Comune di Padova Codice Fiscale

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1 Comune di Padova Codice Fiscale CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DELL ASILO NOTTURNO COMUNALE Art.1 Oggetto del Capitolato Il presente capitolato ha per oggetto la gestione di servizi presso l Asilo Notturno di Via del Torresino n. 4 Padova rivolti a persone senza dimora. Art. 2 ASILO NOTTURNO 2.1 Descrizione del Servizio L Asilo Notturno, sito in Via del Torresino n. 4, offre ospitalità temporanea e residenziale a persone di sesso maschile e femminile senza dimora ed in situazione di difficoltà. In totale l Asilo Notturno ospita fino ad un massimo di 82 persone di cui 70 uomini e 12 donne. L immobile è di proprietà del Comune di Padova. I requisiti di accesso e le modalità di convivenza all interno dell Asilo Notturno sono disciplinati dal Regolamento approvato con deliberazione di G.C. n. 183 del 1 aprile E previsto un aggiornamento di tale Regolamento, secondo le necessità che interverranno nella gestione dei servizi previsti dal presente Capitolato. L Asilo Notturno rimane aperto tutti i giorni di tutto l anno solare con il seguente orario: - periodo invernale (dal 1 novembre al 31 marzo) dalle ore 17,30 alle ore periodo estivo (dal 1 aprile al 31 ottobre) dalle ore alle ore La gestione dell Asilo Notturno prevede la seguente articolazione: - attività relative all accoglienza, all assistenza dell ospite e alla gestione della struttura (art. 2.2) - attività di coordinamento e di raccordo con il Settore (art. 2.3) - attività di segretariato sociale (art. 2.4) - attività educative, di supporto sociale, di animazione promozione del benessere (art. 2.5). Art. 2.2 Attività gestionali relative all accoglienza, assistenza di base e ospitalità Sono previste le seguenti prestazioni: a) Apertura della struttura, accoglienza degli ospiti, espletamento delle procedure di registrazione, accompagnamento e assegnazione posto-letto e relativa biancheria; b) Supporto di segreteria all attività dei medici per lo svolgimento degli accertamenti sanitari obbligatori e visite mediche generali per l accesso all Asilo Notturno e di altre strutture di accoglienza del territorio, secondo il protocollo vigente tra A.ULSS 16 e Comune; gestione informatizzata dei dati relativi agli accertamenti sanitari eseguiti dagli ospiti (circa 150 ospiti che eseguono gli accertamenti sanitari all anno). c) Gestione informatizzata in rete dei dati relativi alle accoglienze, al magazzino (lenzuola, asciugamani, detersivi ecc.) e monitoraggio dei relativi consumi; d) Sorveglianza notturna e sveglia degli ospiti; e) Punto di ascolto per le prime necessità degli ospiti, mediazione delle relazioni tra e con gli ospiti, tra gli ospiti e operatori e nella struttura;

2 f) Azioni di supporto per l assistenza di base, l igiene personale e la salute a favore degli ospiti che ne hanno bisogno; g) Servizio di cambio lenzuola (2 volte al mese o al bisogno); h) Cura e pulizia della struttura nei giorni di domenica e festivi infrasettimanali (superficie complessiva mq 1400) i) Cura e pulizia delle attrezzature utilizzate degli ospiti e della struttura (armadietti, letti, tavoli, ecc.); j) Lavatura (eliminazione di ogni tipo di sporco, macchia o ombreggiatura), sterilizzazione e stiratura almeno ogni quindici giorni e comunque all occorrenza degli effetti letterecci (lenzuola, coperte, tele cerate, coprimaterassi, federe) e asciugamani sporchi presso l Asilo notturno (a partire dal 01/01/2016); k) Lavatura e asciugatura dei moci utilizzati all interno delle strutture per il lavaggio giornaliero dei pavimenti (a partire dal 01/01/2016); l) Servizio di vigilanza con ispezione presso l Asilo notturno ad orario variato fra le ore e le 6.00 di ogni giorno con la garanzia di minima rotazione degli addetti al servizio (a partire dal 01/01/2016); m) Iniziative a favore degli ospiti dell Asilo Notturno in accordo con i referenti del in occasione delle festività (Natale etc ); n) Gestione della posta in entrata per ospiti ed eccezionalmente per gli ex ospiti non residenti; o) Gestione delle emergenze nella struttura, con il coinvolgimento dei servizi competenti (a titolo esemplificativo: Pronto Intervento, Croce Verde, Forze dell Ordine, ecc.); p) Gestione magazzino, deposito bagagli in conformità al Regolamento; q) Gestione della fase di riscossione delle tariffe a carico degli utenti. Art. 2.3 Attività di coordinamento e di raccordo con il Tale attività, come di seguito specificata, è svolta da un Responsabile della Struttura con incarico di referente unico per il servizio e per ogni altra attività di raccordo con il finalizzata alla programmazione dell attività, alla gestione degli ospiti, incluse le comunicazioni urgenti. L incarico prevede le seguenti prestazioni: a) programmazione degli orari relativi ai turni e sostituzioni nel rispetto della sicurezza sul lavoro e delle disposizioni contrattuali di categoria, riunioni di coordinamento degli operatori della ditta; b) gestione informatica e cartacea dei dati relativi agli ospiti, con notifica giornaliera all'autorità di Pubblica Sicurezza; c) verifica dello stato dell igiene ambientale della struttura, in particolare rispetto alle attività svolte dalla Ditta incaricata alle pulizie, con obbligo di segnalare senza ritardo ogni problematica o inadempimento al d) verifica dello stato di manutenzione di tutte le strutture, arredamento e ogni altro dispositivo presente nella Struttura con obbligo di segnalare senza ritardo ogni problematica relativa di funzionamento al e) predisposizione ed invio del report giornaliero al (i dati contenuti dal report saranno concordati con il ); f) predisposizione relazione mensile sull andamento del servizio (con schema tipo da definire in accordo con i Servizi Sociali) e sulle ore di presenza effettuate dagli operatori e dal coordinatore stesso; Al Coordinatore è inoltre attribuito l incarico di Preposto alla Sicurezza ai sensi della vigente normativa in materia di sicurezza. Art 2.4 Attività di segretariato sociale L attività di segretariato sociale consiste nello svolgimento di attività di servizio sociale rivolte alle persone adulte senza dimora ovvero in situazione di grave povertà ed è svolta da un Assistente sociale. L attività consiste in un servizio di sportello di segretariato sociale: colloqui per l accoglienza e il rinnovo dell accoglienza presso l Asilo Notturno (in collaborazione o meno con personale del ) ed espletamento di tutte le relative pratiche tecnico-amministrative. Attività di counselling, ascolto, orientamento, avvio di percorsi per la risoluzione delle problematiche socio-assistenziali semplici a favore dell utenza. Lo sportello a ciò dedicato osserverà gli orari definiti dal (2 mattine alla settimana). Le regole di funzionamento dello Sportello saranno oggetto di separata disciplina da parte del. L attività comprende anche un servizio sociale professionale presso gli Uffici del e riguarda la gestione di percorsi individualizzati e di prese in carico di servizio sociale professionale rivolto all utenza in oggetto con gestione tecnica di progettualità complesse e multidisciplinari e gestione tecnica di procedimenti socio-assistenziali di pertinenza comunale.

3 Art 2.5 Attività educative, di supporto sociale, di animazione e promozione del benessere a) Attività di accompagnamento e affiancamento sociale degli ospiti per il disbrigo di pratiche quotidiane e/o nelle relazioni con i servizi del territorio; b) Realizzazione di incontri di promozione della salute e del benessere (es. problematiche droga/alcoolcorrelate, igienico sanitarie, prevenzione delle patologie infettive, ecc.); c) Attivazione di gruppi di aiuto tra gli ospiti dell asilo notturno; d) Progettazione delle attività di animazione con il coinvolgimento degli ospiti; e) Realizzazione di attività di animazione e ludico ricreative all interno/esterno della struttura. Tali attività andranno rendicontate al tramite invio report con cadenza mensile. Art. 2.6 Articolazione dell orario del personale La Ditta si impegna a garantire la seguente articolazione oraria del personale: TURNO ARTICOLAZIONE ORARIA n. denominazione Feriale estivo Feriale invernale Festivo estivo Festivo invernale 1 Diurno Diurno Apertura serale- op- 1 4 Apertura serale - op 2 5 Sorveglianza notturna Pulizie festive Assistente sociale Educatore professionale Tot. 37 ore /settimanali (opportunamente articolate secondo le esigenze del servizio) Tot. 40 ore /mese (opportunamente articolate in accessi serali e diurni) Coordinatore Tot 70 ore/mese (opportunamente articolate secondo le esigenze del servizio) Art. 2.7 Caratteristiche del personale impiegato Per l espletamento delle prestazioni oggetto del presente Capitolato sono richieste le seguenti figure professionali: - 9 operatori dell assistenza cat. C del C.C.N.L. delle cooperative sociali o assimilabili (per lo svolgimento delle attività di cui all art. 2.2) - 1 coordinatore (per lo svolgimento delle attività di cui all art. 2.3); - 1 assistente Sociale per 37 ore settimanali cat. D2 del C.C.N.L. delle cooperative sociali o assimilabili (per lo svolgimento delle attività di cui all art. 2.4); - 1 educatore professionale cat. C del C.C.N.L. delle cooperative sociali o assimilabili (per lo svolgimento delle attività di cui all art. 2.5); Il Coordinatore deve avere esperienza almeno biennale di gestione di strutture di accoglienza per persone con disagio. Il personale con profilo di Assistente sociale deve essere in possesso del seguente titolo di studio: Laurea o Diploma di Laurea vecchio ordinamento o Laurea Specialistica o Laurea Magistrale in servizio sociale o Laurea triennale in servizio sociale o Diploma Universitario in servizio sociale di cui all art. 2 L. 84/93 o Diploma di assistente sociale ai sensi del DPR 14/87 e iscrizione all Albo degli Assistenti Sociali.

4 L aggiudicatario garantisce l attivazione di opportuni percorsi di formazione e di aggiornamento destinati all Assistente sociale e realizzati di concerto con l Amministrazione comunale. Il personale con profilo di Educatore professionale deve essere in possesso del seguente titolo di studio: Laurea triennale in Scienze dell educazione e della formazione. Il restante personale deve essere dotato di esperienza documentata, almeno biennale, nelle mansioni specifiche richieste dal capitolato. Gli operatori addetti alle attività di assistenza devono essere in possesso dell attestato di partecipazione ad un corso di prevenzione incendi e di primo soccorso. Tra il personale addetto all attività di assistenza e gestione devono essere presenti ambo i sessi. L aggiudicatario garantisce l attivazione di opportuni percorsi di formazione e di aggiornamento realizzati di concerto con l Amministrazione comunale per la totalità degli operatori coinvolti. L aggiudicatario deve garantire la continuità del servizio provvedendo immediatamente alla sostituzione del personale assente per malattia, ferie o altro impedimento, con personale di pari qualifica professionale. Il Coordinatore dovrà coordinarsi con il referente tecnico competente indicato dal. Art. 2.8 Strumenti informatici di gestione del Servizio Al momento dell assegnazione del servizio, l aggiudicatario si impegna a mettere in uso un software gestionale flessibile che consenta la gestione delle seguenti attività : a) gestione completa dell ospite (in tutte le sue articolazioni e le attività di cui al punto 2.2) b) programmazione dei turni degli operatori c) gestione del magazzino d) gestione della posta in entrata per l ospite e) gestione delle attività dei medici in struttura f) elaborazioni dati per interrogazioni e statistiche richieste del g) comunicazioni alla Questura. Il software dovrà essere integrato da una applicazione per la gestione completa delle attività di accoglienza dello sportello di segretariato sociale rivolto ai richiedenti ospitalità (art. 2.4 ). Tale software dovrà inoltre consentire la consultazione e l interazione in rete tra la Struttura e il Settore Servizi Sociali oltre che possedere caratteristiche tecniche che consentano la modifica secondo le esigenze di servizio. Art. 2.9 Proprietà e fruibilità dei dati Il contenuto della banca dati gestionale di cui al presente Capitolato è di proprietà del Comune di Padova. La Cooperativa si impegna a trasmettere tutti i dati raccolti al Comune di Padova in modalità informatica con cadenza trimestrale. Art. 3 Ulteriori adempimenti Art 3.1. Coinvolgimento degli ospiti Al fine di produrre un miglioramento nella gestione della Struttura attraverso la responsabilizzazione degli ospiti, l aggiudicatario si impegna a dare avvio ad un programma articolato di coinvolgimento degli ospiti nella gestione della struttura attraverso attività di piccole manutenzioni, pulizie ordinarie e/o supporto alle straordinarie, ecc Gli ospiti da coinvolgere saranno individuati di concerto con il in numero di almeno 2 ospiti diversi al mese. La Cooperativa individua un Tutor che affianca il lavoratore e che si raccorda con il. Art 3.2 Percorsi di inserimento lavorativo Al fine di sviluppare azioni positive di inserimento lavorativo, la Cooperativa si impegna ad avviare almeno 2 percorsi della durata di almeno 3 mesi destinati all inserimento lavorativo di ospiti adulti residenti a Padova e privi di occupazione. Tali percorsi dovranno essere finanziati tramite accesso a Fondi messi a disposizione

5 da enti pubblici e/o privati e comunque senza ulteriori oneri aggiuntivi per il. La Cooperativa si impegna a curare le attività amministrative richieste per attingere a tali Fondi. Il personale può essere destinato ad attività compatibili con la propria formazione tra le quali, a titolo esemplificativo, sorveglianza notturna, pulizie, attività amministrative varie, ecc La Cooperativa si farà carico degli aspetti inerenti gli oneri assicurativi e previdenziali dei soggetti inseriti nei programmi di cui ai punti artt. 3.1 e 3.2. La Cooperativa individua un Tutor che affianca il lavoratore e che si raccorda con il.

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