Associazione Italiana sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, sistemi per il controllo di fumo e calore
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- Lidia Graziano
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1 Associazione Italiana sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, sistemi per il controllo di fumo e calore EUROLUX NEWSLETTER FOCUS 03#13 del 23/10/13 La documentazione certificativa di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore In questi ultimi anni la normativa antincendio ha subito una rapida e radicale trasformazione in particolare con la pubblicazione del D.P.R.151 del 1 agosto 2011, relativo alle procedure di prevenzione incendi, e successivamente con la pubblicazione dei decreti e circolari di attuazione. Il nuovo quadro normativo ha permesso finalmente di confermare lo status di impianto di protezione antincendio ai Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC). A completare questo chiarimento hanno contribuito la revisione della UNI 9494:2007, oggi sostituita dalla UNI :2012, e la pubblicazione del Decreto sugli impianti di protezione attiva antincendio D.M. 20 dicembre Ultimo aggiornamento normativo è stato l'entrata in vigore, il 1 luglio 2013, del regolamento europeo prodotti da costruzione 305/11 che modifica le procedure relative alla marcature CE e alla dichiarazione delle prestazioni dei prodotto immessi sul mercato in sostituzione della precedente direttiva 89/106 CE. Le novità possono essere riassunte nei punti seguenti: - Impianto realizzato secondo la regola dell'arte su un progetto redatto da un professionista abilitato; - Conformità dell'impianto dichiarata dall'installatore con il modello DICH-IMP 2012; - Installazione di prodotti marcati CE; - Esercizio e Manutenzione dell'impianto secondo la regola dell'arte e secondo il manuale di uso e manutenzione dell'impianto. Come redigere il progetto? La regola dell'arte è rappresentata dalla norma tecnica, in questo caso UNI :2012 Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC). La norma descrive in modo esaustivo nell'appendice A la documentazione di progetto della fase preliminare e della fase esecutiva. Nel D.M. 20 dicembre 2012 sono anche previsti due momenti in cui si deve presentare l'impianto ed in particolare per la valutazione dei progetti deve essere predisposta la specifica dell'impianto che rappresenta una versione semplificata della documentazione della fase preliminare della UNI :2012. Le informazioni richieste dal D.M. 20 dicembre 2012 sono così descritte: Specifica dell'impianto: sintesi dei dati tecnici che descrivono le prestazioni dell'impianto, le sue caratteristiche dimensionali (portate specifiche, pressioni operative, caratterisrtica e durata dell'alimentazione dell'agente estinguente, l'estensione dettagliata dell'impianto, ecc...) e le caratteristiche dei componenti da impiegare nella sua realizzazione (ad esempio tubazioni, erogatori, sensori, riserve di agente estinguente, aperture di evacuazione, aperture di afflusso, ecc.). La specifica comprende il richiamo della norma di progettazione che si intende applicare. La classificazione del livello di pericolosità, ove previsto. Lo schema a blocchi dell'impianto che si intende realizzare, nonchè l'attestazione di idoneità dell'impianto in relazione al pericolo di incendio presente nell'attività. via carlo alberto monza (mb) italia T F E info@zenital.net W 1/3
2 Associazione Italiana sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, sistemi per il controllo di fumo e calore EUROLUX NEWSLETTER FOCUS 03#13 del 23/10/13 La documentazione certificativa di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore Zenital ha predisposto un modello, qui di seguito riportato che, sotto forma di tabella, riassume, in forma sintetica, tutte le informazioni richieste dal Decreto. Come dichiarare la conformità? I Sistemi per il controllo di fumo e calore, e quindi in particolare i SENFC, non ricadono nel DM 37/08 relativo all'installazione degli impianti e pertanto non è prevista la dichiarazione di conformità dell'impianto alla regola dell'arte. Il D.M. 20 dicembre 2012 ha corretto questa anomalia e il documento che deve essere predisposto è il modello DICH-IMP Il modello, compilato e firmato dall'installatore, contiene il riferimento al progetto firmato da un professionista abilitato, descrive l'impianto e richiama le norme di riferimento. La documentazione allegata, consegnata al titolare dell'attività, consente gli eventuali controlli delle autorità e l'esercizio e la manutenzione secondo la regola dell'arte come previsto dal D.M. 20 dicembre E' bene però precisare che il modello DICH.IMP 2012 non può e non deve essere utilizzato da ditte che operano in subappalto realizzando soltanto una parte dell'impianto (p.e. fornitura e installazione degli ENFC). Il DICH-IMP può essere sottoscritto soltanto da chi corrisponde alla figura definita nella norma UNI :2012 che recita: installatore di SEFC: persona fisica o giuridica che, avendone le competenze è responsabile di realizzare la posa in opera di tutti i componenti di un SEFC, i collegamenti necessari per il suo funzionamento e la verifica di primo funzionamento (esclusi gli impianti di intefaccia per esempio impianti di rivelazione incendio), in conformità ad un progetto. Nota: l'installatore di SEFC può affidare l'esecuzione di parti del SEFC a diversi soggetti, specialisti ognuno di soltanto una o più parti del SEFC, che nel linguaggio comune possono anche essere chiamati "installatore". E' però lecito e utile prevedere una dichiarazione di corretta posa di singole parti dell'impianto per esempio dei soli ENFC. Per questo motivo Zenital ha predisposto un modello che non sostituisce il DICH-IMP ma che consente ai produttori di prodotti per il controllo di fumo e calore di sottoscrivere una dichiarazione che descrive in modo semplice e chiaro quali sono state le prestazioni svolte ed i prodotti e componenti installati. Questo modello non copre soltanto i SENFC ma può essere compilato per i componenti di qualsiasi sistema per il controllo di fumo e calore. Il modello riprodotto in pdf in allegato può essere scaricato in formato compilabile dall'area DOWNLOAD del sito Zenital. Come dichiarare le prestazioni dei prodotti? I prodotti installati nei SENFC devono essere marcati CE in conformità con il Regolamento europeo prodotti da costruzione 305/11 (CPR). La marcatura CE implica la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo la norma armonizzata relativa comune a tutti i paesi dell'unione Europea. via carlo alberto monza (mb) italia T F E info@zenital.net W 2/3
3 Associazione Italiana sistemi di illuminazione e ventilazione naturali, sistemi per il controllo di fumo e calore EUROLUX NEWSLETTER FOCUS 03#13 del 23/10/13 La documentazione certificativa di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore E' quindi possibile con questa procedura comune confrontare i prodotti presenti sul mercato e sapere se corrispondono a quanto indicato nel progetto. Il regolamento richiede l'applicazione della marcatura CE sul prodotto e la consegna di un documento in cui vengono elencate le presentazione e le condizioni di impiego. Il documento, Dichiarazione di prestazione (DoP), contiene il riepilogo delle prestazioni come previsto nella norma armonizzata relativa. L'obbligo di consegna della DoP è entrato in vigore il 1 luglio I contenuti della DoP sono descritti nell'allegato III del CPR, i produttori associati a Zenital hanno elaborato una DoP per gli ENFC che tiene conto delle peculiarità della produzione Italiana e delle linee guida prodotte dal CEN. Il documento rappresenta un esempio di DoP che può essere interpretato diversamente nella forma ma che dovrà comunque essere identico nei contenuti previsti dal CPR. RIPARTIZIONE DELLE RESPONSABILITA' FASE 1 VALUTAZIONE RISCHI DI INCENDIO FASE 2 PROGETTAZIONE DEL SENFC FASE 3 REALIZZAZIONE DEL SENFC FASE 4 GESTIONE DEL SENFC, ESERCIZIO, MANUTENZIONE E VERIFICA PERIODICA Professionista (consulente) Titolare attività (responsabile) Professionista (responsabile progetto) Titolare attività (responsabile dati) Installatore (responsabile esecuzione progetto a regola d'arte) Direttore dei lavori (responsabile conformità dell'impianto come realizzato) Tecnico Asseveratore (responsabile conformità documentale) Titolare attività (responsabile mantenimento condizioni di progetto) Titolare attività (responsabile mantenimento efficienza SENFC e registrazione operazioni di manutenzione) Manutentore (responsabile operazioni di manutenzioni a regola d'arte) Professionista antincendio (responsabile della verifica periodica dell'efficienza e della funzionalità ogni 5 anni) via carlo alberto monza (mb) italia T F E info@zenital.net W 3/3
4 DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE Numero della dichiarazione (deve permettere di identificare in modo univoco la DoP, non è per forza progressivo) 1. Codice di identificazione del prodotto-tipo: XXX-YYY 2. Numero di tipo, lotto, serie o qualsiasi altro elemento che consenta l'identificazione del prodotto da costruzione: AAAAA (Numero di serie o numero di matricola del o dei prodotti consegnati aventi le stesse prestazioni) 3. Uso o usi previsti del prodotto da costruzione, conformemente alla EN :2003: Evacuatore Naturale di Fumo e Calore (ENFC) da installare in un Sistema per il controllo di Fumo e Calore negli edifici 4. Ragione sociale del fabbricante Ditta ENFC srl Via Città (provincia) 5. NA 6. Sistema o sistemi di valutazione e verifica della costanza della prestazione del prodotto da costruzione: Sistema 1 7. L organismo di certificazione del prodotto (indicare il nome e il numero dell organismo) ha effettuato la determinazione del prodotto-tipo in base a prove di tipo, l ispezione iniziale dello stabilimento di produzione e del controllo della produzione in fabbrica e la sorveglianza, valutazione e verifica continue del controllo della produzione in fabbrica e ha rilasciato il certificato CE XXX CPD YYY 04 (il numero del certificato potrebbe essere facoltativo) 8. NA 9. Prestazione dichiarata: Caratteristica essenziale condizioni nominali di attivazione/sensibilità: Prestazione Specifica tecnica armonizzata Temperatura dispositivo termosensibile C oppure NA Meccanismo di apertura CO2 80 g Ritardo di risposta (tempo di risposta) Affidabilità di funzionamento Efficacia di estrazione di fumi/gas caldi Superficie utile di apertura Parametri prestazionali in condizioni di incendio Resistenza al fuoco - stabilità meccanica. Capacità di aprirsi in condizioni ambientali: 60 s Classe Re, ventilazione ENFC da tetto - prova standard ENFC da tetto - Prova specifica (indicare le condizioni di prova p.e. Sched ) ENFC da parete (da impiegare con sensore di vento) Av x m A a m 2 B 300 EN :2003 Apertura sotto carico Classe SL Bassa temperatura ambiente Classe T Carico vento Classe WL Reazione al fuoco Classe di reazione al fuoco 10. La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 è conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 9. Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilità esclusiva del fabbricante di cui al punto 4. Firmato a nome e per conto del fabbricante (nome e funzioni) (luogo e data del rilascio) (firma) dop enfc
5 SPECIFICA DELL'IMPIANTO secondo D.M. 20 dicembre 2012 Sistema di Evacuazione di Fumo e Calore (SENFC) Norme di riferimento UNI :2012 UNI EN :2006 UNI EN :2004 Progettazione e installazione dei Sistemi di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) Specifiche per le barriere al fumo Specifiche per gli evacuatori naturali di fumo e calore Caratteristiche attività Progetto Ubicazione Bormio (1.224 m slm) Note: Vendita di prodotti alimentari e casalinghi. L'attività è regolata dal DM 27 luglio Attività Supermercato Superficie m 2 Altezza ambiente 7 m Impianto di rivelazione SI Impianto di spegnimento SI Squadre di soccorso interna NO esterna (VVF) 15 min. Prestazioni dell impianto Gruppo di dimensionamento GD 3 Altezza libera da fumo 4m note: Caratteristiche dimensionali Sudduvisione ambiente in compartimenti a soffitto Comp. N Superficie SUT N min. ENFC Tpo Comp. N Superficie SUT N min. ENFC Tpo m 2 8 m 2 7 tetto m 2 8 m 2 7 tetto m 2 8 m 2 8 tetto Superficie per l afflusso di aria esterna (SCT) SCT totale 12 m 2 SCT aut. 12 m 2 SCT manuale 0 note: Attivazione SENFC Manuale attivato da addetto antincendio dopo ricevimento allarme (quando supermercato presidiato) Automatico a ricevimento segnale da impianto di rivelazione (quando supermercato non presidiato) Allegati: Note: Planimetria con indicazione compartimenti a soffitto Schema a blocchi Data sheet componenti principali con prestazioni minime richieste: ENFC, Barriere al Fumo Modello MZ_002_2013 _rev0
6 Modello preparato dal comitato tecnico ZENITAL per consentire la dichiarazione di corretta installazione di componenti di un sistema per il controllo di fumo e calore realizzando soltanto una parte di un impianto completo. Questo modello non sostituisce i modelli DICH-IMP e CERT-IMP che rimangono gli unici validi per dichiarare/certificare la corretta installazione ed il corretto funzionamento dell impianto completo. DICHIARAZIONE DI CORRETTA INSTALLAZIONE DI COMPONENTI SISTEMA PER IL CONTROLLO DI FUMO E CALORE (NON RICADENTE NEL CAMPO DI APPLICAZIONE DM 22 GENNAIO 2008, n. 37) Il sottoscritto installatore cognome domiciliato n via piazza n. civico c.a.p. comune nella sua qualità di provincia telefono titolare, legale rappresentante. dell impresa operante nel settore con sede in ragione sociale nome Elettrico,.protezione incendio, etc indirizzo n. civico c.a.p. PAG. 1 comune provincia telefono fax Indirizzo di posta elettronica Indirizzo di posta elettronica certificata P.I.: iscritta nel registro delle imprese di cui al D.P.R. 7/12/1995, n 581 Partita Iva della C.C.I.A.A. di n Provincia Esecutrice dei lavori commissionati dalla ditta ragione sociale 0ggetto dell ordine n. del 0ggetto della commissione n. del Relativi all impianto installato presso identificazione dell edificio, complesso, etc. nuovo impianto ampliamento modifica altro (specificare) Sigla dell installatore TIPO DI SISTEMA PER IL CONTROLLO DI FUMO E CALORE (in cui sono inseriti i componenti): (barrare con la situazione di pertinenza): - Sistema di Evacuazione Naturale di Fumo e Calore (SENFC) - Sistema di Evacuazione forzata di Fumo e Calore (SEFFC) - Sistema a differenza di pressione - Sistema di estrazione fumo nei parcheggi per ventilazione - Sistema di estrazione fumo in altri ambienti per ventilazione - Sistema di controllo per diluizione - Altro sistema (precisare) NOTE: Modello MZ_001_2012 _rev0
7 PAG. 2 DICHIARA CHE I COMPONENTI SOTTO INDICATI SONO STATI CORRETTAMENTE INSTALLATI AVENDO IN PARTICOLARE: (barrare con le situazioni di pertinenza): - rispettato il progetto predisposto da professionista abilitato (vedi DICH-IMP) - rispettato il capitolato del committente - rispettato il preventivo/ordine N del approvato dal committente - seguito la normativa tecnica indicare le normative utilizzate - verificata la corretta funzionalità dei componenti installati (indicare la specifica di riferimento) - installato componenti, attrezzature e materiali costruiti a regola d arte - messo a disposizione del committente: - documentazione attestante la conformità dei componenti e materiali installati - schemi di installazione dei componenti - verbale di verifica del buon funzionamento dei componenti installati - manuale di installazione, uso e manutenzione dei componenti - ALTRO (specificare): COMPONENTI INSTALLATI - Evacuatori Naturali di Fumo e Calore - Evacuatori Forzati di fumo e calore - Motoventilatori per il controllo di fumo e calore - Barriere al fumo - Quadri di controllo e comando - Linee pneumatiche di collegamento - Linee elettriche di collegamento - Apparecchiature di alimentazione - Condotte per il controllo del fumo - Serrande per il controllo del fumo - Gruppi di immissione aria - Gruppi di pressurizzazione - Condotte di convogliamento aria - Aperture dedicate per l afflusso di aria Specificare il tipo: - Motorizzazioni di aperture esistenti per l afflusso di aria: Specificare il tipo: - Altro (specificare): - Altro (specificare): DECLINA Ogni responsabilità per malfunzionamenti dell intero sistema, per sinistri a persone o cose, dovuti al non rispetto delle istruzioni per l installazione, l uso, la manutenzione, l esecuzione dei collegamenti d interfaccia, ovvero per manomissioni e danni, successivi alla verifica di funzionamento dei componenti che attesta il buono stato e l installazione corretta dei componenti installati. Data Timbro e Firma dell installatore Modello MZ_001_2012 _rev0
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