PIRELLI RE Bilancio di Sostenibilità building the future. Bilancio di Sostenibilità 2008

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1 PIRELLI RE Bilancio di Sostenibilità 2008 building the future Bilancio di Sostenibilità 2008

2 INDICE DEI CONTENUTI BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 INDICE DEI CONTENUTI 1 1. PREMESSA METODOLOGICA 2. PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 3. DIMENSIONE ECONOMICA 4. DIMENSIONE AMBIENTALE 5. DIMENSIONE SOCIALE 6. TAVOLE RIASSUNTIVE 7. LETTERA DI ATTESTAZIONE 8. GLOSSARIO

3 2 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008

4 PREMESSA METODOLOGICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ PREMESSA METODOLOGICA Il Bilancio di Sostenibilità di Pirelli RE, giunto alla quarta edizione, vuole essere piena espressione della cultura aziendale fondata sull integrazione delle scelte economiche con quelle di natura ambientale e sociale, secondo l approccio Triple Bottom Line. 3 Il rapporto è stato redatto ispirandosi alle Sustainability Reporting Guidelines della Global Reporting Initiative (GRI), l analisi della performance sostenibile si basa su un set di Key Performance Indicators (KPIs) sviluppati in base agli indicatori GRI (aggiornati G3). Per le dimensioni economica e sociale sono stati utilizzati anche i Principi di Rendicontazione del Bilancio Sociale redatti dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale del Ministero Italiano del Lavoro e delle Politiche Sociali. Il perimetro di rendicontazione annuale è il medesimo del consolidato di Gruppo. Nella redazione di questo capitolo ci si è concentrati su ciò che si è ritenuto essere di maggior interesse per il lettore, tenendo conto dei differenti stakeholder interessati e mostrando la Responsabilità di Pirelli RE in modo essenziale, senza enfatizzare i traguardi raggiunti, rendicontando in modo trasparente circa le eventuali criticità emerse e dando evidenza e spiegazione dell evoluzione 2008 di quanto rendicondato nel Il presente rapporto da quest anno include l Attestazione di parte terza. Per chiarimenti e approfondimenti su quanto rendicontato di seguito, si rinvia ai Contatti pubblicati nella sezione Sostenibilità del sito

5 4 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008

6 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 5

7 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 2. PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 6 PROFILO DEL GRUPPO Attiva in Italia, Germania e Polonia, Pirelli RE (Gruppo Pirelli & C. SpA) è uno dei principali player nel settore immobiliare in Europa. L azienda è quotata alla Borsa di Milano dal Pirelli RE è una real estate fund & asset management company che acquisisce, valorizza e gestisce patrimoni immobiliari di elevato profi lo qualitativo, attraverso partnership con primari investitori internazionali, cui partecipa con una quota di minoranza. La struttura organizzativa basata su aree geografi che - Italia, Germania e Polonia - e business unit specializzate per tipologia di prodotto è in grado di coniugare conoscenza dei mercati geografi ci e know-how specialistico nei diversi segmenti. IDENTIFICAZIONE DEGLI STAKEHOLDER E APPROCCIO ADOTTATO Pirelli RE adotta un approccio multi-stakeholder, ovvero persegue una crescita sostenibile e duratura basata quanto più possibile sull equo contemperamento degli interessi e delle aspettative di tutti coloro che interagiscono con l azienda, in particolare: - Ambiente; - Azionisti e Finanziatori; - Risorse Umane; - Clienti; - Fornitori; - Istituzioni; - Comunità esterna. Molteplici sono le iniziative, le attività, gli strumenti di dialogo ed i progetti di interesse specifi co delle categorie di stakeholder sopra menzionate. Di tutto ciò si è trattato diffusamente nei paragrafi a ciò dedicati all interno del presente bilancio, cui si rinvia per i relativi approfondimenti. GOVERNANCE SOSTENIBILE Per Pirelli RE significa integrazione della sostenibilita nei vari aspetti e ambiti della gestione aziendale. Questo si traduce, tra l altro, nella mappatura, nel controllo e nella gestione sostenibile dei rischi connessi all attività aziendale. MISSION Essere leader nel settore immobiliare attraverso innovazione, qualità sostenibile e costante sviluppo delle competenze, creando valore per l azienda, l ambiente e la comunità. Gli obiettivi strategici sono: - innovare prodotti e servizi per una risposta qualitativa ai bisogni degli investitori, degli utilizzatori e della collettività; - divenire un polo di aggregazione per la gestione di patrimoni immobiliari, attraverso il proprio know-how specialistico; - creare cultura avanzata contribuendo all evoluzione strutturale del settore immobiliare. La mission del Gruppo Pirelli RE è messa a disposizione della Comunità Esterna mediante pubblicazione nella sezione Società del sito internet Pirelli RE (

8 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 VISION 7 Pirelli RE applica la Politica per la Salute, la Sicurezza sul Lavoro, l Ambiente e la Responsabilità Sociale, emanata dal Gruppo Pirelli nel Essa recita, in particolare: Il Gruppo Pirelli sostiene e rispetta la protezione dei diritti dell uomo internazionalmente affermati, si impegna ad applicare il codice etico approvato dal Consiglio di Amministrazione, al miglioramento continuo degli aspetti sociali, etici, ambientali, di salute e di sicurezza sul lavoro. Pirelli considera la protezione dell integrità, della salute e del benessere dei propri dipendenti e dell ambiente come uno dei bisogni primari che deve essere rispettato nell organizzazione delle proprie attività. Pirelli si attiene al principio dello Sviluppo Sostenibile e decide di metterlo in pratica. La Politica citata è messa a disposizione della Comunità Esterna mediante pubblicazione nella sezione Sostenibilità del sito internet del Gruppo Pirelli ( MODELLO DI SOSTENIBILITÀ ADOTTATO: IL GLOBAL COMPACT DELLE NAZIONI UNITE Il Modello di Sostenibilità di Pirelli RE è basato sui principi ONU del Global Compact, cui il Gruppo Pirelli aderisce formalmente dall ottobre Il Global Compact richiede alle imprese di implementare e supportare, all interno della propria sfera di influenza, dieci principi base nell area dei diritti umani, degli standard lavorativi, dell ambiente e della lotta alla corruzione. Si tratta di principi condivisi universalmente, derivati dalla Dichiarazione universale dei Diritti dell Uomo, dalla Dichiarazione dell Organizzazione Internazionale del Lavoro sui Principi e i Diritti Fondamentali nel Lavoro, dalla Dichiarazione di Rio sull Ambiente e lo Sviluppo e dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione. I DOCUMENTI DELLA SOSTENIBILITÀ I Valori e il Codice Etico Pirelli RE impronta la propria attività interna ed esterna al rispetto dei principi contenuti ne I Valori e il Codice Etico del Gruppo Pirelli, nel convincimento che l etica nella conduzione degli affari sia da perseguirsi congiuntamente al successo dell impresa. Il Documento è stato capillarmente comunicato a tutti i lavoratori ed è disponibile sul sito intranet aziendale. Nel Codice Etico sono rappresentati i principi generali (trasparenza, correttezza e lealtà) cui si ispira lo svolgimento e la conduzione degli affari, gli obiettivi ed i valori su cui si basa l attività d impresa, con specifico riferimento ai principali stakeholder con i quali l azienda si trova quotidianamente ad interagire. I nove articoli del Codice Etico non vengono riportati nel presente paragrafo, in quanto espressamente richiamati nel prosieguo del bilancio in apertura dei paragrafi sostanzialmente connessi ad ognuno di essi. Il Codice Etico è messo a disposizione della Comunità Esterna mediante pubblicazione nella sezione Corporate Social Responsibility del sito internet di Pirelli RE ( La Politica per la Salute, la Sicurezza sul Lavoro, l Ambiente e la Responsabilità Sociale La Politica emessa dal Gruppo Pirelli nel giugno del 2004 ha ulteriormente incrementato il corretto equilibrio tra sostenibilità e sviluppo economico all interno di Pirelli RE. Pirelli RE considera la protezione dell integrità, della salute e del benessere dei propri dipendenti e dell ambiente come uno dei bisogni primari che devono essere rispettati nell organizzazione delle

9 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 8 proprie attività e si attiene al principio dello Sviluppo Sostenibile, impegnandosi ad ottemperare, tra gli altri, ai seguenti principi espressi nella Politica: - governare le proprie attività adottando Sistemi di Gestione relativi a salute, sicurezza sul lavoro, ambiente e responsabilità sociale in conformità con gli standard internazionali; - comunicare e diffondere le informazioni riguardo a salute, sicurezza sul lavoro, ambiente e responsabilità sociale agli stakeholder interni ed esterni, collaborando attivamente con gli organismi accademici e legislativi nazionali e internazionali; - utilizzare responsabilmente le risorse con l obiettivo di raggiungere uno sviluppo sostenibile che rispetti l ambiente e i diritti delle generazioni future; - assicurare pari opportunità e libertà d associazione, promuovendo lo sviluppo di ciascun individuo; - stabilire e mantenere attive le procedure necessarie per valutare e selezionare fornitori e subfornitori sulla base del loro impegno nel campo della responsabilità sociale e ambientale; - coinvolgere tutti i livelli dell organizzazione e tutti i dipendenti del Gruppo assicurando che responsabilità e procedure operative siano definite con precisione, appropriatamente comunicate e recepite. La politica citata è stata comunicata a tutti i lavoratori ed è messa a disposizione della Comunità Esterna mediante pubblicazione nella sezione Corporate Social Responsibility del sito internet di Pirelli RE ( La Dichiarazione di Gruppo sulle Pari Opportunità L impegno che Pirelli RE riserva al rispetto delle Pari Opportunità sul luogo di lavoro trova forte espressione nella Dichiarazione del Gruppo sulle Pari Opportunità, recentemente emanata dal Gruppo Pirelli. Al fine di rendere operativa la tutela delle Pari Opportunità, Pirelli RE ha messo a disposizione della propria Comunità Interna a Procedura di Segnalazione e Tutela delle Pari Opportunità, di cui si veda approfondimento nel capitolo Dimensione Sociale, paragrafo Pari Opportunità. Il Documento è stato comunicato a tutti i lavoratori ed è messo a disposizione della Comunità Esterna mediante pubblicazione nella sezione Sostenibilità del sito internet del Gruppo Pirelli ( STRUMENTI OPERATIVI DELLA SOSTENIBILITÀ CORPORATE GOVERNANCE (1) Per corporate governance si intende l insieme di regole imposte dalla legge o autonomamente adottate da una società e protese ad assicurare agli investitori un adeguata tutela da parte di coloro che sono tenuti a gestire la società. Da Emilio Girino Dizionario della Finanza, Ipsoa (2) La redazione è stata elaborata uniformando l impostazione secondo il Format sperimentale per la Relazione sul Governo Societario, predisposto da Borsa Italiana, ai sensi degli artt.123 bis TUF, 89 bis Regolamento Emittenti Consob e dell art. IA.2.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa. (3) Versione redatta nel 1999 e successivamente aggiornata nel luglio 2002 e nel marzo In quanto società quotata sul mercato telematico azionario di Borsa Italiana e in coerenza con il tradizionale allineamento del Gruppo Pirelli alle best practice in materia di corporate governance, Pirelli RE ha posto particolare attenzione all implementazione di un avanzato sistema di regole di governo societario e allo sviluppo della comunicazione con tutti i propri azionisti improntata a criteri di trasparenza e completezza. Con riferimento all esercizio 2008 il Gruppo Pirelli ha redatto la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari (di seguito Relazione sulla Corporate Governance ) 1, in conformità a quanto previsto dall art. 123-bis del Testo Unico della Finanza, dall art. 89-bis del Regolamento Emittenti Consob e dalle Istruzioni al Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana 2. La Relazione è disponibile in versione completa sul sito internet Sin dal 2002, subito dopo la quotazione, Pirelli RE ha aderito al Codice di Autodisciplina redatto a cura del Comitato per la Corporate Governance delle Società Quotate 3. Successivamente la Società ha altresì adottato integralmente il nuovo Codice di Autodisciplina, edizione marzo 2006, fornendo al mercato la relativa comunicazione.

10 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 Nel loro complesso, la concreta implementazione ed attuazione dei provvedimenti connessi all adozione del Codice di Autodisciplina sono finalizzate a promuovere correttezza, trasparenza ed efficienza dell operato gestionale, migliorando le relazioni tra proprietà e organi gestionali e tra azionisti di maggioranza e azionisti di minoranza, essendo la tutela delle minoranze centrale nella disciplina della corporate governance, nonché ad assicurare uno sviluppo ed una crescita sostenibili in un ottica di lungo periodo, nell interesse di tutti gli stakeholder. 9 Sin dal 2004, Pirelli RE ha approvato una serie di modifiche statutarie volte a favorire una sempre maggiore partecipazione di tutti gli azionisti alla vita sociale e alle decisioni strategiche, introducendo tra l altro il meccanismo del voto di lista anche per la nomina degli amministratori, come già per i sindaci, e adottando un Regolamento Assembleare per disciplinare l ordinato e funzionale svolgimento delle assemblee. Con riferimento alla gestione di operazioni con parti correlate, Pirelli RE ha adottato nel corso del 2007 criteri più rigorosi, rendendo più stringente la specifica procedura adottata, che è operativa dal luglio La relativa documentazione è disponibile in versione completa sul sito internet Per ogni dettaglio relativo al complessivo sistema di corporate governance si fa rinvio alla Relazione annuale di Corporate Governance disponibile, oltre che nel fascicolo di bilancio 2008, sul Sito internet all indirizzo Quanto ai rapporti con i propri azionisti, Pirelli RE si è distinta per le pratiche e gli strumenti di comunicazione rivolti agli azionisti di minoranza, testimoniando ancora una volta la tensione innovativa e la proattività rivolte allo sviluppo di un dialogo diretto con i propri shareholder. Pirelli RE, infatti, insieme al Gruppo Pirelli, è stata la prima società quotata in Italia a predisporre uno strumento informativo dedicato esclusivamente all azionista retail: la Guida dell Azionista, redatta in base all esperienza delle best practice internazionali, rappresenta un benchmark di riferimento per le aziende quotate in Italia che intendono comunicare direttamente al proprio azionariato. Quale ideale prosecuzione della Guida dell Azionista, Pirelli RE pubblica periodicamente sul proprio sito internet una newsletter dedicata all azionista retail, attraverso cui si informano i piccoli investitori circa le attività, le iniziative e le novità dell azienda, i fatti di rilievo, l andamento del business e i risultati di periodo, le strategie industriali e finanziarie. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA La Governance della Corporate Social Responsibility trova il proprio fondamento organizzativo nello Steering Commettee Corporate Social Responsibility, organismo di alto livello nominato all inizio del 2004 dal Presidente del Gruppo Pirelli ed avente responsabilità di indirizzo e presidio dell evoluzione della CSR nell ambito del Gruppo Pirelli. La struttura organizzativa CSR si compone quindi di un Direttore HSE&CSR di Gruppo e di un CSR Manager di Gruppo, responsabili a livello del Gruppo Pirelli, dei Referenti CSR di Settore (uno per ogni settore del Gruppo) e di Società (uno per ogni affiliata del Gruppo). Nel 2005 il Gruppo Pirelli ha inoltre nominato uno Steering Committee Equal Opportunities, organismo di alto livello di cui fa parte anche Pirelli RE, avente responsabilità di indirizzo e presidio dei piani aziendali in tema di Pari Opportunità. Contestualmente ha nominato un Equal Opportunities Manager di Gruppo. al fine di guidare l implementazione operativa del Progetto Pari Opportunità all interno del Gruppo Pirelli, di perseguire un maggiore equilibrio organizzativo e di monitorare l evoluzione delle Pari Opportunità presso tutte le Affiliate. La struttura è stata quindi completata con la nomina degli Equal Opportunities Managers di Paese, responsabili dell indirizzo e del monitoraggio dell evoluzione delle Equal Opportunities a livello locale.

11 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 PIRELLI RE E LO SVILUPPO SOSTENIBILE 10 La Norma Operativa sulla Corporate Social Responsibility La Norma (emessa il 16 settembre 2006) descrive, ordina e disciplina le modalità di gestione interna delle attività connesse alla Corporate Social Responsibility, con particolare attenzione ai ruoli ed alle responsabilità delle funzioni coinvolte, al processo operativo di pianificazione e controllo, al processo di generazione del Bilancio di Sostenibilità ed alla gestione dell informativa CSR verso l esterno del Gruppo. All interno di tale norma, in particolare, è stata formalizzata la piena integrazione della CSR nella struttura di bilancio, come si evince dal seguente estratto:...il ciclo di pianifi cazione e controllo della CSR segue le logiche ed il calendario di pianifi cazione e di consuntivazione del Reporting di Gruppo. I Sistemi di Gestione Applicati e gli Standard di Riferimento In applicazione del primo principio della Politica per la Salute, la Sicurezza sul Lavoro, l Ambiente e la Responsabilità Sociale, Pirelli RE si avvale di specifici Sistemi di Gestione per migliorare la qualità, l efficacia e l efficienza dei propri processi, perseguendo un ulteriore riduzione degli impatti sulla salute dei dipendenti, sulle condizioni di sicurezza del lavoro e sull ambiente esterno. ISO 9001 Tutte le Società di Service Provider di Pirelli RE dispongono di un Sistema di Gestione per la Qualità. A partire dal 1999 le società hanno conseguito la certificazione di tale Sistema secondo la norma ISO ISO Le Società Pirelli RE Facility Management e Ingest Facility, che hanno fatto parte del Gruppo fi no a dicembre 2008, hanno operato in conformità ad un Sistema di Gestione Ambientale, certificato a fronte dei requisiti dello standard ISO SA8000 Lo standard internazionale SA8000 nel 2004 è stato ufficialmente definito dal Gruppo Pirelli come strumento di riferimento per la gestione della Corporate Social Responsibility. Sistema di gestione CSR-DM Nel corso del 2007 il Gruppo Pirelli ha lavorato allo sviluppo del CSR-DM (CSR Data Management), nuovo sistema IT per la gestione e la consuntivazione delle informazioni relative alla CSR. Il sistema, già utilizzato nel 2007 in via sperimentale, nel 2008 è stato perfezionato ed utizzato per la raccolta e la consuntivazione degli indicatori di sostenibilità al 31/12/2008. GLI INDICI DI SOSTENIBILITÀ Pirelli RE fa parte dell universo investibile Axia con un rating pari ad A++, tra i più alti nella scala di valutazione di Axia Financial Research. Si precisa inoltre che il Gruppo Pirelli fa a sua volta parte degli indici Dow Jones Sustainability STOXX, Dow Jones Sustainability World, FTSE Global e Europe, ASPI Eurozone, Axia Ethical Index, Axia Csr Index, nonché dell universo investibile di Axia Euro Ethical Index e di Axia Euro Csr Index, Kempen/SNS Socially Responsible Universe. Nel 2008 e per il secondo anno il Gruppo Pirelli è inoltre stato dichiarato Leader Mondiale di sostenibilità per il settore Autoparts and Tyre in base alle valutazioni di SAM Group (analisti Valutatori per gli indici Dow Jones), oltrechè Gold Class Company, all interno del prestigioso Sustainability Yearbook, redatto da SAM Group e PwC.

12 LA DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 DIMENSIONE ECONOMICA 11 Il modo migliore di predire il futuro è inventarlo Alan Curtis Kay

13 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 LA DIMENSIONE ECONOMICA 3. DIMENSIONE ECONOMICA 12 La Società intende contribuire al benessere economico e alla crescita delle comunità nella quale si trova a operare attraverso l erogazione di servizi effi cienti e tecnologicamente avanzati. Codice Etico, art. 5 - Comunità Il 23 dicembre 2008, Intesa Sanpaolo e Pirelli RE hanno ceduto a Manutencoop FM le rispettive partecipazioni in Pirelli RE Integrated Facility Management BV ( P.RE.I.F.M. BV ), Joint Venture paritetica nel facility e project management. Le attività svolte da PREIFM SpA (controllata al 100% da P.RE.I.F.M. BV), riguardano la fornitura di servizi di project management e di facility management sia a società e fondi gestiti dal Gruppo Pirelli Re che a terzi. Nello specifi co PREIFM SpA è tra le società leader in Italia e uno dei principali operatori europei nell ambito dei predetti servizi di facility e project management. Pirelli RE ha successivamente valutato positivamente la cessione dell intera partecipazione nelle attività di facility management. Tale valutazione ha tenuto conto del processo di rifocalizzazione delle attività internazionali del Gruppo Pirelli RE, delle tendenze evolutive del settore immobiliare e della recente situazione di diffi coltà dei mercati fi nanziari. La società al momento della cessione comprendeva circa dipendenti. In funzione di tale cessione, classifi cata in bilancio come discontinued operation i dati del 2008 non includono ricavi e costi di tale attività. VALORE AGGIUNTO Per Valore Aggiunto si intende la ricchezza prodotta nel periodo, calcolata come differenza fra i ricavi generati ed i costi esterni sostenuti nell esercizio. Il Valore Aggiunto permette di esprimere in termini monetari le relazioni esistenti tra Pirelli RE ed i principali portatori di interesse, puntando l attenzione sul sistema socio-economico in cui la società opera, esemplificato nello schema seguente: CLIENTI RICAVI COSTI FORNITORI VALORE AGGIUNTO GLOBALE Dipendenti Pubblica Amministrazione Finanziatori Azionisti Azienda Comunità Esterna Retribuzioni Quote TFR Provvidenze aziendali Oneri sociali Imposte e Tasse Oneri Finanziari Dividendi Ammortamenti Accantonamenti Utili non distribuiti Liberalità Esterne

14 LA DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 Nell esercizio 2008 Pirelli RE ha creato valore aggiunto lordo per complessivi 169,7 milioni di euro escludendo le svalutazioni di immobili effettuate nel 2008 per 135,8 milioni di euro. 13 Al fi ne di remunerare gli Stakeholders oltre al valore aggiunto creato, l azienda ha dovuto attingere alle proprie riserve per 47,7 milioni di euro. In particolare, nel corso del 2008, il personale è stato remunerato per complessivi 159,6 milioni di euro (la riduzione rispetto al 2007 è legata alla cessione delle partecipazioni in Pirelli RE Integrated Facility Management), il capitale di credito per 50,9 milioni di euro, la Pubblica Amministrazione per 4,5 milioni di euro (imposte e tasse) e sono stati erogati contributi e donazioni per 2,4 milioni di euro. 2008* DISTRIBUZIONE DEL VALORE AGGIUNTO ( /mln) VA % VA % VA % VALORE AGGIUNTO GLOBALE LORDO 169,7 458,6 376,7 A - Remunerazione del personale** (159,6) 34,8% (179,9) 39,2% (129,4) 34,3% B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione*** (4,5) 1,0% (37,8) 8,2% (54,2) 14,4% C - Remunerazione del capitale di credito (50,9) 11,1% (64,6) 14,1% (18,4) 4,9% D - Remunerazione del capitale di rischio - 0,0% (85,1) 18,6% (87,3) 23,2% E - Remunerazione dell azienda**** 47,7 (10,4%) (87,2) 19,0% (84,0) 22,3% F - Liberalità esterne (2,4) 0,5% (4,1) 0,9% (3,4) 0,9% * Il Valore Aggiunto Globale Lordo per il 2008 è stato calcolato non considerando Svalutazioni di immobili per 135,8 milioni di euro. ** Il valore include anche il costo per lavoro interinale. *** La voce include imposte dirette, indirette oltre a tasse varie. **** Ottenuta dal risultato consolidato per il quale non è prevista la distribuzione oltre che dagli ammortamenti. Nella seguente tabella sono infi ne indicati i contributi e le donazioni erogati da Pirelli RE nel 2008, suddivisi per tipologia e confrontabili con gli esercizi precedenti. La riduzione dei contributi è legata al diffi cile scenario economico in cui l azienda opera. SETTORE DI INTERVENTO ( /mln) CONTRIBUTO 2008 CONTRIBUTO 2007 CONTRIBUTO 2006 Cultura 1,4 2,8 2,1 Education 0,5 0,3 0,3 Ricerca / Innovazione 0,1 0,2 0 Solidarietà / Volontariato 0,3 0,3 0,4 Sport 0,1 0,3 0,3 Altro 0,0 0,1 0,3 Totale 2,4 4,1 3,4 Si rinvia al capitolo Dimensione Sociale per l approfondimento descrittivo delle principali azioni correlate alle erogazioni sopra indicate. Le società del Gruppo, infi ne, non erogano contributi, vantaggi o altre utilità ai partiti politici e alle organizzazioni sindacali dei lavoratori, né ai loro rappresentanti o candidati, fermo il rispetto della normativa applicabile. (estratto da art. 5 - Comunità, Codice Etico).

15 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 LA DIMENSIONE ECONOMICA 14 AZIONISTI La Società si impegna a garantire parità di trattamento a tutte le categorie di azionisti, evitando comportamenti preferenziali. I reciproci vantaggi derivanti dall appartenenza a un gruppo di imprese vengono perseguiti nel rispetto delle normative applicabili e dell interesse autonomo di ciascuna società alla creazione di valore. Codice Etico, art. 3 - Azionisti CAPITALE SOCIALE E AZIONARIATO A fine 2008 il numero di azioni emesse di Pirelli RE era di n , di cui n detenute come azioni proprie (2,8%). Sempre al 31 dicembre 2008, l azionista di maggioranza di Pirelli RE è Pirelli & C. SpA con una quota del 56,5%, seguito da Alony Hetz proprietario di una quota pari al 3,7%, Deutsche Bank con il 2,0%, e il Executive Deputy Chairman Carlo Alessandro Puri Negri con il 2,4%. Il resto del flottante, pari al 32,6% risulta essere detenuto in gran parte da investitori istituzionali con il 26,6%, di cui la maggioranza esteri (22,0%); la componente retail risulta essere invece di circa il 6,0%. AZIONISTI PIRELLI RE Pirelli & C. SpA 56,5% fonte: sito Consob Alony Hetz 3,7% Deutsche Bank 2,0% Executive Deputy Chairman 2,4% Treasury Shares 2,8% Free Float 32,6% QUOTAZIONI E CAPITALIZZAZIONE Prezzo di riferimento al 31/12/2008 4,05 Prezzo di riferimento massimo dell anno ,52 Prezzo di riferimento minimo dell anno ,44 Capitalizzazione borsistica al 31/12/ ,7 mln Dividendo per azione pagato nel ,06 Dalla quotazione, avvenuta nel giugno 2002, e fino a circa metà del 2007, la performance del titolo Pirelli RE è stata superiore a quella degli indici italiani di riferimento Mib 30 e Midex. La situazione congiunturale molto negativa dei mercati, che ha penalizzato fortemente i titoli del settore immobiliare, ha portato successivamente alla seconda metà dell anno ad una performance negativa di Pirelli RE. Nel seguito è riportato l andamento del titolo Pirelli RE e degli indici di riferimento, dalla quotazione della società a fine 2008.

16 LA DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 ANDAMENTO DEL TITOLO BORSISTICO PIRELLI RE E DEGLI INDICI MIDEX E MIB 30 PIRELLI RE MIDEX MIB RAPPORTI CON GLI AZIONISTI fonte: Bloomberg E primario interesse di Pirelli RE instaurare e mantenere un dialogo costante con i suoi azionisti e con gli investitori istituzionali. La Società promuove una politica attiva di comunicazione con gli investitori istituzionali tramite un programma di Investor Relations. Alla funzione Investor Relations è affidato il compito di organizzare nel corso dell anno presentazioni dal vivo o tramite conference call in occasione della pubblicazione periodica dei risultati del gruppo o di altri eventi che richiedano comunicazione diretta al mercato. L attività di relazione con gli investitori si è tradotta nel 2008, tra le altre cose, in: - partecipazioni attive a 3 conferenze promosse da istituzioni finanziarie; - 3 conference call con investitori ed analisti per commentare l andamento del semestre e i risultati di fine anno; - 10 roadshow nelle principali piazze finanziarie (Milano, Londra, Parigi, New York, Amsterdam, Bruxelles, Zurigo). A fine 2008, i brokers che hanno copertura sul titolo Pirelli RE sono 10, di cui 3 stranieri. Il target price medio indicato dai brokers nei loro ultimi report 2008 è 5,7 euro. ANALYSTS COVERAGE AL 31 DICEMBRE 2008 BROKER ANALYST TARGET PRICE LAST REPORT 2008 Banca Leonardo Filippo Faccenda 6,4 29/12/2008 Banca Aletti Alessandro La Scalia 7,3 13/10/2008 CAI Cheuvreux Francesca Ferragina 4,5 29/12/2008 Centrobanca Oriana Cardani 4,8 31/10/2008 Equita Sim Martino De Ambroggi 5,8 11/11/2008 Intermonte Securities Alberto Villa 3,7 06/11/2008 JP Morgan Harm Meijer 4,5 30/10/2008 Mediobanca Simonetta Chiriotti 12,1 27/10/2008 Merrill Lynch Bernd Stahli 4,0 04/11/2008 Citigroup Marianna Primiceri 4,3 05/11/2008 fonte: sito internet Pirelli RE Nel mese di febbraio 2009 è stato presentato il Piano Industriale del Gruppo Pirelli che ha fi ssato le nuove linee guida e i target per l intero Gruppo. Per quanto riguarda Pirelli RE, il Piano prevede di proseguire il processo di riorganizzazione già avviato nel 2008, e di adottare una serie di misure per il turnaround fi nanziario, tra cui un aumento di capitale da 400 milioni di euro. L attività di Investor Relation nel corso dei primi mesi del 2009 sarà quindi rivolta principalmente alla ricerca di potenziali investitori interessati a sottoscrivere il suddetto aumento di capitale. Continuerà inoltre l abituale attività informativa e di aggiornamento verso gli attuali azionisti e gli analisti di settore.

17 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 LA DIMENSIONE ECONOMICA 16 CLIENTI La Società persegue l eccellenza e la competitività nel mercato, offrendo ai propri clienti servizi di qualità, che rispondano in maniera effi ciente alle loro esigenze. Codice Etico, art. 2 - Obiettivi e Valori La Società fonda l eccellenza dei prodotti e servizi offerti sull attenzione alla clientela e sulla disponibilità a soddisfarne le richieste. L obiettivo perseguito è quello di garantire una risposta immediata, qualifi cata e competente alle esigenze dei clienti, informando i propri comportamenti a correttezza, cortesia e collaborazione. Codice Etico, art. 4 - Clienti Pirelli RE opera sul mercato secondo un modello che vede una forte integrazione tra due componenti di attività: - Investment: attività di investimento nei diversi segmenti del mercato immobiliare, cui partecipa come partner di alcuni tra i maggiori operatori finanziari internazionali; - Asset Management & Service Provider: la gestione attiva e strategica di investimenti e l erogazione di tutti i servizi immobiliari specialistici per soddisfare sia la domanda di mercato sia la richiesta interna. La peculiarità di questo modello consiste nella capacità di esaltare la centralità del cliente rispetto ad un catalogo servizi completo ed esaustivo: le necessità del cliente vengono esaminate attraverso una visione globale e sinergica dell offerta al fine di fornire un supporto specializzato ed efficace per la valorizzazione degli asset e per una moderna gestione del patrimonio. La tabella mostra la dimensione clienti di Pirelli RE in termini di suddivisione del fatturato per aree geografiche: AREA GEOGRAFICA (% SUL VALORE TOTALE DEL FATTURATO)* ITALIA 64,82% 76,15% 84,83% GERMANIA 17,01% 14,07% 2,38% POLONIA 18,17% 9,79% 12,79% * Il fatturato consolidato include sia i ricavi per le attività di Service Provider e Asset Management che ricavi da cessioni di immobili effettuate tramite società consolidate al 100%. In particolare nel 2008 in Polonia è stata effettuata una transazione per oltre 60 milioni di euro che ha inciso signifi cativamente sulla suddivisione del fatturato per area geografi ca.

18 LA DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ CONSERVARE L ARTE E LA NATURA SIGNIFICA VIVERLA RESPONSABILMENTE Accanto al FAI Pirelli RE collabora con il FAI, il Fondo Ambiente Italiano, la principale fondazione italiana senza scopo di lucro che dal 1975 opera per difendere il patrimonio artistico e ambientale italiano e per restituire alla collettività tesori d arte e natura. Obiettivo del FAI è promuovere una cultura di rispetto della natura, della storia e delle tradizioni del nostro Paese, nella convinzione che conoscere sia il primo passo per imparare ad apprezzare, e dunque a difendere, un patrimonio che è parte delle nostre radici e della nostra identità. (Particolare di Villa Necchi Campiglio - Milano)

19 BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 LA DIMENSIONE ECONOMICA 18 (1) Gli asset gestiti sono espressi al valore di mercato secondo le perizie dei valutatori indipendenti ad eccezione dei non performing loans che sono valutati a book value. Per quanto riguarda l attività di Asset Management i clienti di Pirelli RE sono costituiti da fondi e società proprietari di immobili e non performing loan nei quali la Società coinveste con quote di minoranza. Gli asset gestiti 1, al contrario del 2007, sono attualmente allocati prevalentemente all estero confermando il trend di espansione che si è registrato nell ultimo triennio passando dal 14% di immobili gestiti all estero nel 2006 al 51% del MARKET VALUE ,3 mld MARKET VALUE ,0 mld Real Estate 15,4 Real Estate 12,6 NPL 1,9 NPL 2,4 DI CUI REAL ESTATE DI CUI REAL ESTATE Germania 7,6 Germania 3,4 Italia 7,6 Italia 8,9 Polonia 0,2 Polonia 0,3 In qualità di Service Provider la Società fornisce sia a clienti esterni sia a clienti interni a Pirelli RE una gamma completa di servizi specialistici connessi alle diverse fasi del ciclo immobiliare. Le attività, che seguono la logica di internazionalizzazione del Gruppo, riguardano sia clienti privati che clienti pubblici e vengono svolte sia direttamente, sia tramite il network dei punti vendita in franchising.

20 LA DIMENSIONE ECONOMICA BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ 2008 Per poter competere ed operare a pieno titolo sul mercato dei clienti pubblici (sia della Pubblica Amministrazione Locale che Centrale) Pirelli RE Property ha conseguito diverse certificazioni rilasciate dalle Società Organismi di Attestazione (SOA) a comprova della capacità di sostenere anche gli appalti pubblici più impegnativi. 19 I clienti nell ambito del network sono costituiti dalle Agenzie affiliate presenti su tutto il territorio nazionale. I titolari delle Agenzie sono liberi imprenditori che operano nel settore immobiliare, con il supporto dei servizi forniti da Pirelli RE Agency. Come riportato anche nel Codice Etico gli impegni nei confronti dei clienti sono improntati a: - massima trasparenza e correttezza; - elevati standard dei servizi offerti; - spirito di partnership; - attenzione al livello di soddisfazione dei clienti. L obiettivo perseguito è quello di garantire una risposta immediata, qualifi cata e competente alle esigenze dei clienti, basando i propri comportamenti su correttezza, cortesia e collaborazione. L interazione e il dialogo con i clienti avviene attraverso diversi canali e strumenti: - le strutture di vendita, dirette ed indirette, operanti sul territorio e gestite nell ambito della funzione Commerciale e Marketing; - le strutture operative deputate ad erogare il servizio al cliente; - il call center; - le analisi di customer satisfaction. Particolare rilevanza assumono le indagini di customer satisfaction* che consentono ai clienti di esprimere liberamente le proprie valutazioni ed il proprio livello di soddisfazione rispetto alle aspettative ed agli impegni contrattuali sottoscritti. * Le statistiche si riferiscono ai clienti delle sole società italiane. Tali indagini vengono svolte semestralmente intervistando complessivamente più di 210 clienti del Gruppo così da poter monitorare nel tempo l andamento del livello di soddisfazione. Di seguito una tabella esplicativa: 1 SEMESTRE 2008 AGENCY PROPERTY FACILITY TOTALE CLIENTI SEGNALATI CLIENTI INTERVISTATI CLIENTI SEGNALATI CLIENTI INTERVISTATI Le modalità di conduzione dei sondaggi prevedono che il 50% del campione sia intervistato personalmente con il metodo face to face e che per il rimanente 50% le interviste avvengano telefonicamente.

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