Subentro in agricoltura

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Subentro in agricoltura"

Transcript

1 Subentro in agricoltura Descrizione dell'agevolazione L'obiettivo del decreto legislativo n.185/2000 è quello di favorire la nuova imprenditorialità ed il ricambio generazionale in agricoltura. A CHI SI RIVOLGE Beneficiano della misura, gli imprenditori agricoli organizzati sotto forma di ditta individuale oppure in forma di società (di persone, di capitali o cooperative, anche a scopo consortile), intenzionati a subentrare, o già subentrati da non più di 12 mesi dalla data di ricevimento della domanda, a un parente entro il terzo grado (genitori, nonni, fratelli/sorelle, zii) nella conduzione dell azienda agricola. La domanda può essere presentata anche nel caso di subentro mortis causa ad un parente entro il terzo grado, purché il progetto sia inoltrato nei 6 mesi successivi al decesso. Più nel dettaglio, i settori ammessi sono: Produzione agricola primaria Trasformazione di prodotti in agricoltura Commercializzazione di prodotti in agricoltura L imprenditore agricolo subentrante in caso di ditta individuale, oppure tutti i soci in caso di società devono possedere i seguenti requisiti: Essere giovani fra i 18 e i 39 anni alla data di ricevimento della domanda da parte di ISMEA Avere almeno una unità operativa nei territori agevolati alla data di presentazione della domanda Avere la qualifica di Imprenditore Agricolo a titolo Professionale (IAP) (in capo al singolo imprenditore nel caso di ditta individuale; in capo alla stessa società subentrante nell altro caso), al momento dell ammissione alle agevolazioni

2 Se non è ancora avvenuto il subentro al momento di presentazione della domanda, esso deve avvenire entro 3 mesi dalla data di ammissione. Lo statuto della società ammessa deve contenere una clausola impeditiva di atti di trasferimento di quote tali da far venir meno i requisiti soggettivi di età e residenza dei soci di maggioranza, per un periodo di almeno 10 anni dalla data di ammissione Il cedente deve avere: partita IVA legittimo possesso dell azienda da almeno 2 anni o nei 2 anni precedenti il subentro se questo è avvenuto prima della presentazione della domanda La misura è applicabile nei territori di cui all'articolo 2 del decreto legislativo 185/2000: territori obiettivo 1 e obiettivo 2 dei programmi comunitari, aree ammesse alla deroga di cui all'articolo 87, paragrafo 3, lettera c), del Trattato di Roma, come modificato dal Trattato di Amsterdam aree svantaggiate di cui al decreto del Ministro del lavoro e della previdenza sociale 14 marzo 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 1995, n. 138, e successive modificazioni. ATTIVITA FINANZIABILI L investimento non può superare il valore di Euro IVA esclusa e deve essere realizzato entro 5 anni dall'insediamento dei giovani agricoltori. I progetti devono porsi almeno uno dei seguenti obiettivi: ridurre i costi di produzione, migliorare e riconvertire la produzione, migliorare la qualità, migliorare l ambiente, l'igiene e il benessere degli animali. Non sono ammessi i progetti di mera sostituzione di beni preesistenti. L'attività d'impresa deve essere svolta per un periodo minimo di 5 anni in territorio agevolato.

3 Le spese d'investimento finanziabili sono: lo studio di fattibilità comprensivo dell'analisi di mercato opere agronomiche e di miglioramento fondiario opere edilizie da acquistare o da eseguire oneri per il rilascio della concessione edilizia allacciamenti, impianti, macchinari e attrezzature servizi di progettazione brevetti e licenze (solo per la produzione primaria) acquisto di terreni diversi da quelli destinati all'edilizia con un costo non superiore al 10% delle spese ammissibili (solo per attività di agriturismo) spese indicate sopra nel rispetto delle condizioni indicate al reg. CE 1998/2006 e con massimale non superiore a euro per beneficiario per un periodo di 3 esercizi finanziari I beni d'investimento devono essere nuovi di fabbrica e acquistati dopo la ricezione della domanda da parte di ISMEA N.B. Sono spese non ammissibili: Acquisto di diritti di produzione, animali e piante annuali impianto di piante annuali fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattierocaseari spese per semplici investimenti di sostituzione spese per l'iva LE AGEVOLAZIONI Le agevolazioni consistono in: contributi a fondo perduto combinati con un mutuo a tasso agevolato Il mutuo agevolato ha una durata variabile dai 5 ai 10 anni (15 anni per i progetti di produzione agricola) ed è rimborsabile in rate costanti semestrali posticipate. Il tasso d'interesse applicato è pari al 36% del tasso di riferimento UE.

4 Il mutuo agevolato deve essere assistito da: privilegio speciale, acquisibile nell'ambito degli investimenti da realizzare ipoteca di primo grado da acquisire sui beni oggetto di finanziamento (in caso di mancata capienza, parziale o totale, deve essere prevista l'ipoteca su altri beni della società o di terzi, o la prestazione di fidejussione bancaria). Il valore cauzionale prestato deve essere pari al 120% del mutuo agevolato concesso. MODALITA DI EROGAZIONE Le agevolazioni per gli investimenti nel settore agricolo non possono superare: 1. il 60% degli investimenti ammissibili nelle zone svantaggiate o nelle zone di cui all'art. 36 lett. a) punti i), ii), iii) del reg. 1698/2005, designate dagli Stati membri in conformità agli articoli 50 e 94 dello stesso regolamento: i) zone montane; ii) zone caratterizzate da svantaggi naturali, diverse dalle zone montane; iii) zone Natura 2000 e connesse alla direttiva 2000/60/CE; 2. il 50% dei costi ammissibili nelle altre zone. L importo globale degli aiuti concessi ad una singola impresa non può superare Euro erogati su un qualsiasi periodo di 3 esercizi (NUOVO DE MINIMIS) o Euro se l'azienda si trova in zona svantaggiata secondo il precedente punto 1. Le agevolazioni per gli investimenti nel settore della trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli non possono superare: 1. il 50% degli investimenti ammissibili nelle regioni ammesse al regime dell'art a) del Trattato CE; 2. il 40% dei costi ammissibili nelle altre regioni. Il contributo a fondo perduto per l'assistenza tecnica finanzia: Istruzione e formazione Prestazione di servizi di gestione aziendale e di servizi ausiliari (solo produzione primaria) Organizzazione e partecipazione a concorsi, mostre e fiere (solo produzione primaria) Per la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, le spese del punto 1

5 saranno concesse secondo quanto previsto dal reg. CE 1998/2006 e fino ad un massimo di Euro per beneficiario in 3 esercizi finanziari (NUOVO DE MINIMIS). Il finanziamento finalizzato all'assistenza tecnica sarà erogato sotto forma di servizi agevolati e non comporterà pagamenti diretti ai produttori. In conformità con l'art. 22 del reg. 1698/2005, è previsto un premio di primo insediamento a fondo perduto, per un valore di Euro. L'erogazione avviene a completamento del programma di investimenti a condizione che nessuno dei soci abbia precedentemente ottenuto altro premio di primo insediamento. TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Non sono previste scadenze: i progetti sono esaminati da ISMEA in ordine cronologico di arrivo. Le domande vanno inviate a ISMEA (Roma) comprensive dello studio di fattibilità. MAGGIORI INFORMAZIONI azione%20di%20una%20nuova%20impresa

Subentro in agricoltura.

Subentro in agricoltura. Subentro in agricoltura. Le tue radici per una nuova impresa. Guida alle agevolazioni per le Imprese Giovani Decreto Legislativo 185/2000 Titolo I Capo III Le norme nazionali e comunitarie hanno la prevalenza

Dettagli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli AGENDA L ISMEA e le sue attività Il subentro in agricoltura Il riordino fondiario La garanzia fideiussoria 2 ISMEA Articolo 6, comma 5, decreto legislativo

Dettagli

Oggetto: Insediamento giovani Ismea note esplicative

Oggetto: Insediamento giovani Ismea note esplicative Direzione Regionale AS/rb Circolare n.: Prot. N. Oggetto: Insediamento giovani Ismea note esplicative Ambito di applicazione L obiettivo della misura è quello di favorire il turnover in agricoltura e sostenere

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 43 del 18 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Attività agricole: il subentro ed il rilancio delle attività gode di un finanziamento agevolato Gentile cliente, con

Dettagli

RIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA

RIFORMA DEL DECRETO LEGISLATIVO N MISURE IN FAVORE DELLA NUOVA IMPRENDITORIALITÀ IN AGRICOLTURA Pubblicato in G.U. il decreto attuativo con i nuovi criteri di accesso ai finanziamenti a tasso zero per il ricambio generazionale in agricoltura e sui requisiti per le nuove agevolazioni a progetti di

Dettagli

Studio Professionale AM Consulting

Studio Professionale AM Consulting INCENTIVI ALLE IMPRESE I FONDI INVITALIA PER L AUTOIMPRENDITORIALITA Invitalia promuove la creazione di nuove imprese o l'ampliamento di quelle già esistenti a condizione che la loro maggioranza, numerica

Dettagli

ISMEA: Misure in favore dell autoimprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale. Circolare n Prot. 778 Roma, 13 maggio 2016

ISMEA: Misure in favore dell autoimprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale. Circolare n Prot. 778 Roma, 13 maggio 2016 TITOLO DOCUMENTO ISMEA: Misure in favore dell autoimprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale. TEMATICA Sviluppo sostenibile ed innovazione SETTORE Sviluppo di impresa ARGOMENTO SPECIFICO

Dettagli

I SERVIZI FINANZIARI ISMEA

I SERVIZI FINANZIARI ISMEA I SERVIZI FINANZIARI ISMEA il panorama delle opportunità Direzione Strumenti Finanziari ISMEA www.ismea.it www.ismeaservizi.it I SERVIZI FINANZIARI ISMEA CARATTERISTICHE INTERVENTO AGEVOLAZIONI INSEDIAMENTO

Dettagli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli AGENDA L ISMEA e le sue attività Il subentro in agricoltura Il riordino fondiario Il fondo di garanzia diretta Informazioni e contatti 2 ISMEA Articolo

Dettagli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli AGENDA L ISMEA e le sue attività Il problema del ricambio generazionale Il subentro in agricoltura Il fondo di garanzia diretta Il fondo di garanzia

Dettagli

ISMEA Creazione di una nuova azienda agricola mediante l acquisto dei terreni. Regime di aiuto n. XA 259/2009

ISMEA Creazione di una nuova azienda agricola mediante l acquisto dei terreni. Regime di aiuto n. XA 259/2009 ISMEA Creazione di una nuova azienda agricola mediante l acquisto dei terreni Regime di aiuto n. XA 259/2009 1 Acquisto aziende agricole per i giovani al primo insediamento Obiettivi A chi si rivolge Chi

Dettagli

Ambito di consulenza n. 11. Percorso di consulenza: 2A.11.1

Ambito di consulenza n. 11. Percorso di consulenza: 2A.11.1 Programma di formazione dei consulenti che operano o intendono operare nell ambito della Misura 2 del PSR 2014-2020 del Veneto "Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL ECONOMIA DECRETO 18 gennaio 2016. Misure in favore dell autoimprenditorialità in agricoltura e del ricambio generazionale. IL MINISTRO DELL ECONOMIA

Dettagli

GIOVANI IMPRENDITORI IN AGRICOLTURA

GIOVANI IMPRENDITORI IN AGRICOLTURA GIOVANI IMPRENDITORI IN AGRICOLTURA IL PANORAMA DELLE OPPORTUNITÀ I servizi finanziari di Ismea Dr. Enrico Zamboni Dr.ssa Francesca Montinari www.ismea.it www.ismeaservizi.it Bologna, 12 marzo 2014 AGENDA

Dettagli

INCENTIVI A FAVORE DELL'AUTOIMPRENDITORIALITA'

INCENTIVI A FAVORE DELL'AUTOIMPRENDITORIALITA' SPORTELLO NUOVE IMPRESE INCENTIVI A FAVORE DELL'AUTOIMPRENDITORIALITA' (Titolo I, Articoli 5, 7, 11 del Decreto Legislativo n. 185 del 21 aprile 2000) PREMESSA Il Titolo I del Decreto Legislativo 185/2000,

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività

Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: Gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Convegno OIGA 2009-10

Dettagli

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 31 Marzo :04 - Ultimo aggiornamento Venerdì 15 Aprile :30

Scritto da Alessandro Ingrosso Giovedì 31 Marzo :04 - Ultimo aggiornamento Venerdì 15 Aprile :30 L.R. 12/95 e s.m.i. Agevolazioni per favorire l occupazione giovanile con il sostegno di nuove iniziative imprenditoriali BENEFICIARI: 1. Possono presentare la domanda di accesso alle agevolazioni le imprese

Dettagli

IL PRIMO INSEDIAMENTO ISMEA

IL PRIMO INSEDIAMENTO ISMEA IL PRIMO INSEDIAMENTO ISMEA IL PRIMO INSEDIAMENTO AGEVOLAZIONI PER L INSEDIAMENTO DI GIOVANI IN AGRICOLTURA REGOLAMENTO ATTUATIVO 1. Obiettivo della misura Favorire il ricambio generazionale in agricoltura

Dettagli

Autoimprenditorialità (D.Lgs. 185/2000 Titolo I)

Autoimprenditorialità (D.Lgs. 185/2000 Titolo I) Giovedì 09 Febbraio 2012 16:50 Ultimo aggiornamento Giovedì 09 Febbraio 2012 17:00 Autoimprenditorialità (DLgs 185/2000 Titolo I) Invitalia promuove la creazione di nuove imprese o l'ampliamento di quelle

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 18 gennaio 2016 Misure in favore dell'autoimprenditorialita' in agricoltura e del ricambio generazionale. (16A01434) (GU n.39 del 17-2-2016) IL MINISTRO

Dettagli

Introduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag.

Introduzione pag. 4. Autoimpiego pag. 6. Autoimprenditorialità pag. 15. Lavoro autonomo pag. 7. Microimpresa pag. 9. Imprese in franchising pag. AUTOIMPIEGO E AUTOIMPRENDITORIA Introduzione pag. 4 Autoimpiego pag. 6 Lavoro autonomo pag. 7 Microimpresa pag. 9 Imprese in franchising pag. 12 Autoimprenditorialità pag. 15 Nuova imprenditorialità nel

Dettagli

L.N.215/92 Imprenditoria femminile

L.N.215/92 Imprenditoria femminile Imprenditoria femm L.N.215/92 Imprenditoria femminile [ Presentazione a bando ] SOGGETTI BENEFICIARI Piccole imprese aventi una delle seguenti forme giuridiche: - società cooperative, costituite per non

Dettagli

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione

Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività. Dario De Pascale Responsabile Funzione Valutazione Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Giovani Imprenditori in Agricoltura: gli strumenti di Invitalia per lo sviluppo e la competitività Dario De Pascale Responsabile

Dettagli

IMPRENDITORIA FEMMINILE

IMPRENDITORIA FEMMINILE IMPRENDITORIA FEMMINILE Primo step Per prima cosa occorre fare un Business Plan: il compito del business plan è quello di illustrare l'attività che il giovane imprenditore vuole intraprendere; sarà questo,

Dettagli

Fare impresa: gli strumenti di Invitalia

Fare impresa: gli strumenti di Invitalia Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa SpA Fare impresa: gli strumenti di Invitalia Sabina de Dominicis Finanza e Impresa Pistoia, 12/12/2011 Mission e obiettivi

Dettagli

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 02/Pres.

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 02/Pres. L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 02/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti ad imprese per investimenti

Dettagli

Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185

Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 Decreto Legislativo 21 aprile 2000, n. 185 "Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144" pubblicato nella Gazzetta

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE

LEGGE REGIONALE N. 9 DEL REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE LEGGE REGIONALE N. 9 DEL 19-04-2006 REGIONE LIGURIA INTERVENTI STRUTTURALI A FAVORE DELLE COOPERATIVE AGRICOLE Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA N. 5 del 26 aprile 2006 Il Consiglio regionale

Dettagli

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI #NUOVEIMPRESEATASSOZERO OBIETTIVO A CHI SI RIVOLGE SETTORI COSA FINANZIA AGEVOLAZIONI TERRITORI Sostegno allo start up di micro e piccole imprese a prevalente

Dettagli

MEMORANDUM OPERATIVO

MEMORANDUM OPERATIVO MEMORANDUM OPERATIVO FONDO DI GARANZIA Con il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, l Unione europea e lo Stato Italiano affiancano le imprese che hanno difficoltà ad accedere al credito bancario

Dettagli

Franchising. Descrizione dell'agevolazione

Franchising. Descrizione dell'agevolazione Franchising Descrizione dell'agevolazione Il Franchising è la formula imprenditoriale che consente di realizzare accordi di collaborazione per la creazione di reti di imprese. I soggetti coinvolti sono

Dettagli

l. La Regione autonoma della Sardegna favorisce lo sviluppo dell imprenditoria e dell occupazione giovanile nei

l. La Regione autonoma della Sardegna favorisce lo sviluppo dell imprenditoria e dell occupazione giovanile nei Legge Regionale 24 gennaio 2002, n. 1 Imprenditoria giovanile: provvedimenti urgenti per favorire l occupazione. Il Consiglio Regionale ha approvato Il Presidente della Giunta Regionale la seguente legge:

Dettagli

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Caratteristiche dei confidi)

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Caratteristiche dei confidi) LEGGE REGIONALE 17 febbraio 2003, n. 3 Misure a favore dei consorzi di garanzia collettiva fidi in agricoltura. Art. 1 (Finalità) 1. La Regione Calabria con la presente legge intende concorrere allo sviluppo

Dettagli

Edizioni L Informatore Agrario

Edizioni L Informatore Agrario www.informatoreagrario.it Edizioni L Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d Autore e le sue sucessive modificazioni. Ogni utilizzo di quest opera per usi diversi

Dettagli

L Operazione si pone l obiettivo di favorire l accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale.

L Operazione si pone l obiettivo di favorire l accesso di giovani agricoltori qualificati nel settore agricolo e il ricambio generazionale. La Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione le domande relative all Operazione 6.1.01 Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori

Dettagli

Il sostegno è finalizzato a favorire il ricambio generazionale nell agricoltura molisana con due obiettivi centrali:

Il sostegno è finalizzato a favorire il ricambio generazionale nell agricoltura molisana con due obiettivi centrali: Sottomisura 6.1: Aiuti all avviamento di attività imprenditoriali per i giovani agricoltori Descrizione del tipo di intervento La sottomisura sostiene il seguente tipo di operazione: 01. primo insediamento

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156)

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156) DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 (pubblicato nella G.U.R.I. del 6 luglio 2000 serie generale n. 156) Incentivi all autoimprenditorialità e all autoimpiego, in attuazione dell articolo 45, comma

Dettagli

Post-it 14 aprile 2017

Post-it 14 aprile 2017 Post-it 14 aprile 2017 Aggiornamento su Bando Ismea su primo insediamento in agricoltura Bando Ismea: insediamento giovani in agricoltura Di seguito alcuni aggiornamenti relativi al Bando Ismea per l insediamento

Dettagli

Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144.

Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144. D.Lgs. 21 aprile 2000, n. 185 (1). Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144. (2) (2) Con Del.CIPE 14 febbraio 2002,

Dettagli

Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"

Legge 25 febbraio 1992 n.215 Azioni positive per l'imprenditoria femminile Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" Soggetti beneficiari Possono beneficiare alle agevolazioni in questione tutte le imprese rispondenti ai requisiti di prevalente

Dettagli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli

I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli I Servizi ISMEA per i giovani imprenditori agricoli AGENDA L ISMEA e le sue attività Il problema del ricambio generazionale Il subentro in agricoltura Il fondo di garanzia diretta Il fondo di garanzia

Dettagli

Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l erogazione dei

Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l erogazione dei SABATINI Circolare 15 febbraio 2017, n. 14036 Termini e modalità di presentazione delle domande per la concessione e l erogazione dei contributi di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico,

Dettagli

A.N.S.A.P. Service S.r.l. Società di Servizi dell Associazione Nazionale Sindacale Attività Produttive

A.N.S.A.P. Service S.r.l. Società di Servizi dell Associazione Nazionale Sindacale Attività Produttive MICROIMPRESA Questa agevolazione è rivolta a persone che intendono avviare un'attività imprenditoriale di piccola dimensione in forma di società di persone. Sono pertanto ESCLUSE le ditte individuali,

Dettagli

art. 3 art. 4 art. 5

art. 3 art. 4 art. 5 Regolamento di modifica al Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di incentivi per la realizzazione di progetti di aggregazione in rete, in attuazione dell articolo 15 della legge

Dettagli

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI

NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI NON RIMANDARE A DOMANI L IMPRESA CHE PUOI FARE OGGI COS È Nuove imprese a tasso zero è l incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia

Dettagli

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 03/Pres.

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 03/Pres. L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 03/Pres. Regolamento recante criteri e modalità applicabili nella concessione degli aiuti ad imprese per investimenti

Dettagli

Garanzia Giovani: Finanziamenti Zero Interessi. Scritto da Dott. Antonio Ferraioli Mercoledì 24 Febbraio 2016 14:02

Garanzia Giovani: Finanziamenti Zero Interessi. Scritto da Dott. Antonio Ferraioli Mercoledì 24 Febbraio 2016 14:02 Dal 1 marzo 2016 partono i finanziamenti agevolati per le start-up e nuove imprese per incentivare iniziative imprenditoriali di soggetti svantaggiati nel mercato del lavoro. I prestiti saranno concessi

Dettagli

Decreto legislativo del 21/04/2000 n

Decreto legislativo del 21/04/2000 n Decreto legislativo del 21/04/2000 n. 185 - Incentivi all'autoimprenditorialita' e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Approvato con determina presidenziale n. 9 dd modificato con determina presidenziale n. 10 dd BANDO

Approvato con determina presidenziale n. 9 dd modificato con determina presidenziale n. 10 dd BANDO ALLEGATO A) AD DETERMINA PRESIDENZIALE N. 10 DATATA 10.10.2008 Approvato con determina presidenziale n. 9 dd. 11.09.2008 modificato con determina presidenziale n. 10 dd. 10.10.2008 BANDO PER LA CONCESSIONE

Dettagli

MODULO 1 LE OPPORTUNITÀ DELL AGRICOLTURA ECOSOSTENIBILE

MODULO 1 LE OPPORTUNITÀ DELL AGRICOLTURA ECOSOSTENIBILE MODULO 1 LE OPPORTUNITÀ DELL AGRICOLTURA ECOSOSTENIBILE PSR CALABRIA 2014/2020 MISURA 6.1.1 PER FAVORIRE IL RICAMBIO GENERAZIONALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 MISURA 1 TRASFERIMENTO DI CONOSCENZE

Dettagli

Strumenti finanziari ISMEA. Imperia, aprile 2016

Strumenti finanziari ISMEA. Imperia, aprile 2016 Strumenti finanziari ISMEA Imperia, aprile 2016 L ISMEA 2 L ISMEA L ISMEA è un Ente pubblico economico soggetto alla vigilanza del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Mipaaf) Compito

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185

DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 Incentivi all'autoimprenditorialita' e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144. Vigente al: 7 9 2015 Titolo

Dettagli

Scheda legge 215/92 Azioni positive per l imprenditoria femminile

Scheda legge 215/92 Azioni positive per l imprenditoria femminile Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura Prato Scheda legge 215/92 Azioni positive per l imprenditoria femminile INDICE SOGGETTI BENEFICIARI...3 SETTORI AMMESSI...3 INIZIATIVE AMMISSIBILI...3

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0328/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0328/Pres. L.R. 20/1992, art. 31 B.U.R. 10/11/2004, n. 45 L.R. 80/1982, art. 5, 1 c., lett. n) DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 ottobre 2004, n. 0328/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione

Dettagli

Il regime degli Aiuti di Stato

Il regime degli Aiuti di Stato Le leggi a sostegno dell'imprenditorialità giovanile Relatore: Domenico Rossetto Torino, 6 luglio 2001 Il regime degli Aiuti di Stato MERCATO COMUNE = DIVIETO DI AIUTI (ART. 87-1 TRATTATO) DEROGHE GENERALI

Dettagli

Resto al Sud. per l imprenditoria del Mezzogiorno

Resto al Sud. per l imprenditoria del Mezzogiorno Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Circondario del Tribunale di Napoli Commissione di Studio Agevolazioni Finanziarie Nazionali e Regionali Resto al Sud per l imprenditoria del

Dettagli

START UP ACADEMY. Le risorse finanziarie per fare impresa

START UP ACADEMY. Le risorse finanziarie per fare impresa START UP ACADEMY Le risorse finanziarie per fare impresa Facoltà di Economia - Università di Catania Rosalba Chirieleison Catania, 4 maggio 2012 Sviluppo Italia Sicilia la mission La società, acquisita

Dettagli

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI

LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI da Cna e Fidimpresa LA CNA DI ASCOLI PICENO E FIDIMPRESA MARCHE AGGIORNANO LE IMPRESE SUI NUOVI BANDI ATTIVI SUL TERRITORIO PER IL SOSTEGNO AL CREDITO E AGLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE, COMMERCIALI

Dettagli

G.U , n. 156, Serie Generale. Preambolo

G.U , n. 156, Serie Generale. Preambolo G.U. 06-07-2000, n. 156, Serie Generale D.Lgs. 21-04-2000, n. 185 Incentivi all'autoimprenditorialità e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144 Preambolo

Dettagli

Operazione Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori

Operazione Incentivi per la costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori Brescia, 21 settembre 2018 PRESENTAZIONE DOMANDE Bando aperto dal 30/05/2018 alle ore 12.00 fino al 30/04/2019 ore 12.00 Terzo Periodo: dal 18.09.2018 alle ore 12.01 al 10.01.2019 ore 12.00 Quarto Periodo:

Dettagli

((Capo 0I Misure in favore della nuova im prenditorialita' nei settori della produzione dei beni e servizi)) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

((Capo 0I Misure in favore della nuova im prenditorialita' nei settori della produzione dei beni e servizi)) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DECRETO LEGISLATIVO 21 aprile 2000, n. 185 Incentivi all'autoimprenditorialita' e all'autoimpiego, in attuazione dell'articolo 45, comma 1, della legge 17 maggio 1999, n. 144. Vigente al: 23-2-2014 Titolo

Dettagli

STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER LE PMI DEL LAZIO

STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER LE PMI DEL LAZIO STRUMENTI DI INCENTIVAZIONE PER LE PMI 14 marzo 2013 1 SOGGETTI BENEFICIARI Possono presentare progetti le piccole e le micro imprese di produzione e/o di servizi alla produzione già costituite, all atto

Dettagli

ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI

ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO (Approvato con delibera di Giunta Camerale n. 49 del 16/04/2015) ART. 1 - FINALITA' Allo

Dettagli

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA

SCHEDA TECNICA DI MISURA 1. L.R. 34/08 Art. 42, commi 1, 4, 5 e 6 MISURE A FAVORE DELL AUTOIMPIEGO E DELLA CREAZIONE D IMPRESA SCHEDA TECNICA DI MISURA 1 NELL AMBITO DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DI FINANZIAMENTI AGEVOLATI CON I FONDI DI ROTAZIONE e DELLA CONVENZIONE QUADRO PER LA GESTIONE DEI FONDI DI GARANZIA E LA

Dettagli

Nuove imprese a tasso zero

Nuove imprese a tasso zero Nuove imprese a tasso zero di Giovanna Greco Pubblicato il 5 dicembre 2015 la dizione Nuove imprese a tasso zero rappresenta incentivo per i giovani e le donne che vogliono avviare una micro o piccola

Dettagli

REGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE. Programma Sviluppo Rurale FEASR

REGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE. Programma Sviluppo Rurale FEASR UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE PUGLIA DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, SVILUPPO RURALE ED AMBIENTALE Programma Sviluppo Rurale FEASR 2014-2020 MISURA 6 Sviluppo delle aziende agricole

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Il Ministro dell economia e delle finanze. di concerto con

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. Il Ministro dell economia e delle finanze. di concerto con Decreto 24 aprile 2017, n.5185 Ripartizione delle risorse del fondo per gli investimenti nel settore lattiero caseario ai sensi dell articolo 1, comma 214, della legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di

Dettagli

Microprestito nella regione Lazio

Microprestito nella regione Lazio Microprestito nella regione Lazio di Anna Maria Pia Chionna Pubblicato il 11 giugno 2016 la Regione Lazio rilancia il microprestito con un intervento volto a finanziare, a tasso agevolato, chi ha un idea

Dettagli

Art. 5 entità del premio. Art. 6 concessione del premio. Art. 7 attuazione del piano aziendale. Art. 8 liquidazione del premio

Art. 5 entità del premio. Art. 6 concessione del premio. Art. 7 attuazione del piano aziendale. Art. 8 liquidazione del premio Regolamento recante criteri e modalità per la concessione del premio per il primo insediamento di giovani agricoltori ai sensi dell articolo 3, commi da 51 a 54, della legge regionale 28 dicembre 2017,

Dettagli

Allegato C sottomisura 6.1 Aiuto all avvio di imprese agricole per i giovani agricoltori, focus area 2.a

Allegato C sottomisura 6.1 Aiuto all avvio di imprese agricole per i giovani agricoltori, focus area 2.a Allegato C sottomisura 6.1 Aiuto all avvio di imprese agricole per i giovani agricoltori, focus area 2.a Programma di sviluppo rurale 2014-2020 Bando a graduatoria per la presentazione di domande di sostegno

Dettagli

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter)

Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) Beni Strumentali - Nuova Sabatini (Ter) GUIDA ALLA NUOVA SABATINI (TER) NORMATIVA ESSENZIALE DI RIFERIMENTO -Art.2 decreto-legge n.69/2013 -Art.1 della legge 23 dicembre 2014 n.190 (Legge di Stabilità

Dettagli

sottomisura 4.2 sottomisura 3.2

sottomisura 4.2 sottomisura 3.2 Piano di Sviluppo Rurale della Toscana 2014 2020 sottomisura 4.2 sottomisura 3.2 Gennaro Giliberti Regione Toscana Settore Produzioni agricole, vegetali e zootecniche. Promozione 13 ottobre 2016 Sottomisura

Dettagli

Legge regionale 14 novembre 2000, n. 21, art. 16 (Aiuti alle Associazioni degli allevatori) e successive modificazioni e integrazioni.

Legge regionale 14 novembre 2000, n. 21, art. 16 (Aiuti alle Associazioni degli allevatori) e successive modificazioni e integrazioni. Direttive di attuazione, criteri e modalità di erogazione degli aiuti alle Associazioni degli allevatori per i servizi a sostegno del settore zootecnico. 1. Quadro normativo di riferimento Legge regionale

Dettagli

Evidenziamo a tal proposito, in estrema sintesi, gli aspetti salienti sui quali è imperniato l intervento da parte del Governo.

Evidenziamo a tal proposito, in estrema sintesi, gli aspetti salienti sui quali è imperniato l intervento da parte del Governo. (3132) Decreto legg n.145/2013 "Destinazione Italia" - Art. 2 Incentivi ad autoimprenditorialità ed autoimp Fonte: http://www.confesercentiparma.it Si informa che è stato pubblicato in quindici articoli,

Dettagli

SCHEDA BANDO AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI

SCHEDA BANDO AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI AIUTI AI GIOVANI AGRICOLTORI ID Bando BA16-0566 Tempistica Le domande possono essere presentate entro il 15/11/2016 Territorio di riferimento Regione Puglia Oggetto Per favorire lo sviluppo integrato delle

Dettagli

DPREG 0261/ Testo coordinato privo di valore legale

DPREG 0261/ Testo coordinato privo di valore legale Regolamento recante la definizione dei comparti produttivi di intervento, i criteri e le modalità per la concessione di finanziamenti per il rafforzamento della struttura finanziaria delle imprese di produzione

Dettagli

3. Ho l onore di informarla che la Commissione non intende sollevare obiezioni nei confronti della misura in questione.

3. Ho l onore di informarla che la Commissione non intende sollevare obiezioni nei confronti della misura in questione. COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.IX.2005 C(2005) 3563 Oggetto: Aiuti di Stato/Italia (Veneto) Aiuto n. N 303/04 Aiuti per la ricomposizione fondiaria e per l ampliamento delle superfici aziendali (articoli

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 3, c. 15 B.U.R. 14/10/2009, n. 41. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 settembre 2009, n. 0261/Pres.

L.R. 17/2008, art. 3, c. 15 B.U.R. 14/10/2009, n. 41. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 settembre 2009, n. 0261/Pres. L.R. 17/2008, art. 3, c. 15 B.U.R. 14/10/2009, n. 41 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 29 settembre 2009, n. 0261/Pres. Regolamento recante la definizione dei comparti produttivi di intervento, i criteri

Dettagli

Leggi a sostegno della creazione d impresad. Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa

Leggi a sostegno della creazione d impresad. Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa Leggi a sostegno della creazione d impresad Il pacchetto Autoimpiego La Microimpresa 1 Microimpresa I riferimenti normativi Decr. Lgs. 185 del 2000; Regolamento attuativo n. 295 del 2001 2 Destinatari

Dettagli

Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 (BUR n. 112/1999) INTERVENTI REGIONALI PER LO SVILUPPO DELL'IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA

Legge regionale 24 dicembre 1999, n. 57 (BUR n. 112/1999) INTERVENTI REGIONALI PER LO SVILUPPO DELL'IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA INTERVENTI REGIONALI PER LO SVILUPPO DELL'IMPRENDITORIA GIOVANILE VENETA Art. 1 - Finalità. 1. La Regione del Veneto concorre alla promozione ed al sostegno dell'imprenditoria giovanile anche attraverso

Dettagli

SMART&START ITALIA Misure per lo sviluppo e l innovazione tecnologica

SMART&START ITALIA Misure per lo sviluppo e l innovazione tecnologica Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Circondario del Tribunale di Napoli Commissione di Studio Agevolazioni Finanziarie Nazionali e Regionali SMART&START ITALIA Misure per lo sviluppo

Dettagli

Modello di dichiarazione de minimis CERTIFICAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO SUL DE MINIMIS

Modello di dichiarazione de minimis CERTIFICAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO SUL DE MINIMIS Modello di dichiarazione de minimis CERTIFICAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO NOTORIO SUL DE MINIMIS Avviso pubblico Sostegno ai programmi di scouting, idea generation ed accelerazione di Startup innovative.

Dettagli

Bando ISMEA e nuovi insediamenti agricoli: le domande vanno presentate entro il

Bando ISMEA e nuovi insediamenti agricoli: le domande vanno presentate entro il CIRCOLARE A.F. N. 84 del 8 Giugno 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Bando ISMEA e nuovi insediamenti agricoli: le domande vanno presentate entro il 10.06.2016 Premessa Entro il prossimo 10.06.2016 coloro

Dettagli

LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO

LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO LA NORMATIVA COMUNITARIA SUGLI AIUTI DI STATO PREMESSA Gli AIUTI concessi dagli Stati membri alle imprese possono falsare la concorrenza in quanto favoriscono talune imprese a scapito delle loro concorrenti

Dettagli

IMPRESA SOCIALE. Capitolo INCENTIVI. Commissione No Profit - Quaderno n. 1/2017. Dott.ssa AGATA ZUPPARDO

IMPRESA SOCIALE. Capitolo INCENTIVI. Commissione No Profit - Quaderno n. 1/2017. Dott.ssa AGATA ZUPPARDO IMPRESA SOCIALE Capitolo INCENTIVI Commissione No Profit - Quaderno n. 1/2017 Dott.ssa AGATA ZUPPARDO Incentivi Finalità promuovere la diffusione e il rafforzamento dell economia sociale Obiettivi sostenere

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 16 suppl. del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 16 suppl. del 6 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 16 suppl. del 02-02-2012 REGOLAMENTO REGIONALE 31 gennaio 2012, n. 2 Regolamento per la concessione di aiuti di importanza minore (de minimis) alle PMI

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 301 18/11/2015 Imprenditoria giovanile: le agevolazioni 50 milioni a disposizione dei giovani imprenditori tra 18 e 35 anni Categoria: Agevolazioni

Dettagli

AUTOIMPRENDITORIALITA'

AUTOIMPRENDITORIALITA' AUTOIMPRENDITORIALITA' Finanziamenti a tasso zero, per investimenti fino a 1,5 milioni, per la nascita di nuove imprese, a prevalente o totale partecipazione giovanile o femminile. LINK INVITALIA LINK

Dettagli

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo

Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Autoimpiego: agevolazioni per il lavoro autonomo Descrizione In breve Agevolazione rivolta a persone fisiche che intendono avviare un'attività di lavoro autonomo in forma di ditta individuale. Con avviso

Dettagli

REPORT BANDI PIEMONTE

REPORT BANDI PIEMONTE REPORT BANDI PIEMONTE INDICE PSR 2014/2020 MISURA 6.1.1. CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO FINO A 45.000,00 PER L AVVIAMENTO DI IMPRESE PER I GIOVANI AGRICOLTORI 2 PSR 2014/2020 MISURA 4.1.2. CONTRIBUTO A FONDO

Dettagli

Massima / keywords. Commento /Illustrazione. Rimandi /Riferimenti. LR(5) 10_15 Pag. I. 40 Nuove norme per gli interventi in

Massima / keywords. Commento /Illustrazione. Rimandi /Riferimenti. LR(5) 10_15 Pag. I. 40 Nuove norme per gli interventi in LR(5) 10_15 Pag. I LEGGE REGIONALE VENETO n. 10 del 11 maggio 2015 Modifiche della legge regionale 12 dicembre 2003, n. 40 "Nuove norme per gli interventi in agricoltura" e successive modificazioni. in

Dettagli

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDURA

COMMISSIONE EUROPEA I. PROCEDURA COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26.09.2001 C (2001) 2937 Oggetto: Aiuto di Stato n. N 274/2001 Italia Regolamento per la concessione degli aiuti di Stato sui programmi realizzati dalle Unioni nazionali

Dettagli

UMBRIA. REGIONE UMBRIA "Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari"

UMBRIA. REGIONE UMBRIA Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari "Contributi per miglioramento qualità dei prodotti agricoli e alimentari" Pubblicati due bandi per il sostegno alla nuova partecipazione a sistemi di qualità e per il sostegno alle attività di informazione

Dettagli

Nuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016

Nuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016 Nuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016 Conto alla rovescia per gli incentivi di Invitalia rivolti ai giovani e alle donne che vogliono avviare micro e piccole imprese. Dal 13 gennaio

Dettagli

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili Circondario del Tribunale di Napoli Commissione di Studio Agevolazioni Finanziarie Nazionali e Regionali NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO Sostenere

Dettagli

Legge 215/92 - Imprenditoria femminile. Soggetti beneficiari: Imprese individuali, cooperative, società di persone e società di capitali aventi:

Legge 215/92 - Imprenditoria femminile. Soggetti beneficiari: Imprese individuali, cooperative, società di persone e società di capitali aventi: Legge 215/92 - Imprenditoria femminile Sostegno alle piccole imprese a prevalente conduzione femminile per la realizzazione di nuovi investimenti produttivi Soggetti beneficiari: Imprese individuali, cooperative,

Dettagli

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. SUPERFICIE MAGAZZINO SCORTE 3 mq 5 mq

FRANCHISING DI: commercializzazione prodotti erogazione di servizi produzione. SUPERFICIE MAGAZZINO SCORTE 3 mq 5 mq SCHEDA PROGETTO E PROFILO RICHIESTO PER L AVVIO DELL INIZIATIVA Le informazioni riportate in questo documento sono fornite dal franchisor e costruite sull analisi storica dell andamento dei punti vendita.

Dettagli

Il Ministro dello Sviluppo Economico

Il Ministro dello Sviluppo Economico Il Ministro dello Sviluppo Economico Visto il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, recante il Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia e successive modificazioni e integrazioni,

Dettagli