2015 Dati Provvisori di Esercizio del Sistema Elettrico Nazionale

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1 215 Dati Provvisori di Esercizio del Sistema Elettrico Nazionale

2 Terna gestisce la trasmissione di energia in Italia e ne garantisce la sicurezza, la qualità e l economicità nel tempo. Assicura parità di condizioni di accesso a tutti gli utenti delle reti. Sviluppa attività di mercato e nuove opportunità di business con l esperienza e le competenze tecniche acquisite nella gestione di sistemi complessi. Crea valore per gli azionisti con un forte impegno all eccellenza professionale e con un comportamento responsabile verso la comunità, nel rispetto dell ambiente in cui opera. Indice 1. Introduzione Bilancio dell energia elettrica in Italia Fabbisogno in energia sulla rete italiana Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Valori massimi settimanali in potenza ed energia Impianti idroelettrici: producibilità ed invasi Energia non fornita Saldo movimenti fisici di energia Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti Curve cronologiche saldo scambio con l estero Rete elettrica italiana a 38 kv Legenda Le informazioni contenute sono di proprietà di Terna, cui spettano i diritti di utilizzazione delle stesse. La pubblicazione anche parziale delle informazioni richiede il previo consenso di Terna e comunque la citazione della fonte da cui le stesse sono state desunte. Mission Terna è un grande operatore delle reti per il trasporto dell energia. Gestisce la trasmissione di energia elettrica in Italia e ne garantisce la sicurezza, la qualità e l economicità nel tempo. Assicura parità di condizioni di accesso a tutti gli utenti delle reti. Sviluppa attività di mercato e nuove opportunità di business con l esperienza e le competenze tecniche acquisite nella gestione di sistemi complessi. Crea valore per gli azionisti con un forte impegno all eccellenza professionale e con un comportamento responsabile verso la comunità, nel rispetto dell ambiente in cui opera.

3 Introduzione Terna Rete Italia S.p.A. è la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell energia elettrica sulla rete ad altissima e alta tensione su tutto il territorio nazionale. Al fine di garantire la continuità e la qualità del servizio in condizioni di sicurezza, Terna deve acquisire, istante per istante, tutte le informazioni sullo stato del sistema elettrico. L insieme di queste informazioni consente poi di elaborare gli indicatori che ne hanno caratterizzato la gestione. La pubblicazione Dati provvisori di esercizio del sistema elettrico nazionale per l anno 215, ne rappresenta un quadro sintetico. Tra gli eventi più significativi riportati nella pubblicazione da segnalare, nel 215, la crescita complessiva dei consumi di energia elettrica, pari a +1,5% rispetto al 214. Nel 215 la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 315,2 miliardi di kilowattora. Tale richiesta è stata soddisfatta per l 85,3% con la produzione nazionale destinata al consumo e per la restante parte (14,7%) dal saldo fra import ed export con l estero in aumento del 6,1% sul 214. Da segnalare il significativo contributo alla richiesta nazionale dell energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. Nel complesso, la produzione da fonte idroelettrica, fotovoltaica, eolica e geotermica ha raggiunto i 9 miliardi di kwh, pari al 33% della produzione nazionale netta (12 miliardi di kwh nel 214)*. Nel 215 la potenza massima richiesta sulla rete elettrica italiana è stata pari a megawatt (+15,1% sul 214), registrata il 21 luglio alle ore 16. Nelle pagine che seguono vengono forniti ulteriori dettagli su questi ed altri aspetti della gestione del sistema elettrico italiano. (*) Un ulteriore contributo alla produzione da fonti rinnovabili è costituito da una quota della produzione termoelettrica ricavata dalle biomasse e stimata in circa 18 miliardi di kwh (6,6% della produzione nazionale). 3

4 Bilancio dell energia elettrica in Italia TWh (tra parentesi dati 214) Produzione termoelettrica 57,4% (53,8%) 18,9 (167,1) Produzione Idroelettrica 14,2% (19,2%) 44,7 (59,5) Produzione eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica 45,1 (42,5) 1,8 (2,3) Energia destinata ai pompaggi Esportazione 14,3% (13,7%) Importazione 16,1% (15,1%) 5,8 (46,7) 4,5 (3,) 1,4% (1,%) Totale produzione netta 27,7 (269,1),6% (,8%) 1% Fabbisogno (consumi + perdite) 315,2 (31,5) Variazione 215/ ,5 % 4

5 Ripartizione per aree territoriali e totale (GWh) TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI Totale Var.% Produzione idroelettrica ,9 Produzione termoelettrica ,3 Produzione geotermoelettrica ,5 Produzione eolica ,3 Produzione fotovoltaica , Totale produzione netta * ,6 Energia destinata ai pompaggi ,6 Produzione netta destinata al consumo ,8 Importazione ,8 Esportazione ,3 Saldo estero ,1 Saldo aree territoriali Fabbisogno ,5 Anno variazione % - 1,5,4, 4,3 2,3 4,4-1,,8 N.B. Saldo estero escluso Repubblica di S. Marino e Città del Vaticano. Durante l anno la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 315,2 miliardi di kilowattora, in crescita dell 1,5% rispetto al 214, presentando una dinamica mensile di fabbisogno alquanto variabile. La produzione netta nazionale destinata al consumo ha fatto registrare una crescita dello,8%. In positivo, rispetto all anno precedente, la variazione del saldo degli scambi fisici di energia elettrica con l estero (+6,1%). In particolare, si è registrato un aumento della produzione da fonte geotermica, eolica e fotovoltaica (+6,1%). In calo la produzione idroelettrica (-24,9%), in crescita la produzione termoelettrica (+8,3%). Le importazioni di energia elettrica dall estero, hanno fatto registrare un aumento del 8,8%, analogo risultato, ma più marcato, per le esportazioni (+47,3%). 5

6 Fabbisogno in energia sulla rete italiana TWh 4 Evoluzione e copertura del fabbisogno Saldo estero Produzione netta destinata al consumo Variazioni percentuali mensili e cicliche % 14, 12, 1, 8, 6, 4, 2,, -2, G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N -4, -6, -8, -1, 213/ / /214 Mensile Ciclica 6

7 % Variazioni percentuali per aree territoriali 6, 4, 2,, -2, -4, -6, TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI 214/ /214 Composizione (%) dell offerta di energia elettrica Eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica* 14,3 % Idroelettrica* 14,2 % Termoelettrica* 56,8 % Estero 14,7 % * % calcolata al netto dei servizi ausiliari e dei consumi per pompaggi. 7

8 Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Curva di carico del giorno di punta massima e punta minima GW GW 6 54, , , , ore GW 6 Max 212 Min 212 ore GW 6 Max 213 Min , , , , ore ore Max 214 Min 214 Max 215 Min 215 N.B.: Dati al netto dellassorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. Nel 215, la massima potenza richiesta dal sistema elettrico nazionale, è stata pari a megawatt, registrata il 21 luglio alle ore 16, maggiore dello 15,1% rispetto al picco del 214 (51.55 megawatt, 12 giugno ore 12). Nell anno i valori di picco mensile si sono mantenuti, con la sola eccezione di giugno, sempre superiori a quelli dei rispettivi mesi del periodo precedente. 8

9 GW 7 Fabbisogno massimo mensile 6 59, ,8 5,3 48,9 51,1 47, 48,1 46,7 44,7 46,4 44,5 51,6 49,9 51,5 46,7 49,1 48,3 5,5 47,2 48,2 52,2 51,5 52,4 5, gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GW 6 (*) Curva monotona del fabbisogno orario % GW (*) % NB: Dati al netto dell assorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. 9

10 Valori massimi settimanali in potenza ed energia GW Valori massimi settimanali in potenza gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GWh Valori massimi settimanali in energia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic La curva del fabbisogno settimanale presenta l andamento puntuale dei valori massimi rispettivamente in potenza ed energia sulla rete elettrica italiana in ciascuna delle 52 settimane del 215. Si distinguono chiaramente i periodi di minore richiesta in corrispondenza delle festività pasquali, del mese di agosto e delle festività di fine anno. 1

11 Impianti idroelettrici Producibilità idroelettrica GWh G F M A M G L A S O N D Coefficiente d invaso dei serbatoi idroelettrici alla fine di ciascun mese % G F M A M G L A S O N D Andamento dei massimi storici mensili dal 197 al 214 Andamento dei minimi storici mensili dal 197 al Si registra un andamento dei coefficienti d invaso dei serbatoi idroelettrici alla fine di ciascun mese dell anno 215 simile al profilo dell anno precedente. Si specifica che gli incrementi della producibilità idroelettrica riferiti all anno 215 sono dovuti esclusivamente all ampliamento del perimetro di analisi rispetto al 214 (perimetro ex-enel). 11

12 Energia non fornita (MWh) riferita alla rete AAT-AT-MT* Area Territoriale Anno 215 Anno 214 Torino 6 19 Milano 54 7 Venezia Firenze Roma Napoli Palermo Cagliari Totale MWh Mensile Progressiva G F M 9 A 22 M 265 G 113 L 296 A 56 S 149 O 23 N 146 D Mesi MWh Mensile Progressiva G F M A M G L A S 423 O 318 N 1 D Mesi * Rete MT direttamente connessa alla Rete di Trasmissione Nazionale. 12

13 Saldo movimenti fisici di energia (GWh) Svizzera Austria Slovenia Francia Torino Milano Venezia Firenze Francia (Corsica) 138 Roma Napoli Grecia Cagliari Palermo SCAMBI FABBISOGNO 1.48 Malta Il saldo movimenti fisici di energia evidenzia essenzialmente i flussi di energia scambiati tra le varie aree individuate sul sistema elettrico italiano. L esportazione di energia dalla Sicilia verso il Continente, attraverso il collegamento a 38 kv, assicura la gestione in sicurezza del sistema elettrico in Sicilia e in Calabria. 13

14 Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti (GWh) Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dallitalia in 214 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia Malta TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia Malta TOTALE Saldo gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre ANNO Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dallitalia in 215 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia Malta TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia Malta TOTALE Saldo gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre ANNO Movimenti fisici di energia con l estero dal 1963 al 215 (GWh) Saldo Esportazione Importazione Si precisa che il dato di energia annuale per frontiera tiene conto delle cifre decimali dei singoli valori mensili, non visualizzate in tabella. Nel corso dell anno 215, si è registrato un aumento del saldo degli scambi di energia con l estero. Il valore a consuntivo ha raggiunto i 46,4 miliardi di kilowattora in aumento del 6,1% rispetto al precedente anno. 14

15 Curve cronologiche saldo scambio con l estero MW 1. Valori di NTC diurni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile con l estero (Net Transfer Capacity) * L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. MW 1. Valori di NTC notturni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile con l estero (Net Transfer Capacity)* L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. Il valore del limite di massima capacità di trasporto della rete di interconnessione con l estero (NTC) nelle ore diurne (7-23) è rappresentato dalla spezzata in rosso, mentre il medesimo valore limite nelle ore notturne (23-24; -6) è rappresentato dalla spezzata in blu. In particolare la massima capacità di trasporto, per il periodo invernale, è risultata variabile giornalmente fra i valori MW e 8.12 MW. Durante il periodo estivo (maggio-settembre 215 escluso agosto) tali valori sono stati pari a 7.25 MW e 6.7 MW. Per il mese di agosto tali limiti sono oscillati tra i 5.45 MW ed i 3.2 MW. 15

16 Rete elettrica italiana a 38 kv al 31 dicembre 215 LAVORGO SOAZZA ROBBIA MENDRISIO " UDINE OVEST " S.FIORANO EDOLO CORDIGNANO " PLANAIS "$# MERCALLO PIANCAMUNO DIVACA ALBERTVILLE BOVISIO SANDRIGO SALGAREDA RHO FLERO NAVE VENEZIA NORD LONATO DUGALE ( VILLARODIN TURBIGO LEYNI TURANO CHIARI DOLO VENAUS CAMIN ( " "$# MALEO MANTOVA TRINO S.ROCCO ( OSTIGLIA ADRIA SUD "$# SERMIDE CASANOVA PIOSSASCO PIACENZA FERRARA NORD PORTO TOLLE VIGNOLE B. RUBIERA COLUNGA PORTO CORSINI MAGLIANO S.DAMASO RAVENNA CANALA ENIPOWER RAVENNA " VADO ENTRACQUE " BARGI S.MARTINO IN XX SPEZIA CASELLINA CALENZANO FANO E.T. TAVARNUZZE CANDIA S.BARBARA ACCIAIOLO ROSEN ROSIGNANO SUVERETO PIOMBINO ROSARA VILLAVALLE TERAMO " MONTALTO VILLANOVA TUSCANIA S.GIACOMO AURELIA S.LUCIA GISSI TORREVAL.NORD ROMA N TERMOLI ROMA E LARINO ROMA O RATINO ROMA S "$# VALM ONTONE S.SEVERO FOGGIA APRILIA LATINA NUC " DELICETO ANDRIA FOCE VERDE "$# CANDELA BARI O "$# GARIGLIANO PALO DEL COLLE BENEVENTO SPARANISE ] PATRIA BISACCIA MATERA BRINDISI FIUMESANTO ] MONTECORVINO TARANTO "$# CODRONGIANOS GALATINA ALIANO ITTIRI LAINO ROSSANO "$# ALTOMONTE ARACHTHOS (GRECIA) RUMIANCA SELARGIUS CAGLIARI SUD SARLUX SCANDALE "$# MAGISANO FEROLETO "$# SIMERI CRICHI MAIDA "$# RIZZICONI PARA DIS O SORGENTE BOLANO IMPIANTI ( $ " Stazione 38 kv RTN Stazione 38 kv non RTN o CP Cabina Utente Centrale termoelettrica Centrale idroelettrica PATERNO PRIOLO ISAB ENERGY CHIARAMONTE GULFI LINEE Linea 38 kv RTN Linea doppia terna 38 kv RTN Linea > 4 kvcc RTN in cavo Linea 38 kv non RTN km 16

17 Legenda L energia richiesta sulla rete è l energia che deve essere fornita per far fronte al consumo interno netto. Nel caso di una rete nazionale essa è uguale alla somma dell energia elettrica netta prodotta e dell energia elettrica importata dall estero, diminuita dell energia elettrica assorbita per pompaggi e dell energia elettrica esportata all estero. La variazione tendenziale è la variazione percentuale rispetto allo stesso mese o periodo dell anno precedente. La produzione netta di energia elettrica di un insieme di impianti di generazione, in un determinato periodo, è la somma delle quantità di energia elettrica immessa in rete. Il consumo per pompaggi è l energia elettrica impiegata per il sollevamento di acqua, a mezzo pompe, al solo scopo di utilizzarla successivamente per la produzione di energia elettrica. Aree territoriali: sono costituite da una o più regioni limitrofe e sono aggregate come indicato: TORINO: MILANO: VENEZIA: FIRENZE: ROMA: NAPOLI: PALERMO: CAGLIARI: Piemonte - Liguria - Valle d Aosta Lombardia Friuli Venezia Giulia - Veneto - Trentino Alto Adige Emilia Romagna - Toscana Lazio - Umbria - Abruzzo - Molise - Marche Campania - Puglia - Basilicata - Calabria Sicilia Sardegna L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. 17

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19 Pagina 1 Vision Far crescere l efficienza del servizio e la competitività dell Azienda. Fornire servizi in regime di concessione e progettare il piano di sviluppo della rete elettrica.valorizzare sempre le competenze dei collaboratori. Lavorare nel rispetto dell ambiente. Sviluppare una dimensione aziendale di Gruppo a livello sia nazionale sia internazionale.

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