CONVENZIONE INTERCOMUNALE INERENTE LA COSTRUZIONE E LA GESTIONE IN COMPROPRIETA DELL ACQUEDOTTO INTERCOMUNALE DEL BELLINZONESE

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1 CONVENZIONE INTERCOMUNALE INERENTE LA COSTRUZIONE E LA GESTIONE IN COMPROPRIETA DELL ACQUEDOTTO INTERCOMUNALE DEL BELLINZONESE PREMESSE Premesso che i Comuni di Bellinzona, Claro, Gorduno, Gnosca, Lumino, Monte Carasso e Sementina intendono realizzare il nuovo acquedotto intercomunale in conformità al Piano cantonale di approvvigionamento idrico (PCAI) e quindi costruire le necessarie opere di captazione, di trattamento, trasporto e gestione dell acqua potabile con relative tubazioni fino ai rispettivi comuni secondo il progetto definitivo di novembre 2007; Premesso ancora che per realizzare quanto sopra esposto i suddetti Comuni intendono acquistare i fondi necessari alla captazione dell acqua potabile in territorio del Comune di Gorduno nella zona di riserva no. 4 delle acque sotterranee dei Comuni di Gorduno e Gnosca già approvata dal Consiglio di Stato con risoluzione 27 agosto 1991; Ciò premesso e considerato che in concreto non appare necessario costituire un Consorzio, si conviene quanto segue: PATTUIZIONI 1. I suddetti comuni acquisteranno in via bonale o se necessario in via espropriativa i terreni necessari alla costruzione dell acquedotto in regime di comproprietà. Le singole quote sono stabilite in funzione degli abitanti equivalenti previsti dal Cantone per ogni singolo comune. 2. Una volta acquisito il terreno necessario di cui al punto precedente e le necessarie servitù di passaggio delle tubazioni per la realizzazione dell impianto, i comuni procederanno all esecuzione delle opere conformemente ai piani richiamati sopra. 3. Il preventivo di spesa è di fr. 23'750'000.- Tutti i costi di investimento saranno ripartiti nella stessa proporzione stabilita in funzione degli abitanti equivalenti, ossia:

2 Comune Abitanti equivalenti [AE] Abitanti equivalenti [%] Quota parte costi d investimento [CHF] Bellinzona 22' ' Gnosca Gorduno Claro 3' Sementina Monte Carasso 3' ' Lumino 1' Totale 36' '750'000.- Dai costi sopraccitati verranno dedotti, per comune, i sussidi cantonali elargiti sulla base del PCAI. Le rispettive quote degli investimenti saranno totalmente a carico dei singoli comuni. Un eventuale sorpasso di credito sarà ripartito nella stessa proporzione. Parimenti, un minor costo andrà a beneficio di tutti i Comuni nella medesima percentuale. 4. Le percentuali calcolate in precedenza presuppongono la partecipazione di tutti i Comuni indicati in ingresso. Qualora uno o più comuni dovessero rinunciare all acquisto e alla costruzione degli impianti per decisione negativa dei rispettivi legislativi, la realizzazione dell acquedotto sarà eseguita dai Comuni restanti secondo una nuova ripartizione che non tenga conto dei Comuni rinunciatari. Analogamente si procederà qualora dopo l inizio dei lavori altri comuni dovessero aderire all operazione (sempreché ciò sia possibile dal profilo tecnico e la portata sia sufficiente a soddisfare le nuove esigenze). Per il resto la comproprietà sarà regolata dalle rispettive disposizioni del codice civile svizzero. 5. L acquisizione dei terreni e la costruzione degli impianti è delegata al Comune di Bellinzona, che agirà tramite le sue Aziende municipalizzate; esso sarà coadiuvato da una Commissione consultiva formata da un rappresentante per ogni Municipio. I Comuni richiederanno quindi al Consiglio di Stato il conferimento del diritto di espropriazione (ex art. 2 cpv.2 della Lespr.) al Comune di Bellinzona, Aziende municipalizzate, Sezione acqua potabile.

3 6. La gestione degli impianti sarà assicurata dal Comune di Bellinzona per il tramite delle sue Aziende Municipalizzate. Annualmente sarà presentato a ogni Municipio un conto preventivo entro il mese di novembre e un conto consuntivo entro il mese di aprile. Ogni singolo esecutivo avrà 30 giorni di tempo per chiedere spiegazioni o eventuali modifiche. 7. Nella definizione dei costi di gestione saranno inseriti tutti i costi fissi e variabili connessi all esercizio degli impianti, nonché una quota da destinare al conto di rinnovamento degli stessi. 8. I costi saranno fatturati ai singoli comuni mensilmente sulla base dei conti preventivati; il costo sarà poi annualmente adeguato ai conti consuntivi. E facoltà del Comune gestore di chiedere un fondo spese iniziale. 9. I costi a carico dei singoli comuni saranno composti da una tassa di abbonamento proporzionale al numero di abitanti equivalenti e da un prezzo al metro cubo di acqua potabile effettivamente consegnata agli acquedotti comunali. 10. Ogni comune potrà ottenere l acqua potabile necessaria ai suoi bisogni e non potrà vendere o cedere acqua potabile a enti o persone terze situate fuori dal suo territorio giurisdizionale. 11. Tutte le decisioni adottate dal Comune di Bellinzona nell ambito dell acquisizione, della costruzione o della gestione degli impianti soggiacciono alle normali vie ricorsuali previste dalla Legge organica comunale. FUSIONE TRA COMUNI In caso di fusione tra due o più Comuni il presente accordo rimarrà in vigore e il nuovo Comune formatosi subentrerà nei diritti e nei doveri del Comune o dei Comuni preesistenti. La quota del nuovo Comune sarà determinata dalla somma delle singole quote dei comuni fusionati. Nel caso di una fusione con uno o più comuni esterni al comprensorio la quota rimarrà di principio invariata, riservati accordi particolari. NULLITA PARZIALE Se una o più delle predette disposizioni dovesse essere nulla o divenire inefficace anche a seguito di modifiche legislative, le disposizioni rimanenti restano valide. In tal caso, le parti nulle o divenute inefficaci saranno intese ed interpretate in modo tale da raggiungere per quanto

4 possibile lo scopo da esse perseguito. Lo stesso procedimento si applica nel caso in cui si manifesta la mancanza di una disposizione. MODIFICHE Eventuali modifiche della presente Convenzione devono essere redatte per iscritto ed approvate da tutte le parti. ENTRATA IN VIGORE Questa Convenzione acquista validità con la sottoscrizione da parte dei Municipi, sotto riserva dell approvazione dei rispettivi Consigli comunali e della ratifica costitutiva del Consiglio di Stato. DURATA La presente convenzione è stipulata per una durata di 30 anni. Alla sua scadenza è rinnovabile. CONTROVERSIE Eventuali controversie derivanti dalla stipulazione, interpretazione, esecuzione o cessazione del presente accordo saranno deferite alla competenza di un arbitro concordemente designato dalle parti. In caso di disaccordo sulla sua designazione, questa avverrà a cura del Pretore pro tempore di Bellinzona. La presente Convenzione è redatta in 7 esemplari, uno per ciascun Comune. Letto, approvato e sottoscritto. Bellinzona, Bellinzona

5 Claro Gnosca Gorduno Lumino Monte Carasso Sementina