Il Programma Promozionale

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1 SERVIZIO SPORTELLO REGIONALE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Il Programma Promozionale Bologna, Gennaio 2006

2 Regione Emilia-Romagna - Assessorato attività produttive Servizio sportello regionale per l internazionalizzazione delle imprese Bologna, 15 Gennaio 2006 Rielaborazione del Programma Promozionale di cui alle Delibere della Giunta regionale n. 959/05, 1237/05 e 2212/05. PROGRAMMA PROMOZIONALE

3 INDICE 1. Presentazione del Programma promozionale p Gli obiettivi 1.2. L articolazione 2. Lo schema dei progetti p I progetti del programma promozionale Prog. 1 Forum per la collaborazione industriale con la Cina p Prog. 2 Mito & Velocità Mosca p Prog. 3 Servizi avanzati per il mercato cinese p Prog. 4 Collaborazione industriale con l India p Prog. 5 Progetto speciale Cono Sur p Prog. 6 Iniziative promozionali in Argentina p Prog. 7 Valorizzazione internazionale della filiera dell ortofrutta p Prog. 8 R2B - Secondo salone internazionale della ricerca p Prog. 9 SPRINT-ER p Prog. 10 India Days p Prog. 11 Iniziative promozionali in Cina p Prog. 12 Il Fashion & Food in Giappone p Prog. 13 Iniziativa Israele p. 40 PROGRAMMA PROMOZIONALE

4 1. PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE Di fronte all incremento della concorrenza internazionale e alla perdita di quota di mercato da parte italiana, la Regione Emilia-Romagna ha rafforzato fin dal 2000 le politiche e le iniziative a favore dell internazionalizzazione del sistema produttivo regionale, pur continuando a mostrare dati positivi nella crescita dell interscambio commerciale Il primo piano triennale ha formalizzato gli accordi con i Ministeri competenti, l ICE, SACE e SIMEST dando vita allo Sportello regionale per l internazionalizzazione che garantisce i servizi diretti alle PMI, sia in Regione sia in alcuni paesi esteri, sotto la guida dell omonimo Servizio regionale che gestisce il Programma Promozionale per il supporto dell export concertato con tutti i soggetti istituzionali e imprenditoriali, cofinanzia i Consorzi export, favorisce l accesso ai finanziamenti di SIMEST tramite l operare del Fondo di garanzia. Il secondo triennale ha rafforzato l intervento regionale a favore dell export regionale, concentrando le risorse e i servivi sui paesi prioritari extra-ue (Balcani, Cina, Russia e Mercosur), favorendo le iniziative aggregate delle PMI regionali, espandendo il supporto al sistema fieristico regionale inteso come piattaforma di internazionalizzazione e introducendo una linea progettuale per l internazionalizzazione del Sistema innovativo regionale. I dati economici e commerciali evidenziano per l Emilia-Romagna una tenuta maggiore delle quote di mercato rispetto alla media nazionale con un saldo dell interscambio positivo, il trend ancora dell export, la quota del commercio extra-ue in continua crescita; e l importante crescita dei mercati extra-ue, in particolare l import dalla Cina, primo fornitore non Europeo della Regione, e l export verso la Russia. In termini di opportunità di business si segnalano accanto alla conferma dei nuovi motori dell economia mondiale Cina e India il ritorno alla stabilità economica e finanziaria dell America Latina soprattutto i paesi del Mercosur, e le grandi opportunità produttive rappresentate dalla ripresa dell economia giapponese. Occorre, in vista della formulazione del nuovo triennale, passare da una logica di sostegno complessivo alle esportazioni, al sostegno selezionato dell export a maggiore valore aggiunto, ma soprattutto favorire i processi di collaborazione industriale, trasferimento tecnologico e di investimento espansivo nei paesi extra-ue con particolare riferimento alle aree maggiormente dinamiche di Cina, India, Russia e Brasile. Il presente Programma promozionale delinea entrambe le tipologie di azione. PROGRAMMA PROMOZIONALE

5 1.1 Gli obiettivi del Programma Promozionale La strategia delineata dal nuovo Programma promozionale è finalizzata da un lato a supportare le imprese regionali nei processi espansivi di investimento, di partenariato e collaborazione industriale di lungo periodo, di trasferimento tecnologico nei grandi paesi e nelle aree emergenti extra-ue (Asia, Russia e Mercosur); dall altra a favorire e consolidare l emergere di un sistema regionale della R&S strutturato e in grado di confrontarsi con i grandi produttori mondiali di high-tech. In particolare verranno perseguite 4 azioni prioritarie: 1. affiancamento nei mercati esteri delle filiere di eccellenza regionali, tramite la realizzazione di grandi eventi promozionali, il consolidamento e la specializzazione dello Sprinter, la partecipazione agli Sportelli unici all estero, l animazione del Forum delle imprese internazionalizzate sui quattro mercati emergenti di Cina, India, Russia e Brasile e sul mercato giapponese; 2. l attivazione della Regione tramite iniziative incisive di diplomazia economica; 3. la promozione congiunta del Sistema fieristico regionale nell ambito nel nuovo Accordo nazionale 4. la realizzazione della seconda edizione di un grande evento internazionale di promozione del sistema regionale dell innovazione e dell hi-tech: R2B 2006 tramite la sua promozione internazionale. Tali azioni, coerenti con le deliberazioni del Comitato export e Internazionalizzazione, saranno sviluppate in partnership con il MAP e le altre regioni italiane in collaborazione con gli Sportelli esteri, la rete estera degli uffici ICE, le associazioni imprenditoriali territoriali e settoriali, le fiere, il sistema bancario nazionale, i grandi organismi finanziari internazionali; verranno integrate nel corso del 2006 con il Programma promozionale del Sistema camerale, per realizzare a partire dal 2007 un intervento unitario e integrato a livello regionale. 1.2 L articolazione delle azioni del Programma Il Servizio Regionale Sportello per l Internazionalizzazione delle Imprese ha individuato 13 nuovi progetti, elaborati all interno del Servizio stesso, nonché fra le proposte progettuali pervenute da soggetti esterni rispondenti ai requisiti di cui alla misura 5.1 del Programma Triennale Attività Produttive. I progetti individuati sono in continuità con il Programma Promozionale , oggetto di deliberazione n. 1690/04, e in linea con le linee direttrici del Ministero Attività Produttive e del Comitato Export per l Internazionalizzazione. Degli 13 progetti qui presentati, 4 progetti sono di sistema volti alla tessitura di relazioni internazionali, alla valorizzazione internazionale delle filiere produttive regionali, da attuare in Convenzione con terzi co-promotori delle stesse iniziative; 6 PROGRAMMA PROMOZIONALE

6 sono progetti condivisi con il Ministero Attività Produttive (MAP) da attuarsi in Convenzione con terzi co-promotori e con l Istituto per il Commercio Estero; 3 sono già stati realizzati nel corso del Il valore complessivo dell investimento regionale è di quasi a fronte di una progettualità totale di , e di un cofinanziamento MAP di Particolare attenzione è stata dedicata all Asia con 8 progetti: tre rivolti alla Cina (Servizi avanzati, Forum per la collaborazione, Iniziative promozionali), tre all India (Internazionalizzazione del sistema ICT-SW-Multimedia, Valorizzazione sul mercato indiano del settore abitare e costruire e Valorizzazione della filiera dell ortofrutta), uno al Giappone, già realizzato nel corso del 2005, con la partecipazione all Expo Universale di Aichi centrato sul sistema abitare e costruire e la realizzazione di numerosi eventi collaterali per i settori moda ed enograstonomia, uno alla collaborazione tecnicoscientifica con Israele. Al Cono Sur (Brasile, Argentina e Cile) è stato dedicato un progetto integrato di sistema centrato sulla collaborazione industriale nella filiera agroindustriale e del packaging che vede l intervento regionale e nazionale affiancato da quello di un organismo finanziario multilaterale quale Inter-american Investment Corporation (IIC), finanziaria del BID (Banco interamericano di Desarrollo - Gruppo World Bank). Il progetto prevede assistenza tecnica e finanziaria per interventi di collaborazione commerciale e industriale fra imprese regionali e del Cono Sur, da attività di importexport alla costituzione di joint venture, dagli invetimenti produttivi al trasferimento di know-how. Il progetto è rafforzato in Argentina tramite l operare dell Associazione degli imprenditori emiliano-romagnoli e la realizzazione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di garanzia incrociate in gradi di facilitare l interscambio commerciale e il trasferimento tecnologico in un area con elevati costi bancari e transazionali. Cinque progetti hanno come focus l incrocio paese/filiera: l internazionalizzazione della filiera agroalimentare con un progetto dedicato all ortofrutta in Asia (India e Giordania) e quello già menzionato nel Cono Sur; la valorizzazione internazionale della motoristica avanzata (automotive, motoristica, macchina agricole e meccatronica), già oggetto di iniziative di ricerca, networking e organizzazione di eventi di sistema nel passato, è dedicato il grande evento di Mosca Mito & Velocità che verrà realizzato dal 27 gennaio al 12 febbraio 2006; il sistema abitare e costruire con iniziative verso l India e il Giappone. Due progetti sono centrati sul supporto all internazionalizzazione del settore hi-tech regionale. L Iniziativa Israele è volta a rafforzare i rapporti di collaborazione fra centri di ricerca, spin-off e imprese dei settori ad alta tecnologia. L edizione 2006 di R2B Research to Business la ricerca rinnova l impresa, la fiera dell hi-tech dove il Sistema regionale dell innovazione incontra espositori e visitatori nazionali e soprattutto internazionali. Verrà realizzato un road show di presentazione PROGRAMMA PROMOZIONALE

7 dell evento in Europa e in Asia. Sono previsti a Bologna l 11 e 12 maggio 2006 delegazioni provenienti da Cina, Giappone, USA, Israele, Brasile, Paesi Europei. Si tratta della principale iniziativa volta a sostenere l internazionalizzazione dei processi di innovazione, ricerca e trasferimento tecnologico che vede la Regione impegnata nel biennio a favorire il confronto fra il Sistema regionale dell innovazione e le aree di eccellenza mondiali di Europa, Giappone, Cina, Nord America e Israele secondo le seguenti strategie: 1. individuazione dei settori di eccellenza regionali; 2. promozione della collaborazione internazionale nella ricerca, nell innovazione e nel trasferimento tecnologico per settore di eccellenza; 3. definizione di azioni per l internazionalizzazione degli spin-off accademici; 4. partecipazione e organizzazione di grandi eventi internazionali. Tali azioni, che saranno delineate e realizzate da ASTER e dalle Università della regione, saranno sviluppate in partnership con il MAP, MAE e il MIUR, in collaborazione con gli Addetti tecnologici delle ambasciate italiane nel mondo, le regioni e le reti europee. Costituiscono la base per definire una strategia di attrazione di investimenti nei settori hi-tech regionali nel rispetto dei livelli occupazionali e della protezione ambientale. Verranno successivamente sviluppati due filoni di intervento: la definizione di un piano regionale di attrazione degli investimenti diretti esteri, e la realizzazione di azioni internazionali di marketing territoriale verso alcuni paesi selezionati. PROGRAMMA PROMOZIONALE

8 2. SCHEMA DEI PROGETTI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE N. DENOMINAZIONE PROGETTO 1 Forum permanente per la collaborazione industriale fra Italia e Cina La Regione Emilia- Romagna a Mito & Velocità in Russia 27 gennaio 12 febbraio Servizi avanzati per il mercato cinese - Centro Servizi Shanghai (Progetto Biennale) SOGGETTI CO-PROMOTORI CON LA RER Provincia di Bologna, Associazione Collegio di Cina Ministero Attività Produttive, ICE, Confindustria ER BolognaFiere, Rimini Fiera, Fiere di Parma, Unioncamere e le 9 CCIAA dell ER, APT Servizi SOGGETTI ATTUATORI con il SSRII ALMA-WEB Graduate School, Associazione Collegio di Cina ALMA-WEB Graduate School, Associazione Collegio di Cina, CNA Bologna, COFIMP, Assindustria Bologna PRINCIPALI AZIONI Iª FASE PROGETTUALE: - Creazione del network della formazione sulla Cina in Emilia- Romagna. - Azione di divulgazione della conoscenza verso tematiche legate alla Cina e alla diffusione della conoscenza della Cina in Italia e viceversa. - Creazione del China Business Centre. IIª FASE PROGETTUALE: - Formazione per tecnici di imprese emiliano-romagnole; - formazione di tecnici cinesi (stage in Italia o in Cina presso PMI italiane, centri di ricerca, associazioni di categoria e i centri scientifici) con l identificazione delle misure di sostegno erogate a favore degli individui che partecipano ai moduli di formazione e ad iniziative di scambio. SIFIR S.p.A 1. Allestimento della mostra sulle eccellenze emilianoromagnole nell auto e nella motoristica. 2. Produzione di materiali promozionali in lingua russa. 3. Coordinamento della partecipazione imprese leader del settore (Ferrari, Ducati, Lamborghini, VM, Club della Meccatronica, Lombardini, Comer, Autopromotec) e organizzazione di business meetings. 4. Organizzazione del seminario Emilia Romagna Hi-Mech, l eccellenza del distretto e della meccanica avanzata e di eventi di promozione della filiera della meccanica avanzata BF CHINA S.r.L emiliano romagnola. Azioni di supporto alle attività di spin-off dei servizi integrati per le imprese in Cina: 1. Consolidamento della presenza dei partner sul mercato cinese; 2. Incrementare la partecipazione di operatori economici emiliano-romagnoli a manifestazioni fieristiche in Cina e viceversa. 3. Promuovere un'ampia campagna conoscitiva e di immagine della produzione emiliano-romagnola. Realizzazione di eventi culturali, con l'organizzazione di seminari informativi, di RISULTATI ATTESI Il Forum Permanente per la Collaborazione Industriale fra Italia e Cina nasce con l intento di incentivare il confronto e l analisi sistematica dei profili economicopolitici, storici, culturali, sociali, scientifici, sociologici e giuridici della realtà cinese dando vita ad una struttura qualificata e permanente per favorire la promozione delle relazioni economiche e delle opportunità di affari e di scambio fra l Italia e la Cina. Le attività del Forum Permanente saranno orientate all organizzazione di sessioni di formazione su tematiche specifiche, seminari, workshop e conferenze settoriali, pubblicazioni e studi di mercato e all erogazione di servizi alle imprese. Dare continuità all azione di promozione e sostegno all'internazionalizzazione delle imprese emilianoromagnole nei confronti del mercato russo con un azione diretta alla valorizzazione della filiera della motoristica avanzata (auto, motori, meccatronica, macchine agricole) attraverso la partecipazione alla Mostra Mito & Velocità promossa dal Governo italiano a Mosca dal 27 gennaio al 12 febbraio Consolidamento e rafforzamento dei rapporti istituzionali e complessivamente dell immagine del sistema produttivo regionale. 2. Penetrazione e consolidamento delle aziende emiliano-romagnole sul mercato cinese. 3. Aumento della partecipazione a manifestazioni fieristiche di operatori economici emilianoromagnoli in Cina e di operatori cinesi in Emilia- Romagna. 4. Rafforzamento dell offerta emiliano-romagnola in

9 4 Collaborazione industriale con l India nel settore ICT -Software per l industria manifatturiera multimediale Progetto speciale CONOSUR 2006 SERVIZIO SPORTELLO REGIONALE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE mostre ed eventi d'immagine. 4. Creare e consolidare rapporti a livello universitario e di enti di ricerca per stimolare e facilitare interscambi culturali tra le diverse realtà, con particolare riferimento al settore dell'hightech. 5. Promuovere flussi turistici: turismo d'affari e commerciale in Emilia-Romagna da parte cinese. Incrementare il turismo commerciale cinese e poi di massa verso l'emilia-romagna e viceversa; 6. Creazione e consolidamento di rapporti con organizzazioni economiche e con associazioni imprenditoriali cinesi. Assistenza tecnica e sostegno alle azioni del sistema produttivo regionale in Cina: 1. Azioni di internazionalizzazione produttiva, commerciale e distributiva con l'organizzazione di missioni di imprese, workshop, manifestazioni tematiche, mostre di prodotti, e sessioni di analisi e approfondimento; 2. Servizi di supporto per l accesso al mercato cinese; 3. Assistenza per iniziative di business e market intelligence; 4. Assistenza nell organizzazione di missioni economiche in entrata e in uscita e di attività di networking tra imprese. ASTER ASTER 1) Realizzazione di attività di benchmark diagnostico del sistema ICT, SW industriale e Multimediale nella Regione Emilia-Romagna e in India; 2) Identificazione di strumenti per la creazione di un Forum permanente di imprese in India ed in Emilia-Romagna; 3) Realizzazione di incontri R2B in Italia e in India (partecipazione di imprese indiane a B2B e Industrial IT; realizzazione di due convegni in India sulle politiche della Regione Emilia-Romagna a sostegno del trasferimento tecnologico; costituzione a Bologna del Forum permanente Emilia-Romagna India) Ministero Attività Produttive, ICE ICE 1) Diffusione sul territorio regionale delle opportunità offerte dai mercati di Argentina, Brasile e Cile. 2) Messa a sistema degli strumenti finanziari di SIMEST e Banca Mondiale per la promozione degli investimenti nei paesi target. 3) Selezione e creazione dei profili delle aziende regionali interessate ad investimenti commerciali e produttivi nei paesi target. 4) Selezione delle aziende dei paesi target e matching dei profili. 5) Assistenza personalizzata alle imprese regionali per la realizzazione dei progetti di internazionalizzazione e l accesso agli strumenti finanziari. 6) Promozione della partecipazione alle principali fiere regionali e dei paesi target. 7) Eventi promozionali del tessuto produttivo regionale nei paesi target termini di opportunità di scambio in ambito economico, commerciale, industriale, scientificotecnologico, culturale. 5. Incremento del turismo cinese commerciale e generale in Emilia-Romagna. Identificazione per le imprese emiliano-romagnole delle potenzialità, delle tipologie di offerta e delle migliori modalità di outsourcing di servizi e risorse umane dall India e valutazione dei possibili sbocchi di mercato e delle forme di collaborazione produttiva e commerciale nei settori ICT, software per la meccanica, l automazione, la ceramica e la sicurezza alimentare e multimediale. - Adeguamento e validazione della metodologia IIC sulle PMI emiliano-romagnole. - Network di almeno 15 organizzazioni emilianoromagnole. - Coinvolgimento di almeno 20 imprese regionali nelle fasi avanzate del progetto. - Realizzazione di almeno 5 operazioni IIC. - Realizzazione di almeno 6 fra convegni e momenti seminariali e 10 incontri con imprese in Emilia- Romagna. - Realizzazione di almeno 3 fra convegni e seminari nei paesi target o incontri con raggruppamenti di imprese. PROGRAMMA PROMOZIONALE

10 6 Iniziative promozionali e funzionamento dell Associazione di imprenditori emiliano-romagnoli in Argentina Valorizzazione internazionale della filiera ortofrutta Secondo salone Internazionale della ricerca industriale: R2B Bologna, maggio 2006 Ministero Attività Produttive, ICE Ministero Attività Produttive, ICE, Camera di Commercio di Forlì- Cesena Ministero Attività Produttive, ICE, Bologna Fiere ICE 1. Realizzazione di attività di promozione del tessuto produttivo emiliano-romagnolo e di facilitazione delle collaborazioni industriali tra PMI dei due territori; 2. Diffusione di opportunità di business esistenti sul mercato argentino attraverso newsletter; 3. Individuazione di eccellenze per la partecipazione al salone internazionale R2B di Bologna; 4. Realizzazione di missioni in entrata e in uscita; 5. Realizzazione dell evento «Vetrina dell Emilia-Romagna»; 6. Realizzazione e divulgazione dello Studio di fattibilità per l individuazione di uno strumento finanziario di garanzie incrociate fra i Confidi Emilia-Romagna Garantizar. Camera di Commercio di Forlì-Cesena Bologna Fiere, ICE e ASTER a) Organizzazione di eventi promozionali, attività di comunicazione, incontri B2B e missioni in entrata e in uscita: - Organizzazione di tre eventi promozionali in Argentina - Organizzazione di almeno 1 missione economica in uscita e una in entrata anche in occasione di R2B b) Realizzazione di uno studio di fattibilità per la creazione di uno strumento di garanzie incrociate per gli scambi commerciali tra PMI dei due territori c) Divulgazione dei risultati e case histories. 1) Presentazione dell iniziativa verso l India in Italia agli Il progetto prosegue le azioni di internazionalizzazione del operatori della filiera agroalimentare e ai soggetti sistema agroalimentare regionale sviluppando le istituzionali attraverso un evento ad hoc. esperienze già realizzate sul territorio regionale e all estero 2) Presentazione del progetto in India. Realizzazione di un road-show in due/tre tappe con visita a significative realtà nell'ambito di manifestazioni fieristiche di settore e di iniziative promozionali mirate. aziendali. Organizzazione di 3 workshop per la 1. L'obiettivo prioritario è quello di contribuire a presentazione/promozione della filiera di eccellenza sviluppare un sistema di interscambi commerciali e agroalimentare emiliano-romagnola e della fiera industriali (investimenti diretti, creazione di joint specializzata Macfrut. venture, trasferimenti di tecnologia e know how) 3) Partecipazione collettiva alla fiera biennale Agro Tech di Chandigarh in India nel dicembre gettando le basi per fare della Regione Emilia- Romagna un interlocutore privilegiato per i rapporti 4) Delegazioni in entrata a Macfrut 2006 da India e Giordania. commerciali con l India nel settore agroalimentare. 5) Eventi per la presentazione della filiera ortofrutticola e realizzazione di business meeting in Giordania. 2. Ulteriore obiettivo è quello di proporre l Emilia- Romagna come porta di ingresso per le produzioni 6) Il progetto si integra con due azioni cofinanziate dal MIPAF in India: agricole internazionali sul mercato europeo. - la realizzazione di uno o più campi prova e/o showroom in India. - La realizzazione di un corso di formazione in Italia per tecnici indiani, per formare figure tecniche che rappresentino per le imprese regionali un valido punto di riferimento in India. 1. Organizzazione dell evento e Campagna di comunicazione in Italia. 2. Campagna di comunicazione nei paesi target tramite l organizzazione di presentazioni stampa dell evento con Road-show (Bruxelles, Londra, Parigi, Tel Aviv, Shanghai e Tokyo) e pubblicità a mezzo stampa. 3. Organizzazione di 4 momenti convegnistici e seminariali intern.li: - Convegno di apertura e la tutela degli IPR - INTERNATIONAL HIGH-TECH FOCUS - INTERNATIONAL FORUM - MEETING SESSIONS Il progetto è finalizzato alla realizzazione a Bologna del secondo salone internazionale della ricerca industriale denominato Progetto R2B quando la ricerca rinnova l impresa. Un dialogo per fare sistema volto a favorire l incontro tra i soggetti che svolgono una qualificata attività di ricerca e il tessuto imprenditoriale per attivare nuovi progetti di ricerca finanziati dalle imprese e approfondire altre opportunità di technology transfer. PROGRAMMA PROMOZIONALE

11 9 Misure di accompagnamento a SPRINT-ER, lo Sportello regionale per l internazionalizzazio ne delle imprese 2006 Ministero Attività Produttive, ICE SERVIZIO SPORTELLO REGIONALE PER L INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE SPRINT-ER 1. Funzionamento di SPRINT-ER 2. Valorizzazione internazionale del sistema produttivo regionale tramite ospitalità ed eventi per operatori economici tecnici e istituzionali in entrata da Balcani, India, Israele e Giappone. 3. Attività nell ambito del Forum delle imprese internazionalizzate con la creazione di un database imprese emiliano-romagnole internazionalizzate esportatrici o localizzate in paesi extra-ue. 4. Valorizzazione dei progetti in Accordo di Programma MAP/RER mediante una intensa e mirata campagna di comunicazione in Emilia-Romagna e di eventi. 5. Organizzazione di seminari, eventi promozionali anche con i partner dello SPRINT-ER e Sportello informativo presso le principali fiere internazionali emiliano-romagnole; 6. Pubblicazioni di studi e ricerche nella collana SPRINT-ER relative a studi di mercato, case history, studi e ricerche sotto forma di studi paese o di filiera. - Garantire il funzionamento dello Sportello regionale per l'internazionalizzazione delle Imprese e la sua capacità di organizzare eventi sul territorio. - Valorizzazione dell'internazionalizzazione del sistema fieristico regionale e la presenza degli operatori regionali nelle principali manifestazioni fieristiche internazionali. - Valorizzazione dei progetti in Accordo di Programma MAP/RER. - Creazione database imprese internazionalizzate. 10 India Days Iniziative promozionali a Shanghai 2005 Federlegno-Arredo Federlegno-Arredo Srl 1. Partecipazione al Forum economico ICE/Confindustria /ABI di New Delhi sulle "eccellenze del made In Italy" con la presenza di autorevoli testimonial nel campo del design, della tecnologia e dell'agroalimentare. Al Forum ha partecipatoil Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. 2. Convegno a Saie 2 dal titolo Italia e India: nuovi mercati e nuove prospettive. 3. Realizzazione e animazione dell Indian Pavillon al Saie Due 4. Organizzazione della missione in entrata di imprese indiane 5. Organizzazione di Business meeting e di visite aziendali Associazione Camper & Solidarietà Onlus Associazione Camper & Solidarietà Onlus 6. Comunicazione 1. predisposizione di materiali promozionali dell iniziativa; 2. azioni di comunicazione e diffusione diretta sul territorio; 3. organizzazione di un evento a Shanghai; 4. azioni di divulgazione a mezzo, stampa e Internet. Valorizzazione internazionale del settore abitare e costruire sul mercato indiano tramite un azione integrata in concomitanza con il SAIE 2 a Bologna. Il progetto consiste nella promozione del territorio, arte, cultura e turismo dell Emilia-Romagna in Cina con particolare riferimento alla Municipalità di Shanghai. Cina Iniziative promozionali a Shanghai rappresenta una delle tappe di maggiore rilievo all interno dell iniziativa che si è svolta da aprile 2005 fino a settembre 2005 con la partecipazione di 13 equipaggi dotati di camper, recanti il logo della Regione Emilia-Romagna, per un viaggio che attraversa paesi quali Russia, Kazakistan, Cina, Mongolia, Siberia della durata di 163 giorni di cui 83 in territorio cinese. La delegazione è rimasta diversi giorni a Shanghai per realizzare le iniziative promozionali organizzate dal Centro servizi. PROGRAMMA PROMOZIONALE

12 12 Il Fashion Emiliano- Romagnolo a Kobe 2005 CNA - Federazione Regionale dell Emilia- Romagna CNA Servizi Bologna S.C.R.L. 1. Organizzazione e realizzazione della sfilata di moda a Kobe e comunicazione. 2. Realizzazione di food educational a Kobe, Tokyo, Osaka e Nagoya. 3. Realizzazione di una serata Master Chef a Kobe. 4. Realizzazione ed esposizione della Mostra fotografica a Kobe delle opere sull Archietto Tange a Bologna. 5. Organizzazione di business meeting nel settore moda. - Promuovere i settori della moda e dell enogatronomia regionali sul territorio giapponese richiamando e rivitalizzando l attenzione di un paese già molto interessato ai prodotti italiani attraverso eventi di immagine di forte impatto emozionale. - Intensificare e incrementare le relazioni di business che molte imprese emiliano romagnole intrattengono già da lungo tempo con il mercato giapponese. - Rafforzare l azione di sistema regionale relativa all inaugurazione di Piazza Italia a Kobe tramite il coinvolgimento di un settore cruciale dell economia regionale. Si tratta di concorrere, insieme con gli altri settori presentati all evento di inaugurazione, all attivazione di un circolo virtuoso in grado di attrarre turismo e business verso il nostro territorio regionale. 13 Iniziativa Israele ASTER ASTER 1. Identificazione di settori ad alta tecnologia di comune interesse, e comunque di settori di collaborazione industriale e realizzazione di un report da diffondere a livello regionale. 2. Creazione del database delle collaborazioni esistenti nel campo della R&S, del trasferimento tecnologico e dell innovazione. 3. Realizzazione di missioni istituzionali e accademiche in entrata e in uscita con visita ai centri di eccellenza. 4. Road show di presentazione in Israele dell edizione 2006 di R2B volta a garantire la partecipazione di espositori e visitatori. 5. Favorire l emergere di progettualità comuni ER-Israele valide per il bando MIUR in scadenza aprile 2006 (Bando per la raccolta di progetti congiunti di ricerca per il periodo ) nell'ambito delle attività previste dall'accordo di Cooperazione nel campo della Ricerca e dello Sviluppo Industriale, Scientifico e Tecnologico tra Italia ed Israele. 6. Identificazione di interlocutori di elevato profilo e creazione di un database. 7. Identificazione di almeno 4 espositori di elevato profilo e 100 visitatori all edizione R2B Report e altri materiali di descrizione del sistema nazionale dell innovazione di Israele. 9. Report sull industria high-tech israeliana e sui settori di possibile collaborazione con imprese emilianoromagnole. 10. Realizzazione di una missione in uscita e una in entrata. PROGRAMMA PROMOZIONALE

13 3. I PROGETTI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE Progetto 1. Titolo distintivo: FORUM PERMANENTE PER LA COLLABORAZIONE INDUSTRIALE FRA ITALIA E CINA Ente Promotore: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna, Associazione Collegio di Cina Attuatori: Per il : Per il 2006: Alma-Web Graduate School, Associazione Collegio di Cina. CNA Bologna, COFIMP, Assindustria Bologna. PREMESSA: Il progetto Forum Permanente costituisce un contributo concreto di integrazione e di valorizzazione delle sinergie derivanti dalla recente costituzione a Bologna del Collegio di Cina e in particolar modo dell Associazione Collegio di Cina a cui la Regione ha aderito con Legge Regionale n. 18/05. OBIETTIVI Il Forum Permanente per la Collaborazione Industriale fra Italia e Cina nasce con l intento di incentivare il confronto e l analisi sistematica dei profili economico-politici, storici, culturali, sociali, scientifici, sociologici e giuridici della realtà cinese dando vita ad una struttura qualificata e permanente per favorire la promozione delle relazioni economiche e delle opportunità di affari e di scambio fra l Italia e la Cina. Le attività del Forum Permanente saranno orientate all organizzazione di sessioni di formazione su tematiche specifiche, seminari, workshop e conferenze settoriali, pubblicazioni e studi di mercato e all erogazione di servizi alle imprese. Il Forum Permanente, collocato nell ambito delle attività dell Associazione Collegio di Cina, sarà affiancato dal Centro Servizi di Shanghai nell attività di consolidamento delle relazioni istituzionali, economiche e universitarie fra Italia e Cina, nell incremento dell interscambio fra Regione Emilia-Romagna e Cina, nel favorire i rapporti economici fra i due paesi, nel fornire alle imprese del territorio un punto di riferimento autorevole. PRIMA FASE PROGETTUALE: 1. Attività trasversali. Creazione del network della formazione sulla Cina in Emilia- Romagna per la messa a sistema di tutte le iniziative regionali e la loro articolazione e PROGRAMMA PROMOZIONALE

14 calendarizzazione pluriennale con l organizzazione delle iniziative di comunicazione delle attività del Network. Il network si concretizzerà in un Tavolo tecnico a cui parteciperanno le Associazioni imprenditoriali o i loro organismi di formazione per l identificazione di interventi formativi integrati che saranno poi realizzati nel 2006 dalle Associazioni aderenti. Attuatore: Alma Web 2. Azione di divulgazione della conoscenza. Le azioni saranno dedicate alla sensibilizzazione sia del pubblico specialistico sia generale verso tematiche legate alla Cina, alla diffusione della conoscenza della Cina in Italia e viceversa, oltre all approfondimento tematico anche attraverso la Creazione di un China Business Centre. Il Centro costituirà un punto di incontro per imprese, mondo accademico, professionisti, centri di ricerca e per il trasferimento tecnologico, enti pubblici e privati e specialisti del settore. Il China Business Centre in stretto raccordo con il Centro Servizi di Shanghai, fornirà servizi di supporto e di informazione sulle tecniche e pratiche di accesso al mercato cinese. Si configurerà quale punto di accesso facilitato per attività di networking tra imprese e organismi interessate alla Cina. Realizzato da: Associazione Collegio di Cina. Risultati attesi: ideazione di format formativi da realizzarsi nel SECONDA FASE PROGETTUALE: A partire dal 2006 dai risultati ottenuti dall azione di coordinamento e programmazione di cui al precedente punto 1) il progetto si concretizzerà nella realizzazione delle sessioni formative integrate da parte delle Associazioni aderenti al Progetto o organismi di formazione da essi individuati. Il Tavolo tecnico provvederà ad individuare le sessioni di formazione aventi per oggetto le seguenti aree di intervento: - formazione per tecnici di imprese emiliano-romagnole, con l intervento di esperti nazionali e internazionale e con particolare riguardo alle testimonianze cinesi, su specifici temi di interesse alle imprese che desiderano operare o che già hanno attività in corso sul mercato cinese in particolar modo nell area di Shanghai. - formazione di tecnici cinesi (in Italia o in Cina) con l identificazione delle misure di sostegno con l organizzazione di stage di tecnici cinesi presso PMI italiane, centri di ricerca, associazioni di categoria e i centri scientifici. Saranno inoltre identificate misure a sostegno, erogate a favore degli individui che partecipano ai moduli di formazione e ad iniziative di scambio. PROGRAMMA PROMOZIONALE

15 Progetto 2. Titolo distintivo progetto: "La Regione Emilia-Romagna a Mito & Velocità in Russia" Co-promotori del progetto:, MAP, Regione Emilia-Romagna, ICE, Confindustria E-R, Ass. Industriali di Reggio Emilia, AICA Attuatore del Progetto: S.I.F.I.R. S.p.a. Premessa: La Regione Emilia-Romagna è impegnata dal 2003 in un azione di promozione della partecipazione del proprio sistema produttivo alle opportunità derivanti dalla crescita e dal consolidamento dello sviluppo economico nella Federazione russa. I dati economici presentano una situazione dell economia russa molto favorevole: la Russia è entrata infatti nel sesto anno consecutivo di crescita economica con tassi prossimi al 7% e i parametri macroeconomici fondamentali sono positivi. La Russia è divenuto il 3 cliente non-ue dei prodotti regionali e il 5 fornitore. Nel 2004 l interscambio Emilia-Romagna Russia evidenzia una ulteriore sensibile accelerazione, con una crescita dell export del 27% e una crescita dell import del 47%. Le azioni realizzate dalla Regione Emilia-Romagna in Russia sono state finalizzate verso due obiettivi strategici: da un lato quello di consolidare la collaborazione istituzionale con le regioni della Federazione russa (è stato siglato un accordo di collaborazione con la Regione di Leningrado e sono in fase di finalizzazione analoghi accordi con le Municipalità di San Pietroburgo e Mosca e la Regione di Mosca, è stata ospitata la IV riunione della Task Force Distretti Italia-Russia); dall altra quello di promuovere le esportazioni delle principali filiere specializzate regionali quali la moda, l agro-industria e il sistema abitare e costruire. I progetti sviluppati negli ultimi tre anni sono stati: - Progetto Paese Russia, in Accordo di Programma con missioni in uscita di aziende emiliano-romagnole a novembre 2003 Mosca/San Pietroburgo e missioni in entrata aziende russe. - Cibus Russia, in partnership con Fiere di Parma (Mosca Luglio 2004). - Servizi per il mercato Russo, in partnership con Confindustria Emilia-Romagna (studi, ricerche partner e partecipazione a fiere). - Progetto di promozione commerciale nei settori del legno e dei mobili in partnership con CNA Emilia-Romagna. - Task Force distretti Russia, IV sessione tenuta a Bologna, ottobre Partecipazione di una collettiva di aziende del settore tessile/abbigliamento a Collection Premier Moscow (settembre 2003 collezione invernale e febbraio 2004), progetti in partnership con il tavolo della Moda. PROGRAMMA PROMOZIONALE

16 - Progetti Valorizzazione internazionale del sistema abitare e costruire in Russia, tramite la realizzazione di iniziative in partnership con Assopiastrelle, Fiere Bologna: presentazione di Markitecture settembre 2003; Restauro della Galleria Passage a San Pietroburgo, evento promozionale permanente, ottobre 2003; presentazione del Polo fieristico dell Edilizia, aprile Obiettivi: Dare continuità all azione di promozione e sostegno all'internazionalizzazione delle imprese emiliano-romagnole nei confronti del mercato russo con un azione diretta alla valorizzazione della filiera della motoristica avanzata (automotive, nautica, macchine agricole) attraverso la partecipazione alla Mostra Mito & Velocità promossa dal Governo italiano. Breve descrizione del progetto: La mostra "Mito e Velocità - Creatività, bellezza e innovazione italiana" è organizzata dall'ice in collaborazione con Anfia a Mosca dal 23 gennaio 2005 al 12 febbraio. L ICE, in Accordo con il MAP, ha proposto alle Regioni la partecipazione all iniziativa, cofinanziando parte delle spese regionali. Obiettivo della manifestazione è di mostrare al pubblico russo le due anime della industria italiana e regionale: da un lato la genialità, la creatività, lo stile e dall altro la tecnologia, l innovazione, la qualità e l affidabilità dei prodotti. Nell ambito della Mostra si realizzeranno numerosi eventi collaterali che consentiranno a imprenditori e giornalisti russi di entrare più direttamente in contatto con i soggetti protagonisti per valorizzare la grande esperienza e tradizione italiana, unite alla eccellenza del design e dell innovazione tecnologica. Si tratta della riproposizione modificata della Mostra Mito & Velocità realizzata a Shanghai nel 2004 e che ha visto la partecipazione di Piemonte ed Emilia-Romagna e ha registrato un considerevole successo di visitatori che hanno potuto assaporare l'affascinante mondo delle eccellenze e della tecnologia italiana. La Regione Emilia-Romagna parteciperà alla mostra con un proprio spazio espositivo sul tema della filiera della motoristica allargata e con il coinvolgimento delle imprese leader mondiali del settore con alcuni dei più prestigiosi marchi regionali, e organizzerà seminari ed eventi collaterali. Azioni previste: 1. Allestimento dello spazio espositivo messo a disposizione da ICE. 2. Animazione dello stand, hostess, interpreti. 3. Produzione di materiali promozionali in lingua russa. 4. Coordinamento partecipazione imprese leader del settore. 5. Organizzazione di eventi collaterali di promozione del settore da definirsi in fase di realizzazione con l attuatore in relazione al programma di iniziative di ICE. PROGRAMMA PROMOZIONALE

17 Progetto 3. Titolo distintivo: Servizi avanzati per il mercato cinese, Centro Servizi di Shanghai Promotori: Regione Emilia-Romagna, Bologna Fiere SpA, Rimini Fiera SpA, Fiere di Parma SpA, APT Servizi Srl, Unioncamere Emilia-Romagna, Camere di Commercio dell'emilia-romagna Attuatore: BF China Fairs Srl Sede Centro servizi: Unit 1 Building 9, Lane 181, Taicang Road, Lu Wan District, Shanghai, P.R.C. Premessa: Per rafforzare il processo di internazionalizzazione delle imprese emiliano-romagnole, consolidare ed incrementare la presenza del sistema economico emiliano-romagnolo sul mercato della Repubblica Popolare Cinese, la Regione e le Camere di Commercio hanno creato quattro anni fa il Centro Servizi di Shanghai. Nella seconda fase del progetto Centro Servizi di Shanghai, corrispondente al periodo , il contesto operativo del Centro Servizi si è allargato per includere tra i partner anche Bologna Fiere, Rimini Fiera, Fiere di Parma e APT Servizi. Il forte fermento dell economia cinese continua ad orientare un numero sempre più crescente di imprese emiliano-romagnole a dedicarsi con sempre maggiore interesse verso la Cina. Negli ultimi anni, l incremento nell interscambio commerciale tra Emilia-Romagna e Cina è in costante crescita e la Cina risulta attualmente essere per l Emilia-Romagna il sesto partner commerciale extra UE per esportazioni e il primo partner extra UE per importazioni. Le imprese emiliano romagnole che si sono insediate sul mercato cinese, fino agli ultimi dati disponibile per il 2005, nella sola area di Shanghai sono circa 60 mentre le richieste di collaborazione e di scambio da parte delle PMI regionali con controparti cinesi sono aumentate di oltre il 30% rispetto al Il Centro Servizi di Shanghai, concepito come un luogo di condivisione per sviluppare specifiche attività e per valorizzare la presenza comune di istituzioni del sistema economicoproduttivo dell Emilia-Romagna, negli anni ha rafforzato i suoi obiettivi affermandosi come spin-off delle attività dei partner sul mercato cinese (fiere ed operatori turistici) con il risultato di incrementare le sinergie che derivano dalla condivisione di iniziative comuni di comunicazione, promozione, organizzazione di servizi per il sistema delle imprese ed istituzioni regionali. Il vivo interesse e l approccio condiviso dai partner ha condotto alla terza fase del progetto per il biennio che evidenzia: PROGRAMMA PROMOZIONALE

18 - l insediamento di Bologna Fiere a Shanghai con una struttura di rappresentanza commerciale e un significativo progresso di attività fieristiche presso la Fiera di Shanghai; - la co-presenza delle Fiere di Parma e Rimini con importanti e qualificate iniziative; - la fornitura di servizi atti a facilitare la partecipazione delle imprese dell Emilia- Romagna alle fiere cinesi. E alla luce di questo ulteriore impegno e degli obiettivi comuni che tutti i partner del Centro Servizi di Shanghai hanno inteso rinnovare l interesse verso la Cina, attraverso l adozione di azioni concertate e di aggregazione degli interessi per promuovere e valorizzare in maniera strutturata il sistema produttivo regionale in Cina attraverso la manifestazione di adesione e conferma di partecipazione al Progetto Centro Servizi di Shanghai Nel nuovo progetto BolognaFiere, tramite la sua società BF China Srl., diviene titolare diretto del Centro Servizi di Shanghai; APT conferma la presenza degli uffici di rappresentanza commerciale e turistici, Regione e Sistema camerale sostengono l insediamento e garantiscono la prestazione di servizi di assistenza tecnica alle imprese emiliano-romagnole. L iniziativa di sostegno del sistema produttivo della Regione Emilia-Romagna verso la Cina è in linea con l azione di promozione nazionale che vede il 2006 l anno dell Italia in Cina. Appuntamento che la Regione Emilia-Romagna, assieme ai partner di progetto, intende valorizzare e a cui contribuire con la propria esperienza tramite ulteriori azioni di intervento diretto sul mercato cinese. Obiettivi di partnership: I partner di progetto dal 2001 promuovono azioni concrete di sostegno alle attività di internazionalizzazione in Cina attraverso il Centro Servizi di Shanghai, il quale nasce con gli obiettivi di garantire un luogo rappresentativo al sistema economico produttivo emilianoromagnolo, consolidare ed incrementare la presenza del sistema economico emilianoromagnolo sul mercato cinese attraverso l erogazione di servizi reali alle imprese, incrementare la partecipazione degli operatori economici regionali alle manifestazioni fieristiche in Cina e viceversa, consolidare i rapporti di cooperazione in ambito della ricerca e delle tecnologie, promuovere il turismo in Emilia-Romagna da parte cinese. 1. La Regione Emilia-Romagna si impegna a co-finanziare il progetto e a garantire assieme al Sistema camerale la fornitura di servizi di assistenza tecnica alle imprese realizzando al contempo il coordinamento degli interventi di sistema a favore del sistema produttivo regionale. 2. L'attiva presenza del sistema fieristico emiliano-romagnolo, è volta a sviluppare attività fieristiche bilaterali, da un lato incrementando la partecipazione di operatori economici cinesi a manifestazioni fieristiche in Emilia-Romagna e dall'altro incentivando gli operatori economici emiliano-romagnoli a partecipare ai principali eventi internazionali PROGRAMMA PROMOZIONALE

19 in Cina. In questa azione sono coinvolte Bologna Fiere e Rimini Fiera, che hanno da poco costituito joint venture in Cina per l'organizzazione di importanti rassegne professionali, e Fiere di Parma, interessata a dare sempre maggiore visibilità a manifestazioni di primo livello quali Cibus e Cibus Tech. 3. Nell'ottica dello sviluppo delle relazioni tra Cina ed Emilia-Romagna si inserisce APT, con l'intento di aumentare l'affluenza di turismo d'affari e commerciale cinese verso la Regione Emilia-Romagna, per poi rivolgersi, in una fase successiva, al turismo generale di massa. 4. Unioncamere e le singole Camere di Commercio garantiscono la massima diffusione delle informazioni, delle opportunità di business e di matchmaking sul territorio emiliano-romagnolo, assicurando la diffusione territoriale dei servizi integrati offerti. Il Centro Servizi di Shanghai diviene infine anche riferimento per le azioni dell Associazione Collegio di Cina nell area di Shanghai rivolti alla collaborazione con le Università e le strutture per l Alta formazione cinesi, di cui al Progetto n. 1. Il progetto, considerata la complementarità degli obiettivi di ciascun partner e del valore aggiunto che deriva dalla concertazione delle iniziative in Cina, prevederà la realizzazione delle Azioni A inerenti al Supporto alle attività di Spin-off dei servizi integrati per le imprese in Cina e alle Azioni B miranti all erogazione di Assistenza tecnica e supporto alle azioni del sistema produttivo regionali in Cina. AZIONE A Supporto alle attività di spin-off dei servizi integrati per le imprese in Cina Le azioni A saranno realizzate per il supporto all affermazione delle attività dei partner come spin-off sul mercato cinese, con particolare riferimento all area di Shanghai, esemplificative del modello emiliano-romagnolo come rete strutturata di servizi avanzati ed integrati. Saranno realizzati interventi mirati alla promozione del sistema fieristico, della rete regionale della ricerca e dello sviluppo tecnologico e al sostegno delle relazioni e collaborazioni tra PMI cinesi ed emiliano-romagnole. Nello specifico attraverso il declinare di attività quali: 7. Consolidamento della presenza dei partner sul mercato cinese favorendo, in accordo alle differenti esigenze e opportunità, al fine di incrementare e consolidare la presenza del sistema economico emiliano-romagnolo sul mercato cinese. 8. Incrementare la partecipazione di operatori economici emiliano-romagnoli a manifestazioni fieristiche in Cina e di enti, associazioni ed operatori economici cinesi in Emilia-Romagna. Supporto informativo, logistico ed organizzativo alle aziende cinesi interessate a partecipare a manifestazioni fieristiche organizzate in Emilia-Romagna e a operatori economici emiliano-romagnoli interessati a rassegne fieristiche cinesi. PROGRAMMA PROMOZIONALE

20 9. Promuovere un'ampia campagna conoscitiva e di immagine della produzione emilianoromagnola. Interventi per la promozione delle iniziative regionali sulla collaborazione tra Cina e l Emilia-Romagna sul territorio cinese ed in particolare nell area di Shanghai. Realizzazione di eventi culturali, con l'organizzazione di seminari informativi, di mostre ed eventi d'immagine; 10. Creare e consolidare rapporti a livello universitario e di enti di ricerca per stimolare e facilitare interscambi culturali tra le diverse realtà, con particolare riferimento al settore dell'high-tech. Interventi di sostegno alla collaborazione scientifica e tecnologica anche attraverso iniziative comuni di scambio in tale ambito; 11. Promuovere flussi turistici, innanzitutto di turismo d'affari e commerciale in Emilia- Romagna da parte cinese. Creazione di rapporti di collaborazione con enti e organizzazioni operanti nel settore turistico, al fine di incrementare l'affluenza del turismo commerciale cinese e successivamente di massa verso l'emilia-romagna e viceversa; 12. Creazione e consolidamento di rapporti con organizzazioni economiche e con associazioni imprenditoriali cinesi, al fine di facilitare il processo di penetrazione degli operatori economici emiliano-romagnoli sul mercato cinese. AZIONI B Assistenza tecnica e sostegno alle azioni del sistema produttivo regionale in Cina Le azioni B hanno lo scopo di realizzare iniziative miranti al sostegno e allo sviluppo del processo di internazionalizzazione del sistema economico produttivo regionale in Cina con particolare attenzione all Area di Shanghai. Il supporto sarà a favore di interventi di filiera volti al sostegno e al rafforzamento delle collaborazioni in campo economico, industriale, scientifico e culturale tra l Emilia-Romagna e la Cina. Le azioni specifiche avranno l obiettivo, da un lato, di qualificare e consolidare la presenza delle imprese emiliano-romagnole sul mercato cinese puntando sul miglioramento continuo dell immagine del sistema produttivo e della ricerca in Emilia-Romagna e alla valorizzazione del sistema produttivo regionale e, dall altro, di favorire il radicamento di aziende regionali sul mercato cinese e all affermazione del modello di sviluppo emiliano-romagnolo in Cina. Alcuni moduli di intervento saranno anche volti ad intensificare i rapporti di collaborazione in campo dell alta formazione all interno dell Associazione Collegio di Cina, il centro per la cooperazione con la Cina sulla ricerca, formazione, cultura e sviluppo d impresa che recentemente è stato costituito a Bologna. Le azioni B di sostegno all internazionalizzazione in Cina prenderanno la forma di: 5. Azioni di internazionalizzazione produttiva, commerciale e distributiva con l'organizzazione di missioni di imprese, workshop, manifestazioni tematiche, mostre di prodotti, e sessioni di analisi e approfondimento per verificare la possibilità di radicamento strutturato delle imprese regionali sul mercato cinese; 6. Servizi di supporto per l accesso al mercato cinese fornendo informazioni sulle tecniche di import/export, procedure doganali, normative fiscali e sulle barriere all entrata sul PROGRAMMA PROMOZIONALE