Elenco documenti DOCUMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI SCUOLA DELL INFANZIA
|
|
- Adolfo Damiani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1
2 Elenco documenti DOCUMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI SCUOLA DELL INFANZIA 1) Griglie di valutazione delle competenze bambini di 3 anni bambini di anni bambini di anni schema di giudizio finale SCUOLA PRIMARIA Valutazione del comportamento Certificazione delle competenze classe V Patto di responsabilità Scheda di valutazione Griglie di valutazione disciplinare Italiano classi I - II / III IV / V Matematica classi I - II / III IV / V Storia classi I - II / III IV / V Geografia classi I - II / III IV / V Scienze classi I - II / III IV / V Arte classi I - II / III IV / V Musica classi I - II / III IV / V Corpo movimento e sport classi I - II / III IV / V Religione classi I - II / III IV / V Inglese classi I - II / III IV / V SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Patto di responsabilità Griglia di comportamento Descrittori di valutazione disciplinare: Italiano classi I- II- III Matematica/scienze classi I- II- III Storia classi I- II- III Lingue straniere I- II Lingue straniere III Educazione musicale classi I- II- III Arte ed Immagine classi I-II- III Geografia classi I- II- III
3 Scienze Motorie classi I-II-III Tecnologia classi I- II- III Religione classi I- II- III Ammissione all esame scheda informativa per la famiglia Esame di stato (assegnazione voto di ammissione, bonus, voto finale, lode ) Schema del giudizio di idoneità all esame Criteri di valutazione delle prove d esame Criteri valutazione prova scritta italiano Criteri di valutazione della prova scritta di matematica Criteri di valutazione della prova scritta per le lingue straniere(inglese e francese): questionario e lettera Schema per la valutazione del giudizio sul colloquio orale Schema per la formulazione del giudizio finale d esame Certificato delle competenze
4 DOCUMENTO PER LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI Il Documento sulla valutazione degli alunni è stato approvato e deliberato dal Collegio dei Docenti il 19/12/2011, tale documento è parte integrante del POF (Piano dell Offerta Formativa). Le indicazioni contenute fanno riferimento essenzialmente al DPR n 122 del 22 giugno 2009, pubblicato sulla G.U. n. 191 del 19 agosto 2009, da ora in poi denominato Regolamento. Esso afferma che la valutazione è espressione dell autonomia professionale propria della funzione docente, nella sua dimensione individuale e collegiale, nonché dell autonomia didattica delle istituzioni scolastiche. Ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni e concorre, con la sua finalità anche formativa, al miglioramento dei livelli di conoscenza e al successo formativo. La valutazione è un elemento pedagogico fondamentale delle programmazioni didattiche, in quanto permette di seguire i progressi dell alunno rispetto agli obiettivi e ai fini da raggiungere: il sapere, il saper fare e il saper essere. Il sapere riguarda l acquisizione dei contenuti disciplinari, il saper fare la capacità di trasformare in azione i contenuti acquisiti e il saper essere la capacità di tradurre conoscenze e abilità in comportamenti razionali. Il processo di valutazione consta di tre momenti: la valutazione diagnostica o iniziale che serve a individuare il livello di partenza degli alunni, ad accertare il possesso dei prerequisiti, la valutazione formativa o in itinere è finalizzata a cogliere informazioni analitiche e continue sul processo di apprendimento. Favorisce l autovalutazione da parte degli studenti e fornisce ai docenti indicazioni per attivare eventuali correttivi all azione didattica o predisporre interventi di recupero e rinforzo, la valutazione sommativa o finale che si effettua alla fine del quadrimestre, a fine anno, al termine dell intervento formativo, serve per accertare in che misura sono stati raggiunti gli obiettivi, ed esprimere un giudizio sul livello di maturazione dell alunno, tenendo conto sia delle condizioni di partenza sia dei traguardi attesi. La valutazione scolastica si attua sistematicamente durante l anno scolastico attraverso prove di verifica variamente strutturate e alla fine dei Quadrimestri con gli scrutini. Nella Scuola dell Infanzia la verifica si attua mediante osservazioni sistematiche, schede, giochi motori, grafici, pittorici, attività manuali, conversazioni, cartelloni di sintesi. Il Collegio definisce e approva le Griglie per la valutazione delle competenze raggiunte dai bambini, alla fine di ogni annualità: 3,, anni. Nella Scuola Primaria le prove di verifica riguardano osservazioni sistematiche dei comportamenti, attività fisiche e psico-motorie, rappresentazioni grafiche, esercitazioni individuali orali e scritte, schede strutturate e semi-strutturate, domande a completamento, in genere esse vengono effettuate alla fine di ogni argomento preso in esame. Al fine di ottenere omogeneità nelle valutazioni disciplinari, di rendere trasparente l azione valutativa della scuola e di avviare gli alunni alla consapevolezza del significato attribuito al voto espresso in decimi, i docenti della stessa disciplina concordano ed esplicitano in forma scritta, attraverso griglie di misurazione predisposte per le singole discipline, i criteri di valutazione in base a indicatori e descrittori condivisi Il Collegio approva e delibera le Griglie di valutazione disciplinare con i relativi obiettivi di apprendimento e descrittori di valutazione. Inoltre, ai sensi dell art. 2, comma 8, lettera a del Regolamento, definisce anche le modalità di formulazione del giudizio sul comportamento. La valutazione dell insegnamento della Religione cattolica non viene espressa con voto numerico, ai sensi dell art. 2, comma, del Regolamento. Il Collegio con il presente documento approva i relativi criteri di valutazione. Al termine della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, la scuola certifica le competenze raggiunte da ciascun alunno. Il Collegio con il presente documento e in attuazione dell art. 1 comma e art. 8 comma 1 del già citato D.P.R. n. 122, definisce modalità e criteri per la valutazione durante il corso di studi e per la certificazione delle competenze sopra citate..l ammissione o non ammissione alla classe successiva viene deliberata in sede collegiale da tutte le insegnanti contitolari; il Collegio delibera che, nel caso in cui l ammissione alla classe successiva sia comunque decisa in presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola provvede (art 2 comma 7 Regolamento), in sede di consegna della scheda di valutazione finale, a
5 dare comunicazioni aggiuntive alla famiglia (nota informativa per la famiglia), affinché gli alunni si esercitino durante il periodo estivo. Tale impegno sarà verificato all inizio dell anno scolastico successivo. Per gli alunni con D.S.A. o con disabilità certificata la valutazione viene effettuata sulla base del P.E.I. (Piano Educativo individualizzato). Nella Scuola Secondaria di primo grado le verifiche vengono predisposte al termine di ogni prova didattica o comunque alla conclusione di un processo formativo- culturale e sono connesse con l attività svolta, in modo da controllare conoscenze e abilità, nonché verificare l efficacia delle metodologie usate, l incidenza dell intervento didattico, la validità degli eventuali aggiustamenti da apportare o apportati. Il Collegio approva e delibera i Descrittori di valutazione disciplinare e delibera i criteri di valutazione per la formulazione del giudizio di idoneità all esame conclusivo del primo ciclo di istruzione (ammissione agli esami di terza media). I docenti incaricati per l attività di alternativa alla Religione Cattolica e per l ora di approfondimento partecipano agli scrutini, fornendo al consiglio di classe elementi di giudizio sul comportamento e impegno relativo agli alunni seguiti e partecipano alla decisione di ammissione o non ammissione degli studenti alla classe successiva o agli esami. Per gli alunni con D.S.A. (Disturbi Specifici dell Apprendimento), il consiglio di classe valuta in base a quanto stabilito nel Piano Educativo Individualizzato, condiviso dagli insegnanti e familiari dello studente, con riferimento alle linee guida di attuazione della Legge 170/2010. Per gli alunni con disabilità certificata, la valutazione è riferita al comportamento, discipline e attività svolte, sulla base del Piano Educativo Individualizzato, ai sensi dell art. 9 del Regolamento. Ai sensi dell art. 2, comma 8, lettera a del Regolamento, il Collegio definisce anche le modalità di formulazione della valutazione del comportamento, espressa con voto numerico e formulata collegialmente, nonché illustrata con specifica nota e riportata anche in lettere nel documento di valutazione.. L informazione circa il processo di apprendimento e gli esiti della valutazione, in attuazione dell art. 7 comma 1 del già citato Regolamento, saranno comunicati alle famiglie tramite la Scheda di Valutazione consegnata periodicamente ai genitori (prima decade di febbraio e dopo il termine delle lezioni). Durante il corso dell anno scolastico, i colloqui di mattino e pomeriggio e, se necessario, le comunicazioni tramite lettera/mail o diario, costituiscono uno strumento ulteriore di informazione per le famiglie sull andamento scolastico dei propri figli. Il Collegio delibera inoltre quanto segue: in sede di consegna della scheda di valutazione finale, saranno effettuate, a nome del consiglio di classe, eventuali comunicazioni aggiuntive (nota informativa per la famiglia) per le famiglie: per gli alunni delle prime e seconde che sono stati ammessi alla classe successiva con alcune carenze e che pertanto dovranno esercitarsi durante il periodo estivo (art. 2 comma 7 del Regolamento). Questo impegno sarà verificato all inizio dell anno scolastico successivo, per gli alunni che sono stati ammessi agli esami con carenze per qualche disciplina, e per le quali la verifica ulteriore della preparazione sarà effettuata in sede d esame. Inoltre il Collegio approva e delibera : i criteri di assegnazione del voto di ammissione all esame di stato i criteri di correzione delle prove scritte i criteri di valutazione del colloquio orale i criteri di attribuzione del voto finale i criteri di assegnazione del Bonus i criteri di attribuzione della Lode i criteri per la formulazione del giudizio finale Per quanto non previsto dal presente documento, la scuola fa riferimento al citato D.P.R. n. 122/2009.
6
7 NOME BAMBINO. Anni 3 DESCRITTORI DI VALUTAZIONE Anno scolastico 2010/2011 IL SE E L ALTRO Ha consapevolezz a della propria identità. Ha superato la dipendenza affettiva ed ha maturato un sereno distacco emotivo dalla famiglia Conosce e rispetta le prime regole di vita sociale Sa stabilire relazioni positive con adulti e compagni Sa cogliere il senso di appartenenza alla famiglia e alla sezione s i n o i n p IL CORPO E IL MOVIMENTO Conosce lo schema corporeo Sa rappresentare verbalmente e graficamente il proprio corpo Sa coordinare il movimento delle varie parti del corpo Percepisce la propria identità sessuale Si orienta nello spazio scuola E autonomo nelle più semplici operazioni di vita quotidiana Ha assunto positive abitudini igieniche e alimentari s i n o i n p LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE Partecipa con piacere alle attività didattiche Comunica con la voce e il corpo Partecipa a piccole esibizioni Manipola e da forma ai materiali Sperimenta tecniche espressive diverse Disegna e da significato ai segni e alle forme prodotte Sperimenta le possibilità espressive del colore s i n o i n p I DISCORSI E LE PAROLE Ascolta e comprende semplici messaggi Dialoga con adulti e compagni Usa il linguaggio per comunicare ed esprimere bisogni Verbalizza semplici esperienze Ascolta, comprende racconti, fiabe, narrazioni Memorizza e ripete brevi poesie e filastrocche Intuisce che esistono lingue diverse da quella materna s i n o i n p CONOSCENZA DEL MONDO Esplora, manipola con l impiego di tutti i sensi Conosce i colori primari Conosce le dimensioni (grande piccolo) Valuta la quantità (tanto poco) Scopre i mutamenti della natura Porta a termine i propri elaborati Ha interiorizzato e sa valorizzare una esperienza usando i concetti topologici ( sopra-sotto, vicino-lontano, dentro-fuori) s i n o i n p Ha cura delle cose proprie e comuni Sfoglia un libro con curiosità e sa leggere le immagini
8 NOME BAMBINO Anni DESCRITTORI DI VALUTAZIONE Anno scolastico 2011/2012 IL SE E L ALTRO Ha consapevolezza della propria identità in rapporti agli altri e a sé stesso Ha sviluppato una positiva immagine di sé Riconosce, esprime ed elabora contenuti emotivi Sa stabilire relazioni positive con adulti e compagni Sa esprimersi nel rispetto degli altri Conosce, riconosce ed accetta la diversità Ha interiorizzato, accetta ed esprime corretti comportamenti sociali s i n o i n p IL CORPO E IL MOVIMENTO Conosce e rappresenta in tutte le sue parti lo schema corporeo Percepisce, denomina e rappresenta il proprio corpo Coordina i movimenti in rapporto a sé, allo spazio, agli altri e agli oggetti Si muove nello spazio secondo indicazioni, riferimenti spaziotopologici Ha interiorizzato corrette regole alimentari Individua correttamente i centri sensoriali del proprio corpo s i n o i n p LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE Sa esprimere esperienze e vissuti emotivo- affettivi attraverso attività manipolative e grafico- pittoriche Partecipa attivamente ad attività di gioco simbolico e teatrale Riconosce le possibilità espressive delle immagini, delle forme e dei colori Individua corrispondenze fra colori ed emozioni Sviluppa il senso estetico attraverso l osservazione di opere d arte Sperimenta diverse forme di espressione artistica attraverso l uso di diversi materiali e strumenti si n o i n p I DISCORSI E LE PAROLE Utilizza il linguaggio per comunicare emozioni Comunica i propri bisogni e verbalizza le esperienze Ascolta, comprende ed espone oralmente narrazioni di fiabe e racconti Rievoca e narra esperienze personali Rappresenta simbolicamente le parole Memorizza ed espone oralmente canti, poesie e filastrocche Dimostra curiosità verso lingue diverse Sfoglia un libro e comprende storie con immagini si n o i n p CONOSCENZA DEL MONDO Discrimina e riconosce le qualità senso- percettive Comprende ed esegue indicazioni operative Sa individuare le caratteristiche percettive di un materiale (colore, forma, dimensione) Sa mettere in relazione, ordinare, fare corrispondenze Individua criteri di classificazione Utilizza e discrimina simboli grafici per registrare quantità diverse Riproduce e completa sequenze grafiche Ha acquisito le dimensioni temporali (prima- dopo) Riordina immagini in sequenza Stabilisce relazioni temporali tra gli eventi Comprende le relazioni topologiche s i n o i n p
9 NOME BAMBINO. Anni DESCRITTORI DI VALUTAZIONE Anno scolastico 2011/2012 IL SE E L ALTRO Sa conoscersi come soggetto dotato di una sua specifica unicità Si muove con disinvoltura nei diversi ambienti di vita Comunica emozioni attraverso linguaggi diversi Sa stabilire positivi rapporti interpersonali con coetanei e adulti Sa instaurare positivi rapporti interpersonali con coetanei e adulti Partecipa e collabora alle attività di gruppo Ha acquisito un atteggiamento corretto verso differenze culturali e religiose Sa riconoscersi come appartenente a una famiglia, a un gruppo, a una comunità s i n o in p IL CORPO E IL MOVIMENTO Riconosce la globalità del corpo e le parti che lo compongono su di se e sugli altri Rappresenta il corpo nei diversi schemi posturali Capisce e interpreta i messaggi provenienti dal proprio corpo e altrui Sa esprimere sentimenti ed emozioni attraverso la gestualità e la dinamicità del corpo topologici Si muove con destrezza nell ambiente e nel gioco coordinando i movimenti e la lateralità Coordina e padroneggia i movimenti della mano in attività di precisione Colloca se stesso in base a parametri spaziali Sa gestire con responsabilità e ordine i propri oggetti e i materiali comuni Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo s i n o i n p LINGUAGGI, CREATIVITAE SPRESSIONE Discrimina la sonorità del corpo e dell ambiente Produce suoni canti ritmi con la voce, con il corpo, con semplici strumenti Esplora le possibilità espressive del proprio corpo Usa varie tecniche espressive per produrre elaborati in forma libera e su consegna Percepisce gradazioni, accostamenti, mescolanze di colori Utilizza correttamente lo spazio grafico e usa il mezzo espressivo per rappresentare la realtà e la fantasia Trasforma vari materiali semplici in modo creativo Decodifica ed interpreta i vari messaggi espressivi con differenti linguaggi (teatrali, televisivi) s i n o i n p I DISCORSI E LE PAROLE Comprende e decodifica messaggi Si esprime con pronuncia corretta e ricchezza di vocaboli Sviluppa la capacità di ascolto e l interazione verbale nell ambito del gruppo e con gli adulti Rielabora narrazioni e descrizioni utilizzando il codice verbale Comunica i propri bisogni, verbalizza ed esprime sentimenti ed emozioni Esprime le proprie opinioni, interviene attivamente e adeguatamente nelle conversazioni Decodifica immagini e simboli e sa rapportarli al proprio vissuto Inventa storie Discrimina segni grafici e sistemi simbolici a fini comunicativi Sperimenta semplici forme comunicative di lingue diverse dalla propria s i n o i n p CONOSCENZA DEL MONDO Localizza e colloca se stesso, persone e oggetti nello spazio Comprende ed utilizza i più importanti rapporti topologici Sa identificare e nominare forme geometriche semplici Conta e rappresenta quantità e stabilisce delle relazioni tra quantità Usa correttamente i simboli numerici entro la decina Classifica elementi in base a criteri dati Ordina seguendo ritmi diversi Ricompone una serie sulla base dei criteri: grandezza, altezza, lunghezza Conosce i principali misuratori del tempo e coglie la ciclicità: i giorni della settimana, i mesi, le stagioni, i momenti della giornata Discrimina e analizza la successione delle azioni (prima, dopo e adesso) Utilizza i sensi per riconoscere, discriminare e nominare le caratteristiche percettive di colore, forma, dimensione s i n o i n p
10 ISTITUTO COMPRENSIVO A. CAPITINI GUALDO CATTANEO PROFILO INDIVIDUALE Alunno / a Nome.cognome. Scuola dell Infanzia Sezione.. Via.. N. Comune Provincia Anno scolastico... Le insegnanti
11
12 ISTITUTO COMPRENSIVO DI GUALDO CATTANEO SCUOLA PRIMARIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: SCIENZE CLASSE I Competenze e/o Nuclei tematici SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Individuare qualità e proprietà degli oggetti e dei materiali mediante l uso dei cinque sensi Osservare elementi della realtà circostante Formulare ipotesi e verificarle sperimentalmente Individua con sicurezza le qualità e le proprietà degli oggetti e dei materiali Individua le proprietà degli oggetti e dei materiali Individua con qualche incertezza le qualità e le proprietà degli oggetti Individua in modo inadeguato le qualità e le proprietà degli oggetti Individua in modo del tutto inadeguato le proprietà degli oggetti Effettua semplici esperimenti in modo autonomo e corretto Effettua semplici esperimenti in modo corretto Guidato effettua semplici esperimenti Effettua esperimenti in modo inadeguato Effettua esperimenti in modo del tutto inadeguato L UOMO I VIVENTI E L AMBIENTE Utilizzare semplici tecniche di osservazione per descrivere proprietà e caratteristiche dei viventi e dell ambiente circostante Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell ambiente in modo corretto e completo Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell ambiente in modo corretto Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell ambiente in modo essenziale Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell ambiente in modo inadeguato Osserva e descrive le caratteristiche dei viventi e dell ambiente in modo del tutto inadeguato
13 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: SCIENZE CLASSI II III Competenze e/o Nuclei tematici SPERIMENTARE CON OGGETTI E MATERIALI OSSERVARE E SPERIMENTARE SUL CAMPO Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Individuare qualità, proprietà e trasformazioni di oggetti, materiali, e fenomeni Eseguire semplici esperimenti e descriverli verbalmente Formulare ipotesi che giustifichino un fenomeno osservato Stabilire e comprendere relazioni di causa - effetto Osserva, classifica e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo completo Osserva classifica e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo corretto Osserva i fenomeni cogliendone gli elementi essenziali Osserva i fenomeni in modo inadeguato Osserva i fenomeni in modo del tutto inadeguato Effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo corretto e autonomo Effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo corretto Sostenuto effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni Effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo inadeguato Effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo del tutto inadeguato L UOMO I VIVENTI E L AMBIENTE Osservare e interpretare le trasformazioni ambientali di tipo naturale e artificiale Riconoscere le diversità dei viventi e la loro relazione con l ambiente Usa con padronanza il linguaggio scientifico ( raccoglie dati, rappresenta graficamente, interpreta) Usa un linguaggio scientifico corretto (raccoglie i dati, rappresenta graficamente, interpreta) Usa il linguaggio specifico in modo sufficientemente corretto Usa il linguaggio specifico in modo inadeguato Usa il linguaggio specifico in modo del tutto inadeguato
14 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: SCIENZE CLASSI IV V Competenze e/o Nuclei tematici L UOMO I VIVENTI E L AMBIENTE OSSERVARE E SPERIMENTA- RE SUL CAMPO Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Osservare descrivere, analizzare elementi del mondo vegetale, animale, umano Riconoscere e descrivere fenomeni del mondo fisico, biologico, tecnologico Utilizzare termini specifici della disciplina Utilizzare la classificazione come strumento per interpretare somiglianze e differenze tra fatti e fenomeni Eseguire semplici esperimenti Mettere in atto comportamenti di cura e di rispetto di sé e del proprio corpo (alimentazione, salute ) Conosce con sicurezza nozioni, concetti e procedimenti Osserva, classifica e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo completo Effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo autonomo Conosce e usa con padronanza il linguaggio scientifico (raccoglie dati, rappresenta graficamente e interpreta) Conosce nozioni, concetti e procedimenti Osserva e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo corretto Effettua esperimenti formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo corretto Conosce e usa un linguaggio scientifico preciso (raccoglie dati, rappresenta graficamente e interpreta) Conosce in modo adeguato nozioni, concetti e procedimenti Osserva i fenomeni cogliendone gli elementi essenziali Sostenuto effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni Conosce e usa il linguaggio scientifico in modo sufficientemente corretto (raccoglie dati, rappresenta graficamente e interpreta) Conosce in modo inadeguato nozioni, concetti e procedimenti Osserva i fenomeni cogliendone gli elementi in modo inadeguato Sostenuto effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo approssimativo Conosce e usa il linguaggio scientifico in modo inadeguato Conosce in modo del tutto inadeguato nozioni, concetti e procedimenti Osserva i fenomeni cogliendone gli elementi in mode del tutto inadeguato Sostenuto effettua esperimenti, formula ipotesi e prospetta soluzioni in modo molto approssimativo Conosce e usa il linguaggio scientifico in modo del tutto inadeguato
15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSE I Competenze e/o Nuclei tematici NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI MISURE DATI E PREVISIONI Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Leggere e scrivere numeri naturali Contare, ordinare e confrontare oggetti Eseguire semplici operazioni e verbalizzare le procedure di calcolo Sapersi orientare nello spazio fisico Localizzare oggetti nello spazio Raccogliere dati e raggrupparli con semplici rappresentazioni grafiche Conta in modo sicuro e corretto Conta in modo corretto Conta in modo adeguato Conta in modo inadeguato Conta in modo del tutto inadeguato Si orienta nello spazio in maniera autonoma Si orienta nello spazio in modo corretto Si orienta nello spazio con qualche incertezza Si orienta nello spazio in modo inadeguato Si orienta nello spazio in modo del tutto inadeguato Raccoglie e rappresenta dati in modo autonomo e corretto Raccoglie e rappresenta dati in modo corretto Raccoglie e rappresenta dati in modo essenziale Raccoglie e rappresenta dati in modo inadeguato Raccoglie e rappresenta dati in modo del tutto inadeguato
16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSI II III Competenze e/o Nuclei tematici NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI MISURE DATI E PREVISIONI Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare e operare con i numeri naturali Eseguire le quattro operazioni Memorizzare regole e procedimenti di calcolo Rappresentare e descrivere figure geometriche e operare con esse Raccogliere, classificare e rappresentare dati e misure con grafici e tabelle Risolvere situazioni problematiche utilizzando le quattro operazioni Calcola in modo sicuro e corretto Calcola in modo corretto Calcola in modo adeguato Calcola in modo inadeguato Calcola in modo del tutto inadeguato Conosce, comprende e utilizza i contenuti in maniera autonoma Conosce, comprende e utilizza i contenuti in maniera corretta Conosce i contenuti essenziali e li utilizza in modo sufficientemente corretto Conosce i contenuti essenziali e li utilizza in modo inadeguato Conosce i contenuti essenziali e li utilizza in modo del tutto inadeguato Individua e applica relazioni e procedure in modo autonomo Individua e applica relazioni e procedure in modo corretto Individua e applica procedure di base in modo essenziale Individua e applica procedure di base in modo inadeguato Individua e applica procedure di base in modo del tutto inadeguato
17 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: MATEMATICA CLASSI IV V Competenze e/o Nuclei tematici NUMERI SPAZIO E FIGURE RELAZIONI MISURE DATI E PREVISIONI Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Leggere, scrivere, rappresentare, ordinare e operare con i numeri naturali, decimali e frazionari Eseguire le quattro operazioni Rappresentare, descrivere e operare con misure e figure geometriche piane Confrontare, misurare e operare con grandezze e unità di misura Risolvere situazioni problematiche utilizzando formule, tecniche e procedure di calcolo Calcola in modo rapido e preciso Applica proprietà e individua procedimenti in modo autonomo Calcola in modo corretto Applica proprietà e individua procedimenti in modo corretto Calcola in modo adeguato Individua e applica proprietà e procedure di base Calcola in modo inadeguato Individua e applica proprietà e procedure di base in modo inadeguato Calcola in modo del tutto inadeguato Individua e applica proprietà e procedure di base in modo del tutto inadeguato Conosce, comprende e utilizza i contenuti in maniera autonoma Conosce, comprende e utilizza i contenuti in maniera corretta Conosce i contenuti essenziali e comprende i procedimenti di base Conosce i contenuti essenziali e comprende i procedimenti di base in modo inadeguato Conosce i contenuti essenziali e comprende i procedimenti di base in modo del tutto inadeguato Osserva, classifica e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo autonomo e corretto Elabora in modo autonomo procedure risolutive di situazioni problematiche Osserva, classifica e coglie analogie e differenze di un fenomeno in modo corretto Elabora procedure risolutive di situazioni problematiche in modo corretto Osserva i fenomeni e ne coglie gli elementi essenziali Risolve semplici problemi Osserva i fenomeni in modo inadeguato Risolve semplici problemi solo se sostenuto Osserva i fenomeni in modo del tutto inadeguato Risolve semplici problemi in modo del tutto inadeguato
18 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE I Competenze e/o Nuclei tematici Ascoltare e comprendere Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Ascoltare una consegna e/o un racconto Comprendere i messaggi ricevuti Interagire negli scambi comunicativi Ascolta, comprende, interagisce in modo: prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito prolungato, adeguato, pertinente e corretto passivo e per tempi molto brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente passivo e per tempi molto brevi, inadeguato passivo e del tutto inadeguato 9/10 7/8 Leggere e comprendere Scrivere Riflettere sulla lingua Utilizzare la tecnica di lettura. Leggere ad alta voce brevi testi. Leggere comprendendo il significato globale di semplici testi. Leggere, comprendere e memorizzare semplici filastrocche, conte, ninna nanne e poesie. Osservare immagini singole e in sequenza e mette in relazione immagini e testo Scrivere autonomamente parole, didascalie e brevi testi su esperienze personali. Scrive sotto dettatura. Utilizzare le principali convenzioni ortografiche Legge in modo: corretto, scorrevole ed espressivo corretto e scorrevole meccanico stentato del tutto inadeguato Comprende in modo: completo e rapido completo essenziale parziale e frammentario del tutto inadeguato Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo: molto corretto corretto e chiaro poco corretto, poco organizzato scorretto e disorganico ortograficamente molto scorretto Riconosce e usa la lingua: con piena padronanza correttamente essenzialmente con molte lacune in modo gravemente scorretto 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8
19 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: ITALIANO CLASSI II III Competenze e/o Nuclei tematici Ascoltare e comprendere Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Acquisire un comportamento di ascolto attento e partecipativo Comprendere comunicazioni e testi ascoltati individuandone gli elementi essenziali Saper interagire negli scambi comunicativi Ascolta, comprende, interagisce in modo: prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito prolungato, adeguato, pertinente e corretto passivo e per tempi molto brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente passivo e per tempi molto brevi, inadeguato passivo e del tutto inadeguato 9/10 7/8 Leggere e comprendere Scrivere Riflettere sulla lingua Leggere in modo espressivo Leggere, comprendere testi di diversa tipologia, individuando gli elementi e le caratteristiche essenziali Leggere, comprendere e memorizzare filastrocche, poesie e dialoghi Scrivere testi in modo chiaro e logico a livello denotativo e connotativo Rielaborare testi di vario tipo in modo chiaro e coerente Utilizzare le principali convenzioni ortografiche Riconoscere e denominare le principali parti del discorso Legge in modo: corretto, scorrevole ed espressivo corretto e scorrevole meccanico stentato del tutto inadeguato Comprende in modo: completo e rapido completo essenziale parziale e frammentario del tutto inadeguato Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo: molto corretto corretto e chiaro poco corretto, poco organizzato scorretto e disorganico molto scorretto Riconosce e usa la lingua: con piena padronanza correttamente essenzialmente con molte lacune in modo gravemente scorretto 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8
20 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DISCIPLINARE DISCIPLINA: ITALIANO CLASSI IV V Competenze e/o Nuclei tematici Ascoltare e comprendere Leggere e comprendere Scrivere Riflettere sulla lingua Obiettivo di apprendimento Descrittori Voto Prestare un attenzione sempre più prolungata e selettiva alle spiegazioni dell insegnante e agli interventi dei compagni Comprendere testi orali Partecipare a discussioni di gruppo Riferire un esperienza, un attività o un argomento di studio Leggere ad alta voce e in silenzio in modo corretto, scorrevole, espressivo e consapevole testi noti e non Leggere, comprendere diversi tipi di testo rielaborandone le informazioni principali Scrivere testi in modo chiaro e logico di tipo descrittivo, narrativo, argomentativo a livello denotativo e connotativo Produrre rielaborazioni, manipolazioni e sintesi Utilizzare le principali convenzioni ortografiche Riconoscere e denominare le principali parti del discorso; individua e usa in modo consapevole modi e tempi del verbo; riconoscere i connettivi; analizzare la frase nelle sue funzioni Ascolta, comprende, comunica in modo: prolungato, pronto, corretto, articolato, pertinente e approfondito prolungato, adeguato, pertinente e corretto passivo e per tempi molto brevi, essenziale, poco corretto e non sempre pertinente passivo e per tempi molto brevi, inadeguato passivo e del tutto inadeguato Legge in modo: corretto, scorrevole ed espressivo corretto e scorrevole meccanico stentato del tutto inadeguato Comprende in modo: completo e rapido completo essenziale parziale e frammentario del tutto inadeguato Scrive sotto dettatura e/o autonomamente in modo: molto corretto corretto e chiaro poco corretto, poco organizzato scorretto e disorganico molto scorretto Riconosce e usa la lingua: con piena padronanza correttamente essenzialmente con molte lacune in modo gravemente scorretto 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8 9/10 7/8
PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliDESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
DESCRITTORI DELLA SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA Scuola Primaria G. Sordini Istituto Comprensivo Spoleto 2 Indicatori per la scheda di valutazione della classe I ITALIANO: Narrare brevi esperienze
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. SOLARI LORETO http://www.istitutocomprensivosolari.it/ INDICATORI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO G. SOLARI LORETO http://www.istitutocomprensivosolari.it/ INDICATORI DI APPRENDIMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA anno scolastico 2013 2014 1 CLASSE PRIMA ITALIANO - Ascoltare, comprendere
DettagliStandard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it
DettagliProgrammazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)
Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici
Dettagli1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI. Allegato al POF
1 CIRCOLO DIDATTICO - Pontecagnano Faiano (SA) PROFILI FORMATIVI Allegato al POF a.s. 2013/2014 Profilo formativo della classe prima competenze riferite agli strumenti culturali Comunicare per iscritto
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
DettagliPubblichiamo il documento contenente gli indicatori approvati dal Collegio dei Docenti del nostro Istituto Comprensivo che sarà allegato alla scheda
Pubblichiamo il documento contenente gli indicatori approvati dal Collegio dei Docenti del nostro Istituto Comprensivo che sarà allegato alla scheda di valutazione delle classi di Scuola Primaria C. Goldoni
DettagliSCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori
DettagliSCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE
SCUOLA PRIMARIA ORGANIZZAZIONE CURRICOLARE ITALIANO termine della classe L alunno partecipa a scambi comunicativi con compagni e adulti. Legge e comprende brevi testi con correttezza e rapidità; dimostra
DettagliCONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI. emozioni utilizzando il linguaggio del corpo
ETA : 3 ANNI Immagini, suoni e colori CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI Tecniche di rappresentazione grafica Ascoltare brani musicali Approccio all utilizzo dei diversi
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti
PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 IL SE E L ALTRO - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
DettagliMUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare
MUSICA COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno : Osserva, esplora, descrive
DettagliPRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO
PRIMO BIENNIO CLASSE SECONDA - ITALIANO OBIETTIVI MINIMI 1. ASCOLTARE/PARLARE: Ascoltare e comprendere testi orali di diverso tipo. Esprimersi oralmente in modo corretto (e pertinente), producendo testi
DettagliVIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015
ITALIANO VIII ISTITUTO Comprensivo E: Vittorini SR Indicatori di Apprendimento SCUOLA PRIMARIA Anno scolastico 2014 2015 - Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente in modo significativo. - Leggere
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni. DEL MONDO FISICO E.. Esplorare con curiosità attraverso i sensi. Manipolare materiali diversi. Sperimentare
DettagliINDICATORI PER LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO
INDICATORI PER LA VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA ITALIANO Comunicare oralmente in modo adeguato. Leggere e comprendere parole, frasi e semplici brani. Produrre semplici testi scritti. Svolgere attività esplicite
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate
DettagliPROGETTARE PER COMPETENZE
Il nostro curricolo: verticale,integrato,unitario 1 ISTITUTO COMPRENSIVO PASCOLI CRISPI MESSINA Misure di accompagnamento Indicazioni Nazionali Annualità 2014-15 Progetto Formativo Nazionale: Rafforzamento
DettagliOBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^
OBIETTIVI DISCIPLINARI CLASSE 1^ MOTORIE E SPORTIVE Narrare esperienze personali ed i contenuti di brevi racconti rispettando l'ordine logico e cronologico. Acquisire le prime regole di lettura e scrittura.
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
DettagliObiettivi formativi. Età dei bambini
È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliLA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA
LA VALUTAZIONE DELLA SCUOLA PRIMARIA VALUTAZIONE FORMATIVA Riguarda la valutazione periodica che scandisce il ritmo del curricolo definito dai consigli di classe e ha lo scopo di misurare l effettivo progresso
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO. Traguardi per lo sviluppo delle competenze. Obiettivi di apprendimento( conoscenze e
CURRICOLO DISCIPLINARE DI ITALIANO ASCOLTO E PARLATO Traguardi per lo sviluppo delle competenze 1.Partecipa a scambi comunicativi con compagni ed insegnanti, formulando messaggi chiari e pertinenti Obiettivi
DettagliCERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ITALIANO Livello di base non raggiunto Non ha raggiunto tutte le competenze minime previste nel livello di base Riconosce ed utilizza le strutture linguistiche di base Comprende
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G.A. DE COSMI Cod. Fisc. 80007730841 Distretto 008 Cod. Mecc. AGIC85200L Indirizzo PEC: agic85200l@pec.istruzione.
ISTITUTO COMPRENSIVO G.A. DE COSMI Cod. Fisc. 80007730841 Distretto 008 Cod. Mecc. AGIC8200L Indirizzo PEC: agic8200l@pec.istruzione.it E-Mail: agic8200l@istruzione.it 9202 - CASTELTERMINI (AG) PIAZZA
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO MUSICA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI La musica, componente fondamentale
DettagliINGLESE CLASSE PRIMA
INGLESE CLASSE PRIMA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA L ALUNNO: Comprende e utilizza formule di saluto; Sa presentarsi e chiedere il nome; Comprende ed esegue semplici
DettagliIstituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME
Istituto Comprensivo I. Nievo di San Donà di Piave(VE) PROGRAMMAZIONE DIDATTICA -CLASSI PARALLELE- SCUOLA PRIMARIA CLASSI PRIME A.S. 2014-2015 ITALIANO 1 - Ascoltare e parlare. Ascoltare, comprendere ed
DettagliCURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI STORIA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Uso delle fonti Organizzazione delle Traguardi per lo sviluppo delle competenze Riconosce elementi significativi del passato del suo
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 1.1.1
DettagliINDICATORI SCUOLA PRIMARIA
INDICATORI SCUOLA PRIMARIA Classe 1ª ITALIANO Narrare brevi esperienze personali rispettando le regole dell ascolto Ascoltare e cogliere il senso globale di semplici testi e informazioni Acquisire prime
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
DettagliCURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA NUCLEI FONDANTI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Sa usare la comunicazione orale e scritta per collaborare e interagire positivamente con gli altri
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliSCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione
SCUOLA PRIMARIA GEOGRAFIA Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 il
DettagliScuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA..
Scuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA.. MOTIVAZIONE I bambini sono molto interessati agli eventi che si susseguono e che caratterizzano
DettagliI.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE
I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad
DettagliAMBITO STORICO GEOGRAFICO
AMBITO STORICO GEOGRAFICO USO DEI DOCUMENTI l'alunno è in grado di conoscere elementi significativi del passato del suo ambiente di vita acquisire il concetto di fonte storica; individuare i diversi tipi
DettagliGRIGLIA PER L ACCERTAMENTO DEI PREREQUISITI SCUOLA PRIMARIA
GRIGLIA PER L ACCERTAMENTO DEI PREREQUISITI SCUOLA PRIMARIA Alunno CLASSI PRIME Valutazione Competenze trasversali Sì In parte NO Riconosce i colori fondamentali Riconosce le forme Riconosce le varie grandezze
DettagliIl sé e l altro. Il corpo e il movimento
Curricolo di MUSICA La musica in un quadro didattico occupa una posizione centrale perché è una componente fondamentale dell esperienza umana. Essa ha un ruolo di primo piano nello sviluppo della personalità
DettagliCURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI INGLESE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Nuclei tematici Listening Traguardi per lo sviluppo della competenza Raggiungimento del livello A2 del Quadro Comune Europeo di riferimento. L alunno
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliLINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI
LINGUA INGLESE DALLE INDICAZIONI NAZIONALI L apprendimento della lingua inglese e di una seconda lingua comunitaria, oltre alla lingua materna e di scolarizzazione, permette all alunno di sviluppare una
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI NELLA SCUOLA PRIMARIA ITALIANO CLASSI PRIME E SECONDE VOTI COMPETENZE -ha ottime capacità di ascolto; riconosce, scrive e legge correttamente parole\frasi in
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliLINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA
LINGUA INGLESE E SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d Europa per la sc. primaria) (I traguardi
DettagliGEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO. Scuola primaria
GEOGRAFIA : quadro sinottico delle COMPETENZE PER CIASCUN GRADO SCOLASTICO Scuola dell infanzia Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio. Segue un percorso correttamente sulla base di indicazioni
DettagliVOTO In riferimento a: conoscenze, abilità, competenze disciplinari
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE E VALUTAZIONI QUADRIMESTRALI E DEL COMPORTAMENTO DEGLI ALUNNI DELLA SCUOLA PRIMARIA: ANNO SCOLASTICO 2012/2013. L introduzione della scala numerica ha fatto sì che
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole
DettagliALLEGATO 4. Scuola Primaria. Parametri di valutazione per la scuola primaria DESCRITTORI-INDICATORI
ALLEGATO 4 Scuola Primaria Parametri di valutazione per la scuola primaria DESCRITTORI-INDICATORI VOTO Eccellenti competenze e pieno controllo degli aspetti tecnici e formali. Rivela creatività, logica
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. PASCOLI TRAMONTI (SA) ARTE E IMMAGINE Classe 1
ARTE E IMMAGINE - Decodificare una sequenza d immagini; - Discriminare uguaglianze e differenze; - Percepire la figura-sfondo; - Eseguire riproduzioni di figure rispettando le relazioni spaziali; - Discriminare
DettagliUnità di apprendimento. Le feste
Direzione Didattica 3 Circolo Gubbio SCUOLA DELL INFANZIA DI BRANCA E TORRE CALZOLARI Unità di apprendimento Le feste A.S. 2012/13 CARNEVALE BISOGNO FORMATIVO Scoperta del carnevale come festa dell allegria
DettagliPROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN
PROVE D ESAME DI STATO PER L ALUNN :.. classe 3 sez. A.S... Come deciso dal Consiglio di classe l alunno eseguirà le prove scritte d esame di italiano, di matematica ed elementi di scienze e tecnologia
DettagliSAPERI 3 ANNI OBIETTIVI
CAMPO D ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO 1.Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità. Utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici
DettagliIL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E
IL CURRICOLO PER IL PRIMO CICLO D ISTRUZIONE SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE PRIMA L apprendimento della lingua inglese permette all alunno di
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliPIANO EDUCATIVO E DIDATTICO DI ISTITUTO
Allegato 8 PIANO EDUCATIVO E DIDATTICO DI ISTITUTO Scuola Primaria PERCORSI FORMATIVI E CRITERI DI VALUTAZIONE Il Piano Educativo e Didattico d Istituto (P.E.D.) è la programmazione dei percorsi formativi
Dettagliqwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd
qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Scuola dell Infanzia qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd GEOGRAFIA qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd Istituto Comprensivo Castell Arquato qwertyuiopasdfghjklzxcvbnmqwertyuiopasd
DettagliScuola primaria. Imparare ad imparare Comunicare Collaborare e partecipare Individuare collegamenti e relazioni
classe 1^ L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi
DettagliINGLESE- CLASSE 1.a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
INGLESE- CLASSE 1.a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno: Ascolta e comprende parole e semplici espressioni, istruzioni,
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliScuola Primaria B.Lugli Calcinelli Classe 1^ - sez. B - 27 ore
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013-2014 Scuola Primaria B.Lugli Calcinelli Classe 1^ - sez. B - 27 ore Disciplina/e Musica scienze motorie N di alunni 23, di cui 14 maschi
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GRADO Via Pertini, 1 73020 UGGIANO LA CHIESA (LE) tel 036 17370 fax 036 14535 LEIC4300C@istruzione.it www.comprensivouggiano.it codice
DettagliScuola Primaria Rilevazione delle competenze classe PRIMA
Scuola Primaria Rilevazione delle competenze classe PRIMA ITALIANO Voto Descrittori Formula scambi comunicativi con compagni e docenti attraverso messaggi semplici e pertinenti. Esprime in modo chiaro
DettagliCURRICOLO FORMATIVO CLASSI PRIME
CURRICOLO FORMATIVO CLASSI PRIME Disciplina Indicatori Descrittori Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente Esprimere oralmente le proprie emozioni ed esperienze mediante linguaggi diversi verbali
DettagliAnno Scolastico 2014 2015 Classi I II III IV V
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Stoppani Scuole primarie Cadorna e Stoppani Scuola secondaria di primo grado ad indirizzo musicale Don Milani Via Carroccio,
DettagliLINGUA INGLESE AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. ASCOLTO (comprensione orale)
TRIENNIO: classe prima TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno : comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari descrive oralmente e
DettagliIC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione)
IC SIGNA- Curricolo verticale di INGLESE (in raccordo con le competenze previste dall UE e in ambito Nazionale al termine dell obbligo di istruzione) COMPETENZE DI BASE A CONCLUSIONE DELL OBBLIGO DI Utilizzare
DettagliI.C. "L.DA VINCI" LIMBIATE CURRICOLO IN VERTICALE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 GEOGRAFIA
GEOGRAFIA Osservare gli spazi circostanti Saper distinguere sopra-sotto, davantidietro etc. svolgendo semplici percorsi sul foglio e attraverso giochi di psicomotricità (AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL'INFANZIA)
DettagliTRAGUARDI MINIMI DI COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA D INFANZIA
TRAGUARDI MINIMI DI COMPETENZA AL TERMINE DELLA SCUOLA D INFANZIA COMPETENZE EDUCATIVE AMBITO INDICATORI COMPETENZE IDENTITÀ Conoscenza di sé Relazione con gli altri Rispetta il proprio ruolo. Esprime
DettagliSCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI
SCUOLA PRIMARIA CLASSE 5^ - CRITERI VALUTAZIONE DI STORIA USO DELLE FONTI LIVELLO / VOTO L'alunno riconosce con sicurezza ed in modo autonomo alcune tipologie di documenti dati: materiali, iconografici,
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO C ERA UNA VOLTA E C E ANCORA
I.C. PALENA-TORRICELLA ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016 SCUOLA DELL INFANZIA TITOLO MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE ISTITUTO COMPRENSIVO DI PALENA-TORRICELLA ISTRUZIONE INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN VENANZO - TR SCUOLA PRIMARIA MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne orale) INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine,
DettagliCURRICOLO di ITALIANO classe terza
CURRICOLO di ITALIANO classe terza 1 TERZA NUCLEO DISCIPLINARE: A COLTO E PARLATO OBIETTIVO GENERALE: A - ascoltare, comprendere e comunicare oralmente CONTENUTI ATTIVITA Ascolto e comprensione di testi
DettagliScuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V
MACRO INDICATORI ASCOLTO (comprensivo ne Scuola Primaria INGLESE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CLASSE I CLASSE II CLASSE III CLASSE IV CLASSE V vocaboli, canzoncine, filastrocche narrazioni ed espressioni
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE INGLESE
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA A. ASCOLTARE E COMPRENDERE 1. Riconoscere e discriminare suoni e fonemi simili. 2. Ascoltare e comprendere comandi e semplici frasi inseriti in un contesto situazionale.
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA
TRAGUARDI 1 ASCOLTARE, COMPRENDERE, COMUNICARE ORALMENTE ED ESPRIMERE GIUDIZI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE SCUOLA PRIMARIA IST. COMP. DON MILANI - CERNUSCO S/N CLASSE TERZA LINGUA ITALIANA 2 LEGGERE,
DettagliPROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate
DettagliVALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO L.PILLA VENAFRO VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA A.S. 2012/2013 Funzione Strumentale N 1 Prof.ssa Annamaria Sciore Prof.ssa M.Gabriella Forte PREMESSA La valutazione
DettagliLEGGERE E COMPRENDERE DIVERSI TIPI DI TESTO
ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELLUCCHIO SCUOLA PRIMARIA DI GABBIANA Classe prima Discipline coinvolte: italiano,storia,geografia,educazione all immagine,educazione al suono e alla musica,informatica. INSEGNANTE:Milena
DettagliIstituto Comprensivo di Bagnolo San Vito Mantova
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CAMPO: il sé e l altro Obiettivi espressi in termini di saper fare 1) si riordina gli indumenti 1 quad. Osservazione 2) indossa, allaccia e toglie semplici indumenti (tipo giubbino,
DettagliCurricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2
La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della
DettagliLINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA
LINGUA COMUNITARIA INGLESE SCUOLA SECONDARIA CLASSE PRIMA Livello A2 Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue del Consiglio d Europa TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI AD ASCOLTO
DettagliGriglia di progettazione dell Unita Didattica di Competenza di STORIA
Griglia di progettazione dell Unita Didattica di Competenza di STORIA Titolo dell unità di competenza: Indagare il passato per comprendere il nostro presente. Denominazione della rete-polo Istituto scolastico
DettagliObiettivi di apprendimento Definire la posizione di elementi presenti nello spazio vissuto.
CURRICOLO DISCIPLINARE DI GEOGRAFIA CLASSE PRIMA Disciplina GEOGRAFIA Traguardi delle competenze (prescrittivi) L alunno si orienta circostante vissuto, cogliendone gli elementi e la relazioni. Obiettivi
DettagliCURRICOLI SCUOLE INFANZIA
ISTITUTO COMPRENSIVO di PORTO MANTOVANO (MN) Via Monteverdi 46047 PORTO MANTOVANO (MN) tel. 0376 398 781 e-mail: mnic813002@istruzione.it e-mail certificata: mnic813002@pec.istruzione.it sito internet:
DettagliPROGRAMMAZIONE di ISTITUTO ANNO SCOLASTICO 2013-2014. Storia. Classe prima
Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DEL VENETO Istituto Comprensivo di Bosco Chiesanuova Piazzetta Degli Alpini 5 37021 Bosco Chiesanuova Tel 045 6780
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliProgrammazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014
SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni
DettagliPROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE
ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO SEGNI IN GIOCO PER...SCRIVERE ANNO SCOLASTICO 2013/14 ISTITUTO COMPRENSIVO U.FERRARI DI CASTELVERDE
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Dante Arfelli Via Sozzi, N 6-47042 Cesenatico (FC) - Cod. fisc. 90041150401 Tel 0547 80309 fax 0547 672888 - Email: fomm08900a@istruzione.it Sito web: www.smcesenatico.net
DettagliGEOGRAFIA Classe 1 a ORIENTAMENTO LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITÀ PAESAGGIO
Concetti topologici (dentro, fuori, avanti, dietro, sinistra, destra...), concetto di confine GEOGRAFIA Classe 1 a ORIENTAMENTO Sapersi muovere nello spazio conosciuto (casa, scuola) usando concetti topologici.
Dettagli