dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
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- Cristina Bartoli
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1 La sottoscritta Melania Porzio ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario
2 IL PAZIENTE AFFETTO DA TROMBOSI VENOSA PROFONDA E IL PAZIENTE AFFETTO DA SINDROME POST FLEBITICA. DISCUSSIONE INFERMIERISTICA DI DUE CASI CLINICI. infermiera MELANIA PORZIO
3 CASO CLINICO: IL PAZIENTE AFFETTO DA TROMBOSI VENOSA PROFONDA
4 Signor Mario di anni 83 Nel febbraio 2013 il paziente ospite presso la casa di riposo di Trecate viene portato al DEA di Novara per dolore arto inferiore destro arto fantasma
5 ANAMNESI REMOTA: Amputazione arto inferiore destro nel 2011 per arteriopatia obliterante Cardiopatia ischemica con pregresso IMA Poliarteriopatia Ipertensione arteriosa Gastrite
6 AL DEA: Consulenza chirurgica vascolare per sospetta patologia arteriosa Esami ematochimici di routine + doppler arti inferiori Patologia venosa arto inferiore sinistro. In accordo con il medico internista si trasferisce il paziente nel reparto di medicina interna 2, con diagnosi di : TVP DISTALE ARTO INFERIORE SINISTRO
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8 IN REPARTO Parametri vitali nella norma: PA 110/60 mmhg, FC 96 batt/min, Spo2 93%AA Apiretico Paziente vigile ed orientato, presenza di cianosi periferica arto inferiore sinistro Si esegue ECG di controllo Si avvia terapia con EBPM (enoxaparina 2000U.I.) due volte die
9 Accertamento infermieristico per modelli MODELLO NUTRIZIONALE METABOLICO: Altezza 1,65 m, peso 45 Kg BMI 16,5 (sottopeso) Nutrizione naturale e libera con cibi morbidi Cute integra con esiti amputazione arto inferiore destro con cicatrice rosea.
10 SCALA DI BRADEN: punteggio 13
11 MODELLO ATTIVITA ED ESERCIZIO FISICO: BADL: paziente totalmente dipendente
12 MODELLO DI ELIMINAZIONE: Stitichezza Presenza di catetere vescicale (FOLEY 16fr) per incontinenza e controllo della diuresi giornaliera MODELLO PERCEZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE: SCALA DI CONLEY: punteggio 2
13 MODELLO COGNITIVO PERCETTIVO: Dolore Scala di VAS : punteggio 6 MODELLO RUOLO E RELAZIONI: Non rilevata presenza di caregiver, paziente domiciliato presso casa di riposo. Vive con il solo sostegno di un nipote.
14 Diagnosi infermieristiche: Rischio di compromissione dell integrità cutanea Paziente parzialmente allettato, con diminuite capacità motorie posizionamento Materasso Antidecubito a medio rischio (braden 13); mobilizzazione precoce in carrozzina dopo inizio terapia antitrombotica Compromissione della mobilità correlata ad amputazione arto destro e tvp arto sinistro Aiutare il paziente durante il cambio postura a letto ogni due ore Posizionamento dal letto alla carrozzina e viceversa con supporto infermieristico e del personale tecnico.
15 No calze elastiche? Al paziente non vengono prescritte calze elastiche terapeutiche per la scarsa compliance del paziente correlata all età, alla non deambulazione correlata all amputazione di uno dei due arti, inoltre è controindicata nei pazienti con forte vasculopatia.
16 Deficit nella cura del sé aiutare il paziente durante l igiene, la vestizione, l alimentazione e le funzioni di eliminazione cercando la sua collaborazione e rendendolo il più autonomo possibile Stipsi Garantire un adeguato apporto di liquidi e alimenti ricchi di fibre, tenendo conto che il paziente soffre di gastrite Mobilizzazione Eventuale utilizzo di lassativi o clisteri evacuativi
17 Rischio di caduta Assistenza durante lo spostamento dal letto alla carrozzina e viceversa Utilizzo di scarpa adeguata Garantire la sicurezza dell ambiente sia durante lo spostamento che non (esempio: se il paziente è a letto, tenere le spondine alzate, assicurarsi che non ci siano ostacoli nello spostamento) Orientare il paziente nel tempo e nello spazio Incoraggiare il paziente a chiedere aiuto
18 Rischio di infezione correlato a presenza di catetere vescicale e stato nutrizionale inferiore al fabbisogno Eseguire un adeguata igiene, controllando eventuali segni di infezione (esempio: controllo stato urine) Sostituzione del catetere vescicale ogni 15 giorni Nutrizione inferiore al fabbisogno Controllo giornaliero del peso e avvio dieta iperproteica con compilazione di diario alimentare da parte dell infermiere
19 Problemi collaborativi potenziali Sepsi Emorragia Embolia polmonare L infermiere deve saper riconoscere segni e sintomi di eventuale insorgenza di tali problemi collaborativi PROBLEMI COLLABORATIVI REALI Dolore (VAS 6) Su prescrizione medica si avvia terapia antidolorifica monitorandone l efficacia
20 Il paziente dopo 4 giorni dall inizio della terapia con EBPM, avvia terapia con warfarin dosato giornalmente secondo valore INR. Il paziente viene dimesso dopo 10 giorni dal ricovero con schema di warfarin e controllo periodico di INR.
21 CASO CLINICO: PAZIENTE AFFETTO DA SINDROME POST FLEBITICA
22 Signor Alessio di anni 39 Il paziente all età di 17 anni in seguito ad incidente stradale riporta frattura del perone sinistro con conseguente ingessatura dell arto per 30 giorni. Dopo 7 giorni dalla rimozione del gesso il paziente sviluppa una trombosi venosa profonda iliaco femorale. Gli viene prescritta inizialmente terapia con eparina a basso peso molecolare e successivamente terapia con dicumarolico e calze elastiche per 6 mesi. Dopo un anno dall evento per probabile inefficace gestione del regime terapeutico il paziente si presenta al DEA per dolore e gonfiore all arto inferiore sinistro, si esegue ECO-COLOR DOPPLER e gli vengono nuovamente prescritte calze elastiche e terapia con dicumarolico. Paziente indagato per trombofilia positività per deficit proteina C
23 scarsa compliance della terapia meccanica Nel gennaio 2014 il paziente si presenta presso l ambulatorio di Medicina Interna 2 per dolore all arto inferiore sinistro da 10 giorni e presenza di ulcera vascolare sul malleolo laterale interno. In accordo con il medico internista si ricovera il paziente in reparto con diagnosi di : SINDROME POST FLEBITICA
24 ACCERTAMENTO INFERMIERISTICO PER MODELLI MODELLO NUTRIZIONALE/METABOLICO: Altezza 1,73 m, peso 66 kg BMI 22 (normopeso) Cute normocromica e integra con presenza di ulcera vascolare di 4 stadio (su classificazione CEAP per l insufficienza venosa cronica)
25 SCALA DI BRADEN: punteggio 22
26 MODELLO ATTIVITA ESERCIZIO FISICO: Paziente totalmente autonomo e autosufficiente, con limitazione nella deambulazione correlata al dolore dell arto e posizionamento del bendaggio elasto-compressivo per cura dell ulcera.
27 SCALA BADL: punteggio 0
28 SCALA DI CONLEY: punteggio 1
29 Diagnosi infermieristiche Compromissione dell integrità cutanea correlata a presenza di ulcera vascolare Rischio di compromissione della mobilità correlata a dolore e bendaggio elastocompressivo Rischio di infezione PROBLEMI COLLABORATIVI REALI E POTENZIALI Dolore Sepsi
30 Il paziente viene dimesso dopo 4 giorni dal ricovero con prescrizione terapeutica di calze elastiche dopo la guarigione dell ulcera. Viene indicato il cambio della medicazione una volta a settimana e proseguimento della terapia con dicumarolico con controlli di INR periodici.
31 L assistenza infermieristica è un arte; e se deve essere realizzata come un arte, richiede una devozione totale e una dura preparazione, come per qualunque opera di pittore o scultore; con la differenza che non si ha a che fare con una tela o un gelido marmo, ma con il corpo umano, il tempio dello spirito di Dio. E una delle Belle Arti, anzi la più bella delle Arti Belle. Florence Nightingale, 1871
32 Grazie per l attenzione
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