GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
|
|
- Feliciano Silvestri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa (Calore) Quesa rasformazione non è esene da fenomeni di ario per cui l energia che si oiene in uscia è minore di quella che viene fornia all ingresso. La differenza fra quese due energie cosiuisce l energia dispersa nell ambiene circosane soo forma di calore,la cui enià definisce il rendimeno della macchina. DINAMICHE MOTORI GENERATORI MACCHINE ELETTRICHE TRASFORMATORI STATICHE CONVERTITORI La macchina elerica è quella macchina che coinvolge la correne elerica negli scambi di energia fra ingresso e uscia. Le macchine eleriche si dividono in macchine saiche e dinamiche. Le macchine dinamiche sono macchine nelle quali vi sono pari meccaniche in movimeno(moori elerici e alernaori). Le macchine saiche sono le macchine che non hanno nessuna pare meccanica in movimeno(rasformaori). Il funzionameno delle macchine eleriche è legao alla circolazione di correni in conduori perché solo così avvengono gli scambi di energia. Le macchine eleriche sono fondamenalmene cosiuie da re caegorie di maeriali : - maeriali isolani per supporare i maeriali conduori enro i quali corrono le correni; - maeriali conduori necessari per far circolare le correni; - maeriali ferromagneici cioè maeriali enro i quali si fanno circolare i flussi magneici per avere ale induzioni con ridoe forze magneomorici. La qualià di una macchina elerica è individuaa dai segueni parameri: 1. Qualià dell isolameno; 2. Rendimeno della macchina; 3. Qualià di ui i componeni la macchina. L isolameno è la pare viale della macchina elerica. Se vi sono sovraccarichi o anomalie di funzionameno il maggior sviluppo di calore ineressa sia i conduori che gli isolani. E comunque l isolane a mosrare prima i suoi limii, avendo emperaure criiche di molo inferiori a quelle delle del conduore. 1
2 Lo scambio di energia dissipaa dalla macchina all ambiene circosane avviene sosanzialmene in due fasi: - Fase di accumulo (fase ransioria che avviene in empi brevi); - Fase di dispersione per irraggiameno,conduzione e convezione ( fase sazionaria che avviene in empi lunghi). Le macchine eleriche vengono definie in base alla classe di isolameno, caraerisica sempre riporaa nei dai di arga. Nei riguardi delle macchine,il valore della emperaura di funzionameno è di grande imporanza perché è da essa che dipende l efficienza della macchina sessa. E per queso che le norme C.E.I. sabiliscono i valori delle emperaure massime che non debbono essere superae dagli avvolgimeni rispeo ad una emperaura ambiene convenzionale. Le emperaure convenzionali di ambiene sono fissae dalle norme in 40 C per l aria e 25 C per l acqua, quando ques ulima rappresena il mezzo usao quale scambiaore di calore ( ad esempio nei rasformaori a raffreddameno forzao con circolazione d acqua). In funzione delle emperaure massime di funzionameno ammesse dalle predee norme, i diversi isolameni degli avvolgimeni delle macchine eleriche risulano classificai come segue : CLASSE Y A E B F H C Temp.( C) > 180 ENERGIA E POTENZA Un disposiivo capace di rasformare una qualsiasi forma di energia in un alra prende il nome di macchina : la poenza P rappresena l energia W rasformaa nell unià di empo W P = --- Nel Sisema Inernazionale l energia viene misuraa i Joule e la poenza in Wa. Una macchina ha la poenza di un wa quando rasforma l energia di un Joule in un secondo. L energia e la corrispondene poenza si presenano soo diverse forme : meccanica, ermica, idraulica, elerica, ec. In ogni caso sono espresse come prodoo di due grandezze,come risula da quano segue. ENERGIA MECCANICA IN UN MOTO DI TRASLAZIONE. L energia rasformaa è daa dal prodoo della forza per lo sposameno W = F x s La poenza corrispondene è daa da s P = F ---- = F x v dove W è l energia espressa in Joule, P la poenza espressa in Wa, F la forza in Newon, s lo sposameno in meri e v la velocià in meri al secondo. 2
3 ENERGIA MECCANICA IN UN MOTO DI ROTAZIONE. L energia rasformaa corrisponde al prodoo della coppia C per lo sposameno angolare θ. W = C x θ La poenza risula θ P = C --- = C x ω dove la coppia C è misuraa in N x m, lo sposameno angolare θ in radiani e la velocià angolare ω in rad/s. ENERGIA ELETTRICA. L energia rasformaa corrisponde al prodoo W = V x Q La poenza risula : dove Q è la carica espressa in coulomb. ENERGIA IDRAULICA. L energia rasformaa risula Q P = V x ---- = V x I W = p x v e la poenza W P = ---- = p x --- = p x q dove p è la pressione espressa in N/m 2, q la poraa in m 3 /s e v il volume in m 3. Osserviamo che la poenza nelle varie espressioni è sempre oenua come prodoo ra due faori, dei quali uno compare anche nell espressione dell energia. v 3
4 Si definisce macchina un sisema fisico capace di variare i due faori che cosiuiscono l espressione della poenza. E una macchina il disposiivo che rasforma poenza meccanica in elerica o viceversa: ai morsei elerici la poenza è presene come prodoo ra la ensione e la correne,menre all albero è presene come prodoo ra coppia e velocià angolare; nel caso ideale V x I = C x ω E una macchina anche il disposiivo che si limia a modificare il valore dei due parameri lasciandone inaleraa la naura,come ad esempio una coppia di ruoe denae che rasferisce la sessa poenza meccanica da un albero in roazione con coppia C 1 e velocià angolare ω 1 ad un alro caraerizzao da C 2 e ω 2 : P 1 = C 1 x ω 1 = C 2 x ω 2 = P 2 Se nella rasformazione almeno una poenza è di ipo elerico, il disposiivo prende il nome di macchina elerica. PERDITE E RENDIMENTO NELLA MACCHINA ELETTRICA Durane il funzionameno di una macchina elerica sono preseni : la poenza di ingresso Pi che enra nella macchina e che deve essere rasformaa; la poenza di uscia Pu dea anche poenza uile; la poenza persa o perdie Pp che non viene uilizzaa, ma si dissipa in calore all inerno della macchina. Per il principio di conservazione dell energia si deve avere : Pi = Pp + Pu Nella macchina ideale le perdie sono nulle e la poenza di uscia coincide con quella di ingresso. Nella macchina reale sono sempre preseni perdie,che rendono la poenza in uscia minore di quella in ingresso: si definisce rendimeno e si indica con η il rapporo Pu η = ---- Pi 4
5 Il rendimeno è una grandezza adimensionale e il suo valore è sempre compreso ra uno e zero. Un rendimeno elevao permee una riduzione dello spreco di energia con sensibile vanaggio economico nell esercizio di macchine di grande poenza e inolre riduce la produzione di calore all inerno della macchina. Si definisce poenza nominale o di arga la massima poenza che una macchina può erogare con coninuià senza superare la emperaura sopporabile dai maeriali che la cosiuiscono. Volendo ricavare elevaa poenza nominale da macchine di dimensioni conenue è necessario ridurre al massimo la produzione di calore dovuo alle perdie. Le macchine eleriche sono fondamenalmene cosiuie da un circuio magneico e da avvolgimeni in filo di rame percorsi da correne e le loro perdie possono essere suddivise in due caegorie : - Perdie P o cosani al variare della poenza in uscia, dovue a perdie nel ferro ( per iseresi e correni parassie ) e a perdie meccaniche ( arii sui cuscinei e perdie per venilazione ), quese ulime preseni solamene nelle macchine roani; - Perdie P j variabili con la poenza in uscia, cosiuie essenzialmene dalle perdie per effeo Joule negli avvolgimeni percorsi da correne, proporzionali al quadrao della correne. Le perdie magneiche si riducono con un maggiore dimensionameno dei circuii magneici e con l uilizzo di maeriali più pregiai; le perdie per effeo Joule vengono ridoe con l impiego di un maggiore volume di rame
IL RISCALDAMENTO DELLE MACCHINE ELETTRICHE
IL RISCALDAMENO DELLE MACCHINE ELERICHE Lezione 3: Riscaldameno delle macchine eleriche Fenomeni ransiori ransiorio elerico i IL RIS SCALDAM moore e m carico secondi 10-4 10-1 10-3 10 ω Θ e m ransiorio
Dettaglisecondi. Lezione 3: Riscaldamento delle macchine elettriche Fenomeni transitori. transitorio elettrico.
Lezione 3: Riscaldameno delle macchine eleriche Fenomeni ransiori i ransiorio elerico moore carico e ω ransiorio meccanico secondi e 10-4 10-1 m 10-3 10 Θ m ransiorio ermico 10 10 4 Laurea in Ingegneria
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE
TERMOSTRISCE 1 Termo srisce Le ermosrisce sono corpi scaldani che cedono calore per convezione naurale e per irraggiameno. Sono cosiuie essenzialmene da griglie di ubi sulle quali vengono fissae delle
DettagliSegnali e Sistemi. Proprietà dei sistemi ed operatori
Segnali e Sisemi Un segnale è una qualsiasi grandezza che evolve nel empo. Sono funzioni che hanno come dominio il empo e codominio l insieme di ui i valori che può assumere la grandezza I sisemi rasformano
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando
DettagliIl segnale sinusoidale (tratto da: Segnali elettrici, a cura del Dott. M.Scalia, Ing. F.Guidi, Dott. M.Sperini)
Il segnale sinusoidale (rao da: Segnali elerici, a cura del Do..Scalia, Ing. F.Guidi, Do..Sperini). Inroduzione Fenomeni oscillaori sono preseni in forma empirica nel mondo della fisica: ra gli esempi
DettagliFunzioni ausiliarie d'automazione
Funzioni ausiliarie d'auomazione Caraerisiche: iferimeni: Componeni di proezione elè di misura e di conrollo Zelio Conrol elè di conrollo delle rei rifase M4-T Presenazione Funzioni Quesi apparecchi sono
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio
DettagliIl Corso di Fisica per Scienze Biologiche
Il Corso di Fisica per Scienze Biologiche Ø Prof. Ailio Sanocchia Ø Ufficio presso il Diparimeno di Fisica (Quino Piano) Tel. 075-585 708 Ø E-mail: ailio.sanocchia@pg.infn.i Ø Web: hp://www.fisica.unipg.i/~ailio.sanocchia
Dettagliintervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.
Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae
DettagliFisica Generale II Esercitazione E tutorato ESERCIZI CON SOLUZIONE
Fisica Generale Eserciazione E uorao 1-1 ESEZ ON SOUZONE 1. Un proone (q +e, m 1.67 1-7 kg) con una velocià iniziale v 4(16 m/s)i + 4(16 m/s)j enra in una zona dove vi è un campo magneico uniforme B. T
DettagliUniversità degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE
Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene
DettagliAdottando il metodo più corretto (in riferimento al Manuale di Meccanica, Hoepli) verificare la resistenza strutturale del dente.
1) Risolvere i segueni due esercizi (empo assegnao 2h) a) Un riduore cosiuio da una coppia di ruoe nae a ni drii a proporzionameno normale ve rasmeere una poenza di 5kW. Inolre si hanno i segueni dai:
DettagliPROPRIETÀ ENERGETICHE DEI BIPOLI
CAPITOLO 4 PROPRIETÀ ENERGETICHE DEI BIPOLI 4.1 Poenza elerica. Conservazione delle poenze eleriche. Si consideri un circuio N con b bipoli e siano i 1 i 2 i b le correni e v 1 v 2 v b le ensioni; per
DettagliQ V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.
APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende
DettagliGeneratore di clock mediante NE 555
Generaore di clock mediane NE 555 onsideriamo la seguene figura inegrao NE555 è quello racchiuso dalla linea raeggiaa. i noa, all inerno dell inegrao, un lach di ipo R. Un lach di ipo R è un circuio sequenziale
DettagliLezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione
Corso di Macchine Eleriche : Valuazione L esame prevede per gli sudeni che seguono il corso: una prova scria inermedia compresa ra il 8 e il 3 Aprile una prova scria di fine corso una prova orare finale
DettagliLezione I. Corso di Macchine Elettriche : Valutazione
Corso di Macchine Eleriche : Valuazione L esame prevede per gli sudeni che seguono il corso: una prova scria inermedia compresa ra il 8 e il 3 Aprile una prova scria di fine corso una prova orare finale
DettagliESEMPIO 1 Per portare un bicchiere d acqua (forza F=2,5 N) dal tavolo alla bocca (spostamento
8. L ENERGIA La parola energia è una parola familiare: gli elerodomesici, i macchinari hanno bisogno di energia per funzionare. Noi sessi, per manenere aive le funzioni viali e per compiere le azioni di
DettagliCapitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale
Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice
Dettaglied interpretare geometricamente il risultato ottenuto. Esprimere, per t 2, l integrale
Fisica Prova d esempio per l esame (MIUR, aprile 019) Problema 1 Due fili reilinei paralleli vincolai a rimanere nella loro posizione, disani 1 m l uno dall alro e di lunghezza indefinia, sono percorsi
DettagliCaratteristiche tecniche
di espansione CS ME01 Caraerisiche ecniche Cusodia Cusodia in poliammide PA 6.6, auoesinguene V0 secondo UL 94 Grado di proezione IP40 (cusodia), IP20 (morseiera) Dimensioni vedere pagina 283, forma A
DettagliL INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
CAPITOLO 38 L INDUZIONE ELETTOMAGNETICA LA COENTE INDOTTA Sposare la spira, in modo da farla enrare e uscire dal campo magneico. uoare la spira all inerno del campo magneico. Variare l inensià del campo
DettagliCONVERTITORI CA/CC: RADDRIZZATORI NON CONTROLLATI
CONERTITORI CA/CC: RADDRIZZATORI NON CONTROLLATI Prof. Simone CASTELLAN [1] N.Mohan, T.M.Undeland and W.P.Robbins, Power elecronics Converers, applicaions, and design, John Wiley & Sons, 1995. ersione
DettagliFondamenti di Automatica Test di autovalutazione. può anche essere rappresentato come
Fondameni di Auomaica Tes di auovaluazione PARTE A A. Il numero complesso [a] 2 j2 3 [b] 2 3 j2 [c] 8 3 j [d] 2 + j2 3 /6 4e jπ può anche essere rappresenao come A2. L argomeno, espresso in radiani, del
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
Corso di EETTRONCA NDUSTRAE Converiore BuckBoos Boos Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) Converiore innalzaore/abbassaore (Buck / Boos) S D C U i i o U o U i Converiore innalzaore/abbassaore
DettagliP suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello
acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α
DettagliV AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo
1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura
DettagliELEKTRONIK VAREOSOFT M300. Soft Starter per motori trifase con regolazione della corrente. Informazioni di prodotto
Sof Sarer per moori rifase con regolazione della correne Informazioni di prodoo VAREOSOFT M300 REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 25086 Rezzao (BS) Tel. (030) 2793883 Fax (030) 2490600 hp://www.reoialia.i
DettagliSTABILITÀ DI SISTEMI DINAMICI STABILITÀ INGRESSO-USCITA (BIBO)
3 Capiolo STABILITÀ DI SISTEMI DINAMICI STABILITÀ INGRESSO-USCITA (BIBO) Un generico sisema è deo sabile se, ecciao da una qualsiasi funzione di enraa ale da essere sempre limiaa, risponde con una uscia
DettagliVARIAZIONI GRADUALI DI PORTATA
eonardo aella VARIAZIONI GRAAI I PORTATA Vi sono siuazioni nelle uali una condoa è desinaa ad eroare una pare o ua la sua poraa luno un cero percorso come ad esempio le condoe uilizzae neli acuedoi per
DettagliFondamenti di Automatica Test di autovalutazione n.1 (test di ingresso) può anche essere rappresentato come
Fondameni di Auomaica Tes di auovaluazione n. (es di ingresso). Il numero complesso [a] 2 j2 3 [b] 2 3 j2 [c] 8 3 j [d] 2 + j2 3 /6 4e jπ può anche essere rappresenao come 2. L argomeno, espresso in radiani,
DettagliSisElnD3ddc 01/12/ /12/ SisElnD3ddc DDC. 01/12/ SisElnD3ddc DDC. 01/12/ SisElnD3ddc DDC.
Ingegneria dell Informazione Obieivi del gruppo di lezioni D Modulo SISTEMI ELETTRONICI D CIRCUITI DIGITALI D3 Comparaori di soglia Comparaori Comparaori con iseresi Uso dell A.O. Generaore di segnale
DettagliCorso di ELETTRONICA INDUSTRIALE
orso di EETTRONA NDSTRAE Analisi del funzionameno coninuo del converiore Buck Argomeni raai Analisi dei circuii non lineari con inerruori e diodi onveriore abbassaore di ensione (Buck): Analisi del funzionameno
DettagliCircuiti in regime periodico non sinusoidale
Circuii in regime periodico non sinusoidale www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del -3-7 Funzioni periodiche i dice che una funzione y( è periodica se esise un > ale che per ogni e per
DettagliLA CINEMATICA IN BREVE. Schede di sintesi a cura di Nicola SANTORO.
LA CINEMAICA IN BREVE Schede di sinesi a cura di Nicola SANORO Lo scopo di quese schede è quello di riassumere i concei principali e le formule fondamenali della cinemaica, per venire inconro alle esigenze
DettagliA K CARICHE MOBILI POSITIVE
L DODO SEMCONDUTTOE Polarizzando una giunzione P-N si oiene un paricolare componene doao di una sraordinaria capacià: quella di condurre correne se polarizzao direamene e di non condurla se polarizzao
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A1
Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il
DettagliScheda Esercitazione 4 (Homework)
Scheda Eserciazione 4 (Homework) EAUT Prof. Giuseppe C. Calafiore 19 oobre 211 Modelli a empo coninuo e simulazioni Esercizio 1 (Il moore elerico in correne coninua) In Figura 1 è rappresenao lo schema
Dettaglidel segnale elettrico trifase
Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I
DettagliSOMMARIO FLIP FLOP MICROFONICO LX 329 5AI TIEE IPSIA Moretto Brescia
SOMMARIO SPIEGAZIONE PROVA... 2 FLIP-FLOP SR... 4 TABELLA DELLA VERITA' DELLA PORTA NAND:... 4 SCHEMA ELETTRICO... 6 GRAFICI OSCILLOSCOPIO... 6 BIBLIOGRAFIA... 7 FLIP FLOP MICROFONICO LX 329 5AI TIEE 1993-94
DettagliVolume FISICA. Elementi di teoria ed applicazioni. Fisica 1
Volume FISICA Elemeni di eoria ed applicazioni Fisica ELEMENTI DI TEORIA ED APPLICAZIONI Fisica CUES Cooperaiva Universiaria Edirice Salerniana Via Pone Don Melillo Universià di Salerno Fisciano (SA)
DettagliMOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo
MOTO RETTILINEO UNIFORMEMENTE ACCELERATO (M.R.U.A.) Giuseppe Frangiamore con la collaborazione di Francesco Garofalo Accelerazione Il moo reilineo uniformemene accelerao è il moo di un puno sooposo ad
DettagliMotori elettrici per la trazione veicolare. Vincenzo Di Dio
Moori elerici per la razione veicolare Vincenzo Di Dio Tipologie di moori elerici uilizzai per la razione veicolare Moori a correne coninua Moori a correne alernaa Sincroni Asincroni Correni eleriche e
DettagliREOVIB REOVIB VUI-126. Convertitore di misura per trasduttori di accelerazione AZIONAMENTI PER SISTEMI DI TRASPORTO A VIBRAZIONE
Informazioni di prodoo REOVIB VUI-126 Converiore di misura per rasduori di accelerazione REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 2586 Rezzao (BS) Tel. (3) 2793883 Fax (3) 296 hp://www.reoialia.i email : info@reoialia.i
DettagliGiorgio Porcu. Appunti di SISTEMI. ITI Elettronica Classe QUINTA
Giorgio Porcu Appuni di SSTEM T Eleronica lasse QUNTA Appuni di SSTEM T Eleronica - lasse QUNTA 1. TEORA DE SSTEM SSTEMA ollezione di elemeni che ineragiscono per realizzare un obieivo. l ermine è applicabile
DettagliRegolatori switching
2 A4 Regolaori swiching I regolaori di ensione lineari hanno il grave difeo di non consenire il raggiungimeno di valori di efficienza paricolarmene elevai. Infai, in quese archieure gli elemeni di regolazione
DettagliStruttura di un alimentatore da parete
Alimenaori 1 Sruura di un alimenaore da paree Alimenaori con regolaore lineare ensione sul condensaore di filro Poenza aiva e apparene Disorsione Alimenaori con regolaore swiching Condensaore di filro
Dettagli*5$1'(==(3(5,2',&+( W GW
*51'((3(5'&+( 3UQFSDOGQ]RQ Una grandezza empodipendene D) si definisce SURGFD quando ad uguali inervalli T assume valori uguali cioè quando vale la relazione (con n inero qualsiasi): ( ) D( Q) D + (1)
DettagliMinimi Quadrati Ricorsivi
Minimi Quadrai Ricorsivi Minimi Quadrai Ricorsivi Fino ad ora abbiamo sudiao due diversi meodi per l idenificazione dei modelli: - Minimi quadrai, uilizzao per l idenificazione dei modelli ARX, in cui
DettagliFacoltà di Economia - Università di Sassari Anno Accademico Dispense Corso di Econometria Docente: Luciano Gutierrez
Facolà di Economia - Universià di Sassari Anno Accademico 2004-2005 Dispense Corso di Economeria Docene: Luciano Guierrez Uilizzo dei modelli di regressione per l analisi della serie soriche Programma:
DettagliEsercitazione 1: L operazionale 741. Università degli studi di Cagliari corso di laurea in ingegneria elettronica
Eserciazione : L operazionale 74. Universià degli sudi di Cagliari corso di laurea in ingegneria eleronica Eserciazioni di ELETTONICA. marco.monni@diee.unica.i Lo scopo di quese eserciazioni è amiliarizzare
DettagliIL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMPIANTI IDROSANITARI Vasi d espansione e accumuli
FOCUS TECNICO IL DIMENSIONAMENTO DEGLI IMIANTI IDROSANITARI asi d espansione e accumuli RODUZIONE DI ACQUA CALDA SANITARIA Due sono i sisemi normalmene uilizzai per produrre acqua calda saniaria: quello
DettagliTIPI DI REGOLATORI. Esistono diversi tipi di regolatori che ora analizzeremo.
TIPI DI REGOLATORI Esisono diversi ipi di regolaori che ora analizzeremo 1REGOLATORI ON-OFF Abbiamo deo che i regolaori sono quei sisemi che cercano di manenere l uscia cosane On-Off sa per indicare che
DettagliLezione n.12. Gerarchia di memoria
Lezione n.2 Gerarchia di memoria Sommario: Conceo di gerarchia Principio di localià Definizione di hi raio e miss raio La gerarchia di memoria Il sisema di memoria è molo criico per le presazioni del calcolaore.
DettagliRegime di capitalizzazione: una famiglia di funzioni fattore di montante che dipende da uno o più parametri.
5. Teoria generale Regimi finanziari Nel capiolo precedene abbiamo inrodoo alcuni parameri in grado di descrivere ualsiasi ipo di regime. Ciò ci permee di definire in generale i regimi finanziari. Regime
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
UNVERSTÀ DEGL STUD D BRESCA Facolà di ngegneria Diparimeno di ngegneria Civile, Archieura, Terriorio e Ambiene Corso di laurea in ngegneria Civile TES D LAUREA L NFLUENZA DEL COLORE DELLE PARET SUL COMPORTAMENTO
DettagliUniversità di Napoli Parthenope Facoltà di Ingegneria
Universià di Napoli Parenope Facolà di Ingegneria Corso di Comunicazioni Elerice docene: Prof. Vio Pascazio a Lezione: 7/04/003 Sommario Caraerizzazione energeica di processi aleaori Processi aleaori nel
DettagliLABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica
01/05/17 LABORATORIO DI FISICA SPERIMENTALE Ingegneria meccanica A.A. 2016-2017 Oava esperienza: calore specifico dell acqua sudio di cosani di empo lasciae il avolo di laboraorio in ordine e pulio; ne
Dettagli11. PROPRIETÀ TERMICHE
11. PROPRIETÀ TERMICHE 11.1. Dilaazione e conrazione Come alri maeriali, anche il legno, ende a dilaarsi quando viene riscaldao (dilaazione ermica), e viceversa ende a conrarsi quando si raffredda (conrazione
DettagliLezione n.7. Variabili di stato
Lezione n.7 Variabili di sao 1. Variabili di sao 2. Funzione impulsiva di Dirac 3. Generaori impulsivi per variabili di sao disconinue 3.1 ondizioni iniziali e generaori impulsivi In quesa lezione inrodurremo
DettagliRegolatore di portata - circolare
Regolaore di poraa - circolare Dimensioni (MF, MP, ON, MOD, KNX) Ød nom (MF-D, MP-D, ON-D, MOD-D, KNX-D) Descrizione è un regolaore a poraa ariabile per canali circolari in sisemi VAV. Viene uilizzao per
DettagliMODELLISTICA E SIMULAZIONE cred.: 5 7,5 Recupero 1 prova: 25 luglio 2005
Poliecnico di Milano I a Facolà di Ingegneria C.S. in Ing. per l Ambiene e il Terriorio MODELLISTICA E SIMULAZIONE cred.: 5 7,5 Recupero prova: 5 luglio 005 COGNOME NOME FIRMA: [7,5 credii] Voo: ATTENZIONE!
DettagliRegime dinamico nel dominio del tempo
egime dinamico nel dominio del empo Appuni a cura dell Ingg. Basoccu Gian Piero e Marras Luca Tuors del corso di A. A 3/4 e 4/5 Ulimo aggiornameno 4//9 Premessa egime sazionario Un sisema elerico è in
DettagliCAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5
CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 2014-15 Esercitazione 7 CIRCUITI IN REGIME SINUSOIDALE
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 4-5 Eserciazione 7 CICUII IN EGIME SINUSOIDALE Fa. Un generaore di correne alernaa con volaggio massimo di 4 e frequenza di 5 Hz è collegao a una resisenza 65 Ω.
DettagliCaratteristiche elettriche Teleruttori Contattori
Guida ecnica eleriche eleruori Conaori ipo E I, s c, m circuio di poenza ensione d'impiego [V] 2 2/ 2 2 e (+E) / Hz ensione di isolameno [V] ipo di conao () A A+ (I) A+ 2A A+ (s) correne d'impiego (AC)
DettagliVelocità istantanea. dx dt. Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dip. DiSAAT - Ing. Francesco Santoro Corso di Fisica
Velocià isananea Al diminuire dell inerallo di empo Δ, fissao il empo, la elocià ende ad un alore limie. Riducendo a zero l ampiezza dell inerallo di empo equiarrebbe a deerminare la elocià del puno maeriale
DettagliAnalisi delle reti con elementi dinamici
Principi di ingegneria elerica Lezione 9 a (pare A Analisi delle rei con elemeni dinamici ondensaore onnessioni di condensaori ondensaore Il condensaore è un bipolo caraerizzao da una relazione ensione-correne
DettagliGenerazione di corrente alternata - alternatore
. la forza eleromorice può essere indoa: a)..; b)..; c) variando l angolo ra B e la normale alla superficie del circuio θ( (roazione di spire o bobine) ezione Generazione di correne alernaa - alernaore
DettagliElettronica delle Telecomunicazioni Esercizi cap. 3: Anelli ad aggancio di fase
3. Effeo della variazioni di parameri del PLL - A Un PLL uilizza come demodulaore di fase un moliplicaore analogico, e il livello dei segnali sinusoidale di ingresso (Vi) e locale (Vo) è ale da manenere
DettagliEsercizi & Domande per il Compito di Elettrotecnica del 28 gennaio 2003
Esercizi & Domande per il Compio di Eleroecnica del 8 gennaio 3 ESECZO 5 Ω -j4 Ω 4 Ω j3 Ω,5 Troare l equialene di Noron del circuio in figura SVOLGMENTO Ω 5 -j4 Ω 4 Ω j3 Ω,5 4 + j3 4 + j3 5 5 4 + j3 +
DettagliLA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI. 1 Fondamenti TLC
LA TRASFORMATA DI FOURIER: PROPRIETA ED ESEMPI Fondameni TLC Propriea della () LINEARITA : la della combinazione lineare (somma pesaa) di due segnali e uguale alla combinazione lineare delle dei due segnali.
DettagliTeoria dei segnali terza edizione
eoria dei segnali Capiolo 4 Sisemi monodimensionali a empo coninuo SOLUZIONI DEGLI ESERCIZI Soluzione dell esercizio 4. Il segnale x () coniene le requenza = and = 7 / ( ) = 3.5 / quindi, disorsioni di
DettagliLa risposta di un sistema lineare viscoso a un grado di libertà sollecitato da carichi periodici. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1
La risposa di un sisema lineare viscoso a un grado di liberà solleciao da carichi periodici Prof. Adolfo Sanini - Dinamica delle Sruure 1 Inroduzione 1/ Un carico p() si dice periodico quando assume indefiniamene
DettagliCircuito RC. Una resistenza R collegata ad una sorgente di tensione in una maglia circuitale limita il flusso di carica => V = RI
Circuio Una resisenza R collegaa ad una sorgene di ensione in una maglia circuiale limia il flusso di carica => V = RI Un condensaore collegao ad una sorgene di ensione in una maglia circuiale immagazzina
DettagliCinematica moto armonico. Appunti di Fisica. Prof. Calogero Contrino
2006 Cinemaica moo armonico Appuni di Fisica Prof. Calogero Conrino : definizione Il moo di un puno maeriale P è deo armonico se soddisfa le segueni condizioni: La raieoria è un segmeno. Le posizioni occupae
DettagliRegime dinamico nel dominio del tempo
egime dinamico nel dominio del empo Appuni a cura dell Ingg. Basoccu Gian Piero e Marras Luca Tuors del corso di LTTOTNIA per meccanici e chimici A. A 3/4 e 4/5 Ulimo aggiornameno // Appuni a cura degli
DettagliIndice unità 3. Strumenti elettromeccanici in D.C. Strumenti elettromeccanici in A.C.
1 Indice unià 3 Srumeni eleromeccanici in D.C. Srumeni eleromeccanici in A.C. 2 Srumeni analogici per DC e AC 3 Indice Galvanomeri sruura e funzionameno comporameno dinamico Amperomeri olmeri Classe di
DettagliControlli automatici
Conrolli auomaici (Prof. Bascea) Prima appello Anno accademico 29/21 15 Febbraio 21 Cognome:... Nome:... Maricola:... Firma:... Avverenze: Il presene fascicolo si compone di 8 pagine (compresa la coperina).
DettagliModello di una macchina in corrente continua
Modello di una macchina in correne coninua Consideriamo un moore in correne coninua con ecciazione indipendene, in generale per esso poremo scrivere le segueni relazioni: e( ) = K Φ ω( ) v dia ( ) ( )
DettagliRegime lentamente. variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Corso di. Università degli Studi di Pavia. Facoltà di Ingegneria
Universià degli Sudi di Pavia Facolà di Ingegneria Corso di Corso di Teoria dei Circuii Regime lenamene variabile Diparimeno di Ingegneria Elerica www.unipv.i/elecric/cad Regime lenamene variabile v(),
DettagliIngressi Uscite I S I S T E M A U
PREMESSA n quesa lezione analizziamo l archieura dei sisemi di conrollo auomaico che permeono di enere soo conrollo le condizioni di un processo produivo al fine di oimizzare la qualià del prodoo. CONCETT
DettagliCinematica del punto materiale 1. La definizione di cinematica.
Cinemaica del puno maeriale 1. La definizione di cinemaica. 2. Posizione e Sposameno 3. Equazione oraria del moo 4. Traieoria 5. Moo in una dimensione. 6. Velocià media e velocià isananea. 7. Moo reilineo
DettagliSi analizza la lavorazione attuale per ricavare dati sulla durata utensile. A questo scopo si utilizza la legge di Taylor:
Esercizio D2.1 Torniura cilindrica eserna Un ornio parallelo è arezzao con uensili in carburo e viene uilizzao per la sgrossaura di barre in C40 da Φ 32 a Φ 28. Con un rapporo di velocià corrispondene
Dettagli( ) ( ) Esempio di Prova di MATEMATICA E FISICA - MIUR PROBLEMA 1 (traccia di soluzione di S. De Stefani)
Esempio di Prova di MATEMATICA E FISICA - MIUR - 8..9 PROBLEMA (raccia di soluzione di S. De Sefani) Assegnae due cosani reali a e (con >), si consideri la funzione ) così definia: )=. A seconda dei possiili
DettagliImpulso di una forza
Uri Nel linguaggio di ui i giorni chiamiamo uro uno sconro fra due oggei. Piu in generale, possiamo definire uri quei fenomeni in cui la inerazione di due o piu corpi per un breve inervallo di empo genera
DettagliNumero Quesito Opzione1 Opzione2 Opzione3 Opzione4. una tensione che dipende dal trasformatore tensione nulla tensione maggiore tensione minore
Tecnico di Smar Manufacuring: espero in progeazione, programmazione e oimizzazione di sisemi per l indusria 4.0 - Cod.provv.7/017 Daabase quesii di Meccaronica Numero Quesio Opzione1 Opzione Opzione3 Opzione4
DettagliAcquisizione ed elaborazione di segnali
UNIRSITÀ DI PISA Corso di Laurea in Scienze Moorie Tecnologie e srumenazione biomedica Filri Albero Maceraa Diparimeno di Ingegneria dell Informazione Acquisizione ed elaborazione di segnali Blocchi funzionali
DettagliUNITA 3. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.
UNITA. LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE.. Generalià sulle equazioni goniomeriche.. Equazioni goniomeriche elemenari con seno, eno, angene e coangene.. Alri ipi di equazioni goniomeriche elemenari.. Le funzioni
Dettagli1. Domanda La funzione di costo totale di breve periodo (con il costo espresso in euro) di un impresa è la seguente:
1. omanda La funzione di coso oale di breve periodo (con il coso espresso in euro) di un impresa è la seguene: eerminare il coso oale, il coso oale medio, il coso marginale, i cosi oali fissi e i cosi
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliRISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
RISPOSTA IN FREQUENZA DEI SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI RISPOSTA IN FREQUENZA SISTEMI LTI Inroduzione Se il segnale d ingresso di un sisema Lineare Tempo-Invariane LTI e un esponenziale complesso, l
DettagliIl concetto di punto materiale
Il conceo di puno maeriale Puno maeriale = corpo privo di dimensioni, o le cui dimensioni sono rascurabili rispeo a quelle della regione di spazio in cui può muoversi e degli alri oggei con cui può ineragire
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con
DettagliElettrotecnica. Regime lentamente variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Università degli Studi di Pavia. Dipartimento di Ingegneria Elettrica
Universià degli Sudi di Pavia Facolà di Ingegneria Corso di Eleroecnica Teoria dei Circuii Regime lenamene variabile v(), i(), p() funzioni del empo Esempio: a() a Relazioni: non algebriche, ma inegro-differenziali
Dettagli