Strumenti a supporto delle analisi in ambito VIA: l esperienza di accompagnamento alle Province nel conferimento di funzioni
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- Gerardina Giorgiana Riccio
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1 PON Governance e azioni di sistema (GAS) Azione 7.B Napoli, 11 Maggio 2012 WORKSHOP QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE VALUTAZIONI AMBIENTALI? CRITICITÀ, METODI, STRUMENTI Strumenti a supporto delle analisi in ambito VIA: l esperienza di accompagnamento alle Province nel conferimento di funzioni Filippo Dadone Dirigente UO Sviluppo Sostenibile e Valutazioni Ambientali Regione Lombardia 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 1
2 Il progetto Formazione ed accompagnamento a supporto del processo di conferimento di funzioni in materia di VIA alle Province avviato con la l.r. 5/2010 Il progetto Sviluppato da Regione Lombardia, D.G. Ambiente, Energia e Reti, U.O. Sviluppo sostenibile e valutazioni ambientalicon il supporto tecnico-scientifico di Éupolis Lombardia, Istituito superiore per la ricerca la statistica e la formazione. 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 2
3 Da esiti di ricerche precedenti sono emerse La programmazione (attuale e futura) le principali criticità correlabili alla redazione/valutazione di uno SIA 1. Complessità della materia tecnica e della normativa ambientale 2. Inadeguatezza dei funzionari preposti alla VIA con riferimento alla conoscenza interdisciplinare richiesta 3. Mancanza di una semantica condivisa e diversità di approccio 4. Scarsa accessibilità alle banche dati, nonché interoperabilità delle stesse 5. Scarsa qualità degli elaborati tecnici proposti con necessità di richieste di integrazioni 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 3
4 Gli obiettivi del progetto 1. Creare una rete di relazioni stabili, efficaci, costruttive tra gli esperti della valutazione ambientale delle diverse amministrazioni responsabili dell attuazione della VIA; Il progetto 2. Condividere le conoscenze fra i piùesperti e i meno esperti, permettendo un confronto sui temi più rilevanti o critici o controversi; 3. Fissare in un documento di sintesi (bozza di linee guida) le principali indicazioni utili a un professionista per la redazione di uno Studio di Impatto Ambientale. Formazione Accompagnamento Attività redazionale 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 4
5 I soggetti coinvolti nel progetto Il progetto In particolare i destinatari diretti del progetto saranno funzionari e dirigenti con responsabilità di espressione pareri e/o di valutazione nell ambito del procedimento VIA. 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 5
6 Consistenza della rilevazione per struttura di provenienza STRUTTURA PROVENIENZA Numero utenti Numero risponde nti % rispondenti sul totale campione % rispondenti sul totale di struttura di provenienza GIUNTA REGIONALE ,74% 20,93% SIREG ,98% 39,32% PROVINCE ,10% 45,24% Università 1 1 0,30% 100,00% Totali ,12% 40,12% Totale campione % 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 6
7 Consistenza della rilevazione per articolazione territoriale Rappresentativi tà territoriale ARPA ASL PROVINCE GIUNTA, Altro Totale Bergamo Brescia Como Cremona Lecco Lodi Mantova Milano Monza - Brianza Pavia Sondrio Varese Livello centrale Totale Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 7
8 I gruppi di lavoro Il progetto 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 8
9 Le tipologie di TAVOLI utilizzati Il progetto 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 9
10 Indice macro LINEE GUIDA La programmazione (attuale e futura) Parte 1: Introduzione Parte 2: Componenti ambientali Parte 3: Tipologie progettuali Parte 4: Valutazione Definizioni Norme Piani e programmi Stato Previsioni Criticità e punti di attenzione * Piano di monitoraggio ed indicatori Gruppo progetto Singoli team redazionali Programmazione futura (post marzo 2012) * Criticitàe punti di attenzioneconnessi sia a ciascuna componente ambientale che a ciascuna tipologia progettuale e di cui tener conto (anche in termini di prescrizioni tipo) durante la fase di redazione di uno SIA. 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 10
11 verso la qualità La programmazione (attuale e futura) Attività relazionale performance dei tecnici che istruiscono le procedure di VIA TAVOLI TECNICI WEB FORUM Attività redazionale qualitàdegli Studi di Impatto Ambientale LINEE GUIDA per contribuire da un lato all efficaciadei processi valutativi e dall altro alla semplificazione delle procedure di VIA nell ottica di ridurre la richiesta di integrazioni, principale fattore che determina il prolungamento delle tempistiche istruttorie. 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 11
12 Gli strumenti adottati: il portale ReteVIA Il web forum rappresenta a tal proposito lo strumento di supporto sia all attivitàdi accompagnamento e formazione che a quella di redazione Gli strumenti utilizzati Per accedere ai contenuti del portale ènecessaria un autenticazione, inserendo le credenziali fornite agli utenti dallo Staff ReteVIA 11 Maggio 2012 ( 12
13 Gli strumenti adottati: i vantaggi del web forum Gli strumenti utilizzati La progettazione e la gestione del web forum consente da subito: Il web forum èpoi orientato in prospettivaa creare uno spazio di confronto permanente tra i soggetti VIA al fine di: 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 13
14 DELIBERAZIONE N IX / 2987 Seduta del 08/02/2012 BURL n 6 Serie Ordinaria 10 febbraio 2012 APPROVAZIONE DI CRITERI, MODALITÀ E METODOLOGIE PER LO SVOLGIMENTO DELLE PROCEDURE DI VERIFICA DI ASSOGGETTABILITÀ A VIA DEI PROGETTI DI DERIVAZIONI DI ACQUE SUPERFICIALI 14
15 Come funziona? Definisce una struttura standard per lo studio preliminare ambientale Si basa sulla compilazione di fogli elettronici Richiede l'utilizzo di un Gis (eventualmente disponibile per utilizzo on line sul Geoportale regionale con possibilità di salvataggio del singolo progetto) 15
16 Indicatori di sensibilità del contesto: Ecologico, Geologico Geomorfologico, Paesaggistico, Fruitivo Parametri progettuali portate e tratto derivato infrastrutturazione lineare infrastrutturazione areale Cantiere Opere in alveo 16
17 Tre possibili uscite 1. Esclusione dalla VIA in base all applicazione del metodo 2. Necessità di approfondimenti o pareri nell ambito della procedura di Verifica 3. Assoggettamento a VIA 17
18 Analisi di Sensitività Test sulla distribuzione delle diverse sensibilità e dei differenti incroci. 18
19 GRAZIE DELL ATTENZIONE 11 Maggio 2012 WORKSHOP: QUALE VIAPER UNA MIGLIORE QUALITÀDELLE ANALISI E DELLE 19
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