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1 Il prezzo di alcuni beni e servizi di largo consumo a Monza e in Lombardia con il coordinamento scientifico di:

2 IL PIANO DELLA PRESENTAZIONE Caratteristiche dell Indagine Il paniere dei prodotti, il paniere dei servizi Risultati: La scala di prezzo: prodotti di marca, marchio del distributore e primi prezzi Il costo del carrello : prodotti di marca, marchio del distributore e primi prezzi L andamento dei prezzi dei generi di largo consumo a Monza L andamento dei prezzi nelle medie province lombarde e in Italia Un confronto sul costo della spesa: Monza vs Lombardia L andamento dei prezzi di alcuni servizi a Monza Il monitoraggio cresce: si amplia il paniere alimentare Monza, dicembre

3 LE CARATTERISTICHE DELL INDAGINE L oggetto dell indagine è la rilevazione dei prezzi di alcuni beni di largo consumo nel Comune di Monza Prodotti che hanno un elevato valore simbolico e che più influenzano la percezione di inflazione delle famiglie: basso valore unitario elevata frequenza di acquisto Un operazione snella ma efficace e robusta dal punto di vista statistico Il monitoraggio è semestrale e misura: il livello dei prezzi ( /Kg, /Lt., /confezione) La loro variazione nel tempo (aumento/diminuzione %) 3

4 IL PIANO DELLA RILEVAZIONE: beni di largo consumo Il piano di rilevazione tiene conto dei diversi format distributivi (super, iper, superette, discount, negozi tradizionali) e rispecchia la loro importanza relativa nella Piazza di Monza I punti vendita visitati sono 39, di cui: 7 Ipermercati 16 Supermercati 3 Superette 2 Hard Discount 3 Dettaglio tradizionale alimentare 4 Panetterie 4 Macellerie In ciascun punto vendita il numero di referenze rilevate varia da 2 a 5, suddivise in: prodotti di marca marchio commerciale primo prezzo Nel complesso sono state raccolte circa 2300 quotazioni di prezzo 4

5 IL PIANO DELLA RILEVAZIONE: i servizi di uso comune Il piano di rilevazione tiene conto della distribuzione dei punti vendita sul territorio del Comune I punti vendita visitati sono 63, di cui: 10 Pizzerie 20 Bar 8 Parrucchieri per uomo 12 Parrucchieri per donna 7 Gommisti 6 Parcheggi Nel complesso sono state raccolte circa 380 quotazioni di prezzo 5

6 IL PIANO DELLA RILEVAZIONE: i beni non alimentari Il piano di rilevazione tiene conto della distribuzione dei punti vendita sul territorio del Comune e nei comuni su cui gravita la spesa dei monzesi I punti vendita visitati sono 37, di cui: 8 Ipermercati 15 Grandi Superfici Specializzate 2 Grandi magazzini 12 Specializzati Nel complesso sono state raccolte circa 145 quotazioni di prezzo 6

7 I PRODOTTI Il paniere di beni di largo consumo Ordine Prodotti Quote % del paniere 1 Pane 18.6% 2 Acqua minerale 7.5% 3 Carne fresca bovino adulto 9.0% 4 Olio extra vergine di oliva 6.3% 5 Pollo fresco 2.7% 6 Tonno in olio d'oliva 6.1% 7 Pasta di semola di grano duro 5.5% 8 Mozzarella 4.5% 9 Latte fresco 3.7% 10 Succo di frutta 3.7% 11 Prosciutto crudo 3.8% 12 Biscotti frollini 3.6% 13 Yogurt 2.5% 14 Parmigiano Reggiano 2.4% 15 Caffe' tostato 2.6% 16 Riso 1.7% 17 Uova di gallina 1.6% 18 Burro 1.2% 19 Zucchero 1.5% 20 Farina 0.9% 21 Marenda preconfezionata 5.1% 22 Bevanda 1.2% 23 Spinaci surgelati 0.2% 24 Pomodori pelati 0.9% 25 Shampoo 1.3% 26 Detersivo per stoviglie a mano 1.1% 27 Dentifricio 1.0% TOTALE 100.0% Il paniere si amplia con 7 nuovi prodotti 27 prodotti: 24 alimentari, 3 per la cura casa/persona A elevato valore segnaletico e di acquisto frequente Rappresentano il 49% della spesa per beni di largo consumo confezionato Pane, carne bovina, acqua, olio e pasta fanno quasi il 50% della spesa di questo carrello Per questi prodotti ogni famiglia spende circa 2300 euro l anno 7

8 Il paniere di 14 voci: consumazioni al bar, pizzeria e servizi per la persona I servizi a Monza - Ottobre 2010 Ordine Servizi Pesi 1 Cappuccino al bar 4.9% 2 Caffè espresso al bar 12.0% 3 Aperitivo al bar 6.1% 4 Bevanda di essenza al bar 2.0% 5 Pasta lievitata al bar 1.7% 6 Spremuta d'arancia al bar 6.8% 7 Toast al bar 3.1% 8 Panino al bar al prosciutto crudo 1.0% 9 Birra al bar 5.7% 10 Pasto in pizzeria 38.7% 11 Taglio capelli uomo 7.3% 12 Taglio capelli donna 3.6% 13 Riparazione auto 6.8% 14 Parcheggio auto 0.3% Prodotti da bar e ristorazione a prestazioni semplificate: 43% Pasto in pizzeria : 39% Servizi alla persona, riparazioni : 18% Per questi servizi una famiglia lombarda spende mediamente circa 1500 euro in un anno Totale 100% 8

9 Andamento dei prezzi dei beni di largo consumo nell ultimo anno

10 L ESITO DELLA RILEVAZIONE: i prezzi a Ottobre 2010 Il paniere di beni di largo consumo a Monza - Ottobre 2010 Ordine Prodotti Misura Prezzi Min Max Media Marca Comm Primo 1 Pane /Kg Acqua minerale conf. 6x1.5l Carne fresca bovino adulto /Kg Olio extra vergine di oliva /Lt Pollo fresco /Kg Tonno in olio d'oliva /Kg Pasta di semola di grano duro /Kg Mozzarella /Kg Latte fresco /Lt Succo di frutta /Lt Prosciutto crudo /Kg Biscotti frollini /Kg Yogurt /125gr Parmigiano Reggiano /Kg Caffe' tostato /Kg Riso /Kg Uova di gallina /conf Burro /Kg Zucchero /Kg Farina /Kg Marenda preconfezionata /Kg Bevanda /Lt Spinaci surgelati /Kg Pomodori pelati /Kg Shampoo /250ml Detersivo per stoviglie a mano /Lt Dentifricio /100ml

11 L INFLAZIONE IN ITALIA: Ottobre

12 LA DINAMICA DEI PREZZI NELL ULTIMO ANNO: l inflazione è risalita nel corso dell anno, dopo la caduta legata ad energia e alimentari Variazioni % tendenziali Inflazione complessiva Il recupero del 2010 è guidato principalmente dai rincari prezzi del comparto energetico, in particolare dai carburanti a l o 06 a l o 07 a l o 08 a l o 09 a l o 10 a l o Fonte: elaborazioni ref. su dati Istat (NIC) Anche sul versante alimentare i listini si stanno muovendo. 12

13 l INFLAZIONE ALIMENTARE: in recupero ma ancora sotto l 1% Indice dei prezzi alimentari* L inflazione alimentare sta recuperando anche se la dinamica dei prezzi si trova su livelli bassi in prospettiva storica a l o 09 a l o 10 a l o Indice 1995=100, * alimentari escluso il fresco ittico e ortofrutticolo Fonte: elaborazioni ref.su dati Istat Il fresco confezionato e, in misura minore, la drogheria alimentare sono interessate dai principali rincari 13

14 l INFLAZIONE ALIMENTARE: in recupero ma ancora sotto l 1% L'inflazione alimentare nel Largo Consumo Confezionato Alimentari Istat(1) GDO(2) Variazioni % tendenziali a l o 04 a l o 05 a l o 06 a l o 07 a l o 08 a l o 09 a l o 10 a l o (1) Al netto delle carni; (2) Costo della spesa, Iper+Super Fonte: elaborazioni ref. su dati Istat (NIC) e Indagini di mercato L inflazione alimentare, misurata sul canale della sola Grande Distribuzione Organizzata a livello nazionale offre un segnale di ulteriore moderazione L incremento dei prezzi misurato sugli ultimi 12 mesi è prossimo a zero La novità è che i prezzi hanno smesso di scendere 14

15 Monza: in un anno la spesa è diminuita del 1% La variazione dei prezzi dei beni di largo consumo a Monza Variazione Ott- Variazione Ott- Variazione 10/Ott-09 10/Apr-10 Apr-10/Ott09 Ordine Prodotti Misura Monza Monza Monza 1 Pane /Kg -2,8% -2,0% -0,8% 2 Acqua minerale conf. 6x1.5l -3,5% -0,9% -2,6% 3 Carne fresca bovino adulto /Kg -1,8% -0,9% -1,0% 4 Olio extra vergine di oliva /Lt -3,7% -2,1% -1,6% 5 Pollo fresco /Kg 0,4% 1,1% -0,7% 6 Tonno in olio d'oliva /Kg 0,1% 1,7% -1,6% 7 Pasta di semola di grano duro /Kg -5,2% -5,2% 0,0% 8 Mozzarella /Kg 3,1% 1,1% 2,0% 9 Latte fresco /Lt 1,4% 7,8% -6,0% 10 Succo di frutta /Lt 3,8% -0,2% 4,0% 11 Prosciutto crudo /Kg 0,4% -0,8% 1,1% 12 Biscotti frollini /Kg 2,0% 2,9% -0,9% 13 Yogurt /125gr -4,0% 3,6% -7,3% 14 Parmigiano Reggiano /Kg 4,9% 4,5% 0,3% 15 Caffe' tostato /Kg -0,5% 0,3% -0,8% 16 Riso /Kg 2,1% 0,0% 2,2% 17 Uova di gallina /conf 6,1% 0,8% 5,2% 18 Shampoo /250ml -2,4% -0,4% -2,0% 19 Detersivo per stoviglie a mano /Lt 1,6% 0,7% 1,0% 20 Dentifricio /100ml 3,6% 2,2% 1,4% Totale -1,0% -0,2% -0,8% L ultimo semestre vede una stabilizzazione di prezzi Si osservano recuperi dei prezzi dei derivati del latte (mozzarella, latte,yogurt e parmigiano), così come per pollo e tonno Ancora ribassi sul versante dei derivati dei cereali (pane e pasta) ma anche per carne di bovino e olio extravergine L alimentare sta sostenendo il potere d acquisto delle famiglie 15

16 In un anno la spesa è diminuita del 1% anche in Lombardia La variazione dei prezzi dei beni di largo consumo Ottobre Ottobre 2010 Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia Italia 1 Pane /Kg -2.8% -1.4% 0.6% 2 Acqua minerale conf. 6x1.5l -3.5% -2.0% -0.2% 3 Carne fresca bovino adulto /Kg -1.8% 1.0% 1.2% 4 Olio extra vergine di oliva /Lt -3.7% -7.1% -2.9% 5 Pollo fresco /Kg 0.4% -0.4% 0.2% 6 Tonno in olio d'oliva /Kg 0.1% -1.0% 1.6% 7 Pasta di semola di grano duro /Kg -5.2% -3.6% -2.3% 8 Mozzarella /Kg 3.1% 0.2% 1.6% 9 Latte fresco /Lt 1.4% 0.6% 0.0% 10 Succo di frutta /Lt 3.8% -0.8% -0.1% 11 Prosciutto crudo /Kg 0.4% 1.3% 0.9% 12 Biscotti frollini /Kg 2.0% 3.5% 0.6% 13 Yogurt /125gr -4.0% -0.7% -1.1% 14 Parmigiano Reggiano /Kg 4.9% 4.8% 5.6% 15 Caffe' tostato /Kg -0.5% -1.2% 0.5% 16 Riso /Kg 2.1% -1.1% 0.4% 17 Uova di gallina /conf 6.1% 2.9% 2.8% 18 Shampoo /250ml -2.4% -3.0% -0.2% 19 Detersivo per stoviglie a mano /Lt 1.6% -5.7% 0.2% 20 Dentifricio /100ml 3.6% -0.2% 0.7% Totale -1.0% -1.0% 0.3% Variazione della spesa media annua L andamento dei prezzi è coerente con la regione Lombardia Maggiori aumenti per mozzarella, latte e uova Maggiori diminuzioni per pane, pasta e acqua e yogurt Un risparmio sulla spesa pari a 20 euro 16

17 Monza anticipa le tendenze lombarde e nazionali L'inflazione del paniere % 2% Var % annua 2.5% 2.4% Monza Lombardia Italia 1% 0% -1% -2% -3% 1.1% 0.1% 0.3% 0.0% -1.0% -1.0% -1.0% -1.3% -1.7% -2.2% Apr09/Apr08 Ott09/Ott08 Apr10/Apr09 Ott10/Ott09 La fase di riduzione dei prezzi è in atto da circa un anno sia in Lombardia che a Monza, anche se si sta gradualmente ridimensionando Sul territorio di Monza la discesa è stata complessivamente più intensa, in particolare nella seconda parte del 2009 In Italia prezzi più vischiosi (c è meno GDO), la Piazza di Monza anticipa le tendenze lombarde e nazionali 17

18 IL PANIERE: la riduzione dei prezzi accomuna quasi tutte le province lombarde Ottobre 2010 Il paniere 5% Var % annua 3% 2.3% 1% 0.8% 0.3% -1% -1.5% -1.3% -0.4% -0.2% -1.2% -1.0% -1.0% -3% -5% -4.8% -7% BG BS CO CR VA LO LC PV MB LOM IT A Varese il calo più intenso (oltre il 4.8%) A Bergamo e Pavia un lieve incremento (+2.3%, +0.8%) Monza occupa una posizione intermedia della classifica 18

19 Il costo della spesa a Monza (un breve aggiornamento)

20 IL NUOVO CARRELLO DELLA SPESA A MONZA Ottobre 2010 Entrano burro, zucchero, farina, merende, soft-drink, spinaci e pomodori Pagando sempre il prezzo massimo: oltre % Spesa al prezzo medio: 142 Spesa al prezzo più basso: 70-51% 20

21 LA SCALA DI PREZZO: l intero CARRELLO Prodotti di marca Marchio commerciale -40% -62% Primi prezzi 21

22 MONZA e LOMBARDIA: il costo della spesa a Ottobre 2010 Nuovo paniere allargato Posizionamento rispetto al paniere Lombardia LO -7.6% CO -5.3% LC -4.4% VA -1.2% CR 0.7% A Monza prezzi in media più elevati del 2% Lodi e Como le più economiche PV BS MB 0.7% 0.8% 2.0% Bergamo la meno economica BG 6.8% -10% -8% -6% -4% -2% 0% 2% 4% 6% 8% 10% 22

23 L impatto delle promozioni sul costo della spesa 23

24 LE PROMOZIONI in campo Acqua Olio Biscotti frollini Pasta Burro Mozzarella Merenda preconf. Succo di frutta Spinaci surgelati Prosciutto crudo Riso Caffè Yogurt 15 prodotti su 22 in promozione (almeno una referenza di marca) Si tratta prodotti alto vendenti di elevato valore segnaletico (posizionamento del PdV o dell insegna) 24

25 IL VANTAGGIO DELLE PROMOZIONI: il caso PASTA di semola La pasta è promozionata in 7 PdV Riguarda 2 referenze di marca Pasta di semola di grano duro Prezzo medio di marca: 1.89 /kg -38% Prodotto di marca con prezzo più basso in promozione: 1.18 /kg 0.92 /kg (marchio commerciale) 0.73 /kg (primo prezzo) 25

26 IL VANTAGGIO DELLE PROMOZIONI: il caso mozzarella vaccina A ottobre due referenze di marca erano in promozione in 8 dei punti vendita visitati Mozzarella Prezzo medio di marca: 9.68 kg -59% Prodotto di marca con prezzo più basso in promozione: 3.79 /kg 6.67 /kg (marchio commerciale) 4.57 /kg (primo prezzo) 26

27 LA SCALA DI PREZZO SI ACCORCIA La marca scende al livello del marchio commerciale -35% Prodotti di marca -40% -62% Prodotti di marca in promozione Marchio commerciale Primi prezzi 27

28 Il prezzo di alcuni servizi a Monza

29 L ESITO DELLA RILEVAZIONE I servizi a Monza - Ottobre 2010 Ordine Prodotti Misura Prezzi Min Max Media 1 Cappuccino al bar unità 1,2 1,4 1,30 2 Caffè espresso al bar unità 0,8 1,0 0,89 3 Aperitivo al bar unità 2,0 3,5 2,80 4 Bevanda di essenza al bar unità 1,8 2,5 2,27 5 Pasta lievitata al bar unità 0,8 1,0 0,92 6 Spremuta d'arancia al bar unità 2,5 3,5 2,87 7 Toast al bar unità 2,0 3,5 2,58 8 Panino al bar al prosciutto crudo unità 2,8 4,5 3,51 9 Birra al bar unità 2,9 4,3 3,39 10 Pasto in pizzeria unità 7,0 10,6 8,92 11 Taglio capelli uomo unità 17,5 22,9 18,68 12 Taglio capelli donna unità 10,5 25,0 15,44 13 Riparazione auto unità 47,5 60,0 49,84 14 Parcheggio auto 1ora 1,6 2,5 1,89 29

30 Consumazioni al bar: qualche ritocco ai listini A Monza moderazione per caffè, cappuccini e toast I servizi a Monza - Variazioni Ott-10/Ott-09 Monza a confronto. Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia(*) Italia 1 Cappuccino al bar unità 0,8% 2,3% 2,1% 2 Caffè espresso al bar unità 1,1% 2,8% 2,1% 3 Aperitivo al bar unità 2,6% 4,8% 2,3% 4 Bevanda di essenza al bar unità 1,8% 4,1% 2,1% 5 Pasta lievitata al bar unità 3,4% 3,2% 2,3% 6 Spremuta d'arancia al bar unità 1,1% 2,0% 2,3% 7 Toast al bar unità -0,8% 3,2% 2,6% 8 Panino al bar al prosciutto crudo unità 2,6% 4,2% 2,7% 9 Birra al bar unità 1,2% 0,7% 2,5% Variazione nell'anno (*) Media aritmetica semplice dei prezzi per provincia: Bergamo, Brescia, Como, Varese, Cremona, Monza A Monza, in un anno, il rincaro è dell 1.3% (< media dei prezzi consumo) Sopra la media il dato lombardo (2.8%) e nazionale (2.3%) Qualche fermento nei listini 1,3% 2,8% 2,3% Monza: moderazione per caffè, cappuccini e toast 30

31 Pasto in pizzeria Rincari nella provincia lombarda I servizi a Monza - Variazioni Ott-10/Ott-09 Monza a confronto. Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia(*) Italia 10 Pasto in pizzeria unità 3,2% 5,3% 1,5% (*) Media aritmetica semplice dei prezzi per provincia: Bergamo, Brescia, Como, Varese, Cremona, Monza In Lombardia salgono i prezzi del pasto in pizzeria 31

32 Servizi alla persona: il taglio dei capelli Aumenti soprattutto per il taglio dei capelli I servizi a Monza - Variazioni Ott-10/Ott-09 Monza a confronto. Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia(*) Italia 11 Taglio capelli uomo unità 0,3% 2,9% 2,0% 12 Taglio capelli donna unità 2,8% 4,0% 2,1% Variazione nell'anno (*) Media aritmetica semplice dei prezzi per provincia: Bergamo, Brescia, Como, Varese, Cremona, Monza 1,2% 3,3% 2,0% Rincari più contenuti a Monza II costo del taglio capelli da donna guida gli aumenti in Lombardia (possibili cause: i passati rincari della bolletta elettrica e degli affitti commerciali, le tariffe dei rifiuti ) 32

33 I servizi di riparazione e parcheggio I servizi a Monza - Variazioni Ott-10/Ott-09 Monza a confronto. Ordine Prodotti Misura Monza Lombardia(*) Italia 13 Riparazione auto unità 0,8% 2,6% 1,7% 14 Parcheggio auto ora 0,0% 4,5% 1,2% Variazione nell'anno (*) Media aritmetica semplice dei prezzi per provincia: Bergamo, Brescia, Como, Varese, Cremona, Monza 0,8% 2,7% 1,7% Un lieve ritocco ai costi delle riparazioni auto a Monza, inferiore alla media lombarda e nazionale Tariffe Parcheggi: rincari diffusi in Lombardia, stabili a Monza 33

34 Natale 2010: regali a tutti i costi Si ma a quale prezzo?

35 Cosa troveremo sotto l albero in questo Natale 2010? I prezzi di alcune idee regalo per la famiglia I beni non alimentari a Monza - Ottobre 2010 Ordine Servizi Peso% 1 Giochi per neonati 3% 2 Scatola di costruzioni in plastica 3% 3 Bambola 13% 4 Gioco di società 4% 5 Puzzle 4% 6 Bicicletta per bambino 8% 7 Pallone 4% 8 Console per giochi elettronici 9% 9 Giochi elettronici-rilevazione comunale 17% 10 Pigiama invernale donna 9% 11 Pigiama invernale uomo 5% 12 Guanti 3% 13 Cravatta 18% Totale 100% Per l acquisto di questi beni una famiglia spende mediamente in un anno circa 2300 euro quanto un anno di spesa alimentare 35

36 Il paniere di 13 voci: cosa mettere sotto l albero a Natale 2010? L esito della rilevazione Ottobre 2010 I beni non alimentari a Monza - Ottobre 2010 Ordine Prodotti Misura Prezzi Min Max Media 1 Giochi per neonati unità 7,0 10,0 7,5 2 Scatola di costruzioni in plastica unità 17,9 19,9 18,2 3 Bambola unità 7,7 12,7 9,7 4 Gioco di società unità 29,9 31,9 30,2 5 Puzzle unità 17,9 19,9 19,2 6 Bicicletta per bambino unità 109,0 209,0 146,1 7 Pallone unità 14,9 20,9 17,1 8 Console per giochi elettronici unità 189,0 349,0 256,6 9 Giochi elettronici unità 39,9 57,4 47,1 10 Pigiama invernale donna unità 12,9 49,9 25,1 11 Pigiama invernale uomo unità 12,5 49,9 21,1 12 Guanti unità 19,9 29,9 22,6 13 Cravatta unità 11,9 26,0 17,4 36

37 MONZA e LOMBARDIA: il costo dei regali di Natale Su un paniere di 13 prodotti non alimentari Posizionamento rispetto al paniere Lombardia VA 16.7% BG 4.3% BS -0.3% CO CR -4.5% -3.1% MB -13.1% -20% -15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20% Varese è la meno economica Il risparmio è a Monza beneficia dell ampia presenza della Grande Distribuzione Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti (la standardizzazione dei prodotti non sempre è elevata come nel caso del largo consumo alimentare) e/o dalla 37 composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione)

38 Quanto spende una famiglia per il Natale 2010? Un esempio di paniere di una famiglia moderna - Ottobre 2010 Quanto spendono le famiglie lombarde per i regali di Natale? Famiglia "moderna" composta da 3 persone (genitori e un bambino) A) I regali per la mamma e il papà e giochi più tecnologici sotto l'albero Bergamo Brescia Como Varese Cremona Monza Lombardia Console per giochi elettronici Giochi elettronici Guanti Cravatta Totale Differenza dalla media ( ) Brescia e Varese le meno economiche Le maggiori possibilità di risparmiare sono a Monza e Como Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti e/o dalla composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione) 38

39 Quanto spende una famiglia per il Natale 2010? Il regali per mamma e papà - Ottobre 2010 Quanto spendono le famiglie lombarde per i regali di Natale? Famiglia "allargata" composta da 4 persone (genitori e due bambini) e da due nonni B) I regali per i "grandi" e alcuni giochi più tradizionali sotto l'albero Bergamo Brescia Como Varese Cremona Monza Lombardia Puzzle Bicicletta per bambino Pallone Pigiama invernale donna Pigiama invernale uomo Guanti Cravatta Totale Differenza dalla media ( ) Varese si conferma meno economica Brescia ribalta la graduatoria e diventa la città più conveniente (per i regali più tradizionali) conta il mix distributivo/qualitativo, ma anche il potere d acquisto dei redditi Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti (la standardizzazione dei prodotti non sempre è elevata come nel caso del largo consumo alimentare) e/o dalla 39 composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione)

40 Il monitoraggio dei prezzi: riepilogo Alimentari: A Monza e in Lombardia in 12 mesi i prezzi sono diminuiti Una tendenza riconducibile alla elevata penetrazione della GDO La spesa è più elevata: è l influenza di redditi più alti (mix qualitativo) Nei mesi più recenti i prezzi hanno smesso di scendere (si è toccato un fondo) Monza è un sensore chiave giacché anticipa le tendenze lombarde e italiane Bar e ristorazione e altri servizi (alla persona, riparazioni, parcheggi) I prezzi sono aumentati più dell inflazione nell ultimo anno A Monza di meno, sia rispetto alla media lombarda che nazionale Emblematico il caso dei parcheggi: tariffe più elevate..corrispettivi fermi I prezzi dei regali natalizi? Importanti differenze geografiche Per i giochi tradizionali e di tecnologia le differenze arrivano al 20% Il classico regalo per mamma e papà? Passando da Varese a Monza può costare metà 40

41 Quanto spende una famiglia per il Natale 2010? Il paniere dei giochi tradizionali per bambini - Ottobre 2010 Quanto spendono le famiglie lombarde per i regali di Natale? Famiglia composta da 4 persone con due bambini A) I giochi tadizionali sotto l'albero Bergamo Brescia Como Varese Cremona Monza Lombardia Giochi per neonati Scatola di costruzioni in plastica Bambola Gioco di società Puzzle Bicicletta per bambino Pallone Totale Differenza dalla media ( ) Per acquistare i giochi tradizionali Bergamo è la meno economica, insieme a Monza. Maggiore il risparmio se si acquista a Brescia Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti (la standardizzazione dei prodotti non sempre è elevata come nel caso del largo consumo alimentare) e/o dalla 41 composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione)

42 Quanto spende una famiglia per il Natale 2010? Il paniere dei giochi tecnologici per bambini - Ottobre 2010 B) I giochi più tecnologici sotto l'albero Bergamo Brescia Como Varese Cremona Monza Lombardia Console per giochi elettronici Giochi elettronici (x2) Totale Differenza dalla media ( ) 308,97 342,89 269,28 293,08 277,90 256,62 291,5 96,0 89,4 94,6 95,6 109,9 94,2 96,6 404,93 432,31 363,86 388,64 387,84 350,82 388,07 16,9 44,2-24,2 0,6-0,2-37,2 0,0 Per acquistare i giochi più tecnologici Brescia è la meno economica, seguita da Bergamo. Le maggiori possibilità di risparmiare sono a Monza e Como Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti e/o dalla composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione) 42

43 Quanto spende una famiglia per il Natale 2010? Il regali per mamma e papà - Ottobre 2010 C) I regali per la mamma e il papà, alcune idee Bergamo Brescia Como Varese Cremona Monza Lombardia Pigiama invernale donna Pigiama invernale uomo 42,78 26,27 33,63 61,32 37,83 25,13 37,8 35,15 30,76 34,58 55,97 35,51 21,11 35,5 Guanti (x2) 37,96 45,16 61,98 60,56 43,68 45,28 49,1 Cravatta 20,18 29,75 19,49 31,35 18,50 17,39 22,8 Totale Differenza dalla media ( ) 136,07 131,94 149,68 209,20 135,52 108,91 145,22-9,1-13,3 4,5 64,0-9,7-36,3 0,0 Tenendo conto dei prodotti scelti come regali per la mamma e il papà, Monza risulta la città più conveniente, mentre Varese la meno economica Nota: Le differenze nei livelli dei prezzi possono in parte dipendere dalle caratteristiche dei prodotti più venduti (la standardizzazione dei prodotti non sempre è elevata come nel caso del largo consumo alimentare) e/o dalla composizione del tessuto commerciale (es. prevalenza di negozi al dettaglio tradizionale o di grande distribuzione) 43

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