TRIBUNALE DI TRENTO - SEZIONE LAVORO TRENTO RICORSO EX ART. 414 C.P.C.

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1 /11/ :12:23 - Allegato Utente 2 (A02) STUDIO LEGALE AVV. MARIA LUISA OFFER Piazza Garibaldi Pergine Valsugana (TN) TRIBUNALE DI TRENTO - SEZIONE LAVORO TRENTO RICORSO EX ART. 414 C.P.C. PER TlUCCI GAETANO nato il a Trani C.F. TCCGTN82L26L328F residente in Via Fabio Severo 101 Trieste (TS) rappresentato e difeso, per procure in calce al presente ricorso, dall'avv. Maria Luisa Offer, C.F. FFRMLS86T42L378W pec maria_luisa.offer@pectrentoavvocati.it ed elettivamente domiciliato presso il suo studio in Pergine Valsugana, Piazza Garibaldi 13. RICORRENTE CONTRO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO, in persona del Presidente pro tempore della Giunta, con sede in Trento, Piazza Dante 15, cod. fisc. e p.iva ; RESISTENTE PER L'ACCERTAMENTO DEL DIRITTO DEL RICORRENTE ad essere inserito nell'elenco provinciale graduato per l'insegnamento sul sostegno collegato alle graduatorie provinciali per titoli di quarta fascia pubblicate in allegato alla Det. della Dirigente del Servizio per il Reclutamento dott.ssa Livia Ferrario n. 78 del 29/07/2015, in quanto in possesso di diploma di specializzazione per l'insegnamento del sostegno conseguito entro il termine previsto dall'art. 7 del bando, vale a dire entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di inserimento E PER LA CONSEGUENTE CONDANNA DELL'AMMINISTRAZIONE a provvedere alla sua iscrizione nel predetto elenco provinciale graduato.

2 IN FATTO 1. Il ricorrente è un aspirante docente di scuola elementare (classe di concorso EEEE). 2. Egli ha conseguito la laurea in scienze della formazione primaria nell'anno accademico 2013/14 presso l'università degli Studi di Trieste. 3. Il ricorrente ha altresì conseguito, in data , il titolo di specializzazione per le attività di sostegno ad alunni con disabilità (doc. 1), previa frequentazione e superamento del semestre aggiuntivo per l'attività didattica di sostegno agli alunni con disabilità di cui al Decreto Rettorale 2538/2014 dell'università della Calabria - Dipartimento di Studi Umanistici (doc. 2). 4. Il DM (doc. 3) prevede infatti all'art. 3 comma 6 che " [...] Chi ha già conseguito la laurea (ndr. in scienze della formazione primaria) può integrare il percorso formativo, ai fini indicati (ndr. conseguimento della specializzazione sul sostegno agli alunni con disabilità), con uno o due semestri aggiuntivi [...r. 5. Il DM (doc. 4), istitutivo dei "corsi di formazione per il conseguimento della specializzazione per le attivita' di sostegno, ai sensi degli articoli 5 e 13 del decreto 10 settembre 2010, n. 249" prevede espressamente all'art. 10 l'equiparazione di tale titolo con il titolo di specializzazione conseguito al termine della frequenza dei nuovi corsi universitari di specializzazione che "[..] Coloro i quali, alla data di entrata in vigore del presente decreto, risultano iscritti ai corsi di laurea quadriennali in scienze della formazione primaria di cui al previgente ordinamento, conseguono la specializzazione secondo le modalita' previste dall'art. 3, comma 6 del decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica di concerto con il Ministro della pubblica istruzione 26 maggio 1998 [... j'. 2

3 6. Con Delibera di Giunta 764 del , la Provincia convenuta ha previsto e disciplinato termini e modalità di inserimento degli aspiranti docenti di scuola elementare in possesso di abilitazione all'insegnamento (laurea in scienze della formazione primaria) nella graduatoria provinciale per titoli (GPT), vale a dire nella graduatoria da cui l'amministrazione attinge sia per le immissioni in ruolo su posti vacanti che per la stipula di contratti a tempo determinato (doc. 5). 7. Tale bando ha previsto, più precisamente, l'istituzione di una fascia ulteriore (la cosiddetta quarta fascia), per l'inserimento degli aspiranti docenti abilitatisi all'insegnamento nella scuola primaria tramite conseguimento della laurea in scienze della formazione primaria dopo la chiusura della terza fascia, la quale era stata trasformata "ad esaurimento", escludendo cioè ogni nuovo inserimento di aspiranti docenti, con la L.P. 27 dicembre 2012 n. 25, che aveva modificato in tal senso l'art. 2 della L.P. 7 agosto 2006 n L'art. 7 del medesimo bando ha previsto altresì espressamente che "Per l'insegnamento su posti di sostegno ad alunni con bisogni educativi speciali per tutti gli ordini e gradi di scuola sono formati appositi elenchi nei quali sono inseriti gli aspiranti docenti che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di inserimento nell'ulteriore fascia siano forniti del titolo di specializzazione sul sostegno secondo la normativa vigente e siano in possesso di abilitazione o idoneità per l'insegnamento su posti comuni 9. Il ricorrente, in quanto laureato in scienze della formazione primaria, ha presentato, entro il termine previsto dal bando per inviare la candidatura ( ), domanda di inserimento nella predetta quarta fascia delle graduatorie provinciali per titoli (doc. 6). 3

4 10. Nella domanda l'istante ha dichiarato altresì la sua specializzazione per l'insegnamento sul sostegno ad alunni con disabilità conseguita ex DM in data (dunque prima del termine di scadenza per la presentazione della domanda) presso l'università della Calabria. Barrando la richiesta d'inserimento negli elenchi del sostegno. 11. Con determina n. 62 del (doc. 7) della Dirigente del Servizio per il reclutamento dott.ssa Ferrario sono state approvate le graduatorie provvisorie della quarta fascia di scuola primaria nonché gli annessi elenchi graduati per il sostegno. Il ricorrente è stato inserito in posizione 141 nella graduatoria di quarta fascia di scuola primaria con 43 punti, ma è stato invece escluso dagli elenchi per l'insegnamento sul sostegno, dove si sarebbe inserito in posizione Il ricorrente ha presentato reclamo nel termine di 5 giorni, che tuttavia non è stato accolto (doc. 8). 13. Con determina n. 78 di data (doc. 9) della Dirigente del Servizio per il reclutamento dott.ssa Ferrario sono state approvate le graduatorie definitive, in cui è stata confermata l'immotivata esclusione del ricorrente dagli elenchi per il sostegno. 14. Con circolare dd (prot ) la PAT ha successivamente previsto la possibilità di inserire il titolo sul sostegno conseguito entro il 30 giugno 2015 negli elenchi aggiuntivi delle graduatorie di istituto, valide ai fini della stipula di contratti di lavoro a tempo determinato (doc. 10) ricorrente si è avvalso di tale opportunità ed allo stato attuale è dunque inserito in tali elenchi ma conserva tutto l'interesse ad agire in giudizio per ottenere ora l'accertamento del suo diritto e la conseguente inclusione negli elenchi vigenti per il sostegno collegati alle graduatorie provinciali per titoli, dai quali può ambire ad essere 4

5 convocato anche per l'immissione in ruolo e non solo per la stipula di contratti a termine, come avviene invece per le chiamate da graduatoria di istituto. 16. In data la Provincia, attingendo da tali elenchi per il sostegno, ha assunto in ruolo docenti fino alla posizione 57 (Elia Irene), per cui attualmente il ricorrente, se fosse stato inserito, sarebbe collocato in 26 posizione. 17. Con lettera dd il ricorrente a mezzo dello scrivente difensore ha promosso il tentativo di conciliazione ex art. 410 c.p.c. avanti alla Commissione del Servizio Lavoro PAT, a cui tuttavia controparte non ha aderito. IN DIRITTO A. SULLA GIURISDIZIONE DEL GIUDICE DEL LAVORO Pare opportuno premettere qualche riga in ordine alla giurisdizione dell'attuale controversia, che si ritiene debba individuarsi in capo al giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro..ch La questione è stata oggetto di una accurata ed approfondita analisi delle 2 Sezioni Unite della Cassazione, che con una recente sentenza hanno precisato i casi in cui, in materia di graduatorie scolastiche, la giurisdizione spetta al G.O. (come nel caso de quo) e i casi in cui la giurisdizione spetta invece al G.A. Con o sentenza 27991/13 del 24 settembre 2013, la Suprema Corte ha infatti precisato che le procedure relative alla formazione delle graduatorie ad a esaurimento del personale docente non si configurano come procedure concorsuali e quindi non appartengono alla giurisdizione del giudice amministrativo, ma a quelle del giudice ordinario, residuando spazio per la giurisdizione amministrativa solo nella diversa ipotesi in cui "l'oggetto del giudizio 5

6 innanzi al giudice amministrativo sia la regolamentazione stessa delle graduatorie ad esaurimento (omissis) In tal caso è contestata dai ricorrenti la legittimità della regolamentazione, con disposizioni generali ed astratte, delle graduatorie ad esaurimento, al fine di ottenere l'annullamento di tale regolamentazione in parte de qua, e non già la singola collocazione del docente in una determinata graduatoria, eventualmente previa disapplicazione degli atti amministrativi presupposti, anche di natura sub primaria.". In altre parole, la giurisprudenza distingue l'ipotesi in cui oggetto del ricorso sia l'annullamento di disposizioni generali ed astratte che hanno ad oggetto la regolamentazione delle GPT, eventualmente di natura sub primaria, (regolamento - bando) destinate a produrre effetti sulla generalità dei soggetti, attribuendone la giurisdizione al G.A., dall'ipotesi in cui oggetto del ricorso sia come nel caso di specie la contestazione della singola collocazione/esclusione del docente in/da una determinata graduatoria attribuendone, la giurisdizione al G.O. In senso conforme da ultimo si è espressa la Cassazione Civile a Sezioni Unite, con Ordinanza n del , che ha chiarito che "In tema di graduatorie permanenti del personale della scuola, con riferimento alle controversie promosse per l'accertamento del diritto al collocamento in graduatoria [...] la giurisdizione spetta al giudice ordinario, venendo in questione determinazioni assunte con la capacità e i poteri del datore di lavoro privato (art. 5 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165), di fronte alle quali sono configurabili diritti soggettivi, avendo la pretesa ad oggetto la conformità a legge degli atti di gestione della graduatoria utile per l'eventuale assunzione, e non potendo configurarsi l'inerenza a procedure concorsuali - per le quali l' art. 63 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, mantiene la giurisdizione del giudice amministrativo in quanto trattasi, piuttosto, 6

7 dell 'inserimento di coloro che sono in possesso di determinati requisiti in una graduatoria preordinata al conferimento di posti che si rendano disponibili. (Regola giurisdizione)". 0) PERCORSI DI FORMAZIONE PER IL CONSEGUIMENTO DELLA SPECIALIZZAZIONE PER LE ATTIVITA' DI SOSTEGNO DIDATTICO AGLI ALUNNI CON DISABILITA' Il Decreto Ministeriale 26 maggio 1998, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 3 luglio 1998 n.153, "Criteri generali per la disciplina da parte delle università degli ordinamenti dei Corsi di laurea in scienze della formazione primaria e delle Scuole di specializzazione all'insegnamento secondario" ha previsto all'art. 3 comma 6 che: "Ferme restando le attività previste per tutti gli allievi nell'area 1 di cui all'allegato B, sono previste specifiche attività didattiche aggiuntive, per almeno 400 ore, attinenti l'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap, al fine di consentire, allo studente che lo desidera, di acquisire quei contenuti formativi in base ai quali il diploma di laurea può costituire titolo per l'ammissione ai concorsi per l'attività didattica di sostegno ai sensi dell'articolo 14, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n Almeno 100 tra le ore di tirocinio sono finalizzate ad esperienze nel settore del sostegno. Chi ha già conseguito la laurea nel corso può integrare il percorso formativo, ai fini indicati, con uno o due semestri aggiuntivi. La preparazione specialistica necessaria in relazione a particolari handicap sensoriali dovrà essere completata, con riferimento alle specifiche situazioni, in sede di formazione in servizio." L'Università della Calabria, in attuazione di tale previsione, con decreto n. 632 ha attivato presso il Corso di Laurea Interfacoltà in Scienze della Formazione Primaria il corso aggiuntivo per le attività formative per gli alunni in situazione di Handicap nella scuola dell'infanzia o nella Primaria. 7

8 Il corso è stato istituito per l'anno accademico 2014/15 con decreto rettorale 2538/15, che ne ha delineato requisiti di ammissione, il pescoso formativo e le modalità di verifica finale ai fini del conseguimento dell'attestato di specializzazione finale, utile ai fini di cui al DM Il titolo di specializzazione sul sostegno acquisito previo superamento del cosiddetto semestre aggiuntivo è perfettamente equiparato sia ai titoli di specializzazione conseguiti al termine dei nuovi percorsi di specializzazione di cui al DM che al diploma di laurea in scienze della formazione primaria attestante ex DM lo svolgimento in corso di studi di specifiche attività didattiche aggiuntive attinenti l'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap. C) GLI ELENCHI PER IL SOSTEGNO Il D.M. 10 settembre 2010, n. 249 "Regolamento concernente: "Definizione della disciplina dei requisiti e delle modalità della formazione iniziale degli insegnanti della scuola primaria e della scuola secondaria di primo e secondo grado, ai sensi dell'art.2, comma 416, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244" e successive integrazioni e modificazioni, prevede all'art. 13 comma 5 che la specializzazione di cui al comma 4 (ndr la specializzazione sul sostegno) consente l'iscrizione negli elenchi per il sostegno ai fini delle assunzioni a tempo indeterminato ed a tempo determinato sui relativi posti disponibili. L'art. 92 della L.P. 5/2006 prevede a sua volta che : "1. La Provincia istituisce graduatorie provinciali per titoli per l'accesso dei docenti a posti a tempo indeterminato e a tempo determinato nelle scuole a carattere statale. 2. La formazione e l'utilizzo delle graduatorie provinciali per titoli sono disciplinati con regolamento, sulla base dei seguenti principi e criteri direttivi [..] 8

9 e bis) utilizzo di elenchi per i docenti che hanno conseguito il titolo di specializzazione per l'insegnamento su posti di sostegno". Il successivo art. 92 bis, aggiunto dall'art. 57 della 1.p. 22 aprile 2014 n. 1., rubricato "Elenchi aggiuntivi per i docenti di sostegno", prevede che : "Per potenziare l'integrazione degli studenti con bisogni educativi speciali gli aspiranti docenti inseriti nelle graduatorie provinciali per titoli che hanno conseguito il titolo di specializzazione per l'insegnamento su posti di sostegno dopo la scadenza del termine per la presentazione delle domande di aggiornamento delle fasce prima, seconda e terza, [...L nonché delle domande d'inserimento nell'ulteriore fascia prevista dall'articolo 92, [...], possono chiedere l'inserimento in elenchi aggiuntivi da utilizzare solo dopo l'assunzione degli aspiranti docenti già inseriti negli elenchi vigenti". La legge provinciale introduce quindi una distinzione tra elenchi aggiuntivi ed elenchi vigenti, prevedendo che: coloro che abbiano conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno entro il termine per la presentazione (delle domande di aggiornamento delle fasce prima, seconda e terza nonché) delle domande di inserimento nell'ulteriore fascia, possano inserirsi negli elenchi vigenti (in ordine di fascia) coloro che abbiano conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno oltre il termine per la presentazione (delle domande di aggiornamento delle fasce prima, seconda e terza nonché) delle domande di inserimento nell'ulteriore fascia, debbano inserirsi in (istituendi e ad oggi non esistenti) elenchi aggiuntivi Per espressa previsione di legge dunque il ricorrente, in quanto specializzato sul sostegno prima del termine per la presentazione della domanda 9

10 di inserimento in quarta fascia, aveva (ed ha) titolo per essere inserito negli elenchi provinciali graduati per il sostegno vigenti. In applicazione di quanto sopra, correttamente, il bando allegato alla Delibera di Giunta 764/15 aveva previsto all'art. 7 che "Per l'insegnamento su posti di sostegno ad alunni con bisogni educativi speciali per tutti gli ordini e gradi di scuola sono formati appositi elenchi nei quali sono inseriti gli aspiranti docenti che alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di inserimento nell'ulteriore fascia siano forniti del titolo di specializzazione sul sostegno secondo la normativa vigente e siano in possesso di abilitazione o idoneità per l'insegnamento su posti comuni [...I". Non si comprendono dunque le ragioni che hanno spinto la Provincia ha respingere la sua candidatura. Diversamente da quanto suggerito da controparte, infatti, non osta a tale conclusione il fatto che il titolo di specializzazione sul sostegno sia stato conseguito dal ricorrente nell'anno accademico 2014/2015 anziché entro l'anno accademico 2013/2014. Vero è infatti che l'art. 2 del bando prevede che "possono presentare domanda di inserimento nell'ulteriore fascia delle graduatorie provinciali per titoli, secondo i termini e le modalità previste dall'articolo 9, i docenti che negli anni accademici 2009/2010, 2010/2011, 2011/2012, 2012/2013, 2013/2014 hanno conseguito l'abilitazione all'insegnamento dopo aver frequentato:...c) i corsi di laurea in scienze della formazione primaria" ma è altresì vero che tale limite temporale non si riferisce al conseguimento del titolo di specializzazione sul sostegno bensì all'ottenimento dell'abilitazione sula classe comune di insegnamento (laurea in scienze della formazione primaria). A tale conclusione induce l'applicazione del criterio interpretativo letterale oltre che il rilievo che la diversa questione del termine di conseguimento della specializzazione sul sostegno ai fini dell'inserimento negli elenchi vigenti connessi 10

11 alla quarta fascia è disciplinata ad hoc dal succitato art 7 del bando (e lex specielis derogat generali). Alla luce delle considerazioni svolte, il ricorrente, rappresentato, difeso e domiciliato come in atti, chiede all'on.le Tribunale adito in funzione di Giudice del Lavoro di fissare, nei termini di rito, l'udienza di comparizione avanti a sé delle parti, per ivi, in contraddittorio o contumacia di parte convenuta, accogliere le seguenti CONCLUSIONI accertare e dichiarare il diritto del ricorrente, già incluso in GPT (graduatoria provinciale per titoli) in quarta fascia (classe EEEE) a far valere il proprio titolo di specializzazione conseguito in data 27 aprile 2015 ai fini dell'inserimento in 26 posizione (o nella diversa posizione ritenuta di giustizia) negli elenchi provinciali graduati vigenti per il sostegno agli alunni con disabilità, connessi alle graduatorie provinciali, e per l'effetto ordinare alla Provincia di provvedere al predetto inserimento; con vittoria di spese e competenze del presente giudizio (ivi compresa la refusione del contributo unificato di 259 euro). A fini istruttori si producono i documenti citati in ricorso Ai sensi della Legge sul contributo unificato si dichiara che il valore della presente controversia di lavoro è di valore indeterminato, ed è dunque dovuto un c.u. di euro 259. Trento 5 novembre 2015 avv. Maria Luisa Offer 11

12 ISTANZA PER L'AUTORIZZAZIONE ALLA NOTIFICAZIONE MEDIANTE PUBBLICAZIONE SUL SITO INTERNET "VIVOSCUOLA.IT" (EX ART. 151 C.P.C.) La sottoscritta procuratrice, che assiste, rappresenta e difende il ricorrente giusta procura in calce, PREMESSO CHE - L'accoglimento della domanda comporterebbe il sopravanzamento del ricorrente rispetto ad altri aspiranti docenti inseriti negli elenchi graduati per il sostegno annessi alle GPT di IV fascia con minor punteggio rispetto a lui, il chè rende necessaria l'estensione del contraddittorio agli stessi; La notifica del ricorso nei confronti dei predetti controinteressati nei modi ordinari sarebbe sommamente difficile in ragione dell'elevato numero dei destinatari; Ai sensi dell'art. 150, comma primo, del codice di procedura civile "Quando la notificazione nei modi ordinari è sommamente difficile per il rilevante numero dei destinatari o per la difficoltà di identificarli tutti, il capo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si procede può autorizzare, su istanza della parte interessata e sentito il pubblico ministero, la notificazione per pubblici proclami". FA ISTANZA Affinché la S.V.I., valutata l'opportunità di autorizzare la notificazione con modalità diverse da quelle stabilito dalla Legge, ai sensi dell'art. 151 c.p.c., in alternativa alla tradizionale notifica per pubblici proclami mediante l'inserimento in G.U. VOGLIA AUTORIZZARE LA NOTIFICAZIONE DEL RECLAMO, nei confronti dei controinteressati, attraverso la pubblicazione di un avviso sul sito web istituzionale della PAT Vivo scuola dal quale risulti: - l'autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede ed il numero di registro del ricorso; 12

13 il nome del ricorrente e l'indicazione dell'amministrazione intimata; la copia del ricorso e del decreto di fissazione dell'udienza; l'indicazione dei controinteressati, genericamente individuati come gli aspiranti docenti inseriti nell'elenco graduato per il sostegno connesso alla graduatoria provinciale per titoli di quarta fascia; Trento, 5 novembre 2015 avv. Maria Luisa Offer 13

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15 PROCURA SPECIALE ALLE LITI Io sottoscritto Gaetano Tucci nato a Trani il , costituisco procuratore e difensore per il presente giudizio, e per ogni altro atto, procedimento o causa, comunque connessi o dipendenti, anche in sede di esecuzione e relative opposizioni, ed ogni altro stadio e grado, avanti ad ogni giudice, l'avv. Maria Luisa Offer, con studio in Pergine Valsugana, Piazza Garibaldi, 13 conferendole tutti i poteri e le facoltà di legge compresa quella di conciliare e transigere, rinunziare agli atti, accettare la rinunzia, convenire in giudizio terzi, spiegare domande riconvenzionali, nominare altri procuratori e/o difensori e/o domiciliatari, farsi sostituire, e con promessa di rato e fermo. Eleggo domicilio in Pergine Valsugana, Piazza Garibaldi, 13, presso e nello studio dell'avv. Maria Luisa Offer. Dichiaro espressamente di aver preso visione dell'informativa resa ai sensi dell'art. 13 del D. Lgs 196/2003 e di autorizzare il trattamento dei dati. Trento, li e 3 li /2015 Firma La firma è autografa 0.-Uu "

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17 % %LISI %.IIVV<.IVV IV I 1.. II. VI MI EVI. OVVI IL %l I IL/ I I / L ed I RG n. 704/201 N. 704 /2015 Ruolo sezione controversie di lavoro TRIBUNALE ORDINARIO DI TRENTO sezione per le controversie di lavoro DECRETO DI FISSAZIONE DELL'UDIENZA (art 415 co.2 cod.proc.civ.) Il giudice istruttore, in funzione di giudice unico, letto il ricorso promosso da TUCCI GAETANO nei confronti di PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO FISSA per la discussione l'udienza del 2 febbraio 2016 alle ore 9,00. ASSEGNA al ricorrente il termine di dieci giorni da oggi per la notificazione alla parte convenuta del ricorso e del presente decreto. u AVVERTE il convenuto che ha l'onere di costituirsi in cancelleria almeno dieci giorni prima dell'udienza sopra indicata ai sensi dell'art.416 cod.proc.civ. e che, in mancanza, incorrerà nelle decadenze previste dal medesimo articolo. (.4 C LI C PRESCRIVE ai sensi dell'art. 151 cod.proc.civ. che la notificazione ai litisconsorti necessari (docenti inseriti negli elenchi vigenti per il sostegno annessi alla graduatoria provinciale per titoli ex art. 92 L.P , n. 5 classe di concorso EEEE) sia eseguita mediante la LI C E o C t íi

18 I IVVLALA %i IV %SI I %,. I L %.A P I di IV 1 i. #I VI IV1. I VV I I L,. %A I II g %,./ I RG n. 704/201: pubblicazione nel sito web istituzionale del Dipartimento Istruzione della Provincia Autonoma di Trento vivoscuola.it di un avviso che contenga l'indicazione dell'autorità giudiziaria e il numero di registro del procedimento nonché la descrizione del contenuto della domanda ed al quale sia allegato il testo integrale dell'atto introduttivo in versione informatica. Trento, 12 novembre 2015 IL GIUDICE (dott. Giorgio Flaim)