione del progetto finalizzato al sostegno delle famiglie per la frequenza alla scuola d infanzia privata paritaria (3-6 anni) L.R. 54/2013; - il Decreto Regionale n.5129 del 04/11/2014 con cui la Regione Toscana ha assegnato al Comune di Signa le risorse per la realizzazione del progetto di cui sopra; - la determinazione n.143 del 27/11/2014 del Settore 2 Servizi alla Persona con la quale si approva lo schema della presente convenzione con la scuola d infanzia paritaria Mater Dei per l assegnazione dei buoni scuola per l anno scolastico ; Si stipula e si conviene quanto segue: Art. 1 La presente convenzione regola i rapporti che si instaurano tra il Comune di Signa e il Legale Rappresentante della scuola dell infanzia paritaria privata Beata Giovanna ai fini dell assegnazione dei buoni scuola da riconoscere ai genitori beneficiari per l a.e Al fine dell erogazione delle risorse in favore dei cittadini beneficiari dei buoni scuola, codesta scuola, dovrà decurtare l importo del buono assegnato a ciascun soggetto, dalle rette dovute dalla famiglia. Non sono soggette a rimborso le spese d iscrizione e di refezione scolastica; Pagina 2 di 7
3 Art.2 L attribuzione dei buoni scuola è subordinata all effettiva frequenza dei bambini nelle scuole dell infanzia. Al termine dell attività e riferibile all anno educativo 2014/2015 l Ente Gestore dovrà rendicontare le presenze ed assenze dei bambini i cui genitori sono beneficiari del buono scuola presentando i registri debitamente sottoscritti dal rappresentante legale del servizio e nei casi di assenze prolungate dovrà trasmettere copia dei certificati medici. Nel caso di assenze per malattie certificate dal medico, i buoni scuola possono essere riconosciuti fino ad un massimo di due mesi, anche non continuativi, di mancata frequenza dei bambini. La scuola dell infanzia convenzionata dovrà monitorare le assenze dei bambini beneficiari dei buoni scuola a.s. 2014/15 e comunicare tempestivamente al Comune competente, il quale provvederà all eventuale ricalcolo dell importo spettante; Art.3 Ai fini dell applicazione della presente convenzione il Comune comunicherà alla scuola d infanzia l elenco dei genitori beneficiari e l importo spettante, entro 7 giorni dalla sua stipula. Art.4 Il Comune dispone controllo in loco presso la scuola d infanzia convenzionata per accertare la frequenza dei bambini del quale viene predisposto verbale che sarà inviata alla Regione Toscana in sede di rendiconto. Art.5 Pagina 3 di 7
4 L Ente Gestore dovrà applicare gli sconti per la frequenza in favore dei genitori beneficiari e trasmettere al Comune la documentazione probatoria ai sensi dell art.6 volta a dimostrare la frequenza dei bambini ed i costi sostenuti dagli stessi per la frequenza; Art.6 Ai fini dell erogazione delle risorse in favore dell ente gestore i Comuni dovranno ricevere: - la documentazione probatoria ricevute/fatture emesse dal soggetto gestore in favore dei cittadini beneficiari dei buoni scuola volta a dimostrare l abbattimento delle rette ; - la documentazione a rendiconto costituita dalle fatture/ricevute emesse dal soggetto gestore della scuola d infanzia ove sia desumibile il bambino e le mensilità di riferimento oltre alla dicitura Bando buoni scuola 2014/15 nei confronti del Comune di Signa per ottenere il rimborso dei buoni scuola riconosciuti ai soggetti beneficiari. L oggetto delle ricevute/fatture emesse dall ente Gestore dovrà chiaramente indicare i cittadini beneficiari dei buoni scuola il periodo di riferimento ed il nome del bambino, inoltre le ricevute/fatture dovranno essere compilate in ogni sua parte ovvero numerate datate firmate e timbrate. Qualora nell oggetto delle ricevute/fatture non siano chiarimenti indicati i cittadini beneficiari dei buoni scuola così come le mensilità di riferimento l Ente Gestore è tenuto ad allegare una dichiarazione sostitutiva con il modello di cui l allegato G Pagina 4 di 7
5 approvato con la Deliberazione della G.R. n.104/2014; Il Comune verifica che tale documentazione sia completa e compilata in ogni sua parte e solo a seguito di trasmissione della documentazione corretta il Comune erogherà le risorse al soggetto gestore della scuola d infanzia paritaria, entro 60 giorni dalla data di ricevimento della documentazione richiesta e solo dopo la formale assegnazione all Amministrazione Comunale dei finanziamenti specifici da parte dell Ente preposto secondo le modalità stabilite nella delibera della G.R. 104/14 e successivi atti regionali. Art.7 Il Gestore è tenuto a comunicare tempestivamente al Comune ogni variazione successiva all assegnazione dei buoni scuola, che comporti la modifica del progetto o dei requisiti per l ammissione o la rinuncia gli stessi, prendendo atto della non applicabilità dell istituto del silenzio assenso. Art. 8 Il Gestore si intende espressamente obbligato a fornire al Responsabile comunale o ad eventuali incaricati della vigilanza e del controllo, la massima collaborazione, fornendo tutti i chiarimenti che venissero richiesti ed esibendo la documentazione prevista entro i termini indicati dal Comune al fine di rispettare le scadenze regionali. La mancata osservanza dei termini da parte del Comune e dell ente gestore della scuola d infanzia comporta la non erogazione delle risorse assegnate fino ad assolvimento degli adempimenti previsti dai Pagina 5 di 7
6 decreti regionali; Art. 9 Il Comune non eroga le risorse al Gestore nel caso in cui: - alla scuola d infanzia sia revocato il titolo di paritaria; - sia venuta meno la convenzione tra il Comune e la scuola d infanzia paritaria privata; - sia adeguatamente motivata dal genitore assegnatario dei buoni scuola la necessità di modificare la scuola d infanzia originariamente prescelta; - sia formalizzata la rinuncia al buono scuola da parte della famiglia. Art. 10 Per tutte le controversie che dovessero sorgere per l esecuzione della convenzione è competente il Foro di Firenze. Il gestore non potrà sospendere l attività né rifiutarsi di eseguire le disposizioni che il Comune darà, a causa di contestazioni che dovessero sorgere fra le parti. La presente Convenzione ha validità per l anno educativo 2014/2015. Art. 11 Per quanto non disciplinato nella presente convenzione si applicano le norme del Codice Civile e delle leggi in materia, in particolare la L:R. 54/2013 e decreti n.697/2014 e 886/2014. La presente convenzione è esente dall imposta di bollo ai sensi della Legge n.266/1991, art.8, e viene registrata solo Pagina 6 di 7
7 in caso d uso. In tal caso le spese di registrazione sono a carico del richiedente. Letto, approvato e sottoscritto Data, IL RESP.DEL SETTORE 2 SERVIZI ALLA PERSONA IL GESTORE Pagina 7 di 7
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