VETTURE DI NUOVA GENERAZIONE

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1 VETTURE DI NUOVA GENERAZIONE Sulle vetture di ultima generazione troviamo tutta una serie di equipaggiamenti quali: vetri elettrici, chiusura centralizzata, plafoniere temporizzate, sistemi di sicurezza a più airbags, computer di bordo ecc. per gestire tutte queste funzioni una vettura dovrebbe disporre di oltre 2 Km di cavi elettrici (più di 40 chili di peso) con numerosissime spine e collegamenti. Per semplificare i circuiti elettrici della vettura, ridurre il numero di fili e rendere più affidabile la vettura si è passati da una centralina che comanda un solo componente della vettura (accensione, iniezione, trip computer ecc.) alle centraline integrate, che da sole comandano più componenti (gestione motore, ABS - TCS ecc.). L ultimo passo in avanti è stato quello di far interagire tutte le centraline fra di loro, in modo da ridurre il numero dei sensori ed attuatori, ampliare le funzioni coperte dai circuiti elettronici e rendere più semplice l utilizzo di queste funzioni all utente. Ad esempio troveremo che i sensori delle velocità delle ruote dell ABS comunicheranno la velocità del veicolo al cruscotto ed a tutti gli altri sistemi che richiedono questo dato. Pag. 3

2 GENERALITÁ Che cos è il CAN-BUS CAN (Controller Area Network) è un bus seriale di comunicazione dati progettato per applicazioni real-time. Nacque originariamente per l industria automobilistica, ma si è diffuso presto nell automazione industriale per le sue caratteristiche di robustezza ed affidabilità. CAN è stato sviluppato da Robert Bosch nel lontano 1986 su richiesta della Mercedes. L esigenza di far comunicare i molti dispositivi elettronici presenti all interno delle automobili (ABS, TCS, aria condizionata, chiusura centralizzata, sono solo alcuni esempi) e la complessità di questi, avrebbe portato ad un aumento insostenibile di collegamenti dedicati ed una duplicazione dei sensori necessari a più dispositivi, con conseguente aumento dei costi di produzione e soprattutto notevole ingombro fisico. Per questi motivi è nato CAN, il quale consente a controllori, sensori e attuatori di comunicare l uno con l altro ad una velocità fino a 1Mbit/sec, offrendo anche: - Bassi costi di progettazione e implementazione - Funzionamento in ambienti ostili - Facilità di configurazione e modifica - Rilevamento automatico degli errori di trasmissione Per qui la rete CAN-BUS montata sulle autovetture ha molte analogie con una rete fra computer. Che cos è una rete di computer Ogni sistema di rete comprende: almeno due computer un'interfaccia di rete (un dispositivo che permette al computer di colloquiare con la rete) su ogni computer, generalmente chiamata scheda di rete (NIC - Network Interface Card) o adattatore un mezzo di collegamento, generalmente un filo (doppino telefonico) o un cavo di rete (RJ45) o le fibre ottiche. Esiste inoltre la possibilità di far comunicare i computer e le periferiche collegati in rete senza tali strumenti, in questo caso si parla di comunicazione "wireless" un sistema operativo di rete Pag. 4

3 Server e Client (Master e Slave) Quando la rete si ingrandisce e si aggiungono altri computer, uno di essi diventa il cosiddetto server, cioè un punto centrale per l'archiviazione dei file o dei programmi applicativi in rete. Dal server partono anche le connessioni verso le risorse comuni come le stampanti o i fax. Trasformare un computer in un server dedicato consente di risparmiare sia sui costi aggiuntivi di nuove infrastrutture di rete, sia sui costi di gestione delle stesse. I computer collegati al server vengono chiamati client. Non è comunque necessario disporre di un server dedicato nella propria rete. Tuttavia, se alla rete si aggiungono sempre più utenti, un server dedicato può fungere da centrale per i compiti amministrativi come il backup dei file e gli upgrade dei programmi. La scheda di rete Le schede di rete o adattatori, vengono generalmente installate all'interno dell'alloggiamento del computer. Per i portatili e i notebook sono disponibili in formato PCMCIA e occupano un solo slot. Anche per la scelta delle schede è necessario pianificare il futuro. Le schede Ethernet supportano solo i collegamenti Ethernet mentre le schede 10/100, che hanno ormai prezzi simili, possono supportare anche i collegamenti Fast Ethernet di prestazioni superiori. Inoltre, è necessario assicurarsi che le schede scelte siano compatibili con il cablaggio utilizzato, doppino telefonico (denominato anche 10BaseT), cavo coassiale (denominato anche 10Base2) o entrambi. Mezzi di trasmissione (cablaggio) Una delle caratteristiche fondamentali di una rete è rappresentata dal mezzo trasmissivo impiegato per il trasferimento dei dati. La scelta del cavo è correlata di solito alla topologia, al protocollo e all'estensione della rete. I mezzi trasmissivi più utilizzati nella cablatura di una rete locale LAN sono: il cavo coassiale, che assomiglia ai cavi per la televisione il doppino telefonico, che viene usato di norma nelle nuove installazioni ed è conforme a diversi standard quali, ad esempio, il doppino non schermato (UTP, Unshielded Twisted Pair) di Categoria 3, utilizzato spesso nelle linee telefoniche, e quello di Categoria 5, usato nelle reti le fibre ottiche, che generalmente vengono riservate ai collegamenti tra le apparecchiature di "dorsale" (backbone) delle grandi reti. In ambienti particolari, tuttavia, si utilizzano cavi a fibra ottica ad alta resistenza. Il cavo a fibre ottiche è il sistema di cablaggio più affidabile ma è anche il più costoso i segnali radio o i raggi di luce infrarossa (wireless LAN) Pag. 5

4 Il cavo coassiale Il cavo coassiale ha al suo interno un filo conduttore di rame. Il cavo che ricopre il filo è di plastica e serve a garantire l'isolamento tra il filo di rame ed uno schermo di metallo intrecciato. Tale schermo serve a bloccare qualsiasi interferenza esterna. Il cavo coassiale è molto simile al cavo della TV. L'unica differenza è che trasporta dati digitali anziché analogici. I dati digitali sono molto più sensibili al rumore e alle interferenze del segnale, per cui le reti che utilizzano come mezzo trasmissivo il cavo coassiale possono essere cablate solo per distanze limitate a meno che non vengano impiegati dei ripetitori. Per molto tempo il cavo coassiale è stata l'unica possibilità per la cablatura di reti locali ad alta velocità, nonostante il grosso svantaggio dei costi (il cavo è difficile e costoso da fabbricare, non si può piegare facilmente e ed è soggetto a frequenti rotture meccaniche ai connettori). Il doppino telefonico Il doppino telefonico (o twisted pair) può essere di categoria 3 o di categoria 5. Il doppino di categoria 3, utilizzato in passato, non è più adatto per le nuove tecnologie: ora esiste il doppino TP di categoria 5, testato fino a 100 Mhz, che garantisce velocità dell'ordine dei 100 Mbps. Il twisted pair può essere schermato (STP - Shielded Twisted Pair) o non schermato (UTP - Unshielded Twisted Pair). Mentre il cavo coassiale permette cablaggi a catena con il TP sono possibili solo situazioni punto a punto (peer-to-peer); infatti la topologia di rete che utilizza come mezzo trasmissivo il TP è la topologia a stella. L'UTP è oggi il tipo di cablatura più usata nelle reti LAN. Viene infatti utilizzato nella maggioranza delle reti Ethernet come pure nelle Token Ring. Le fibre ottiche Il cavo in fibra ottica utilizza i segnali luminosi per trasferire i dati e li trasmette attraverso una sottile fibra in vetro. E' generalmente composto da una parte centrale in vetro circondata da parecchi strati di materiali protettivi. Il fatto di trasmettere impulsi luminosi anziché segnali elettrici consente di eliminare il problema delle interferenze elettriche. Per questo motivo è il mezzo trasmissivo ideale per quegli ambienti che hanno parecchie interferenze elettriche. I dati che viaggiano sulle fibre ottiche vengono trasferiti a velocità altissime e su distanze maggiori rispetto al cavo coassiale e al twisted pair. Le fibre ottiche vengono spesso utilizzate per le dorsali (backbone). Wireless LAN Le LAN di tipo wireless usano, per far comunicare i computer tra loro, segnali radio ad alta frequenza o raggi di luce infrarossa, anziché utilizzare i tradizionali cavi per i collegamenti. Ogni computer, ovviamente, deve avere un dispositivo che permette di spedire e ricevere i dati. Le reti wireless sono molto utili negli edifici dove può essere difficoltoso effettuare il cablaggio o crearlo in brevissimo tempo. Il mercato del wireless è ampio: si va dalle applicazioni in ambito ospedaliero al mondo dell'alta finanza, dai magazzini alle aree aeroportuali, dalle vecchie strutture scolastiche in cemento armato agli antichi palazzi dei centri storici adibiti a uffici, fino all'utilizzo domestico, dove la tecnologia wireless permette una gestione centralizzata dell'abitazione, senza per questo dover effettuare costosi cablaggi. Pensate ad esempio ad un deposito di grandi dimensioni, dove si deve controllare il livello delle scorte ed effettuare eventuali rettifiche nel database aziendale. Se le operazioni vengono svolte utilizzando un'applicazione con un terminale portatile senza fili, le informazioni risultano accessibili a tutti i dipendenti e sono sempre aggiornate. Pag. 6

5 LA RETE VE.N.I.C.E. VE.N.I.C.E. (Vehicle Network Integration Component Electronics = rete integrata dei componenti elettronici del veicolo). Questo tipo di rete viene installata su autoveicoli del gruppo Fiat (esempio Fiat Stylo, Punto, Alfa 147 ecc.) ed utilizza il protocollo di comunicazione CAN. Per protocollo di comunicazione si intende una sequenza definita di bit suddivisi in campi (o pacchetti) di lunghezza variabile. I pacchetti si suddividono nel seguente modo: Start of frame: identifica l inizio del messaggio Identificatore: identifica a chi è indirizzato il messaggio Comandi: sequenza di bit che indica la tipologia del messaggio Dati: sequenza dei byte di dati che compongo il messaggio CRC: codice per il rilevamento degli errori End of data, Acknowledge e End of frame: bit di chiusura della trama Le reti di comunicazione veicolare si classificano per applicazione e velocità di trasmissione secondo quanto di seguito riportato: A: fino a 10 Kbps per applicazioni di carrozzeria (es. alzacristalli, bloccaporte) B: da 50 a 125 Kbps per applicazioni di plancia (es. climatizzatore, strumentazione) C: da 125 a 1000 Kbps per applicazioni motore (es. gestione motore, gestione ABS) La struttura della rete è del tipo multimaster multislave, è essere composta da nodi master, in grado di trasmettere e ricevere dati, e da nodi slave destinati a trasmettere e ricevere dati solo su comando dei master. Per semplificare ulteriormente l impianto è stato aggiunto un unico nodo denominato Body Computer con il compito gestire la comunicazione tra le diverse centraline (praticamente ha la funzione di server di rete). Pag. 7

6 Le informazioni a disposizione sulla rete, scambiate tramite un bus seriale, sono rappresentate dalla differenza di tensione presenti su due fili detti: - CAN H (livello logico alto) a 3,5 Volt - CAN L (livello logico basso) a 1,5 Volt I segnali tra il CAN H e il CAN L si dicono differenziali. Grazie a questo sistema differenziale il segnale è praticamente insensibile ai vari disturbi elettromagnetici presenti sul veicolo; poiché entrambe le linee (CAN H e CAN L) sono sottoposte alle interferenze allo stesso modo per cui il segnale differenziale elimina il disturbo. Ai capi delle due linee di trasmissione hanno due terminazioni a 120 ohm per minimizzare gli effetti di disturbi sul bus. Il flusso dei bit del messaggio CAN è codificato secondo il metodo NRC (Not Return to Zero). Questo significa che durante il tempo di bit il livello di tensione generato è sempre 1 o 0 (linguaggio binario) come indicato in figura. Nel grafico sono rappresentate le condizioni nominali per cui la centralina riconosca la condizione di bus 1 e 0: 3,5 Volt per il CAN H 1,5 Volt per il CAN L CAN H > CAN L + 2 Volt La centralina rileva la condizione di BUS 0 quando la tensione della linea di CAN H è inferiore di 0,5 Volt rispetto a CAN L mentre rileva la condizione di BUS 1 quando la tensione della linea di CAN H superiore di 0,9 Volt rispetto a CAN L. BUS = 0 quando CAN H < CAN L + 0,5 Volt BUS = 1 quando CAN L > CAN L + 0,9 Volt Pag. 8

7 Nodo Body computer e rete VE.N.I.C.E. La rete VE.N.I.C.E. a bordo della Fiat Punto può essere schematicamente riassunta come descritto nella figura sottostante. 1. NBC (Nodo Body Computer) 2. Plancetta comandi 3. Devio Guida 4. Modulo sirena allarme 5. Modulo sensori volumetrici 6. Centralina ABS 7. Sensori sistema ABS 8. NQS (Nodo Quadro Strumenti) 9. Centralina cambio automatico 10. NCM (Nodo controllo Motore) 11. Attuatori NCM 12. Sensori NCM 13. NGE (Nodo Guida Elettrica) 14. Sensori di coppia NGE 15. NRR (Nodo Radio Radionavigatore) 16. NSD (Nodo strumento Diagnostico) 17. Rete VE.N.I.C.E. 18. Linea seriale 1. NBC (Nodo Body Computer) 2. NQS (Nodo Quadro Strumenti) 3. NCM (Nodo controllo Motore) 4. NGE (Nodo Guida Elettrica) 5. NRR (Nodo Radio Radionavigatore) 6. NSD (Nodo strumento Diagnostico) 7. Rete CAN-BUS Come si può notare il NBC ha un importanza fondamentale per il corretto funzionamento della vettura poiché ha il controllo quasi totale dei suoi apparati. Oltre ad attivare la rete con chiave di avviamento su marcia il NBC ha le seguenti funzioni di controllo: Controllo dello stato di attività della rete Controllo funzionale dei singoli nodi Controllo di eventuali avarie della rete In caso di avaria al NBC il compito di attivazione della rete viene affidato al NQS (Nodo Quadro Strumenti). Pag. 9

8 NBC SU FIAT PUNTO (Nodo Body Computer) A. Connettore a 40 Pin (collegamento con cablaggio vettura) B. Connettore diagnostico a 16 Pin (OBD 2) C. Connettore a 40 Pin (collegamento con cablaggio vettura) F. Connettore a 36 Pin (collegamento con cablaggio vettura) (sul retro del NBC) Y. Connettore a 20 Pin (collegamento con centralina fusibili relè) Il NBC gestisce in modo integrato una serie di funzioni e controlli relativi ad alcuni dispositivi: Luci di posizione posteriore Luci di stazionamento Luci di arresto vettura (tranne terzo stop) Luci retronebbia Luci fendinebbia Relè anabbaglianti e abbaglianti Relè comando proiettori anabbaglianti attenuati Temporizzatore del lunotto termico e relativa diagnosi Comando indicatori e spie sul quadro di bordo Il NBC è fissato, tramite due ganci a dentello, alla centralina porta relè - fusibili alla quale è connesso attraverso il connettore Y. Pag. 10

9 Connettore A NBC (elenco piedinatura) descrizione fusibile base confort Full 1. segnale apertura porta lato guida - X X X 2. comando luci direzione laterale sinistra 10A F53 X X X 3. comando luci direzione posteriore destra 10A F53 X X X 4. segnale livello carburante (pos.) - X X X 5. comando luci posizione posteriore sinistra ** X X X 6. comando luci posizione posteriore destra ** X X X 7. linea seriale sensori volumetrici antifurto X 8. segnale apertura porta lato guida - - X X 9. non disponibile linea seriale per AUTOCLOSE - - * * 11. segnale apertura porta lato passeggero - X X X 12. comando luci direzione posteriore sinistra 10A F53 X X X 13. comando luci direzione laterale destra 10A F53 X X X 14. segnale comando freno a mano inserito - X X X 15. segnale livello carburante (neg.) - X X X 16. segnale apertura porta posteriore sinistra - - X X 17. segnale comando sbloccaporte porta ant. destra - - X X 18. aggregato 3 linea K - - X X 19. non disponibile non disponibile comando temporizzato luce plafoniera 10A F39 X X X 22. comando luce stop destra 10A F37 X X X 23. alimentazione luce plafoniera 10A F39 X X X 24. segnale comando sbloccaporte porta ant. sinistra - - X X 25. segnale apertura porta lato passeggero - - X X 26. segnale apertura porta posteriore destra - - X X 27. alimentazione sensori volumetrici 10A F39 - X X 28. non disponibile non disponibile non disponibile comando luce retronebbia ** X X X 32. comando luce stop sinistra 10A F37 X X X 33. alimentazione luce baule 10A F39 X X X 34. segnale comando bloccaporte porta ant. sinistra - - X X 35. segnale comando bloccaporte porta ant. destra - - X X 36. segnale apertura baule - - X X 37. non disponibile non disponibile non disponibile non disponibile * predisposizione ** protezione termica con pilotaggio al silicio Pag. 11

10 Connettore B NBC (elenco piedinatura) descrizione fusibile base confort Full 1. linea K per ABS - X X X 2. non collegato linea K per airbag - X X X 4. massa di potenza - X X X 5. massa di segnale - X X X 6. CAN B - X X X 7. linea K per centralina motore / cambio auto - X X X 8. linea K per imobilizzatore - * * * 9. predisposizione per aggregati (plancia) - X X X 10. non collegato antifurto predisposizione per aggregati (anteriore) - * X X 13. predisposizione per aggregati (posteriore) - * X X 14. CAN A - X X X 15. non collegato (linea L) alimentazione - X X X * predisposizione Pag. 12

11 Connettore C NBC (elenco piedinatura) descrizione fusibile base confort Full 1. segnale retromarcia per devioguida 10A F53 - * * 2. non disponibile calza di schermatura - * * * 4. antenna immobilizzatore - X X X 5. antenna immobilizzatore - X X X 6. linea seriale ABS - - X X 7. segnale tachimetro da ABS - - X X 8. comando bobina relè fendinebbia - - X X 9. comando bobina relè abbaglianti - X X X 10. alimentazione INT per generatore tachimetro 10A F37 X X X 11. non disponibile non disponibile segnale lavafari - - * X 14. comando bobina relè lavafari - - * X 15. massa per generatore tachimetro - X X X 16. linea K per ABS - X X X 17. segnale tachimetro dal generatore d impulsi - X X X 18. segnale livello olio freni - X X X 19. segnale D + alternatore - X X X 20. linea K per diagnosi centralina motore - X X X 21. massa per antenna radiofrequenza X 22. non disponibile non disponibile segnale apertura cofano X 25. linea seriale per sirena antifurto X 26. CAN A per nodo guida elettrica - X X X 27. CAN B per nodo guida elettrica - X X X 28. ripetizione segnale tachimetro - * * X 29. interfaccia ISO5 colloquio immobilizzatore - * * * 30. comando luci posizione anteriore destra ** X X X 31. antenna radiofrequenza X 32. non disponibile non disponibile alimentazione sirena antifurto 10A F39 - X X 35. predisposizione per aggregati (linea K diagnosi) - - X X 36. CAN A centralina controllo motore - X X X 37. CAN B centralina controllo motore - X X X 38. comando luci direzione anteriore sinistra 10A F53 X X X 39. comando luci direzione anteriore destra 10A F53 X X X 40. comando luci posizione anteriore sinistra ** X X X * predisposizione ** protezione termica con pilotaggio al silicio Pag. 13

12 Connettore Y NBC (elenco piedinatura) descrizione fusibile base confort Full 1. alimentazione impianto bloccaporte 20A F38 - X X 2. segnale comando stop 10A F37 X X X 3. segnale comando retromarcia 10A F35 * * * 4. non disponibile CAN B per centralina plancia - X X X 6. comando bobina relè lunotto termico - X X X 7. CAN A per centralina plancia - X X X 8. comando bobina relè anabbaglianti - X X X 9. alimentazione INT per body computer 30A F3 X X X 10. comando motorini bloccaporte 20A F38 - X X 11. comando motorini sbloccaporte 20A F38 - X X 12. alimentazione impianto luci da gruppo chiave 30A F3 X X X 13. alimentazione INT per nodo quadro strumenti 10A F37 X X X 14. comando bobine relè servizi supplementari - - X X 15. alimentazione luci interno e targa 15A F32 X X X 16. non disponibile alimentazione servizi / servizi SBMT 10A F39 X X X 18. alimentazione body computer 60A F1 X X X 19. alimentazione emergenza, quadro, direzione 10A F53 X X X 20. massa bloccaporte 20A F38 - X X * predisposizione Pag. 14

13 Connettore F NBC (elenco piedinatura) descrizione fusibile base confort Full 1. non disponibile non disponibile alimentazione per nodo quadro strumenti 10A F53 X X X 4. segnale comando anabbaglianti - X X X 5. CAN A per nodo quadro strumenti - X X X 6. CAN B per nodo quadro strumenti - X X X 7. segnale comando direzione destra - X X X 8. Massa segnale body computer - X X X 9. Massa segnale body computer - X X X 10. Massa segnale body computer - X X X 11. predisposizione linea K per aggregati - X X X 12. linea K per airbag - X X X 13. comando spia retronebbia - * * * 14. comando spia alimentazione led antifurto - - * * 15. comando spia alimentazione 10A F39 - * * 16. predisposizione alimentazione luce cassetto 10A F39 - * * 17. non disponibile non disponibile massa segnale body computer - X X X 20. segnale comando luci fendinebbia - - X X 21. predisposizione comando spia lunotto termico - * * * 22. predisposizione comando spia luci fendinebbia - - * * 23. ripetizione segnale tachimetro - - * * 24. non disponibile non disponibile non disponibile non disponibile non disponibile comando spia luci emergenza - X X X 30. segnale comando direzione sinistra - X X X 31. alimentazione INT per nodo quadro strumenti 10A F37 X X X 32. segnale comando lunotto termico - X X X 33. segnale comando abbaglianti - X X X 34. segnale comando emergenza - X X X 35. segnale comando luci retronebbia - X X X 36. massa per nodo quadro strumenti - X X X * predisposizione Pag. 15

14 DESCRIZIONE FUNZIONI BODY COMPUTER Il NBC è dotato di un microprocessore e componenti elettronici che hanno il compito di: ricevere il segnale di comando degli interruttori - deviatori (plancia, devioguida ecc.) attivare gli utilizzatori (indicatori di direzione, plafoniera ecc.) acquisire, convertire e trasmettere valori sulla rete CAN (ABS, regime motore ecc.) effettuare e gestire la diagnosi e trasmetterla sulla linea CAN I segnali (analogici) in ingresso al NBC sono schermati e protetti da appositi filtri contro eventuali disturbi elettromagnetici che potrebbero causare anomalie al funzionamento del veicolo. I comandi agli attuatori sono affidati a moduli di potenza elettronici, oppure a relè in grado di eseguire contemporaneamente il comando ed il controllo della funzione. L avaria delle lampade, sopraccitate viene segnalata al quadro di bordo su rete CAN. Il NBC entra in funzione quando: riceve il comando di apertura porta, dal trasmettitore o dalla porta chiave di avviamento in posizione di MARCIA consenso risveglio dal nodo allarme Il NBC, quando le condizioni sopraccitate non sono attive, si mette in funzione di stand by (attesa), riducendo così il carico elettrico richiesto alla batteria. Alimentazioni vettura e NBC Legenda A1 A20 B1 B2 C1 Batteria Motorino d avviamento Centralina fusibili (vano motore) Centralina fusibili (abitacolo) Massa batteria C10 C40 D79 H1 M1 Massa anteriore sinistra Massa su motore Giunzione sensori cambio Commutatore avviamento Body computer Pag. 16

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17 Comando luci anabbaglianti Il relè di comando luci anabbaglianti viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore luci di posizione è attivato l interruttore luci anabbaglianti è attivato Se con chiave su STOP si porta la leva delle luci in posizione LAMPO, entro 2 minuti, viene attivata la funziona Follow me home. La funzione Follow me home permette all utente di mantenere accese le luci anabbaglianti dopo che la chiave è stata girata su STOP per un tempo, uguale o multiplo di 30 secondi, fino ad un massimo di 5 minuti. Legenda B1 B2 C10 C20 E50 Centralina fusibili (vano motore) Centralina fusibili (abitacolo) Massa anteriore sinistra Massa plancia lato passeggero Quadro strumenti F10 F11 H1 H5 M1 Proiettore sinistro Proiettore destro Commutatore avviamento Devioguida Body computer Pag. 19

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19 Comando luci abbaglianti Il relè di comando luci abbaglianti viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore luci di posizione è attivato l interruttore luci anabbaglianti / abbaglianti è attivato l interruttore lampo luci può essere attivato senza limite di tempo purché la chiave sia su MARCIA. Legenda B1 B2 C10 C20 E50 Centralina fusibili (vano motore) Centralina fusibili (abitacolo) Massa anteriore sinistra Massa plancia lato passeggero Quadro strumenti F10 F11 H1 H5 M1 Proiettore sinistro Proiettore destro Commutatore avviamento Devioguida Body computer Pag. 21

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21 Comando luci STOP Le luci di arresto vettura (STOP) vengono attivate quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore del pedale del freno è attivato Il NBC comanda e controlla il funzionamento delle luci stop sui fanali non il terzo stop. Legenda B1 B2 C20 C30 F30 Centralina fusibili (vano motore) Centralina fusibili (abitacolo) Massa plancia lato passeggero Massa posteriore sinistra Fanale posteriore sinistro F31 F40 H1 I30 M1 Fanale posteriore destro Terzo stop Commutatore avviamento Interruttore pedale freno Body computer Pag. 23

22 Comando luci di direzione Il NBC comanda direttamente le lampade degli indicatori di direzione, inoltre controlla il valore di assorbimento di ogni singola lampada ed il relativo relè di comando. Comando luci fendinebbia Il relè di comando luci fendinebbia viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore luci di posizione è attivato l interruttore luci fendinebbia è attivato Pag. 24

23 Comando luci retronebbia Il comando alle luci fendinebbia viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore luci di posizione è attivato l interruttore luci fendinebbia è attivato Comando temporizzatore lunotto termico Il relè di comando lunotto termico viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore comando lunotto termico attivato l attivazione viene eseguita solo al rilascio dell interruttore, per evitare che il lunotto termico rimanga sempre inserito in caso di corto circuito all ingresso del NBC. La disattivazione del lunotto termico può avvenire: manualmente, ripremendo l interruttore di comando o portando la chiave su STOP automaticamente, dopo 30 minuti di funzionamento effettivo del lunotto termico La logica di funzionamento automatico del lunotto è la seguente: i primi 10 minuti di funzionamento sono legati al numero di giri motore. Superato questo tempo se il numero di giri è inferiore a 1000 giri/min il relè viene disattivato per 10 secondi; se in questo arco di tempo il motore riprende i 1000 giri/min e li mantiene per altrettanti secondi il relè viene riattivato fino al raggiungimento dei 30 minuti effettivi di funzionamento Durante tutto l arco di funzionamento automatico, il relè deve disinserirsi quando la tensione batteria scende troppo rapidamente. La spia del lunotto termico segue l attivazione e disattivazione del lunotto termico, si accende all azionamento del pulsante, rimane accesa fino a quando non viene spenta dal NBC. Pag. 25

24 Legenda B1 B2 C20 C30 D4 D30 D31 E50 Centralina fusibili (vano motore) Centralina fusibili (abitacolo) Massa plancia lato passeggero Massa posteriore sinistra Giunzione anteriore motore Giunzione porta anteriore sinistra Giunzione porta anteriore destra Quadro strumenti H1 H90 K84 M1 M50 M55 P55 P60 P61 Commutatore d accensione Gruppo comandi interruttori Sensore tachimetro Body computer Centralina ABS Centralina cambio automatico Lunotto termico Specchio retrovisore sinistro Specchio retrovisore destro Pag. 26

25 Comando lavacristallo / lavalunotto Il comando al lavacristallo viene attivato quando: la chiave di avviamento è in posizione di marcia l interruttore lavacristallo o lavalunotto è inserito Su alcune vetture c è il comando di lavaggio intelligente; azionando il lavaggio del cristallo si aziona automaticamente il tergicristallo dopo 0,5 secondi. L attivazione del tergicristallo termina dopo tre battute dal rilascio della leva; su alcune vetture c è la quarta battuta distanziata rispetto le altre. Comando temporizzatore plafoniera L accensione della luce plafoniera avviene: con chiave su STOP all apertura delle porte (per 3 minuti) con chiave su STOP alla chiusura delle porte (per 7 secondi) con chiave su STOP alla attivazione del telecomando (per 3 minuti) ruotando la chiave della posizione da MARCIA a STOP (per 3 minuti) Lo spegnimento della luce plafoniera avviene: con chiave su STOP 3 minuti dopo aver aperto le porte con chiave su STOP dopo 7 secondi dalla chiusura delle porte portando la chiave su MARCIA con chiave su STOP alla chiusura del veicolo con il telecomando Comando bloccaporte Il NBC comanda l azionamento dei motorini delle serrature delle porte su comando: della chiave dei pomelli delle porte anteriori del telecomando Il NBC controlla lo stato effettivo delle portiere attraverso gli interruttori posti nelle serrature. In tal modo il comando di blocco viene attivato solo quando le serrature sono chiuse e sbloccate, viceversa il comando di sblocco viene attivato solo se le serrature sono bloccate. La centralina opera sull impianto anche alcuni controlli: al termine di ogni azionamento, verifica la posizione dei pomelli delle porte; se un pomello dovesse risultare non in linea con gli altri la centralina comanda i motorini in modo da riallinearli se la centralina più di 11 manovre di blocco e sblocco entro 25 secondi il sistema viene fermato in posizione di sblocco per 30 secondi se durante l operazione di blocco o sblocco la tensione di batteria scende sotto i 9 Volt la centralina interrompe il comando; se la tensione già in partenza è inferiore a 9 Volt, non viene eseguito nessun comando Pag. 27

26 Computer di bordo Il computer di bordo è una funzione del quadro strumenti e permette di visualizzare sul display le seguenti informazioni: contachilometri parziale contachilometri totale velocità media tempo di viaggio consumo medio Il calcolo dei valori sopraccitati viene eseguito a partire dalle informazioni ricevute del NBC e dalla CCM come: distanza coperta all istante livello del carburante (espresso in % rispetto al serbatoio pieno) capacità serbatoio consumo istantaneo (in litri/ora) tempo di funzionamento del motore Acquisizione segnali ABS EBD TC La centralina ABS, attraverso linea seriale dedicata, trasmette al NBC i seguenti dati: anomalia impianto ABS EBD TC velocità veicolo attuazione sistema TC Il NBC, successivamente, elabora i segnali ricevuti e li rende disponibili sulla rete. Nodo quadro strumenti (NQS) Spia freno a mano La spia freno a mano si attiva se sussistono le seguenti condizioni: chiave di avviamento ruotata su MARCIA interruttore freno a mano attivato Con queste condizioni la spia freno a mano, posta sul cruscotto, lampeggia con una frequenza di 1 Hz. Acquisizione livello carburante Il NBC acquisisce, attraverso una linea dedicata, il valore proveniente dal galleggiante nel serbatoio; quindi elabora il segnale e lo rende disponibile sulla rete, disponibile per i nodi quadro strumenti e controllo motore. Attraverso il tester dedicato è possibile impostare due parametri base nel body computer: capacità serbatoio carburante, differente per le vetture benzina o Diesel diverso valore dell indicazione della riserva carburante Acquisizione velocità veicolo L acquisizione della velocità del veicolo può avvenire in tre modi: dall impulsore tachimetrico posto sul differenziale segnale proveniente dalla centralina del cambio automatico segnale proveniente dalla centralina ABS Il NBC converte i segnali provenenti dai componenti sopraelencati e li rende disponibili sulla rete per i nodi quadro strumenti e controllo motore. N.B. in caso di sostituzione del NQS i chilometri totali sono memorizzati sul NBC per cui è necessario riallineare le informazioni memorizzate nei due nodi (NQS e NBC). Pag. 28

27 Fiat CODE 2 a generazione Per aumentare la protezione contro i tentativi di furto, le vetture sono state dotate di un sistema Fiat Code di 2 a generazione che differisce dalla 1 a generazione per quanto di seguito riportato: il codice utilizzato nel colloquio, che avviene tramite antenna body computer e chiave, varia ad ogni avviamento (rolling Code); pertanto il segnale non può essere riprodotto con scanner elettronici eliminazione della chiave Master; vengono fornite due chiavi già memorizzate sia per il sistema Code sia per il sistema allarme e bloccaporte (se presenti) il NBC è dotato di una autodiagnosi diretta, anche per quanto riguarda la sezione CODE memorizzazione dei codici in un database gestito da ricambi Fiat per l ordine di nuove chiavi È ancora possibile eseguire il codice di avviamento di emergenza (presente sulla Code card). Allarme antifurto A richiesta è disponibile un sistema di allarme con protezione antintrusione di tipo volumetrico e perimetrale. La centralina (integrata nelle funzioni del Bodi computer) controlla: lo stato di chiusura delle porte e dei cofani la presenza di un oggetto in movimento all interno dell abitacolo l azionamento del commutatore d accensione l integrità del cablaggio, dei cavi di alimentazione e della chiave di emergenza Il sistema di allarme è composto da: due o più chiavi con telecomando antenna a radiofrequenza (ricevitore) LED di indicazione interruttore apertura cofano motore interruttore apertura baule (incorporato nella serratura) interruttori apertura porte (incorporato nella serratura) sirena autoalimentata con controllo della linea seriale sensori volumetrici (incorporati nella plafoniera) Pag. 29

28 RECOVERY E AUTODIAGNOSI DEL SISTEMA Ogni nodo della rete ha delle strategie di recovery e autodiagnosi. Lo scopo della strategia di recovery è quella di permettere il funzionamento del veicolo in condizioni di emergenza per poter permettere all utente di recarsi presso un centro di assistenza. Mentre la strategia di autodiagnosi permette di memorizzare un anomalia, anche sporadica, e comunicarla allo strumento di diagnosi. Le procedure di recovery presenti nei vari nodi sono di cinque diversi tipi: recovery di informazioni singole recovery di nodo recovery di sistema recovery di funzione recovery di CAN bus Recovery di informazioni singole Ogni volta che un nodo mette a disposizione un informazione sulla rete deve contemporaneamente generare il segnale di validity (validità del dato) ad uso dei nodi di destinazione. In tal modo il destinatario del messaggio può attivare o meno la procedura di recovery dichiarando l informazione non vera. Recovery di nodo Nel caso in cui un nodo non riesca a rilevare sulla rete uno o più segnali a lui destinati, attiverà la procedura di funzionamento in locale; invalidando tutti i segnali a lui destinati e sostituendoli con altri memorizzati. Recovery di sistema Nel caso di mancata ricezione di messaggi da parte di uno o più nodi, viene attivata la procedura di recovery di sistema, che invalida tutte le informazioni provenienti dai nodi in avaria, sostituendoli con i corrispondenti dati di default. Recovery di funzione Nel caso di un nodo con più funzioni, indipendenti tra loro, vada in avaria su una di esse, la funzione di recovery consisterà nel preservare più a lungo possibile le funzioni rimanenti; in particolare un anomalia hardware che riguardi una sola funzione non comprometterà le altre. Recovery di CAN bus Nel caso di impossibilità di comunicazione su una delle due linee di comunicazione del CAN bus, ogni nodo avvia la procedura di recovery che permette la comunicazione su una sola linea. Diagnosi Il collegamento del tester dedicato viene realizzato in modo parallelo alla rete, cioè come se fosse un altro nodo di comunicazione, e la comunicazione viene effettuata con gli stessi parametri della rete. Tramite il tester dedicato è possibile comunicare con tutte le centraline collegate alla rete, interrogare le varie memorie per i difetti riscontrati durante il normale funzionamento, o far funzionare tutti gli attuatori (motorini, lampadine, ventole ecc.) in modo indipendente e separato dal funzionamento della vettura. Pag. 30

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