ISTITUTO COMPRENSIVO G. A. BOSSI di Busto Arsizio

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO G. A. BOSSI di Busto Arsizio Anno Scolastico 2013/2014 (aggiornamento delibera collegio docenti 22 ottobre 2013) P.O.F. I.C. Bossi - 1 -

2 Composizione dell Istituto Analisi situazione socio economico culturale Finalità generali Documenti di programmazione: Educativa -Didattica Curricolo d istituto ( allegato1) Organigramma : risorse umane - sicurezza Analisi dei bisogni Modalità di risposta ai bisogni Attività curricolari Progetti in orario scolastico ed extrascolastico Laboratori opzionali - Attività integrative Aggiornamento dei docenti Formazione dei genitori Commissioni specifiche Alunni nuove cittadinanze (Patto accoglienza allegato 2) Utilizzo degli spazi Regolamenti (allegato 3) Docenti -Alunni Patto educativo- Statuto studenti studentesse Regolamento mensa Consiglio istituto Regolamento per coordinamento delle norme sulla valutazione degli alunni. P.O.F. I.C. Bossi - 2 -

3 L ISTITUTO COMPRENSIVO G.A. BOSSI L attuale Istituto è risultato dall unione avvenuta nell anno scolastico 2000/2001 delle seguenti scuole: Scuola Secondaria di primo grado G.A. Bossi Scuola Primaria E. De Amicis Scuola Primaria A. Manzoni Scuola Infanzia B. Garavaglia. La Sc. Secondaria di primo grado Bossi e la Sc. Primaria E. De. Amicis sono ubicate nello stesso edificio situato in via Dante, 5 di Busto Arsizio. La Sc.Primaria A. Manzoni si colloca nella zona centrale di Busto Arsizio in Piazza Manzoni, 9 nel quartiere S. Michele. La Sc. Infanzia Bianca Garavaglia si trova in via Miani 3 nel quartiere S. Giovanni. P.O.F. I.C. Bossi - 3 -

4 ANALISI SITUAZIONE SOCIO - ECONOMICO CULTURALE Nel territorio sono presenti associazioni e strutture di supporto educativo ( biblioteca comunale, cine teatro civico, gruppi sportivi e Scouts, oratori e centri di sostegno alle famiglie), che collaborano con le scuole per la realizzazione di progetti formativi. Ad essi si affiancano il Consultorio familiare e l Aias, per favorire l integrazione degli alunni, che si trovano in condizione di disagio sociale e psico/fisico. La presenza di insediamenti del settore industriale, commerciale e dei servizi incentiva il fenomeno immigratorio dai Paesi extra comunitari, rendendo necessaria l organizzazione di interventi socio educativi, finalizzati all integrazione degli stranieri nella realtà locale. La composizione socio economica dell utenza di questo Istituto è eterogenea: nelle classi infatti sono inseriti alunni che provengono da un contesto famigliare stimolante e altri appartenenti a famiglie che manifestano situazioni di disagio sociale. L utenza è inoltre costituita, da alcuni anni, anche da alunni che provengono da altri quartieri della città o dai Comuni limitrofi, circostanza che rende la popolazione scolastica soggetta a mutamenti nella composizione sociale, economica e culturale. P.O.F. I.C. Bossi - 4 -

5 FINALITÀ GENERALI Nel rispetto delle indicazioni relative al sondaggio effettuato tra i docenti, sull identità della scuola, l Istituto individua come qualificanti le seguenti finalità educative: autonomia di giudizio e capacità critica responsabilità ed impegno ad organizzarsi rispetto delle regole accettazione degli altri e disponibilità nei loro confronti sensibilizzazione alle problematiche del mondo attuale acquisizione di strumenti utili a sviluppare le attitudini personali in vista delle scelte future. Queste finalità verranno perseguite attraverso: la realizzazione di un clima sociale positivo sollecitando relazioni aperte, distese e costruttive; l organizzazione di forme di lavoro di gruppo e di aiuto reciproco, che favoriscono l iniziativa personale, il coinvolgimento intellettuale ed emotivo e la responsabilità dei singoli alunni; la prevenzione delle situazioni di disagio e insuccesso scolastico; la valorizzazione delle abilità di insegnanti, alunni, genitori; la condivisione dei diversi stili educativi delle varie scuole; la progettazione di iniziative di raccordo tra scuole ed enti presenti nel territorio; la promozione di iniziative volte a migliorare la partecipazione alla vita della scuola, intesa come centro di aggregazione socioculturale; l applicazione delle nuove tecnologie nella didattica. P.O.F. I.C. Bossi - 5 -

6 PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA Allo scopo di garantire la formazione integrale della personalità degli alunni la programmazione educativa viene strutturata in base ai seguenti principi e scelte educative Progettazione dell attività didattica I documenti sono stati rivisti in sede di programmazione a settembre ed approvati dal Collegio dei Docenti. Vengono poi illustrati ai genitori nel corso della prima assemblea di classe all inizio dell anno scolastico. L organizzazione didattica sarà scandita in due quadrimestri. La chiusura del primo quadrimestre è stabilita per il 31 gennaio I documenti sopraindicati sono a disposizione dell utenza. Allegato 1 Curricolo d Istituto P.O.F. I.C. Bossi - 6 -

7 RISORSE UMANE DIRIGENTE SCOLASTICO Gaetano FERRI Funzioni strumentali Vicario Maria CAPALBO Collaboratore preside Valeria SECOL Collaboratori di plesso Maria CAPALBO (sc. E. De Amicis) Daniela GHIRINGHELLI (sc. A. Manzoni) Mariangela GASPARI (sc. B. Garavaglia) Area gestione e aggiornamento POF Giovanna TAGINI Area Orientamento Raccordo Maria Rosa D AGOSTINO Valentina PEGORARO Angelo BISIGNANO Antonella AQUILINA Area Rapporti con il territorio Mariangela GASPARI Area Intercultura Vera BELTEMPO Area Disagio scolastico Maddalena COLAMUSSI Area Informatica Mario GAGLIOTTI Milvia PARINI Sammy GALGANO Personale A.T.A. Direttore dei Servizi amministrativi e generali Anna Maria BRIGNOLI Didattica alunni Lucia CHIOLO Maria Rosaria GASPARRO Lorella MARIANI Gestione del personale docente e non docente Gestione finanziaria Patrimonio Anna Maria BRIGNOLI Maria Angela IANNIELLO Maria Rosa ZANFORLIN Affari generali Protocollo Contatto con il pubblico Lina BRAMBILLA Maria Rosa ZANFORLIN Maria Angela IANNIELLO Rosetta LO PRESTI Lorella MARIANI P.O.F. I.C. Bossi - 7 -

8 ORGANIGRAMMA SICUREZZA Dirigente Scolastico Gaetano FERRI Medico Competente Dott. Giovanni GORLETTA RSPP Dott. Marco PIATTI RLS Lucia CAPALBO ASPP Scuola Secondaria di Primo grado Ins. Luciano SPERONI ASPP Scuola Infanzia Bianca Garavaglia Ins. Mariangela GASPARI Responsabile Primo Soccorso Insegnanti: Vescio / Scotti Responsabile delle misure di prevenzione degli incendi Insegnanti: Intordonato /Spada/ Colamussi Lupi/Orsini / Bienati/ Salvatore/ Castiglioni Responsabile Primo Soccorso Ins. Mariangela GASPARI Responsabile delle misure di prevenzione degli incendi Ins. Mariangela GASPARI ASPP Scuola Primaria A. Manzoni Ins. Gaudenzia ROSSI Responsabile Primo Soccorso Insegnanti: Meneghesso /Donà Responsabile delle misure di prevenzione degli incendi Insegnanti: Rezzolla /Rossi Responsabile Primo Soccorso Scuola Primaria E. De Amicis Insegnanti: Comolli / Castronovo Ins. Luciano SPERONI Responsabile delle misure di prevenzione degli incendi Insegnanti: Comolli / Capalbo / Galgano P.O.F. I.C. Bossi - 8 -

9 ANALISI DEI BISOGNI Nel progettare e organizzare i percorsi educativi e didattici di quest anno scolastico si è tenuto conto, oltre che delle finalità già esposte, anche dei bisogni delle componenti della scuola: Alunni Docenti Famiglia Scuola Territorio emersi da una riflessione d Istituto. Successivamente, in base ai dati rilevati, si è articolata una proposta: che risponda alle richieste dell utenza; soddisfi i bisogni formativi ritenuti primari; valorizzi esperienze e competenze professionali presenti nelle singole scuole. P.O.F. I.C. Bossi - 9 -

10 Modalità di risposta ai bisogni I bisogni individuati trovano risposte : nelle attività curricolari, nell attuazione di progetti in orario scolastico ed extrascolastico, nei laboratori opzionali nell attività integrative, nell aggiornamento dei docenti, nella formazione dei docenti e dei genitori, nei lavori di commissioni specifiche. Nello specifico ci si attiverà : PER FAVORIRE L INTEGRAZIONE SCOLASTICA Ampliamento e consolidamento e/o recupero e potenziamento delle abilità attraverso l uso di strumenti e metodologie innovative e più funzionali all apprendimento nel rispetto delle differenti età evolutive. PER PROMUOVERE E MIGLIORARE LA MOTIVAZIONE DEGLI ALUNNI: Progetti, laboratori, attività curricolari ed extracurricolari che fanno riferimento alle seguenti aree: Area linguistica Area espressiva Area tecnologica scientifica Area socio affettiva. PER PROMUOVERE LA CONTINUITÀ TRA I VARI ORDINI DI SCUOLA: Vengono effettuate molte attività: - interne tra i vari settori dell Istituto comprensivo - esterne di collegamento con altre scuole del territorio. P.O.F. I.C. Bossi

11 Alfabetizzazione stranieri Collaborazione C.S.E. Filastrocche e poesie d autore in musica Francobollo H sì,h no(recupero) Mostra del libro Musica ragazzi! Pedibus Primo soccorso Orto a scuola Frutta nelle scuole MoviMente Accoglienza Psicomotricità Pappamondo Canto, suono, ballo e mi diverto La strada la conosco Dire, fare, teatrare Orto a scuola Accoglienza (Benvenuti amici!) Mostra del libro Judo-giocando L italiano per amico (Stranieri) Insieme per la scuola Francobollo Animazione musicale Frutta nelle scuole Orto a scuola Recupero Mostra del libro Laboratorio di storia del 900 Fine anno in musica e danza Orto a scuola Madrelingua inglese Alfabetizzazione stranieri Latino Recupero potenziamento francese Recupero Scuola e povertà Primo soccorso Educare alla legalità Gruppo sport P.O.F. I.C. Bossi

12 SINTESI PROGETTI ISTITUTO COMPRENSIVO A. G. BOSSI Anno scolastico P.O.F. I.C. Bossi

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15 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO G. A. BOSSI Progetto Referente Finalità/obiettivi Destinatari Alfabetizzazione Vescio Caterina Alunni stranieri neo arrivati di prima stranieri Creare opportunità formative consone agli alunni alfabetizzazione Laboratorio di Rabolini Favorire una metodologia della ricerca sia per l approfondimento di conoscenza dei nodi Tutti gli alunni (con particolare storia Antonella strutturali del percorso storico sia per il miglioramento dell organizzazione logica attenzione agli alunni di terza Fine anno in musica e danza Aquilina Antonella Madrelingua inglese Recupero Candusso potenziamento Nicoletta francese Mostra del libro Rabolini / Vignati individuale Consolidare la tecnica strumentale e vocale; fare esperienza di musica d insieme per maturare atteggiamenti e consapevolezze di sé; favorire lo sviluppo della personalità utilizzando il movimento corporeo come mezzo espressivo e di comunicazione non verbale; incentivare la motivazione degli alunni all impegno sia scolastico che sportivo. Zannoni Angela Migliorare le competenze linguistiche; far sperimentare un incontro diretto con persone di tradizioni linguistiche diverse dalle loro. Acquisire le conoscenze minime ed essere in grado di cogliere il contenuto di testi semplici su argomenti noti per affrontare la verifica d esame. Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura; favorire l avvicinamento affettivo ed emozionale dell alunno al libro; fornire le competenze per realizzare un rapporto attivo e costruttivo con il libro;educare all ascolto a ella comunicazione con gli altri, stimolare negli alunni l interesse a testi di tipo diverso e il piacere della lettura. Introdurre gli allievi alle prime e basilari conoscenze della lingua latina e all acquisizione di un metodo di studio per l approccio alla materia. Latino Castiglioni Elena Scuola e povertà Nicora Crescita in umanità che può portare beneficio a tutta la società, cominciare dal singolo e quindi alla scuola e alla famiglia. Primo soccorso Ticchiarelli Possedere le nozioni fondamentali di primo soccorso così da evitare rischi o Leonilde comportamenti dannosi per sé e per gli altri e diventare più consapevoli delle responsabilità che ogni persona ha nei confronti dello star bene collettivo. Orto a scuola Zanardi La proposta è finalizzata ad influire positivamente sulla qualità della vita dei soggetti dell educazione per promuovere benessere, cultura e socializzazione. Incontro con la Candusso Fornire una corretta informazione sui rischi e le opportunità offerte dalla rete. polizia postale Nicoletta Farmacisti nelle Ticchiarelli Attività di prevenzione alla luce dei dati allarmanti sulla tossicodipendenza a scuola forniti scuole Leonilde dall Osservatorio sulle Dipendenze dell ASL di Varese. Gruppo sport Speroni Luciano Si mira a realizzare un sano confronto attraverso semplici forme competitive fra alunni; a far intendere l agonismo come impegno a dare il meglio di se stessi oltre cha ad approfondire e a consolidare tecniche specifiche. media) Tutti gli alunni Terze Terze Tutti gli alunni Terze Terze primaria prime secondaria primo grado Terze Prime Terze Terze Tutti gli alunni P.O.F. I.C. Bossi

16 Attività di arricchimento e ampliamento Recupero e Potenziamento Integrazione stranieri C.S.E MOTIVAZIONE Accoglienza Orto a scuola Mostra del libro Festa della scuola INTEGRAZIONE SCOLASTICA Musica Laboratorio storia Latino Inglese Francese Francobollo Pedibus La strada la conosco Psicomotricità Sport Primo soccorso Ed. Legalità Frutta nelle scuole Pappamondo Chiocciolina CONTINUITÀ P.O.F. I.C. Bossi

17 Verifica e valutazione La valutazione degli alunni l autovalutazione La valutazione e l autovalutazione d Istituto assumono una preminente funzione formativa, di accompagnamento nel processo di apprendimento e di stimolo al miglioramento continuo. La valutazione degli alunni è di competenza dei docenti, avviene in relazione ai risultati formativi raggiunti dagli alunni. Allegato 4 Regolamento per coordinamento sulle norme della valutazione degli alunni Sono previsti inoltre momenti di verifica e valutazione dei processi e dei risultati prevalentemente per quegli interventi a carattere extracurricolare e che prevedono la partecipazione di risorse esterne. per docenti (in itinere e alla fine) attraverso: incontri collegiali; strumenti in uso per le modalità valutative riferite al proprio ambito disciplinare; per genitori attraverso:; questionari e/o momenti assembleari o (se è il caso) per indicazioni di tipo propositivo con sondaggi di vario tipo. Documentazione progetti Ogni progetto sarà documentato dai docenti interessati dettagliando obiettivi, metodi, contenuti, tempi, costi, sistemi di verifica e valutazione. I materiali che verranno realizzati nelle varie attività, saranno raccolti e fatti conoscere attraverso mostre, feste, giornalini e prodotti multimediali. Gli strumenti di valutazione dei progetti, la raccolta dei dati e la loro diffusione verranno curati dalla F.S. Tagini Giovanna. P.O.F. I.C. Bossi

18 Orario delle lezioni ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI Ore settimanali MATERIE D INSEGNAMENTO G. A. Bossi 1^ classe 2^classe 3^ classe Scuola secondaria primo grado I.R.C. 1 Italiano 5 Approfondimento italiano 1 Storia e Geografia 4 Lingua straniera INGLESE 3 Lingua straniera FRANCESE 2 Matematica e Scienze 6 Tecnologia 2 Arte e Immagine 2 Musica 2 Ed. Fisica 2 TOTALE 30 MATERIE D INSEGNAMENTO E. De Amicis e A. Manzoni Scuola primaria ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI prime TEMPO PIENO E. De Amicis seconde terze quarte quinte Ore settimanali TEMPO PROLUNGATO A. Manzoni prime seconde terze quarte quinte Laboratori I.R.C Italiano Lettura Matematica Logico matematico Scienze Storia Geografia Approfondimento Inglese Tecnologia Arte e immagine Musica Ed. Fisica TOTALE P.O.F. I.C. Bossi

19 EDUCAZIONE ALLA SALUTE Scuola secondaria di primo grado Questa attività permette di approfondire argomenti affrontati durante le ore curricolari di lezione, grazie all intervento di personale qualificato. Sono dunque previsti incontri con esperti esterni alla scuola sulle seguenti tematiche: igiene ambientale e personale; educazione alimentare; educazione all affettività e alla sessualità; prevenzione delle tossicodipendenze; prevenzione malattie infettive; Per le classi seconde e terze si tengono ogni anno lezioni di primo soccorso. Scuola infanzia e scuola primaria Le attività e gli argomenti sono parte integrante della programmazione curricolare delle varie discipline. EDUCAZIONE STRADALE Nelle scuole medie ed elementari durante le ore curricolari, oltre alle attività già attuate nell ambito delle discipline, sono previsti incontri col Comandante dei Vigili urbani ed uscite didattiche. Alla scuola d infanzia i bambini di 5 anni effettuano un percorso per la sensibilizzazione all educazione stradale durante alcuni incontri tenuti nel corso dell anno scolastico. ORIENTAMENTO Nel nostro progetto educativo è da intendersi come un processo continuo di formazione - informazione che interessa trasversalmente tutte le discipline assumendo aspetti diversi secondo l età dell alunno e mirando sempre ad un consolidamento della personalità, alla formazione culturale, allo sviluppo di autonomia decisionale. La nostra scuola aderisce alla rete cittadina che coordina le attività di orientamento fra i diversi ordini scolastici sul territorio di Busto Arsizio. Nel nostro Istituto l orientamento si articola, a livello di scuola media, in tre fasi con i seguenti criteri: Classi prime Promuovere la consapevolezza di sé attraverso il potenziamento delle capacità percettive Acquisire abilità sociali e relazionali Orientarsi nell ambiente fisico e relazionale dell istituzione Conoscere il territorio in relazione anche ai diversi settori produttivi Acquisire strumenti base per la lettura e la conoscenza dei vari aspetti della realtà ( elaborazione ed analisi di carte, tabelle, grafici, mappe concettuali./ avvio alla acquisizione di un metodo di studio) P.O.F. I.C. Bossi

20 Classi seconde Promuovere la conoscenza di sé anche in rapporto agli altri Saper interagire in un gruppo allargato, saper riflettere sull assunzione di ruoli e responsabilità Riflettere sulle proprie abilità e sulle difficoltà incontrate nei vari percorsi di studio e nelle attività; Conoscere le modificazioni che i processi lavorativi hanno avuto nel tempo Prendere coscienza dei propri interessi, delle proprie capacità, attitudini e motivazioni attraverso colloqui, discussioni e riflessioni, anche con l uso di questionari e test attitudinali Classi terze Conoscere i diversi percorsi scolastici dopo la terza media Conoscere le diverse istituzioni scolastiche del territorio Sviluppare negli alunni competenze decisionali attraverso incontri con insegnanti ed alunni delle scuole superiori Consolidare le competenze trasversali necessarie a favorire il successo formativo; Promuovere abilità e capacità funzionali al saper scegliere nelle situazioni quotidiane anche attraverso la partecipazione ad incontri/eventi di interesse formativo Motivare ulteriori apprendimenti. CINEFORUM, SPETTACOLI TEATRALI E MUSICALI L attenzione nei confronti dei vari linguaggi e delle diverse modalità di comunicazione favorisce sia l attività di cineforum, condotta in armonia con le scelte del Consiglio di Classe (Sc. Media)sia la visione di videocassette e la partecipazione a spettacoli teatrali in italiano e in lingua straniera e musicali e ai film proposti dal circuito comunale per tutte le classi dell Istituto. VISITE D ISTRUZIONE Vengono organizzate durante l anno scolastico con lo scopo di approfondire e verificare contenuti didattici sviluppati nell ambito delle attività curricolari. Per delibera del Collegio dei Docenti, ciascuna classe effettua almeno una visita d istruzione all anno, mentre le visite sul territorio possono essere programmate dai docenti ogni volta lo ritengano opportuno. GITA SCOLASTICA È un uscita della durata di un giorno (due per la terza media) e viene organizzata con finalità educative (socializzazione) e didattiche, in base: al programma svolto; alle esigenze degli alunni, con particolare attenzione ai portatori di handicap. SETTIMANA BIANCA Vede coinvolte le classi quarte e/o quinte della scuola primaria dell Istituto. Gli alunni, accompagnati dai loro docenti, partecipano alla settimana bianca organizzata dal comune presso la colonia Comerio di Aprica. P.O.F. I.C. Bossi

21 ATTIVITÀ SPORTIVE Oltre alle normali attività condotte durante le lezioni di Ed. Fisica, gli insegnanti di scuola secondaria di primo grado organizzano, nelle ore pomeridiane, un gruppo sportivo per la preparazione degli alunni ai Giochi Studenteschi. Ogni anno viene organizzata la giornata sportiva d istituto che coinvolge in due momenti diversi le classi dell istituto: o Seconda e terza media; o Quinte A. Manzoni, E. De Amicis e prima media. Gli alunni di tutte le classi della sc. E. De Amicis partecipano al corso di nuoto che si tiene durante le ore scolari del secondo quadrimestre. ATTIVITÀ DI INTEGRAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA Il Comitato Genitori organizza attività ludico ricreative in collaborazione con i docenti in diversi momenti dell anno scolastico.(festa Carnevale, Festa Natale, Festa fine anno ) PER L AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI: Corso di formazione o aggiornamento. Nello specifico : Curricolo ( aggiornamento in merito alle Nuove Indicazioni) BES Aggiornamento 626 Registro on-line P.O.F. I.C. Bossi

22 PER RISPONDERE ALLE DIVERSE ESIGENZE EDUCATIVE GRUPPO H D ISTITUTO COMMISSIONE BIBLIOTECA SPETTACOLI COMMISSIONE INFORMATICA COMMISSIONE SPORT GRUPPO LAVORO INCLUSIVITÀ COMMISSIONI COMMISSIONE studio Aggiornamento nuovi curricoli COMMISSIONE ORIENTAMENTO RACCORDO COMMISSIONE SICUREZZA COMMISSIONE GITE COMMISSIONE Formazione classi prime (scuola secondaria primo grado) Finalità e attività COMMISSIONE ORIENTAMENTO RACCORDO potenziare o creare collegamenti con scuole dello stesso ordine o di ordine diverso; seguire la realizzazione di percorsi formativi ormai consolidati che coinvolgono le sc. d Infanzia, le sc. Primarie e le sc. Secondarie di primo grado, valorizzando anche iniziative e attività già in atto; ( attività ponte, festa dell accoglienza, colloqui tra i docenti dei diversi ordini e con i genitori dei futuri iscritti, visita delle scuole, scuola aperta ) avviare un confronto sugli obiettivi educativi perseguiti nei vari ordini scolastici ogni anno le insegnanti di classe quinta e di classe quarta organizzano la festa dell accoglienza con momenti ludico didattici e una breve visita alla nuova scuola. ogni anno le insegnanti di classe quinta e di classe quarta organizzano la festa dell accoglienza con momenti ludico didattici e una breve visita alla nuova scuola. P.O.F. I.C. Bossi

23 COMMISSIONE BIBLIOTECA CINEFORUM SPETTACOLI TETRALI BIBLIOTECA suscitare negli alunni la motivazione alla lettura e il piacere di leggere in un ambiente che stimoli la creatività; sensibilizzare i ragazzi verso il libro inteso come oggetto culturale, strumento di gioco, di divertimento e di conoscenza. catalogazione libri di lettura donati alla scuola; organizzazione prestito bibliotecario CINEFORUM (scuola secondaria di primo grado) avvicinare i ragazzi alla conoscenza dei generi cinematografici (sono in dotazione numerosi film adatti ad un pubblico giovane); offrire l opportunità di assistere ad uno spettacolo teatrale (e musicale) accuratamente scelto tra le varie proposte delle compagnie più qualificate; supportare ed integrare l attività didattica, anche grazie alla disponibilità dell Istituto di un buon numero di videocassette che interessano le diverse aree tematiche e sono corredate da questionari di comprensione e di analisi del linguaggio filmico. Attività: analizzare e valutare il materiale audiovisivo in possesso dell Istituto da tenere o eliminare; valutare le proposte cinematografiche e selezionare quelle più valide da un punto di vista didattico da proporre ai colleghi; valutare le offerte di spettacoli teatrali e coinvolgere i docenti interessati, tenendo conto della sostenibilità economica e della validità culturale. COMMISSIONE INFORMATICA favorire la conoscenza e l utilizzo delle nuove tecnologie; mettere gli insegnanti in condizione di usufruirne; predisporre le apparecchiature per le attività didattiche; sviluppare i collegamenti con altre esperienze educative attraverso la rete Internet. stampa schede di valutazione (scuola secondaria primo grado) P.O.F. I.C. Bossi

24 COMMISSIONE SICUREZZA curare i piani di evacuazione delle varie scuole; predisporre piante aggiornate che forniscano le indicazioni opportune a tutti gli utenti (tali cartine dovranno essere affisse in ogni aula); segnalare i possibili rischi inoltrando le richieste all Autorità proprietaria degli edifici; mettere a punto strategie d intervento nelle classi per sensibilizzare alunni e docenti sull argomento; valutare le difficoltà incontrate durante le prove di evacuazione dei plessi (attuate ogni anno) per poter migliorare l intervento e superare le difficoltà incontrate. Come già previsto dalle precedenti normative, tutti i docenti dell Istituto hanno seguito la formazione individuale multimediale e vengono periodicamente coinvolti in riunioni plenarie per verificare le indicazioni generali relative alla Sicurezza dell edificio. Ogni edificio dell Istituto è stato dotato di segnaletica adeguata alle norme per le indicazioni delle vie d uscita e alle restrizioni di accesso ai vari ambienti. COMMISSIONE Formazione classi prime (scuola secondaria primo grado) recuperare informazioni sugli alunni; organizzare le classi in funzione dei dati raccolti e secondo i seguenti criteri deliberati dagli organi collegiali: a. ripartizione bilanciata e compensata delle fasce di livello b. conservazione del gruppo classe c. separazione degli alunni particolarmente vivaci d. distribuzione equilibrata dei maschi e delle femmine e. inserimento degli alunni portatori di handicap f. inserimento degli alunni ripetenti P.O.F. I.C. Bossi

25 COMMISSIONE SPORT Sc. primaria E. De Amicis valutare le diverse proposte sportive (judo, psicomotricità, nuoto, panathlon, karaté) presenti nel territorio organizzare le attività sportive scelte dal plesso; gestire ed organizzare gli orari delle attività stesse tenendo conto delle esigenze di ogni classe gestire i rapporti con le società e/o enti esterni; tenere i contati con eventuali esperti di disciplina. COMMISSIONE GITE Scuola secondaria primo grado G. A. redigere il piano delle visite di istruzione e delle uscite didattiche da sottoporre ai Consigli di Classe; predisporre il bando di gara per l appalto alle Agenzie; valutare le offerte ricevute; prenotare le visite ai musei e alle strutture, laddove possibile; gestire le sostituzioni degli accompagnatori; raccogliere dai Coordinatori di classe le quote e le autorizzazioni necessarie; versare le somme dovute all IC sul conto dedicato; valutare la qualità del servizio; tenere i contatti con le agenzie; recuperare quanto possibile dagli alunni con difficoltà economiche; assicurare la partecipazione ad eventuali portatori di handicap fisico. P.O.F. I.C. Bossi

26 COMMISSIONE H All interno dell Istituto, per garantire l integrazione scolastica intesa come sviluppo delle potenzialità della persona diversamente abile nell apprendimento, nella comunicazione nelle relazioni e nella socializzazione (Legge quadro n.104 del 92) sono presenti un gruppo H d Istituto e, per ogni plesso, una commissione H. Componenti gruppo H Dirigente scolastico Docenti di sostegno dell Istituto Rappresentanza dei docenti curricolari (scuola media G.A.Bossi) Rappresentanza docenti di modulo ( scuola primaria E. De Amicis, A.Manzoni ) Rappresentanza docenti di sezione ( scuola Infanzia B. Garavaglia ) Assistenti comunali Rappresentanza dei genitori Componenti commissione H Docenti di sostegno Docenti di modulo con alunni portatori di H Il gruppo H si occupa Della definizione dell orario per il sostegno Dei rapporti con: ASL-Enti Locali- famiglie Dell offerta di risorse adeguate all integrazione della persona nella scuola e nel sociale Della formulazione di piani educativi individualizzati calibrati sull individuo atti a favorire il processo formativo Dell orientamento e dell inserimento nella scuola di grado successivo. Finalità Attivare incontri preliminari con gli operatori scolastici per reperire informazioni sui soggetti in entrata Reperire ed esaminare la documentazione diagnostica e i materiali di programmazione educativo didattica per garantire una anamnesi corretta Valutare i bisogni del singolo individuo per garantire un ambiente idoneo all accoglienza e all integrazione Favorire incontri con le famiglie o gli enti affidatari Promuovere rapporti collaborativi con gli operatori degli enti locali Operare osservazioni sistematiche atte a garantire una conoscenza diretta dell individuo rispetto ai bisogni,alle potenzialità, alle difficoltà che dimostra di incontrare in settori di attività Partecipare all elaborazione, alla verifica e all aggiornamento del P.D.F e del P:E.I Promuovere attività integrative (laboratori, attività sportive.) atte a favorire la formazione della persona Predisporre attività di orientamento che consentano scelte adeguate per il futuro Facilitare la circolazione della documentazione nel passaggio da un grado di scuola all altro Diffondere informazioni relative alle risorse operanti sul territorio Mantenere contatti con i gruppi H di rete regionali per promuovere confronti costruttivi Acquisire materiale strutturato. P.O.F. I.C. Bossi

27 ALUNNI NUOVE CITTADINANZE Nel corso di questi anni il processo migratorio in atto ha trasformato l utenza scolastica che è andata via via configurandosi come entità multietnica, sollecitando, tra i docenti, riflessioni pedagogiche e didattiche concretizzate in specifiche azioni educative e progettuali volte all inserimento e all integrazione dei discenti nel tessuto scolastico e sociale. Il nostro Istituto, comprendente tre ordini di scuola,, per rispondere in modo sempre più efficace e significativo, oltre che continuativo alla situazione, ha messo in atto il meglio delle pratiche interculturali per approdare infine alla realizzazione di un progetto più completo che abbia tra le sue finalità anche quella dell INCLUSIONE. Affinché si valorizzi la diversità, portata da ognuno, attraverso il rispetto reciproco e un piano di intervento individualizzato che consenta di sentirsi inclusi nella scuola e di riflesso nella società. La scuola, in questo nuovo assetto sociale, assume un impronta interculturale fondata su finalità di: Reciproca conoscenza culturale. Sviluppo dell identità culturale di tutti gli alunni. Prevenzione dell eventuale disagio e della dispersione scolastica. Cooperazione con gli Enti preposti all istruzione, affrontando dialetticamente la complessità, agendo su più fronti: A livello territoriale dal 2002 tra cinque Istituti Comprensivi Cittadini, attraverso un protocollo d intesa di intenti formativi, educativi e finanziari, si è istituita la Rete Intercultura Agorà nell Arcobaleno che mira ad ottimizzare le risorse ministeriali e territoriali, progettando interventi educativi sistematici e continuativi, attraverso un confronto didattico propositivo. A livello di Collegio Docenti gli insegnanti organizzano progetti di alfabetizzazione linguistica o interculturali specifici per le singole esigenze. A livello d Istituto Comprensivo, attraverso fondi erogati per le arre a forte processo migratorio, proseguono alcune attività progettuali avviate negli anni precedenti. Attualmente nell Istituto sono presenti le figure in rete di insegnanti incaricate dal PAISS che svolgono attività di alfabetizzazione per alunni di recente immigrazione (Silvia De Bernardi e Giovanna Mazzotti) Per la sc. Secondaria di primo grado anche quest anno prosegue il progetto-pilota che prevede un Laboratorio Linguistico di prima alfabetizzazione per alunni neo arrivati che hanno bisogno di appropriarsi in breve tempo dello strumento linguistico. Il laboratorio ( che sarà gestito dalle insegnanti Silvia De Bernardi e Giovanna Mazzotti) accoglierà gli alunni delle scuole secondarie di 1 grado dei cinque Istituti Comprensivi Cittadini nella Rete Intercultura Agorà nell Arcobaleno come da calendario consegnato agli alunni interessati. Le scelte didattiche e organizzative con lo scopo di favorire la frequenza e l integrazione scolastica degli alunni stranieri, sono ispirate dalle seguenti Finalità Educative: creare un clima di accoglienza tale da ridurre al minimo, nell alunno non autoctono o neoautoctono, la percezione di sé come minoranza; facilitare l'apprendimento linguistico; attingere dal patrimonio letterario e artistico del paese o dell'area di riferimento, per valorizzare le radici culturali. Per organizzare al meglio l accoglienza e l inserimento sia degli alunni stranieri che si iscrivono all inizio dell anno scolastico, sia di quelli che arrivano nel corso dell anno, (come si evince nel nostro protocollo d accoglienza) si predispongono schede di accoglienza e test che permettano di valutare le capacità logiche e linguistiche ed il livello di conoscenza della lingua italiana. Le progettazioni specifiche attuative delle suddette finalità, verranno elaborate e aggiornate periodicamente dai docenti referenti e allegate al POF. P.O.F. I.C. Bossi

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