29 gennaio 2012: Un germoglio fiorirà Il rinnovamento catechistico nelle nostre Chiese: dalle priorità alle sperimentazioni
|
|
- Emanuele Scotti
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 29 gennaio 2012: Un germoglio fiorirà Il rinnovamento catechistico nelle nostre Chiese: dalle priorità alle sperimentazioni Racconto di un esperienza di rinnovamento dell Iniziazione Cristiana: il completamento dell Iniziazione Cristiana dei fanciulli e dei ragazzi secondo il progetto catechistico della Diocesi di Concordia Pordenone Dal sogno al progetto 1. Introduzione: nell attuale situazione pastorale le motivazioni della proposta 2. Presentazione del progetto catechistico diocesano: indicazioni e caratteristiche 2.2. Il Percorso di Iniziazione Cristiana attorno alla Cresima Destinatari e persone coinvolte Idee guida contenutistiche Obiettivi da raggiungere Modalità da tenere Tempi e luoghi 3. Risultati e ricadute per la vita pastorale 3.2. I risultati raccontati guardando lo sviluppo storico: una sintesi, alcuni numeri 3.3. Le ricadute alimentano il sogno che continua ad animare il progetto 1. Introduzione NELLA ATTUALE SITUAZIONE PASTORALE LE MOTIVAZIONI DELLA PROPOSTA Chi è l equipe Iniziazione Cristiana dell Ufficio Catechistico della Diocesi di Concordia Pordenone? E un gruppo di incendiari che gira per il territorio incontrando catechisti diversissimi tra loro e provando a far ardere anche in loro un sogno un sogno iniziato ormai più di 15 anni fa e diventato via via un progetto a tutti gli effetti. Padre Armando Matteo racconta nel suo libro la storia dei giovani di oggi definendoli come la prima generazione incredula, come i grandi presenti nei discorsi di tutti, come i grandi assenti nei privilegi ancora saldi nelle mani degli adulti. E nel suo raccontare ci interroga: davanti ad una generazione incredula, che non si pone contro Dio o contro la Chiesa, ma che sta imparando a vivere senza che fare? Davanti ad una generazione incredula a cui nessuno ha testimoniato la forza e la bellezza e la rilevanza umana della slide 1 slide 2
2 fede che fare? Davanti ad una generazione che nessuno ha aiutato a sviluppare il senso della trascendenza, dell invocazione, della preghiera che fare? In un tempo in cui tutti siamo alla ricerca della formula magica Don Armando la regala ai suoi lettori: «la formula magica di ogni processo educativo è quel semplice tu mi interessi che l adulto deve testimoniare al giovane». Bene: un punto di partenza e allora partiamo da qui. Io catechista dico a te ragazzo che sei qui per prepararti a ricevere il Sacramento della Cresima: tu mi interessi!, oltre a dirlo occorre poi dimostrarlo. E allora ecco il sogno: una catechesi meno intellettualistica e più comunicativa, più comprensibile nel linguaggio e più fedele all uomo e al suo bisogno di incontrare Dio con tutte le dimensioni della sua personalità: intelligenza e corporeità, affettività e operatività. Il sogno diviene progetto nel 1996 quando si ascolta il territorio e da qui si inizia a lavorare su un nuovo progetto catechistico diocesano per introdurre una catechesi in vista dell educazione alla fede che favorisca l incontro con la figura di Gesù e faccia passare dal sapere (conoscenza) al saper essere (atteggiamento) e saper fare (comportamento). slide 3 2. Presentazione del progetto catechistico diocesano INDICAZIONI E CARATTERISTICHE Consapevole della situazione ora descritta, l UCD, a partire dal 1996 si è impegnato nella proposta di un itinerario di Iniziazione Cristiana, inizialmente attorno all Eucarestia e successivamente attorno alla Cresima. Entrambi gli itinerari erano accomunati da alcune indicazioni e caratteristiche imprescindibili. Infatti, scoperto le tre difficoltà da superare: Passare da una catechesi per i sacramenti, ad una catechesi per la vita; L esodo del Post Cresima; Avvicinare fede e vita; ascoltando il territorio e confrontandosi in equipe oltre che con esperti esterni alla diocesi, il progetto iniziò a prendere piede attorno a tre perle preziose: I genitori; Il catecumenato; La comunità parrocchiale; e queste perle richiedevano di essere incontrate: con un linguaggio comprensibile; in tempi lunghi; in un coinvolgimento reciproco. Realizzando gli obiettivi attraverso le quattro vie classiche o i quattro momenti metodologici fra loro dipendenti, che sono la conversione, la catechesi, i riti liturgici e la testimonianza di vita 1. Grazie alle parrocchie e ai catechisti che aderirono prese il via la sperimentazione di questi due itinerari strutturati in percorsi diversi con caratteristiche comuni. Erano infatti percorsi di catechesi: in vista della vita cristiana (l obiettivo non è la celebrazione del sacramento ma la vita cristiana che nasce con il sacramento: vivere nel mondo da cristiani) fondati sul primo annuncio (annunciare Gesù: solo un autentico incontro con Lui fa un cristiano) con il gruppo come contesto educativo e luogo di prima esperienza di Chiesa slide 4 slide 5 slide 6a slide 6b slide 6c slide 7 1 Consiglio episcopale permanente della CEI, L iniziazione cristiana. 1. Orientamenti per il catecumenato degli adulti, 30 marzo 1997, 26.
3 con il coinvolgimento della famiglia con il catechista accompagnatore (l esempio da tenere presente è il brano evangelico di Emmaus; il catechista accompagna il gruppo in tutte le sue tappe lavorando in equipe e fino alla fine; la fine non è il sacramento della cresima ma la mistagogia che segue, ovvero il dopo cresima; dopo il post cresima spetta alla pastorale giovanile proseguire rendendo reale l inserimento nelle comunità; due linee di pensiero: c è chi dice che il catechista deve variare con l età per cui c è un cambio di accompagnatore nel salto elementari medie e nel salto mediecresima, ma c è anche chi dice che in questo momento storico è bene pur senza forzare i catechisti che non se la sentono che ci sia la continuità di una figura educativa il problema non si pone là dove non c è un catechista che opera personalizzando ogni cosa/gruppo ma c è un catechista che opera in equipe riconoscendosi parte di un gruppo catechisti e di una comunità, creando occasioni di incontro tra il gruppo di catechesi e queste realtà che non si possono considerare solo sfondo ) inseriti nella vita della comunità cristiana (è bene che vi siano occasioni, proporzionate alla maturità del gruppo, di partecipazione e servizio alla vita della parrocchia) 2.1. Il Percorso di Iniziazione Cristiana attorno alla Cresima LA CRESIMA: SACRAMENTO DA RIVEDERE Oggi tralasciamo l itinerario attorno al Sacramento dell Eucarestia per scandagliare invece quello attorno al sacramento della Cresima. La sperimentazione in questo caso prese il via con il titolo provocatorio ancora attualissimo: Cresima: Sacramento da rivedere. Perché questo idea? Perché troppo spesso, invece di esprimere una continuità ed un approfondimento del "cammino di fede", sospende l'adesione alla fede: "non sacramento dell'avvio ma dell'addio!"; lo si celebra dopo la "Prima Comunione" quando invece l'ordine dei sacramenti dell'iniziazione Cristiana è un altro: Battesimo, Cresima ed Eucaristia; in Diocesi risultano piuttosto confusi e poco condivisi sia i temi trattati lungo l'arco di preparazione (ed anche del "post cresima" là dove c'è) che i ruoli svolti dai vari partecipanti (vedi soprattutto genitori e padrini) come pure le modalità seguite (oltre al tempo assegnato, obiettivi e metodi molto diversi). Inoltre, non solo nel 1996, la cresima interessava ragazzi in età di evidente cambiamento, dinanzi alla quale i genitori spesso si sentono come sospesi ed inadeguati, si può capire come tale revisione possa essere sollecitata (e attesa) anche da una esigenza di meglio accompagnare i ragazzi alla loro maturità umana oltre che cristiana. L'esperienza e le ricerche ed i confronti promossi dicono che l'iniziazione Cristiana nelle nostre comunità procede in maniera tale da non garantire uno sviluppo lineare e conclusivo. Si apre il cammino con il Battesimo, lo si riprende con la "Prima Comunione" e con la Cresima per poi lasciarlo il più delle volte sospeso. Per giunta, con delle diversificazioni notevoli da parrocchia a parrocchia, che non riguardano semplicemente l'età della celebrazione. Eccoci allora alla domanda: E' possibile un percorso lineare che, nel rispetto di legittime diversificazioni, approdi ad un risultato soddisfacente? Proviamo! slide Destinatari e persone coinvolte La proposta è rivolta ai ragazzi (12 16 anni) della diocesi Concordia Pordenone che vivono questa età quasi come un tempo di rifondazione, che coinvolge il loro modo di interpretare la realtà che li circonda e il loro modo di interpretarsi, in particolare nei
4 confronti degli adulti, genitori compresi. E il tempo della revisione critica, più o meno consapevole e motivata, e delle prima scelte personali di un certo rilievo, anche nel campo religioso. E dentro la comunità, attraverso il suo coinvolgimento, che i ragazzi maturano la fede, avendo come riferimenti immediati i genitori, quindi i padrini ed i catechisti. Ma concretamente chi fa cosa? 1. La comunità, innanzitutto. E nella comunità che vengono celebrati i sacramenti e la fede educata e conservata. Ma c è di più: come prima esplicitato anche dal Vescovo Lucio, nel contempo che la comunità celebra e annuncia viene generata ad essere presenza viva di Cristo e testimone del suo amore nella società e nella storia. 2. I ragazzi. Seppure il più delle volte indirizzati dai genitori, sono sempre i ragazzi i soggetti principali del cammino processo di Iniziazione Cristiana e della cresima. A loro viene chiesto: di iscriversi all inizio del cammino; di seguire le proposte via via fatte e di partecipare ai vari momenti di incontro; di determinarsi per accogliere la forza dello Spirito e impostare la vita sulla compagnia e sugli insegnamenti del Signore Gesù. 3. I genitori. E nella famiglia che si imparano i primi e fondamentali passi della fede, con i genitori come i primi maestri della fede (CEI, Direttorio di Pastorale Familiare, 144). La loro parola e più ancora il loro esempio sono i due pilastri sui quali viene sviluppata la maturazione ad una fede convinta e generosa. Seguire un figlio alla cresima rappresenta oltretutto un opportunità per intensificare la propria fede o per riprenderla in seria considerazione. In ogni caso i genitori devono trovare il modo di collaborare, evitando se non altro di frapporre ostacoli alla maturazione alla fede del figlio. Là dove ci sono, è bene che siano coinvolti anche gli altri familiari, compresi i nonni. 4. I padrini. Non sono tanto gli amici di famiglia quanto invece i garanti per la comunità che i ragazzi sono ben orientati rispetto il sacramento della cresima, sapranno cioè vivere con coraggio e coerenza la fede proclamata. Purtroppo l interpretazione della Chiesa antica dei padrini non è più attuale. Questo però non legittima la scelta di padrini che non abbiano chiara consapevolezza della specificità del loro ruolo per la maturazione alla fede del figlioccio, fondamentalmente un ruolo di sostegno e di esempio e talvolta anche di richiamo. 5. I catechisti. Di fatto sono loro oggi i veri padrini. A nome della comunità e con la collaborazione dei genitori sono per i ragazzi, in questa fase della loro vita piuttosto delicata, i più prossimi educatori alla fede. E doveroso che siano preparati, sia dal punto di vista dei contenuti da trasmettere che delle modalità da seguire che dal punto di vista di un effettiva testimonianza di vita cristiana. La comunità deve molto a loro, proprio per questo deve stare loro vicina, in particolare favorendo la loro formazione. Sarebbe bene che i ragazzi venissero affidati ad almeno due catechisti per gruppo, di cui uno rappresenti la componente più adulta della comunità Idee guida contenutistiche Il contesto sociale nel quale i ragazzi sono inseriti, ad iniziare tante volte dalla famiglia stessa, non favorisce il passaggio all autenticità; è più preoccupato di fornire mezzi piuttosto che orientamenti, occasioni piuttosto che progetti. L incontro con Dio necessariamente richiede di essere accompagnato innanzitutto sulla base di esperienze significative benché non disgiunte da momenti di riflessione, via via più intensi. Partendo da questa osservazione, l itinerario attorno al sacramento della Cresima è dunque diviso in tre/cinque anni, precisamente: slide 9 slide 10
5 - attorno alla persona di Gesù (primo anno); - nella sua comunità che è la Chiesa (secondo anno celebrazione del Sacramento); - per uno stile di vita basato sull amore: i doni dello Spirito Santo (post Cresima terzo quarto quinto anno) Un grande rilievo hanno le traditio/consegne 2, per cui i tre/cinque anni possono venir così contraddistinti: - il primo anno con consegna e l accoglienza del Vangelo, in particolare della preghiera del Padre Nostro ; - il secondo con la consegna e l accoglienza del Credo e di un libretto di preghiera, preferibilmente ritmato sulla preghiera dei salmi; - il terzo con consegna e l accoglienza delle Beatitudini (o del testo dei frutti dello Spirito Santo) e di un documento della Chiesa locale o universale. Rimane utile e doveroso il collegamento con i catechismi della CEI (Sarete miei testimoni o Vi ho chiamato amici), anche se talvolta il collegamento è vago o solo di rimando Obiettivi da raggiungere Nell arco di questo itinerario si vuole rispettivamente: 1. intensificare la conoscenza e l incontro con Gesù, soprattutto attraverso il Vangelo; 2. aprire alla vita della comunità, soprattutto alla liturgia; 3. accompagnare per la maturazione di una decisione di fede per una vita sempre più coerente e capace di esprimere e testimoniare la forza dello Spirito Santo; Si vuole cioè arrivare a questi risultati: - primo anno: accompagnamento ad un incontro più personale e decisivo con il Signore Gesù; - secondo anno: inserimento più esplicito nella comunità cristiana, in vista anche di un orientamento di scelta vocazionale (al termine di questo secondo anno si potrebbe collocare la celebrazione della cresima); - post Cresima: apertura alla testimonianza concreta di vita cristiana Modalità da tenere Dopo il primo anno i catechisti sono invitati a fare una verifica piuttosto seria, che permetta di capire la validità della parte del percorso già svolto, come pure la maturazione della scelta dei ragazzi a proseguire. Con l inizio del secondo anno, o durante questo secondo anno, i ragazzi vengono iscritti fra coloro che chiedono di ricevere il sacramento della cresima, con domanda stesa dai soli ragazzi (in questo modo il loro coinvolgimento diventa più responsabile). L iscrizione viene richiamata nelle vicinanze della celebrazione della cresima come espressione di una receptio ritenuta sufficiente per accostarsi al sacramento con un adeguata 2 Le «traditiones» hanno due momenti (consegna e riconsegna) e un tempo intermedio di acquisizione o appropriazione. Per la loro struttura risultano essere un geniale modo di far procedere l iniziazione, una «logica» che l attraversa, un «metodo» o «dinamica» della pedagogia divina. Esse mettono in evidenza che «l itinerario dell iniziazione cristiana si sviluppa in ogni momento in forma dialogica tra Cristo e gli iniziandi, sotto l azione dello Spirito». Per questo suo modo di svilupparsi «l iniziazione educa alla comunità e alla fede della Chiesa, creando il dialogo in cui ognuno fa spazio alla parola (al logos) dell altro, del fratello (comunità) e di Dio (fede). Il mono logo in cui ognuno esaurisce il dicibile, chiudendosi a Dio e ai fratelli, è esattamente il contrario, è quella solitudine mortale a cui la Pasqua di risurrezione ha voluto porre fine. È allora lecito affermare che l iniziazione apre alla vita cristiana, prima ancora che per le parole ricche di contenuti teologici, per lo scambio di parole, per il fatto stesso di essere dialogo. Tutte le celebrazioni liturgiche, a cui abilita l iniziazione, sono questo scambio, questo dialogo, in cui si scopre che l identità della Chiesa è la differenza d amore dei suoi membri». (Venturi, L iniziazione cristiana è un itinerario, in Rivista Litugica 2004/1)
6 predisposizione. Il post Cresima, di carattere chiaramente mistagogico, è la naturale e necessaria conseguenza del sacramento ricevuto. Non va considerato un anno in più quanto invece l anno di raccordo fra la celebrazione e la vita. Risponde all esigenza di tradurre nella vita di ogni giorno i doni dello Spirito Santo ricevuti il giorno della cresima. Nel proporre quest itinerario si tenga presente che La catechesi per la vita cristiana esige che anche per i fanciulli e per i ragazzi sia superato il tradizionale modello scolastico dell incontro catechistico : Andrea e Anna Maria prima ci hanno detto che la modalità con cui si è formati è quella con cui più semplicemente si forma ed ecco che allora cambiare la modalità di incontro dei bambini e ragazzi durante la catechesi è una delle sfide degli incendiari! Ma c è bisogno di favorire un esperienza globale che investe tutta la vita nelle varie dimensioni e offre una ricchezza di possibilità: il gruppo dei coetanei in primo luogo, vera prima esperienza di chiesa, dove matura la comunione, l amicizia e il dialogo; esperienze celebrative e di preghiera; occasione di gioco e di attività proprie dell età, di cui prima Marinella ci ha dato esempi significativi e concreti, impegni di solidarietà e di testimonianza missionaria; un effettiva e permanente collaborazione e intesa tra i diversi ambienti educativi: famiglia, scuola, gruppi e associazioni Tempi e luoghi L itinerario prevede una durata di tre/cinque anni che corrisponde per il ragazzo alla seconda terza media prima seconda terza quarta superiore. Due anni precedono la celebrazione della Cresima e un altro anno aiuta i ragazzi a rivisitare il mistero celebrato per viverlo nella loro vita. Il luogo privilegiato per la realizzazione del progetto è la comunità parrocchiale all interno della quale il ragazzo fa esperienza di una fede da conoscere, da celebrare, da vivere grazie ai momenti catechistici, liturgici e caritativi, sempre sostenuto dall esempio dei genitori. Le indicazioni dell itinerario sono sempre orientative, richiedono quindi un applicazione adatta al singolo gruppo e creative, di cui tenere conto in fase di verifica per un arricchimento della proposta stessa. 3. Risultati e ricadute per la vita 3.1. I risultati raccontati guardando lo sviluppo storico: una sintesi, alcuni numeri La proposta è stata fatta nell ottobre del 1997, mentre si predisponeva il piano pastorale per il secondo anno verso il grande Giubileo del 2000 o l anno dello Spirito Santo, del sacramento della Cresima e della virtù della speranza. Inizialmente vi hanno aderito 17 parrocchie di cui 10 al termine dell anno sono passate al secondo anno. Oggi possiamo dire che praticamente tutte le parrocchie della Diocesi in qualche modo hanno preso a confrontarsi con questa proposta. Anche se quelle in cui la proposta viene seguita in maniera attiva è un numero diverso sia per gruppi contattati che per parrocchie coinvolte. Quello che fa di questo sogno un progetto in cui investire ancora energie sono le costruzioni realizzate là dove in questo sogno si è creduto e si crede. Specificamente: 1. i ragazzi Nonostante la lontananza dagli interessi legati alla maturazione religiosa, è stato notato che la proposta ha visto i ragazzi più coinvolti ed attivi. Certamente il partire da loro o comunque il tenere presente il loro mondo risulta doppiamente vantaggioso: per l interesse che può suscitare ma anche per dare alla fede risvolti chiaramente legati alla vita. Come pure il ricorso a diversi mediatori didattici che richiede un adeguata 3 Ufficio Catechistico Nazionale, il Catechismo per l Iniziazione Cristiana dei fanciulli e dei ragazzi, n.3.
7 formazione dei catechisti. Il gruppo rimane una via valida di incontro con i ragazzi, anche se va curata la relazione con i singoli. Esperienze forti come qualche uscita o il campeggio di fine anno sono quanto mai opportune. Inoltre si è notato che i ragazzi che arrivano al post Cresima con questo cammino alle spalle poi decollano (in una percentuale che varia di parrocchia in parrocchia fino ad arrivare a oltre l 80% con continuità di anno in anno) verso i vari gruppi parrocchiali (liturgico, caritas, catechisti, animazione, etc.) trovando il loro posto nella Chiesa o inventandoselo pur di starci dentro; i genitori sono presenti agli incontri. 2. i genitori La risposta dei genitori è risultata varia e diversificata: in qualche caso buona, in altri ancora difficile. Ogni percorso prevede circa un incontro al mese: uno per ogni tematica affrontata con il gruppo dei ragazzi. Si richiede di continuare ad avvicinarli con una duplice preoccupazione: informarli bene sulla proposta stessa, sul suo significato per la maturazione dei loro figli e sulla sua impostazione globale; arrivare a coinvolgerli per un personale ripensamento sulla propria vita di fede. Le resistenze relativa ad un tempo eccessivamente lungo di accompagnamento dei figli alla Cresima, addirittura di un cammino che continua, in genere si sono dimostrate facilmente superabili. Alcune proposte, come la domanda di inserimento dei loro figli nel cammino di preparazione alla Cresima o la presentazione del Padre nostro o la proposta di incontri paralleli rispetto a quelli dei figli inserendo dei momenti di confronto sono risultate molto efficaci. 3. la comunità parrocchiale Il percorso prevede dei momenti di impatto con la comunità, via via più assidui. In qualche caso è stato possibile raggiungere un certo inserimento, in altri meno. Ciò dipende da tanti fattori, non ultimo la modalità con cui viene sviluppata la catechesi in parrocchia. Spesso il rapporto è stato soltanto accennato o unidirezionale, senza che la comunità venisse informata e coinvolta. Sotto questo aspetto è tuttora aperto un passaggio di grande importanza: la partecipazione alla celebrazione eucaristica domenicale, che va oltre a una pura formalità da svolgere magari nelle vicinanze delle Cresima. Il rapporto con il parroco richiede di venire maggiormente personalizzato, come con il padre della comunità e il responsabile primo della maturazione alla fede di tutti i suoi membri, se piccoli in particolare. 4. i catechisti La proposta li ha trovati molti incuriositi ma anche impreparati. Là dove c era una tradizione di un lavoro d insieme è stato piuttosto facile inserirla, non così dove poteva risultare una delle tante novità impossibili. La varietà dei mediatori didattici, il ricorso alle testimonianze, la proposta di alcune uscite sono risultati tutti aspetti metodologici validi. In qualche caso la proposta non ha trovato il consenso degli altri catechisti e neppure del parroco, per cui c è stata anche questa difficoltà da superare. Il confronto con altri catechisti della diocesi e l operare in parrocchia non da soli ma con qualcun altro, preferibilmente giovane, sono stati accolti come due garanzie per la stessa riuscita della proposta. Molti catechisti si sono avvertiti non adeguati al compito a cui venivano chiamati, senza però sentirsi abbandonati. Da qui anche tutta una serie di richieste per completare la propria formazione e per un accompagnamento in loco Le ricadute alimentano il sogno che continua ad animare il progetto Inutile negare che si tratta di una proposta che, per venire accolta nella sua capacità di rinnovamento della catechesi, dovrebbe avere alle spalle tutta una serie di favori e fattori che invece non ci sono. Non c è, per esempio, una progettualità catechistica diffusa. Spesso non c è un inserimento della catechesi nella vita della comunità. Spesso non ci sono catechisti che sappiano andare oltre a una trasmissione della fede soltanto contenutistica. Talvolta non c è un coinvolgimento dei laici nella slide 11
8 catechesi dei cresimandi poiché il parroco desidera incontrarli lui. E poi non ci sono ragazzi di un tempo, soprattutto non c è l ambiente di un tempo per cui la fede oggi va raccontata in ben altra maniera, quasi in forma concorrenziale rispetto alle mille attrazioni che travolgono tutto, anche i valori più grandi e i sentimenti più profondi. Se non c è tutto questo, che cosa si deve fare? Aspettare che arrivi? Ecco il significato profondo di questa proposta: è essa stessa che cerca di favorire l emergere di tutto quello che non c è, quasi una forma di contestazione responsabile e coraggiosa. Non c era più tempo da perdere ed alcuni risultati ottenuti, simili ad alcune piste aperte, incoraggiano ad andare avanti, allargando l accoglimento della proposta a più gruppi di parrocchie e operando quei giusti correttivi che la rendono feconda per una vita di fede accolta e vissuta nella più grande libertà e gioia, dentro una comunità di persone tutte responsabili di una eredità ricevuta e che richiede di venire riproposta in maniera sempre affascinante: si tratta infatti del Vangelo di Gesù e che egli affida ai suoi amici perché continui ad essere ascoltato.
catechista a servizio della Parola L identità del catechista
catechista a servizio della Parola L identità del catechista la catechesi in primo luogo è un atto relazionale, educativo e comunicativo. La catechesi, promuove e fa maturare la conversione iniziale,
DettagliBozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni
Diocesi Suburbicaria di Albano Bozza di proposta diocesana per un percorso di INIZIAZIONE CRISTIANA delle nuove generazioni --- ATTENZIONE --- Di seguito trovate la bozza di lavoro che è stata presentata
DettagliDiocesi di Milano. Con Te! Figli GUIDA. Itinerario di Iniziazione Cristiana
Diocesi di Milano Con Te! Figli 1 Itinerario di Iniziazione Cristiana Prefazione Potremo forse tacere? Potremo non raccontare ai ragazzi le grandi opere di Dio? Potremo non annunciare e non benedire per
DettagliITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIÀ BATTEZZATI
ITINERARIO PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI GIÀ BATTEZZATI Ti ringraziamo, Signore, perché ci permetti di entrare in questo itinerario di formazione e di comunione con tutti i fratelli. Guidaci
Dettagliall insegna dell amore pienamente realizzata. Poi il gesto della grande amicizia: e stabilisce con loro una unione stabile con il dono
L INIZIO di una GRANDE AVVENTURA Con queste poche righe vogliamo affrontare con voi una questione grande ed affascinante: parlare della vita cristiana dei vostri figli. Vi siete mai chiesti come si diventa
DettagliE come potrei capire se nessuno mi guida? (At 8,31) L Azione Cattolica dei Ragazzi a servizio dell Iniziazione Cristiana
E come potrei capire se nessuno mi guida? (At 8,31) L Azione Cattolica dei Ragazzi a servizio dell Iniziazione Cristiana Una comunità che inizia in fedeltà a Dio e alla storia (At 2,14-41) Cristiani non
DettagliCatechiste incontro di verifica. Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione?
Catechiste 19.05. 2011 incontro di verifica Che cosa abbiamo detto sulla catechesi dell iniziazione? Quali sono i problemi aperti nella nostra parrocchia? 1. Da dove partiamo? Non partiamo da zero. La
DettagliL iniziazione cristiana per fanciulli e ragazzi
L iniziazione cristiana per fanciulli e ragazzi Cristiani si nasce o si diventa? 0-6 anni 7-13 anni 14-18 anni Iniziazione Cristiana L iniziazione cristiana è l attività che qualifica l esprimersi proprio
DettagliCAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date
PARROCCHIA SAN GIOVANNI BOSCO VIA SAN GIOVANNI BOSCO 15 BRESCIA CAMMINO DI INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI Anno catechistico 2018 2019 Informazioni utili Indicazioni per l adesione Date
Dettagli2.1. La celebrazione dei sacramenti dell iniziazione cristiana: il Battesimo... 27
Parrocchia: SCHEDA 2 LA CHIESA MADRE GENERA I SUOI FIGLI NELL INIZIAZIONE CRISTIANA 2 «Perché dall accoglienza dell annuncio possa scaturire una vita nuova, la Chiesa offre itinerari d iniziazione a quanti
DettagliParte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ
Parte prima DIVENTARE CRISTIANI NELLA COMUNITÀ Introduzione Diventare cristiani oggi 1 In alcuni paesi di antica evangelizzazione si è posto con una certa urgenza in questi ultimi vent anni il problema
DettagliSALMO 8. O Signore, nostro Dio, grande è il tuo nome su tutta la terra!
Decanato di Brivio O Signore, nostro Dio, grande è il tuo nome su tutta la terra! Canterò la tua gloria più grande dei cieli balbettando come i bambini e i lattanti. Contro gli avversari hai costruito
DettagliParrocchia Santa Maria di Loreto. Progetto Catechismo
Parrocchia Santa Maria di Loreto Progetto Catechismo Anno Catechistico 2006-2007 La Chiesa per sua natura è missionaria e risponde al comando del suo Signore di andare e annunciare il vangelo. Missionaria
DettagliA cura di Maurizio Serra. Il Progetto Catechistico Italiano
Arcidiocesi di Cagliari Ufficio Catechistico e Istituto Superiore di Scienze Religiose "CATECHISTI DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE PERCORSO BIENNALE PER ANIMATORI PER LA CATECHESI 2013-2015 A cura di Maurizio
Dettagli1. La credibilità della testimonianza cristiana. Ciò diventa possibile se si accoglie con disponibilità la sequela di Cristo.
1 PRIMO LABORATORIO LE IDEE PIÙ RILEVANTI, EMERSE DAI LAVORI DI LABORATORIO gruppo 1 gruppo 6 gruppo 7 gruppo 2 gruppo 3 gruppo 4 gruppo 5 gruppo 12 gruppo 8 gruppo 11 gruppo 9 gruppo 10 Formazione dei
DettagliLa famiglia va aiutata a recuperare il ruolo generativo dell educazione
La famiglia va aiutata a recuperare il ruolo generativo dell educazione Numerosa la partecipazione al Convegno diocesano dei catechisti che ha offerto una buona opportunità di studio, riflessione e confronto
DettagliAi genitori che chiedono il Battesimo per il proprio figlio/a
UNITÀ PASTORALE Camisano Rampazzo Santa Maria www.upcamisano.it - info@upcamisano.it - tel. 324.8366826 Ai genitori che chiedono il Battesimo per il proprio figlio/a Carissimi genitori, nel felicitarci
DettagliELABORAZIONE DEL PIANO PASTORALE DECANALE 1. Consultazione del Presbiterio e del Consiglio Pastorale
Arcidiocesi di Napoli - Decanato VII ELABORAZIONE DEL PIANO PASTORALE DECANALE 1. Consultazione del Presbiterio e del Consiglio Pastorale 1. OPPORTUNITÀ DI UN PIANO PASTORALE DECANALE Il Piano pastorale
DettagliSCUOLA DIOCESANA PER CATECHISTI. PRIMO ANNO (ottobre 2016 giugno 2017)
SCUOLA DIOCESANA PER CATECHISTI PRIMO ANNO (ottobre 2016 giugno 2017) L IDEA Nell organizzare il programma del primo anno della Scuola, si è preso in considerazione quanto sul tema della formazione dei
DettagliL'AMORE PIU' GRANDE. Lettera Pastorale dell'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia Anno Pastorale I. INIZIAZIONE CRISTIANA
L'AMORE PIU' GRANDE Lettera Pastorale dell'arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia Anno Pastorale 2014-2015 I. INIZIAZIONE CRISTIANA Schema della Lettera Ambiente culturale il terreno dove si semina
DettagliFondamento della vita cristiana è Gesù Cristo:
Fondamento della vita cristiana è Gesù Cristo: Il primo annuncio è dunque all origine del cammino. Dobbiamo RACCONTARE Gesù, metterci in ascolto di Lui e della sua Parola perché Lui continua a farci suoi
DettagliQuale terreno per la catechesi?
Quale terreno per la catechesi? Intervento di don Luciano MEDDI all assemblea dei catechisti. Alife 4 novembre 2018 www.lucianomeddi.eu 1 Quale terreno per la catechesi? 1. Conosci la «terza parte» della
DettagliTEMPO DELLA FRATERNITÀ
Il tempo della Fraternità risponde in maniera chiara e decisa alla domanda: con la celebrazione dei Sacramenti è finito tutto? NO! NON È FINITO TUTTO! Il tempo che segue i sacramenti fa parte dell itinerario
DettagliCON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI
CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI I TAPPA 11/10/2014 L ANNO DELLA CARITÀ. IL CAMMINO DI NICODEMO Amare Dio con tutto il cuore, con tutta
Dettagli7.1. Il parroco Il vicario parrocchiale
Parrocchia: SCHEDA 7 SERVITORI DELLA MISSIONE IN UNA COMUNITÀ RESPONSABILE 7 «Il cammino missionario della parrocchia è affidato alla responsabilità di tutta la comunità parrocchiale. La parrocchia non
DettagliSimulazione di un progetto
Simulazione di un progetto Idea di Fondo: (specificare in breve cosa si vuole fare. Chi farà il progetto, i destinatari, i tempi e gli spazi in cui si realizzerà) Destinatari (specificare a chi è rivolto
DettagliPercorso di completamento dell Iniziazione cristiana
Percorso di completamento dell Iniziazione cristiana 1. Il fondamento 2. La scelta di educare alla fede 3. Un cammino per la famiglia 4. Chances e difficoltà per i genitori 5. Un cammino ecclesiale nella
DettagliIL RINNOVAMENTO DELLA CATECHESI, CAP. 6-10
Sapienza, 9,1-11 1 «Dio dei padri e Signore di misericordia, che tutto hai creato con la tua parola, 2 che con la tua sapienza hai formato l'uomo, perché domini sulle creature fatte da te, 3 e governi
DettagliPercorso di completamento dell Iniziazione cristiana
Percorso di completamento dell Iniziazione cristiana 1. Il fondamento 2. La scelta di educare alla fede 3. Un cammino per la famiglia 4. Chances e difficoltà per i genitori 5. Un cammino ecclesiale nella
DettagliL INIZIAZIONE CRISTIANA
L INIZIAZIONE CRISTIANA CHE COS È L INIZIAZIONE CRISTIANA? Il termine iniziazione deriva dal latino in-eo che significa entrare dentro. Di conseguenza l espressione iniziazione cristiana indica il processo
DettagliCORSO PER CATECHISTI DELLE FASE DEL COMPLETAMENTO SACRAMENTALE DELL IC
CORSO PER CATECHISTI DELLE FASE DEL COMPLETAMENTO SACRAMENTALE DELL Destinatari Il corso è indirizzato ai catechisti-accompagnatori dell iniziazione cristiana della diocesi di Milano che hanno già avviato
DettagliRp_Eu_3-17_El3Col_ValutazioneSintetica
Rp_Eu_3-17_El3Col_ValutazioneSintetica aspetti positivi aspetti problematici Sarebbe utile che apprendono con semplicità gli argomenti trattati,seguendo il testo utilizzato che i catechisti riuscissero
DettagliParrocchia San Nicolò Vescovo Anno Pastorale Zanica
Parrocchia San Nicolò Vescovo Anno Pastorale 2018 2019 Zanica A partire dai sei anni, proponiamo ai bambini battezzati e ai loro genitori l itinerario per completare l iniziazione cristiana avviata con
DettagliProposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana
APPENDICE DEL DOCUMENTO DELL UFFICIO CATECHISTICO NAZIONALE, LA FORMAZIONE DEI CATECHISTI NELLA COMUNITA CRISTIANA PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI, 2006. La scelta Proposta formativa
DettagliORIENTAMENTI PER L ANNUNCIO E LA CATECHESI IN ITALIA
Arcidiocesi di Cagliari Ufficio Catechistico e Istituto Superiore di Scienze Religiose "CATECHISTI DELLA NUOVA EVANGELIZZAZIONE PERCORSO BIENNALE PER ANIMATORI PER LA CATECHESI 2013-2015 ORIENTAMENTI PER
DettagliCatechesi - Cammino di fede dei ragazzi Il Catechismo è interparrocchiale. È iniziato nel mese di ottobre 2011.
Catechesi - Cammino di fede dei ragazzi 2011-2012 Il Catechismo è interparrocchiale. È iniziato nel mese di ottobre 2011. Le Parrocchie propongono un cammino di fede integrale che accompagni i ragazzi
DettagliPersone significative, che ricordo come fondanti per il mio imparare (maestri, istruttori, animatori, sacerdoti )
Persone significative, che ricordo come fondanti per il mio imparare (maestri, istruttori, animatori, sacerdoti ) Gli sfondi su cui colloco la mira formazione (scuola, classe, aria aperta, oratorio, chiesa
DettagliIl coinvolgimento della famiglia nella catechesi dell Iniziazione Cristiana
Il coinvolgimento della famiglia nella catechesi dell Iniziazione Cristiana Cosa chiedono i genitori alla comunità parrocchiale affidando i loro figli? I Sacramenti dell'iniziazione cristiana. Un "ambiente",
DettagliOrientamenti per l annuncio e la catechesi. Incontriamo Gesù
Orientamenti per l annuncio e la catechesi Incontriamo Gesù Siamo stati amorevoli in mezzo a voi, come una madre che ha cura dei propri figli. Così, affezionati a voi, avremmo desiderato trasmettervi non
DettagliAles Convegno dei catechisti. 14 settembre 2017
Ales Convegno dei catechisti 14 settembre 2017 La gioventù è la finestra attraverso la quale il futuro entra nel mondo e quindi ci impone grandi sfide. La nostra generazione si rivelerà all altezza della
DettagliContemplazione. del mattino o della la sera
Contemplazione Prima settimana (27 settembre - 3 ottobre) Tema della Prima settimana è la Contemplazione, fonte della testimonianza missionaria e garanzia di autenticità dell annuncio cristiano. del mattino
DettagliLa comunità parrocchiale e il rinnovamento pastorale globale. di Don Giuseppe Nevi Direttore dell Ufficio Famiglia di Cremona Settembre 2009
La comunità parrocchiale e il rinnovamento pastorale globale di Don Giuseppe Nevi Direttore dell Ufficio Famiglia di Cremona 23-24 Settembre 2009 La Parrocchia rinnova se si rinnova Partiamo da tre atteggiamenti
DettagliTESTIMONIARE LA CARITÀ. sussidio per l animazione comunitaria in parrocchia
TESTIMONIARE LA CARITÀ sussidio per l animazione comunitaria in parrocchia 1 2 Caritas PARROCCHIE Parrocchia o zona 3 TESTIMONIARE LA CARITÀ sussidi per l animazione comunitaria delle parrocchie percorsi
Dettagliimportanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.
CLASSI PRIME Dio Creatore e Padre di tutti gli uomini Scoprire nell ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio Creatore e Padre -Conoscere e farsi conoscere per
DettagliProgramma pastorale parrocchiale
1ª tappa: inizio anno pastorale Fratelli nella fede! Iniziare un nuovo anno pastorale significa riprendere il nostro cammino di fede comunitario. Il Vescovo ci ha invitato a lavorare sulla fraternità e
DettagliL EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale
L EDUCAZIONE AL RISVEGLIO DELLA FEDE IN FAMIGLIA E NELLA COMUNITA Linee di pastorale postbattesimale LA CATECHESI POSTBATTESIMALE PRINCIPI ISPIRATORI: la chiesa: accompagna, sostiene e anima le famiglie;
DettagliUFFICIO CATECHISTICO REGIONALE DELLA CALABRIA. Cassano Catanzaro Cosenza Crotone Lamezia Locri Mileto Oppido Reggio Rossano San Marco Argentano
UFFICIO CATECHISTICO REGIONALE DELLA CALABRIA Catechisti/e intervistati 2352 Diocesi coinvolte Cassano Catanzaro Cosenza Crotone Lamezia Locri Mileto Oppido Reggio Rossano San Marco Argentano Il
Dettagliun testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
un testo per LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI E lo strumento, insieme al testo personale, per accompagnare tutti gli associati in un itinerario unitario e strutturato di formazione, per superare la proposta
DettagliBenvenuti in Parrocchia. S. Maria Stella dell Evangelizzazione
Benvenuti in Parrocchia S. Maria Stella dell Evangelizzazione Perché questo invito? Per rispondere, o suscitare in voi, la domanda: CON I BIMBI/RAGAZZI FARETE? Faremo 1. Perché? 2. Quando? Quanto? 3. Dove?
Dettaglisiamo giunti ad una tappa fondamentale del nostro cammino di vita cristiana. I nostri ragazzi, dopo
Carissimi, siamo giunti ad una tappa fondamentale del nostro cammino di vita cristiana. I nostri ragazzi, dopo aver sperimentato la bontà e la misericordia del Signore nel Sacramento della Riconciliazione,
DettagliE venne ad abitare in mezzo a noi
E venne ad abitare in mezzo a noi Per la Presentazione dei Ragazzi dell Iniziazione Cristiana e dei loro Genitori Dopo il saluto liturgico e prima dell atto penitenziale. Nella Prima Domenica (le famiglie
Dettagli10 gennaio 2016 Incontro con la presidenza nazionale TESTIMONIANZE. Diocesi di Gorizia Azione Cattolica di Cervignano del Friuli
TESTIMONIANZE Diocesi di Gorizia Azione Cattolica di Cervignano del Friuli TESTIMONIANZE Diocesi di Gorizia Azione Cattolica di Cervignano del Friuli ACR come itinerario differenziato di Iniziazione Cristiana
DettagliLA VISITA PASTORALE DELL ARCIVESCOVO MONS. MARIO DELPINI alla nostra comunità pastorale
LA VISITA PASTORALE DELL ARCIVESCOVO MONS. MARIO DELPINI alla nostra comunità pastorale Come già sappiamo, tra qualche settimana, precisamente sabato 1 dicembre e domenica 2 dicembre, la nostra Comunità
DettagliIL QUADRO SINOTTICO DEL CAMMINO
IL QUADRO SINOTTICO DEL CAMMINO Prima evangelizzazione (della durata di meno di un anno) ha come obiettivo la formazione del gruppo catecumenale; scoprire e incontrare Gesù Cristo e la scelta di continuare
DettagliSI, per tutti i catechisti SI, per i catechisti degli adulti SI, per i catechisti dei giovani SI, per i catechisti dei bambini NO
Per la compilazione del questionario non sono necessarie particolari istruzioni, noti soltanto che quando le risposte multiple sono precedute da un CERCHIO si dovrà indicare UNA SOLA RISPOSTA, quando invece
DettagliLINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO
LINEE DI FONDO: LA LOGICA DEL PERCORSO DEL SECONDO ANNO OBIETTIVI DEL SECONDO ANNO DI CAMMINO: 1. SCOPRIRE E FARE ESPERIENZA DEL DIO CHE CI HA RACCONTATO GESÙ. 2. CELEBRARE IL SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE
DettagliPROGRAMMAZIONE IRC. SEZIONE GRANCHIETTI
PROGRAMMAZIONE IRC. SEZIONE GRANCHIETTI L insegnamento della Religione Cattolica è disciplinato dal Documento d Intesa fra il Ministro dell Istruzione e la C.E.I. L ora di Religione Cattolica è un ora
DettagliSintesi del Cammino crismale per giovani e adulti AREA DELL INVOCAZIONE - Tempo della domanda e dell attesa di un incontro
Meta globale META e Obiettivi I. UNITA PARTIRE INSIEME MOTIVATI (3 incontri) 1. Creare un clima di accoglienza e stima reciproca 2. Fare gruppo e conoscersi 3. Chiarire le aspettative 4. Comprendere il
Dettagliconcreti di condivisione
La Chiesa: comunità chiamata a costruire percorsi concreti di condivisione Essere comunità nell azione catechistica Premessa: Percorsi Percorsi di condivisione e solidarietà Non è concepibile una comunità
DettagliIC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA
IC BOSCO CHIESANUOVA - CURRICOLO UNITARIO SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE Classe Prima COMPETENZE SPECIFICHE ABILITÁ CONOSCENZE E ATTIVITÀ TRAGUARDI DI COMPETENZA A. L alunno riflette su Dio Creatore e Padre,
DettagliLA NEWSLETTER DE L EREMO n 1, ottobre 12
LA NEWSLETTER DE L EREMO n 1, ottobre 12 Carissimi amici dell Eremo, all inizio di questo nuovo anno pastorale ed educativo, e dopo la prima esperienza realizzata nelle giornate dello scorso triduo pasquale,
DettagliDISCIPLINA: Religione Cattolica
CLASSE PRIMA DISCIPLINA: Religione Cattolica SCUOLA PRIMARIA COMPETENZE INDICAZIONI SINTETICA DI TEMI (CONTENUTI) O ARGOMENTI TRATTATI 1. Individuare ed esplicitare le domande di senso comuni agli uomini.
DettagliQUESTIONARIO PREPARATORIO ALLA VISITA PASTORALE DEL CARD. GIUSEPPE BETORI ARCIVESCOVO DI FIRENZE
QUESTIONARIO PREPARATORIO ALLA VISITA PASTORALE DEL CARD. GIUSEPPE BETORI ARCIVESCOVO DI FIRENZE 30 settembre 2012 NOTA BENE Le schede in versione compilabile utilizzando Adobe Reader 8.0 o versione successiva,
DettagliPERCORSI DI ORIENTAMENTO. Editrice Elledici - Corso Francia 333/ Torino - Tel Fax
PERCORSI DI ORIENTAMENTO Editrice Elledici - Corso Francia 333/3-1142 Torino - Tel. 11-95.52.111 - Fax 11-95.74.48 2 Tabella grafica riassuntiva Per i progetti catechistici e i sussidi che hanno un contenuto
DettagliMinisterialità laicale a tempo indeterminato
Ministerialità laicale a tempo indeterminato la diminuzione del clero come una risorsa pastorale. al fedele laico viene chiesto di passare da un regime di collaborazione passiva, ad un regime di corresponsabilità
DettagliUNA FAMIGLIA PIENA DI FEDE E DI AMORE
UNA FAMIGLIA PIENA DI FEDE E DI AMORE Carissimi fratelli e sorelle, dopo il periodo delle vacanze, con le feste dei Santi Patroni S. Maria Nascente (8 settembre) e Beato Giovanni Mazzucconi (10 settembre),
DettagliPiccolissimi IO E IL NATALE
Piccolissimi IO E IL NATALE Obiettivo del gruppo di lavoro Proporre una programmazione completa della scheda io e il Natale di un gruppo (Incontro con la storia, Incontro con un testimone, Incontro con
DettagliMOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE
MOVIMENTO MISSIONARIO CENACOLISTI PER CONOSCERE IL FONDATORE Per la santificazione. APOSTOLICA Eremo e missione: il massimo d azione. Francesco M. Vassallo Per la santificazione. APOSTOLICA APOSTOLO APOSTOLO
DettagliPrima tappa dall inizio fino a Natale
CAMMINO DI CATECHESI prima media, anno 2012-2013 Obiettivo dell anno: con la prima media inizia il biennio di preparazione alla Cresima. il cammino Cristiani si diventa prevede la celebrazione della Cresima
Dettagli(Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005)
Gli articoli di CESARE BISSOLI (Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005) 1973 Pregare i salmi oggi: suggerimenti pratici (11/1973, pp. 66-76) 1974 1 / 15 La bibbia nella
DettagliFatevi miei imitatori, come io lo sono di Cristo (1Cor 11,1)
Se vedi una persona saggia, va presto da lei; il tuo piede logori i gradini della sua porta (Sir 6,36) Fatevi miei imitatori, come io lo sono di Cristo (1Cor 11,1) Carissimo/carissima, fra poco riceverai
DettagliINDICE DELLE PAROLE-CHIAVE ( ) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI. AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ
INDICE DELLE PAROLE-CHIAVE (1986-07-5) ADOLESCENTI vedi anche: psicologia ADULTI AGGREGAZIONE vedi anche: gruppo, movimenti AL DI LÀ AMORE generico di: educazione all'amore vedi anche: coppia, famiglia,
DettagliRiscoprire la bellezza del Cristo accompagnando i nostri figli sul cammino dell'iniziazione cristiana
Riscoprire la bellezza del Cristo accompagnando i nostri figli sul cammino dell'iniziazione cristiana Cosa è l Iniziazione Cristiana? Non un rito di iniziazione! L iniziazione Cristiana è il cammino che
DettagliServizio Nazionale di Pastorale Giovanile Centro Nazionale Vocazioni
Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile Centro Nazionale Vocazioni Anno 2010 2011 Il tema del 2011: La proposta vocazionale nella Chiesa locale ha come slogan: QUANTI PANI AVETE? ANDATE A VEDERE! Prima
DettagliCOMUNITA PASTORALE PENTECOSTE RITO DI ACCOGLIENZA DEL BATTESIMO DEGLI INFANTI
COMUNITA PASTORALE PENTECOSTE RITO DI ACCOGLIENZA DEL BATTESIMO DEGLI INFANTI PREMESSE - Rendere vera e partecipata l accoglienza dei bambini e delle loro famiglie che chiedono il Rito del Battesimo -
DettagliLa missione piena di giovani! ( cronaca Albania)
La missione piena di giovani! ( cronaca Albania) Voglio cominciare questa piccola cronaca sulla nostra missione in Albania con il messaggio di Papa Francesco ai ragazzi: Carissimi ragazzi e ragazze, la
DettagliScuola Primaria Longhena Bologna
Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE
DettagliParrocchia S.Michele Arcangelo Cattedrale. Piazza Duomo Caserta. Tel.Fax 0823/ Sito web:
Parrocchia S.Michele Arcangelo Cattedrale Piazza Duomo 1-81100 Caserta Tel.Fax 0823/322493 Sito web: www.parrocchiacattedralecasrta.org Pastorale Familiare Sito web. : www.famigliadifamiglie.it e-mail
DettagliBergamo, 16 settembre 2011.
ASSEMBLEA DIOCESANA 2011 Bergamo, 16 settembre 2011. Il quaderno del nuovo programma pastorale Inserire qui l immagine della copertina del propast 2 Il nuovo programma pastorale inizia dal 3 A seguito
DettagliLE GIORNATE MONDIALI DELLA GIOVENTU Don Filippo Raimondi *
LE GIORNATE MONDIALI DELLA GIOVENTU Don Filippo Raimondi * Baldassarre, Melchiorre, Gasparre. Tutti accostiamo questi tre nomi ai personaggi carichi di mistero che portarono oro incenso e mirra alla grotta
DettagliSignore, accresci in noi la fede
Preghiera Al termine della Messa, prima della benedizione finale, una coppia di sposi a nome di tutti può dire: Signore, accresci in noi la fede Il fidanzato La fidanzata Ti diciamo grazie, Signore, per
DettagliVISITA FRATERNA. Questionario. Ambito Pastorale CATECHESI. Adolescenti-Ragazzi. A quale età comincia la catechesi?
VISITA FRATERNA Questionario Ambito Pastorale CATECHESI Adolescenti-Ragazzi A quale età comincia la catechesi? È un cammino continuativo e mai interrotto fino alla Cresima? Viene fatto un cammino specifico
DettagliLA MISTAGOGIA. Premesso che : a) è un adattamento del catecumenato dei ragazzi, ai già battezzati
Iniziazione cristiana dei ragazzi Corso per équipes parrocchiali Modulo F LA MISTAGOGIA Premesso che : a) è un adattamento del catecumenato dei ragazzi, ai già battezzati Servizio Nazionale per il Catecumenato,
DettagliVieni Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore. C R E S I M A N D I
Vieni Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli e accendi in essi il fuoco del tuo amore. C E S M A N D L ADN E LA MADNA L A D N Come per il Battesimo anche per la Cresima si richiede, secondo la primitiva
DettagliUN PICCOLO PASSO NELLA VITA DELLA PARROCCHIA
A conclusione della Visita pastorale, compiuta tra noi dal nostro Vicario Episcopale, il Cardinale ha chiesto ad ogni parrocchia di compiere un piccolo passo. Il Consiglio pastorale ha scelto di concretizzare
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE
CURRICOLO RELIGIONE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Scoprire nell'ambiente i segni che richiamano ai Cristiani e a tanti credenti la presenza di Dio creatore e Padre Scopre le tracce di Dio nella bellezza
DettagliServizio Diocesano Pastorale Familiare
Servizio Diocesano Pastorale Familiare Corsi preparazione al matrimonio Versione sintetica 2017 1 La prima accoglienza Tempo: circa 1 anno prima del matrimonio Quando si presenta la coppia per la prima
Dettagli[Voi, pietre vive ] anno pastorale
[Voi, pietre vive ] anno pastorale 2019-2020 Fondamento necessario e imprescindibile per la buona riuscita della pro - posta illustrata nella Nota pastorale sarà quello della comunione, necessario per
DettagliI MODELLI DELLA CATECHESI
Unità Pastorale Curtatone I MODELLI DELLA CATECHESI Percorso di formazione per catechisti Giovanni Bosco, fine 1800 Filippo Neri, fine 1500 GRANDI EDUCATORI La spiritualità di chi educa? Lorenzo Milani,
DettagliCaro don Angelo, e voi, membri del Consiglio pastorale, voi, cari fedeli della Comunità parrocchiale del S. Cuore in Crema Nuova:
Caro don Angelo, e voi, membri del Consiglio pastorale, voi, cari fedeli della Comunità parrocchiale del S. Cuore in Crema Nuova: ho vissuto con grande gioia e insieme con viva trepidazione i momenti della
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliFlight deck. La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo. Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina
Flight deck La Comunità Cristiana Parrocchiale Commenta il Vangelo Particolare, Giudizio Universale, Michelangelo Buonarroti, Cappella Sistina Ogni comunità parrocchiale è chiamata ad essere luogo privilegiato
DettagliBella è l ACR! Appunti per un cammino di fede dell ACI ai bambini e ragazzi, oggi
Bella è l ACR! Appunti per un cammino di fede dell ACI ai bambini e ragazzi, oggi Le proposte e la proposta dell ACR Da dove si è partiti e il percorso verso la riconsegna Bella è l ACR! e ora... Alcune
Dettagli- Conosco le mie motivazioni? -
Animatore. Perché??? - Conosco le mie motivazioni? - Il termine motivazioni si può trasformare in domanda: Perché ho deciso di? Quali motivi ho per? Man mano che mi pongo degli interrogativi sulle scelte
DettagliSuore Serve di Gesù Cristo
Suore Serve di Gesù Cristo Quelle/i che il Signore qui chiama devono sentire attrazione all Eucaristia, alla vita apostolica e alla vita laboriosa e silenziosa di Nazaret. (Md. Ada) Partì dunque con
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI
CORSO DI FORMAZIONE PER CATECHISTI settembre ottobre 2018 LA MIA IMPRONTA NELLA TUA DIARIO DI BORDO (spazio per pensare oltre l incontro) di Caro partecipante, ma cos è il Diario di bordo? Questo fascicolo
Dettagliper comodità espositiva il titolo della lezione è stato modificato: UN PROGETTO DI PASTORALE LITURGICA A PARTIRE DALLA PREPARAZIONE AL MATRIMONIO
per comodità espositiva il titolo della lezione è stato modificato: UN PROGETTO DI PASTORALE LITURGICA A PARTIRE DALLA PREPARAZIONE AL MATRIMONIO 1 PREMESSE questo incontro apre la strada a una progettazione
DettagliCos è l Azione Cattolica?
Cos è l Azione Cattolica? L Azione Cattolica è un associazione di laici, uomini e donne di ogni età, che vivono seguendo l insegnamento di Cristo, vivendo una piena appartenenza ecclesiale e il cui impegno
DettagliPROGETTO CATECHISTICO PARROCCHIALE
Parrocchia San Carlo Borromeo Pesaro PROGETTO CATECHISTICO PARROCCHIALE 2018-2019 LE FINALITÀ DELL'INIZIAZIONE CRISTIANA Educare al pensiero di Cristo, a vedere la storia come Lui, a giudicare la vita
Dettagli