Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS."

Transcript

1 Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS.

2 Documentazione per l insegnante. INS 1 Lezione di approfondimento sulla mobilità. Contenuto. Sviluppare la consapevolezza in materia di mobilità. Livello. Alunni tra gli 11 e i 16 anni. Obiettivi d'apprendimento. SeS prendono coscienza del proprio comportamento per quanto riguarda la mobilità. SeS conoscono i vantaggi e gli svantaggi dei mezzi di trasporto. SeS si confrontano con la combinazione dei diversi mezzi di trasporto. Tempo. 90' Materiale. Documentazione per l'insegnante, lucidi 1 e 2, scheda di lavoro «Comportamento in materia di mobilità», scheda di lavoro «Utilità e oneri», scheda di lavoro «Calcolo dell'energia» Svolgimento della lezione. Durata Contenuto Realizzazione didattica Organizzazione del lavoro in classe Materiale 5' 1. Approccio: come ci muoviamo? 10' 2. Evoluzione della mobilità, ieri e oggi Perché ci muoviamo e in che modo? SeS rispondono a questa domanda, l'insegnante mostra inerenti alla mobilità (ripetizione del treno scuola). L'insegnante mostra il lucido 2 con le due statistiche relative allo sviluppo del volume di traffico. In coppia, SeS interpretano le statistiche e ricercano i motivi all'origine di questo sviluppo. Come si è sviluppata la mobilità? Perché? Per quale motivo? PL Lucido 1 LiC/PL Lucido 2 25' 3. Descrivere il proprio comportamento in fatto di mobilità SeS compilano la scheda di lavoro ottenendo così una statistica della propria mobilità. Indicano per ogni giorno della settimana i mezzi di trasporto che hanno utilizzato, la durata e il numero di km percorsi, calcolando le relative percentuali. LI Scheda di lavoro «Comportamento in materia di mobilità» 10' 4. Riflettere sul proprio comportamento in fatto di mobilità In coppia SeS confrontano i risultati, li discutono e li mettono in relazione alla Svizzera (lucido 1). Dove esistono punti in comune, dove ci sono differenze? Quali sono le possibili ragioni? I risultati della discussione vengono alla fine presentati nella plenaria. LiC/PL Scheda di lavoro «Comportamento in materia di mobilità», Lucido 1 10' 5. Vantaggi e svantaggi La classe viene suddivisa in otto gruppi. A ogni gruppo dei mezzi di trasporto viene assegnato un mezzo di trasporto (bicicletta, treno, Approccio motorino, auto, tram, autobus, E-bike, a piedi). Insieme SeS discutono i vantaggi e gli svantaggi dei mezzi di trasporto assegnati. LG

3 Documentazione per l insegnante. Lezione di approfondimento sulla mobilità. 10' 6. Raccogliere i vantaggi e gli svantaggi dei dei mezzi di trasporto. Ogni gruppo indica i vantaggi e SeS ricevono una scheda di lavoro su «utilità e onere» mezzi di trasporto gli svantaggi del mezzo di trasporto che ha discusso. Tutta la classe compila la scheda di lavoro. Le categorie mancanti vengono completate. PL Scheda di lavoro «Utilità e oneri» 20' 7. Applicazione alla mobilità combinata Su un percorso tipo e in base a valori modello, SeS calcolano quanta energia viene consumata utilizzando l'auto oppure combinando tra loro diversi mezzi di trasporto. I risultati sono discussi in piccoli gruppi o in plenaria. LI Scheda di lavoro «Calcolo dell'energia» Legenda: LiC lavoro in coppia, PL Plenaria, LG lavoro di gruppo, LI lavoro individuale, SeS scolari e scolare, INS Insegnante

4 Documentazione per l insegnante. INS 2 Soluzioni: mobilità. 1. In che modo ci muoviamo? Per quale ragione e in che modo ci muoviamo? SeS rispondono a questa domanda, l'insegnante mostra i relativi grafici. (Ripetizione del Treno scuola) (Lucido 1) 2. Lo sviluppo della mobilità (ieri/oggi). Come si è sviluppata la nostra mobilità? Per quali ragioni? Cercatene i motivi. (Lucido 2) Commento ai lucidi: Incremento Traffico viaggiatori su strada (in mio vkm) % Traffico viaggiatori su rotaia (in mio vkm) % Traffico merci su strada (in mio tkm) % Traffico merci su rotaia (in mio tkm) % Traffico aereo (numero di passeggeri) % Evoluzione del volume di traffico, Tra il 1960 e il 2008 il traffico ferroviario è più che raddoppiato, il traffico motorizzato su strada è quintuplicato, mentre quello aereo è aumentato addirittura di oltre 17 volte. Non si tratta peraltro di un aumento degli spostamenti, bensì anche della distanza percorsa in media per ogni viaggio con tutti i mezzi di trasporto. A stimolare quest'incremento inaspettato della mobilità sono stati soprattutto, oltre alla crescita demografica ed economica, cambiamenti strutturali quali la riduzione dei prezzi relativi all'energia (fossile), una maggiore suddivisione del lavoro o la più marcata dislocazione dei luoghi dove si abita, si lavora, si fanno acquisti e si trascorre il tempo libero. L'urbanizzazione della superficie ha favorito la maggiore dispersione degli insediamenti sul territorio e lo sviluppo di collegamenti tangenziali, per i quali il traffico privato è particolarmente adatto. Questo ha comportato, fino agli anni ottanta, una preponderanza di investimenti nell'infrastruttura stradale e una crescita sproporzionata del traffico motorizzato. Soltanto negli anni novanta è iniziata un'inversione di tendenza negli investimenti infrastrutturali, sfociata negli ultimi anni in una stabilizzazione della ripartizione modale tra strada e ferrovia. Recentemente si è addirittura registrato un incremento nettamente più dinamico del traffico ferroviario rispetto a quello stradale.

5 Documentazione per l insegnante. INS 3 Soluzioni: mobilità. 3. Riflettere sulle proprie abitudini in materia di mobilità. SeS compilano la scheda di lavoro e creano così una statistica delle proprie abitudini in fatto di mobilità. Per ogni giorno della settimana indicano quali mezzi di trasporto usano, la durata e la distanza percorsa, calcolando le relative percentuali. Successivamente, SeS possono confrontare i propri dati con la media svizzera dei loro coetanei, utilizzando la seguente tabella. 4. Riflettere sulle proprie abitudini riguardo alla mobilità. In coppia, SeS confrontano i risultati, li discutono e li confrontano con la situazione in Svizzera (lucido 1). Dove ci sono punti in comune, dove invece differenze? Quali potrebbero essere le ragioni? I risultati delle discussioni confluiscono alla fine nella plenaria. SeS possono poi considerare come potrebbe presentarsi tra cinque o dieci anni la loro statistica. Che cosa sarà cambiato fino ad allora? E per quale ragione?

6 Documentazione per l insegnante. INS 4 Soluzioni: mobilità. 5. Vantaggi e svantaggi dei mezzi di trasporto Approccio. La classe viene suddivisa in otto gruppi. A ogni gruppo viene assegnato un mezzo di trasporto (bicicletta, treno, motorino, auto, tram, autobus, E-bike, a piedi). Insieme SeS discutono i vantaggi e gli svantaggi dei mezzi di trasporto assegnati. 6. Raccogliere i vantaggi e gli svantaggi dei mezzi di trasporto. SeS ricevono una scheda di lavoro sui vantaggi e gli svantaggi dei mezzi di trasporto. Ogni gruppo indica i vantaggi e gli svantaggi emersi dalla discussione sul mezzo di trasporto assegnato. Tutta la classe compila la scheda di lavoro. Le categorie mancanti vengono aggiunte. Le diverse categorie possono essere valutate in modo diverso da SeS. Qui non si tratta di ottenere fatti incontrovertibili, bensì la valutazione personale di SeS. 7. Attuare la mobilità combinata. Su uno spostamento tipo, SeS calcolano il consumo energetico nel caso venisse utilizzata l'automobile e il consumo risultante dall'utilizzo di mezzi di trasporto differenti (in base a valori modello). I risultati sono discussi in piccoli gruppi o in plenaria. I chilowattora (kwh) dei mezzi di trasporto sono valori medi, basati sui dati Mobitool ( sul cui sito può essere analizzato il bilancio ambientale di un percorso effettuato. Soluzioni della scheda di lavoro Calcolo della mobilità: 2km Automobile: Bicicletta: Scooter: 1.88kWh 0.08kWh 0.88kWh 20km Automobile: 18.8kWh Spostamento combinato: E-bike 5x0.10 = 0.5kWh; treno regionale 13x0.36 = 4.68kWh; tram 2x0.33 = 0.66kWh; totale 5.84kWh 100km Automobile: 94kWh Spostamento combinato: 4x0.44 = 1.76kWh; 89x0.18 = 16.02kWh; 7x0.47 = 3.29kWh; totale 21.07kWh

7 Documentazione per l insegnante Lucido 1. INS 5

8 Documentazione per l insegnante Lucido 2. INS 6 Evoluzione del volume di traffico, Incremento Traffico viaggiatori su strada (in mio vkm) % Traffico viaggiatori su rotaia (in mio vkm) % Traffico merci su strada (in mio tkm) % Traffico merci su rotaia (in mio tkm) % % Traffico aereo (numero di passeggeri)

9 Scolari e scolare Foglio di lavoro Comportamento per quanto riguarda la mobilità. SeS 1 Per quanto tempo sono in giro? a) Indica per ciascun giorno della settimana quanti chilometri percorri, quante ore sei in giro e con quali mezzi di trasporto. b) Calcola le relative percentuali e riportale nei grafici a torta. c) Confronta i tuoi risultati con quelli del compagno o della compagna vicini a te e con la media svizzera. Dove ci sono differenze? Dove ci sono punti in comune? Quali sono le possibili ragioni? Giorno Mezzo di trasporto km % h % Lunedì Martedi Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato Domenica Totale 100% 100% Km/mezzo di trasporto Ore/mezzo di trasporto

10 Scolari e scolare Foglio di lavoro Vantaggi e svantaggi. SeS 2 Vantaggi e svantaggi dei mezzi di trasporto. Valuta ciascun mezzo di trasporto secondo i criteri sotto elencati. Il voto massimo è cinque stelle, il minimo una stella. BRUM BRUM Flessibilità Velocità Costi Ambiente Rumore Prestigio Altra attività contemporanea Sicurezza A piedi Bici Scooter Auto Treno Bus Tram E-Bike

11 Scolari e scolare Foglio di lavoro Calcolo dell'energia. SeS 3 Consumo energetico dei mezzi di trasporto a confronto. Calcola quanta energia ti serve per un tragitto, se lo percorri utilizzando mezzi di trasporto differenti. Sulla tabella trovi i dati relativi al consumo di energia di un veicolo per il trasporto di una persona per un chilometro. Mezzi di trasporto kwh/km Auto 0,94 Treno (treno diretto) 0,18 Treno (treno regionale) 0,36 Bicicletta 0,04 E-bike 0,10 Tram 0,33 Bus 0,47 Scooter 0,44 A piedi 0,00 Che cosa significa kwh? kwh è la sigla di chilowattore, l'unità di misura usata per calcolare il consumo o la produzione di energia. Con 1 kwh puoi: percorrere 1 km in auto ascoltare la radio da 15 a 20 ore guardare la televisione per 7 12 ore tostare fette di pane Cerca su ogni percorso una localita che abbia una distanza corrispondente a quella del posto dove abiti (2 km, 20 km, 100 km) e calcola poi il consumo energetico. a) 2km da: per: auto kwh: bicicletta kwh: motorino kwh: b) 20km da: auto kwh: per: E-bike 5 km, treno regionale 13 km, tram 2 km kwh: c) 100km da: auto kwh: per: 4 km scooter, 89 km treno (IC), bus 7 km kwh: d) Confronta i risultati che hai ottenuto con i diversi mezzi di trasporto. Che cosa ti salta all'occhio? e) Scegli un tragitto che compi frequentemente e calcola il consumo energetico del mezzo o dei mezzi di trasporto che usi abitualmente. Cerca poi di compiere lo stesso tragitto utilizzando mezzi di trasporto che abbiano un consumo energetico il più basso possibile.

12 Gennaio 2015 Scuole FFS in collaborazione con: Partner principale Partner FFS SA Comunicazione Hilfikerstrasse Berna 65, Svizzera ffs.ch/scuole

Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS.

Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS. Responsabilità. Lezione di approfondimento sulla mobilità dopo la visita al Treno scuola e scoperta delle FFS. Documentazione per l insegnante. INS 1 Lezione di approfondimento sulla mobilità. Contenuto.

Dettagli

Mobilità Informazioni per gli insegnanti

Mobilità Informazioni per gli insegnanti 1/6 Consegna Nell assemblea vengono citate diverse forme di mobilità. Suddivisi in gruppi, gli allievi cercano attraverso diversi percorsi e esigenze la soluzione di volta in volta più sostenibile e migliore.

Dettagli

Diversi stili di mobilità Informazioni per il PD

Diversi stili di mobilità Informazioni per il PD Informazioni per il PD 1/8 Compito Obiettivo A cosa serve l auto? Per 7 giorni gli alunni tengono un «diario della mobilità» e vi annotano quando e perché la loro famiglia usa l auto. Nel diario viene

Dettagli

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti

Consumo di energia Informazioni per gli insegnanti Informazioni per gli insegnanti 1/11 Consegna Obiettivo Materiale Gli allievi si informano sul consumo di energia nel mondo e in Svizzera e riflettono su come potrebbero contribuire personalmente alla

Dettagli

Mobilità e trasporti. Panoramica

Mobilità e trasporti. Panoramica Mobilità e trasporti Panoramica Traffico passeggeri: tempo libero e automobile a farla da padrona Nel 21, ogni abitante della Svizzera ha percorso 2 5 chilometri, due terzi dei quali sul territorio nazionale

Dettagli

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale

INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA. secondo rapporto annuale INFRASTRUTTURE, INDUSTRIA E SERVIZI DI TRASPORTO E LOGISTICA IN CAMPANIA secondo rapporto annuale Dario Gentile Responsabile sa e Centro Studi 12 febbraio 2009 Alcuni dei principali dati emersi dal rapporto

Dettagli

Rapporto emissioni: Test AG ha evitato 960 tonnellate di emissioni di CO₂

Rapporto emissioni: Test AG ha evitato 960 tonnellate di emissioni di CO₂ Rapporto emissioni: Test AG ha evitato 960 tonnellate di emissioni di CO₂. 01.01.2015-31.12.2015 Rapporto emissioni - Mobilità pendolari CO2 risparmiata Abbonamento di collaboratori km/gior N di giorni

Dettagli

Factsheet 1 «Calo del traffico nel tempo libero in Svizzera, raddoppio all estero»

Factsheet 1 «Calo del traffico nel tempo libero in Svizzera, raddoppio all estero» Factsheet 1 «Calo del traffico nel tempo libero in Svizzera, raddoppio all estero» Nel 2015 la popolazione residente svizzera ha percorso un po meno chilometri per le attività quotidiane del tempo libero

Dettagli

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica.

Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica. Sviluppo del territorio. Rete infrastrutturale.. Organizzazione logistica. La disciplina del trasporto trasversale ai tre elementi descritti non può che essere l intermodalità. Diversamente, il risultato

Dettagli

Mobilità e trasporti. Prontuario statistico 2018

Mobilità e trasporti. Prontuario statistico 2018 2018 11 Mobilità e trasporti Neuchâtel 2018 Mobilità e trasporti Prontuario statistico 2018 Gli Svizzeri passano quotidianamente 90 minuti nel traffico 8 minuti dei quali costituiscono i tempi di attesa

Dettagli

Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo

Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo Ambiente territoriali per: Ridurre e ottimizzare l'uso di risorse naturali (energia, suolo, acqua, combustibili, etc.) Preservare la configurazione

Dettagli

Nel mese di marzo 2007 con il Piano d Azione Una politica

Nel mese di marzo 2007 con il Piano d Azione Una politica Presentazione progetto BUS..siamo per un aria pulita Livorno, lì 23 aprile 2009 Premessa. Nel mese di marzo 2007 con il Piano d Azione Una politica energetica per l Europa, l Unione Europea si è data tre

Dettagli

GLI SPOSTAMENTI PER MOTIVI DI LAVORO E DI STUDIO IN PROVINCIA DI PIACENZA AL XV CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011.

GLI SPOSTAMENTI PER MOTIVI DI LAVORO E DI STUDIO IN PROVINCIA DI PIACENZA AL XV CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011. GLI SPOSTAMENTI PER MOTIVI DI LAVORO E DI STUDIO IN PROVINCIA DI PIACENZA AL XV CENSIMENTO DELLA POPOLAZIONE 2011. Un approfondimento sui mezzi di trasporto utilizzati. Antonio Colnaghi Amministrazione

Dettagli

mobilità sostenibile a Latina

mobilità sostenibile a Latina Progetto Moovida mobilità sostenibile a Latina Latina, 12 aprile 2018 Moovida - mobilità sostenibile a Latina Moovida è un progetto promosso dal Comune di Latina finanziato dal Ministero dell Ambiente

Dettagli

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?.

BOX 06. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il miglior veicolo?. Qual è il mezzo di trasporto più ecologico? L aereo, l automobile, il treno e anche la bicicletta consumano energia e producono gas di scarico. Questo lo si può notare negli

Dettagli

Mobilità e trasporti Neuchâtel 2017

Mobilità e trasporti Neuchâtel 2017 11 Mobilità e trasporti 901-1500 Comportamento della popolazione in materia di trasporti 2015 Neuchâtel 2017 Editore: Ufficio federale di statistica (UST) Informazioni: Sezione MOBIL, UST, tel. 058 463

Dettagli

S.O.S. Zebra! Mobilità fa scuola.

S.O.S. Zebra! Mobilità fa scuola. S.O.S. Zebra! Mobilità fa scuola. Ogni giorno gli insegnanti, i genitori e gli studenti si spostano, il risultato è un volume significativo di traffico. Il tragitto da e verso la scuola determina, infatti,

Dettagli

STAKEHOLDER DELLA MOBILITÀ E UNIVERSITÀ A CONFRONTO. Politecnico di Milano: prime elaborazioni questionario Mobilità 2017

STAKEHOLDER DELLA MOBILITÀ E UNIVERSITÀ A CONFRONTO. Politecnico di Milano: prime elaborazioni questionario Mobilità 2017 1 European Mobility Week, 16-22 settembre 2017 STAKEHOLDER DELLA MOBILITÀ E UNIVERSITÀ A CONFRONTO 20 settembre 2017 ore 9.30 12.30 Politecnico di Milano Aula Magna Edificio 1 Piazza Leonardo da Vinci,

Dettagli

Indagine sugli spostamenti casa-scuola Istituto Palladio

Indagine sugli spostamenti casa-scuola Istituto Palladio Indagine sugli spostamenti casa-scuola Istituto Palladio (I dati raccolti saranno trattati nel rispetto del D Lsg 196/03 sulla Privacy e utilizzati unicamente per i fini attinenti all indagine sopra indicata,

Dettagli

CONCORRENZA TRA TRENO E AEREO

CONCORRENZA TRA TRENO E AEREO A cura di TRA consulting CONCORRENZA TRA TRENO E AEREO La costruzione della rete ad alta velocità ferroviaria ha avuto notevole successo nei vari Paesi in cui è stata introdotta, producendo come effetto

Dettagli

La proposta di app SFIDE E BADGE

La proposta di app SFIDE E BADGE GUIDA ALLA LETTURA Slide di base: materiale predisposto per l incontro Post-it verdi: risultato della discussione durante l incontro La proposta di app SFIDE E BADGE 29 maggio 2017 Funzioni attive in alcuni

Dettagli

Femmina Maschio. Numero COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE media superiore 4 laurea

Femmina Maschio. Numero COMPONENTI IL NUCLEO FAMILIARE media superiore 4 laurea Sezione 1. Informazioni generali - DATI ANAGRAFICI: SESSO Femmina Maschio - DATI ANAGRAFICI: ETA IN ANNI COMPIUTI 1 fino a 34 anni dai 35 ai 44 anni 3 dai 45 ai 54 anni 4 dai 55 anni - CARATTERISTICHE

Dettagli

Cultura della sicurezza basata sulla prevenzione e la responsabilità.

Cultura della sicurezza basata sulla prevenzione e la responsabilità. Cultura della sicurezza basata sulla prevenzione e la responsabilità. Marco Staffieri Adalberto Aletti Roma 21.04.2016 Definizione dal vocabolario Zingarelli: Responsabilità è la consapevolezza di dover

Dettagli

Pronti per la partenza? Via!

Pronti per la partenza? Via! Pronti per la partenza? Via! Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici l ora / l orario informazioni di viaggio (treno/aereo) parlare dei mezzi di trasporto Svolgimento L attività-gioco di seguito

Dettagli

AUDIMOB. I Semestre RAPPORTO CONGIUNTURALE S U L L A M O B I L I T A 2008

AUDIMOB. I Semestre RAPPORTO CONGIUNTURALE S U L L A M O B I L I T A 2008 AUDIMOB O SSERVATORIO SUI C OMPORTAMENTI DI M OBILITÀ DEGLI I TALIANI I Semestre RAPPORTO CONGIUNTURALE S U L L A M O B I L I T A 2008 CONSUMI DI MOBILITÀ IN FRENATA (MA NON TROPPO): MENO VIAGGI IN AUTO,

Dettagli

Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile

Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile. TRT Trasporti e Territorio MOMOS. Modello Mobilità Urbana Sostenibile Modello Mobilità Urbana Sostenibile Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile TRT Trasporti e Territorio Sezioni di L interfaccia di dispone di 6 sezioni: Adattamento del modello Definizione scenario

Dettagli

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA

QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA QUESTIONARIO SULLA MOBILITÀ SCOLASTICA Scuola Classe Età Sesso. 1. Dove abiti? 2. Come sei venuto oggi a scuola A piedi In bicicletta In autobus (urbano) In automobile In scooter / motorino / motocicletta

Dettagli

LINEA FIRENZE - PISTOIA - LUCCA - VIAREGGIO

LINEA FIRENZE - PISTOIA - LUCCA - VIAREGGIO Il giorno 9 maggio 2010, per consentire l effettuazione di lavori di potenziamento infrastruttura, la circolazione ferroviaria fra e è interrott Il collegamento - è assicurato da bus sostitutivi. I treni/bus

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 320 20.756 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 321 20.760 58.752 2005-2006 Var -0,3 0,6 Densità

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 5.493 11.541 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 5.305 11.321 58.752 2005-2006 Var 3,6 1,9 0,6

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 1.608 15.631 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 1.610 15.551 58.752 2005-2006 Var -0,1 0,5 0,6

Dettagli

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE

SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE SCHEDA 1 - POPOLAZIONE, CARATTERISTICHE E DINAMICHE DEMOGRAFICHE 1.1 - Popolazione residente 2006 migl. 9.545 15.631 59.131 Popolazione residente 2005 migl. 9.475 15.551 58.752 2005-2006 Var 0,7 0,5 0,6

Dettagli

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza

Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza Percorsi sicuri - Progetto Caronte - da casa a scuola in sicurezza INDAGINE svolta presso la Scuola media Anna Frank Aprile 2010 INCONTRI con i cittadini/e - Giugno 2010 Come vanno a scuola i ragazzi e

Dettagli

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011

bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 bonus.ch: indagine di soddisfazione sulle assicurazioni auto 2011 Gli Svizzeri sono clienti fedeli, almeno per quanto concerne l assicurazione auto! È quanto rivela un recente sondaggio condotto da bonus.ch

Dettagli

Il MANIFESTO per una mobilità sicura, sostenibile ed autonoma nei percorsi casa-scuola

Il MANIFESTO per una mobilità sicura, sostenibile ed autonoma nei percorsi casa-scuola Il MANIFESTO per una mobilità sicura, sostenibile ed autonoma nei percorsi casa-scuola Arch. Alessandro Meggiato Dirigente Servizio Politiche per la Mobilità Comune di Reggio Emilia BICIBUS e PEDIBUS Che

Dettagli

Come cambia la mobilità degli italiani

Come cambia la mobilità degli italiani Come cambia la mobilità degli italiani (numeri e spunti per riflettere sulla smart mobility) Carlo Carminucci Milano, 25 ottobre 2017 Sommario Trehighligtsdall Osservatorio Audimobdi Isfortsulle dinamiche

Dettagli

Mobilità. A Risorse naturali sotto pressione Ambiente Svizzera

Mobilità. A Risorse naturali sotto pressione Ambiente Svizzera A Risorse naturali sotto pressione Ambiente Svizzera 2018 70 Mobilità Sulle strade svizzere si osserva una crescita del parco veicoli. Anche le prestazioni chilometriche continuano ad aumentare nel traffico

Dettagli

MOMOS. Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile EXPERT PANEL FOR POLLUTING EMISSIONS REDUCTION EXPAPER

MOMOS. Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile EXPERT PANEL FOR POLLUTING EMISSIONS REDUCTION EXPAPER Modello Mobilità Urbana Sostenibile Un modello per la Mobilità Urbana Sostenibile EXPERT PANEL FOR POLLUTING EMISSIONS REDUCTION EXPAPER Roma, 19 gennaio 2017 TRT Trasporti e Territorio - Claudia de Stasio

Dettagli

Ogni giorno più di un milione di persone attraversa la frontiera svizzera

Ogni giorno più di un milione di persone attraversa la frontiera svizzera Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 08.05.2009, 9:15 11 Mobilità e trasporti N. 0352-0904-50 Trasporto di persone attraverso le Alpi e le

Dettagli

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008

MOBILITA SOSTENIBILE. Gruppo Torinese Trasporti. Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 MOBILITA SOSTENIBILE Guido Nicolello Dirigente Responsabile Pianificazione e Programmazione Esercizio TPL 25 febbraio 2008 CHI SIAMO Due storiche realtà del trasporto pubblico, ATM e SATTI, si fondono

Dettagli

Presentazione dei risultati

Presentazione dei risultati Verso una gestione attiva della mobilità: StudioMobilità - Progetto pilota Città di Lugano Presentazione dei risultati 25.06.2013 Davide Marconi, Planidea SA Massimo Brignoni, Sofistar Sagl Ordine del

Dettagli

Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS.

Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. Commento per l insegnante. Approccio al tema «responsabilità»/preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle

Dettagli

Accessibilità alle regioni remonte: confronto tra diversi modi di trasporto

Accessibilità alle regioni remonte: confronto tra diversi modi di trasporto Accessibilità alle regioni remonte: confronto tra diversi modi di trasporto Antonio Laurino Paolo Beria Andrea Debernardi La lunga percorrenza passeggeri: mercato, pianificazione, innovazione 28 settembre

Dettagli

PUMS BRESCIA Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS

PUMS BRESCIA Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS Piano Urbano della Mobilità Sostenibile TENDENZE DELLA MOBILITA NELL AREA BRESCIANA: PRIMI ORIENTAMENTI PER IL PUMS 2003 +29% Trasporto pubblico urbano 2008-3% Entrata in esercizio della metropolitana

Dettagli

AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE. Incontro informativo per i funzionari dirigenti. Bellinzona, 9 settembre 2009

AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE. Incontro informativo per i funzionari dirigenti. Bellinzona, 9 settembre 2009 AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE Incontro informativo per i funzionari dirigenti Bellinzona, 9 settembre 2009 Dipartimento territorio - Dipartimento - finanze e economiae 1 MOBILITÀ

Dettagli

LINEA FIRENZE PISTOIA LUCCA - VIAREGGIO

LINEA FIRENZE PISTOIA LUCCA - VIAREGGIO 8 9 MAGGIO 2010 LINEA FIRENZE PISTOIA LUCCA - VIAREGGIO Il giorno 9 maggio 2010, per consentire la soppressione di alcuni passaggi a livello e la realizzazione dei sottoattraversamenti, la circolazione

Dettagli

Scheda informativa Costi esterni del traffico stradale e ferroviario

Scheda informativa Costi esterni del traffico stradale e ferroviario Scheda informativa Costi esterni del traffico stradale e ferroviario Panoramica sui nuovi studi di recente pubblicazione I nuovi rilevamenti o aggiornamenti dei costi esterni dei trasporti riguardano i

Dettagli

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE

SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI EFFETTI INTRODUZIONE AV SU ALTRE RETI EUROPEE Nota per la stampa SISTEMA AV/AC: CONFRONTI ED EVOLUZIONI Bologna, 16 dicembre 2007 IL RAFFRONTO CON FRANCIA E GERMANIA FS AV DB ICE SNCF TGV Velocità max 300 km/h 300 km/h 320 km/h kmq 331.336 357.030

Dettagli

LA MOBILITÀ LOCALE IN PUGLIA. Ing. Massimo Nitti Direttore Generale Trasporto Ferrotramviaria Vice Presidente ASS.TRA.

LA MOBILITÀ LOCALE IN PUGLIA. Ing. Massimo Nitti Direttore Generale Trasporto Ferrotramviaria Vice Presidente ASS.TRA. LA MOBILITÀ LOCALE IN PUGLIA Ing. Massimo Nitti Direttore Generale Trasporto Ferrotramviaria Vice Presidente ASS.TRA. 1 L associazione ASS.TRA. ASS.TRA., Associazione Trasporti, è l associazione datoriale

Dettagli

Mobilità aziendale: sfide e opportunità per il futuro

Mobilità aziendale: sfide e opportunità per il futuro Mobilità aziendale: sfide e opportunità per il futuro Giornata informativa Svizzera Energia Gestione della mobilità aziendale 15 ottobre 2014 Paradiso Federica Corso Talento Sezione della mobilità Repubblica

Dettagli

CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO. La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone

CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO. La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone CORSO FORMAZIONE DOCENTI 9 FEBBRAIO 2017 AUDITORIUM MONTETINI AREZZO La prevenzione ACI nelle scuole Dott. Stefano Vellone OLTRE IL 60% DEI BAMBINI VIAGGIA IN AUTO SENZA SEGGIOLINO: L'INIZIATIVA DELL'ACI

Dettagli

Indagine sugli spostamenti degli studenti delle università milanesi

Indagine sugli spostamenti degli studenti delle università milanesi Indagine sugli spostamenti degli studenti delle università milanesi Elaborazione dei risultati dei questionari per il sistema universitario milanese Edizione 2007 L indagine sugli spostamenti degli studenti

Dettagli

Figura 7: popolazione regione Emilia Romagna - Istat 2001

Figura 7: popolazione regione Emilia Romagna - Istat 2001 PC FE PR RE MO BO RA Popolazione 2001 140-9435 9435-25892 25892-64348 64348-175502 175502-371217 FC RN Figura 7: popolazione regione Emilia Romagna - Istat 2001 PC FE PR RE MO BO RA Addetti 2001 0-1729

Dettagli

L economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile. La mobilità. Anna Donati Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club.

L economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile. La mobilità. Anna Donati Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club. L economia partecipata e i nuovi modelli di sviluppo sostenibile. La mobilità. Anna Donati Gruppo mobilità sostenibile Kyoto Club. Verso ECOincentriamoci Italian Resilient Award Viterbo,13 aprile 2016

Dettagli

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca

Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca Comune di Martina Franca Piano Urbano della Mobilità Sostenibile della città di Martina Franca Esito Indagini Online Martina Franca, 7 marzo 2019 TRT TRASPORTI E TERRITORIO srl MILANO: VIA RUTILIA 10/8-20141

Dettagli

AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE. Conferenza stampa. Bellinzona, 21 marzo 2013

AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE. Conferenza stampa. Bellinzona, 21 marzo 2013 AMMINISTRAZIONE CANTONALE - PIANO DI MOBILITÀ AZIENDALE Conferenza stampa Bellinzona, 21 marzo 2013 Dipartimento territorio - Dipartimento - finanze e economiae 1 Gruppo di lavoro per la mobilità aziendale

Dettagli

QUESTIONARIO INDAGINE SUGLI SPOSTAMENTI CASA-LAVORO

QUESTIONARIO INDAGINE SUGLI SPOSTAMENTI CASA-LAVORO COMUNE DI RAVENNA Servizio Pianificazione Mobilità Servizio Risorse Umane e Qualità U.O. Organizzazione, Qualità e Formazione QUESTIONARIO INDAGINE SUGLI SPOSTAMENTI CASA-LAVORO Ai sensi del Codice in

Dettagli

Facilitatore della Mobilità

Facilitatore della Mobilità Il Facilitatore della Mobilità per le aree montane Valentina Valenti Facilitatore della Mobilitàdella ComunitàMontana Valsassina Valvarrone Val d Esino e Riviera Barzio 25 Maggio 2011 Cos è il Mobility

Dettagli

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale

Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale IRPET Istituto Regionale Programmazione Economica Toscana Trasformazioni urbane e domanda di mobilità: il ruolo del trasporto pubblico locale Patrizia Lattarulo Sala del Gonfalone - Consiglio Regionale

Dettagli

Trattori o motrici. Figura 77 Variazione del parco veicoli dal 1991 al 2001 e densità dei mezzi su abitante e su territorio.

Trattori o motrici. Figura 77 Variazione del parco veicoli dal 1991 al 2001 e densità dei mezzi su abitante e su territorio. 7 TRASPORTI 7.1 VEICOLI Nella tabella sottostante sono riportati il numero di mezzi circolanti suddivisi per tipologia e per provincia relativamente all anno 2002, per un totale di più di 3 milioni di

Dettagli

Il trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile

Il trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile Il trasporto pubblico locale e la mobilità sostenibile La promozione del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile Il TPL è senz altro il sistema di trasporto più sicuro La Regione interviene

Dettagli

Trasporto di persone attraverso le Alpi e le frontiere Nel 2015 gli Svizzeri hanno attraversato i confini principalmente per svagarsi

Trasporto di persone attraverso le Alpi e le frontiere Nel 2015 gli Svizzeri hanno attraversato i confini principalmente per svagarsi Dipartimento federale dell'interno DFI Ufficio federale di statistica UST Comunicato stampa Embargo: 16.03.2017, 9:15 11 Mobilità e trasporti N. 2017-0320-I Trasporto di persone attraverso le Alpi e le

Dettagli

Veicoli a Pantografo

Veicoli a Pantografo Veicoli a Pantografo Modalità di trasporto e traffico Materiale testuale di riferimento: Sistemi a Pantografo documenti testuali - Introduzione.pdf 1 2 Sistemi Elettrici di Bordo: architetture di veicoli

Dettagli

I L FERRO NEL PRESENTE E NEL F UTURO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE

I L FERRO NEL PRESENTE E NEL F UTURO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE I L FERRO NEL PRESENTE E NEL F UTURO DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AUDIMOB O SSERVATORIO SUI C OMPORTAMENTI DI M OBILITÀ DEGLI I TALIANI Dicembre 2010 LE FERMATE AUDIMOB S U L L A M O B I L I T A n. 13

Dettagli

Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane

Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane Con il patrocinio di Politiche di Mobilità nelle 14 grandi città italiane 2006-2016 Anna Donati, Gruppo Mobilità Sostenibile Kyoto Club Cambiamenti climatici, politiche di mobilità e qualità dell aria

Dettagli

questionari somministrati: 115 femmine, 78 Composizione campione di indagine - classi I K - II S - III Y - IV E - III C maschi, 37

questionari somministrati: 115 femmine, 78 Composizione campione di indagine - classi I K - II S - III Y - IV E - III C maschi, 37 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Composizione campione di indagine - classi I K - II S - III Y - IV E - III C femmine, 78 maschi, 37 Mezzi di trasporto per venire a scuola - classi I K - II S - III Y - IV

Dettagli

Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS.

Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. Responsabilità. Preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. Commento per l insegnante. Approccio al tema responsabilità/preparazione per la visita del Treno scuola e scoperta delle

Dettagli

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007 Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti 4 ottobre 2007 Il progetto Roma per Kyoto Il progetto si propone la riduzione delle emissioni del 6,5% (obiettivo

Dettagli

Traffico internazionale: «Dobbiamo diventare più semplici e trasparenti»

Traffico internazionale: «Dobbiamo diventare più semplici e trasparenti» Traffico internazionale: «Dobbiamo diventare più semplici e trasparenti» #Mobilità #Viaggiatori Svolta nel traffico nord-sud, lacune da colmare nella distribuzione: Armin Weber, responsabile Traffico viaggiatori

Dettagli

GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro

GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro 1 GoalZERO per gli spostamenti casa-lavoro Uno dei messaggi del programma GoalZERO è promuovere la sicurezza in tutti gli aspetti della nostra vita, compresi gli

Dettagli

STILI E COMPORTAMENTI DI MOBILITA IN VENETO

STILI E COMPORTAMENTI DI MOBILITA IN VENETO STILI E COMPORTAMENTI DI MOBILITA IN VENETO Relatore: dott.ssa Linda Vegro Direzione Sistema Statistico Regionale Regione del Venezia, 29 maggio 2012 Grado di urbanizzazione dei comuni italiani Anno 2001

Dettagli

LA RESISTIBILE ASCESA DELLA MOTO

LA RESISTIBILE ASCESA DELLA MOTO LA RESISTIBILE ASCESA DELLA MOTO AUDIMOB O SSERVATORIO SUI C OMPORTAMENTI DI M OBILITÀ DEGLI I TALIANI Luglio 2010 LE FERMATE AUDIMOB S U L L A M O B I L I T A n. 11 Esplode il parco veicolare, ma le due

Dettagli

IMQ 2013 Indagine sulla Mobilità delle persone e sulla Qualità dei trasporti Analisi sulla Città di Torino

IMQ 2013 Indagine sulla Mobilità delle persone e sulla Qualità dei trasporti Analisi sulla Città di Torino IMQ 2013 Indagine sulla Mobilità delle persone e sulla Qualità dei trasporti Analisi sulla Città di CITTA DI TORINO Le Indagini campionarie sulla Mobilità delle persone e sulla Qualità dei trasporti (IMQ)

Dettagli

Ecco il vostro collegamento migliore.

Ecco il vostro collegamento migliore. Ecco il vostro collegamento migliore. Soluzioni di trasporto per carri isolati e gruppi di carri in partenza da un binario di raccordo. Il vostro raccordo vale oro. Grazie alle nostre soluzioni logistiche.

Dettagli

LA VALUTAZIONE INTEGRATA SUL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE

LA VALUTAZIONE INTEGRATA SUL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE COMUNE DI VECCHIANO PROVINCIA DI PISA LA VALUTAZIONE INTEGRATA SUL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE Misure del traffico nel territorio comunale Sommario Introduzione... 3 Le misure effettuate... 4 Rilevazioni

Dettagli

Le dinamiche della mobilità in Emilia Romagna: tendenze e comparazioni

Le dinamiche della mobilità in Emilia Romagna: tendenze e comparazioni Verso il il nuovo PRIT: tra bilanci e prospettive Le dinamiche della mobilità in Emilia Romagna: tendenze e comparazioni Carlo Carminucci ccarminucci@isfort.it Bologna, 8 febbraio 2010 Sommario 1. La mobilità

Dettagli

Dipartimento Trasformazione Digitale U.O. Statistica - Open Data I VEICOLI CIRCOLANTI A ROMA CAPITALE

Dipartimento Trasformazione Digitale U.O. Statistica - Open Data I VEICOLI CIRCOLANTI A ROMA CAPITALE I VEICOLI CIRCOLANTI A ROMA CAPITALE Anno 2017 Indice I veicoli circolanti a Roma Capitale... 4 Veicoli circolanti ed emissioni... 4 Pubblicato nel mese di dicembre 2018 I veicoli circolanti a Roma Capitale

Dettagli

Mobilità sostenibile presso il Liceo Classico Linguistico Carlo Alberto

Mobilità sostenibile presso il Liceo Classico Linguistico Carlo Alberto Mobilità sostenibile presso il Liceo Classico Linguistico Carlo Alberto Ilaria DOMENICI, docente Convegno: politiche di mobilità urbana sostenibile Novara, 20 settembre 2014 Indice della presentazione

Dettagli

Analisi della domanda. Analisi degli effetti di Playcar sugli stili di mobilità e sviluppi futuri

Analisi della domanda. Analisi degli effetti di Playcar sugli stili di mobilità e sviluppi futuri Analisi della domanda Analisi degli effetti di Playcar sugli stili di mobilità e sviluppi futuri Novembre 2016 Redatto a cura Ing. Benedetta Sanjust di Teulada 1 Outline report Impatti del car sharing

Dettagli

PUMS. Muoviamoci insieme Prato. Comune di Prato. Questo mi fa paura. Percorso partecipativo MUOVIAMOCI INSIEME PRATO

PUMS. Muoviamoci insieme Prato. Comune di Prato. Questo mi fa paura. Percorso partecipativo MUOVIAMOCI INSIEME PRATO Muoviamoci insieme Prato PUMS Percorso partecipativo MUOVIAMOCI INSIEME PRATO Questo mi fa paura Comune di Prato Relatori: Daniele Mirani: Simurg Ricerche Piano Urbano della Mobilità Sostenibile una visione

Dettagli

Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT

Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT Energia e mobilità regionale: il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT Ing. Denis Barbieri Pianificazione dei Trasporti D.G. Cura del Territorio e dell'ambiente Regione Emilia-Romagna Energia e

Dettagli

Responsabilità. Elaborazione successiva alla visita del Treno scuola e scoperta delle FFS.

Responsabilità. Elaborazione successiva alla visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. Responsabilità. Elaborazione successiva alla visita del Treno scuola e scoperta delle FFS. ommento per l insegnante. Elaborazione successiva Treno scuola e scoperta delle FFS. ontenuto. Materiale. Riflessioni

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA «MOBILITÀ PENDOLARE 2010»

SCHEDA INFORMATIVA «MOBILITÀ PENDOLARE 2010» Eidgenössisches Departement für Umwelt, Verkehr, Energie und Kommunikation DATEC Ufficio federale dello sviluppo territoriale ARE SCHEDA INFORMATIVA «MOBILITÀ PENDOLARE 2010» Stato: 24.10.2012 In Svizzera

Dettagli

Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione

Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione MUOVITI CHIERI! Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione La Città metropolitana di Torino è da anni impegnata nella pianificazione di un sistema ciclabile interconnesso a reti

Dettagli

Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione

Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione MUOVITI CHIERI! Itinerari ciclabili della Città metropolitana di Torino Introduzione La Città metropolitana di Torino è da anni impegnata nella pianificazione di un sistema ciclabile interconnesso a reti

Dettagli

A Portslade inglese per adulti tutto l anno, vacanza studio per ragazzi

A Portslade inglese per adulti tutto l anno, vacanza studio per ragazzi Adulti tutto l anno, ragazzi e famiglie d estate, in una zona meno caotica a 5km dal centro. A Portslade inglese per adulti tutto l anno, vacanza studio per ragazzi La scuola di Brighton sobborghi è stata

Dettagli

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE

ALLEGATO. del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 31.5.2017 C(2017) 3574 final ANNEX 1 ALLEGATO del REGOLAMENTO DELEGATO DELLA COMMISSIONE che integra la direttiva 2010/40/UE del Parlamento europeo e del Consiglio relativamente

Dettagli

AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, MOBILITÀ E SICUREZZA DEL TERRITORIO

AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, MOBILITÀ E SICUREZZA DEL TERRITORIO Assessorato ai Lavori Pubblici, Patrimonio, Infrastrutture P.U.M.S. di Modena SETTORE AMBIENTE, PROTEZIONE CIVILE, MOBILITÀ E SICUREZZA DEL TERRITORIO SERVIZIO MOBILITÀ E TRAFFICO Il PUMS di Modena - Genesi

Dettagli

VERSO UNA NUOVA CULTURA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE. Posizione della CIPRA sulla mobilità delle persone e delle merci nelle Alpi

VERSO UNA NUOVA CULTURA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE. Posizione della CIPRA sulla mobilità delle persone e delle merci nelle Alpi VERSO UNA NUOVA CULTURA DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE Posizione della CIPRA sulla mobilità delle persone e delle merci nelle Alpi Richieste della CIPRA Un organizzazione sostenibile dei trasporti è una sfida

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

Responsabilità adeguate all età

Responsabilità adeguate all età Proposte per la lezione Responsabilità adeguate all età Contenuto / obiettivo I partecipanti conoscono i principi di base dell educazione e dello sviluppo psicologico del bambino. Discutono con i compagni

Dettagli

Piano degli Spostamenti Casa Lavoro del personale EAV

Piano degli Spostamenti Casa Lavoro del personale EAV Piano degli Spostamenti Casa Lavoro del personale EAV Ing. Mario D Avino, Ph.D. Mobility Manager EAV Organizzato da: In collaborazione con: Con il patrocinio di: Media partner: MODENA Fondazione Marco

Dettagli

Decessi e incidentalità stradale.

Decessi e incidentalità stradale. Decessi e incidentalità stradale. Prospetto dei dati raccolti durante il 2011 sul territorio provinciale. analisi effettuate su BANCA DATI informatizzata a cura del C.M.P. Centro di Monitoraggio della

Dettagli

I DETECTIVES DELL ETICHETTA

I DETECTIVES DELL ETICHETTA I DETECTIVES DELL ETICHETTA Obbiettivo/i: Gli alunni sono in grado di trovare informazioni sul consumo di energia di un determinato apparecchio e facilmente interpretano il contenuto delle etichette energetiche

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

Rapporto emissioni 2014 01.01.2014. 31.12.2014 Test AG ha evitato 371 tonnellate di emissioni di CO₂.

Rapporto emissioni 2014 01.01.2014. 31.12.2014 Test AG ha evitato 371 tonnellate di emissioni di CO₂. Rapporto emissioni 2014 01.01.2014 31.12.2014 Test AG ha evitato 371 di emissioni di CO₂. Rapporto emissioni - Mobilità pendolari CO2 risparmiata Abbonamento di collaboratori km/giorno N di giorni km/coll/an

Dettagli

Ing.. Luigi Di Matteo

Ing.. Luigi Di Matteo "Logistica Economica per la sicurezza stradale e multimodale: strumenti di regolazione" Ing.. Luigi Di Matteo Università Federico II Facoltà di Economia Napoli, 24 Febbraio 2003 La crescita della domanda

Dettagli

LE EMISSIONI DI CO2 DEL POLITECNICO DI MILANO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO PILOTA 2015 E PRIMI RISULTATI DEGLI STUDI DI APPROFONDIMENTO

LE EMISSIONI DI CO2 DEL POLITECNICO DI MILANO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO PILOTA 2015 E PRIMI RISULTATI DEGLI STUDI DI APPROFONDIMENTO 24 maggio 2016 Giornate della Sostenibilità LE EMISSIONI DI CO2 DEL POLITECNICO DI MILANO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DEL PROGETTO PILOTA 2015 E PRIMI RISULTATI DEGLI STUDI DI APPROFONDIMENTO IN BICI AL

Dettagli

STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture

STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture STRUCTURAL APPROACH (M. Kagan) Alcune strutture . Think, pair, share - nessuno 1. L insegnante pone una domanda o un problema. Ogni studente pensa individualmente. 2. Gli studenti si mettono in coppia

Dettagli