Maddaloni. Arresto del sindaco Di Rosa e della sua cricca

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1 Maddaloni. Arresto del sindaco Di Rosa e della sua cricca Maddaloni. Arresto del sindaco. I 2500 euro consegnati brevi manu nella casa dei genitori dal sindaco a Di Nardi. L amazzone di Montedecoro: Quell uomo di merda di Piscopo. Il gentile apprezzamento formulato nei confronti del funzionario dei lavori pubblici. IN CALCE ALL ARTICOLO IL TESTO INTEGRALE DELLA LUNGA INTERCETTAZIONE Maddaloni. Arresto del sindaco. Sarà difficile per gli avvocati di Rosa De Lucia dimostrare che i passaggi materiali di denaro, come quello avvenuto il giorno 23 ottobre 2015, nella casa dei genitori di Rosa De Lucia, tra il patron della DHI, Alberto Di Nardi e colei che, al tempo, era ancora sindaco di Maddaloni, siano in realtà delle cose regolari dei prestiti personali e, addirittura, un fraintendimento delle parole chiaramente captate dagli inquirenti in un intercettazione ambientale, chiesta dalla procura della repubblica di S.Maria e autorizzata dal Giudice delle indagini preliminari. Tutto il testo dell intercettazione lo potete leggere qui sotto. C è poco da dire: un Pubblico Ufficiale, che rappresenta il Comune che eroga proroghe a ripetizione all impresa che percepisce più di 400 mila eruo al mese, riceve 2500 euro in contanti, con la promessa di altri soldi, che arriveranno dì li a pochi giorni, dal patron della stessa impresa. Ci sono poi delle spigolature interessanti a partire dall apprezzamento non certo gentile che la sindaca fa nei confronti del noto funzionario, Piscopo( quell uomo di merda ) del settore lavori pubblici del Comune di Maddaloni. G.G. QUI SOTTO IL TESTO INTEGRALE DELLA LUNGA INTERCETTAZIONE AMBIENTALE A CASA DEI GENITORI DI ROSA DE LUCIA Incontri DE LUCIA DI NARDI presso la casa dei genitori di DE LUCIA. L episodio criminoso accertato in data rappresenta, oltre ad un formidabile riscontro alle dichiarazioni di Antonio Scialdone, la più manifesta ed evidente prova del rapporto corruttivo tra Rosa De Lucia ed Alberto di Nardi. In particolare, in quella data veniva captato, in virtù di intercettazione ambientale debitamente autorizzata dal Gip con RIT n. 1036/15, un incontro tra Rosa De Lucia e Alberto Di Nardi presso l abitazione privata dei genitori del sindaco, nel corso del quale avveniva una consegna di denaro (2500 euro) da parte di Di Nardi alla De Lucia, con la promessa della consegna di altro denaro in settimana. Sulla certezza dei partecipanti all incontro non vi è alcun dubbio, atteso che veniva predisposto un idoneo servizio di Osservazione Controllo e Pedinamento dei predetti che consentiva di accertare in maniera certa e inconfutabile l identità dei soggetti come di seguito meglio evidenziato nell annotazione di P.G., con allegato fascicolo fotografico di cui all. 64 della informativa N. 40/ di p.llo del del NORM CC di Maddaloni. Colloquio corredato da una dazione di denaro in contante, che avviene nell abitazione della madre del sindaco, proprio nel luogo sicuro indicato da Scialdone Antonio e suggeritogli da Rosa De Lucia, nella prima denuncia del , come teatro di accordi e dazioni illecite: omissis In questo incontro il sindaco mi ha ribadito che poteva darmi i documenti della gara ma che dovevamo comunque stabilire la percentuale da dare a lei per il suo interessamento affinché la mia società potesse aggiudicarsi l appalto per l espletamento del servizio. La stessa mi ha detto inoltre che l incontro, per stabilire quanto anzidetto, doveva avvenire con la propria madre nella casa di Montedecoro quantificando la sua percentuale orientativamente sul 10%, ma sempre secondo il piano economico definito negli

2 atti di gara. Omissis Circa una settimana fa, nel recarmi al comune di Maddaloni, ho avuto modo di parlare con il sindaco che mi ha fissato un appuntamento orientativamente per lunedì 29 da confermare, presso la sua abitazione di Montedecoro, frazione di Maddaloni, per chiarire i vari aspetti dell appalto per la raccolta dei rifiuti. Dall attività intercettiva ottenuta attraverso la captazione della conversazione avvenuta tra i predetti, all interno dell abitazione privata dei genitori del politico in argomento, veniva evidenziata non solo la consegna di denaro, ma anche la costante retribuzione del Sindaco attraverso diverse somme di denaro, cfr Prog. 951 del RIT 1036/15, di cui in all. 65 Si da atto che dalla posizione nr. 00: alla posizione nr.00:15.480, contrassegnate dai bookmark, si sente che, mentre ROSA sta parlando, ALBERTO rivolgendosi alla stessa dice: ATTENTA DOVE METTI QUESTI COSI SONO RIUSCITO A DARTI DUE E CINQUE. Rosa dice va bene e di non preoccuparsi. INTERLOCUTORI: DE LUCIA ROSA DI NARDI ALBERTO ROSA:- la ci lavora. ROSA:- quindi pure sta in difficolta però ho fatto unaaa ALBERTO:- (vir addò i mitt sti cos,i t agg riuscit a da due e cing Rosa eh) attenta dove metti questi cosi io sono riuscito a darti due e cinque ROSA:- eeh non ti preoccupare ALBERTO:- (vabbè?) va bene? ROSA:- eh ALBERTO:- (ti paghi chillu fatt e oggi la capisc??) ti paghi quel fatto di oggi la, capisci..? ROSA:- ho fatto unaaa, una riunione ALBERTO:- mm ROSA:- con forza italia e comunque l ho messa anche un poco aah.. ALBERTO:- alle strette ROSA:- al corrente anche il capo, don Peppe Lutri e tutti quanti.e ho detto guarda Nino cioè tu non puoi definire le priorità solo tu cioè le priorità le definisce tutto quanto il gruppo ALBERTO:- mm ROSA:- quindi io sui rifiuti non voglio avere alcun problema perchè per me viene prima i rifiuti e poi gli stipendi.. ALBERTO:- mm.. ROSA:- perchè la responsabilità è mia.. eh ROSA:- (pò amm fatt ngopp o ccuott l acqua vulluta lo sai?)poi abbiamo fatto sul cotto l acqua bollita lo sai.. ALBERTO:- perchè..? ROSA:- oltre ai diecimila euro là..? ROSA:- ho dovuto pagare per il mercato agroalimentare quattromila euro ALBERTO:- pure!!! (si t serv cacc ata cosa, settimana prossima riesco a fare) se ti serve qualche altra cosa la settimana prossima se riesco a fare.. ROSA:- c ho la sanzione di quattromila euro ALBERTO:- aah eeh..perchè è suolo pubblico ROSA:- ti faccio vedere mo mi è arrivata ALBERTO:- ma glie l hai detto a Caturano..? ROSA:- quell uomo di merda di ALBERTO:- di chi..? ROSA:- di Piscopo guarda. Mo mi è arrivata guà ALBERTO:- mannaggia ROSA:- ora devo andarlo a versare cioè ma si può fare più la politica così? ALBERTO:- la settimana prossima ti devo dare qualche altra cosa ja.. ROSA:- ma si può fare la politica così.. ALBERTO:- e comunque gliel hai detto a questo ROSA:- no va bene la pago abbi pazienza preferisco (incomprensibile)

3 ALBERTO:- gliel hai a questo scemo di Caturano di questa cosa? ROSA:- si e lui davanti a tutti.allora ho detto noi mo ci incontriamo ogni settimana, gli assessori e i consiglieri poi quando volete fare le riunioni politiche vostre sono cazzi vostri, ma questa è delega mia e io non passo un guaio, non mi faccio lasciare i rifiuti per terra.ha detto no no ci mancherebbe come mai.perchè quello Caturano era convinto che tu eri amico di Cioffi ma possiamo stare a fare queste tarantelle. ALBERTO:- ma chi cazzo li conosce quelli incomprensibile ROSA:- chi se ne va di la chi se ne va di qua ma non ALBERTO:- Cioffi, lui poi.. eeeeh.se ci vuole vedere morti ci vede morti ROSA:- e poi c è il fatto di Eduardo.ho detto senti Eduà ma tu devi lavorare.. ROSA:- innanzitutto ROSA:- mettiti a lavorare e poi no ma tu se poi te ne vai io come devo fare. ma se fai così gli devi dire ROSA:- te ne vai per forza.. ALBERTO:- te ne vai per forza gliel hai detto..? ROSA:- eh ALBERTO:- e lui che ha detto..? ROSA:- lui ha detto si no ma io come devo fare a me nessuno mi protegge gli ho detto Edoardo ma non esiste ti protegge cioè non esiste la mentalità che ALBERTO:- ma vieni a lavorare ROSA:- ma che cazzo ti è venuto? eh gliel hai detto questo..? ROSA:- ho detto poi il fatto di Maddaloni devi capire che se tu vieni a Maddaloni passa un guaio prima tua sorella ALBERTO:- eh..eh.. ROSA:- e poi io ROSA:- no mi hanno detto la il fatto di Santangelo un altra volta..? tu e questo Santangelo? ROSA:- ma è una stronzata ho detto, quello che dici tu ALBERTO:- eh eh ROSA:- è va bene allora ora ci possiamo incontrare vediamo come.va bene ora ci incontriamo ALBERTO:- quando vuoi tu ROSA:- ci incontriamo ALBERTO:- ma il problema di Edoardo è uno solo: deve lavorare, punto. Io quello gli dico, dico Edoardo devi lavorare!! ROSA:- bravo ALBERTO:- se lavori, ottieni quello che devi ottenere se però ti pensi che ROSA:- bravo tu glielo dovevi dire davanti a me così quello lo capisce brava ti pensi che ti nascondi dietro a Rosa, io gli dico proprio così.. ALBERTO:- poi concordiamo insieme che ti pensi che ti nascondi dietro a Rosa e con il fatto del pagamento di Rosa tu puoi non lavorare o comunque lavorare meno degli altri e avere più diritti toglietelo dalla testa con me non funziona così ALBERTO:- con me se tu lavori ottieni quello, quello e quello ma lui la dimostrazione l ha avuta perchè quando lui lavorava è arrivato pure a prendere mille e cinque mille e sei con gli straordinari e compagnia bella.. ROSA:- eh infatti cioè ALBERTO:- eh.. ROSA:- io mi ricordo che tu ne parlavi pure bene e tutto il resto ALBERTO:- poi all improvviso eeh non lo..lui dice che non è dovuto al campo di calcetto che lo tiene da venti anni.. ROSA:- eh pure a me l ha detto questo fatto.. ALBERTO:- è allora a che è dovuto scusa Eduà e una questione di volontà tua fammi capire? ti sei messo in auto sciopero voglio dire allora che hai fatto fammi capire ROSA:- guarda non lo so che, che, che testa ha perchè forse allora quello è come è come sta, perchè lo vedi che non è

4 ALBERTO:- si si ho capito ROSA:- cioè secondo me ha qualche problema ALBERTO:- economico..? dillo ti diamo un anticipazione ROSA:- non lo so ALBERTO:- risolvi il problema, ma mettiti a lavorare però se hai bisogno di un acconto basta che lo dici l azienda te lo da ROSA:- non lo so secondo me è pure questa macchina che. ALBERTO:- ma il problema è che non ha nemmeno la patente hai capito quello nemmeno la patente come faccio a risolvere il problema ROSA:- ma tu non puoi risolvere nessuno di problema ALBERTO:- cioè quello lo deve risolvere lui lui deve risolvere il problema come dobbiamo risolvere chiede il sacrificio alla moglie si fa accompagnare dalla moglie Rosa, cioè non è che tu puoi anche andare a prenderee puree.. cioè tu gli hai dato il posto di lavoro a questo a tempo indeterminato non è che gli hai dato un posto così. ROSA:- bravo bravo ALBERTO:- eeeh capito? ma che altro devi fare? non è incomprensibile.ma perchè se andava in una fabbrica si poteva permettere di fare tutto quello che sta facendo? se andava in una fabbrica come ha fatto lui dopo dieci giorni l avrebbero cacciato lo mandavano a casa ne sta pure approfittando ALBERTO:- eeh hai capito? perciò gli dobbiamo parlare e ci deve stare pure la sorella però. ROSA:- eh ALBERTO:- perchè io queste cose le voglio dire davanti alla la sorella perchè la sorella ROSA:- è più intelligente ALBERTO:- a parte che intelligente, ma ne deve stare a conoscenza del fatto che è il fratello che non si sta comportando bene, no Rosa o Alberto. ROSA:- e quando ci vogliamo parlare..? ALBERTO:- quando vuoi tu anche la settimana prossima.. ROSA:- lunedì..? martedì? ALBERTO:- martedì dai ROSA:- meglio martedì..? ALBERTO:- va benissimo eh va bene ROSA:-facciamo dopo la giunta..? allora ora chiamo Teresa e Edoardo e glielo dico dai ALBERTO:- eeeh perchè è lui deve capire cioè Edoà non puoi fare questo cioè se fosse stato in fabbrica t avrebbero cacciato fuori ROSA:- bravo.. ALBERTO:- dopo dieci giorni t avrebbero cacciato fuori ROSA:- anche perchè su queste cose Teresa è una che capisce insomma capito..? ALBERTO:- ma poi lei lavora quindi lo sa pure lei ROSA:- bravo esatto poi là lavora al centro che là i proprietari sono.. ALBERTO:- non è che ti puoi permettere di non venire e non avverti oppure una settimana due giorni lavori e quattro giorni no io te lo sto facendo passare, ma non mi puoi venire a chiedere l aumento ROSA:- ma infatti pure l aumento mi sembra ALBERTO:- cioè non mi puoi venire a chiedere che se ti comporti così io come ti faccio a dare l aumento ROSA:- ma anche non lo puoi giustificare nei confronti degli altri dipendenti ALBERTO:- Rosa sai che significa che io ho cinquanta sessanta cristiani che poi chiaramente dicono vabbè ma se quello si comporta così a me chi me lo fa fare a lavorare? cioè se quello ottiene le cose così no? allora ce lo mettiamo a a fare pure noi.. ROSA:- bravo ALBERTO:- io già sto inguaiato ROSA:- no no ma non esiste proprio cioè lui deve capire poi rispetto alle garanzie non capisco che garanzie vuole no se tu te ne vai quello mi manda a casa ALBERTO:- ma quando mai, ma se è a tempo indeterminato cioè ROSA:- e io che devo fare (incomprensibile)..eh bravo spieghiamoglielo. ALBERTO:- cioè chi ce lo manda a casa non ho capito? ROSA:- è ignorante parliamo davanti allaaaaa. ALBERTO:- parliamo davanti alla sorella

5 ROSA:- secondo me è l unico metodo facciamo quest incontro ALBERTO:- chiudo? ROSA:- parliamo con (incomprensibile)perchè se tu mi dici che non lavora incomprensibile Nota del trascrittore: si allontanano dallo studio e si sentono solamente voci in lontananza fin quando poi Alberto non esce di casa. Maddaloni. Arresto del sindaco. Nella stessa conversazione in aggiunta alla consegna di denaro al Sindaco, il DI NARDI, a conferma del pactum sceleris con la DE LUCIA, le confida che il dipendente Eduardo ESPOSITO, fatto assumere su imposizione di lei, in quanto fratello della consigliera comunale di maggioranza Teresa ESPOSITO, dalla ditta Interagir srl, pretende un aumento stipendiale nonostante non vada quasi mai a lavoro. Anche tale circostanza è stata riscontrata attraverso la consultazione della banca dati Inps, grazie alla quale è evidente la concomitanza temporale tra l elezione della De Lucia, a Sindaco di Maddaloni (giugno 2013), con l assunzione di Eduardo Esposito presso la Interagir srl. (vedi all 66 della informativa). L episodio è senza dubbio da inquadrarsi nel rapporto di reciprocità instauratosi tra il Di Nardi e la De Lucia, in virtù del quale il primo riesce a garantirsi la prosecuzione dell affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti nel Comune di Maddaloni, a seguito dell elargizione di denaro e altre utilità a favore del primo cittadino. Fonte: media partner Maddaloni. Arresto del sindaco Di Rosa e della sua cricca