(PROVINCIA DI FIRENZE)
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- Simone Miele
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1 COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO (PROVINCIA DI FIRENZE) REP. CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO E L ENTE NAZIONALE PROTEZIONE ANIMALI (SEZIONE PROVINCIALE DI FIRENZE) PER LO SVOLGIMENTO DI TUTTE LE ATTIVITÀ PREVENTIVE E REPRESSIVE INERENTI LA PROTEZIONE DELLA FAUNA PRESENTE SUL TERRITORIO L anno duemilasedici (2016), addì ( ) del mese di in Montelupo Fiorentino, nel Palazzo Municipale. Con la presente scrittura privata tra - COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO, con sede in Montelupo Fiorentino (FI) Viale Cento Fiori n. 34, Codice Fiscale e Partita IVA , rappresentato dall Architetto Riccardo Manetti, nato a Firenze (FI) il 24 novembre 1956, domiciliato presso la sede del Comune predetto, il quale interviene nel presente atto non in proprio ma quale Responsabile del Servizio Assetto del Territorio di detto Comune in nome e per conto del quale agisce, giusto il decreto di nomina del Sindaco n. 13 del 25/07/2014, in esecuzione della deliberazione della G.C n. del, esecutiva, parte che nel proseguo potrà dirsi Amministrazione comunale o anche comodante E - E.N.P.A. Ente Nazionale Protezione Animali ONLUS, con sede legale in Roma (RM) Via Attilio Regolo Roma e per esso la Sezione Provinciale di Firenze avente sede in Firenze (FI) Via Ricasoli 73/R, codice fiscale , Ente Morale di diritto privato ai sensi del 1
2 D.P.R , iscritto al n. 348 del Registro Regionale del Volontariato Sezione Provincia di Firenze, con decreto del Presidente della G.R.T. n del 29 aprile 1996, legalmente rappresentato dal Commissario Starordinario di detta sezione di Firenze Sig. Barvi Marco, nato a Cuneo (Cn) il 22 ottobre 1965 e domiciliato per la carica presso la sede legale dell ente che rappresenta e che dichiara di avere ogni più ampio potere per la firma della presente convenzione, parte che nel proseguo potrà dirsi per brevità E.N.P.A., o anche Ente ; PREMESSO CHE 1. la legge 11 agosto 1991 n. 266 riconosce il valore sociale e la funzione dell attività di volontariato come espressione di partecipazione, solidarietà e pluralismo promovendone lo sviluppo nell autonomia e favorendone l apporto originale per il conseguimento delle finalità di carattere sociale, civile e culturale individuate dallo Stato e dagli Enti Pubblici; 2. la legge quadro 281/91 in materia di animali d affezione e prevenzione del randagismo, Legge 20 luglio 2004, n.189 (Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate), la Legge Regionale 8 aprile 1995, n 43, (norme per la gestione dell anagrafe del cane, la tutela degli animali d affezione e la prevenzione del randagismo) come modificata dalle L.R.90/1988 (modifiche agli artt. 9, 10, 13, 14, 16, 17, 19 comma 5) e 41/2002 (modifiche agli artt. 2, 3, 6, 12bis, 19 comma 1), la legge regionale 20/10/2009 n. 59 (norme per la tutela degli animali), la legge regionale 16/8/2001 n 39 (norme sul divieto di utilizzo e 2
3 detenzione di esche avvelenate), attribuiscono ai Comuni specifiche e dirette competenze per la tutela degli animali e per favorire la corretta convivenza tra uomo e animali e la tutela della salute pubblica e dell ambiente. 3. il regolamento del Comune di Montelupo Fiorentino approvato con deliberazione del consiglio comunale n 33 del 20/7/09, esecutiva, promuove la cura e la presenza degli animali nel proprio territorio quale elemento indispensabile e fondamentale dell ambiente, riconoscendo alle specie animali non umane il diritto ad un esistenza compatibile con le proprie caratteristiche etologiche e biologiche. 4. la legge 20/07/2004 n. 189 prevede che la vigilanza sull osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico, di competenza dei Comuni, possa essere realizzata anche con l utilizzo di guardie giurate delle associazioni protezionistiche e zoofile riconosciute; 5. il D.P.R. 31/3/1979,all art. 5, prevede che i Comuni vigilino sulla osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla protezione degli animali ed alla difesa del patrimonio zootecnico anche attraverso l impiego, a titolo volontario a titolo gratuito delle guardie zoofile dell E.N.P.A.; 6. L E.N.P.A., in qualità di ente di diritto privato, svolge i compiti associativi di divulgazione, promozione e collaborazione nel campo della protezione degli animali; 7. - il Servizio del Nucleo Guardie Zoofile dell E.N.P.A e stato istituito con legge 11/4/1938 n. 612; 3
4 8. che ai sensi dell art 5 del D.P.R. 31/3/79 le Guardie Zoofile E.N.P.A. possono essere utilizzate a titolo volontario e gratuito dai comuni, singoli o associati per la prevenzione e repressione delle infrazioni delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla protezione degli animali e alla difesa del patrimonio zootecnico; 9. che le guardie del Servizio Nucleo Guardie Zoofile dell E.N.P.A., sezione provinciale di Firenze, sono in possesso di regolare decreto prefettizio di nomina a guardia particolare giurata, ai sensi dell art. 138 t.u.l.p.s. e quindi rivestono la qualifica di pubblico ufficiale con funzioni di agenti di polizia giudiziaria, nell esercizio delle proprie competenze; 10. con deliberazione del Consiglio comunale n. del il Comune di Montelupo Fiorentino ha ritenuto utile stipulare con l E.N.P.A. - sezione provinciale di Firenze- una convenzione con l intento di ulteriormente potenziare gli interventi e le attività preventive e repressive inerenti la protezione della fauna presente sul territorio, con modalità termini e condizioni previste nel seguente atto e più in particolare nel protocollo operativo approvato nella suddetta deliberazione; Tutto ciò premesso che le parti riconoscono come parte integrante e sostanziale della presente convenzione CONVENGONO QUANTO SEGUE: ART.1 L E.N.P.A (SEZIONE PROVINCIALE DI FIRENZE), si impegna e si obbliga: a) - a garantire, in adempimento a quanto previsto dalle normative e dai regolamenti generali e locali, riguardanti le normative citate in premessa, e 4
5 nei limiti delle proprie competenze, il controllo del territorio del Comune di Montelupo; b)a promuovere, anche attraverso altri settori operativi dell E.N.P.A., l informazione adeguata ai cittadini sul valore del volontariato, sul rispetto delle normative, sui corretti comportamenti da osservare per un adeguata cura degli animali e dell ambiente, c) a ottemperare agli obblighi e svolgere le funzioni, i servizi, e quanto altro previsto dalla presente convenzione a carico dell E.N.P.A. gratuitamente e con i volontari della stessa, d) a porre in essere quanto al punto 3. che precede, con le modalità stabilite nel protocollo operativo approvato dalla Giunta Comunale con atto n. del, esecutivo, che sottoscritto dalle parti in segno di completa conoscenza ed accettazione nonché obbligo all esecuzione dello stesso, forma parte integrante e sostanziale insieme al suo allegato A), della presente convenzione, anche se non materialmente allegato ma conservato agli atti del servizio competente. e) a effettuare interventi su segnalazione e/o denuncia presentati dal cittadino e/o dalla Amministrazione comunale, mettendo a disposizione il servizio di reperibilità diurna; f) a contattare preventivamente gli organi di polizia locale e di sanità veterinaria, ai fini di segnalare la loro presenza sul territorio in caso di reciproca necessità; g) a partecipare, quando possibile, a manifestazioni e iniziative promosse dall Amministrazione comunale per coinvolgere e sensibilizzare la popolazione nella direzione di un corretto rapporto uomo/animali; 5
6 h) a trasmettere semestralmente al competente settore dell amministrazione comunale un puntuale rendiconto dell attività svolta sui territori, delle segnalazioni e degli accertamenti effettuati; i) ad ottemperare ad ogni altro obbligo derivante dalla presente convenzione ed a svolgere, in accordo con l Amministrazione Comunale, quanto specificato nel protocollo operativo di cui al precedente punto d.; j) a comunicare tempestivamente all ufficio Ambiente e alla Polizia Municipale le eventuali interruzioni e mancate effettuazioni di servizio per i motivi di cui all art. 3 del presente atto; k) a sottoscrivere il contratto di comodato per la concessione gratuita di locali di proprietà comunale all E.N.P.A. medesimo, nonché a sottoscrivere, come in effetti viene ora sottoscritto quale parte integrante e sostanziale del presente atto insieme al suo allegato A) anche se non materialmente allegato, il protocollo operativo contenente modalità, termini e condizioni per lo svolgimento di quanto previsto nella presente convenzione come detto alla precedente lettera d). ART.2 Il Comune si impegna a mettere a disposizione, nei limiti delle proprie dotazioni, ogni e qualsiasi attrezzatura di proprietà dello stesso, si rendesse necessaria per lo svolgimento del servizio. ART.3 Il Comune prende atto e accetta che essendo le prestazioni oggetto del presente atto e di quelli integrativi dello stesso, svolte dal Servizio Nucleo Guardie Zoofile E.N.P.A. sezione di Firenze, da parte di volontari a titolo gratuito, le stesse potranno essere assicurate nei limiti della disponibilità 6
7 del personale preposto e dei mezzi disponibili e pertanto potranno subire anche eventuali interruzioni, fermo restando la garanzia dell esecuzione degli obblighi assunti con i citati atti; ART.4 La presente convenzione avrà la durata di anni 5 (cinque) con decorrenza dalla data odierna e così fino al xx/xx/2020. Il Comune si riserva il diritto di recedere dalla presente convenzione in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio, previo preavviso di tre mesi, recedendo nel medesimo tempo anche dal protocollo operativo. Il Comune recederà dalla presente convenzione anche allorquando dovesse venire meno il contratto di comodato con la restituzione, prima della sua naturale scadenza, dei locali al Comune come previsto agli articoli 2 e 7 dello stipulando contratto di comodato di una porzione dei locali di Via XX Settembre, 34. L E.N.P.A: potrà recedere motivatamente dalla presente convenzione previo preavviso di tre mesi. ART. 5 Per tutto quanto non disciplinato negli articoli precedenti si rimanda al contenuto del PROTOCOLLO OPERATIVO di cui all art. 1, lettera d), e al contratto di comodato gratuito dell immobile sito in Montelupo Fiorentino, Via XX Settembre, 34 contratto stipulatosi in data 7/9/2015. ART. 6 La presente convenzione, scrittura privata non autentica connessa allo svolgimento dell attività dell E.N.P.A, iscritto nel Registro regionale delle organizzazioni di volontariato gestito dalla Provincia di Firenze, ai sensi 7
8 dell art. 8 della legge 266/91 è esente dall imposta di bollo e dall imposta di registro. Redatto in duplice originale, letto, approvato e sottoscritto. Il responsabile del servizio Assetto del Territorio E.N.P.A. Onlus, sezione provinciale di Firenze Commissario starordinario 8
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