SINDACO GOLIA LIBERIAMO VIA DELLE VIOLE

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1 N.5 31 maggio 2020 GOLIA SOTTO IN CONSIGLIO COMUNALE, IN 5 DEI SUOI GLI VOTANO CONTRO NEWS DI NERA DA SUCCIVO, CASAL DI PRINCIPE E SANT ARPINO SINDACO GOLIA LIBERIAMO VIA DELLE VIOLE LA STRADA A CONFINE CON CESA CONTINUA AD ESSERE INSPEGABILMENTE CHIUSA La nitizia non merita affatto una prima pagine né un apertura di giorbale, ma, poiché via delle Viole continua ad essere chiusa al traffico veicolare nonostante ben tre sindaci si siano impegnati pubblicamente a riaprirla al traffico. Tre sindaci di quelli cocciuti e ferrigni come Mimmo Ciaramella, Peppe Sagliocco ed Enrico Fiordiliso. Questa strada fa parte del Rione Bagno, una vera e propria enclave normanna in territorio cesano, Gli abitsnti si sentono talmente di Cesa da indire un referendum (tragicomico) per il passaggio a Cesa. Il referendum non ebbe seguito a causa dello scarsissimo numero di votanti che vi presero parte. Da allora è passato più di un decennio, ma via delle Viole continua ad essere un oasi di tranquillità. La strada rimane chiusa da travi di ferro infisse nell asfalto, nonostante la presenza di un ridicolo segnale di Stop, nonostante venga eseguita la raccolta dei rifiui, nonostante vi sia la pubblica illuminazione. Insomma, una strada a tutti gli effetti comunale che, nei fatti, continua ad essere inpiegabilmente e contro ogni volontà (almeno quella espressa) chiusa al traffico veicolare. Segno che la lobby di via delle Viole è forte e resiste a qualsiasi tipo di colore politico. Almeno dei vari centro destra che si sono succeduti negli ultimi venti anni. Ora abbiamo un sindaco che, almeno sulla carta (le scelte di assessori e collaboratori non fanno propendere in questo senso), dovrebbe essere di centrosinistra. A lui, al giovane Alfonso Golia, facciamo appello affinché si ristabilisca l ordine liberando la strada da quegli orrendi pilatri in ferro. Se per gli altri, per i suoi predecessori, questo gesto di giustizia è stato impossibile grazie alla lobby di via delle Viole, questa volta appare addittura nemmeno pensabile. Abbiamo, infatti, ben due consiglieri che di fatto sono di Cesa: Erika Alma e Vincenzo Cesario Angelino. Inoltre, un cesano di origini lo abbiamo in giunta: Mario de Michele- Insomma, nell attuale amministrazione la lobby di via delle Viole è interna. Una proposta improponibile la nostra. Questo mentre centinaia di auto al giorno devono effettuare un giro molto più lungo, mentre i residenti in via delle Viole continuano a parcheggiare la propria auto davanti casa. AVERSA: UN CARCERE IN PIENO CENTRO, OBBROBRIO URBANISTICO Nella città normanna c è un carcere che nessuno ha voluto e che inficia tutti gli strumenti urbanistici vigenti. Ovunque le carcere si delocalizzano, ad Aversa siamo stati capaci di metterlo in pieno centro cittadino. CASA CIMAROSA, TORNANO LE CASE CHIUSE Pagina 1

2 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA CONTINUANO LE FIBRILLAZIONI IN SENO ALLA MAGGIORANZA DI CENTROSINISTRA, ORA NON SI TRATTA PIU DI IPOTESI GIORNALISTICHE, MA DI UNA TRISTE REALTA MAGGIORANZA SOTTO SCACCO, I SEI DISSIDENTI VOTANO DISTINGUENDOSI IN CONSIGLIO E METTONO SOTTO GOLIA Prova di forza in consiglio comunale nel pomeriggio di mercoledì con il sindaco Alfonso Golia che va sotto su una proposta di pregiudiziale da lui stesso avanzata. La crisi c è e si vede avevamo detto nello scorso numero di Città Normanna titolando un brillante articolo del collega Mario Francese. Nicola Rosselli veramente una marcia in più. Del resto basterà aspettare per verificare. Immagini YouTube del Consiglio Comunale di mercoledì La crisi si istituzionalizza addirittura e anche se la maggioranza ha, poi, trovato la quadra sulla nomina di Luigi Pezzullo da Maddaloni, rimangono tutti i dubbi. Non a caso Pezzullo (che sembrerebbe sponsorizzato dall assessora al bilancio Francesca Sagliocco), benché eletto, non ha raccolto tutti i voti disponibili. Il sindaco Alfonso Golia in campagna elettorale Segnali assolutamente non tranquillizzanti quelli che vengono lanciati per il primo cittadino normanno che, ne siamo certi, non cadrà sul bilancio perché, almeno per il momento, nessuno vuole andare a casa, ma il suo cammino non sarà certamente una passeggiata. E ancora una volta siamo costretti a chiederci, al di là dei meriti di quest ultimo: Ma non c era nessun revisore dei conti aversano che potesse svolgere questo compito? Era proprio necessario andare a sceglierne uno non aversano mortificando i professionisti cittadini? Qualcuno dice che qualche consigliere regionale, in vista delle elezioni, deve coltivare amicizie anche in altre zone della Provincia di Caserta. Ma noi non crediamo a queste basse insinuazioni. Siamo certi che Pezzullo abbia Troppe le divisioni con lo spettro del consigliere regionale Stefano Graziano (nume tutelare di Golia e coordinatore della cacciata del suo predecessore, Enrico de Cristofaro) che aleggia costantemente. Senza che, aggiungiamo, i suoi accoliti normanni facciano qualcosa per evitarlo, quasi come se fosse un ostentazione, anche se a parole negano qualsiasi ingerenza del teverolese nelle cose aversane. Speriamo che passino presto queste elezioni regionali ha detto nei giorni scorsi nella sua ingenua genuinità, che è riuscita a passare tra la copertura del politichese, un importante esponente del Partito Democratico che, a parole, nega qualsiasi ingerenza, anzi. Lo speriamo anche noi per fare in modo che la nostra città possa essere finalmente lasciata in pace dagli stranieri e dai loro giochi di (basso) potere. Pagina 2

3 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano IL PRIMO CITTADINO NORMANNO PARLA DI DISTANZA NON SOLO POLITICA, MA ANCHE UMANA TRA I SUOI CONSIGLIERI E CONDANNA IL MANCATO RISPETTO DELLE DECISIONI INTERNE PRESE A MAGGIORANZA GOLIA: IN MAGGIORANZA C E CHI NON MANTIENE GLI IMPEGNI Fallimento con conseguenti dimissioni. Le opposizioni dopo un anno di amministrazione Golia e l andata sotto in consiglio comunale grazie al fuoco amico di sei dissidenti, non usano mezzi termini nei confronti del sindaco. Quest ultimo da parte sua sferza la maggioranza: «C è una distanza oltre che politica, a questo punto, anche umana con alcuni consiglieri. Per alcuni quello che si decide nelle riunioni di maggioranza e nei gruppi consiliari non vale nulla anzi viene contraddetto. La politica è confronto, c è la tesi l antitesi ma poi c è la sintesi. Nulla è servito riunirsi per confrontarsi, condividere e approfondire i temi oggetto del consiglio comunale. Anzi, contraddicendo palesemente se stessi rilevo approssimazione e poca coerenza». Parole dure che Golia rafforza: «Prendo atto che per alcuni consiglieri la linea politica condivisa e decisa insieme non vale nulla. Noi, invece, siamo abituati a dire ciò che facciamo e a fare ciò che diciamo. Le persone che non mantengono gli impegni condivisi sono lontani dalla politica che serve, quella politica che meno di un anno fa ha dato vita alla rivoluzione delle coscienze. Ed io con tantissimi altri quell impegno continueremo coerentemente a mantenerlo». non era stata rappresentata né in commissione bilancio né nella riunione di maggioranza; sul piano prettamente tecnico del caso in questione, vale a dire dei debiti fuori bilancio, già nella delibera portata in consiglio comunale è previsto per legge l invio della documentazione alla corte dei conti, quindi è una procedura già consolidata, mi stupisco come i firmatari non ne fossero già a conoscenza. Risulta, quindi, evidente che la richiesta era del tutto pretestuosa». Imma dello Iacono Sull episodio che lo ha visto soccombere sotto i colpi della sua stessa maggioranza, il sindaco ha dichiarato: «Sul piano politico questa procedura Fatto sta che in consiglio comunale, quando si stavano votando i debiti fuori bilancio, il sindaco Golia è finito sotto perché gli hanno votato contro cinque consiglieri della sua stessa maggioranza (Luisa Motti, Eugenia D Angelo, Paolo Santulli, Francesco Forleo e Imma Dello Iacono) mentre un sesto, il presidente del consiglio comunale Carmine Palmiero, si è astenuto come i due consiglieri che molti vorrebbero quali eventuale stampelle di questa traballante coalizione: Giovanni Innocenti e Olga Diana. Un episodio che ha ufficializzato quelle che prima erano solo voci di corridoio. Gettando non poche ombre sul futuro anche immediato di questa maggioranza considerato che entro il prossimo 31 luglio dovrà essere approvato il bilancio per l anno in corso pena lo scioglimento del civico consesso e il ritorno alle urne. Pagina 3

4 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA LA CASA NATALE DEL GENIO DELL OPERA BUFFA UTILIZZATA POCO E MALE AL DI LA DEL LOCKDOWN DOVUTO ALLA PANDEMIA DA CORONAVIRUS CASA CIMAROSA: CASA CHIUSA Due anni fa, Il 27 maggio 2018, fu ufficialmente inaugurata, in pompa magna, la casa natale di Domenico Cimarosa, il genio musicale universalmente riconosciuto dell'opera buffa. Una struttura costata parecchi ma veramente parecchi milioni al comune di Aversa ed oltre un decennio di attesa essendo partita la realizzazione nella prima sindacatura di Domenico Ciaramella. di Antonio Arduino Col cambio di amministrazione, al di là di alcuni eventi come la mostra dedicata a Leonardo da Vinci, in occasione dei 500 anni dalla sua morte, in cui vennero esposti le riproduzioni in scala reale di tutti i dipinti di Leonardo, in alta risoluzione su tavola, la casa natale di Domenico Cimarosa non sembra più essere un tempio della "cultura musicale". Sicuramente lo stop alle attività amministrative creato dalla pandemia non poteva favorire la ripresa di attività culturali in particolare di tipo musicale ma prima che arrivasse lo stop casa Cimarosa sembrava avere già perso la sua caratteristica originaria. Casa Cimarosa prima del restauro Ovviamente a renderla possibile furono finanziamenti regionali ottenuti appositamente. Nel giorno del taglio del nastro erano presenti tutti i rappresentanti delle istituzioni politiche locali e provinciali, la casa si mostrava realizzata in maniera ottimale e poteva essere utilizzata da subito se non fosse stato per il piccolo particolare che sia il Genio civile che la Soprintendenza ai beni culturali rilasciarono in ritardo, rispetto alle attese, le autorizzazioni dovute,così Casa Cimarosa fu aperta realmente ad ottobre del Nei pochi mesi di vita della struttura, chiusa dopo la caduta dell'amministrazione De Cristofaro, furono realizzati il Premio internazionale Cimarosa, il Premio internazionale di flauto, 12 concerti, 40 eventi musicali che videro la presenza di artisti di valore mondiale come il pianista giapponese Takahiko Sakamaki, due mostre legate alla musica e alla figura di Cimarosa e fu visitata da circa diecimila persone e scolaresche. Proponendosi come Casa della Cultura e ottenendo un rilievo tale da aspirare a diventare sede distaccata del conservatorio di San Pietro a Maiella. Il monumento a Cimarosa a piazza Mazzini Al momento non si parla di un nuovo festival Cimarosa né di altre iniziative culturali di tipo musicale che dovrebbero essere appannaggio della città in cui è nato Domenico Cimarosa ed ha visto i natali di altri grandi della musica internazionale. Considerando il costo della struttura, il tempo di attesa e tutte le premesse positive presenti al taglio del nastro viene normale chiedersi se l'attuale amministrazione pensi di recuperarla e valorizzarla secondo quello che era stato indicato il suo destino al taglio del nastro. Sarebbe un grosso errore lasciarla così com'è, abbandonata a se stessa o sotto utilizzarla. Se qualcosa c'è da migliorare si preveda un piano sul come agire perché di casa Cimarosa non resti solo il ricordo del giorno dell'inaugurazione riportato da tutti i media nazionali. La politica che "ama Aversa" deve dimostrare questo sentimento con i fatti, non impegnarsi nella caccia alle poltrone perché dopo un eventuale nuovo voto tutto cambia però nulla cambia. Pagina 4

5 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano IL DIFENSORE CIVICO REGIONALE A MUSO DURO CONTRO ILSINDACO DI AVERSA ALFONSO GOLIA E IL SUO VICE BENEDETTO ZOCCOLA DOPO LE ACCUSE LANCIATE DAI DUE DI ESSERE ANTIDELUCA FORTUNATO: C ERA E C E UN DISEGNO PER DELOCALIZZARE IL MERCATO Il Difensore Civico della Campania Giuseppe Fortunato aveva ultimamente diffidato il Sindaco di Aversa, scrivendogli che se non gli relazionava precisamente e/o non procedeva entro dieci giorni per i lavori relativi alla riapertura del Mercato ortofrutticolo avrebbe commissariato il Comune di Aversa e li avrebbe così subito completati, non potendosi lasciare ancora oltre 500 famiglie senza il proprio lavoro, onesto e nel rispetto delle leggi. Il sindaco di Aversa Alfonso Golia ha, quindi, finalmente risposto, attestando al Difensore Civico che i lavori sono ripresi e sono in corso di svolgimento. Giuseppe Fortunato ORTOFRUTTICOLO consiglio comunale, con una specifica mozione, di chiudere il Mercato ortofrutticolo di Aversa e spostarlo nell area ASI, unica area indicata da essi come idonea, senza alcuna necessità di tale dislocazione e senza alcuna comparazione per l eventuale scelta di area, addirittura fuori Aversa. In più l area del Mercato ortofrutticolo, dopo il previsto sgombero, era stata già destinata, in tale mozione, guarda caso, a un area di parcheggio. In più l amministrazione Golia ha seguito l interpretazione più restrittiva dell ordinanza generale di De Luca sulla sospensione totale per emergenza Covid senza neppure valutare la memoria degli operatori che avevano sostenuto l inapplicabilità di tale ordinanza a tali lavori sotto il versante della necessarietà oppure del valore strategico degli stessi lavori. In più, ammettendo l applicabilità dell ordinanza generale di De Luca di sospensione pure per lavori necessari e strategici, nessuna deroga è stata mai richiesta dall Amministrazione Golia. Con parallelo comportamento, davvero di orrido cattivo gusto, - affermano dal sindacato - il Sindaco comunicava al periodico Città Normanna che il Difensore Civico lo aveva diffidato perché lo stesso Difensore Civico si dichiarava l antideluca. Il Difensore Civico regionale ha evidenziato: Premesso che l antideluca è un termine adottato dai giornalisti, non mio, mentre io debbo solo rilevare che De Luca si è messo a intralciare l opera di trasparenza, di meritocrazia e di buona amministrazione che ho sempre portato avanti, perché mai Golia chiama in causa De Luca? Lo chiedo al consigliere regionale Stefano Graziano, vicino a De Luca, e riconosciuto dominus politico dell imprenditore Canciello, quello dei capannoni Marican, proprietario di un area pubblica ASI di Teverola. Lo chiedo ai quattro consiglieri comunali, compreso Golia e compreso Marco Villano (si tratta di un errore Villano era presente in consiglio nella precedente amministrazione, ndr), capogruppo del partito di De Luca nonché componente della segreteria di Graziano, che avevano anzitempo proposto al Marco Villano Il Sindaco di Aversa dovrebbe ora chiedere scusa per i ritardi e perchè la chiusura del mercato ortofrutticolo è derivata dall incuria (dolosa o colposa?) della struttura di proprietà comunale, aggravata dalla preesistenza del piano scellerato descritto in mozione. Ora lo tallonerò anche la notte e chiedo alla magistratura di fare chiarezza sull incuria comunale che ha portato alla chiusura del Mercato ortofrutticolo, su quanto espongo, di acquisire questa mozione di Golia e del consigliere comunale capogruppo segretario di Graziano e di acquisire ogni informazione sul descritto legame politicoimprenditoriale in Aversa che ha persino permesso recentemente operazioni di marketing tramite opere in una scuola comunale senza le garanzie di pubbliche procedure. Pagina 5

6 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA FERMA LA RISPOSTA DEL PRIMO CITTADINO NORMANNO AL DIFESORE CIVICO REGIONALE, IL SINDACO RIBADISCE LE ACCUSE AVANZATE SU CITTA NORMANNA E RINCARA LA DOSE GOLIA: FORTUNATO PARLA DA POLITICO E NON DA DIFENSORE DEI DIRITTI DEI CITTADINI CAMPANI Ho detto qualche settimana fa che il Difensore Civico regionale fa più politica che gli interessi della città e lo ribadisco oggi dopo aver letto un post Facebook su una pagina Facebook Civicrazia Italia con tanto di copertina che richiama le prossime elezioni regionali. Giuseppe Fortunato, che non conosco, è libero di candidarsi ma rassegni le dimissioni dall'incarico perché non è imparziale. elettorale. Lo trova anche sui giornali evidenziato nei titoli. E sa perché? Perché lì c'è un grande polo logistico alimentare che poteva portare lustro e introiti maggiori all'indotto ortofrutticolo. Un momento del blitz del Noe e dei Nas il 10 ottobre scorso Lo dovrebbe fare per rispetto delle istituzioni e di tutti i cittadini campani. Sul mercato ortofrutticolo continua a fare una rappresentazione di parte. Gli ricordo che la mozione è un atto pubblico e di indirizzo e che il trasferimento del mercato ortofrutticolo è da anni al centro del dibattito politico cittadino. Il sindaco Alfonso Golia Lei non mi conosce caro Fortunato, non conosce la mia storia e minaccia di andare dalla magistratura. Non ho problemi, non ho nulla da nascondere, soprattutto sul mercato ortofrutticolo dove per decenni si è finto di non vedere. Un momento dell'occupazione della sala consiliare da parte degli operatori del Mof Il sopralluogo dello scorso 5 maggio Una esigenza riconosciuta anche dal centrodestra che oggi è all'opposizione e dagli stessi operatori. Il trasferimento in zona Asi, che le ricordo non essere sinonimo di Cancello, che neanche conosco, è stato da me detto in più occasioni, anche in campagna La Procura da questa amministrazione troverà sempre appoggio e collaborazione. E caro Fortunato se vuole fare l'interesse dei cittadini di Aversa si adoperi a recuperare i 2 milioni e passa di euro di arretrati. La città di Aversa le sarà grata. Il sindaco di Aversa Alfonso Golia Pagina 6

7 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano A PROPOSITO DI MOVIDE E DI INNI AGLI ALCOLICI (O COMUNQUE SOSTANZE ECCITANTI E ATROPIZZANTI) IN TEMPI DI CORONAVIRUS. Le preoccupazioni per la pandemia associate agli assembramenti giovanili del week-end hanno di fatto rilanciato le storiche polemiche sui modi di intrattenimento delle giovani generazioni, quelle che sembrano non riuscire ad assaporare la vita o quantomeno il tempo libero senza l'ausilio di un cocktail o una bottiglia di birra in una mano e una "canna" di "quella buona" nell'altra. #QUALE #MOVIDA? di MARIO FRANCESE Movida ai Navigli, Milano Movida in via Seggio ad Aversa Proprio perchè non siamo mai stati "bacchettoni borghesi" e "perbenisti conformisti" va detto che queste tendenze non si manifestano per la prima volta nella storia del costume italiano e vieppiù internazionale. Nel primo caso le movide parigine e milanesi, a base di vino e assenzio (ed anche di oppio), ci regalarono la Boheme e la Scapigliatura, il Dadaismo e il Surrealismo, con nomi (cito alla rinfusa) quali Baudelaire, Verlaine, Rimbaud, Mallarmè, Valery, Carlo Porta, Emilio Praga, Breton, Tzara, Duchamp, Modigliani, Picasso. Piero Ciampi Fabrizio de André Basti pensare al periodo tra la fine dell'ottocento ed i primi decenni del Novecento, oppure agli anni 50 e 60 dell'ultimo dopoguerra. Nel secondo caso ci regalarono, soprattutto negli Usa, i Bukowski, la Beat Generation di Kerouac, Ginsberg, Burroughs, Ferlinghetti...in Francia i poeti-cantautori della Rive Gauche, Brassens e Brel...in Italia i Fabrizio De Andrè e i Piero Ciampi. Ora mi domando e dico, a parte le preoccupazioni per gli assembramenti e quindi per la diffusione del contagio da Covid-19: che cavolo ci stanno regalando i "movidari" contemporanei? Pagina 7

8 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA LO STATO DI FATTO PER IL P.U.C. FA SALTARE AGLI OCCHI UN CRIMINE URBANISTICO CHE VA CORRETTO O ATTENUATO AD AVERSA C E UN CARCERE, MA L ex O.P.G. è diventato un Carcere per criminali anche se a... detenzione attenuata. E meno male che la cosa avvenne mentre a reggere l Amministrazione c era un Commissario e quindi i politici che si sono susseguiti alla guida dell Amministrazione Comunale non possono sentirsi sotto accusa. Ma qualche mea culpa qualcuno lo dovrebbe recitare! POCHI LO SANNO di Romualdo Guida Feci qualche sopralluogo e produssi una RELAZIONE nella quale testualmente si leggeva: <<Esigenze di Giustizia suggerirono di sopprimere la Scuola Agenti di Polizia Penitenziaria per far spazio al neonato Tribunale di Napoli Nord che, appena istituito a carico zero crebbe immediatamente con la necessità di acquisire sempre nuovi spazi. La previsione era di occupare le strutture che in un futuro allora prossimo dovevano vedere la soppressione dell O.P.G. Ebbene con un blitz che NESSUNA AUTORITA COMUNALE avvertì, l O.P.G. divenne CARCERE A DETENZIONE ATTENUATA. Le Autorità cittadine non avvertirono la cosa ma la popolazione (almeno quella con una certa cultura urbanistica ) protestò vivacemente senza sortire alcun effetto, anche perché in quel periodo l Amministrazione comunale era retta da un Commissario Straordinario. Tribunale di Napoli Nord Correva l anno 2018 quando l Ufficiale Giudiziario Vincenzo Diomaiuta mi sollecitò un intervento tecnico per produrre una relazione che desse una possibile soluzione all insostenibile stato dell Ufficio degli Ufficiali Giudiziari che operavano in un open space con le scrivanie senza distanza di sicurezza (di moda oggi per il Covin-19). Nuovo ingresso tribunale Napoli Nord Palazzina educatori Pagina 8 Come è intuibile il carico urbanistico di un Carcere è notevolmente diverso da un Ospedale Psichiatrico. Nel frattempo le funzioni al contorno quali i parcheggi e le attività commerciali con le opportunità di alloggio di breve e lunga durata sarebbero dovute essere adeguate con previsioni urbanistiche da inserire nel redigendo P.U.C. Tutto ciò ad oggi non è avvenuto e il neonato Tribunale soffre delle carenze di cui sopra, sia per quanto attiene agli spazi funzionali interni (adeguati uffici particolarmente per gli Ufficiali Giudiziari), sia

9 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano per la collocazione logistica dell entrata e per la carenza dei parcheggi per Operatori e pubblico. OCCORRE lo Spostamento UNEP nella ex palazzina educatori dell O.P.G. L Ufficio UNEP allocato al P.T. del Castello Aragonese sede del Tribunale di Napoli Nord è sicuramente insufficiente e senza spazi necessari per svolgere un lavoro spesso molto difficile e non scevro di pericoli. protezione per la presenza frequente di denaro ed oggetti sequestrati dagli Ufficiali Giudiziari. Palazzina ex Educatori Da un esame dei siti, si è ipotizzato, come da foto aerea qui riportata, una possibile divisione degli spazi con la costruzione di opportuni muri che, complessivamente, richiedono una spesa presunta di Con una ulteriore spesa di sarebbe possibile allestire un nuovo accesso al Tribunale da piazzetta S. Francesco di Paola che, in primis, consentirebbe un accesso veloce all UNEP ma anche un accesso dedicato per Pubblico ed Avvocati consentendo di privilegiare l attuale ingresso per i Giudici e gli Operatori dipendenti.>> Ex ospedale psichiatrico giudiziario Filippo Saporito, oggi carcere Orbene, come si diceva innanzi, da poco è stato trasformato l ex O.P.G. in un Carcere a Detenzione Attenuata con esigenza di spazi meno consistente di un ospedale psichiatrico che richiedeva spazi per attività curative quali allevamenti di animali e coltivazioni di orti e giardini. Ora, ad una osservazione esterna, sembrerebbe che la palazzina ex Educatori sia dismessa ovvero non si osservano attività in corso. Sarebbe questa la soluzione ideale, con poca spesa, per renderla sede degli Uffici UNEP che, con la costruzione di opportuni muri, potrebbe avere un accesso facilitato per il pubblico anche se godrebbe della opportuna Tribunale di Napoli Nord, cortile interno Fin qui la relazione che fu trasmessa all allora Sindaco De Cristofaro il quale riferì di aver contattato il DAP che però aveva detto che... non si poteva fare! e lui (ovviamente?) si stette. Altra acqua è passata sotto i ponti ed ora siamo in redazione del PUC. Sindaco Alfonso Golia, vogliamo attaccare? Dal punto di vista urbanistico questa soluzione del secondo accesso al Tribunale consentirebbe agli utenti provenienti da fuori Aversa di utilizzare il grande parcheggio del Parco Pozzi mentre l area verde, già dedicata all allevamento di animali e alla coltivazione, a ridosso di via Saporito, potrebbe essere utilizzata per il parcheggio degli Operatori del Tribunale. Ovviamente con una semplice posa in opera di un grigliato salva-prato che non inficia la permeabilità del terreno con una fitta piantumazione di essenze arboree idonee per parcheggi. come ci insegna Alessandro Gatto. Pagina 9

10 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA ABBELLIRE AVERSA E UN COMPITO DI TUTTI GLI AVERSANI, QUESTO IL SENSO DELL INIZIATIVA BALCONI IN FIORE AVERSA CITTA DEI FIORI di Francesco di Biase L'esecutivo cittadino ha indetto, su proposta dell'assessore all'ambiente Elena Caterino, il concorso "Balconi Fioriti" con l'intento di stimolare e favorire, attraverso una sana competizione, la conoscenza e il rispetto per la natura e per il decoro urbano. Con il concorso in questione l'amministrazione comunale intende: attribuire un riconoscimento pubblico a quei cittadini che, con il loro impegno, si saranno distinti nella realizzazione di addobbi floreali, rendendo più bello e attrattivo l'intero territorio; stimolare e favorire, attraverso una sana competizione, che coinvolga tutti i componenti della famiglia, la conoscenza e l'amore per la natura da parte soprattutto delle generazioni più giovani. Insomma, migliorare l'immagine della città creando una proficua sinergia tra gli interventi comunali, sugli spazi verdi, e quelli dei singoli cittadini, sui giardini, case e locali privati. Gli aversani sono chiamati dunque a cimentarsi nell'allestimento di composizioni floreali. abitazione. L iniziativa intende stimolare la comunità tutta a contribuire al miglioramento della qualità della vita e dell ambiente urbano nonché a svolgere un ruolo educativo e di sensibilizzazione nei confronti del territorio d appartenenza. Pertanto, con la realizzazione degli allestimenti floreali, attraverso il contributo delle famiglie e il coinvolgimento di tutta la cittadinanza, - ha continuato la componente dell esecutivo normanno - si vuole promuovere la cultura della valorizzazione del verde e del patrimonio ambientale esistente. A quelle più originali andranno dei buoni spesa, del valore totale di 750euro da dividere tra i primi sei classificati, spendibili presso vivai e fiorai individuati tramite manifestazione di interesse. La premiazione avrà luogo presumibilmente nel mese di giugno. Un'iniziativa voluta dalla democrat Caterino che ha dichiarato: L Amministrazione Comunale di Aversa indice con la mia proposta di delibera, il concorso Balconi fioriti. Il Concorso nasce principalmente dalla necessità di migliorare in modo naturale e semplice la nostra città attraverso il decoro floreale di balconi, davanzali e prospetti esterni della propria L'assessore Elena Caterino La manifestazione premierà coloro che abbelliscono le parti esterne della propria abitazione secondo criteri stabiliti dal disciplinare del concorso allegato alla delibera. Delibera che rientra in un progetto che la proponente intende proporre a tutta la cittadina che è quello del coinvolgimento anche delle attività commerciali e non solo dei privati con allestimenti floreali in tutte le strade per contribuire a far denominare Aversa la città dei fiori. Pagina 10

11 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO UN INTERVENTO DI PINO CANNAVALE, ESPONENTE DIFRATELLI D ITALIA AD AVERSA SCARSEGGIA LA MATERIA Noto con sommo dispiacere che ad Aversa non ci sono uomini in grado di occupare alcuni ruoli e siamo costretti a rivolgerci ai paesi vicini, purtroppo i nostri magnifici amministratori appena insediatosi, si sono resi conto che la nostra città, non aveva persone capaci per assumere alcuni ruoli e la fortuna ha voluto che qualche buon amico della maggioranza proveniente da Teverola sia intervenuto per trovare fuori paese il meglio che potevano avere i cittadini aversani. PRIMA questo grazie a chi è venuto in nostro aiuto, si perché senza l aiuto tanto atteso, non avremmo mai chiuso il mercato ortofrutticolo, buttando in mezzo ad una strada tante famiglie aversane, senza l aiuto di questa gente non potavamo avere la ditta che ha vinto la gara di appalto per la raccolta dei rifiuti ferma in attesa di un passaggio di cantiere che non si riesce a fare, grazie a questi scienziati non ancora siamo riusciti a far partire le famose strisce blu creando un grosso danno alle casse del comune, senza queste persone non saremo mai arrivati a vedere la nostra squadra di calcio giocare sul campo sportivo di Lusciano, senza queste persone non saremo mai arrivati a vedere Aversa abbandonata a se stessa. Il nostro caro e amato Sindaco, per amore della città sotto indicazione del noto amico di Teverola ha nominato assessori provenienti dai paesi vicini, per salvare Aversa ed i suoi cittadini, grazie Sindaco per averci fatto capire che noi aversani non siamo buoni e per fare una buona amministrazione avevamo bisogno di persone che ci insegnavano come si amministra la città di Aversa, la città dei grandi uomini che si sono distinti in tutto il mondo, non poteva essere lasciata in mano agli aversani, ci voleva gente superiore che doveva portare Aversa ad essere la città più invidiata di tutta la provincia di Caserta. A proposito di provincia, adesso ci sono le elezioni alla regione e noi tutti dobbiamo ricambiare il piacere all amico degli aversani, che ci ha aiutati a trovare il meglio sul territorio, per far sì che Aversa sia diventata quello che è, credo sia sotto gli occhi di tutti il cambiamento che ha avuto la nostra città e tutto Grazie di tutto, grazie a tutte quelle persone che vengono ad Aversa ad aiutarci perché gli aversani sono limitati e non riescono a fare quello che fanno i forestieri, gli amici del Sindaco sono di razza superiore, non ultimo oggi il consiglio comunale voterà il presidente dei revisori dei conti che arriverà da Maddaloni per controllare e mettere in ordine i nostri conti, grazie ad un altra città che corre in nostro aiuto visto che noi siamo incapaci in tutto e non per ultimo voglio ringraziare tutti quei cittadini che ci hanno creduto. Pino Cannavale Pagina 11

12 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA FASE2. REGIONE CAMPANIA, LA PROPOSTA DI ZINZI: MISURE DI SOSTEGNO PER IL SETTORE DELL INFANZIA Sostenere il comparto dell infanzia con interventi mirati. E quanto chiede il consigliere regionale Gianpiero Zinzi attraverso una nota indirizzata al Presidente Vincenzo De Luca per tutelare un intero settore che va dalle Scuole dell Infanzia paritarie e private agli Asili nido, dai Centri Educativi polifunzionali per minori alle Summer School fino ad arrivare alle Ludoteche ed ai Servizi integrativi. non iscritte alle Camere di Commercio, e a quelle con un fatturato fino a 200mila euro; un contributo a bambino di 150 euro per le scuole dell infanzia paritarie e di 200 euro per le scuole dell infanzia private e gli asili nido regolarmente autorizzati, per ciascun mese di chiusura, sulla base degli iscritti a febbraio Altro tema da affrontare è quello della cassa integrazione in deroga che potrebbe essere sospesa il 15 giugno in vista dell apertura dei centri estivi, ma comunque non previsti per la fascia d età da 0 a 3 anni e per quella dai 3 ai 6 anni riservati invece ad un numero ridotto di bambini. Una ludoteca Per tutti questi la prospettata riapertura del 15 giugno, senza opportune garanzie, rischia di essere mera utopia: alti i costi sostenuti nel periodo di lockdown e quelli da sostenere ancora per fare fronte alle disposizioni previste per la ripresa delle attività. Tra le proposte avanzate nella missiva: la previsione di un contributo a fondo perduto per il pagamento dei canoni di Gianpiero Zinzi Ogni comparto spiega Zinzi - ha le sue criticità, ascoltare chi ne fa parte diventa fondamentale per comprenderne le esigenze e individuare le possibilità di intervento. locazione di qualsiasi categoria catastale fino al 40%; l azzeramento della tassazione comunale e regionale, compreso il bollo auto per tutti i mezzi usati per il trasporto di bimbi e per le attrezzature destinate; l estensione del bonus di 2mila euro anche alle aziende appartenenti al terzo settore Qualche giorno fa ho avuto un interessante confronto con alcuni rappresentanti del Comitato Sic (Servizi Infanzia Campania). Il risultato è la nota inviata al Presidente De Luca con la richiesta di misure di sostegno, ma anche il sollecito ad incontrare la categoria che rischia di pagare un prezzo troppo alto da questa prolungata chiusura. Pagina 12

13 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano NELLA TERRA DEI FUOCHI GLI INCENDI RIPRENDONO DOPO LA FASE DI LOCKDOWN INCENDIO LAMBISCE LA REGGIA DI CARDITELLO, SPENTO GRAZIE ALL ALLARME DATO DAI VOLONTARI Spento un rogo di rifiuti a Casaluce a confine con San Tammaro, nella zona in prossimità della Reggia di Carditello, grazie ai vigili del fuoco fatti intervenire dalle Guardie Giurate Volontarie del WWF in servizio in zona. Inizia il gran caldo estivo e con esso, in piena fase 2 della pandemia, riprendono i roghi di rifiuti nel perimetro della famigerata Terra dei fuochi. «Durante il servizio di vigilanza ambientale effettuato dal nucleo provinciale di Caserta delle Guardie Giurate volontarie del WWF Italia, in data 24 maggio 2020, - ha dichiarato Alessandro Gatto, tra i responsabili dell importante associazione ambientalista - hanno dovuto chiamare d urgenza i vigili del fuoco per far spegnere un grosso incendio di rifiuti nel territorio del comune di Casaluce». In particolare il gruppo di Guardie volontarie del WWF era in servizio nel territorio limitrofo del comune di San Tammaro nei pressi dei Regi Lagni e della Reggia di Carditello. «Purtroppo ha continuato la guardia ambientale di origine aversana - non si è fatto in tempo ad arrivare, come accade spesso, in modo da fermare i colpevoli di tale atto criminoso gravissimo WWF che, ricordiamo, prevede l'arresto, dalla nuova legge in materia». Arrivati sul posto richiamati dal fumo denso, i volontari del WWF non hanno potuto fare altro che segnalare il tutto alla cabina di coordinamento regionale contro la terra dei fuochi ed aspettare l intervento dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Aversa, che dopo poco sono arrivati ed hanno svolto il lavoro in maniera rapida ed altamente professionale. Le fiamme sono state domate senza difficoltà, ma nell aria è rimasto un nauseabondo e acre odore di materiali bruciati. «La località precisa dove è avvenuto l'incendio continua Alessandro Gatto - è lungo gli argini della Strada Provinciale n. 46 detta anche via Consortile. Fortunatamente il celere intervento ha scongiurato che le fiamme potessero investire altri enormi cumuli di rifiuti abbandonati dai soliti ecocriminali, una sorta di moderni untori che, probabilmente, avevano come obiettivo proprio l intero cumula di rifiuti di ogni tipo abbandonato in più tempi». La zona interessata, è una sorta di terra di nessuno, dove, nonostante vi siano molti appezzamenti destinati soprattutto a frutteto e siano coltivati, non si sottraggono ad essere scenario di abbandono di rifiuti di ogni tipo, soprattutto quelli che rientrano tra i rifiuti speciali i cui costi per lo smaltimento sono già normalmente altissimi, ma che si moltiplicano quando diventano residui di combustione. Si tratta di una sorta di zona cuscinetto tra i due comuni della provincia di Caserta sul cui confine, praticamente, sorge il famoso casino di caccia borbonico che in questi ultimi anni, anche grazie alla campagna de Il Mattino, sta vivendo un nuovo corso dopo il lungo periodo di abbandono, quando la struttura era nelle mani di un ente consortile che non aveva le capacità economiche di manutenerlo e recuperarlo nelle parti danneggiate. I volontari della Vigilanza Ambientale del WWF Campania provvederanno anche ad avvisare di quanto accaduto l amministrazione comunale di Casaluce presieduta dal sindaco Antonio Tatone affinché vengano adottati i provvedimenti del caso anche nei confronti del proprietario del fondo interessato all incendio. Pagina 13

14 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA A CASAL DI PRINCIPE SCOPERTO UN CANILE DOVE ERANO ALLEVATI SETTE CANI DA COMBATTIMENTO LA POLIZIA LIBERA 7 PITT BULL Vivevano in un inferno, ma sono stati liberati. A seguito di un intervento presso un abitazione di Casal di Principe, in via Caltagirone, ove erano stati segnalati maltrattamenti di animali e combattimenti tra cani, tra l altro fatti accoppiare per alimentare il mercato illegale dei cani, Agenti della Polizia di Stato fissate verticalmente alla soffitta dell abitazione e privi di qualsiasi basilare cura. In particolare, su uno di tali animali, femmina dell età approssimativa di circa 4 anni, venivano riscontrate numerose cicatrici di ferite pregresse, presumibilmente riconducibili a combattimenti con altri animali. hanno rinvenuto numerosi cani di razza pitt bull tenuti in condizioni disumane, privi del prescritto microchip e, per alcuni di essi, hanno riscontrato anche la presenza di pregresse ferite riconducibili al fenomeno illegale dei combattimenti. A seguito di segnalazione anonima, nelle prime ore della mattinata odierna Agenti del Posto Fisso Operativo di Casapesenna e personale del Servizio Veterinario dell ASL di Aversa, settore sanita animale e randagismo, Attese tali gravi risultanze, i predetti cani venivano tutti prelevati dal Servizio veterinario e sottoposti a sequestro penale, mentre il sedicente proprietario, M.G. di anni 20, pluripregiudicato per stupefacenti, porto e detenzione di oggetti atti ad offendere e ricettazione, veniva deferito in stato di libertà per il reato di maltrattamenti di animali, per la mancata iscrizione (microchippatura) degli animali all anagrafe canina. Nell ambito degli adempimenti di rito, dopo aver individuato una persona idonea all adozione, uno dei pitt bull sequestrati veniva sul posto affidato in adozione previa opportuna registrazione all anagrafe canina. opportunamente fatto convenire, hanno potuto effettivamente riscontrare la veridicità delle informazioni in loro possesso, rinvenendo sul soffitto e sul terrazzo di quella abitazione, la presenza di 7 cani di razza pitt bull, tutti privi di microchip, tenuti in condizioni assolutamente disumane, legati a catene Pagina 14

15 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano CONTINUA LA PUBBLICAZIONE A PUNTATE DELL OPERA PICCOLE STORIE DEL PAESE DEI PAZZI DI VITTORIO E TINA SAVINO CAPITOLO II - LA "CURA MORALE" DEL DOTTOR GIOVANNI LINGUITI, INTANTO NEL 1813 NASCE LA REAL CASA DEI MATTI DELLA MADDALENA Lo spunto datomi ieri da Sergio Linguiti, dopo la lettura del post i folli del dottor Miraglia, mi sollecita ad un ulteriore intervento sul Manicomio di Aversa, quello della Maddalena, per essere precisi. Giustamente Sergio mi chiede qualche notiziola del suo avo Giovanni Linguiti e una piccola ricerca porta a galla quel poco che conosco, dell abate sannita. Giovanni Maria Linguiti, questo il nome per esteso, nasce a Faicchio nel Cristi, malati di mente e disadattati che affollano il nosocomio. Resta nella sua mente l inumanità riservata a questi malati, i trattamenti spesso spietati e confronta queste condizioni con quelle analoghe che si rilevano in varie parti d Europa. Non esistono ancora gli Ospedali Psichiatrici e siamo agli arbori dello studio e cura della malattia. La mortalità è altissima, arriva fino a picchi del 30-50%. A Napoli intanto governa Gioacchino Murat e nel 1813 vede la nascita ad Aversa, proprio della Real Casa dei Matti della Maddalena. Giovanni Maria Linguiti, per la sua esplicita conoscenza, viene chiamato a dirigere la struttura, lo farà dal 1813 al La prima azione del Linguiti è tutta mirata ad una serie di adeguamenti strutturali degli ambienti e degli spazi messi a disposizione, una sorta di gran lavoro di ingegneria ospedaliera ante-litteram. Giovanni Maria Linguiti Da giovane fa parte dell Ordine dei Serviti o dei Servi di Maria, ordine formatosi nel 1233, che segue la regola di Sant Agostino si laurea in legge e teologia, quindi abbandona l ordine per iscriversi a Medicina. Si fa le ossa in vari ospedali tra cui quello degli Incurabili a Napoli, dove deve fare i conti con i poveri Gioacchino Murat Pagina 15

16 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA Il medico punta a creare ambienti salubri, sereni, il più vicino a quella che è la vita esterna. La struttura inizialmente conventuale della Maddalena, comincia a prendere forme diversificate. Si dividono uomini da donne, si cerca nei limiti delle conoscenze dell epoca di dare spazi diversi a malati diversi, vengono aumentati gli spazi di conforto, i servizi igienici, le aree comuni. Nascono le mense, gli orti, la stamperia, gli ambienti ludici, quali sala biliardo, zone per la musica ed il teatro, le aree verdi a parterre che alternano le strutture in muratura. Aversa comincia a far parlare di sé proprio per questo Manicomio e il dottor Linguiti avvia un suo modo particolare di affrontare la malattia mentale. Riesce a dare vita all arteterapia e alla teatroterapia, intesi come veri e proprio strumenti di riabilitazione e di integrazione sociale. Qualche spunto arriva certamente dall Inghilterra, dove il marchese De Sade, nel manicomio di Charenton, scriveva ed interpretava spettacoli teatrali tra i ricoverati. Il professore Lucio Santarpia IN RELAZIONE ALLE STORIE DELLA MADDALENA, IL PROFESSORE LUCIO SANTARPIA CI HA FATTO AVERE UN ARTICOLO DI UNA RIVISTA MEDICA DEL 1914 CHE RICHIAMA LE ESPERIENZE SOCIALIZZANTI DEL DOTTORE BIAGIO MIRAGLIA RIPORTATE NELLO SCORSO NUMERO DI CITTA NORMANNA. FOTO CHE ABBIAMO SCELTO DI PUBBLICARE DI SEGUITO PER LA SUA IMPORTANZA STORICO SCIENTIFICA Il marchese De Sade Arriva pertanto ad Aversa la cura morale di Giovanni Linguiti, si tenta in pratica di far recitare al malato ruoli totalmente avversi alla sua patologia, per ottenere una sorta di catarsi. Sarà questo la base del lavoro poi continuato da Biagio Miraglia e dai suoi folli. Grazie a queste azioni arrivano ad Aversa l imperatore Francesco I d Austria con la moglie Carolina Augusta di Baviera, con loro il Metternich, l Arciduca di Sassonia, i regnanti di Baviera e Danimarca, il Principe di Svezia, l arciduca Michele e l Arciduchessa Elena di Russia. Tutti per avere notizie e toccare di persona questi nuovi approcci della cura delle patologie psichiche. Insomma il Linguiti, sarà alla fine un grosso e talentuoso organizzatore di una forma di Ospedale moderno e di una terapia razionale avanzata, il tutto proprio tra quelle mura che ancora separano Aversa da questo mondo tutto da scoprire. (III, continua) Pagina 16

17 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano UN GRUPPETTO DI STUPIDE GIOVANI HANNO SPORCATO I MURI E VETRINE DI NEGOZI DI VIA CORCIONE E L ARREDO URBANO DI PIAZZA SAVIGNANO FREGNACCE AL VENTO AD AVERSA, TRE VANDALE MASCHERATE DA Più che fregne in lotta, come si sono firmate, sono fregnacce. Tre stupide, e crediamo di averle trattate, in settimana, nella notte tra lunedì e martedì, hanno tracciato con vernice rossa o nera scritte inneggianti RIBELLE alle fregne in lotta e al pugno chiuso con tanto di stelle a cinque punte di brigatista memoria insieme a falce e martello. Non mancavano le scritte contro le forze dell ordine. Vandale travestite da attiviste Ma poiché sono stupide, come avevamo detto, hanno agito a volto scoperto e, grazie alle telecamere di alcuni negozi, gli agenti del commissariato di Aversa, coordinati dal dirigente Vincenzo Gallozzi, le hanno identificato in poche ora. Si tratta di tre ragazze che sono state denunciate per danneggiamento. politiche hanno semplicemente sporcato i muri di via Ettore Corcioni, panchine e arredi di piazza Savignano Non solo, anche le vetrine di diversi negozi, che già non se la passano bene in questo frangente, sono stati presi di mira da queste beote che spesso confondono il vandalismo con la lotta politica che è tutt altra cosa. La firma fregne in lotta ricalca una pagina Facebook dallo stesso nome ed in questo senso sono state indirizzate le indagini degli agenti del locale commissariato. I poliziotti avevano anche acquisito diversi filmati di telecamere pubbliche e private per giungere all identificazione delle tre vandaliche suffragette. Ragazze che prima dovrebbero imparare il rispetto della cosa pubblica, dei beni collettivi e poi agire. Chissà che un bel periodo dedicato a servizi socialmente utili non faccia loro bene. Pagina 17

18 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA LADRI INSENSIBILI HANNO FATTO IRRUZIONE NELLA SEZIONE DISTACCATA DEL LICEO SCIENTIFICO SIANI SANT ARPINO LADRI (IN VERITA PIU BESTIE) IN AZIONE CONTRO LA Nemmeno il coronavirus ferma i ladri e i vandali. Furto, nella notte tra lunedì e martedì presso la succursale del Liceo Scientifico Siani a Sant Arpino. A darne notizia il sindaco della città atellana Giuseppe dell Aversana che ha dichiarato: i soliti ignoti hanno divelto inferriate e porte blindate portando via tutti i computer e mettendo a soqquadro l intero edificio. SCUOLA aggiungere una delinquenza diffusa e senza scrupolo. Noi continueremo ad impegnarci ed a lavorare sodo per questo territorio e per la scuola di sicuro non ci lasceremo intimidire. Farabutti senza scrupoli, hanno creato un danno enorme alla scuola, questi vandali hanno colpito al cuore ancora una volta la cultura e la speranza. Miserabili hanno aggredito l istituzione scolastica che già soffre tanto per le ristrettezze causate del covid un emergenza didattica senza precedenti. Sul posto per i rilievi di rito vigili urbani e carabinieri insieme agli assessori comunali. Avvertita la dirigente. Ho avvisato ha continuato dell Aversana - anche il presidente della provincia Magliocca sempre disponibile nei confronti di questa nostra istituzione scolastica. Il danno, causato da un gruppo di delinquenti è l ennesima dimostrazione di come sia duro e complicato governare questo territorio dove alle croniche carenze sociali ed economiche bisogna Pagina 18

19 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano LA PRO LOCO DI AVERSA HA RESO NOTI I NOMI DEI VINCITORI DEL CONCORSO INDETTO IN TEMPO DI QUARANTENA RIPARTIAMO CON UNO SCATTO, ECCO CHI HA VINTO IL CONCORSO Grande successo per il Concorso Fotografico on line "Ripartiamo con uno scatto" indetto dalla Pro Loco di Aversa, che si è concluso pochi giorni fa. Il Concorso era rivolto a tutti coloro che avessero i natali ad Aversa anche se residenti all'estero. Difatti numerose le iscrizioni anche oltre i confini italiani: Spagna, Turchia etc. Rosanna Santagata Presidente della Pro Loco di Aversa - che potessero esprimere le sensazioni e le emozioni provate nei giorni trascorsi in isolamento per il Covid 19, hanno prodotto risultati eccellenti. Dal conteggio dei voti espressi dai visitatori della piattaforma internet dedicata al Concorso sul sito di concerto con quelli della Giuria Tecnica composta da: l'attrice Veronica Mazza, il regista attore ed autore Francesco Albanese, da Claudio Coluzzi vice responsabile della redazione di Caserta del quotidiano Il Mattino, l'avv. Rosanna Santagata e il Dott. Luigi Apicella, i vincitori sono: 1 Nappa Carmine; 2 Cevaro Ginevra ; 3 Landolfo Michele. Il tema: "La Quotidianità ai tempi del Coronavirus" ha ispirato tanti neofiti e professionisti della fotografia, che con entusiasmo hanno raccontato con le immagini le proprie esperienze di vita vissuta. "La ricerca di un ritratto, un paesaggio, chiaroscuri, soggetti, pose, luci ed atmosfere - dichiara l'avv. Premio Giuria Tecnica ad Alfonso Cacciapuoti. Per tutti gli altri partecipanti un attestato di ringraziamento e, appena possibile, sarà comunicata la data della cerimonia di premiazione". Pagina 19

20 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA CAPUTO (CONSIGLIERE DEL GOVERNATORE DE LUCA PER LE POLITICHE AGRICOLE): ABBIAMO FATTO UN GRAN LAVORO PER DIFENDERE L AGRICOLTURA CAMPANA L EMERGENZA HA FATTO EMERGERE UNA MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA SUL VALORE STRATEGICO RAPPRESENTATO DA QUESTO SETTORE PRIMARIO DELL ECONOMIA L Agricoltura è il settore primario per eccellenza e rappresenta una delle risorse principali per la nostra Regione. Per capire cosa è stato fatto per salvaguardare questo settore in Campania abbiamo ascoltato l onorevole Nicola Caputo, consigliere del governatore Vincenzo De Luca per le politiche agricole. è una priorità non solo per la nostra regione e per il nostro Paese ma deve essere una priorità per l Europa. Gli uffici dell Assessorato regionale all agricoltura, che mi onoro di guidare in questa fase, non si sono mai fermati, né si è fermata l interlocuzione con il mondo dell agricoltura della pesca ed è rimasta sempre attiva quella con i rappresentanti di categoria attraverso quotidiane e serrate riunioni. Sin dal primo momento, con il Presidente De Luca e con il Ministro Bellanova, abbiamo lavorato per fornire forme di sostegno volte ad assicurare immediata liquidità ai vari comparti del mondo agricolo campano. Il governatore De Luca e Caputo COSA HA FATTO LA REGIONE CAMPANIA PER L AGRICOLTURA PER FRONTEGGIARE LA CRISI DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA CORONAVIRUS? Fin dall inizio di questa emergenza sanitaria ci siamo attivati per dare il maggior supporto possibile ad un settore centrale per l economia della Campania come quello dell Agricoltura. Garantire la filiera alimentare Ci siamo rimboccati le maniche, senza perdere tempo e senza sterili polemiche, per far fronte alla grave situazione che si è determinata con l insorgenza dell epidemia da Covid-19. Abbiamo messo in campo, con il Piano per l Emergenza Socio Economica varato dalla Regione Campania, il più importante intervento in termini economici tra le regioni italiane: misure per sostenere famiglie e imprese campane e per offrire alle fasce più deboli della popolazione e all apparato produttivo della regione un aiuto concreto. Pagina 20

21 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano PUO SCENDERE NEI DETTAGLI? Di queste risorse la Regione Campania ha stanziato ben 79 milioni per misure straordinarie a sostegno dell Agricoltura campana. 45 Milioni di euro sono state destinate alle 30 mila aziende agricole della regione. 19 Milioni di euro per la crisi del comparto bufalino; 10 Milioni di euro per la crisi del settore florovivaistico; 5 alla pesca e all acquacoltura. Un lavoro incessante che ha dato i suoi frutti prendendo forma e sostanza con il reperimento dei fondi con la sottoscrizione del Patto Per Il Sud e poi con la notifica ufficiale alla Commissione Europea mediante trasmissione della documentazione afferente i regimi di aiuto e i provvedimenti per il sostegno alle imprese agricole, con interventi specifici a sostegno del comparto bufalino e del comparto florovivaistico, e della pesca e acquacoltura per complessivi 70 Milioni di euro. UNA SEGNALAZIONE DEI CITTADINI PIAZZA SAN MICHELE, L ANGOLO VERDE ABBANDONATO Alcuni cittadini del Rione Ferrovia ci hanno segnalato lo scempio di questo triangolo di verde presente in via Mazzini. Gioia e dolori di tutte le amministrazioni cittadine. Questo angolo, come oramai tutti sanno, è di proprietà delle Ferrovie dello Stato, ma non può essere questa la giustificazione per tenerci questo vero e proprio schifo in pieno centro cittadino, a due passi da una scuola elementare e da una chiesa. Oltre ad essere un biglietto da visita per quanti giungono nella nostra città. QUALI SONO STATI I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA? Grazie ad un serrato e continuo rapporto di interlocuzione con Bruxelles abbiamo ottenuto un ulteriore importante risultato, l ok della Commissione europea alle misure messe in campo dalla regione Campania per l Agricoltura attraverso il Piano per l Emergenza Socio Economica. Abbiamo lavorato affinchè anche l Europa desse risposte concrete e risolutive al settore primario dell economia europea con il rinvio di due anni della riforma della Politica agricola comune (PAC), una riserva anticrisi con fondi extra-agricoli e il prolungamento dei Piani di sviluppo rurale. Misure che serviranno a dare fiato e prospettive all'agricoltura europea. Le Ferrovie vanno compulsate, Anni fa, con l amministrazione Pastore, l assessore Enzo Dau ci riuscì facendo installare anche delle giostrine, Ci riuscirà Elena Caterino, sua successore attuale? Abbiamo fatto un gran lavoro ma ancora molto resta da fare. L emergenza coronavirus ha fatto emergere una maggiore consapevolezza sul valore strategico rappresentato dall agricoltura e la necessità di fornire garanzie di qualità e sicurezza. Pagina 21

22 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA CASAL DI PRINCIPE: NON VOLEVA PAGARE LA PARTITA DI DROGA, LO SEQUESTRANO E GLI LEGANO UN SASSO AL COLLO PER CONVINCERLO SE NON PAGHI TI AFFOGHIAMO NEL LAGHETTO Non avrebbe pagato una partita di sostanze stupefacenti e per convincerlo hanno minacciato di annegarlo legandogli una pietra al collo. Dinamiche da film, ma, purtroppo ennesima cruda realtà nell agro aversano, dove spesso è quest ultima a superare la fantasia anche più fervida. I Carabinieri della Compagnia di Casal di Principe, coordinato dal Capitano Luca Iannotti, nell ambito di un articolata indagine coordinata dalla DDA di Napoli, hanno dato esecuzione a Formia (LT) ad un ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere, emessa dall Ufficio G.I.P. del Tribunale presso la Procura della Repubblica di Napoli DDA, nei confronti di E.D.M. cl. 90, ritenuto responsabile del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione, in concorso con A.T. cl. 70 e E.T. cl.96, già destinatari della stessa misura detentiva. appuntamento davanti a un bar di Casal di Principe, avevano costretto la vittima a salire sulla loro autovettura. Dopo una sosta a scopo intimidatorio a casa del malcapitato a Formia, giungevano nei pressi di un laghetto a Castel Volturno, ove impugnando due pistole, lo minacciavano di morte, legandogli al collo un corda alla cui estremità era fissato un grosso sasso. Qui il malcapitato ha vissuto momenti di puro terrore temendo di finire effettivamente in fondo al piccolo specchio d acqua. Solo dopo aver promesso il pagamento di un debito di droga, ammontante a circa 30 mila euro, la vittima veniva liberata. L attività, coordinata dal P.M., ha dimostrato che nel febbraio scorso, i tre, a vario titolo, dopo un Una veduta di Formia, il paese della vittima Tale quadro accusatorio ha consentito l esecuzione del provvedimento e l accompagnamento presso il carcere di Cassino del destinatario della misura cautelare in attesa delle decisioni dei magistrati della Dda napoletana su un episodio che desta raccapriccio per la crudezza dei sistemi utilizzati per convincere i riottosi a sottostare agli obblighi della malavita organizzata, fossero anch essi malviventi, come nel caso di questo presunto spacciatore che non aveva pagato il proprio debito. Pagina 22

23 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano GRAZIE ALL ATTIVITA DELLA GUARDIA DI FINANZA DEL GRPPO E DELLA COMPAGNIA DI AVERSA ARRESTATO A CASAL DI PRINCIPE CONTRABBANDIERE PERCETTORE DI REDDITO DI CITTADINANZA Nel quadro della quotidiana attività posta in essere dalla Guardia di Finanza per contrastare il contrabbando di generi di monopolio, nelle prime ore della giornata di lunedì i Baschi Verdi di Aversa, coordinati dal tenente Pasquale Di Lorenzo, hanno fermato e sottoposto a controllo di polizia, in Casal di Principe, un soggetto sessantenne di Giugliano in Campania, abitualmente dedito alla vendita al minuto di sigarette di contrabbando. Lo stesso si trovava alla guida di un autovettura nel cui vano portabagagli i finanzieri hanno rinvenuto 15 chilogrammi di tabacchi lavorati esteri privi del sigillo di Stato, occultati in bustoni di plastica scura. Giudiziaria di Napoli Nord, per essere successivamente processato con rito direttissimo. Le sigarette illecitamente detenute, che se poste in commercio, avrebbero fruttato circa 2.500,00, sono state sequestrate. Foto di repertorio Consultate nell immediatezza le banche dati risultava inoltre che il soggetto arrestato percepiva illecitamente, dall aprile dello scorso anno, il cd. reddito di cittadinanza. La sua posizione sarà, pertanto, comunicata ai competenti Uffici dell Inps ed all Autorità Giudiziaria per le previste sanzioni penali e per l immediata decadenza del beneficio, in uno al recupero delle somme nel frattempo indebitamente percepite. La vettura e le sigarette sequestrate a Casal di Principe Tenuto conto della pericolosità del soggetto, desunta dagli svariati precedenti di polizia specifici a suo carico e della quantità di sigarette al seguito, i finanzieri hanno proceduto ad arrestarlo in flagranza di reato, ponendolo a disposizione dell Autorità Non è la prima volta che i baschi verdi normanni sequestrano sigarette di contrabbando o, come si dice in burocratese tabacchi lavorati esteri. Ad essere interessati, però, quasi sempre, cittadini dell hinterland settentrionale del napoletano. Pagina 23

24 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA LE DOMANDE VANNO PRESENTATE ENTRO IL PROSSIMO 12 GIUGNO PER PACCHI ALIMENTARI SINO A DICEMBRE PROSSIMO Aversa, sostegno alimentare a 200 famiglie: pubblicato l'avviso E' stato pubblicato l'avviso pubblico per individuare le 200 famiglie aversane che per tutto il 2020 potranno accedere alle misure di sostegno del Banco Alimentare. Gli interessati dovranno presentare domanda entro le ore 12,00 del prossimo 12 giugno inviando la documentazione richiesta via agli indirizzi postacertificata@comuneaversa.it o in alternativa a solidariea.alimentare@aversa.org; IL M.A.S.C.I. AVERSA 1 PRO CARITAS DIOCESANA GUIDA CONCLUDE LA SUA TRILOGIA DI STORIA PATRIA Dopo tre anni di impegno costante, il nostro collaboratore Romualdo Guida ha licenziato alle stampe l ultimo volumetto della Trilogia Normanna dal titolo << FEDERICO II E LA FINE DEL REGNO NORMANNO-SVEVO>> che era stato preceduto, nel 2018 dal volumetto dedicato a << RICCARDO I DRENGOT IL NORMANNO CHE FECE LA GRANDE AVERSA>> e nel 2019 da <<ROBERTO IL GUISCARDO E IL REGNO NORMANNO>>. in assenza di strumenti informatici ci si potrà recare all'ufficio politico sociali dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Per accedere al beneficio bisogna avere i seguenti requisiti: residenza ad Aversa; reddito isee in corso di validità riferito all'intero nucleo familiare di valore inferiore o uguale a euro 6000 aumentato fino a 7560 nel caso di nuclei composti di soli anziani con almeno 67 anni di età; non essere percettore di analogo sussidio da parte di altri organismi o associazioni del territorio. Alla domanda, disponibile on line, bisognerà allegare l'isee e copia del documento di identità in corso di validità. Nella Trilogia sono narrati 250 anni di Storia che vanno dalla trasformazione dei Vichinghi, che occuparono la Neustria, in Normanni che abitarono la. Normandia. E fu proprio dai Normanni che venne la FONDAZIONE di Aversa la quale divenne la Culla della Civiltà Normanna in quanto fu in questa neonata cittadina che vennero gli Altavilla, richiamati da Rainulfo Drengot, e da qui conquistarono tutto il Mezzogiorno d Italia fino alla Sicilia realizzando il Regno Normanno. Con la nascita dall Ultima degli Altavilla, Costanza, da cui nacque poi Federico II che, da Imperatore Normanno- Svevo, ma da vero Italiano, non riuscì a realizzare un Regno d Italia che sarebbe diventata una Grande Potenza Europea se non avesse visti fieri avversari il papato e i Lombardi. Una Storia avvincente che il Nostro collaboratore ha messo giù con parole semplici, organizzando il tutto con una cronologia rigorosa che non obbliga il lettore a passare da una pubblicazione all altra per comprendere il flusso del fiume della Storia che scorre senza intoppi. Ovviamente guardandolo dalla sponda su cui è assiso Romualdo Guida che, da aversano doc, puntava la sua attenzione principalmente su Aversa che, a Suo giudizio, ma condiviso da Molti, fu culla della civilta normanna. Non avendo potuto fare una degna presentazione al tempo del Covid-19, il MASCI Aversa 1 San Camillo de Lellis, si è prestato alla diffusione, presso la propria sede in Piazza Municipio, nei giorni di SABATO 30 MAGGIO DALLE 17 ALLE 20 e DOMENICA 31 MAGGIO DALLE 10 ALLE 12. Pagina 24

25 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano DOPO LA PAUSA DA LOCKDOWN RITORNA IN EDICOLA IL QUINDICINALE NEROSUBIANCO Dopo lo stop imposto dall emergenza sanitaria, domenica 31 maggio ritorna in edicola e nei tradizionali punti di distribuzione il periodico free press di Aversa e dell Agro Aversano NerosuBianco. Nei suoi 23 anni di pubblicazione è la prima volta che NerosuBianco ha sospeso le pubblicazioni, ma è stata una decisione quasi obbligata tenuto presente che la maggior parte dei suoi sponsor avevano abbassato forzatamente le serrande. Il periodico diretto da Giuseppe Lettieri dedicherà ovviamente grande spazio ai giorni del lockdown aversano con tante pagine speciali, che racconteranno quanto successo nella nostra terra. Un intervista esclusiva al sindaco Alfonso Golia, realizzata da Nicola Rosselli, ripercorrerà i momenti più difficili del primo cittadino. Il medico Mario De Michele fa luce su un altro fatto sconvolgente dei giorni neri degli aversani, parlando di chi, purtroppo, è venuto mancare per la paura di farsi curare in ospedale, nell intervista di Francesco Di Biase. campo con la speranza di far diventare alcune di queste permanenti. Non poteva mancare un grande pezzo di storia legato all emergenza: sono le pagine di Filomena Di Sarno che ci parla della peste del 1656 che provocò la morte di 1700 aversani e dei molti punti in comune tra quella e questa emergenza. Anche NerosuBianco dedica spazio al caso del giorno che ha gettato discredito su tutta la categoria dei giornalisti locali, vale a dire la vicenda di Mario De Michele, il cronista sotto scorta che è accusato dalla Dda di essersi inventato tutto. Il decano dei giornalisti aversani Geppino de Angelis E poi le consuete rubriche di Geppino De Angelis, Franco Terracciano e Mario Francese e le sempre attese pagine di storia locale affidate alle penne di Antonio Marino, Franco Pezzella e Enzo Della Volpe. Spazio è dato anche all esercito di volontari scesi in campo per alleviare i disagi della popolazione, soprattutto dei nuclei familiari meno abbienti: le pagine di Melania Menditto ci racconteranno cos è successo nella Protezione Civile e nella Caritas. Irene Motti ha sentito, invece, l assessore alle Politiche Sociali, Ciro Tarantino, che spiega le misure messe in Questi e tanti altri articoli vi aspettano nel numero 7 di NerosuBianco che, ancora una volta, ringrazia gli sponsor che da anni permettono un piccolo grande miracolo editoriale. L appuntamento è per questa mattina, con la speranza che il peggio sia stato davvero lasciato alle spalle. Pagina 25

26 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA PISTA CICLABILE AVERSA-LUSCIANO-PARETE A.I.F.V.S. Onlus si congratula con istituzioni, soddisfatti il deputato Nicola Grimaldi e la consigliera Rosalba Rispo AVERSA. Una scelta green. Il sogno di creare una pista ciclabile in grado di collegare i comuni di Aversa, Lusciano e Parete è diventato finalmente realtà e rappresenta un traguardo importante per tutti coloro i quali, da anni, lottano affinché l agro aversano possa godere di un sistema di viabilità sostenibile, sicuro ed innovativo. che, in questo modo, venga azzerato il numero di segnalazioni provenienti dai vari comuni coinvolti. E indubbiamente una grande vittoria - ha detto il deputato aversano del Movimento 5 Stelle, Nicola Grimaldi -. Disporre di una pista ciclabile che attraversi tre comuni significa iniziare concretamente a farsi promotori di idee di ecomobilità ed ecosostenibilità. Il futuro è ora. Sarà mia cura vigilare su ogni passaggio inerente la costruzione del tratto ciclabile, affinché siano rispettate tutte le norme previste dal codice della strada per percorsi simili. La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Parete, Rosalba Rispo, è soddisfatta: E un progetto che guarda in avanti, ai cittadini di oggi e di domani. L accordo raggiunto è una vera e propria pietra miliare della storia dell agro aversano. Per intenderci, ci muoviamo verso modelli come l Olanda o la Finlandia. Noi componenti del meetup di Parete collaboriamo, da sempre, con l Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, con il responsabile Biagio Ciaramella, nonché con il portavoce alla Camera del M5S, Nicola Grimaldi. I forti legami operativi instaurati si pongono a sostegno della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, punti cardine del programma politico del Movimento. Una notizia che è stata accolta positivamente dal presidente dell Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus, Alberto Pallotti: Le mie sincere congratulazioni. L intesa tra i sindaci è sulla scia di quanto stiamo già facendo su piano nazionale come associazione. Grazie alle nostre 120 sedi sparse sul territorio peninsulare, verificheremo che tali percorsi rispettino la normativa della sicurezza stradale e non si trasformino in una trappola mortale per i ciclisti. Biagio Ciaramella, referente dell Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus per quanto concerne Aversa ed agro aversano e che da sempre è impegnato nella lotta per la sicurezza stradale, ha affermato: Nelle vesti di referente associativo, mi congratulo con i sindaci di Aversa, Lusciano e Parete per la lodevole iniziativa. Spero Pagina 26

27 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano I MALVIVENTI MALDESTRI HANNO DISTRUTTO IL PORTICATO DOVE E L ISTITUTO DI CREDITO E ALCUNE AUTO PARCHEGGIATE SUCCIVO, SPETTACOLARE TENTATIVO DI PORTARE VIA IL BANCOMAT Scene che hanno riportato alla memoria quelle di un bombardamento. Uno scenario da guerra quello che si è presentato nelle prime ore della mattinata di mercoledì agli occhi dei primi succivesi che sono accorsi nella centralissima piazza IV Novembre, nel pieno centro di Succivo. A richiamare i curiosi un rumore sordo e continuo che ha squarciato il silenzio della notte del piccolo centro dell atellano. Ignoti, infatti, nella notte tra martedì e mercoledì hanno preso d assalto lo sportello Bancomat della filiale della Banca Popolare di Bari. Devastati il porticato dell edificio e i locali che ospitano l istituto di credito. Assurda la dinamica dovuta a malviventi maldestri che, comunque, grazie all intervento dei carabinieri della locale stazione e della compagnia di Marcianise, coordinati dal capitano Luca D Alessandro, non sono riusciti a portare via il bottino perché braccati dai militari che stavano per acciuffarli. Secondo una prima ricostruzione, poco dopo le 3 della notte tra martedì e mercoledì, una banda composta dai tre ai cinque uomini, ha tentato di portare via lo sportello bancomat in questione ancorandolo con un massiccio fil di ferro da un lato e con una gru idraulica dall altro, montata sulla motrice di un potente Iveco Ecotruck. rimbalzi, infatti, danni erano riportati dalla parete dell istituto di credito e da alcune auto parcheggiate nei pressi. Mentre il camion cercava di allontanarsi con il suo carico traballante, sul posto giungeva un equipaggio del radiomobile che dava il via ad un rocambolesco inseguimento. Ad un certo punto i malviventi, giunti in via Astragata, intuivano che non avrebbero potuto farla franca perché il camion era molto più lento dell auto dei carabinieri. Quindi, decidevano di abbandonare il mezzo per salire a bordo di una vettura che li accompagnava, guidata da un complice. Ovviamente, erano costretti a lasciare sul posto il bancomat che conteneva diverse decine di migliaia di euro, essendo stato caricato da poco e che veniva recuperato dai militari per consegnarlo ai responsabili della filiale dell istituto di credito pugliese. Lo sportello veniva scardinato dalla parete, ma, forse, per un guasto al braccio idraulico, si trasformava in una sorta di «palla matta» sbattendo ovunque sotto i portici del palazzo che ospita la banca e non solo. Nei Da successive indagini il camion abbandonato è risultato essere stato oggetto di un furto avvenuto lo scorso anno a Brusciano, in provincia di Napoli, La targa apposta sull auto a bordo della quale la banda è scappata facendo perdere le proprie tracce anche grazie al buio, è risultata falsa. Gli investigatori, coordinati dai magistrati della procura della repubblica presso il tribunale di Napoli Nord, competente per territorio, hanno acquisito, già nella mattinata di ieri, i filmati delle telecamere dello stesso istituto di credito e di alcuni esercizi commerciali ubicate sulle strade di accesso alla piazza di Succivo teatro del colpo. Novità positive potrebbero esserci in tempi brevi. Pagina 27

28 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA SAN MARCELLINO: LA POLIZIA SCOPRE UN OFFICINA FANTASMA, SCATTANO SEQUESTRO E CONTRAVVENZIONI, MULTATI ANCHE I CLIENTI L OFFICINA MECCANICA CHE NON C E Un officina meccanica accorsata, con tanto di ricambi tra cui diverse centinaia di pneumatici nuovi di zecca. Il tutto in una anonima palazzina di tre piani a San Marcellino, in via De Gasperi, al civico 11. Palazzina con serrande a piano terra rigorosamente chiuse e senza alcuna insegna. Ma, all interno una fervente attività di riparazioni con diversi clienti in attesa delle riparazioni ed un familiare ad aiutare il titolare. Unica pecca, il centro meccanico e gommista era completamente abusivo e non rispettava alcuna norma in tema di smaltimento dei residui delle lavorazioni effettuate. Si stava operando con le serrande abbassate ma si poteva accedere nel cortile interno attraverso un cancello scorrevole previo appuntamento col gestore. A scoprire l attività, insospettiti da un insolito via vai di autovetture da questo edificio, nell'ambito del contrasto alle attività illecite in materia di ambiente sul territorio dell'agro aversano, gli agenti dell'ufficio Amministrativo e delle volanti del Commissariato di Aversa coordinati dal primo dirigente Vincenzo Gallozzi e dal Commissario Nicola Lecce. L'attività era condotta da A.C., di 38 anni, originario di Aversa, pregiudicato, in carenza non solo delle autorizzazioni amministrative, ma anche delle condizioni sanitarie minime, senza quelle più basilari precauzioni per la prevenzione degli incendi e della tracciabilità dei rifiuti speciali prodotti. Nell'officina, estesa su due livelli per un'area complessiva di circa 700 metri quadrati, il gestore aveva in deposito centinaia di pneumatici nuovi e dismessi, pezzi di ricambi accatastati, marmitte vecchie ed oli esausti. Insomma, un officina attrezzata con tanto di familiare ad aiutare il titolare, addirittura con tre ponti tutti occupati da autovetture al momento dell irruzione dei poliziotti del commissariato aversano. Ad una quarta macchina si stava sostituendo uno pneumatico, mentre ad una quinta si sta effettuando la ricarica del gas per il funzionamento dell area condizionata. Ai clienti presenti e anche a quelli assenti, ma identificati attraverso le vetture presenti, è stata contestata una contravvenzione per violazioni varie per 86 euro. I locali, ubicati al piano terra di un edificio nuovo di tre piani, di proprietà dello stesso meccanico abusivo, sono stati posti sotto sequestro giudiziale su disposizione dei magistrati della procura della repubblica presso il tribunale di Napoli Nord con l'applicazione dei sigilli. II gestore è stato denunciato per una serie di comportamenti legati soprattutto alla tutela ambientale, dal mancato rispetto della normativa antincendio alle immissioni non autorizzata di fumi in atmosfera, di liquami in fogna e alla gestione illecita di rifiuti. NEI LOCALI PRESENTI DIVERSE CENTINAIA DI PNEUMATICI NUOVI E NUMEROSI RICAMBI TRA CUI DIVERSE MARMITTE Pagina 28

29 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano IL NOSTRO TERRITORIO, COME È NOTO, È CARATTERIZZATO DA UN ELEVATISSIMO TASSO DI CRIMINALITÀ E, CONSEGUENTEMENTE, DALLA DIFFUSIONE DI VARI FENOMENI DELITTUOSI Il Questore di Caserta incontra il sindacato dei Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro tra il Questore di Caserta, dr. Antonio Borrelli, e il Segretario Provinciale LeS (Libertà e Sicurezza Polizia di Stato) di Caserta Antonio Porto, che guida la struttura provinciale composta da Vincenzo De Matteis, Marco Irace e Massimo Cipro. Al termine dell incontro Porto è apparso molto soddisfatto, dichiarando: «Abbiamo avuto un confronto molto positivo, con il Questore ci siamo ritrovati su gran parte delle nostre richieste e nell arco di qualche settimana si cominceranno a vedere i risultati». poliziotti LeS presso l ingresso della BNL di Aversa. La situazione degli assalti ai porta valori, purtroppo, è sempre più costante nel nostro territorio, infatti, come possiamo non ricordare il colpo del 22 novembre scorso ad Aversa alla filiale Unicredit di piazza Vittorio Emanuele, quando i rapinatori bloccarono vari punti della città con dei tir e altri automezzi messi di traverso lungo le strade adiacenti la banca. In quella occasione furono arrestate otto persone. In merito alla situazione del territorio cosa può dirci? Purtroppo il nostro territorio, come è noto, è caratterizzato da un elevatissimo tasso di criminalità e, conseguentemente, dalla diffusione di vari fenomeni delittuosi. Quelli di maggiore rilevanza, quali estorsione e traffico di stupefacenti, continuano ad essere gestiti dalla criminalità organizzata, in particolare nei comuni dell'agro aversano, di Marcianise e del litorale domitio, in quanto ivi insistono, storicamente, i clans camorristici più agguerriti. Antonio Porto e il Questore Antonio Borrelli La vostra sigla sindacale si è affermata da poco nella provincia, ma si stanno già osservando i risultati. Qual è il punto di forza di LeS, la vostra sigla sindacale, che ritenete essere vincente con il Questore? Con il Questore abbiamo parlato nella stessa lingua, la lingua della concretezza e della proposta. Mi spiego, gran parte delle tematiche erano mirate a come svolgere il nostro lavoro più serenamente possibile e un buon manager sa che il benessere del personale aumenta la produttività. Certamente la nostra non è un industria, ma anche noi produciamo: produciamo sicurezza! L incontro si è basato solo su tematiche interne? No! È stato una lunga conversazione nella quale ho voluto rinnovare i complimenti al Questore e al personale che ha permesso la cattura dei rapinatori dell assalto al portavalori del 22 maggio scorso Indubbiamente questa provincia gode di attenzioni particolari da parte della criminalità. Ha ragione, come non ricordare che il 12 maggio 1998 il giornale la Repubblica ci definiva Caserta capitale del crimine. Inoltre, una in una recente pagella basata sui dati del 2018 apparsa sul sole 24ore, la provincia di Caserta viene data al 50 posto come sicurezza. Porto, come pensa che possa incidere su questa situazione la vostra scelta di campo sindacale? La nostra scesa in campo sindacale è mirata a migliorare la sicurezza sul territorio, ma questo può avvenire solo se il personale di polizia è messo in condizioni lavorative il più possibile ottimali, perché il nostro lavoro è già molto complesso di suo e, per questo, nei nostri uffici, il personale deve operare in un ambiente in cui trovare quella serenità indispensabile per svolgere questa delicata professione al meglio. Questo lo riteniamo un primo, ma fondamentale obiettivo da raggiungere e su questo, come Organizzazione Sindacale, ci stiamo già spendendo concretamente. Pagina 29

30 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA CESA: RIAPERTURA PROGETTO VOUCHER FARMACEUTICO ANNO 2020 Riaperti i termini per il progetto Voucher Farmaceutici. Il Comune di Cesa, in collaborazione con il Consorzio Intercomunale per i servizi Socio-Sanitari e la farmacia Comunale spiega l assessore ai servizi sociali Giusy Guarino - ha approvato un progetto finalizzato all erogazione di voucher farmaceutici rivolto a cittadini residenti a Cesa di età pari o superiore a 65 anni e ai soggetti diversamente abili riconosciuti dalla legge 104/92 art.3 comma 3 che, per documentata infermità (certificazione del medico curante) risultino bisognosi di farmaci, medicamenti o presidi farmacologici o parafarmacologici il cui costo non sia coperto dal servizio sanitario nazionale. L importo nominale del buono farmaceutico è di 10,00 spendibile presso la farmacia comunale. Ad ogni nucleo familiare non potranno essere assegnati più di 14 voucher per un importo complessivo di 140. Il numero massimo di anziani e diversamente abili da ammettere all iniziativa è di 10. La domanda va presentata all Ufficio Protocollo del Comune di Cesa dal 26 maggio e fino alle ore 12 del 9 Giugno Tra i vari documenti da allegare vi è l attestazione ISEE in corso di validità non superiore ad e per i disabili il verbale della legge 104/92 art.3 comma 3. L ufficio servizi sociali provvederà a compilare la graduatoria dei beneficiari in ordine crescente di reddito. In caso di parità di reddito tra due o più nuclei familiari, avranno la priorità gli anziani senza sostegno familiare (anziani soli), 10 anziani e disabili gravi. Il buono va utilizzato presentandolo direttamente alla farmacia comunale di Cesa unitamente al documento di riconoscimento. Il buono non dà diritto al resto e, pertanto, deve essere speso integralmente. Per qualsiasi informazioni è possibile rivolgersi all ufficio dei servizi sociali. GIANLUCA GOLIA: AVERSA CONTINUA AD ESSERE TERRA DI CONQUISTA IN VISTA DELLE REGIONALI DAL CONSIGLIERE COMUNALE GIANLUCA GOLIA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Dopo quasi 8 ore di consiglio comunale, abbiamo assistito allo svilimento di ogni regola di buon senso delle dinamiche politiche. La maggioranza guidata dal Sindaco Golia, a dispetto degli slogan tecnici di coesione di buona salute amministrativa, ha dimostrato che così non è fino ad arrivare a mandare sotto numericamente lo stesso sindaco durante una votazione di pregiudiziale da lui stesso avanzata. Dato politico di una gravità assurda perché ha dimostrato quanto sia instabile l equilibrio all interno della sua maggioranza. Gianluca Golia Dopo questo episodio, con uno spirito che, di politico e costruttivo ha ben poco, la maggioranza, timorosa di non poter raggiungere nemmeno l obiettivo del presidente del collegio dei revisori dei conti, ha fatto invertire l ordine del giorno per imbavagliare qualsiasi altro tiro da parte di chi, nella sua stessa maggioranza, cerca di essere intellettualmente onesto e politicamente più fattivo. Insomma, dopo quasi un anno, Aversa è bloccata in dinamiche che la stanno facendo sprofondare, dinamiche che di aversano hanno ben poco ma che usano la città come merce di scambio in vista della tornata elettorale regionale. Povera Aversa!! Pagina 30

31 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano INFLUENZA IN POSITIVO IL FLUSSO DELLE ENERGIE VITALI E DEL SISTEMA NERVOSO, RAPPRESENTA UN VALIDO RIMEDIO PER COMBATTERE L INSONNIA E DIMOSTRA EFFETTI TERAPEUTICI SULLA CONDIZIONE PSICOFISICA INDIVIDUALE. SONO QUESTI ALCUNI DEI PRINCIPALI BENEFICI DELLA SOUND MEDITATION, PRATICA SEGUITA DA STAR DEL CALIBRO DI ROBERT DOWNEY JR. E CHARLIZE THERON, E CHE POTREBBE TORNARE UTILE PER SCONGIURARE IL RISCHIO DI SINDROME DA BURNOUT DOVUTA ALLA PANDEMIA: DA RICERCHE INTERNAZIONALI È EMERSO COME NE ABBIA SOFFERTO UN ADULTO SU 5 E COME LO STRESS SIA SALITO DEL 50%. STRESS DA CORONAVIRUS, RISCHIO BURNOUT PER UN ADULTO SU 5: PER SCONGIURARLO GLI ESPERTI CONSIGLIANO LA SOUND MEDITATION AMATA DALLE STAR Stress, nervosismo e ansia per un possibile ritorno al lockdown continuano a essere sentimenti dilaganti tra milioni di persone in tutto il mondo. Basti pensare che secondo un indagine condotta dal Consiglio Nazionale dell Ordine degli Psicologi il 62% degli italiani ha dichiarato di aver bisogno di un supporto psicologico per affrontare il ritorno alla normalità. Scenario negativo condiviso anche all estero, soprattutto in Inghilterra, dove secondo una ricerca di anche il mondo dei social dal momento che su Instagram si contano oltre 80mila post con il medesimo hashtag e sono sempre di più le celebrities che la stanno sperimentando: da Robert Downey Jr. a Charlize Theron, da David Lynch a Megan Fox, da Gwyneth Paltrow a Jennifer Aniston, fino ad arrivare a Oprah Winfrey. Ma quali sono i benefici di questa pratica? Influenza in positivo il flusso delle energie vitali e del sistema nervoso, dimostra effetti terapeutici sulla condizione psicofisica individuale e attiva una sincronicità dei due emisferi cerebrali. Charlize Theron Healthspan pubblicata sul portale Mirror il livello di stress della popolazione è aumentato del 50% dall inizio della pandemia e addirittura un adulto su 5 ha sperimentato la sindrome da burnout. Un valido aiuto per affrontare con spirito positivo la convivenza forzata con il virus arriva dalla sound meditation, antica pratica che combina l essenza della sonorità al potere interiore della meditazione, e che secondo una ricerca del Global Wellness Institute si candida a essere uno dei trend principali dei mesi a venire. Ma non è tutto, perché la sound meditation ha pervaso Jennifer Aniston La risonanza è un fenomeno che la fisica conosce da molto, ma solo negli ultimi anni sono state studiate scientificamente le implicazioni per la salute umana. Non tutte le sonorità, però, producono effetti positivi ed è per questo che esistono conoscenze antichissime che abbinano alcune vibrazioni sonore alla meditazione, per generare effetti terapeutici e stabilizzare l energia, la mente e le emozioni ha spiegato Andrea Di Terlizzi, scrittore, studioso, Maestro di Scienze Interiori e autore della guida pratica Meditazione guidata sul suono L uso sapiente del suono, abbinato alla meditazione, può portare una persona a uno stato di calma e di equilibrio Pagina 31

32 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA in un tempo molto breve. Perfino la modulazione timbrica della voce, da parte di chi guida la meditazione, dal vivo o registrata, è in grado di influire in modo potente sul sistema nervoso. Il fatto interessante è che la vibrazione sonora, della voce o prodotta da strumenti speciali, agisce indipendentemente dalle competenze di chi la ascolta. Abbiamo fatto sperimentare la nostra guida a persone di tutte le età, che non avevano mai approcciato una qualsiasi forma di meditazione, e tutte hanno detto di aver vissuto un profondo stato di rilassamento e benessere. Naturalmente, se questo genere di procedimenti è sperimentato da chi ha già esperienza di meditazione, l effetto risulta ancora più profondo. promuovere la guarigione e il benessere. Soprattutto in questi tempi difficili legati all emergenza sanitaria, ormai diventata globale, risulta utile affidarsi alla sound meditation come pratica per migliorare la propria salute mentale. Ecco infine i 10 benefici della sound meditation su corpo e mente secondo gli esperti: 1. Influenza in maniera positiva il flusso delle energie vitali e del sistema nervoso: la combinazione dei suoni vibranti e della meditazione aiuta a garantire una sensazione di benessere generale. 2. Favorisce una condizione di riequilibrio psicofisico: le frequenze sonore permettono di ritrovare pace interiore e tranquillità, sempre più ricercati in tempi di emergenza sanitaria. 3. Allevia i livelli di stress, ansia e nervosismo: le vibrazioni sonore aumentano i livelli di serotonina, ovvero l ormone del buonumore. 4. Migliora in generale la qualità della vita: favorisce la concentrazione, rafforza le sinapsi e aiuta a rimanere in salute. Gwyneth Paltrow La sound meditation produce effetti benefici anche sulla lotta all insonnia, altro disturbo particolarmente diffuso in tempi di pandemia. Da una ricerca pubblicata su Psychology Today è infatti emerso come le onde Alfa, Theta e Delta, emanate dal cervello durante la meditazione, stimolano la produzione di serotonina e alleviano i livelli di stress, favorendo il rilassamento della mente e garantendo un adeguato ciclo del sonno. Ma non è tutto, perché da un indagine della World Health Organization è stato evidenziato come determinati suoni, associati alla meditazione profonda, attivano una sincronicità dei due emisferi, permettendo a quello sinistro, noto per essere analitico e razionale, e quello destro, che invece si contraddistingue per essere intuitivo, creativo e razionale, di funzionare in contemporanea, caso che non si verifica in condizioni ordinarie. L importanza della sound meditation come pratica rigenerativa su corpo e mente è stata condivisa anche dalla dott.ssa Suzanne Evans Morris, docente di neurologia presso la Northwestern University: Negli ultimi anni gli studi sul suono hanno dimostrato quello che anticamente, soprattutto in Oriente, era già conosciuto e insegnato, ovvero che il suono e la musica possono cambiare gli stati di coscienza ed essere usati anche a scopo terapeutico. Le frequenze sonore, abbinate alle tecniche di meditazione più idonee, aiutano a raggiungere una condizione di calma e concentrazione profonda, riuscendo a toccare le corde più profonde di psiche e organismo fisico. Dello stesso avviso è il dott. Ifor Capel, neurologo presso la Oxford University: Abbiamo osservato come il suono e la musica possono essere usati per Megan Fox 5. Rappresenta un ottimo rimedio per combattere l insonnia: ascoltare della musica rilassante migliora la regolazione del ciclo del sonno. 6. Aumenta la produttività: determinati suoni, associati alla meditazione, attivano una sincronicità dei due emisferi, situazione che non si verifica in condizioni ordinarie 7. Migliora la circolazione sanguigna e allevia dolori mentali ed emotivi: permette di mantenere il cuore in salute, prevenendo il rischio di infarti. 8. Rafforza il sistema immunitario: diversi studi hanno evidenziato come la meditazione accompagnata al suono stimoli l espulsione delle tossine dal corpo. 9. Riduce il decadimento cerebrale: la sound meditation aiuta a mantenere la mente giovane, ostacolando la perdita di memoria. 10. Favorisce la riscoperta della consapevolezza di se stessi: permette di essere più legati al presente e risvegliare la propria coscienza interiore. Pagina 32

33 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano È INDISPENSABILE UN PIANO COMUNE TRA GRUPPI E PARTITI, CHE GUARDINO AL DOMANI E CHE INTENDANO QUESTA LEGISLATURA COME MOMENTO DI TRANSIZIONE E DI PREPARAZIONE PER UNA NUOVA CLASSE POLITICA TRENTOLA DUCENTA, LIBERI E FORTI: E NECESSARIA L UNITA DI TUTTI DA LIBERI E FORTI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Dopo circa tre mesi di impossibilità al contatto e al dialogo, ci eravamo illusi che qualcosa fosse cambiato nel modo di impostare le candidature a Sindaco per le prossime elezioni comunali. è come il paziente, che dovrebbe scegliere Il suo medico personale non in base all età, ma in base alla competenza ed all esperienza. Questi sono i presupposti su cui confrontarsi, mettendo da parte le ambizioni personali,per un programma condiviso,nell esclusivo interesse di cittadini. Michele Ciocia Non appena è stata paventata la possibilità di votare a settembre è cominciato il balletto delle candidature, alleanze posticce, creando ulteriore confusione. Noi di Liberi e Forti, con il nostro candidato a Sindaco Michele Ciocia, manteniamo sempre la stessa rotta, che è quella dell invito al dialogo. Cogliamo l occasione per salutare e ringraziare tutti i giovani della protezione civile che, in modo encomiabile, come sempre, hanno dato un contributo essenziale alla migliore vivibilità della Città. Mai come in questo momento necessita l unità e la condivisione dei problemi da affrontare per Trentola Ducenta; è indispensabile un piano comune tra gruppi e partiti, che guardino al domani e che intendano questa legislatura come momento di transizione e di preparazione per una nuova classe politica. Perché ciò si verifichi occorre buon senso, esperienza e competenza. I cittadini non desiderano più chiacchiere, ma un ambiente migliore, il rifacimento delle infrastrutture, il funzionamento dei servizi in genere (raccolta rifiuti, servizi commerciali, ripristino in sede fissa della Fiera settimanale), il rifacimento del centro storico, scuole efficienti, la possibilità di aggregazione sociale. E più che mai valido, a Trentola Ducenta, il motto di un vecchio saggio politico che riteneva che l elettore Un ringraziamento particolare al Commissario dott. Rotondi per il quotidiano impegno profuso fino ad oggi nella gestione del Comune, in modo particolare durante questo periodo di pandemia. Pagina 33

34 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA IL BUONUMORE PER CONTRASTARE IL CORONAVIRUS: ESCE IL NUOVO LIBRO DI LELLO MARANGIO NAPOLETANO MA SANTARPINESE DI ADOZIONE. L AUTORE COMICO, TRA GLI ANIMATORI DI PULCINELLAMENTE, SI CONFERMA PORTATORE SANO DEL VIRUS DELL IRONIA Una lunghissima giornata di merda «Una risata sconfigge ogni male, e Marangio, da grande umorista, è uno dei migliori medici in circolazione». Parole di Francesco Paolantoni che, in tempi coronavirus, così commenta l uscita del libro Una lunghissima giornata di merda di Lello Marangio, umorista, autore, regista e sceneggiatore napoletano ma santarpinese di adozione in quanto da anni collabora con la PulciNellaMente. di Elpidio Iorio all orizzonte in questo momento difficile della storia italiana e mondiale. Creativo infaticabile, lavora come umorista per il teatro, il cinema e la televisione. Scrive testi per numerosi artisti fra cui Peppe Iodice, Paolo Caiazzo, Lucio Pierri, Lino Barbieri e diversi cabarettisti di Made in Sud. Collabora da alcuni anni con la rinomata Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente. E, tra l altro, l ideatore del fortunato minimal blog Anche Marangio nel suo piccolo s incazza che su Facebook sta riscuotendo notevoli consensi. Dunque da qualche giorno è in distribuzione - prenotabile in tutte le librerie e sui siti specializzati tipo Amazon - la sua ultima fatica editoriale Una lunghissima giornata di merda : può capitare a tutti di trascorrere una lunghissima giornata di merda. Alzi la mano a chi non è successo! Lello Marangio La copertina Dopo il successo del suo ultimo libro Al mio segnale scatenante l'infermo che narrava di un argomento molto importante come la disabilità ma ne parlava in maniere ironica e con il quale ha vinto il Premio Lucio Rufolo per la per la letteratura umoristica, dunque, Lello Marangio torna in libreria con un altro volume divertentissimo ed attualissimo, edito anche questo dalla casa editrice Homo Scrivens di Aldo Putignano. Marangio, da oltre 25 anni autore comico di successo nonché simbolo potente e graffiante della battaglia contro le discriminazioni verso la disabilità, con la sua riconosciuta arte cerca di dare un contributo appassionato per aiutare a guardare con fiducia La giornata di merda è sempre in agguato, ricordiamolo. E ci vuole davvero poco per imbattersi nella propria: la perdita del portafoglio, una diarrea improvvisa, l auto in avaria sull autostrada, una lite con il vicino, una rapina a mano armata. E ancora: la rottura di un tubo che ci allaga la casa, la metropolitana ferma, una gravidanza non prevista dell amante, il Pin del Bancomat che non ricordiamo più, tutte cose possibili e probabili ma che sicuramente non troveremo in questo libro. Troveremo altre cose, dieci storie divertentissime, con tanti protagonisti e un unico denominatore in comune: a tutti toccherà una lunghissima giornata di merda. Marangio - è il caso di dire si conferma portatore sano del virus dell ironia, con la quale ha sempre affrontato imbarazzi e difficoltà, trovando il modo di riderci su. Con questo spirito racconta il mondo come lui lo vede, con una biografia comica che è anche una tenera vicenda umana. Pagina 34

35 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano MANSARDE ABUSIVE DI VIA MICHELANGELO - FINALE DI STAGIONE IL TAR ACCOGLIE I RICORSI E ANNULLA TUTTI GLI ATTI DEL COMUNE di Livia Fattore Nelle serie TV, l ultima puntata si chiama finale di stagione ed in genere è garanzia di uno scoppiettante, spesso sorprendente finale e l ultima puntata della telenovela delle mansarde di Via Michelangelo ad Aversa, perfettamente in linea, non ha deluso le attese. Tenutasi l udienza di merito, quella conclusiva dunque, il 20 maggio scorso, il TAR ha pubblicato la sentenza definitiva con la quale, accogliendo tutti i motivi di ricorso, ha fatto tabula rasa di tutti gli atti adottati dal Comune di Aversa sulla vicenda negli ultimi quattro anni, annullandoli tutti. della tesi sui novanta giorni, che non trova alcun riscontro nel nostro ordinamento. Va tra le altre cose aggiunto che nel corso del giudizio, il Comune non si era affatto fermato ma ha continuato per la sua strada tanto che, ai primi di marzo, il dirigente del settore emetteva le Ordinanze con la quale dichiarava l acquisizione gratuita al patrimonio comunale dell immobile e ordinava addirittura lo sgombero da persone e da cose entro 30 giorni altresì ed ancora irrogava una sanzione pecuniaria di ,00 a ciascuno di essi. L Avv. Perla, pertanto, impugnava anche tali provvedimenti davanti al TAR, il quale, va detto, nonostante i giorni difficili dell emergenza sanitaria, alla fine di marzo, si pronunciava subito con Decreti d urgenza del Presidente della VIII Sezione, sospendendo i provvedimenti comunali e fissando l udienza al 22 aprile nella quale detta sospensione vaniva confermata. Difesi dall avvocato amministrativista Fabrizio Perla, chi ha seguito la vicenda ricorderà che i proprietari che avevano acquistato le mansarde, realizzate in difformità ma regolarmente condonate, a distanza di quasi dieci anni dal rilascio del condono edilizio, nel 2017, si videro raggiungere dall annullamento da parte del Comune di detti titoli in sanatoria, peraltro non per ragioni urbanistiche, mai in discussione, ma perché si riteneva che la domanda di condono andasse fatta nei novanta giorni dalla originaria demolizione disposta nel Difesi dall Avv. Fabrizio Perla, quattro dei cinque proprietari presentarono subito ricorso al TAR, tra le altre cose evidenziando subito come la legge n.124/2015 prevedesse che gli annullamenti in autotutela possono avvenire perentoriamente entro diciotto mesi dal titolo che si intende annullare, mentre qui si è a distanza di ben quattordici anni dalla richiesta e dieci dal rilascio, oltre alla infondatezza Giunti così alla udienza conclusiva di merito del 20 maggio scorso, all esito di questa il TAR, confermando la fondatezza e la validità di tutte le censure che erano state mosse ai ai provvedimenti del Comune fin dall inizio, ha annullato tutti gli atti e ritenuto il condono perfettamente valido. Condivisibilmente con quanto sostenuto infatti, afferma il Tar al termine di una lunga disquisizione e disamina normativa che è all opposto di quanto Pagina 35

36 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA affermato dal Comune negli atti, il provvedimento di annullamento del permesso di costruire in sanatoria deve ritenersi illegittimo, in quanto parte ricorrente era legittimata a presentare l istanza stessa pur dopo il decorso del termine di 90 giorni dalla precedente ordinanza di demolizione. ; il provvedimento del Comune, dunque, affermano i giudici, è avvenuto ponendo in essere sia la violazione e falsa applicazione dell art. 31 del d.p.r. n. 380/2001 che in assenza dei presupposti e in difetto di istruttoria. Inoltre, aggiungono i giudici, nemmeno è dato comprendere il riferimento del Comune, nei provvedimenti, alle vicende penali relative agli abusi perché anzi è proprio in tali sentenze che è rappresentata la possibilità da parte del giudice penale di revocare in sede esecutiva l ordine di demolizione quando intervengono sanatorie, che è proprio l ipotesi verificatasi nella fattispecie. Anche gli atti comunali successivi, conclude infine il TAR, sono evidentemente tutti illegittimi atteso che sono meramente conseguenziali del provvedimento di annullamento del permesso di costruire in sanatoria impugnato e ritenuto illegittimo, come si evince dal contenuto dell ordinanza stessa, con conseguente reviviscenza del permesso di costruire in sanatoria, titolo legittimante l intervento edilizio ed invece perfettamente valido ed efficace. Aversa. M5S, Romano: Il Sindaco è ostaggio della sua coalizione. Dimissioni unica strada dignitosa Roberto Romano consigliere cinque stelle aversano, a margine dell'ultimo consiglio comunale, ha dichiarato: Questa amministrazione invece di affrontare i 'veri' problemi irrisolti della città, pensa a dare il peggio di sé stessa. L'avvocato Fabrizio Perla L Avv. Perla, che difende gli interessati, interpellato, ha in proposito affermato come è importante ribadire come qui non si trattava affatto di tutelare abusi, come inopinatamente dichiarato da qualcuno e che rischia di veicolare un messaggio del tutto sbagliato, ma dell esatto opposto ovvero di salvaguardare il diritto di chi ha ottenuto un valido e legale titolo dal Comune, come previsto dalla legge, e dopo oltre dieci anni se lo è visto annullare contra legem e per ragioni dimostratisi inconsistenti, come i giudici hanno vivaddio chiarito. Il ministro Luigi Di Maio e Roberto Romano Nell'ultimo consiglio comunale, facendo pretestuosi emendamenti per 'contarsi' sulle nomine dei componenti delle commissioni da eleggere, ha messo in minoranza se stessa e le proposte del Sindaco. Il pentastellato continua: La maggioranza invece di dire, pensasse a fare, perché la macchina amministrativa ha bisogno di personale e non di un diktat o di ammonizioni da parte della politica. Ormai dobbiamo 'registrare' che il Sindaco Golia è ostaggio della sua coalizione politica e le dimissioni rappresentano la più dignitosa strada per il futuro, lasciando spazio alle elezioni al più presto possibile. Pagina 36

37 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano L ASSESSORE ALLO SPORT DEL COMUNE DI NAPOLI POSSIBILISTA SIA PER LA COPPA ITALIA CHE PER LA CHAMPION S BORRIELLO: GLI AZZURRI DI GATTUSO DEVONO SFRUTTARE QUESTA RIPARTENZA PER CENTRARE UN OBIETTIVO STORICO Il Napoli deve puntare su Coppa Italia e Champions League, gli azzurri di Gattuso devono sfruttare questa ripartenza per centrare un obiettivo storico". Ad affermarlo l'assessore delegato allo sport del Comune di Napoli, Ciro Borriello, che stamattina è intervenuto a CampaniaLike, intervistato da Michele Chianese ed Ernesto di Girolamo, in diretta Facebook per fare un punto della situazione dopo l'ok da parte del ministro Spadafora alla ripartenza della Serie A. pensare di ospitare almeno un terzo della capienza totale dei tifosi. Immagino uno stadio con 18mila persone, tutte distanziate l'una dall'altra. E anche ai tornelli con delle semplici indicazioni si potrebbe permettere l'accesso in tranquillità". L'assessore ha parlato anche di eventuali aiuti per le associazioni presenti sul territorio: "Con le casse comunali in rosso possiamo fare ben poco, ma abbiamo già detto che saranno concessi gratuitamente L'assessore allo Sport del Comune di Napoli Ciro Borriello L'assessore rivela di aver avuto "numerosi incontri" con il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, tutti "rigorosamente da remoto", nei quali si è parlato di "futuro e dello stadio San Paolo, stanno continuando anche in queste ultime ore i lavori di manutenzione ai bagni e abbiamo riaperto anche la pista di atletica. Per il 13 giugno (gara di Coppa Italia, semifinale contro l'inter) sarà tutto perfetto". GLI AZZURRI SONO IN CORSA SIA PER LA COPPA ITALIA CHE PER LA CHAMPION S. SUL LORO CAMMINO L NTER E IL BARCELLONA Ovviamente mancheranno i tifosi ma l'assessore Borriello continua a dire che "è assurdo non poter L'allenatore degli Azzurri Rino Gattuso tutti gli impianti cittadini a quelle associazioni che svolgono attività sul territorio. Non ci saranno costi per tutti i mesi di quest'anno". Su Coppa Italia, campionato e Champions è chiaro: "La Coppa Italia è sicuramente alla nostra portata, e già sogno di vedere il Napoli alzare il trofeo. Ben più difficile invece è il campionato, nonostante l'avvento di Gattuso che ha ridonato voglia di lottare e vincere a tutto il gruppo. Per la Champions sono invece molto fiducioso: dopo questo lockdown non sappiamo come riprenderanno in Spagna, e il Napoli potrebbe sicuramente sfruttafre l'occasione. E se superiamo il Barcellona...". Ed infine il futuro 'politico': "Mi candiderò e come sempre fatto fino ad oggi cercherò di ottenere consensi dalla popolazione. Ma dopo 6 anni da assessore allo sport difficilmente continuerò con questo ruolo". Pagina 37

38 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA L OFFERTA TEMPORANEA DI STANDARD URBANISTICI, A PRIMAVISTA POSITIVA, POTREBBE NON ESSERSERLO SE BEN VALUTATA SPAZI PUBBLICI GRATUITI A PALESTRE E SCUOLE DA BALLO di Antonio Arduino Restituire dignità alle aree standard comunali lasciate all abbandono da tempo immemorabile. Sembra essere questo uno degli obiettivi non dichiarati della delibera di Giunta del 26 maggio con la quale l esecutivo cittadino afferma è intendimento di questa Amministrazione, nell'ambito delle contingenti emergenze sanitarie, determinate dalla pandemia di coronavirus, esercitare ogni più utile e proficua azione diretta a sostenere le attività economiche e sociali, valorizzando il rapporto di collaborazione esistente tra l'amministrazione e le realtà associative del mondo dello sport e della danza operanti nel territorio comunale, con il fine di realizzare gli obiettivi suddetti; che, a tale scopo, l'amministrazione Comunale, per il periodo estivo, da giugno a settembre, intende mettere a disposizione di Associazioni Sportive, Palestre e Scuole di Danza, di seguito denominate "soggetto utilizzatore", gratuitamente spazi comunali aperti, in particolare le aree "standard" di cui all'allegato elenco, che l'amministrazione Comunale per l'individuazione dei "soggetti utilizzatori" intende procedere attraverso un avviso pubblico dando atto che l'assegnazione degli spazi avverrà secondo i seguenti criteri : 1. Vicinanza della sede del Soggetto utilizzatore all'area standard da concedere in utilizzo; 2. Preferenza nella autorizzazione dell'area a quelle Associazioni Sportive, Palestre e Scuole di Danza che non abbiano idoneo ed adeguato spazio all'aperto; 3. Impegno da parte del Soggetto utilizzatore ad ammettere ai propri corsi gratuitamente fino a dieci minori appartenenti a nuclei familiari non abbienti, che saranno individuati dall'ufficio politiche. Area standard di via Garofano Proposito condivisibile se non fosse per le condizioni che la Giunta pone per l uso dell area eventualmente ottenuta dai richiedente soggetto utilizzatore che, come si legge nella delibera; verrà ammesso all'utilizzo dell'area, nelle condizioni in cui la stessa versa; che lo stesso dovrà garantire ogni forma di manutenzione ordinaria al fine di consentire il corretto svolgimento dell'attività prevista nonché a sostenere tutte le spese relative alla cura, pulizia e manutenzione dell'area assegnata con autorizzazione, nonché a provvedere per il montaggio e smontaggio di ogni attrezzatura ritenuta utile, previa istanza all'ufficio Patrimonio; che lo stesso dovrà consentire il libero pubblico uso dell'area assegnateli, dalle ore 6,00 alle ore 10,00, mentre la autorizzazione in uso riguarderà la fascia oraria dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e dalle ore 18,00 alle ore 21,30 con obbligo di mantenere la eventuale attività sonora dieci decibel al di sotto di quanto previsto dal piano di zonizzazione acustica ; che lo stesso si obbliga a stipulare apposita assicurazione, anche di manleva dell'ente, relativamente ad eventuali danni a terzi, cose e persone, e per ogni danno contrattuale ed extracontrattuale, esonerando il Comune di A versa da ogni responsabilità nonchè apposita polizza assicurativa, anche di ampliamento di eventuali polizze esistenti in favore del Comune, per danni provocati ad esso Comune, agli stessi iscritti al soggetto utilizzatore e comunque ai terzi; che lo stesso non avrà nulla a pretendere dal Comune di A versa a nessun titolo per ogni aspetto relativo alla autorizzazione. Una serie di condizioni che lascia perplessi e che potrebbe essere motivo di disinteresse per eventuali aspiranti soggetti utilizzatori a Pagina 38

39 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano richiedere una delle arre standard comunali. Questo perché, a lume di logica, dovrebbero provvedere a proprie spese a bonificarle, con costi probabilmente alti per, ad esempio, in aree standard come quella di via Guido Rossa e di via Michelangelo antistante l aulario della facoltà d ingegneria. Senza far conto del successivo costo per la manutenzione. Inoltre considerando che dovrebbero garantire fasce orarie per l uso pubblico ci potrebbe essere un costo per assicurare un servizio di sorveglianza oltre, naturalmente, al costo dei materiali necessari a garantire la sicurezza sanitaria applicando le regole dettate dal Governo nazionale per prevenire nuovi contagi. E dopo tutto l impegno economico, che dovrebbe essere necessario per attrezzare le aree all uso sportivo o ad altre attività motorie come la danza, la concessione ad uso, si fa per dire, gratuito dovrebbe cessare a fine settembre o al 31 ottobre come si legge in due passaggi differenti della delibera. Se l intenzione dell Amministrazione è quella di volere esercitare ogni più utile e proficua azione diretta a sostenere le attività economiche e sociali non potrebbe chiedere, in un momento di grave crisi INDAGINE SIEROLOGICA A CURA DELLA CROCE ROSSA ITALIANA I CESANI COINVOLTI NELL INDAGINE SIEROLOGICA NAZIONALE Ci saranno anche circa 50 abitanti di Cesa fra gli residenti in Campania, che collaboreranno all indagine sulla sieroprevalenza dell infezione da virus SARS-COV-2 promossa dall ISTAT e dal Ministero della Salute. L attività sarà svolta dal personale del Comitato di Caserta della Croce Rossa Italiana domenica 31 maggio sarà in Piazza De Michele dalle ore 9. L obiettivo dell indagine consiste nel fotografare lo stato immunitario della popolazione, appurare, quante persone hanno sviluppato gli anticorpi al Coronavirus, anche in assenza di sintomi. Attraverso l indagine si otterranno informazioni necessarie per stimare le dimensioni e l estensione dell infezione nella popolazione e descriverne la frequenza in relazione ad alcuni fattori quali il sesso, l età, la regione di appartenenza e l attività economica. lavorativa ed economica creato dalla pandemia, un sacrificio economico a coloro che volessero diventare utilizzatori di aree standard comunali ad oggi praticamente abbandonate a se stesse affidandogliele gratuitamente per una bonifica e riqualificazione che, di norma, dovrebbero essere a carico dell Ente locale, scaricandosi di ogni responsabilità e caricandole sugli utilizzatori chiedendo polizze assicurative e dichiarando esplicitamente di poter procedere alla revoca delle autorizzazioni per mancato rispetto degli obblighi assunti nonché per ogni utilizzo improprio del bene concesso in uso senza che alcun indennizzo, risarcimento comunque denominato possa essere riconosciuto al soggetto utilizzatore, anche per eventuali spese sostenute. Probabilmente qualche cosa nell ordinanza andrebbe rivisto, almeno per quanto riguarda il tempo di utilizzo. Tre mesi scarsi o forse quattro non sembrano poter destare interesse in chi dovrebbe fare richiesta di concessione. Sono 150 mila le persone selezionate dall'istat per rappresentare la popolazione italiana nell'indagine sierologica. Chi fa parte di questo campione riceverà una telefonata direttamente dalla Croce Rossa dal numero Pagina 39

40 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA IL FENOMENO SEMBRA INTERESSARE TUTTO L AGRO AVERSANO E NON SOLO AVERSA LA CAPITOZZATURA: PRATICA GENERALIZZATA A CURA DI FRIDAY FOR FUTURE AVERSA Nonostante la distruzione della prima Morte Nera, l Impero Galattico ha continuato ad attaccare i Ribelli, portatori di un messaggio di speranza e di pace. Questo accadeva ne L Impero colpisce ancora (1980), quinto film della famosa saga di Star Wars. Qualcosa di simile, però, accade anche sul pianeta Terra, in Italia. Nessun Impero, nessuna Morte Nera: solo ignavia, noncuranza e continui colpi al verde pubblico. Credevate ci limitassimo ad Aversa? E invece no! Abbiamo purtroppo dovuto constatare che le capitozzature non sono solo un male presente nel nostro comune, ma hanno l abitudine di espandersi anche nei comuni limitrofi. Partiamo da Lusciano. Il 22 maggio è iniziata l opera di potatura a danno di alcuni Eucalipti (ebbene sì, ancora loro) siti nel parco luscianese di via Cangemini. Alcuni nostri attivisti presenti sul territorio hanno notato delle transenne poste per delimitare l area in cui queste capitozzature sono state poi realmente effettuate.i tagli si sono susseguiti a più riprese, in maniera progressiva, andando a interessare più di una dozzina di alberi precedentemente assai rigogliosi. Ci duole dirlo, soprattutto perché non vorremmo risultare monotoni, che il verde non è semplicemente come le nostre palle di Natale, le quali se si rompono vengono sostituite, ma rappresenta un elemento fondamentale per l ecosistema e l ambiente urbano. Questi alberi non sono semplicemente una chiazza di verde all interno di un centro abitato, ma racchiudono in loro stessi un biotopo, rappresentato dall intera avifauna nidificante. Si ricorda, inoltre, che un Eucalipto adulto di medie dimensioni, in un contesto cittadino, quindi, volendo, stressante, assorbe in media tra i 15 e i 20 kg di CO2 l anno, ovvero l equivalente di 173 km percorsi da un auto Euro 6.* Torniamo però, ancora una volta, sul suolo aversano: nonostante le nostre ultime inchieste (ricordate gli Eucalipti e i Lecci brutalmente decapitati?) nelle ultime giornate sono stati capitozzati o addirittura abbattuti altri alberi. Un ailanto, meglio conosciuto col nome di albero del paradiso a causa della sua tendenza a raggiungere altezze considerevoli, è stato completamente sradicato in occasione degli ultimi lavori svolti su viale Europa a firma Enel. Ci si chiede come sia possibile non tutelare il patrimonio arboreo comunale, lasciando alla mercè di privati il futuro del verde della nostra città. Un altro delitto è stato poi compiuto in piazza (un parcheggio!) Gian Lorenzo Bernini, dove un folto arbusto è deceduto sotto i colpi della scure degli operatori del verde pubblico; una grande macchia verde con fiori rosa e bianchi lascia il posto al grigio del cemento, con ancora qualche secco e triste ramo. Ciò che abbiamo appena elencato potrebbe sembrare una mera accozzaglia di dati, ma potremmo completamente ribaltarne il significato se pensiamo che ogni anno venticinquemila giovani lasciano l Italia in cerca di un posto migliore in cui vivere. Se anche al Sud, magari, si curasse di più il luogo pubblico, e con esso anche il verde, non saremmo poi costretti a trovarci un altra casa. Ciò che diciamo non vuole ammantarsi di una qualsiasi retorica politica, ma restituire la realtà che noi giovani vediamo e nell indifferenza più totale siamo costretti a subire e a constatare ogni giorno. Siamo la terra dei fuochi, siamo la terra dei sogni bruciati, i nostri sogni, che vorrebbero semplicemente un mondo un po più verde e un po più giusto per tutti. I nostri appelli non si fermano, dunque, unicamente ai sindaci Nicola Esposito e Alfonso Golia, ma si estendono a tutta la comunità dell agro aversano. Pagina 40

41 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano INEFFICIENZA DEL SETTORE PROVINCIALE DEL GENIO CIVILE DI CASERTA, VERTICE IN REGIONE CAMPANIA CON IL MONDO DELLE PROFESSIONI TECNICHE E DEI COSTRUTTORI CASERTANI PER TROVARE UNA SOLUZIONE I PROFESSIONISTI IN CORO: IL GENIO CIVILE DI CASERTA SI TROVA IN UNO STALLO ASSOLUTO, NON PIÙ TOLLERABILE, ECCO LE NOSTRE Pochi giorni fa si è tenuta, presso il centro direzionale di Napoli, una riunione, tra i rappresentanti della Regione Campania e quelli del mondo delle professioni tecniche e dei costruttori casertani, per la risoluzione delle problematiche legate all'inefficienza del Settore Provinciale del Genio Civile di Caserta. PROPOSTE Dopo un lungo confronto, nel quale è stato evidenziato lo stallo assoluto, e non più tollerabile, dell ufficio del Genio di Caserta sono state proposte varie possibili soluzioni da parte dei rappresentanti del mondo professionale tecnico e dei costruttori. Erano presenti il consigliere regionale Stefano Graziano, il dirigente ad interim del genio civile Italo Giulivo, il presidente dell'ordine degli Architetti PPC Raffaele Cecoro, il presidente del collegio geometri Aniello Della Valle, il consigliere dell'ordine ingegneri Antonio Di Leva e il presidente ANCE Luigi Della Gatta. IL GENIO CIVILE E INATTIVO ORAMAI DA DIVERSI MESI CON GRAVI RICADITE SUL SETTORE EDILIZIO A fine riunione i vertici della Regione hanno promesso di intraprendere una serie di azioni per garantire la risoluzione delle problematiche riscontrate. Tra queste la nomina, entro pochi giorni di un nuovo dirigente, l'attivazione entro qualche mese del portale sismica ed infine la proposta di modifiche alla legge regionale ed ai regolamenti attuativi tali da rendere più snelle le procedure di rilascio delle varie autorizzazioni. Pagina 41

42 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA ABBIAMO IMPARATO A LAVORARE IN MODALITÀ SMART-WORKING, A DIALOGARE CON GLI UFFICI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE A DISTANZA, MA NON È BASTATO. LA STRADA È ANCORA LUNGA MA NON POSSIAMO FARCI SFUGGIRE QUESTA GRANDE OPPORTUNITÀ DI RINNOVAMENTO E DI CAMBIAMENTO MATACENA: QUESTO IL FUTURO di Francesco di Biase Dopo l'emergenza sanitaria dovuta alla diffusione dell'epidemia da Covid-19, che almeno nei dati sembra stabilizzarsi, ci ritroviamo a fare i conti con una grave e pesante crisi economica che si prospetta di gran lunga superiore a quella del Per risollevare il Paese oramai allo stremo, il Governo ha varato diverse misure economiche con il Decreto "Cura Italia" e con il cosiddetto "Decreto Rilancio". E mentre dovremmo cogliere nuovi segnali di cambiamento e rinnovamento, e nuove opportunità organizzative, siamo ancora troppo legati alla lentezza della burocrazia, delle procedure, a ritardi su ritardi, che rischiano di vanificare ogni sforzo messo in campo per arginare gli effetti devastanti della pandemia. Sull'argomento abbiamo rivolto alcune domande alla dottoressa Chiara Nicoletta Matacena, consulente d'impresa e segretario dell'ugdcec, l'unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli Nord Il contributo è pari ad una percentuale variabile tra il 10% e il 20% del decremento del fatturato, il minimo erogabile è ; L esonero dal versamento del saldo dell IRAP relativo al periodo di imposta in corso al 31 dicembre 2019 e della prima rata dell acconto dovuto per il periodo successivo; Un credito d imposta, a favore dei soci, pari al 20% dei conferimenti diretti all aumento di capitale sociale deliberati e integralmente versati dopo l entrata in vigore del Decreto ed entro il 31 dicembre 2020; Un credito d imposta nella misura del 60% dell'ammontare mensile del canone di locazione per gli immobili destinati allo svolgimento dell attività imprenditoriale. Il credito è riconosciuto alle imprese che abbiano registrato un decremento del fatturato di almeno il 50% nel mese di riferimento rispetto allo stesso mese dell anno precedente ed è riconosciuto per le mensilità di marzo, aprile e maggio 2020; la riduzione della spesa sostenuta dalle utenze elettriche connesse in bassa tensione diverse dagli usi domestici". L attuazione del decreto Cura Italia è stata caratterizzata, e ancora lo è, da forti ritardi legati all alta burocratizzazione delle procedure. Lei pensa che si ripeterà la stessa situazione con il nuovo decreto oppure, viceversa, qualcosa cambierà? Il decreto legge n.34 del 19 maggio, cosiddetto Decreto Rilancio, prevede importanti misure economiche a sostegno delle imprese. Quali saranno gli aiuti del Governo? "Tra le principali misure previste dal Decreto Rilancio dedicate alle piccole e medie imprese è stato disposto lo stanziamento di un contributo a fondo perduto a favore delle aziende a condizione che l ammontare del fatturato del mese di aprile 2020 sia inferiore ai 2/3 dell ammontare del fatturato del mese di aprile "Non è certo oggi che scopriamo il peso che la burocrazia occupa nel nostro Paese, ma al tempo stesso sembra che solo oggi si stiano cercando delle soluzioni al problema. Ciò si spiega indubbiamente con la situazione emergenziale in corso che ha di fatto proiettato in un colpo solo il problema in tutti gli ambiti, da quello sanitario a quello economico, ed a tutti i livelli sociali, dal cittadino all imprenditore, enfatizzando ancora di più la lentezza della macchina burocratica. Nonostante tutti gli sforzi messi in atto, però, lo scenario non è di certo dei migliori: ritardi su ritardi negli aiuti economici messi in campo dal governo, dalla CIG ai finanziamenti alle imprese, passando per le indennità alle partite Iva, e tanto altro. Eppure molti totem della burocrazia sono caduti durante il lockdown: abbiamo imparato a lavorare in modalità smart- Pagina 42

43 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano working, a dialogare con gli Uffici della Pubblica Amministrazione a distanza, ma non è bastato. La strada è ancora lunga ma non possiamo farci sfuggire questa grande opportunità di rinnovamento e di cambiamento. Il Covid ci ha mostrato che non è sufficiente promettere aiuti ma è necessario far si che le risorse arrivino in tempo utile ai destinatari. La ricostruzione record del ponte Morandi ci insegna che, quando si vuole, la burocrazia si combatte, e si vince". corso all istruttoria della pratica di finanziamento. È chiaramente una richiesta che rallenta il percorso, atteso che solo dopo il D.L. 16 maggio 2020 n.33 è possibile adunare i CdA e le Assemblee per gli adempimenti del caso e, comunque è in contrasto con il D.L. Cura Italia che ha allungato a 180 giorni i tempi di approvazione dei bilanci La conseguenza di quanto appena esposto è che il sistema produttivo non è messo nelle condizioni di ripartire". La nostra città è caratterizzata dalla presenza di piccole e medie imprese, anche a carattere familiare, e di tante attività commerciali al dettaglio. Basteranno, secondo lei, gli aiuti economici del Governo per far ripartire la nostra economia? Molti imprenditori lamentano enormi difficoltà incontrate nel richiedere i finanziamenti alle banche. Quali sono state le criticità in tal senso da lei riscontrate come consulente d impresa? "Gli Istituti di Credito sono soggetti economici posti a presidio di una fondamentale funzione del sistema economico. Essi, infatti, devono essere guidati dall obiettivo paretiano di efficienza allocativa di una risorsa limitata, quale è il capitale, in modo da favorire la crescita di quelle realtà aziendali che presentano i fondamenti più solidi. Spesso, purtroppo, non è così, sia per limiti interni al sistema bancario, che non sempre riesce a decodificare il potenziale inespresso nei bilanci aziendali, che del sistema-paese, essendo la nostra un economia relazionale. Lo strumento dei finanziamenti alle imprese introdotto dal governo per far fronte alla crisi di liquidità generata dal Covid-19 è una risposta concettualmente sbagliata, nella misura in cui è stata presentata come sostegno ad imprese che, pur per ragioni chiaramente condivisibili, sono state costrette a ridurre o sospendere la loro attività a causa del Covid-19, essendone quindi vittime. Ora sono costrette ad indebitarsi per ripartire. L altro errore è stato quello di pensare che bastasse la garanzia statale (fino al 100% dell importo erogato) per consentire alle imprese di disporre prontamente di liquidità, confidando in un atto d amore che non può essere certo addotto a fondamento di un istruttoria bancaria. Adesso i nodi vengono al pettine. Personalmente mi è capitato di assistere a casi in cui gli Istituti di Credito si sono spinti a chiedere all imprenditore il bilancio d esercizio 2019, debitamente approvato dall Assemblea, per poter dar "Gli aiuti economici del Governo rappresenteranno un tassello della ripartenza a condizione che si realizzino nuovi investimenti produttivi per poter generare innovazione ed occupazione. Si dovrà puntare sulle peculiarità del territorio, dando linfa alle attività economiche esistenti. La ripresa passa, quindi, attraverso la valorizzazione delle preziose abilità e competenze dei nostri esperti artigiani, dal settore calzaturiero ai famosi maestri casari. Le nostre piccole e medie imprese presenti sul territorio dovranno saper mirare sia all innovazione che al riposizionamento sul mercato nazionale ed internazionale. In questo nuovo scenario, post-emergenza, anche le scelte dei consumatori assumeranno una fondamentale rilevanza, promuovendo gli acquisti locali piuttosto che incrementare quel flusso estero che giorno dopo giorno sta ridimensionando il nostro mercato. Tassello determinante della ripresa sono, pertanto, gli aiuti del governo, ma propulsore dell economia del territorio è sicuramente un efficace piano economico che incentivi ed alimenti il commercio locale, rendendo la città, con tutte le sue bellezze artistichestoriche e culturali, teatro di una più ampia platea. Per ottenere buone performance, a mio parere è fondamentale il coinvolgimento dei giovani professionisti ed imprenditori che, condividendo la stessa vision, con idee innovative e di sviluppo, intersecando competenze in campo economico, gestionale, ingegneristico, architettonico e sociale, potranno sicuramente dare un concreto impulso allo sviluppo della nostra amata millenaria città". Pagina 43

44 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA IMMINENTE REALIZZAZIONE DI UN NUOVO PARCO GIOCHI E UNA PISTA CICLABILE NELLA CITTADINA ATELLANA AREA VERDE ATTREZZATA SU SUOLO REGALATO AL COMUNE Con il voto favorevole del consiglio comunale di Sant Arpino all acquisizione gratuita al patrimonio indisponibile del comune dell area sovrastante il collettore fognario PS9, si spiana la strada all imminente realizzazione di un nuovo parco giochi e una pista ciclabile nella cittadina atellana. L area è situata a ridosso del tratto di strada di via Martiri Atellani (altezza incrocio con via Ten. P. Ziello) che lo scorso anno fu interessato da una grossa voragine i cui lavori di ripristino saranno completati tra qualche giorno da parte della Regione Campania. Congiunge agevolmente i comuni di Sant Arpino e Succivo, collegandosi nel giro di poche decine di metri alla Vasca Castellone, polmone verde posto al centro dei comuni atellani, luogo ideale per svolgere sport e grandi eventi all aperto. di Elpidio Iorio quest'area gratuitamente e sarà raggiungibile solamente con la bicicletta o a piedi. Quest'area oggi abbandonata si trova in una strada cieca, l'obiettivo è quello di riqualificare tutta l'area il prima possibile così da poter 'regalare' ai nostri concittadini un altro spazio verde per il divertimento dei nostri piccoli". Dal centro di Sant Arpino, attraversando le storiche vie De Muro e Ten. P. Ziello, si giungerà in poco tempo al nascente parco giochi e da lì attraverso un percorso ciclabile e pedonale tramite via Dossenus, si arriverà dritto alla Vasca Castellone, meta di tanti sportivi amatoriali. Il sindaco Giuseppe dell'aversana in consiglio comunale Grazie ad un residuo di fondi venuto fuori dai lavori per il ripristino della voragine, si era pensato già da qualche mese di realizzare un area verde attrezzata ma il terreno interessato era in parte di proprietà privata. Preziosa la disponibilità del signor Bartolomeo Tessitore, proprietario della porzione di terreno, che l ha ceduta al Comune di Sant Arpino a titolo gratuito. Il sindaco Giuseppe Dell Aversana con la fattiva collaborazione dell'assessore ai lavori pubblici uscente Ernesto Di Serio e di quello subentrato Gennaro Capasso, e del responsabile dell Area Tecnica il geometra Vito Buonomo - ha seguito passo passo le procedure per l'acquisizione al patrimonio comunale dell'area sovrastante il collettore fognario e appena dopo il consiglio comunale, soddisfatto, ha dichiarato: "E' con grande orgoglio che possiamo annunciare alla popolazione di Sant'Arpino che presto in quell'area oggi abbandonata, a pochi passi dalla 'Vasca Castellone' sorgerà un parco dedicato a tutti i bambini. Abbiamo ottenuto L'area interessata Questo nuovo parco giochi va ad aggiungersi alle due porzioni di natura già esistenti a Sant Arpino: la villa D.Cirillo, posta a metà del corso Atellano; il parco giochi G. Rodari, situato a ridosso della centrale via De Gasperi. Due realtà che svolgono una straordinaria funzione di aggregazione sociale, di svago e sano divertimento per i tanti bambini, ragazzi ce anziani che qui quotidianamente si radunano. A dimostrazione che c è una diffusa esigenza tra la popolazione di avere sempre più aree verdi attrezzate, di luoghi dove realmente incontrarsi per abbandonare per qualche ora le piazze virtuali propinate dai social. Da queste esigenze conclude il sindaco nasce quest'iniziativa ecologica pensata nell'esclusivo interesse dell'intera collettività. Un'oasi verde realizzata a costo zero per il comune. D'altra parte non esiste luogo di maggiori relazioni umane sicure e sane, per una comunità, di un parco pubblico o di un giardino. Il verde ci salverà, o almeno speriamo. Pagina 44

45 CITTA NORMANNA Periodico di attualità dell Agro Aversano IL COLPO SVENTATO GRAZIE ALL ARRIVO DEI CARABINIERI, I MALVIVENTI FUGGONO A MANI VUOTE TENTATO FURTO AL BAR GABRIELE, LA PANDEMIA NON FERMA I MALVIVENTI Bardati con tute anti covid 19, ma armati di piede di porco e una grossa tronchese, hanno cercato di penetrare all interno del noto Bar Gabriele, in via Leopardi al confine tra Lusciano e Aversa. utilizzando un piede di porco e una grossa tronchese, tentano di forzare la porta d ingresso. Poi, al suono delle sirene dei carabinieri della locale stazione, si danno alla fuga a mani vuote, pur avendo provocato diversi danni sia alla vetrata che alla saracinesca. Visionando le immagini almeno altri due titolari di bar del casertano avrebbero riconosciuto la stessa banda che avrebbe preso di mira i propri locali nei giorni scorsi. Un fotogramma delle telecamere del bar, si vedono i tre malviventi Un fotogramma delle telecamere del bar, si vedono i tre malviventi Solo l arrivo di una pattuglia dei carabinieri, allertati da una segnalazione di un residente in zona, ha sventato, nella notte tra giovedì e venerdì, l ennesimo furto che una banda di ladri stava per compiere ai danni del noto bar aversano. Dalle immagini di sorveglianza diffuse dallo stesso titolare del noto locale dell agro aversano si notano tre uomini uscire dall abitacolo di una station wagon, con al volante un quarto complice ad attenderli, i quali, Ennesimo furto, dicevamo. Infatti, non è la prima volta che il bar, riaperto da qualche giorno dopo l allentamento delle restrizioni per il contenimento del Covid-19, è vittima di episodi analoghi. Rispetto al furto sventato l altra notte, in altre occasioni i «soliti ignoti» sono riusciti a saccheggiarlo portando via di tutto. «In questo periodo abbiamo affrontato mille difficoltà ma senza abbatterci e con tanta forza di volontà stiamo ripartendo. Purtroppo, ad oggi, dobbiamo fare i conti anche con la disonestà che continua a fare danni. Non ne possiamo più», commenta il titolare del locale, che però conclude: «Ma non ci fermiamo, andiamo avanti più forti di prima, coscienti e speranzosi che la giustizia faccia il suo dovere». Pagina 45

46 Periodico di attualità dell Agro Aversano CITTA NORMANNA IN QUESTE PAGINE LE FOTO DELLA PULIZIA DI PORTA NAPOLI EFFETTUATA VENERDI POMERIGGIO GRATUITAMENTE DAL NOSTRO CONCITTADINO VALTER MAGNO IN COLLABORAZIONE CON L AMMINISTRAZIONE E DELLO STRISCIONE APPOSTO SULLA CASA COMUNALE, DONO DEGLI ALUNNI DEL LICEO SCIENTIFICO CON IL PRESIDE CARLO GUARINO Pagina 46

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