ISTITUTO COMPRENSIVO DI BADIA POLESINE
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI BADIA POLESINE Piano offerta formativa A.S. 2012/13 1
2 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BADIA POLESINE Una scuola per far crescere ed educare al coraggio della libertà di sé e degli altri " PIANO OFFERTA FORMATIVA Il P.O.F. è un documento progettuale che caratterizza la scuola; è ideato tenendo presente: i destinatari e la loro domanda, l ambiente in cui si opera, i documenti programmatici ministeriali ( Indicazioni per il curricolo ). 2
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4 OFFERTA FORMATIVA SERVIZI ISTITUZIONALI ATTIVITÀ DIDATTICA ORDINARIA LABORATORI PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA SERVIZI AMMINISTRATIVI ARCHIVIO BIBLIOTECA MENSA INTERNA PALESTRA SPAZI VERDI ADIACENTI LA SCUOLA SUSSIDI MULTIMEDIALI E NON CONTINUITÀ ( SCUOLE - FAMIGLIE - TERRITORIO ) AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA ( VEDI PROGETTI DIDATTICI ) PROLUNGAMENTO ORARIO SCUOLA DELL INFANZIA TEMPO PIENO SCUOLA PRIMARIA (CLASSI PRIME) SICUREZZA ( PREVENZIONE ANTINCENDIO, PIANO DI EVACUAZIONE, PRIMO SOCCORSO, ) ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI ( VIAGGI D ISTRUZIONE, FESTE ) ALTRI SERVIZI PRE SCUOLA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA : ACCOGLIENZA E VIGILANZA NEGLI SPAZI SCOLASTICI (SALONE) SU RICHIESTA DOCUMENTATA; ORE PERSONALE ATA ORE 7.55 DOCENTI PER LA SCUOLA PRIMARIA : VIGILANZA ALL ENTRATA DELL EDIFICIO ORE PERSONALE ATA ORE DOCENTI PER LA SCUOLA SECONDARIA I GRADO: VIGILANZA ALL ENTRATA DELL EDIFICIO ORE : PERSONALE ATA (SU RICHIESTA MOTIVATA) ORE : DOCENTI POST SCUOLA PER LA SCUOLA DELL INFANZIA: VIGILANZA NEGLI SPAZI SCOLASTICI ORE : PERSONALE ATA (SU RICHIESTA MOTIVATA E DOCUMENTATA) PER LA SCUOLA SECONDARIA I GRADO: SERVIZIO DI SORVEGLIANZA PER GLI ALUNNI CHE USUFRUISCONO DEL SERVIZIO DI SCUOLABUS ORE : PERSONALE ATA 4
5 LA NOSTRA SCUOLA Popolazione scolastica dell'istituto Comprensivo Comune di BADIA POLESINE SCUOLA DELL INFANZIA Sezioni frequentanti n. 5 n. 130 SCUOLA PRIMARIA n. 19 classi - n. 2 Plessi scolastici : 3 Cl. 1 e di cui 1 a tempo pieno/ 4 Cl. 2 e / 4 Cl. 3 e / 4 Cl. 4 e / 4 Cl. 5 e Frequentanti Classi PRIME n. 65 Classi SECONDE n. 74 Classi TERZE n. 77 Classi QUARTE n. 81 Classi QUINTE n TOTALE n. 372 SCUOLA SECONDARIA I GRADO "G.GHIRARDINI" n. 3 classi PRIME - n. 4 classi SECONDE - n. 4 classi TERZE Frequentanti Classi PRIME n. 71 Classi SECONDE n. 91 Classi TERZE n TOTALE n. 252 Personale in servizio DIRIGENTE SCOLASTICO N. 1 INSEGNANTI SCUOLA INFANZIA N. 13 INSEGNANTI SCUOLA PRIMARIA N. 40 INSEGNANTI SCUOLA SECONDARIA I GRADO N. 29 PERSONALE UFFICIO DI SEGRETERIA N. 5 COLLABORATORI SCOLASTICI N. 13 5
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7 PARTE PRIMA: AREA DIDATTICA Finalità educative Pag. 8 Il Curricolo Pag. 9 Indicazioni per il curricolo Pag. 11 Ambiti disciplinari Pag. 13 Traguardi per lo sviluppo delle competenze Pag. 16 Metodologia Pag. 27 Valutazione Pag. 29 Attività di recupero, sostegno, e integrazione Pag. 54 Disturbi Specifici di Apprendimento Pag. 55 Attività alternativa alla Religione Cattolica Pag. 56 Intercultura Pag. 56 Continuità Educativa Pag. 57 Progetti Didattici Pag. 58 Funzioni e compiti Pag. 59 Commissioni e Referenti Pag. 62 7
8 SCUOLA DELL INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA DI I GRADO 8
9 IL CURRICOLO La mission della scuola è legata a tre dimensioni : PASSATO: consegnare le tradizioni, identità appartenenza, cittadinanza (in crisi?); FUTURO: dare le competenze necessarie per l inserimento nel mondo del lavoro (quale lavoro? A volte bisogna disimparare le cose superate); PRESENTE: la vita nella scuola: speranze, problemi, ascolto, accompagnamento (nuovi ragazzi e nuove famiglie). La precarietà è la stabilità - vivere nel cambiamento continuo Quindi non si può più dire ho sempre fatto così. Nel mondo di oggi l unico punto certo è il punto interrogativo. Oggi non si possono fare grandi riforme, ma cambiamenti rapidi quindi non riforma ma innovazione. Il cambiamento deve essere costante e a piccoli passi attraverso linee guida applicate alla capacità autonoma di sviluppo. L innovazione è la capacità di realizzare l esperienza migliore, di capire i punti deboli e i punti forti da valorizzare. Il progetto come l'innovazione è un sogno con delle scadenze Con le autonomie vengono meno i programmi nazionali a cui subentra il POF, il cui cuore è il curricolo. Il POF è l identità progettuale della scuola. Le indicazioni per il curricolo non sono programmi. Il curricolo è uno strumento dell autonomia; non ricette da applicare ma concetti da contestualizzare. Punto di equilibrio tra istanza nazionale e istanza locale. Alcuni punti devono essere garantiti a tutti i cittadini; sono una garanzia per evitare la disgregazione del sistema. Le indicazioni suggeriscono un curricolo fortemente unitario tra i diversi gradi di scuola. Stesso sfondo di riferimento per gradi di scuola diversi. LE TRE IDEE PEDAGOGICHE DI RIFERIMENTO UNITARIO : 1. centralità della persona; 2. cittadinanza; 3. scuola come comunità educante. Centralità della persona : Prendere in esame l alunno concreto: persona che entra a scuola (non deve appendere all attaccapanni anche la propria identità), centro dell azione educativa. La scuola come valorizzazione e crescita della persona umana (D.M. 275/99). L insegnante si deve chiedere le mie strategie didattiche nascono dall alunno?. 9
10 Cittadinanza : All interno delle discipline (non come cornice) si devono trovare strumenti finalizzati anche a questo valore. Comunità educante : Organizzazione della scuola. Può essere: burocratica e quindi non interessata al cambiamento; ideologica e quindi non interessata al cambiamento, ma all ideologia; tecnocratica e quindi non interessata al cambiamento, ma alle mode; comunitaria e quindi del cambiamento con l abbandono della logica del mansionario: I CARE. Il curricolo è possibile solo in una logica comunitaria attraverso la negoziazione. Si deve arrivare ad uno stesso impianto curricolare dalla Scuola dell Infanzia alla Scuola Secondaria di I Grado. Spetta alla scuola scegliere la propria organizzazione e i propri strumenti. Non si può più insegnare attraverso comunicazioni standardizzate perché non sono più adeguate in quanto non partono dagli alunni. La COMPETENZA non è sapere, ma saper fare qualcosa con quello che si sa. Significa saper sviluppare la persona in tutte le sue dimensioni. La competenza non è mai acquisita: c è sempre un ulteriorità nell acquisizione di una competenza. Non si può certificare una competenza, ma il suo livello di acquisizione. DOCUMENTARE è un processo che produce traccia, memoria e riflessione che rende visibile l esperienza. Investire solo sulle cose durevoli in mezzo a tutta questa precarietà. LE TRE IDEE PEDAGOGICHE SOPRADESCRITTE SONO UNA PROPOSTA. LE DISCIPLINE NON SONO TERRITORI RECINTATI, MA SENTIERI CHE SI INTERSECANO. E NECESSARIO CAPIRE BENE L INTERDISCIPLINARIETA. SI RISCHIA DI BANALIZZARE. L INTERDISCIPLINARIETA FA SINTESI, NON SPEZZETTA. GLI INSEGNANTI SI DEVONO TRASFORMARE IN RICERCATORI PERCHE LA RICERCA APRE NUOVE PROSPETTIVE. NON BASTA NON ESSERE CIECHI PER VEDERE CAMPI E FIORI. (COELHO) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO A. S. 2012/13 SCUOLA DELL INFANZIA 1
11 AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA Campi di Esperienza Obiettivi - I discorsi e le parole - Ascoltare e comprendere - Linguaggi creatività - Comunicare verbalmente e espressione condividere opinioni - Esplorare la lingua scritta - Il sé e l altro - Riconoscere modi di comunicare diversi dal proprio - Esprimersi in differenti linguaggi - Confrontarsi con molti linguaggi AREA STORICO - GEOGRAFICA Campi di Esperienza Obiettivi - Il sé e l altro - La Conoscenza del Mondo - Comunicare, esprimere emozioni, raccontare - Inventare storie, esprimersi nella forma rappresentativa - Esprimere se stessi attraverso: disegno, pittura, attività manipolativa, tecniche espressive - Esplorare materiali e utilizzarli creativamente. - Scoprire il paesaggio sono_ ro con attività di percezio_ ne e produzione musicale -Superare progressivamente l egocentrismo. AREA MATEMATICA SCIENTIFICO - TECNOLOGICA Campi di Esperienza Obiettivi - La Conoscenza del Mondo - Linguaggi, creatività, espressione - Muoversi nello spazio e avere la percezione del tempo. - Osservare fenomeni natu_ rali e organismi viventi. - Osservare e riflettere sulla misura,ordine e relazione fra le cose - Costruire competenze trasversali (manipolare,interpretare simboli, chiedere spiegazioni) INDICAZIONI PER IL CURRICOLO 1
12 per il primo ciclo d istruzione ITALIANO LINGUE COMUNITARIE AREA LINGUISTICO - ARTISTICO-ESPRESSIVA MUSICA ARTE E IMMAGINE CORPO MOVIMENTO SPORT STORIA AREA STORICO-GEOGRAFICA GEOGRAFIA MATEMATICA AREA MATEMATICA- SCIENTIFICO- TECNOLOGICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI TECNOLOGIA 1
13 Ascoltare e comunicare oralmente Leggere e comprendere Scrivere e produrre Riflettere sulla lingua Ricezione orale Ascoltare e cantare Produzione di suoni e ritmi ITALIANO Ricezione scritta MUSICA LINGUE COMUNITARIE ARTE E IMMAGINE AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA Interazione orale Percepire e vedere Leggere Produrre CORPO MOVIMENTO SPORT Produzione scritta Il corpo e le sue funzioni senso - percettive Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo - espressiva Sicurezza e prevenzione, salute e benessere Il gioco, lo sport, le regole, il tempo e il fair play 1
14 Fine 3^ e 5^ Scuola Primaria Numeri Spazi e figure Relazioni, misure, dati e previsioni Fine Sec. 1 Grado Numeri Spazi e figure Relazioni e funzioni Misure, dati e previsioni MATEMATICA TECNOLOGIA AREA MATEMATICO SCIENTIFICO - TECNOLOGICA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Fine 3^ Primaria Esplorare il mondo fatto dall uomo Fine 5^ Primaria Interpretare il mondo fatto dall uomo Fine Sec. 1 Grado Rielaborare il mondo fatto dall uomo Fine 3^ e 5^ Primaria Sperimentare con oggetti e materiali. Osservare e sperimentare sul campo. L uomo i viventi e l ambiente. Fine Sec. 1 Grado Fisica e chimica. Astronomia e scienze della terra. Biologia 1
15 Organizzazione delle informazioni Uso dei documenti Strumenti concettuali e conoscenze Produzione STORIA AREA STORICO - GEOGRAFICA GEOGRAFIA Fine 3^ Primaria Orientamento. Carte mentali. Linguaggio della geo-graficità. Paesaggio Fine 5^ Primaria Orientamento. Carte Mentali. Linguaggio della geo-graficità. Regione. Territorio e regione. Fine Secondaria di 1 Grado Carte mentali. Concetti geografici e conoscenze. Ragionamento spaziale. Linguaggio geo-grafico. Immaginazione geografica. Metodi, tecniche e strumenti propri della geografia. 1
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17 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ITALIANO AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Campi di esperienza : i discorsi e le parole comunicazione, lingua, cultura. 1 - Il bambino sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il lessico. 2 - Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie. 3 - Riflette sulla lingua e confronta lingue diverse. 4 - Si avvicina alla lingua scritta attraverso la lettura di libri illustrati e l analisi dei messaggi presenti nell ambiente. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e docenti (conversazioni, discussione,scambi epistolari ) attraverso messaggi semplici, chiari e pertinenti,formulati in un registro il più possibile adeguato alla situazione. 2 -Comprende testi di tipo diverso in vista di scopi funzionali, di intrattenimento e/o svago, di studio, ne individua il senso globale e/o informazioni principali, utilizza strategie di lettura funzionali agli scopi. 3 - Legge testi letterari di vario genere appartenenti alla letteratura dell infanzia, sia a voce alta, con tono di voce espressivo, sia con lettura silenziosa e autonoma, riuscendo a formulare su di essi semplici pareri personali. 4 - Produce testi di diverso tipo: narrativo, descrittivo, informativo, regolativo. 5 - Riflette su ciò che si dice o si scrive, si ascolta o si legge (registri e funzioni linguistiche).
18 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 - L alunno è capace di interagire in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostenendo le proprie idee con testi orali e scritti, che siano sempre rispettosi delle idee degli altri. 2 -Usa in modo efficace la comunicazione orale e scritta per collaborare con gli altri, per esempio nella realizzazione di giochi, nell elaborazione di progetti e nella valutazione dell efficacia di diverse soluzioni di un problema. 3 -Nelle attività di studio, personali e collaborative, usa i manuali delle discipline o altri testi di studio, al fine di ricercare, raccogliere e rielaborare i dati, le informazioni,i concetti e le esperienze necessarie, anche con l utilizzo di strumenti informatici. 4 - Legge con interesse e con piacere testi letterari di vario tipo. 5 -Alla fine di un percorso didattico produce con l aiuto dei docenti e dei compagni semplici ipertesti,utilizzando in modo efficace l accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. 6 - E capace di utilizzare le conoscenze metalinguistiche per migliorare la comunicazione orale e scritta. 7- Varia opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori; riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso.
19 LINGUA STRANIERA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno riconosce se ha o non capito messaggi verbali orali e semplici testi scritti, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall insegnante, stabilisce relazioni tra elementi linguistico -comunicativi e culturali appartenenti alla lingua materna e alla lingua straniera. Collabora attivamente con i compagni nella realizzazione di attività collettive o di gruppo, dimostrando interesse e fiducia verso l altro; individua differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalla lingua straniera senza avere atteggiamenti di rifiuto. Comprende frasi ed espressioni d uso frequente, relative ad ambiti familiari. Interagisce nel gioco e comunica in modo comprensibile e con espressioni e frasi memorizzate in scambi di informazioni semplici e di routine. Descrive in termini semplici, aspetti del proprio vissuto. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (INGLESE E FRANCESE) L alunno: 1 - Utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie differenze. 2 - Individua e spiega le differenze culturali della lingua materna e delle lingue straniere, spiegandole senza aver atteggiamenti di rifiuto. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (INGLESE) L alunno: 1 - Comunica con uno o più interlocutori. 2 - Si confronta per iscritto nel racconto di avvenimenti ed esperienze personali e familiari; esprime opinioni. 3 - Comprende i punti essenziali di messaggi chiari in lingua standard su argomenti familiari. 4 - Descrive esperienze e avvenimenti, sogni, speranze, ambizioni: espone brevemente ragioni e dà spiegazioni di opinioni e progetti. 5 -Comprende punti chiave di un racconto orale ed esprime le proprie idee e ne dà ragione. 6 -Riconosce i propri errori e a volte riesce a correggerli spontaneamente in base alleregole e alle convenzioni comunicative che ha appreso. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (FRANCESE) 1 - L alunno affronta situazioni familiari e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative alla persona, alla famiglia, al lavoro, e ambiente circostante. 2 - Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. 3 - Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
20 MATEMATICA AREA MATEMATICO SCIENTIFICO - TECNOLOGICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA INFANZIA. Campo d esperienza: la conoscenza del mondo ordine, misura, spazio, tempo, natura. 1 - Raggruppare e classificare secondo criteri diversi. 2 - Farsi domande, porsi e porre problemi su situazioni, eventi e fenomeni. 3 - Osservare con attenzione e sistematicità, discutere le proprie osservazioni; descrivere in modo ordinato e utilizzando progressivamente forme di simbolizzazione. 4 - Cooperare, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali (valutare l opportunità di ricorrere all uso della calcolatrice). 2 - Percepisce e rappresenta forme, relazioni e strutture che si trovano in natura che sono state create dall uomo, utilizzando strumenti per il disegno geometrico e i più comuni strumenti di misura. 3 - Riconosce che gli oggetti possono apparire diversi secondo i punti di vista. 4 - Descrive e classifica figure secondo caratteristiche geometriche, utilizza modelli concreti di vario tipo anche costruiti o progettati con i suoi compagni. 5 - Affronta problemi con strategie diverse e si rende conto che in molti casi possono ammettere più soluzioni. 6 - Riesce a risolvere facili problemi mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati e spiegando a parole il procedimento seguito. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 - L alunno ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica e Attraverso esperienze in contesti significativi, ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà. 2 - Riconosce e risolve problemi di vario genere analizzando la situazione e traducendola in termini matematici, spiegando anche in forma scritta il procedimento seguito, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. 3 - Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi.
21 SCIENZE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA INFANZIA. Campo d esperienza: la conoscenza del mondo ordine, misura, spazio, tempo, natura. Il bambino sa: 1 - Osservare i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri e ipotesi. 2 - Esplorare, porre domande, discutere, confrontare ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni e utilizzare un linguaggio appropriato. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno fa riferimento in modo pertinente alla realtà, e in particolare all esperienza che fa in classe, in laboratorio, sul campo, nel gioco, in famiglia, per dare supporto alle sue considerazioni, e motivazioni alle proprie esigenze di chiarimenti. 2 - Impara a identificare anche da solo gli elementi, gli eventi e le relazioni in gioco senza banalizzare la complessità dei fatti e dei fenomeni. 3 - Si pone domande esplicite e individua problemi significativi da indagare a partire dalla propria esperienza, dai discorsi altrui, dai mezzi di comunicazione e dai testi letti. 4 - Con la guida dell insegnante, in collaborazione con i compagni, racconta in forma chiara ciò che ha fatto e imparato. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 - L alunno conosce tecniche di sperimentazione, di raccolta e di analisi dati, sia in situazione di osservazione e monitoraggio sia in situazioni controllate di laboratorio. 2 - Sviluppa semplici schematizzazioni, modellizzazioni, formalizzazioni logiche e matematiche dei fatti e fenomeni, applicandoli anche ad aspetti della vita quotidiana. 3 - Ha visione organica del proprio corpo come identità giocata tra permanenza e cambiamento, tra livelli macroscopici e microscopici, tra potenzialità e limiti. 4 - Ha una visione dell ambiente di vita,locale e globale, come sistema dinamico di specie viventi che interagiscono fra loro, rispettando i vincoli che regolano le strutture del mondo inorganico; comprende il ruolo della comunità umana nel sistema, il carattere finito delle risorse, nonché l ineguaglianza dell accesso ad esse, e adotta atteggiamenti responsabili verso i modi di vita e l uso delle risorse.
22 TECNOLOGIA E INFORMATICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE SCUOLA INFANZIA. Campo d esperienza: la conoscenza del mondo ordine, misura, spazio, tempo, natura; linguaggi creatività, espressione, gestualità,arte, musica, multimedialità. 1 - Il bambino prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora, ne scopre funzioni e possibili usi TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti e strumenti coerentemente con le loro funzioni e ha acquisito i fondamentali principi di sicurezza. 2 - Utilizza strumenti informatici e di comunicazione in situazioni significative di gioco e di relazione con gli altri. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 1 - L alunno è in grado di descrivere e classificare oggetti, utensili e macchine in relazione alla forma/ funzioni/ materiali. 2- E in grado di realizzare un semplice progetto per la costruzione di un oggetto utilizzando le tecniche di rappresentazione grafica. 3 - Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia ed ha sviluppato sensibilità per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalità di produzione. 4 - E in grado di utilizzare le nuove tecnologie e i linguaggi multimediali per supportare il proprio lavoro, avanzare ipotesi e validarle, per auto-valutarsi e per presentare i risultati dl lavoro.
23 STORIA AREA STORICO - GEOGRAFICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Campo d esperienza: il sé e l altro le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme 1 - L alunno è consapevole di avere una storia personale e familiare e sviluppa un senso di appartenenza. 2 - E consapevole che gli eventi sono in successione. 3 - Riferisce eventi del passato personale recente dimostrando consapevolezza. 4 - E in grado di orientarsi nel tempo della vita quotidiana. 5 - Formula correttamente riflessioni o considerazioni relative al futuro immediato. 6 - Coglie le trasformazioni naturali. 7 - Comprende chi è fonte di autorità e responsabilità nei vari contesti. 8 - E rispettoso delle differenze. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno promuove l interesse nei confronti dello studio della storia inteso come patrimonio dell uomo per costruire un mondo migliore. 2 - Riconosce elementi significativi del passato del proprio ambiente di vita. 3 - Conosce gli aspetti fondamentali della preistoria, della protostoria e della storia antica (fine Impero). 4 - Colloca sulla linea del tempo i fatti più significativi del periodo storico esaminato. 5 - Conosce gli aspetti più salienti delle varie civiltà attraverso l uso delle parole chiave (organizzazione sociale, religione, scoperte e innovazioni, ecc ). 6 - Comprende i testi storici proposti, sa ricavarne informazioni, servirsene per produrne di propri. 7 - Riferisce oralmente e per iscritto i fatti storici esaminati. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. 1 - L alunno conosce e apprezza la storia del suo ambiente, nonché gli aspetti del patrimonio nazionale ed internazionale, al fine di valorizzare la centralità della persona. 2 - Conosce i momenti e i processi fondamentali della Storia italiana, europea e mondiale, in riferimento alla periodizzazione medioevale, moderna e contemporanea. 3 - Acquisisce un personale metodo di studio nell affrontare la comprensione dei testi storici e nel ricavare informazioni dalle fonti. 4 - Espone le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti di causa-effetto e spazio temporali. 5 - Usa le conoscenze e l abilità per orientarsi nella configurazione del presente, per comprendere e rispettare opinioni e culture diverse.
24 GEOGRAFIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Campi di esperienza: il corpo in movimento identità autonomia, salute; La conoscenza del mondo ordine, misura, spazio, tempo, natura. 1 - L alunno colloca correttamente nello spazio se stesso, oggetti, persone. 2 - Segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. 3 - Si orienta nella spazio della vita quotidiana. 4 - E consapevole delle diverse funzioni degli spazi conosciuti. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno, si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici, punti cardinali e coordinate geografiche. 2 - Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza. 3 - Individua, conosce e descrive gli elementi caratterizzanti dei paesaggi (di montagna,. collina, pianura, costieri, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani. 4 - E in grado di conoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi laghi, ) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture )dell Italia. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. 1 - L alunno osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani. 2 - Utilizza opportunamente concetti geografici (ad esempio: ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio), carte geografiche, fotografie e immagini dello spazio, grafici,dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull ambiente, che lo circonda. 3 - E in grado di riconoscere e localizzare i principali oggetti geografici fisici (monti, fiumi, laghi ) e antropici ( città, pori, aeroporti, infrastrutture ) dell Europa e del Mondo. 4 - Valuta i possibili effetti delle decisioni e delle azioni dell uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
25 MUSICA - IMMAGINE - MOTORIA AREA LINGUISTICO ARTISTICO ESPRESSIVA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Campi d esperienza: Il sè e l altro, le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme. 1 - Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. 2 - Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e di drammatizzazione. 3 - Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare. diverse tecniche espressive. 4 - Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività. 5 - Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale. utilizzando voce, corpo e oggetti. 6 - Riesce a superare progressivamente l egocentrismo cogliendo il piacere di stare con gli altri, riconosce la presenza di bambini che parlano altre lingue e hanno tradizioni diverse dalla propria e si apre all incontro con loro. MOTORIA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l ascolto e l osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. 2 - Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di conoscere ed apprezzare molteplici discipline sportive. 3 - Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psicofisico legati alla cura del proprio corpo. 4 - Si muove nell ambiente rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. 5 - Comprende all interno del gioco/sport il valore delle regole e l importanza di rispettarle. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. 1 - L alunno deve saper gestire in modo consapevole gli eventi della gara con autocontrollo. 2 - E consapevole della propria efficienza fisica e mantenere un buono stato di salute 3 - Saper utilizzare e trasformare le abilità coordinative acquisite per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport. 4 - Conosce e applica tecniche di espressione corporea. 5 - Sa decodificare i gesti abituali.
26 ARTE E IMMAGINE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno utilizza gli elementi della comunicazione visiva per osservare, descrivere e leggere immagini statiche ( fotografie, manifesti, opere d arte ) e messaggi in movimento ( spot, brevi filmati, video clip, ecc. ). 2 - Utilizza le conoscenze del linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico espressivi, pittorici e plastici, audiovisivi e multimediali). TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. 1 - L alunno sa produrre in modo consapevole utilizzando gli elementi del linguaggio grafico-pittorico. 2 - L alunno sa riconoscere gli elementi fondamentali del linguaggio visivo per la lettura di un opera d arte. 3 - L alunno sa riconoscere e inquadrare un opera d arte riferita al periodo storico-artistico. MUSICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA 1 - L alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. 2 - Esegue, da solo e in gruppo, i brani vocali appartenenti a generi e culture differenti, li interpreta a livello grafico e motorio. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO. 1 - L alunno alla fine del triennio riconosce gli elementi linguistici costitutivi di un semplice brano. 2 - Ha acquisito la capacità critica-estetica basata sull ascolto. Possiede una propria autonomia di giudizio. 3 - Conosce i generi musicali e la loro origine.
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INGLESE- CLASSE 1.a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
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Istituto Comprensivo "NOTARESCO" Anno Scolastico 2015/2016 PROGETTO ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Insegnante Testa Maria Letizia MAPPA CONCETTUALE DIO HA POSTO IL MONDO NELLE NOSTRE
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CLASSE ISTITUTO COMPRENSIVO VIA POSEIDONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PIANO DI LAVORO EDUCATIVO-DIDATTICO ANNO SCOLASTICO 2013/14 CLASSE SEZ COORDINATORE Alunni Maschi Femmine Ripetenti Altre culture